|
||
Dir.resp. Pippo Gatto |
Home | . | Cronaca | . | Università | . | Sport | . | Politica | . | Link | . | Cultura | . | Spettacoli | . | Calcio | . | Forum | . | Meteo | . |
|
Elezioni il 13 e 14 aprile
Elezioni: Il Prefetto De Sena capolista in Calabria per il PD 17/02 Si caratterizza nel segno dell'impegno per la
legalita' e della lotta contro il crimine organizzato l'impegno del
Pd in Calabria in vista delle prossime elezioni politiche. Assume
un netto segnale in questo senso, infatti, la decisione di Walter
Veltroni, su proposta del segretario del Pd calabrese, Marco Minniti,
di candidare come capolista al Senato l'ex prefetto di Reggio, Luigi
De Sena, uomo simbolo dell'impegno dello Stato contro le cosche. La
candidatura di De Sena e' stata annunciata da Veltroni nel comizio
tenuto stamattina a Pescara, prima tappa del suo tour elettorale.
''Luigi De Sena - ha detto il leader del Pd - e' uno dei protagonisti
della lotta contro la mafia e la criminalita'''. De Sena, vicecapo
vicario della Polizia, da giovedi' scorso in pensione, ha parlato
di ''una candidatura di servizio'', collegata strettamente all'impegno
per la legalita'. ''La mia candidatura - ha detto De Sena - si pone
lungo una linea di continuita' con il dialogo che ho aperto con la
Calabria da quando sono stato nominato prefetto di Reggio Calabria.
Sono stato sempre impegnato, e lo saro' ancora di piu' adesso, per
un processo vero di legalita' che possa consentire effettivamente
uno sviluppo reale di tutta la Calabria, in un clima di grande intesa
conciliativa''. La candidatura di Luigi De Sena trova un senso soprattutto
nel rapporto estremamente produttivo ed efficace che sul piano dell'impegno
per la legalita' De Sena ha saputo creare con gli amministratori locali
nel periodo in cui, dal novembre del 2005 all'agosto scorso, e' stato
prefetto di Reggio Calabria, con poteri di coordinamento dei cinque
prefetti della Calabria. Un impegno che De Sena ha attuato rispettando
il mandato che il Governo aveva voluto conferirgli nominandolo prefetto
di Reggio all'indomani dell'uccisione del vicepresidente del Consiglio
regionale della Calabria, Francesco Fortugno. Omicidio che ha segnato
il momento piu' buio nella storia della Calabria, con un attacco diretto
da parte della 'ndrangheta all'istituzione regionale. La candidatura
di De Sena, che impegna ancora di piu' adesso il Pd a scelte estremamente
oculate nella formazione delle liste per il Senato e la Camera sul
piano della moralita' e della trasparenza, e' stata accolta con un
coro unanime di soddisfazione. Il presidente della Regione, Agazio
Loiero, che nei giorni scorsi era stata informato da Minniti della
decisione, ha parlato di ''ottima notizia per la Calabria. Sono convinto,
infatti che De Sena ha dato e continuera' a dare molto per lo sviluppo
sociale di questa terra''. Il presidente del Consiglio regionale,
Giuseppe Bova, ha parlato di ''scelta credibile e convincente'', mentre
il presidente dell'Anci Calabria, Salvatore Perugini, sindaco di Cosenza,
ha ricordato ''l'eccezionale rapporto del prefetto De Sena con i sindaci
della regione nel contesto della collaborazione istituzionale tra
Governo e autonomie locali''. Il sindaco di Locri, Francesco Macri',
di An, si e' rammaricato, invece, per il fatto che la proposta di
candidatura non sia stata fatta a De Sena dal centrodestra. ''La candidatura
dell'ex prefetto di Reggio - ha detto Macri' - costituisce un serio
tentativo di cambiamento del volto della Calabria''. De Sena “Una candidatura di servizio” 17/02 ''La mia e' una candidatura di servizio''. Lo
ha detto all'ANSA il vicecapo della Polizia, Luigi De Sena, in merito
alla sua candidatura come capolista del Pd al Senato in Calabria annunciata
da Walter Veltroni nel suo comizio a Pescara.. ''Ho accettato la proposta
di candidatura - ha aggiunto De Sena - ringraziando Walter Veltroni
e Marco Minniti, segretario del Pd della Calabria. La mia candidatura
si pone lungo una linea di continuita' con il dialogo che ho aperto
con la Calabria fin dal 2005, quando sono stato nominato prefetto
di Reggio Calabria''. ''Sono stato sempre impegnato, e lo saro' ancora
di piu' adesso - ha concluso De Sena - per un processo vero di legalita'
che possa consentire effettivamente uno sviluppo reale di tutta la
Calabria, in un clima di grande intesa conciliativa''. Laganà (PD) “Con De Sena più forte azione contro le mafie” 17/02 ''La Calabria tutta deve sentirsi onorata per
l'accettazione della candidatura al Senato del superprefetto Luigi
De Sena nella lista del Partito Democratico. La sua presenza vuole
rappresentare un grande segnale per i calabresi e per tutti gli italiani''.
E' quanto sostiene, in una dichiarazione, il deputato del Pd Maria
Grazia Lagana', vedova del vicepresidente del Consiglio regionale
della Calabria Francesco Fortugno, ucciso dalla 'ndrangheta. ''E'
la dimostrazione - aggiunge - che la strada che concretamente il Pd
intende battere e' quella dei valori sociali ed etici e, per la Calabria,
c'e' la conferma che l'impegno maggiore per lo sviluppo deve essenzialmente
basarsi sulla lotta seria alle consorterie criminali per la supremazia
della legalita', della sicurezza per tutti, della giustizia. Il superprefetto
De Sena ha dimostrato, con passione e professionalita', che in Calabria
'si puo' fare' a ritornare normali se liberi dall'oppressione della
'ndrangheta''. ''E' stato straordinario l'impegno di De Sena in Calabria
- afferma ancora Maria Grazia Lagana' - dopo l'uccisione di mio marito,
Franco Fortugno. Straordinarie le sue capacita' nell'affrontare uno
dei problemi piu' seri tra quelli che frenano lo sviluppo della regione
e condizionano i calabresi. C'e' bisogno di incrementare e rafforzare
tale impegno e nell'agenda del Partito Democratico la legalita', la
sicurezza, la giustizia, sono temi che occupano il primo posto''.
''La presenza ora di De Sena - afferma ancora Maria Grazia Lagana'
- oltre ad essere una garanzia per questa battaglia contro le mafie,
e' un sostegno forte all'azione di crescita democratica a favore della
Calabria sulla quale gia' molti sono impegnati, sia a livello nazionale
che regionale''. ''Personalmente, poi - conclude la deputata del Pd
- intendo testimoniare il mio plauso e il mio apprezzamento per la
candidatura del superprefetto Luigi De Sena con il Partito Democratico,
convinta che potra' continuare a prodigarsi per la Calabria dalla
nuova postazione politica, forte del suo alto senso dello Stato e
delle sue doti straordinarie'' Intrieri (PD) “Programma Veltroni arcitrave di progetto di innovazione” 17/02 ''I dodici punti programmatici presentati da
Walter Veltroni sono l'architrave di un grande progetto per l'innovazione
e la modernizzazione del paese per affrontare, da protagonista, con
forte spirito solidaristico, la societa' in cambiamento''. Lo afferma,
in una dichiarazione, Marilina Intrieri, deputato e componente del
Coordinamento del Pd. ''Vanno garantiti, ha ragione Veltroni, a tutti
i ragazzi - aggiunge Intrieri - campus universitari e scolastici,
centri di vita e luoghi di formazione permanente''. Adamo (Pd) “Contributo De Sena sarà prezioso” 17/02 ''La candidatura in Calabria del prefetto De
Sena, fortemente voluta dal Pd calabrese insieme a Walter Veltroni,
significa intanto la continuazione dell'impegno eccezionale di recupero
di senso civico e dello Stato su cui De Sena ha lavorato, sollecitando
il sistema delle istituzioni e delle autonomie locali, con la stessa
passione dei grandi calabresi''. Lo ha detto il capogruppo del Pd
alla Regione Calabria, Nicola Adamo. ''E' una candidatura - aggiunge
Adamo - che si muove nel solco di trasparenza ed innovazione su cui,
sia pure tra mille difficolta' che non abbiamo mai nascosto, si e'
snodato il nostro impegno in questi ultimi tre anni. C'e' ancora moltissimo
da fare in Calabria e per la Calabria ed il contributo di De Sena
sara' certamente prezioso'' Caruso (Prc) “Con De Sena Pd commissariato” 17/02 ''Luigi De Sena sara' anche stato un buon prefetto,
ma quando un partito o una classe politica si affida a prefetti e
poliziotti per cercare di riportare un minimo di legalita' e moralita'
tra le sue fila, significa ammettere la propria incapacita' e inadeguatezza''.
Lo sostiene, in una dichiarazione, il deputato di Rifondazione comunista
Francesco Caruso. ''Per questo - aggiunge Caruso - la candidatura
come capolista in Calabria per il Pd del prefetto De Sena e' una sorta
di commissariamento del Partito democratico calabrese, ma il rinnovamento
della politica nel meridione non puo' passare attraverso commissari,
prefetti e generali: la storia dimostra come negli ultimi 150 anni,
da quando i generali piemontesi Cialdini e Fanti furono inviati al
sud per sottomettere le popolazioni meridionali con le fucilazioni
e i tribunali militari, non si e' mai sconfitto il parassitismo, l'inefficienza
e l'affarismo politico con gli uomini dell'esercito o della polizia''.
''Per rialzare la testa e rompere la gabbia asfissiante del malaffare
in Calabria - conclude il deputato del Prc - non servono superpoliziotti,
ma il coinvolgimento e la valorizzazione di quella societa' civile
che costruisce giorno per giorno sul territorio un'alternativa concreta
al degrado della politica calabrese'' Corbelli “Candidatura De Sena un errore” 17/02 Il leader di Diritti Civili, Franco Corbelli,
candidato dal suo movimento al Senato in Calabria alle elezioni politiche,
critica la scelta del Pd di candidare capolista al Senato nella circoscrizione
calabrese l'ex prefetto di Reggio Calabria Luigi De Sena. ''Sorprende
e inquieta - sostiene Corbelli - la scelta del Pd di candidare in
Calabria l'ex super prefetto di Reggio. Stimo molto De Sena, tanto
da essere stato l'unico, lo scorso anno, ad averlo proposto quale
capo della Polizia quando e' stato, improvvisamente e sorprendentemente
trasferito dalla citta' dello Stretto. Ma non posso oggi condividere
questa scelta, che suscita forti perplessita' e pone qualche inquietante
interrogativo. Perche' il Pd candida De Sena dopo averlo, con il Governo
Prodi, immotivatamente trasferito da Reggio, dove era stato mandato
dall'ex Ministro degli Interni, Pisanu, subito dopo l'omicidio eccellente
politico-mafioso dell'ex vicepresidente del Consiglio Regionale, Francesco
Fortugno? Perche' gli e' stato, di fatto, prima impedito di continuare
il suo importante lavoro in Calabria, anche e soprattutto con riferimento
alle delicate indagini proprio sul caso Fortugno e adesso lo si vorrebbe
portare in Parlamento?''. ''La candidatura di De Sena - afferma ancora
Corbelli - e' un errore. L'ex superprefetto che diventa uno dei 315
senatori italiani non serve alla Calabria.. La candidatura di De Sena
diventa, per queste regioni, un mistero al pari dell'apparentamento
concesso dallo stesso Pd (solo) alla lista di Antonio Di Pietro e
il tentativo (fallito) di quest'ultimo di arruolare e candidare con
la sua Lista di Italia dei Valori alla Camera il pm Luigi De Magistris.
Tutti fatti, questi, che inquietano. Per questo chiediamo al Pd di
rivedere questa scelta e allo stesso ex prefetto di Reggio di rinunciare
alla candidatura per fugare ogni sospetto''. Il Sindaco di AN di Locri “De Sena doveva essere candidato con il PDL” 17/02 Il sindaco di Locri, Francesco Macri', di Alleanza
nazionale, commenta positivamente la candidatura come capolista al
Senato in Calabria dell'ex prefetto di Reggio Calabria, Luigi De sena,
rammaricandosi per il fatto che la proposta non sia stata fatta a
De Sena dalla coalizione di centrodestra. ''Ho appreso la notizia
della candidatura di De Sena - afferma Macri' - con grande partecipazione
e, al contempo, amarezza. Sarebbe stato auspicabile, infatti, che
tale lungimiranza di scelta politica fosse stata dimostrata dalla
coalizione di centro-destra che, invece, sembra rimanere ferma, immobile,
spettatrice mentre si accinge a riproporre in Calabria le liste 'fotocopia'
degli anni passati, con rappresentanti nelle posizioni di vertice
che in larga parte sono sganciati dal territorio sia in termini di
consenso che di appartenenza''. Secondo Macri', ''la candidatura di
De Sena costituisce un serio tentativo di cambiamento del volto della
Calabria. Egli, infatti, oltre essere un uomo dall'indubbio spessore
umano, etico e professionale, si e' particolarmente distinto in provincia
di Reggio Calabria durante lo svolgimento del suo mandato. La sua
candidatura trovera' molti consensi tra i calabresi'' Gentile (FI) “Da sinistra fughe verso il PDL” 17/02 ''Anche in Calabria continua la fuga di esponenti politici di primo piano dalla sinistra e dall'Udc, verso la neo-formazione del Popolo della Liberta'''. E' quanto si riferisce in una nota diffusa dal senatore Antonio Gentile, di Forza Italia. ''Dopo i numerosi incontri e colloqui tenuti, negli ultimi mesi, con il sen. Antonio Gentile - si aggiunge nella nota - l'ex presidente della Provincia di Cosenza, Eugenio Madeo, gia' dirigente di Italia dei Valori, ha deciso di aderire al PDL, condividendone idee, valori e progetto politico. Ed identica posizione ha assunto il consigliere provinciale Gilberto Raffo, proveniente dall'Udeur. Anche ad Acri, uno dei comuni piu' importanti del territorio cosentino, si prospettano cambiamenti politici di rilievo, a seguito della recentissima adesione al Popolo della Liberta' dell'ex sindaco Nicola Tenuta e dei consiglieri comunali dell'Udc Ottone e Gencarelli''. ''Il 16 febbraio scorso - prosegue la nota - il sen. Gentile ha tenuto a battesimo la nuova formazione politica del Pdl della citta' di Acri, al cui interno e' gia' stato eletto il Direttivo insieme agli amici di Fi., ai dirigenti di An ed agli ex dirigenti dell'Udc. Ma nuove e significative adesioni al Partito unico del centro-destra sono previste nei prossimi giorni da parte di dirigenti ed esponenti politici locali''. Il sen. Gentile ha dichiarato, a margine della manifestazione di Acri, che ''in Calabria il Pdl aspira a diventare il primo schieramento politico e ritiene di poter concorrere a pieno titolo per acquisire il premio di maggioranza regionale al Senato della Repubblica nelle elezioni dell'aprile prossimo venturo. Ovviamente molto dipendera' dalla composizione delle liste, che dovranno ospitare candidati che abbiano un profondo e radicato legame con il territorio calabrese; ma questa volta - ha concluso Gentile - ce la possiamo fare e tutto dipendera' dalle scelte, sicuramente oculate, che verranno assunte in sede nazionale al fine di accantonare e sconfiggere un centro-sinistra che ha messo in ginocchio la Calabria intera''. Trematerra (Udc) “Partito vivo non piegato a Berlusconi” 17/02 ''L'Udc ha svolto i congressi di Bianchi e Trebisacce
. Due appuntamenti importanti - e' detto in un comunicato - che hanno
visto, rispettivamente , l'elezione di Pasquale Taverna e Giuseppe
D'Urso a segretari cittadini''. Durante i due congressi sono intervenuti
il capogruppo alla Regione , Michele Trematerra; il vice Presidente
del Consiglio Regionale, Roberto Occhiuto; l'on. Mario Tassone ed
il segretario provinciale, Raffaele Cesareo. ''Siamo un partito vivo
- ha detto Michele Trematerra - che non si e' piegato alla logica
dell'annessione berlusconiana: chiediamo il voto agli elettori liberi,
di centro, di destra , che apprezzano la nostra lealta' e il nostro
comportamento''. Una linea ribadita da Roberto Occhiuto, che ha parlato
di '' ''una grande lezione di stile data al proscenio politico: se
avessimo detto si' avremmo avuto una marea di dpeutati e senatori,
ma non siamo in vendita''. L'on. Mario Tassone ha concluso ringraziando
''Trematerra ed Occhiuto, degni rappresentanti consiliari - ha detto
- di un partito leale, che anche in Calabria e' impegnato in maniera
trasparente per ribaltare uno stato delle cose penoso e comatoso''.
|
Home | . | Cronaca | . | Università | . | Sport | . | Politica | . | Link | . | Cultura | . | Spettacoli | . | Calcio | . | Forum | . | Meteo | . |
Copyright
© 2005 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713
del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul
copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore
Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti