Dir.resp. Pippo Gatto

 

Crisi al Comune di Lamezia, si dimette l’assessore De Sensi Sestito, e Speranza presenta la nuova Giunta

14 giu 08 Prima della nomina della nuova giunta del comune di Lamezia Terme c'é stato uno scambio epistolare tra l'assessore Giovanna De Sensi Sestito ed il sindaco, Gianni Speranza. "Apprezzo e condivido lo sforzo - afferma l'assessore - che, con grande sensibilità e tenacia, stai portando avanti, pur tra tante difficoltà, di rimodulare l'assetto della Giunta per assicurare alla città sino alla sua naturale scadenza la positiva esperienza amministrativa che ha cominciato tre anni fa con te sindaco. Per favorire il raggiungimento di questo obiettivo, ai miei occhi irrinunciabile in un'ottica di bene comune, prioritario rispetto ad ogni valutazione di carattere particolare o addirittura personale, considero doveroso rimettere nelle tue mani da subito la delega di assessore alla Cultura e ai beni e alle istituzioni culturali, per gli adempimenti successivi. Lo faccio esprimendoti tutta la stima che nutro per la tua intelligenza ed onestà, per la volontà manifestata in tante occasioni di affrontare i problemi della collettività cercando con pazienza le soluzioni più rispettose dei diritti e della dignità di tutti". Il sindaco ha risposto all'assessore sostenendo che "comprendo la tua lettera, i valori nobilissimi che la ispirano, le motivazioni di grande contenuto morale e politico. Mi sento particolarmente onorato del fatto che tu abbia risposto positivamente alla proposta per collaborare con l'Amministrazione da me diretta ed è stata la prima volta che hai detto si. Alla stima e alla considerazione verso l'intellettuale, verso la professoressa universitaria, in questi tre anni si è aggiunta l'ammirazione per la persona, per l'amministratrice ed il suo lavoro quotidiano nei settori delegati ed anche lo svilupparsi di un sentimento di amicizia e di affetto. Posso accettare la tua disponibilità alle dimissioni soltanto perché stabiliamo insieme la continuazione di un rapporto fecondo di collaborazione. Porteremo avanti insieme i progetti che hai intrapreso, le questioni che finora hai curato da assessore - la valorizzazione dei beni e delle istituzioni culturali, l'impegno a costituire le Fondazioni, a promuovere corsi e studi universitari e a sviluppare le altre iniziative unitamente alla Regione, la Provincia e le altre Istituzioni". "Tutto ciò - conclude - non sarà oggetto di nessuna delega assessorile e ti assicurerà anche quella visibilità pubblica adeguata alla tua figura"

Il Sindaco nomina la nuova Giunta. Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, ha nominato stamani la nuova Giunta comunale. Gli assessori che compongono il nuovo esecutivo sono Francesco Carnevale Scalzo, avvocato; Francesco Cicione, dirigente della Fondazione Field; Elvira Falvo, medico; Andrea Iovene, architetto; Milena Liotta, avvocato; Gianni Lucchino, imprenditore; Francesco Muraca, medico; Antonio Palmieri, segretario della Camera di Commercio di Reggio Calabria; Giuseppe Vitale, magistrato in pensione; Pino Zaffina, professore. Il giudice Vitale è stato nominato vicesindaco. Muraca avrà, insieme alla rispettiva delega, l'incarico di curare i rapporti con il Consiglio comunale. Per questo particolare incarico avrà la funzione di pro-sindaco. Il sindaco ha deciso che l'ex assessore comunale De Sensi, pur non avendo più il ruolo istituzionale, continuerà a trattare le questioni portate avanti. La valorizzazione dei beni e delle istituzioni culturali, l'impegno a costituire le Fondazioni, a promuovere corsi e studi universitari e a sviluppare le altre iniziative unitamente alla Regione, la Provincia e le altre Istituzioni. Queste tematiche non saranno, infatti, oggetto di deleghe agli assessori. Per lunedì mattina è stata convocata la prima riunione di Giunta. Nel corso della settimana il sindaco assegnerà le deleghe e la Giunta sarà presentata in conferenza stampa. "Ho cercato - ha affermato Speranza - di creare tutte le condizioni per fare in modo che il lavoro amministrativo possa continuare nell'interesse della città fino al 2010, data di normale conclusione del mandato".