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Intimidazioni a Manfrinato

 

Nuova intimidazione ad un rappresentante delle istituzioni. Tagliati i pneumatici e rotto il parabrezza dell’auto dell’assessore della Provincia Manfrinato. Solidarietà di Tripodi, Mario Oliverio e Rizzo

10/02 Un nuovo atto intimidatorio conto un politico, un rappresentante delle istituzioni locali, e' stato compiuto la notte scorsa contro l'auto dell’assessore all’agricoltura alla Provincia di Cosenza, Luciano Manfrinato, del Pdci. Ignoti, infatti, gli hanno tagliato i pneumatici della sua automobile ed hanno rotto il parabrezza. Il fatto e' successo a Corigliano, dove Manfrinato e' anche consigliere comunale. Gia' due anni fa, l' assessore era rimasto vittima di un episodio analogo. Anche in quella occasione, infatti, furono tagliati i pneumatici della sua sua auto.

La condanna del segretario regionale del PDCI, Michelangelo Tripodi

10/02 “A nome dei Comunisti Italiani della Calabria, esprimo grande solidarietà e vicinanza umana e politica all’assessore provinciale all’Agricoltura di Cosenza, Luciano Manfrinato, vittima ieri di un grave gesto intimidatorio. Condanniamo in maniera ferma l’azione criminale vigliacca compiuta ai danni del nostro compagno, che indica ancora una volta l’esistenza in Calabria di un clima pesante col quale i rappresentanti degli interessi occulti tentano di intimorire la società civile e gli amministratori che come Manfrinato si battono con coraggio contro i condizionamenti illeciti di ogni tipo”. Lo ha dichiarato il segretario regionale del PdCI, Michelangelo Tripodi, appena appresa la notizia dell’intimidazione subita dall’assessore Manfrinato, che è anche consigliere comunale di Corigliano e componente della segreteria regionale del partito, al quale ignoti ieri hanno squarciato le gomme dell’autovettura che, inoltre, è stata danneggiata.
“L’intimidazione a Manfrinato – ha proseguito Tripodi – rappresenta l’ultimo attacco evidente e proditorio contro le Istituzioni democratiche calabresi e, in questo caso, contro un amministratore da sempre impegnato in prima linea, assieme al partito, per la promozione della legalità e della trasparenza amministrativa. A Manfrinato, apprezzato da tutti per le battaglie e le denuncie che da sempre porta avanti con coraggio, mi sento di rivolgere a nome di tutto il partito l’invito a non mollare, per fare in modo che nella difficile lotta contro gli interessi illeciti non abbiano il sopravvento coloro che tramano e tentano di influenzare il normale andamento dell’azione amministrativa. In Calabria – ha concluso Tripodi - si è ormai oltrepassato da tempo il livello di guardia in materia di sicurezza e ordine pubblico, e sono evidenti le responsabilità politiche di un governo che in questi anni ha trascurato la pericolosità dei fenomeni delinquenziali e ha tagliato drasticamente le risorse destinate alle forze di polizia. L’auspicio è che le forze dell’ordine assicurino al più presto alla giustizia esecutori e mandanti dell’intimidazione, anche per dare serenità a Manfrinato e alla sua famiglia”.

Presidente Oliverio: “Un segno inquietante”

10/02 Solidarietà e piena vicinanza all’Assessore provinciale all’Agricoltura, Luciano Manfrinato, che nella nottata ha subito un atto intimidatorio, sono state espresse dal Presidente, onorevole Mario Oliverio. “ Ancora una volta- dichiara il Presidente Oliverio- viene colpito un amministratore senza motivazione. Gli atti di vandalismo ai suoi danni sono un segno inquietante, di profonda inciviltà, considerando che Luciano Manfrinato è un politico che si è sempre speso e continua strenuamente a farlo per battaglie di progresso per la comunità, costantemente al fianco di chi soffre gravi disagi problemi dei quali si è fatto in modo encomiabile istituzionale carico.”
“Augurando di poter risalire al più presto ai autori di un inqualificabile gesto- dice ancora Oliverio- confidando nel lavoro delle forze dell’ordine, porgo a Luciano Manfrinato, a nome dell’intera Amministrazione, l’esortazione a proseguire il suo impegno a favore di battaglie che non possono essere abbandonate a favore di chi vede nel linguaggio della illegalità l’ unica strada per una terra che, al contrario, è diversa ed ansiosa di affrancarsi definitivamente da retaggi negativi troppo a lungo patiti”.

Rizzo (Pdci) “Il gesto di un vile”

10/02 ''Esprimo preoccupazione e sdegno per il gesto intimidatorio di cui e' stato vittima il nostro compagno di partito Luciano Manfrinato, assessore alla provincia di Cosenza. Voglio esprimere a lui la mia personale solidarieta' e fargli sapere che il partito lo appoggia e gli e' vicino per le importanti battaglie politiche che sta portando avanti con abnegazione e determinazione''. Lo dice l'europarlamentare del Pdci, Marco Rizzo. ''Quello di cui e' stato vittima -continua- e' un gesto inqualificabile di un qualcuno che ha voluto colpire di notte per non mostrare il proprio volto, tagliando i pneumatici e rompendo il parabrezza della sua auto. Ma i comunisti sono persone serie e determinate, che combattono per le idee in cui credono e non si lasciano di certo turbare da pressioni di questo tipo. Ci auguriamo che nel frattempo le forze di polizia e chi di dovere faccia al piu' presto luce sulla incresciosa vicenda''.

 

 

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