Incendiata l’auto della moglie dell’Ass. Franco Ambrogio
06/07 Clima sempre più violento nella cittò di Cosenza.
Ancora una grave intimidazione contro un assessore della Giunta Catizone.
Nel giro di pochi mesi, dopo la bomba carta che ha squarciato il tetto
dell’auto dell’ass. Serra, la scorsa notte a Cosenza,
persone non identificate, hanno compiuto un attentato incendiario
contro l' automobile di proprieta' di Filomena Strazzulli, di 39 anni,
moglie dell' assessore comunale ai Lavori pubblici, Franco Ambrogio,
dei Ds, ex parlamentare e segretario regionale del partito ai tempi
del Pci. La vettura, una Volkswagen Lupo, parcheggiata nelle vicinanze
dell' abitazione di Ambrogio, in via dei Martiri, nel centro storico
di Cosenza è andata praticamente distrutta. Anche se sul luogo
dell' incendio non sono state rilevate tracce di liquido infiammabile,
la Polizia, che sta svolgendo le indagini, non ha dubbi che l' episodio
sia di natura dolosa. Gli investigatori ritengono che l' attentato
abbia avuto come obiettivo l' assessore Ambrogio per questioni connesse
alla sua attivita' politica ed amministrativa.
Eva Catizone: “Siamo indignati,
ma non ci spaventiamo”
L’attentato incendiario all’auto dell’assessore
Franco Ambrogio riporta Palazzo dei Bruzi all’atmosfera di sconcerto
che si è già vissuta qualche mese fa quando un altro
assessore fu vittima di un gesto di intimidazione. Ad Ambrogio sono
subito pervenute le espressioni di solidarietà di Sindaco e
Giunta municipale.
“E’ un episodio molto grave –dice il sindaco Catizone-
anche perchè è inquietante la frequenza con cui vengono
presi di mira le istituzioni e i loro rappresentanti.
Siamo indignati, ma non spaventati. E ribadiamo che questi gesti non
possono certamente fermare il percorso che abbiamo intrapreso in direzione
dell’affermazione di una città dei diritti, una città
trasparente, dove le regole vengono rispettate.
Andiamo avanti con la determinazione di sempre. Abbiamo fatto e faremo
della cultura della legalità una delle bandiere di questa Amministrazione,
l’opera -tra tante- che maggiormente ci sta a cuore e sulla
quale maggiormente ci impegniamo quotidianamente e in ogni modo possibile.
Governare significa anche questo, anzi, in una realtà come
la nostra, significa soprattutto questo: assumersi responsabilità,
a volte molto scomode, piuttosto che fare sfoggio di esercizi dialettici
alla ricerca di una visibilità del tutto sterile.”
Eva Catizone in mattinata ha contattato sia il Questore Guido Marino
che il Prefetto Diego D’Amico. Ad entrambi ha ribadito la preoccupazione
per quanto accade a danno di rappresentanti delle istituzioni ed ha
chiesto una immediata convocazione del Comitato provinciale per la
sicurezza e l’ordine pubblico.
“Episodi del genere – secondo Eva Catizone- vanno affrontati
con il coinvolgimento pieno di tutte le espressioni istituzionali
rappresentate nel Comitato”.
Solidarietà del presidente
del Consiglio Saverio Greco, e del Consiglio comunale, all’Assessore
Franco Ambrogio
Il presidente del Consiglio Comunale Saverio Greco esprime la sua
solidarietà e quella di tutto il Consiglio Comunale all’Assessore
Franco Ambrogio, in merito all’attentato incendiario all’auto
dell’Assessore, subito nella notte.
“Esprimo a nome mio e del Consiglio Comunale – scrive
Saverio Greco – tutti i sentimenti di solidarietà all’Assessore
Franco Ambrogio e di ferma condanna per gli attori del vile atto intimidatorio
perpretato nei confronti dei suoi familiari”.
“In un quadro di grave pericolo per gli amministratori tutti
della nostra Regione, sempre più frequentemente colpiti da
simili gravi episodi, assume una connotazione preoccupante la frequenza
con cui vengono colpiti gli amministratori della nostra città”.
“Il Consiglio Comunale- prosegue il messaggio del Presidente
Greco – non può che reagire all’unisono contro
tali intimidazioni, invitando l’Assessore Ambrogio a superare
velocemente le prime comprensibili reazioni di preoccupazione e sorpresa
per continuare ad assicurare l’impegno e la passione di cui
hanno grande bisogno i cittadini, l’Amministrazione municipale,
l’idea stessa di democrazia che noi tutti condividiamo”.
I senatori DS “Serve rafforzare
il contrasto alla criminalità”
''Migliorare e rafforzare il contrasto alla criminalita' organizzata
dotando le forze dell'ordine dei mezzi e degli strumenti adeguati
e necessari oltre che coprendo i buchi in organico delle forze di
polizia e magistratura al fine di velocizzare i processi e garantire
la certezza dell' amministrazione della giustizia''. E' quanto chiedono
i senatori dei Ds Massimo Brutti e Nuccio Iovene in una interrogazione
al Ministro dell'Interno, Giuseppe Pisanu, circa l'intimidazione subita
dall'assessore comunale di Cosenza, Franco Ambrogio. ''Quello avvenuto
a Cosenza - hanno aggiunto - e' solo l'ultimo atto criminale e vandalico
avvenuto in Calabria e che queste intimidazioni si sono intensificate.
L'ultimo grave episodio denota come in Calabria ci sia un clima politico
inquietante e una vita politica minacciata dalla presenza mafiosa
e dai continui attacchi alla vita democratica. Solo alcuni mesi fa
anche un altro Assessore al Comune di osenza e' stato oggetto di un
gesto di intimidazione; che in Calabria continuano a verificarsi da
molti mesi gravi episodi intimidatori nei confronti di amministratori
locali, di rappresentanti politici e operatori economici, Negli ultimi
mesi si sono susseguiti atti intimidatori nei confronti di esponenti
politici, amministratori locali, imprenditori e commercianti determinando
un clima di paura e di insicurezza; che e' in atto una vera e propria
strategia della tensione che punta a destabilizzare, condizionare
ed influenzare l' azione politica ed amministrativa''. I senatori
dei Ds hanno chiesto al ministro di conoscere quali ''iniziative si
intendano adottare - concludono - per garantire l'azione politica
e la sicurezza dell'assessore comunale dei Ds, Franco Ambrogio, e
la serenita' ai suoi familiari, ed accertare le responsabilita' degli
autori dell'intimidazione''.
I Parlamentari DS firmano una interrogazione
al Ministro Pisanu
''Assicurare un regolare svolgimento delle attivita' amministrative
nella citta' di Cosenza, una piu' efficace azione di contrasto della
criminalita' ed una maggiore sicurezza nella vita complessiva della
citta'''. E' quanto chiedono i parlamentari dei Ds Mario Oliverio,
Marco Minniti e Domenico Bova in un'interrogazione rivolta al ministro
dell'Interno circa l'intimidazione subita dall'assessore comunale
Franco Ambrogio dopo l' attentato incendiario contro l'automobile
della moglie. ''E' un episodio grave - hanno aggiunto - che non puo'
essere sottovalutato e che ha un evidente intento intimidatorio nei
confronti di un amministratore pubblico impegnato nell'affermazione
della legalita' e della trasparenza e per contrastare forme di illegalita'
che alimentano gruppi delinquenziali i quali intendono esercitare
il controllo del territorio, di importanti servizi ed attivita' di
interesse pubblico''.
Assessore Adamo: “A Cosenza
un clima pesante”
Solidarieta' all' assessore Franco Ambrogio e' stata espressa dal
vicepresidente della Regione, Nicola Adamo, che oggi si trova a Roma
per impegni istituzionali. ''L' auto incendiata - dice Adamo - non
puo' non essere interpretata come un atto di intimidazione per condizionare
l' opera amministrativa di Ambrogio. Il clima che si sta determinando
a Cosenza non e' affatto da sottovalutare; non accadeva da moltissimi
anni che nel giro di pochi mesi due assessori comunali (Ambrogio e
Serra) venissero fatti oggetto di attentati. Gli organi preposti dello
Stato - conclude Adamo - facciano piena luce per accertare responsabilita'
ed esecutori materiali''.
I DS di Cosenza: “Bisogna
reagire”
''L' incendio dell' autovettura dell' assessore Franco Ambrogio rappresenta
l' ennesimo tentativo di intimidazione ai danni di quanti, nel loro
quotidiano impegno, lavorano per dare trasparenza e rigore all' attivita'
amministrativa''. E' quanto e' scritto in una nota dei Democratici
di Sinistra di Cosenza circa l'intimidazione subita dall'assessore
Franco Ambrogio. ''L' attentato incendiario - prosegue la nota - rientra
in un quadro piu' complessivo della recrudescenza delinquenziale che
vuole imporre il suo predominio nella gestione di attivita' e servizi.
I Democratici di sinistra, nell' esprimere all' assessore Franco Ambrogio
la loro solidarieta' e il loro sostegno, fanno appello alle istituzioni
e alle forze dell' ordine perche' pongano in essere adeguate azioni
sinergiche tese a ripristinare la legalita' gravemente minacciata
da tali azioni. Al contempo, i Ds rinnovano all' assessore Ambrogio
la massima fiducia rispetto all' azione amministrativa posta in essere,
dichiarando il loro pieno sostegno all' Amministrazione e ai rappresentanti
nel governo della citta'. La collettivita' deve reagire affinche'
venga sconfitta la sfida che incombe e che tenta di imporre timori
e paura per condizionare negativamente la vita e gli interessi collettivi
delle nostre comunita'''. ''I Democratici di Sinistra - conclude la
nota - nell' impegnare fin d' ora le loro rappresentanze a tutti i
livelli istituzionali, convocheranno una serie di riunioni per avviare
concretamente una riflessione sulla difficile situazione venutasi
a determinare nella nostra provincia ed individuare un percorso di
crescita civile dell' azione politica nostra e di tutta e le forze
sane e democratiche''.
Brutti (DS) scrive ad Ambrogio “Rispondere
continuando nel nostro impegno”
''Dobbiamo rispondere, continuando nel nostro impegno, con il massimo
di vigilanza e rigore contro ogni minaccia di impronta mafiosa e contro
ogni illegalita'''. Lo afferma Massimo Brutti, responsabile giustizia
dei Ds, in una lettera inviata a Franco Ambrogio, assessore all' urbanistica
del Comune di Cosenza, dopo l' attentato incendiario compiuto contro
l' auto della moglie dell' amministratore. ''Ho appreso la notizia
del grave atto intimidatorio diretto contro la tua famiglia - afferma
Brutti - e ti esprimo la solidarieta' mia personale e della Direzione
del partito. Attacchi come questo colpiscono non solo chi dedica le
proprie forze ed il proprio lavoro all' impegno politico, ma piu'
ampiamente feriscono la vita democratica''.
Sinistra Giovanile: “Un vile
attacco”
03/06 ''L' auto incendiata a Franco Ambrogio, Assessore del Comune
di Cosenza, e' l' ultimo, cronologicamente, vile attacco alle istituzioni.
Nell' ultimo anno sono numerosi gli episodi di minacce ed intimidazioni
agli amministratori e agli imprenditori calabresi''. E' quanto scritto
in una nota della Federazione provinciale della sinistra giovanile
di Cosenza. ''Franco Ambrogio - prosegue la nota - politico di lunga
militanza onesto e lungimirante, amministratore oculato e imparziale
che salvaguarda l' interesse generale non favorendo gli interessi
particolari e poco trasparenti. A Franco Ambrogio per il suo rigore
morale va tutta la nostra solidarieta' e, ne siamo certi, di tutti
i calabresi onesti che sono la stragrande maggioranza dalla popolazione
della nostra regione, per il vile attacco subito. Oggi serve una risposta
forte dello stato e di tutta la societa' calabrese, oggi serve che
lo stato, quello stesso stato che Franco Ambrogio e tutti gli amministratori
locali rappresentano, sia al fianco dei calabresi per reprimere questi
vili atti che cercano di indebolire il tessuto sociale sano di questa
regione e far proseguire il cammino di sviluppo onesto intrapreso
dalla nostra regione''.
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