HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo

Link alla politica

Link alla cronaca

Assemblea del PD

Assemblea del PD aggiornata al 9 giugno. Tensioni e fischi. Mozione per l’azzeramento dei vertici

19 mag 08 E' stata aggiornata al prossimo 9 giugno l'assemblea costituente del Pd calabrese. In quella data sara' istituito anche un coordinamento politico i cui componenti saranno votati dalla stessa assemblea su proposta del segretario Marco Minniti. Vista l'indisponibilita' della sala, in cui si e' svolta oggi l'assemblea, oltre le 21.30 e la presenza di numerosi interventi ancora in programma, l'assemblea ha votato un documento in cui si afferma di ''adottare il percorso politico indicato dal segretario regionale''. Quindi l'assemblea ha deciso di approvare lo statuto entro il 30 luglio e di eleggere, tramite le primarie, i segretari comunali e provinciali entro il 30 settembre. Prima di giungere all'aggiornamento, sono intervenuti il capogruppo del Pd alla Regione, Nicola Adamo, ed il presidente della Giunta regionale, Agazio Loiero. Adamo, dopo avere sottolineato la disponibilita' di Minniti a ridefinire il cammino per la costruzione del Pd, ha sostenuto di non essere intenzionato ad iscriversi a quella parte ''che, anche senza dirlo, da' gia' per morto il progetto del Pd''. ''Ci accapigliamo - ha sostenuto Adamo - su organismi che ancora non esistono. Dobbiamo invece interrogarci sull'esito del voto e capire il perche' della sconfitta. Un'analisi indispensabile per capire anche dove dispiegare questo partito''. Loiero, dal canto suo, ha evidenziato che non giova al partito l'immagine di divisione che emerge dalla stampa. Poi, parlando del risultato elettorale, ha rimarcato che ''abbiamo solo una giustificazione a quello che e' successo in campagna elettorale e cioe' che le elezioni sono piombate su di noi come un uragano''. Il presidente della Regione ha poi parlato dei sondaggi che hanno avuto un effetto ''disastroso'' sul Pd in quanto hanno dato un'immagine sbagliata di quello che era la realta' nel Paese, ed ha sostenuto che e' stata fatta una campagna elettorale con ''un'organizzazione catastrofica. Non lo dico per attribuire colpe a Minniti, ma solo perche', come dicevo, le elezioni ci sono piombate addosso''. Loiero ha anche criticato il metodo scelto per le candidature: ''non si possono mortificare passioni fortissime e la tessitura sul territorio''. Quindi ha espresso la sua contentezza per la nomina di Minniti a ministro dell'Interno del governo ombra, sottolineando di ''non essere mai stato geloso''. ''Abbiamo bisogno - ha poi detto - di criteri e regole certe. Non e' possibile che ci sia un leader, anche se illuminato, che ci guidi''. Loiero ha poi parlato della necessita' di ''costruire il valore delle alleanze che abbiamo perduto'' ed ha rivolto un invito ''a non indulgere verso il nuovismo. Non possiamo costruire il nuovo senza avere accanto una fontana antica''. Loiero ha concluso il suo intervento invitando l'assemblea al confronto, ''ma poi dobbiamo prendere un cammino comune''.

Il documento approvato. Questo il testo del documento approvato stasera dall'assemblea regionale del Pd: ''l'Assemblea regionale del Pd riunita oggi a Catanzaro ha approvato alla unanimita' un ordine del giorno presentato da Francesco Sulla e Nicodemo Oliverio: di adottare il percorso politico-organizzativo proposto dal segretario regionale Marco Minniti nella sua relazione''. ''A tal proposito - prosegue l'ordine del giorno - si impegna: ad approvare lo Statuto del partito entro il 30 luglio; ad eleggere attraverso primarie i segretari comunali e provinciali entro il 30 settembre; ad eleggere, su proposta del Segretario regionale, un Coordinamento regionale nella prossima riunione dell'Assemblea che si terra' il 9 giugno''.

Tensione, urla e fischi in assemblea. Urla, fischi e tensione alle stelle all'assemblea regionale del Pd dopo che l'ex parlamentare Marilina Intrieri e' salita nuovamente sul palco per replicare ''per fatto personale'' all'intervento di Sergio Iritale. Quest'ultimo ha affermato che alcuni esponenti del Pd non sono titolati a parlare ed ha citato l'ex parlamentare Marilina Intrieri sostenendo che nessuna sezione dei Ds del crotonese l'aveva voluta candidata, e che era stata imposta dal segretario nazionale dei Ds Piero Fassino. La Intrieri, che aveva parlato poco prima, e' salita sul palco tra i fischi di disapprovazione dell'assemblea e i reiterati inviti del segretario Marco Minniti e del presidente del partito, Doris Lo Moro, a soprassedere. Nonostante i fischi e le urla della sala la Intrieri ha detto ''di non accettare lezioni di moralita' da chi e' indagato da poco per truffa e abuso d'ufficio'' riferendosi a Iritale. L'episodio ha provocato una tensione altissima tra alcuni delegati. Qualcuno ha letteralmente tolto il microfono dal leggio per impedire alla Intrieri di continuare mentre le urla si susseguivano all'indirizzo della Intrieri e della presidenza che non e' riuscita ad impedire il secondo intervento dell'ex parlamentare. Doris Lo Moro ha quindi richiamato formalmente la Intrieri, prima che un altro delegato prendesse a parlare.

Presentata mozione per azzerare vertici regionali. L'azzeramento di tutti gli organismi dirigenti del Pd costituiti dopo il 14 ottobre 2007 ''e nominati senza il ricorso a procedure democratiche formali ed elettive'' con la riconvocazione entro il 5 giugno dell'assemblea regionale costituente al fine ''di procedere all'elezione del presidente regionale e degli altri organismi dirigenti collegiali del partito'' e' stata chiesta in una mozione presentata da Antonio Acri al termine del suo intervento all'assemblea regionale costituente che si sta svolgendo a Catanzaro. Nella mozione si chiede in particolare che la presidenza regionale del partito venga scelta con un sistema elettivo a scrutinio segreto e si sollecita la costituzione da subito di circoli ed unita' di base. La mozione e' stata presentata da Acri in nome degli esponenti del Pd che nelle primarie di ottobre hanno sostenuto la lista ''A testa alta per la Calabria'' (Veltroni) insieme ai bindiani, ai simpatizzanti di Letta e ai Democratici riformisti. Di questo raggruppamento fanno parte, tra gli altri, il presidente della Giunta regionale, Agazio Loiero; il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova, Demetrio Naccari Carlizzi, Mario Maiolo, Sandro Principe, Franco Covello, Eva Catizone, Carlo Guccione e lo stesso Acri. Nel suo intervento Acri ha sostenuto che la sconfitta elettorale ''va imputata all'incapacita', in Calabria, di varare candidature ancorate al territorio'' ed ha indicato come obiettivo impellente ''quello di ricostruire il rapporto di fiducia con quella parte di elettorato che ha girato le spalle ai partiti. Sono stati traditi anche i criteri tacitamente concordati quale quello che nessun consigliere e assessore regionale doveva essere candidato alle politiche. Poi c'e' stata una deroga che ha prodotto tantissime resistenze''. Secondo Acri Minniti ''non e' riuscito a ricoprire il ruolo di segretario regionale piu' vicino ai calabresi e alla Calabria''. Dopo avere affermato che in Calabria ''le risposte non possono essere date demolendo le esperienze in atto'', facendo riferimento alla Regione, Acri ha sostenuto la necessita' di una ''democrazia piu' moderna e compiuta e di piu' collegialita'''. Quindi ha invocato una ''immediata e radicale correzione di rotta e in questo ambito - ha aggiunto - si rende necessario convocare nuovamente l'assemblea costituente''. Al termine Acri, lungamente applaudito da una parte dei delegati, ha depositato la mozione. Il dibattito sta proseguendo.

Minniti “Costruire progetto di unità”. Costruire un partito che deve essere una forza popolare radicata sul territorio, un partito compiutamente federale che sappia mettere in campo radicamento, autonomismo e capacità di interlocuzione con la politica nazionale, con le Primarie per eleggere i segretari comunali e provinciali: sono alcuni dei temi trattati dal segretario regionale del Pd, Marco Minniti, nel corso dell'assemblea regionale del partito che si sta svolgendo a Catanzaro. Commentando il risultato elettorale, Minniti ha parlato di una sconfitta pesante, ma ha detto che sarebbe "un errore di soggettivismo politico attribuire tutte le colpe alla formulazione delle liste o all'attività del Governo". Minniti ha quindi indicato nel logoramento della coalizione di centrosinistra, nella mancanza di organizzazione del Pd che si é trovato ad affrontare le elezioni nel momento della sua nascita alcuni dei motivi della sconfitta. "Se pensiamo - ha detto Minniti - che tutto dipenda dalle liste facciamo un'opera di autoassoluzione. Se il senso del ragionamento è dire che il modo in cui le liste sono state fatte ha mostrato un eccesso di decisionismo bisogna anche dire che quell'esperienza è irripetibile. Le liste sono state fatte senza che ci fosse lo statuto che ci dice adesso che tutte le scelte devono essere fatte con le Primarie". Un'affermazione che ha provocato un rumoreggiamento di una parte dell'assemblea. "La sconfitta deve essere vista - ha detto Minniti - come una sconfitta severa che può essere rimontata". Minniti ha quindi indicato nella necessità di attrezzare il Pd a fare un'opposizione che sappia parlare alla Calabria e al Sud ed ha espresso la necessità di rilanciare un progetto riformista. Il segretario del Pd ha anche indicato la necessità, conclusa la fase nascente, che il partito abbia una struttura ordinata che garantisca decisioni e collegialità. "Possiamo anche avere l'occasione - ha detto tra l'altro - per affrontare anche il tema di un segretario a tempo pieno". Il segretario del Pd ha anche indicato il mese di luglio quale termine per costituire i circoli sul territorio e per giungere alle elezioni dei segretari comunali e provinciali per i quali si è detto favorevole al metodo delle Primarie. Minniti ha anche indicato la necessità di ricostruire i rapporti con la sinistra radicale e con l'Udc perché, ha detto, "il Pd non può vivere da solo". "Il nostro punto di riferimento - ha detto tra l'altro Minniti - sono le prossime elezioni regionali. Dobbiamo costruire un programma che ci porti ad essere vincenti e sono convinto che possiamo farcela. In questo quadro dobbiamo pensare a un partito plurale. Ciò che guardo con preoccupazione è pensare al Partito Democratico come una confederazione di tanti partiti. Vanno bene le diverse componenti politico-culturali ma serve un punto di sintesi". "Penso - ha detto Minniti concludendo il suo intervento - che la via da seguire sia quella di costruire un progetto per ritrovare l'unità. Se questo non avviene non c'é altra strada che tornare al corpo elettorale, convocare il congresso e fare nuove Primarie".

L’assemblea ricorda Enzo Lauria. Un lungo applauso in memoria di Enzo Lauria, il dirigente del Partito Democratico morto nei giorni scorsi per un malore, ha aperto i lavori dell'assemblea regionale del partito, in corso di svolgimento a Catanzaro. Il presidente del partito, Doris Lo Moro, aprendo i lavori, ha fatto appena in tempo a dire che da qualche giorno è scomparso Enzo Lauria che i partecipanti all'assemblea si sono alzati tutti in piedi ed hanno tributato un lungo applauso alla memoria del dirigente scomparso. I lavori sono poi entrati nel vivo con il segretario regionale, Marco Minniti, che ha cominciato a leggere la sua relazione.

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © 2005 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

ShinyStat

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti