HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo


Cronaca
Borsa di Studio "Calipari"

 

Due Borse di studio della Carime inititolate a Nicola Calipari

04/11 Il Presidente di Banca Carime, Andrea Pisani Massamormile, ha presentato a Cosenza il bando di concorso per l'assegnazione di due borse di studio di 25 mila euro ciascuna intitolate a Nicola Calipari. ''L'iniziativa - ha detto nel corso del suo intervento il Presidente di Banca Carime - e' volta a favorire l'approfondimento e il perfezionamento degli studi post-universitari e onorera' la memoria del calabrese Nicola Calipari, 'eroe dell'amore' che ha fatto scudo della propria vita per salvarne un'altra. Rendere onore ad un figlio della Calabria e' un modo per rendere omaggio alla Calabria che 'resiste' che si batte per la legalita'. In questo senso la Banca si prefigge l'obiettivo sociale di concorrere alla diffusione di un modello esemplare di coscienza, passione e generosita' civili. Il concorso si colloca nell'ambito di una progettualita' piu' ampia messa a punto dalla Banca con l'obiettivo di contribuire alla formazione ed alla specializzazione dei giovani meridionali e di concorrere alla crescita socio-economica del Mezzogiorno''. Alla presentazione dell'iniziativa, oltre al presidente di Banca Carime, hanno partecipato anche l'amministratore Delegato dell'istituto di credito, Marcello Calbiani, e la vedova di Calipari, Rosa Villecco. Le due Borse saranno assegnate ai laureati che si impegneranno ad effettuare all'estero un progetto di ricerca in Diritto Internazionale Penale, della durata di dieci mesi continuativi, e a presentare un elaborato conclusivo sull'attivita' svolta e sui risultati scientifici conseguiti.

Rosa Villecco Calipari: “Spero che qualcuno accerti la verità”

04/11 ''Spero che qualcuno accerti la verita', cosi' come spero nella giustizia. Spero che la magistratura vada avanti e individui i responsabili della morte di Nicola''. E' quanto ha detto Rosa Villecco, moglie di Nicola Calipari, intervenendo stamani a Cosenza alla cerimonia di presentazione del bando di concorso, voluta da Banca Carime, per due borse di studio in diritto internazionale penale riservato ai laureati presso le universita' di Calabria, Basilicata, Campania, Molise e Puglia, intitolate al funzionario del Sismi morto in Iraq. ''Nicola Calipari - ha aggiunto - era un uomo che si e' assunto in tutta la sua vita professionale e non solo, le proprie responsabilita' e anche nell'ultima tragica occasione ha fatto questo, proteggendo con il suo corpo, fino all'estremo sacrificio, Giuliana Sgrena, dal fuoco amico. Mio marito non era un uomo d'armi, ma aveva molta attenzione verso queste ultime, le guardava con molta cautela. Un uomo che utilizzava molto di piu' il cervello d'investigatore, che amava discutere con gli altri e forse per questo che nella vicenda dei sequestri e' stato scelto come colui in grado di negoziare. Non era facile dialogare con gli arabi. Ogni tanto mi faceva la battuta : sai perche' riesco a dialogare con gli arabi, mi diceva? Perche' anche noi abbiamo una matrice araba, perche' sono calabrese''. ''Noi, diceva Nicola, siamo il ponte - ha concluso Rosa Villecco - il nostro e' un paese che svolge questa funzione e potra' farlo nel futuro. Era difficile, farraginoso, complesso avviare contatti con i sequestratori, pero', poi, alla fine ci riusciva''

Al museo garibaldino di Mentana una targa in ricordo di Calipari

04/11 Una targa nel Museo Garibaldino di Mentana, vicino Roma, in onore di Nicola Calipari. E' stata affissa stamane durante una cerimonia solenne alla quale hanno partecipato i colleghi dell'agente del Sismi ucciso in Iraq da soldati americani ed una decina di delegazioni delle forze armate, dalla polizia, ai carabinieri, dall'aeronautica fino alla marina. Assente la moglie che ha ringraziato e si e' scusata per un precedente impegno in Calabria. Sulla targa e' stato scritto: ''Medaglia d'oro al valore militare Nicola Calipari, funzionario del Sismi caduto nell'adempimento del proprio dovere per salvare un ostaggio italiano''. ''Per noi Calipari e' come Garibaldi, un eroe dei due mondi'', ha detto Giovanni Panei, presidente del coordinamento delle associazioni d'arma dell'area eretina ed organizzatore dell'evento. In ricordo di Calipari picchetto d'onore della polizia a cavallo ed il suono del Silenzio.

Secondo il Washington Post la strada dove fu ucciso Calipari oggi è sicura

04/11 La strada che collega Baghdad all'aeroporto internazionale della capitale irachena, lungo la quale, il 4 marzo, venne ucciso da militari americani il funzionario del Sismi Nicola Calipari, e' oggi sicura quasi al 100 per cento: lo scrive, in una corrispondenza da Baghdad, il Washington Post, che cita dati dell'esercito americano secondo cui, a ottobre, su quella strada, una sola persona e' rimasta ferita e nessuna uccisa, mentre ad aprile i morti erano stati 13 e i feriti decine. Il giornale attribuisce il merito di avere trasformato in una via sicura quella che ''per due anni e mezzo era stata, per molti versi, un simbolo dell'incapacita' degli americani di stabilizzare l'Iraq'' al tenente colonnello Michael Harris, comandante del 6.o battaglione dell'8.a reggimento di cavalleria della 3.a divisione di fanteria, cui e' stata affidata la responsabilita' della sorveglianza della strada. Dove, tra aprile e giugno, si contarono 14 autobombe, 48 ordigni esplosivi e 80 attacchi con armi da fuoco, per un totale di 16 morti, negli ultimi due mesi non ci sono state autobombe e ci sono stati nove ordigni esplosivi, per un soldato iracheno ucciso.

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti