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Notizie sugli Spettacoli
Albertazzi inaugura la rassegna sugli eroi a Castrovillari 31/03 Sarà Giorgio Albertazzi ad inaugurare, a Castrovillari,
la mostra "Eroi ed eroine del teatro italiano", organizzata
dal 1 all' 8 aprile, dal Teatro della Sirena di Castrovillari, con
il patrocinio dell' assessorato alle Politiche culturali. "Questa
mostra storico-iconografica - è scritto in una nota - è
una passeggiata nella memoria, una visita ad una galleria di caricature
che raccoglie schizzi e 'macchiette', che raffigurano mattatori e
commedianti, tutti indomiti protagonisti di quel teatro detto 'all'
antica italianà. Il grande caricaturista Romeo Marchetti, in
punta di matita, spiando dietro le quinte, ci offre una serie di ritratti,
caratteri ed atmosfere; ogni interprete è colto insieme al
personaggio interpretato, per mettere meglio a nudo la sua anima" La notte degli angeli, lo spettacolo dedicato alla mistica di Paravati 28/03 Sarà presentato ufficialmente nei prossimi giorni lo
spettacolo a sfondo benefico e religioso “La Notte degli Angeli
– Serenata a Maria” a favore della "Fondazione del
Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime", sorta a Paravati,
in provincia di Vibo Valentia, intorno alla mistica dalle stimmate
Natuzza Evolo. L’evento, che si terrà sabato 27 maggio
a partire dalle ore 20.30 nella grande spianata antistante la casa
della Fondazione, già luogo di raduni di preghiera con decine
di migliaia di persone, è organizzato dalla Ruggero Pegna Show
Net con la Fondazione e la Regione Calabria. Hanno già aderito
all'iniziativa la Presidenza della Giunta Regionale, l' Assessorato
Regionale al Turismo e Spettacolo e l' Assessorato Regionale alla
Cultura. Altri Enti sono in fase di adesione e saranno resi noti durante
la conferenza stampa di presentazione. Appuntamento al Rendano con Massimo Dapporto ne “Il malato immaginario” il 31 marzo 28/03 Sarà l’attore Massimo Dapporto il protagonista
del nuovo appuntamento della stagione di prosa del “Rendano”,
Da venerdì prossimo 31 marzo, alle ore 20,30, andrà
in scena nel teatro di tradizione cosentino un classico per eccellenza
di Molière, “Il malato immaginario”, che si avvale
della interpretazione proprio di Massimo Dapporto, alle prese con
il personaggio di Argante. Lo spettacolo è prodotto da “Teatro
3”. Traduzione ed. adattamento si devono a Tullio Kezich e ad
Alessandra Levantesi, mentre la regia di questa nuova trasposizione
è di Guglielmo Ferro, figlio del grande Turi Ferro. Due le
repliche in cartellone: sabato 1 aprile, alle ore 20,30, e domenica
2 aprile, alle 18,00. La nuova versione del “Malato immaginario”
concepita da Guglielmo Ferro porta una ventata di freschezza in un
testo che è stato pluri replicato negli anni. Da molti ritenuto
il capolavoro assoluto del teatro di Molière, scritto nel 1673,
“Il Malato..,.” narra, come è noto, le disavventure
dell’ipocondriaco Argante, padre di una bella figlia, marito
di una donna opportunista e fedifraga e vittima di uno sciame di dottori
avvoltoi, salassatori e ciarlatani, I guai hanno inizio, quando, in
virtù di un patto di matrimonio arbitrariamente siglato, Argante
promette la figlia in moglie ad un giovane dottorino, piuttosto babbeo
e di fresca laurea, attirando su di sé l’ostilità
della giovane, che invece è segretamente innamorata di Cleante,
e le continue ingerenze della moglie, esecutrice di un piano truffaldino,
L’ipocondriaco protagonista diventa cosi bersaglio di inganni,
equivoci, burle e finzioni che si fondano essenzialmente sulla sua
stessa burbera ed inguaribile ingenuità. La tradizione iconografica
e la fortuna teatrale de “Il malato immaginario” hanno
fatto sì che si affidasse quasi sempre ad un attore anziano
la figura del protagonista: Argante è il vecchio brontolone
che ha paura di morire e si affida ai medici per rimandare l’appuntamento.
In realtà, Molière scrisse la commedia per sé,
allora solo cinquantenne, e l’interpretazione di Massimo Dapporto
in questa nuova trasposizione restituisce al testo quella sfumatura
importantissima e troppo spesso dimenticata e cioè che Argante
probabilmente ha più paura di vivere che di morire. Il regista
Guglielmo Ferro considera Argante come un ingenuo che per reazione
alla paura della vita crede di ingannare J.’attimo fatal.e fingendo
una malattia che sia in. grado di sconfiggere il male di esistere,
Accanto a Massimo Dapporto recitano Susanna Marcorneni (la serva Tonina),
Sebastiano Tringali (Beraldo, fratello di Argante) e Riccardo Peroni
(nel doppio ruolo del Dottor Lafatutta e del Dottor Purgone). Completano
il cast artistico, Alberto Carasnel, Gigi Palla, Elena D’Anna,
Marco Mattiuzzo, Deniz Ozdogan e Monica Barbato. Le scene, dalla geometrica
essenzialità, sono di Stefano Pace; i costumi di Santuzza Calì;
le musiche di Bruno Coli. I biglietti dello spettacolo sono in vendita
al botteghino del Teatro “Rendano” tutti i giorni dalle
9,30 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 19,30. Anticipato di due ore , per via delle elezioni, “Il Padre” di scena al Rendano il 9 aprile 29/03 Per la concomitanza con, il turno elettorale di domenica 9
aprile, la recita pomeridiana dello spettacolo “Il padre”
di August Strindberg con Umberto Orsini, prevista, nell’ambito
del cartellone della stagione di prosa del Teatro “Rendano”,
alle ore 18,00 dello stesso giorno (Turno C di abbonamento), è
stata anticipata alle ore 16,00. La direzione del Teatro ha inteso
accogliere una espressa richiesta della compagnia, volta a consentire
agli interpreti, ai tecnici ed a quanti saranno impegnati, a vario
titolo, nell’allestimento dello spettacolo, di raggiungere i
rispettivi luoghi di residenza in tempo utile per esercitare il diritto
di voto, considerato che si potrà votare fino alle ore 22,00
di domenica 9 aprile ed. anche nella giornata di lunedì 10
aprile, dalle ore 7,00 alle ore 15,00. Restano invariati gli, orari
(20,30) per la, “prima” de “Il padre”, in
programma venerdì 7 aprile (Turno A di abbonamento) e per la
recita di sabato 8 aprile (Turno B di abbonamento). Sabato a Castrovillari lo Shakespeare di Albertazzi 27/03 Si svolgera', sabato prossimo a Castrovillari, la rappresentazione
dello spettacolo ''shakespeariano'' di Giorgio Albertazzi, organizzato
dall' assessorato alle politiche culturali e con il contributo della
Banca Nazionale del Lavoro. ''La performance - e' scritto in una nota
- proposta da Giorgio Albertazzi, uno dei massimi interpreti dell'
opera del grande maestro inglese, intitolata ''Shakespeariana'' con
al pianoforte Marco Di Gennaro, e' il dodicesimo appuntamento della
stagione teatrale comunale di Castrovillari. Si tratta di un' antologia
delle sue performances shakespeariane, che mette lo spettatore a tu
per tu con una caleidoscopica reinvenzione dei testi teatrali piu'
famosi, riguarda proprio 'un viaggio dentro Shakespeare'; si parla
e si straparla, si ride tragicamente di se' e del mondo, si rievocano
fatti e misfatti in un' atmosfera che e' sempre piu' rarefatta e magica,
quando si trova lo splendore di giocare. Albertazzi, personalita'
eclettica e dalle mille sfaccettature raccoglie alcuni dei momenti
piu' intensi della drammaturgia shakespeariana, da Romeo e Giulietta
a Giulio Cesare, ad Amleto, in una performance coinvolgente ed appassionata''.
''Una serata - conclude la nota - eccezionale, un vero e proprio evento,
che e' testimonianza dell' arte ai piu' alti livelli espressivi, per
formulazione, acume e fantasia, in cui i linguaggi significativi dell'
uomo-artista fanno da testimoni eloquenti di un modo di sentire e
vivere una molteplicita' di sensazioni, nelle quali, ancora una volta,
l' uomo-attore, inteso nella sua originalita', si presenta come protagonista
ed interlocutore di ogni fare artistico e culturale. Insomma, un percorso
creativo che affascina e che Albertazzi offre senza mai risparmiarsi,
arricchendo e creando valore aggiunto ad ogni interpretazione''. Il 21 aprile Capossela in Calabria. Continua la prevendita. 27/02 Partita a gran ritmo la vendita dei biglietti dell'unico concerto
in Calabria di Vinicio Capossela, il geniale ed eclettico cantautore,
che sarà il 21 aprile al Teatro Politeama di Catanzaro, nel
quadro di "Fatti di Musica Acqua Sorbello 2006" di Ruggero
Pegna. Prevedibile un altro tutto esaurito con largo anticipo per
questa ennesima perla del panorama del live d'autore italiano in arrivo
al Politeama, dopo gli strepitosi recenti successi di Paolo Conte,
Vanoni/Paoli e Gianna Nannini. «C’è un momento
in cui il romanzo, l’argomento o il semplice spunto contemporaneo
non bastano… bisogna attingere direttamente, abbeverarsi alla
fonte. Da una parte ci sono le epoche, il barocco, il neoclassico,
il moderno…e poi c’è la pietra. Ecco, c’è
un momento in cui vieni ad amare la pietra. La pietra, le chiese di
pietra e le parole scagliate come pietre». Questa la presentazione
a questo concerto con le parole dello stesso Capossela. “Ovunque
proteggi” inizia da qui, dalla pietra. Dall’unica cosa
che trascende – e per ciò stesso sconfigge - il trascorrere
del tempo. «Le religioni, e in generale le Scritture, sono piene
di visioni, di profeti e di allucinazioni. Esse sono la madre di tutte
le allucinazioni. Basti pensare alla scrittura biblica; in ciò
che è biblico sono comprese la Creazione, L’Apocalisse..
sono visioni enormi, il crogiuolo da cui nascono uomini e dei».
“Ovunque proteggi”, il straordinario album balzato subito
in vetta alle classifiche, a cui s'ispira questo tour, gesticola e
parla da quello scoglio isolato in un Mediterraneo di rovesci e frammenti,
su cui, nella centrifuga dei punti fermi e delle domande, i ricordi
e i tormenti si fanno cianfrusaglie. Siamo sul cornicione dei tempi,
dove le fedi scivolano dalle dita e cadono su selciati pagani, l’espressione
s’indurisce come la lingua di una serpe, gli occhi e i comportamenti
recuperano sfumature ed abitudini sprofondate nei secoli, mescolando
epoche e riferimenti, fondendo mercanteggiare, conoscenze, ipotesi
e sincerità. Ciascuno a tratti sconvolto e piagnucolante, a
tratti imbevuto di serenate grondanti; e tutti insieme, tantissimi,
abbracciati nell’assedio, spaventati, colti un momento da entusiasmo
ed il secondo dopo da orrore. Il nuovo suggestivo lavoro di Vinicio
Capossela si presenta come un affresco di pezzi solenni, i cui singoli
elementi discendono dalla notte dei tempi. E’ sufficiente evocarli
e metterli in scena, per agitare con inaudita violenza ed efficacia
lo spettro del presente. Del resto, sempre c’è stato
da proteggersi e da proteggere, e sempre il sole è sorto su
distese di terre tali da doversi indicare come “Ovunque”.
«Quando si sono presi certi respiri, non ci si può più
ridurre a parlare di contemporaneità - dice Capossela - Non
c’è più bisogno di nominare i potenti, i superbi
di oggi, i furbi di oggi, di un E’ che è già Fu.
Niente, sono polvere anche loro… Presa questa misura, allora
si può scrivere, cantare dell’uomo, della terra, nell’attualità
degli ottomila anni che l’abitiamo». Per questo unico
appuntamento in Calabria di "Ovunque Proteggi" di Vinicio
Capossela con la sua band mobilitate comitive di fans da tutta la
regione. Per informazioni 0968.441888 www.ruggeropegna.it. Al Rendano una tempesta nella tempesta lo spettacolo di Max Mazzotta 26/03 (Mogo) Una tempesta sulla Tempesta. Nubifragio di cose piovute
sul palcoscenico nella rilettura di Maxmilian Mazzotta del Classico
shakespeariano. Intuizioni, saperi personali e collettivi, un pout
porrì metateatrale, in cui il regista-attore cosentino immette
una summa di quella che è la varietà artistica dell’esperienze
in cui si esplica il Teatro. E quindi commedia, tragedia, opera lirica,
commedia dell’arte, teatro danza, finanche, musical, teatro
di sperimentazione e chissà che altro che non sono riuscito
ad individuare. Per non dire del Video e Cinema. L’ombelico
del palcoscenico; un buco, la buca del suggeritore, che tutto finisce
per inghiottire. Un’abbuffata, una Tempesta appunto. L’intuizione
maggiore di Max, diciamo, quella di partenza, è che ne La Tempesta
di Shakespeare, vi sia la dichiarazione della morte del teatro (assimilata
in un certo qual modo alla fine delle attività teatrali del
Brado stesso). La tematica, in sintesi, è: “Il Teatro
è morto!?!Viva il Teatro!”, insomma per continuare a
farlo bisogna reinventare tutto daccapo. Le intramontabili suggestioni del song caraibico con la Banda Municipal 24/03 (Mogo) Serata in braccio alle intramontabili suggestioni del
song caraibico con La Banda Municipal de Santiago de Cuba. La Banda
Municipal, ospite dell’Associazione Jonica e del Comune di Rende,
si è esibita in un concerto-omaggio a Compay Segundo. L’orchestra,
diretta dal mitico Alcides Castillo Penalver, è una vera e
propria chicca, una rarità assoluta, un perfetto rimando fra
la Banda Municipale e la Big Band. Le grandi orchestre che hanno impazzato
fino agli anni ’50/’60 (chi non ricorda, fra i più
stagionati, quella televisiva di Xavier Cougat) e che poi sono andate
perdendosi. La Municipal de Santiago è una brass band con l’aggiunta
di batteria e drums. Sul palcoscenico s’è presentata
scamiciata, tutti in mezze maniche, senza nulla concedere allo spettacolo
se non l’ottima esecuzione. Al loro posto, come se stessero
a fare una matiné a Santiago, come a voler esaltare l’aspetto
amatoriale (in questo caso di chi ama davvero suonare, non di chi
s’arrangia) del fare musica popolare. Ma grazie a strumentisti
di indiscutibile livello - per tutti, il trombettista Carlos Thomas
Brown, il flautista Enrique Navarro Acosta, il saxista René
Federico Dominguez Muñoz - la Banda, diretta da Castillo Penalver,
è capace, come nessuno, di rendere nell’apparente semplicità
dello stantuffìo di tube e ottoni, per intere, le atmosfere,
sì solari, ma anche più sofisticate e delicate con variazioni
della miglior tradizione dell' impro jazz. Insomma lo “stantuffio”
della Banda municipale che si è integrato perfettamente con
il sincopato diverso di brani storici come "Veinte Anos"
e "Chan Chan", dell’indimenticato Francisco Maximo
Repilado Muñoz, ovvero, Compay Segundo. Oppure altre canzoni
di Sindo Garay e Miguel Matamoros, come "Lagrimas Negras",
“Diamante Negro”, "Son de la luna", "Marieta"
e "Hasta Siempre". Concerto di Marina Rei a Lamezia 23/03 Venerdì sera, 24 marzo, quarto appuntamento di “Fatti
di Musica 2006”, la rassegna del miglior live d’autore,
con uno speciale concerto di Marina Rei all’ Ayers Rock One
di Lamezia Terme. Nel palcoscenico dell’ Ayers, il grande locale
musicale sulla statale Lamezia Pizzo, arriva il nuovo concerto acustico
della trentasettenne cantante-musicista di “Primavera”,
il gettonatissimo hit single della consacrazione. Confermato il concerto di Capossela in Calabria il 21 aprile 23/03 Ufficializzata dal Consiglio d’Amministrazione della
Fondazione Politeama l’unica data in Calabria dell’ “Ovunque
proteggi tour” di Vinicio Capossela, che si terrà il
prossimo 21 aprile alle ore 21.00 al Teatro Politeama di Catanzaro.
Il breve tour teatrale di Capossela, che sta toccando i maggiori teatrali
italiani con un clamoroso successo di pubblico e critica, arriverà
quindi anche in Calabria, per la gioia dei suoi numerosi fans. Spettacolo dialettale di beneficenza il 24 al CineTeatro Italia 22/03 L’Arciconfraternita Maria SS. dell’Annunziata (associazione
ecclesiale che si occupa di attività caritative e socio-assistenziali)
promuove per venerdì 24 marzo, presso il Cinema Teatro Italia
di Cosenza, alle ore 20:30, la commedia dialettale in tre atti "…
Brindisi fazzu a Rosina mia" a cura dell’Associazione Pedace
Teatro per la regia di Pino Rota. La commedia, ambientata in un paese
dell’entroterra Silano mette in evidenza le problematiche legate
al fenomeno dell’emigrazione, valorizzando tradizioni, usi e
costumi delle famiglie della Presila. Il ricavato sarà devoluto
in beneficenza al Reparto di Chirurgia pediatrica dell’Ospedale
Civile dell’Annunziata di Cosenza e a famiglie bisognose. Il
prezzo del biglietto è di 7 euro; ridotto per ragazzi 3 euro
e 50. Mario Venuti in concerto a Cosenza il 27 marzo. Sconti per gli studenti delle scuole superiori 22/03 Da oggi parte una speciale iniziativa per i giovani di tutta
Italia che permetterà loro di vedere i concerti di Mario Venuti
ad un prezzo speciale. Mario Venuti e la sua organizzazione, sensibile
e attento alle esigenze dei giovani, hanno il piacere di invitare
al loro concerto tutti gli studenti delle scuole superiori ad un prezzo
speciale, con uno sconto del 10% sul prezzo ufficiale del biglietto.
Il 24 al Rendano “La tempesta” con Max Mazzotta 21/03 Per la prima volta nella sua storia il Teatro “Rendano”
produce un lavoro di prosa. E’ “La Tempesta”, tratto
dal testo di William Shakespaere che sarà messo in scena, proprio
al “Rendano” a partire da venerdì 24 marzo, alle
ore 20,30, dalla compagnia cosentina “Libero Teatro” per
la regia e l’interpretazione di Max Mazzotta. Due le repliche
in cartellone : sabato 25 marzo, alle ore 20,30, e domenica 26 marzo,
alle ore 18,00. Max Mazzotta, regista ed attore cosentino, allievo
di Giorgio Strehler al “Piccolo” di Milano, ha fondato
sei anni fa a Cosenza la compagnia “Libero Teatro”, nata
dall’esperienza maturata da un gruppo di giovani attori attorno
ad un progetto varato in collaborazione con l’Università
della Calabria e dal quale è sorta l’omonima associazione.
“William Shakespaere – scrive Mazzotta nelle note di regia
– scrisse “La Tempesta” nella sua casa di Stratford-upon
nel 1611, a circa cinquant’anni, quando già aveva deciso
di lasciare Londra e il suo Teatro. Quest’opera, scritta lontano
dalle tavole del palcoscenico, è stata da sempre considerata
dai critici come un “addio al teatro”, una sorta di ultimo
omaggio a quel luogo magico che ha consentito a Shakespaere di realizzarsi
come uomo e come artista. Ma come può chi ha fatto del Teatro
la sua vita dire addio all’arte scenica rinunciando per sempre
a quella straordinaria alchimia che si crea quando la poesia diventa
azione? Da giovedì 23 marzo "Les Italiens" invadono Lione 21/03 Nato per volontà di ARTIndipendenti (Associazione in
Rete di Teatri Indipendenti) il progetto, con la direzione artistica
del regista calabrese Nello Costabile, si propone la creazione di
un vero e proprio Centro di cultura italiana a Lione per la promozione
del teatro e della musica indipendente, con la finalità di
far conoscere in Francia quanto di interessante, oggi, viene prodotto
nel campo delle arti sceniche fuori dai circuiti ufficiali e con l'intento
di aprire una finestra sull'Europa. Da qui, anche l'apertura di un
confronto con la produzione culturale francese. "Viviamo un momento
particolarmente difficile in cui più che mai è importante
cercare di costruire insieme una Europa della cultura, capace di valorizzare
quel grande patrimonio storico, creativo e civile che costituisce
la forza originale dell'Europa della diversità Noi siamo portatori
di esperienze di una "Italia plurale", un'Italia delle lingue
e delle città, un'Italia delle regioni, attenti al proprio
patrimonio culturale, così come siamo coscienti della ricchezza
dei nuovi stimoli creativi che genera la vicinanza delle civiltà
plurietniche del Mediterraneo. Noi abbiamo voglia di "raccontarci"
in Europa, attraverso le differenti espressioni della creatività
meridionale di ieri come di oggi; di approfondire i terreni di scambi
e di affinità per intanto con la cultura francese, a seguire
con quella di altri paesi europei, attraverso i diversi linguaggi
artistici. Un impegno, dunque, per i nostri teatri, che si fanno scena
internazionale: un passaggio ulteriore verso quella sensibilità
che l'Italia sviluppa, già da tempo, nei confronti dell'Europa".
Il programma che inizierà giovedì 23 marzo e si prolungherà
fino a tutto giugno prevede la presenza di ben 9 compagnie teatrali
provenienti da tutt'Italia, ma la parte del leone la faranno ovviamente
il teatro e la musica calabrese. Saranno, infatti, presenti a Lione:
per il teatro le compagnie del Centro Teatro Calabria e la Barraca
di Cosenza, il Teatrop di Lamezia Terme, per la musica i Taranta Terapy
e Piero Scorpiniti, e inoltre una mostra fotografica di Vittorio Giordano
e serate di poesia, coordinate da Franco Dionesalvi con la presenza
della rivista Capoverso, e di tre poetesse (Mariacarla Maiolo, Anna
Petrungaro, Marisa Righetti) e infine incontri sulla filosofia di
Tommaso Campanella, proposti dal Prof. Franco Crispini, Preside della
Facoltà di Filosofia dell'UNICAL. Il programma sarà
svolto in collaborazione con le istituzioni italiane a Lione: il Consolato
Generale d'Italia, l'Istituto italiano di cultura, la Società
"Dante Alighieri", la Camera di Commercio italiana. Al progetto
hanno dato, inoltre, la loro adesione la Regione Calabria, il Comune
di Cosenza e di Lamezia Terme, la Fondazione CARICAL, nonché
la Regione Rhone-Alpes, il Comune e la Provincia di Lione.. Trionfo di Beppe Grillo al Palasport di Catanzaro 17/03 Quattromila persone hanno gremito ogni angolo del Palasport
di Catanzaro per l’unico show in Calabria di Beppe Grillo. Pubblico
record, come non s’era mai visto nelle struttura del capoluogo.
Un autentico catino di folla, che ha seguito con lunghi applausi e
risate la performance del comico genovese partita alle 21.15 e durata
oltre due ore e trenta, fino alla standing ovation conclusiva. Sembrava
che Grillo non volesse lasciare il pubblico calabrese, premiandolo
quasi fino a mezzanotte con una raffica di battute e notizie commentate
con la sua straordinaria verve e l’ausilio di collegamenti internet
in diretta, trasmessi attraverso ben tre schermi giganti, proprio
per consentire a tutti di seguire lo show. Stasera di scena ll’Acquario “Preferirei di no” 16/03 La rassegna "Marzo Donna", della stagione di prosa
del Centro Rat, propone, stasera, ore 20.30. presso l'Acquario, "Preferirei
di no" di Antonia Brancati. In scena Tina Tempesta e Rossella
Giugliano. Regia di Clarizio Di Ciaula. Due donne s’incontrano
e parlano. Del loro vissuto, dell'esistito e dell’esistente.
Ma sono una madre e una figlia, vicinanze e lontananze, affinità
e dissonanze. Esplode il conflitto esistenziale di due donne, madre
e figlia, che si rincontrano dopo vent'anni per una scelta obbligata
della figlia. L'incontro è conflittuale, teso fra due modi
di intendere l'essere femmina, tra due visioni morali e politiche.
Il maschio padre/ marito è assente ma continuamente evocato,
rivissuto. C'è un lucido, teso conflitto dalle venature auto
ironiche a volte, a volte drammatiche. Da un lato un moralismo talora
feroce e manicheo teso allo sconfinamento in un esilio da torre d'avorio,
dall'altro un arrembante, teso impegno non scevro da compromissioni
imbarazzanti. L'incontro fra le due donne sembra impossibile, ma forse
è solo rimandato ad un altro luogo, ad un altro tempo e la
soluzione finale rimane ambigua, tesa fra un difficile altruismo della
madre e una codarda fuga della figlia. Ma le ragioni rimangono bilanciate
e spetta ad ognuno di noi decidere se preferire di no. Due le repliche.
Domani seria ore 20.30 e poi domenica in pomeridiana, alle 18,00. Sabato 18 al Sybaris di Castrovillari “A lettera e mammà” di Peppino de Filippo 16/03 Primo appuntamento con il teatro per questa quarta edizione
la rassegna Primafila a cura dell’Associazione Culturale Novecento;
di scena al Teatro Sybaris di Castrovillari il 18 marzo 2006 alle
ore 21.30, la commedia in due atti di Peppino de Filippo “A
Lettera ‘e mammà” a cura dell’Associazione
Teatro Umoristico Salernitano , in una realizzazione ancor più
comica dell’esistente nel testo attraverso l’esasperazione
della caratterizzazione dei personaggi (che è una prerogativa
del Teatro Umoristico) Tutto ciò non intacca minimamente il
messaggio culturale, sociale e la napoletanità del grande Peppino,
ma la ridicolizzazione del fanatismo borghese della vicenda serve
alla regia affinché al pubblico, dopo la risata, resterà
da riflettere… Quarto appuntamento con i concerti della Quintieri. Al Rendano l’Ensemble “Sesto Acuto” 16/03 (Mogo) Questa sera, alle 20.30, presso la Sala “Maurizio
Quintieri” del Teatro “A. Rendano” di Cosenza, avrà
luogo il quarto appuntamento della 28ª Stagione Concertistica
dell’Associazione Musicale “M. Quintieri”. La serata
vedrà impegnato l’Ensemble “Sesto Acuto”,
formato da Claudia Pochini flauto, Giuseppe Madrigano oboe, Antonio
Arcuri clarinetto, Giuseppe Campana fagotto, Massimo Celiberto corno,
Serena Paese pianoforte. Gli artisti sono tutti giovani professionisti
calabresi perfezionatisi presso importanti istituzioni musicali quali
l’Accademia S. Cecilia di Roma e con celebri interpreti quali
Larrieu, Persichilli, Bernold, Meloni, Carbonare, Leister, Moreno,
Nagy, De Rosa, Giuliani, Benucci, Dort. Il programma di sala di questo
nuovo appuntamento con la Stagione Concertistica dell’Associazione,
“M. Quintieri”, prevede l’esecuzione del Quintetto
per pianoforte, oboe, clarinetto, corno e fagotto in mi bemolle maggiore
op. 16 di Beethoven. A seguire sarà la volta del Sestetto per
flauto, oboe, clarinetto, corno, fagotto e pianoforte di Poulenc. Gran concerto del Trio Tchaikovsky al Cinemateatro Garden. 15/03 (Mogo) Pavel Vernikov, al violino, Anatole Liebermann al violoncello,
Konstantin Bogino al pianoforte, ospiti dell'associazione Jonica,
si sono dimostrati tre artisti d'indiscusso valore e hanno letteralmente
estasiato. Artisti di valore assoluto, capaci di rendere di giusta
misura, la loro procedura esecutiva inoppugnabile, con un'interpretazione
capace di elementi cromatici da emozioni intense. Tre individualità
capaci di fornire un'interpretazione della pagina tchiakovskyana piena;
per molti versi quasi didascalica e nello stesso tempo fresca e coinvolgente.
Un’aderenza al testo fatta di sensibilità assolutamente
in sintonia con la sentimentalità, l’ardore, la complessità
di trama e i nuovi tentativi armonici dell’autore dell’autore
russo. Una lettura dalla sintassi tecnica indiscutibile ( sia nella
forma che nel contenuto) e, come dire, imbroccata tutta di cuore e
anima con una resa musicale di altissima qualità in una totale
interdipendenza strumentale che veramente ci si rende difficile dipanare
la trama interpretativa assegnando valori di merito e di qualità
per singolo. A Gianna Nannini il Riccio d’argento 2006 14/03 Gianna Nannini ha ricevuto, al termine del concerto, a Catanzaro,
il premio ''Riccio d' argento'' 2006, il riconoscimento per ''i migliori
live d' autore dell' anno'', nell' ambito della rassegna ''Fatti di
musica 2006'' di Ruggero Pegna. ''Teatro gremito all' inverosimile
- e' scritto in una nota - e pubblico in delirio ad applaudire e cantare
per il concerto di Gianna Nannini. La rockstar senese ha ricevuto
il riconoscimento per lo straordinario successo dell' album Grazie
e del tour teatrale. La Nannini ha presentato il suo concerto in apertura
della nota rassegna del miglior live d' autore italiano, dedicata
quest' anno al ''Progetto 46664'' di Nelson Mandela per la lotta all'
aids''. ''Durante il concerto - conclude la nota - l' energia che
si e' creata tra la Nannini e il suo pubblico e' stata tale da indurre
la rockstar a lanciarsi tra i suoi fans, scalando i palchi del teatro;
esplosive le esecuzioni di pezzi storici come Fotoromanza, Meravigliosa
creatura e Sei nell'anima. Prossimo appuntamento della XX edizione
di Fatti di Musica sara' il 21 aprile con Vinicio Capossela al Teatro
Politeama di Catanzaro; Capossela ricevera' il secondo Riccio d' argento
del 2006 per il grande successo dell' album Ovunque Proteggi''. I frantumi di emozioni di Roberto Corradino all’Acqaurio 13/03 (Mogo) “Perchè ora affondo nel mio petto”,
verso iniziale dell'ultimo monologo della Pentesilea di Kleist, è
il titolo che Roberto Corradino ha dato all’ultimo suo lavoro,
presentato al Teatro dell’Acquario. Monologo intenso e profondo,
dove il tema dell’amore abbandonato è tormento e amore
dell’assenza. L’amore che dell'assenza si fa inattuale
e quindi drammaturgico e scena. Perché in questo e solo in
questo, amore, assume i connotati epici: che si tratti della giovane
amazzone Pentesilea nel suo amare-assente (è perciò
possibile) per Achille o la viado o la prostituta, nel suo rimosso
desiderare il suo sfruttatore, fa lo stesso. Amore che si riempie
dello spazio lasciato vuoto dall' oggetto vagheggiato. Del resto Pentesilea
e/o la Prostituta, viado o slava che sia, sono testimoni e protagonisti
dello scontro furente e feroce d' anime che s'incontrano per contendersi
amore, nell’unicità del rapporto seviziatore/oppresso,
amato/amante. Ancora, nell’assenza sta, però, anche il
Mito delle pene d’amore che si cibano di memorie offese, attese,
sentimenti feriti, flussi umorali, emozioni in condivisibili con alcuno,
astratti mentali, che rendono le pene d’amore, per Corradino,
opportunità visionaria del teatro interiore dove protagonista
è la regale solitudine, unicità, presenza del corpo
in scena. In “Perchè ora affondo nel mio petto”,
Corradino, non prova neanche a fare un fraseggio organico su testo,
mette in scena frantumi di emozioni, lacerazioni di sentimentalità
che miscela sapientemente in corpo e voce, presenza, questa sì,
della drammaturgia dove l’emozione s’incontra con il testo
e lo sfibra per ri/decostruirlo. Questo l’elemento buono e convincente
della pièce. Corradino è bravo, nei monologhi per quanto
apparentemente dimesso è un mattatore assoluto, capace di emozionare
come pochi ormai. In una scena resa minimale: un cuore appeso, un
accenno di strada invalicabile, in cui accade il terribile atto d’amore,
una parrucca bionda, un top nero poggiato su pantaloni neri e tacchi.
Rarefatta, anche questa (quasi) assente. Prima che si avvii lo spettacolo,
omaggio a Carmelo Bene con la sua voce registrata del V canto dell'Inferno,
Paolo e Francesca. Poi è solo Corradino e lui sa essere, seppur
neutro, melodico e affranto, epico e maledettamente banale. Citazioni,
frammenti colti e canzonette. Emozioni, emozioni. E’ che, in
definitiva questo suo “Perchè ora affondo nel mio petto”
è una splendida prova d’attore, una performance in cui
è l’attore e sì il pensiero scenico, ma dove la
scena (non tanto la trama) non riesce a inverarsi, se non a tratti,
in presenza scenica, al di là dell’ atto espositivo.
13/03 Nuovo appuntamento con la XI^ edizione della Rassegna L’ALTRO
TEATRO, a cura di Enzo de Carlo di Area TeatroMusica ed Enzo Noce
di Musica&Musica, che il 27 marzo vedrà il Teatro Rendano
essere protagonista di una tappa del MAGNETI TOUR 2006 di MARIO VENUTI.
Reduce dal successo riscosso al festival di Sanremo, nonostante l’esclusione
il singolo “Un altro posto nel mondo"è uno dei brani
più passati dalle radio, Mario Venuti fa tappa in Calabria
con il suo concerto che ha preso il via l’11 marzo dalla sua
Sicilia e che per la prima volta si svolgerà interamente nei
teatri. Concerto di solidarietà dei Quartaumentata il 15 a Reggio 13/03 Anche il gruppo etno-pop dei Quartaumentata si esibirà
sul palco del Teatro Siracusa di Reggio Calabria, mercoledì
15 marzo 2006 alle 21, insieme agli Scarma, in un concerto dal titolo
".la Calabria che suona.", promosso e organizzato dal Kiwanis
Junior Club "Città dello Stretto" Reggio Calabria.
Lo slogan scelto dagli organizzatori per questa manifestazione anticipa
e sottolinea la particolarità della produzione artistica dei
Quartaumentata, testi e musica rigorosamente "made in Calabria"
e una ricerca costante di quelle atmosfere e sonorità che ci
accomunano alle altre culture del Mediterraneo. Originali interpreti,
in chiave pop della cultura musicale tradizionale, i Quartaumentata
si sono esibiti di recente a Roma, alla presenza dei governatori Loiero
e Marrazzo, nell'ambito della manifestazione "Con le armi della
cultura" e, ancora prima, hanno affiancato Jovanotti nel "Capodanno
di Pace 2006", a Cosenza e Locri. Tutto il ricavato del concerto
andrà devoluto a favore di iniziative di solidarietà. 13/03 Ancora Classica per il nuovo appuntamento con la Stagione Concertistica
dell' Associazione Jonica. Alle 20.30, presso il Cinemateatro Garden
di Rende, va in scena il Trio Tchaikovsky. Ovvero, Pavel Vernikov
al violino; Anatole Liebermann al violoncello; Konstantin Bogino al
pianoforte. Il Trio Tchaikovsky si costituisce a Mosca nel 1975. Dal
1981 l'attività concertistica del Trio si sviluppa nei più
importanti centri musicali di Francia, Italia, Paesi Bassi, Finlandia,
Giappone, USA e Canada. Il Trio Tchaikovsky ha suonato nei più
importanti Festival internazionali, tra i quali ricordiamo Menton
e Sully (Francia), Santander (Spagna), Naantali e Kuhmo (Finlandia),
Brescia/Bergamo e Torino (Italia). Pavel Vernikov suona un violino
Pietro Guarneri (Baron Knoff) del 1743 della Fondazione Pro Canale
di Milano e Anatole Liebermann suona un violoncello Giovanni Grancino
del 1712. Apertura del concerto dedicata al Trio per pianoforte, violino
e violoncello K 564 in sol maggiore Mozart. A seguire, cinque movimenti
da Les Saisons (le stagioni) di Tchaikovsky. Saranno eseguiti: Aprile
- Il Bucaneve; Giugno - Barcarola; Agosto – La Messe; Settembre
- La Caccia; Novembre - In Slitta. Tutto esaurito per lo spettacolo di Beppe Grillo il 16 in Calabria 11/03 Sono stati tutti venduti i biglietti per lo spettacolo di Beppe
Grillo che si terra' il 16 marzo nel Palasport di Catanzaro nell'ambito
della rassegna 'Fatti di Musica 2006 Acqua Sorbello'', la ventesima
stagione di spettacoli di Ruggero Pegna, dedicata al ''Progetto 4664''di
Nelson Mandela per la lotta all'Aids. Lo spettacolo, che e' l'unica
tappa in Calabria era stato in un primo momento fissato per giorno
17 marzo ma, su richiesta dello stesso artista, vista la coincidenza
di impegni familiari, e' stato anticipato al 16 marzo. ''Purtroppo
- ha detto il promoter Ruggero Pegna - ci dispiace non poter accontentare
tutte le richieste pervenute sia per il concerto di Gianna Nannini
che per quello di Beppe Grillo, ma ragioni di sicurezza mi impongono
di considerare chiuse le vendite, essendo al limite della capienza
delle strutture. Per quanto riguarda la Nannini posso dire che certamente
la rockstar tornera' in Calabria in agosto, per cui chi non assistera'
ora al suo concerto potra' farlo questa estate''. Per il 21 aprile,
inoltre, e' previsto il successivo appuntamento di''Fatti di Musica
2006'' con l'unico concerto in Calabria dell' ''Ovunque Proteggi tour
2006'' di Vinicio Capossela e la sua band. Il concerto si svolgera'
al Teatro Politeama di Catanzaro. Weekend al Teatro dell'Acquario, con Roberto Corradino. 11/03 Stasera alle 21.00, la compagnia Reggimento Carri/ Teatro Kismet
Opera, di Bari, presenta: "Perchè ora affondo nel mio
petto- Un bluff teatrale sull'amore (l'amore è un bluff teatrale)".
Suggestioni tratte dalla Pentesilea di Von Kleist. Drammaturgia, interpretazione,
messa in scena, colonna sonora: Roberto Corradino. Attore e autore,
regista, Corradino si è formato all’INDA e seguendo laboratori
della Raffaello Sanzio Socìetas, Danio Manfredini, Ornella
D'Agostino, Marco Martinelli. In teatro ha lavorato con Mimmo Cuticchio,
Pippo Delbono, Maria Maglietta, Lello Tedeschi. “Perché
ora affondo nel mio petto”, è il racconto dell’amore
di Achille e Pentesilea, o meglio dell’amore che si nutre dell’assenza.
“ Un letto enorme. E duro campo di battaglia. Achille e Pentesilea.
Maschio e Femmina. Mitici e innamorati. Un contrappunto tra diario
da camera e svergognamento pubblico, plateale. Con Achille, il Grande
Assente. La Mancanza di cui si nutre l'Amore. Achille che in scena
semplicemente non c'è. E Pentesilea, la regina sola, il Desiderio.
Incontentabile, Incontenibile, Instabile. Pentesilea che chiama Achille
che non c'è. O tarda ad arrivare. Pentesilea, Regina delle
Amazzoni ma non più capace di governarsi”. Replica domani
alle 18,00. Il 17 marzo il comico Andrea Cornacchione al Rendano 09/03 Ben tre date in Calabria per uno dei comici più in auge
del momento ANTONIO CORNACCHIONE. L’agenzia Area TeatroMusica
di Enzo e Sonia De Carlo infatti non poteva privare la nostra regione
di un tale spettacolo. Il 15 marzo Cornacchione calcherà le
scene del Teatro Politeama di Catanzaro, il 16 sarà la volta
del Teatro Cilea di Reggio Calabria ed infine il 17 Marzo sarà
la volta di Cosenza, al Teatro Rendano, per la rassegna Comicittà
di Sonia De Carlo. Il Riccio d’Argento 2006 a Gianna Nannini 09/03 Va a Gianna Nannini il primo “Riccio d’Argento”
del 2006, il prestigioso premio realizzato dal celebre orafo Gerardo
Sacco, che premia i migliori live d’autore dell’anno,
nell’ambito della rassegna “Fatti di Musica 2006”
di Ruggero Pegna, giunta alla ventesima edizione. L’Orchestra di Fiati della Provincia di Cosenza in concerto a Castrovillari 08/03 Si esibirà in concerto giovedì 9 marzo, alle
ore 20.30, a Castrovillari, presso il Teatro Sybaris del Protoconvento
Francescano, l’Orchestra di Fiati Provincia di Cosenza. La manifestazione,
voluta fortemente dal Presidente della Provincia, on: Gerardo Mario
Oliverio, su proposta del Presidente del gruppo Provinciale di Rc.,
Biagio Diana, è organizzata in collaborazione con l’Assessorato
alle Politiche Culturali del Comune di Castrovillari, che vuole offrire
anche una serata all’insegna della migliore tradizione musicale
concertistica per fiati. La banda musicale, formatasi di recente su
iniziativa del Presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio,
è composta da 45 elementi, diretti dal maestro concertatore
Francesco Guglielmelli e vanta un repertorio classico di tutto rispetto
lirico-sinfonico comprendente musiche di Rossigni, Suppè, Morlacchi,
Bizet, Schubert, Ciaikowski, Bellini, Verdi, Puccini, Donizetti, Mascagni,
Lehar, Ravel, Abate, Sicilia, Lanaro, Marchisiello, Lucrano, Belli,
Dizenzo, Centofanti. L’Orchestra per fiati della Provincia di
Cosenza, composta da musicisti provenienti da tutto il territorio
provinciale, ha debuttato il 20 dicembre 2005 al Teatro Rendano di
Cosenza, registrando uno straordinario successo di applausi e di presenza
di pubblico. Notevole l’impatto visivo, sia per l’interpretazione
concertistica che per la compostezza degli orchestrali, nelle loro
impeccabili e splendide divise in colori come nero, oro, rosso e bianco,
che richiamano quelli dello stemma della Provincia di Cosenza. Ad
assistere al concerto, oltre al Presidente della Provincia ed al Consigliere
Provinciale Biagio Diana, saranno presenti molte autorità ed
amministratori del Comune di Castrovillari e dintorni. Sabato 11, al Sybaris di Castrovillari, Giuseppe Maradei in “Comico controvoglia” 07/03 L’accademia Degli Scettici Teatro Della Sirena (Libero
Teatro Popolare d’Arte di Calabria Citra) presenta Giuseppe
Maradei in “Comico Contro Voglia” -omaggio ad Anton Cechov-
(“L’orso”, “Tragico contro voglia” e
“La domanda di Matrimonio”) con Roberta De Stefano e Rosario
Rummolo Libera elaborazione drammaturgica e regia di Giuseppe Maradei.
E’ uno “scherzo” comico dedicato al Cechov cosiddetto
“minore”, quello degli atti unici, dai quali emerge prepotentemente
l’inimitabile ritrattista della gentucola insignificante, insuperato
cronista delle microscopiche passioncelle, delle meschinità
e delle grettezze quotidiane. Sabato 11 Aprile 2006 ore 21:00 Stagione
Teatrale Comunale Teatro “Sybaris” Protoconvento Francescano
Castrovillari Info e Prenotazioni: Ufficio I.A,T. Corso Garibaldi
– 87012 Castrovillari (CS) Tel.: 0981.25208 Concerto organizzato dal Rotary all’Executive di Rende 06/03 Organizzato dal Rotary Club Cosenza, si svolgerà martedì
sera alle ore 20.00, presso la sala convegni dell’Hotel Executive
di Rende, un concerto della pianista Daniela Roma che eseguirà
musiche di Mozart, Liszt e Prokofiev. Diplomatasi con il massimo dei
voti presso il Conservatorio di Musica “F.Torrefranca”
di Vibo Valentia sotto la guida del M° Raffaela Perrotta, ha continuato
i suoi studi sotto la guida del M° Antonella Barbarossa e ha seguito
i corsi di perfezionamento tenuti da validi insegnanti tra cui: Daniel
Rivera e Aquiles Delle Vigne. Vincitrice di numerosi concorsi, svolge
un’intensa attività concertistica da solista ed in formazioni
cameristiche in sale e teatri di prestigio: Wiener Saal (Mozarteum
di Salisburgo), Teatro Doelen (Rotterdam), Teatro Pedrotti di Pesaro,
Sala Ademollo Palazzo Ducale di Lucca, Palazzo “Sani”
di Lucca, Teatro “A.Rendano”di Cosenza, Castello di S.
Severina Crotone. In duo con il pianista Fabio Falsetta, ha inciso
un CD con brani inediti di Ferenc Liszt per due pianoforti per la
casa discografica “PHOENIX CLASSICS” di Treviso. Segue
regolarmente i corsi di alto perfezionamento pianistico presso la
Internationale Sommerakademie Universitat Mozarteum di Salisburgo.
Sta conseguendo un dottorato in concertismo presso la Hogeschool voor
Muziek di Rotterdam sotto la guida del M°Aquiles Delle Vigne.
“L’iniziativa di domani sera – ha sottolineato il
presidente del Rotary Club Cosenza, Antonio Jorio – intende
fare conoscere alla città una nostra concittadina che, con
passione e professionalità, si è oramai affermata a
livello internazionale”. Questa sera al Rendano concerto musicale della “Maurizio Quintieri” 06/03 (Mogo) Questa sera, ore 20.30, presso la Sala “Maurizio
Quintieri” del Teatro “A. Rendano” di Cosenza, terzo
appuntamento della 28ª Stagione Concertistica dell’Associazione
Musicale “M. Quintieri”. Lo spettacolo, dal titolo “Uno
Scherzo Musicale”, vedrà impegnati dodici strumentisti
(2 violini, viola, violoncello, contrabbasso, flauto, clarinetto,
2 corni, percussioni e 2 pianoforti) diretti dal M° Luca Ferrara.
Voce narrante sarà l’attore Giovanni Turco che condurrà
la serata alla scoperta di un programma insolito ( e rigorosamente
a sorpresa), interamente dedicato all’umorismo musicale. Un
omaggio a Mozart, e ad altri illustri compositori del passato, che
seppero essere grandi anche nel genere ironico. Dalle Smanie alla noia al Rendano 05/03 (Mogo) Dalle smanie, alla noia della villeggiatura. Sofisticata
lettura de, Le Smanie per la villeggiatura di Goldoni, messa in scena,
al Rendano, da “Le Belle Bandiere-Diablogues”, ovvero
Bucci, Randisi, Sgrosso, Vetrano. Ad essere sinceri, quella fatta
dai quattro protagonisti, ha il sapore della re/invenzione del testo
goldoniano, spuntato magari dalle sue consuete “pesantezze”
e reso essenziale, anzi rarefatto da scenografie ridotte all’osso,
magari sostituite dallo sfondo in nero, da musiche davvero d’
effetto e da costumi sofisticati e parruccone impossibili. “Le
Belle Bandiere-Diablogues”, tentano l’attualità
delle Smanie nel rendere materia viva sul palcoscenico di quel desiderio
tutto borghese –che non conosce barriera spazio temporale, 1700
o 2006, l’ameno Montenero o la Costa Azzurra- del sentirsi (più
che dell’essere) contemporaneo. E che finisce per farsi solo
voglia di partecipare all’omologazione. Che oggi con un termine
“a la page” diremmo globalizzazione? Necessità
dell’essere alla moda o del vacuo presenzialismo che consiste
nel “democratico” apparire più che l’aristocratico
e impegnativo essere. Tutto esaurito per lo spettacolo di Beppe Grillo il 16 in Calabria 05/03 Dopo il tutto esaurito per il concerto di Gianna Nannini del
prossimo 13 marzo al Teatro Politeama di Catanzaro, nel quadro di
“Fatti di Musica Acqua Sorbello 2006”, il promoter Ruggero
Pegna comunica il tutto esaurito anche per lo spettacolo di Beppe
Grillo del prossimo 16 marzo al Palasport di Catanzaro, anticipato
di un giorno rispetto alla data iniziale, fissata in un primo momento
per il 17 marzo, per motivi familiari dell'artista. “Abbiamo
cessato la fornitura di biglietti alle prevendite – dice Pegna
- malgrado l’ enorme richiesta. Ragioni di capienza e rispetto
dei limiti di sicurezza previsti dalle normative ci impongono di non
mettere in vendita nuove scorte. Ringrazio il pubblico per la straordinaria
risposta a questi primi eventi della mia ventesima stagione di spettacoli,
dedicata al Progetto 4664 per la lotta all’aids, in collaborazione
con la Lila Calabria.” Cedar Walton Trio, giovedì 9, al Lamezia Jazz 04/03 La prestigiosa rassegna "Lamezia Jazz" 2004-05, organizzata
dall'Associazione Musicale Bequadro, si sta consolidando come traccia
indelebile nel panorama musicale regionale e nazionale, questo grazie
ad una programmazione concertistica versatile e ben congegnata che
si articola in una pluralità di appuntamenti tutti di elevato
spessore artistico. Ad essa si collega anche un pubblico appassionato
che segue la rassegna, fin dalla sua nascita, in tutte le sue latitudini,
decretandone il reale successo. La musica negra ha toccato l'America,
la melodia stessa dell'anima si è congiunta al ritmo della
meccanica; come un motore a due tempi: lacrime nel cuore, contorsioni
nelle gambe, del dorso, delle braccia e della testa. Musica di un'epoca
di costruzione, innovatrice. Essa inonda il corpo ed il cuore, cambia
le nostre abitudini, ci strappa dalla passività dell'audizione
e ci fa danzare, gesticolare, partecipare. Essa ha aperto il ciclo
sonore dei tempi moderni, ha voltato la pagina dei Conservatori. Nuove
cadenze, nuovi ritmi, raggruppamenti sonori sconosciuti; una musica
di un'intensità travolgente. Come quella che potremo ascoltare
nel concerto di Cedar Walton Trio (Cedar Walton Piano David Williams
Bass Joe Farnsword Drums) che si terrà Giovedì 9 Marzo
2006 alle ore 21, presso il Teatro Umberto di Lamezia Terme. Cedar
Walton, uno dei più stimati accompagnatori nell'ambito dell'hard
bop, è un pianista versatile che, col suo tocco funky e la
persuasività del suo senso melodico, ha dato lustro alle registrazioni
di molti dei più grandi musicisti jazz. Egli è anche
uno dei più misconosciuti compositori di questo genere musicale:
pur essendo sempre stato un interprete di standards di prim'ordine,
Walton ha anche scritto numerosi ed eccellenti pezzi musicali (Mosaic,
Ugetsu e Bolivia, per citarne solo alcuni).Il primo insegnante di
pianoforte di Walton fu sua madre. Dopo avere frequentato l'Università
di Denver, si trasferì a New York nel 1955, apparentemente
per fare musica. Fu invece chiamato nell'esercito. Spedito in Germania,
Walton suonò coi musicisti statunitensi Leo Wright, Don Ellis
e Eddie Harris. Dopo essere stato congedato, Walton ritornò
a New York, dove iniziò la sua carriera, questa volta sul serio.
Dal 1958 al '61, suonò, tra gli altri, con Kenny Dorham, J.J.
Johnson e il Jazztet di Art Farmer. Si unì poi, nel 1961, a
Blakey, col quale rimase sino al '64 in quello che fu il più
influente dei gruppi del batterista, con Freddie Hubbard e Wayne Shorter.
Walton fece poi da accompagnatore a Abbey Lincoln tra il 1965 e il
'66, mentre tra il 1966 e il '68 incise dei dischi con Lee Morgan.
Nel periodo dal 1967 al '69, Walton lavorò anche come sideman
in molti album prodotti dalla Prestige. Suonò poi in un gruppo
con Hank Mobley, nei primi anni Settanta, e tornò con Blakey
nel 1973 per un tour del Giappone. Il gruppo che Walton dirigeva in
quel periodo, chiamato Eastern Rebellion, era formato da un cast di
musicisti in continua rotazione: tra essi vi furono Clifford Jordan,
George Coleman, Bob Berg, il contrabbassista Sam Jones e il batterista
Billy Higgins. Durante gli anni Ottanta e Novanta, Walton continuò
a guidare le sue valenti formazioni, registrando per la Muse, la Evidence
e la Steeplechase. Tra le sue molte imprese, è meno noto il
fatto che Walton fu il primo pianista a registrare con John Coltrane,
nell'aprile del 1959, Giant Steps, uno di quei brani che suscitano
preoccupazione. Di scena al Rendano “Le smanie per la villeggiatura” di Goldoni 03/03 (Mogo) Commedia goldoniana con le compagnie le Belle Bandiere
e Diablogues, per il nuovo appuntamento della stagione di prosa del
Rendano. Questa sera alle 20,30, va in scena, " Le Smanie per
la Villeggiatura", di Carlo Goldoni, diretto collettivamente
e interpretato da Elena Bucci, Stefano Randisi, Marco Sgrosso, Enzo
Vetrano. La voce di Carlo Goldoni è di Ivano Marescotti. Rilettura
del testo con un ritmo incalzante e frenetico, tutto giocato sull’affannarsi
intorno a futili problemi, tra smanie di apparire, quotidiana cultura
televisiva che condiziona i comportamenti. A chi pensa che il teatro
di Goldoni sia antiquato, paludato, inadeguato al gusto contemporaneo,
così gl'interpreti-registi rispondono; "ci siamo resi
conto che il percorso di rilettura dei classici non soltanto non era
finito, ma anzi si apriva a nuove possibilità. L’appuntamento
che ci attendeva era quello con l’italianissimo Goldoni, che
allo stesso tempo riesce ad essere l’erede apparente della grande
tradizione della commedia dell’arte italiana e il suo magistrale
traditore". Una commedia comica certamente, che viene però
sfruttata per “guardare in profondità, comprendendo le
cose più amare senza perdere la voglia di cambiarle”.
Così la chiave di lettura di " Le Smanie per la approntata
dalle compagnie Diablogues-Le Belle Bandiere finisce per trasformare
“I testi originari in brucianti manifesti e per denunce di una
crisi sociale e umana”. Repliche domani sera alle 20.30 e poi
domenica in pomeridiana alle 18.00. Al Teatro dell’Acquario “Jenin. Incubi di Guerra” 03/03 (Mogo) La Compagnia La Linea Sottile del Centro "R.A.T.",
stasera, porta in scena, ore 21, al Teatro dell'Acquario, "Jenin.
Incubi di Guerra",da Euripide, Ghada Samman, Tahar Ben Jelloun.
Adattamento e regia Massimo Costabile con Antonella Carbone installazione
scenica Salvatore Anelli video Giuseppe S. Grosso Ciponte, Giulia
Secreti. La guerra è un incubo da cui è difficile svegliarsi,
e spesso ci si sveglia morti. La guerra è un'esperienza senza
ritorno, un attraversamento dell'inferno della storia che non lascia
indenne nessuno. Protagonista una beduina di duemila anni. che "hanno
provato a seppellirmi viva nel deserto, a sotterrarmi sotto la sabbia
perché ero nata femmina, ma non ci sono riusciti. Mi hanno
uccisa parecchie volte, ma io sono sempre rinata dalle ceneri per
volare". Da un paesaggio di macerie, si leva il grido di una
donna, disperata, sola, che vaga cercando qualcosa di quello che resta
della sua vita, della sua memoria, della sua città in un deserto
di cenere e sangue. Un grido di dolore e di rabbia, un grido atroce
e terribile. Dopo Medea e Antigone continua la riflessione de La Linea
Sottile sul dolore della donna nella tragedia antica e moderna. Repliche
domani sera alle 21 e poi domenica in pomeridiana alle 18.00. Ass. Principe: “Gran successo di pubblico e di critica fatto registrare nei sei concerti mozartiani in Calabria” 01/03 “Siamo estremamente lieti che anche in Calabria si commemora
Mozart in maniera egregia, con concerti di alta qualità, sia
per quel che riguarda le orchestre che i solisti. Il modo migliore
per celebrare Mozart è, in primo luogo, suonare musiche di
Mozart ed eseguire le sue opere. Nel linguaggio che tutti accomuna,
quello della musica di un compositore che nacque in Austria, ma rappresenta
un “patrimonio culturale mondiale”, lo scopo e il concetto
della programmazione delle Vostre iniziative risaltano più
chiaramente: creare uno spazio di comprensione, scambio di mentalità
e idee, coinvolgendo persone di vari paesi e aspetti comunali, regionali,
nazionali e internazionali”. E’ quanto ha scritto il dott.Wilhelm
Pfeistlinger, Vice-Direttore del Forum Austriaco di Cultura a Roma,
anche a nome del direttore del Forum, dott. Andreas Schmidinger, in
una lettera in cui plaude alle iniziative promosse dall’Assessore
alla Cultura della Regione Calabria, Sandro Principe, per celebrare
i 250 anni della nascita di Wolfgang Amadeus Mozart. Venerdì di scena al Rendano “La smanie per la villeggiatura” di Goldoni 28/02 “Le smanie per la villeggiatura” di Carlo Goldoni
nell’acuta rilettura che si deve al Teatro degli Incamminati,
nato dall’incontro tra le compagnie “Le Belle bandiere”
e “Diablogues”, è il quinto appuntamento della
stagione di prosa del Teatro “Rendano”, in programma venerdì
3 marzo, alle ore 20,30 ed in replica sabato 4 marzo (ore 20,30) e
domenica 5 marzo (ore 18,00). Tutto esaurito per il concerto di Gianna Nannini in Calabria 28/02 Tutto esaurito per l'unico concerto in Calabria del tour teatrale
di Gianna Nannini, previsto per il prossimo 13 marzo alle ore 21.00
al Teatro Politeama di Catanzaro, che sarà gremito in ogni
ordine di posti. L' attesissimo appuntamento con la rockstar senese,
tornata ai vertici delle classifiche e dei consensi con l'ultimo album
"Grazie", s'inquadra in "Fatti di Musica 2006 Acqua
Sorbello", la rassegna ideata ed organizzata da Ruggero Pegna
che presenta e premia alcuni tra i migliori live d'autore dell'anno.
Gianna Nannini riceverà il primo "Riccio d'Argento"
del 2006, creato e realizzato dal celebre orafo Gerardo Sacco. Lo
scorso anno i prestigiosi riconoscimenti sono andati a Paolo Conte,
Sergio Cammariere, Mark Knopfler, Joaquin Cortes ed al live di Gino
Paoli ed Ornella Vanoni. Al Rendano Gran galà con Lonquich e la Royal Philarmonica Orchestra 27/02 (Mogo) Gran gala al Rendano con il concerto di Alexander Lonquich
e la Royal Philarmonica Orchestra. Quello che senza dubbio possiamo
classificare come l’evento concertistico dell’anno è
stato organizzato dall'Assessorato alla Cultura della Regione Calabria
(presente in sala l’assessore Principe), nell'ambito delle iniziative
per celebrare il 250^ anno dalla nascita di W.A.Mozart. Buona impressione de “Il deficiente” all’Acquario 27/02 (Mogo) Beckett in salsa tarantina? Ci provano Gaetano Colella
e Gianfranco Berardi autori de "Il Deficiente", bella e
interessante piece andata in scena al teatro dell'Acquario. Psicodramma
familiare in un interno. Tre fratelli, di cui uno deficiente perché
cieco che ruotano in un interno di una stanza accennata, un salottino
accennato. Omar ( Pietro Minniti), mantiene con la sua pensione gli
altri due normali Scimo (Gaetano Colella) e Nino (Gianfranco Berardi).
Qui l'assurdo è sinonimo di sur/reale letteralmente, per chi
vive la condizione di marginalità al meridione. La pensioncina
del familiare deficente che consente reddito. E come in ogni buon
rapporto familiare, i tre vivono un'unione morbosa, fatta di legami,
dove il confine fra affettività e interessi inconfessabili
come la dipendenza da reddito diviene labile. E i rapporti si basano
forse sul potere economico, il Deficiente rende sudditi i fratelli
col che la loro normalità si fa malattia essa stessa. A minare,
come si suol dire, il precario equilibrio, fra le parti arriva Anna
(la bravissima, Francesca Russo) la fidanzata incinta di Omar. Si
scombinano i ruoli, i fratelli decidono di essere ciechi o almeno
di vivere da ciechi e si bendano. Ricatti emotivi da deficienti, ma
tentativo di appropriarsi di una sensibilità, interiore ed
esteriore, che è propria di chi guarda alle cose essenziali
senza bisogno d'occhi. La Royal Philarmonica Orchestra e Alexander Lonquich al Rendano. 25/02 Oggi pomeriggio, ore 18.00, concerto d'eccezione, protagonista
la famosa ensemble londinese diretta, per l'occasione, dal prestigioso
pianista Alexander Lonquich. Lo spettacolo è organizzato nell'ambito
delle celebrazioni del 250^ anno dalla nascita di W.A.Mozart, promosse
dall'Assessorato alla Cultura della Regione Calabria, in collaborazione
con i teatri dei cinque capoluoghi e Lamezia Terme. Il programma di
sala prevede nella prima parte, il Concerto per pianoforte e orchestra
n. 21 in do magg. K 467. A seguire la Sinfonia n. 38 in re magg. K
504 "Praga". La seconda parte, invece, prevede il concerto
per pianoforte e orchestra n. 24 in do magg. K 491. L'esibizione di
oggi pomeriggio è l'ultima tappa della mini tournèe
calabrese della prestigiosa orchestra sinfonica britannica. Venerdì
scorso hanno debuttato al Politeama e ieri sono stati al Cilea. La
Royal Philarmonic Orchestra, ha sede a Londra al Northampton Theatre,
ma fa concerti in tutto il mondo. Fondata da Sir Thomas Beecham, si
è formata nel 1946, ed è considerata come una delle
più grandi orchestre britanniche. Da quando Sir Beecham è
morto nel 1961, l’Orchestra è stata diretta da Rudolf
Kempe, Antal Dorati, Andrè Previn e Vladimir Ashkenazy. Rigore
analitico e passione sono i caratteri distintivi del tedesco Alexander
Lonquich grande pianista mozartiano nato a Treviri (città che
ha dato i natali a Marx). Lonquich ama esibirsi nella duplice veste
di direttore e di pianista, oltre alla Royal, lo ha fatto con in collaborazione
con prestigiose formazioni orchestrali, quali la Camerata Academica
di Salisburgo o la Gustav Mahler Chamber Orchestra. “I Ditelo voi” conquistano il pubblico del Teatro Sybaris 25/02 Lello Ferrante, Mimmo Manfredi e Francesco De Fraia , tre amici
animati dalla passione del recitare riuniti sotto il nome dei “Ditelo
voi” con “Beffardi Buffoni” , il titolo dell’accattivante
spettacolo che va oltre il cabaret, hanno conquistato sabato 25 febbraio
il pubblico di Castrovillari con il loro recital , utilizzando mimica,
travestimenti, sfaccettature interpretative, umorismo e comicità,
hanno offerto uno spettacolo originale ed imprevedibile in cui, tra
qualche strizzata d’occhio al vecchio caro avanspettacolo e
alle sue “regole” per divertire il pubblico, spuntano
anche farsa, satira, paradosso, grottesco, nonsense – demenziale.
Anticipato al 16 marzo lo spettacolo di Beppe Grillo a Catanzaro 24/02 Lo spettacolo di Beppe Grillo del 17 marzo al palasport di
Catanzaro sarà anticipato al 16 marzo. E' stato lo stesso Grillo
a chiederlo all'organizzazione, dopo aver appreso della sopravvenuta
coincidenza di inderogabili motivi familiari. Tutti i biglietti venduti
sono automaticamente validi per la data del 16 marzo. Chi volesse
richiederne il rimborso potrà farlo entro sette giorni, ovvero
venerdì 3 marzo, direttamente nel punto vendita in cui il biglietto
è stato acquistato. Per informazioni ci si può rivolgere
direttamente all' organizzazione di Ruggero Pegna, in corso Nicotera
N° 237 di Lamezia Terme, telefono 0968.441888, fax 0968.449005,
email info@ruggeropegna.it. "Ringrazio - ha detto Pegna, annunciando
la notizia - l' Assessore allo sport, dott. Sgromo e l'Assessore alla
Cultura, dott. Wanda Ferro, del Comune di Catanzaro, per aver compreso
le ragioni dell'artista ed avermi, in pochi minuti, autorizzato l'uso
del palasport per giorno 16 marzo. Lo spettacolo sta facendo registrare
cifre record ovunque ed anche il pubblico calabrese, a cui chiedo
scusa per l'inconveniente a nome dell'artista e di tutta la produzione,
sta rispondendo in modo straordinario! Gli ultimi biglietti in vendita
saranno disponibili da domani." Tutto esaurito per il “Ballet de Cuba” al Rendano 24/02 (Mogo) L’esotismo cubano per il terzo appuntamento con
gli spettacoli della stagione di Area TeatroMusica e Musica&Musica,
di Enzo De Carlo ed Enzo Noce. Un tutto esaurito ha accolto, al teatro
Rendano, la bella esibizione del Ballet De Cuba. Il corpo di danza
sudamericano, diretto da Nilda Guerra, ha suonato su musiche di Septeto
Turquìno per la direzione musicale di Rolando Ferrer. Musica
dal vivo con interpreti bravi, in uno spettacolo che ha regalato momenti
di divertimento ed emozioni. Dieci danzatori che hanno interpretato
le coreografie di Nilda Guerra con grande stile e grazia. Ballerini
di spessore hanno dimostrando padronanza di tecnica e soprattutto
una capacità espressiva capace di rendere (senza alcuna sorta
di pedanteria didascalica o didattica) l'ethos della cultura etno-popular
cubana. Poco, Nilda Guerra, ha concesso ai luoghi comuni che abbondano
sulla Salsa “a la page”, le bellezze cubane, la sfrenatezza
dei ritmi. Uno spettacolo tutto leggero, ma non frivolo. A Castrovillari di scena una trilogia di Goldoni 24/02 Tre commedie distinte che insieme formano una piccola epopea
dell' evasione estiva. E' questo il tema principale dell' opera di
Carlo Goldoni ''Le smanie per la villeggiatura'', che sara' rappresentata
giovedi' prossimo a Castrovillari dal teatro degli Incamminati. Si
tratta del nono appuntamento della stagione teatrale organizzato dall'
assessorato comunale alle Politiche culturali ed al contributo della
Banca nazionale del lavoro. ''La trilogia della villeggiatura - e'
scritto in una nota del Comune - rappresentata per la prima volta
nel 1761, nel suo insieme concorre a formare una tragicomica epopea
dell'evasione estiva, abitata da personaggi memorabili e attraversata
da situazioni di grande forza teatrale. Goldoni rappresenta un nucleo
familiare messo in pericolo dalla passione amorosa e dalla dissipazione
economica, causata dallo sciocco desiderio di ben figurare in societa',
a cui oppone una saggezza pratica e la consapevolezza dei propri limiti
economici e della propria condizione sociale, in una complessa struttura
di situazioni, comportamenti, caratteri, ambienti, rappresentando
cosi' l'evoluzione del sentimento amoroso, in un crescendo passionale,
riportando poi la situazione nei limiti del buon senso''. ''Lo spettacolo
- conclude la nota - universalizza, senza sbavature, il discorso di
Carlo Goldoni. La trilogia viene rispettata profondamente tra i temi
dell'inquietudine e dell'amore nei quali l'amore stesso rischia di
travolgere l'onore e le norme morali. Un'opera, sicuramente attesa
dal pubblico, perche' avvincente e ricca di sfaccettature, senza un
attimo di respiro per il ritmo incalzante dei duetti, dei rovesciamenti,
delle battute''. Ancora disponibili i biglietti per il concerto della “Royal Philharmonic Orchestra” di Londra” al Rendano 23/02 Il Teatro “Rendano” si appresta ad ospitare il
concerto della prestigiosa “Royal Philharmonic Orchestra”
di Londra, in programma domenica prossima 26 febbraio, alle ore 18,00,
nell’ambito delle celebrazioni per l’anno mozartiano promosse
dall’Assessorato alla cultura della Regione Calabria, in collaborazione
con i Comuni di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo
Valentia e Lamezia Terme. Il concerto di Cosenza chiuderà l’esibizione
in Calabria della “Royal Philharmonic Orchestra” che sarà
impegnata domani sera, alle ore 21,00, al “Politeama”
di Catanzaro e sabato 25 febbraio, alla stessa ora, al “Cilea”
di Reggio Calabria. Il prestigio dell’ensemble britannico è
universalmente riconosciuto, soprattutto per l’eccelsa qualità
delle sue esecuzioni, particolare questo che conferisce al concerto
di domenica al “Rendano” il carattere di evento più
unico che raro. La storia della “Royal Philharmonic Orchestra”
è legata a quella del suo fondatore, Sir Thomas Beecham, uno
dei migliori direttori d’orchestra della Gran Bretagna e personalità
tra le più insigni della musica classica britannica. A lui
si deve, nel 1946, la nascita dell’ensemble di classe mondiale
che raggruppava i più eccellenti musicisti del Paese. Alla
morte di Beecham, le sorti dell’Orchestra sono state nelle mani
di maestri del calibro di Rudolf Kempe, Antal Dorati, Andrè
Previn e Vladimir Ashkenazy. Oggi, sotto l’ispirata guida di
Daniele Gatti, che ne è direttore musicale dal 1996, la “Royal”
continua a diffondere la sua reputazione internazionale pur mantenendo
il suo profondo impegno come Orchestra nazionale della Gran Bretagna.
Nei concerti calabresi ed in quello di Cosenza che celebreranno i
250 anni dalla nascita di Mozart, la “Royal Philharmonic Orchestra”
sarà diretta dal maestro e pianista Alexander Lonquich, grande
conoscitore del repertorio mozartiano. In veste di direttore-solista,
Lonquich sta svolgendo, infatti, da anni, per conto dell’Orchestra
da Camera di Mantova con cui collabora stabilmente, un approfondito
lavoro di ricerca sui concerti per pianoforte ed orchestra di Mozart.
La prima parte dell’esibizione di domenica al “Rendano”
della “Royal Philharmonica” prevede l’esecuzione
del Concerto per pianoforte ed orchestra n.21 in do maggiore K.467
e della Sinfonia n.38 in re maggiore K.504 “Praga” di
Mozart. Nella seconda parte sarà, invece, eseguito il Concerto
per pianoforte ed orchestra n.24 in do maggiore K.491. I biglietti,
ancora disponibili, sono in vendita al botteghino del Teatro “Rendano”
dalle 9,30 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 19,30. Il cabaret dei “Ditelo voi” sabato 25 al Sybaris di Castrovillari 23/02 Sabato 25 febbraio, alle 21.30 al Teatro Sybaris di Castrovillari
Primafila ospita il terzo appuntamento, per questa quarta edizione
della rassegna, con il cabaret d’autore : protagonista sarà
il trio partenopeo de “I Ditelo Voi” (Francesco De Fraia,
Lello Ferrante e Mimmo Manfredi ). Tre attori napoletani che vivono
la realtà quotidiana attraverso la magia dello spettacolo,
grazie ad un’originale, surreale ed esilarante comicità.
Dal teatro agli schermi televisivi, il trio comico si è affermato
per la personale interpretazione delle manie degli italiani grazie
all’accattivante vena teatrale che da sempre li contraddistingue.
Televisione, teatro e cinema sono lo scenario naturale dell’esilarante
comicità dei Ditelo voi. Dalle tavole dei più importanti
teatri italiani agli schermi televisivi, personaggi come l’onorevole
Bavoso e il suo fedele maggiordomo Melchiorre, i Los Tomos sono diventati
i beniamini del pubblico grazie alle loro accattivanti manie e ai
grotteschi dialoghi che sbeffeggiano, attraverso un’intelligente
satira, l’italiano medio beffeggiato e descritto con l’ironia
partenopea pronta ad evidenziare tic e manie, fino a rendere ogni
personaggio la caricatura di se stesso. Nella stagione televisiva
2002/2003 fanno parte del cast fisso della trasmissione di Gianni
Morandi, Uno di Noi, in onda tutti i sabato in prima serata su Rai
1 ; nel 2004 prendono parte all’ultima edizione di Superciro
ed attualmente partecipano alla trasmissione televisiva Colorado Cafè
in onda su Italia 1.… a tutti buon divertimento !!! Grande successo delle iniziative organizzate per l’anno Mozartiano dall’assessore Principe 22/02 Standing ovation ed applausi a scena aperta per Cecilia Gasdia
e l’Orchestra “Ensemble Archi della Scala” che,
lo scorso fine settimana, hanno inaugurato in Calabria l’Anno
Mozartiano, in occasione delle celebrazioni per i 250 anni della nascita
del grande compositore, organizzate dall’assessore regionale
alla Cultura, Sandro Principe. Un pubblico straordinario, preparato
ed entusiasta, ha affollato il teatro “Apollo” di Crotone,
il Duomo di San Leoluca di Vibo Valentia e la Cattedrale dei SS Pietro
e Paolo di Lamezia Terme, prime tappe di un evento che, per la portata
mondiale e il prestigio degli interpreti, è destinato a rimanere
negli annali del panorama musicale calabrese. Anche i sindaci delle
tre città che hanno ospitato i concerti hanno manifestato entusiasmo
ed apprezzamento, riconoscendo lo straordinario valore di un’iniziativa
che ha acceso le luci della ribalta sulle comunità da loro
amministrate, facendo vivere ad ognuna di esse una serata di grande
suggestione ed incanto. Musiche afrocubane il 23 al Rendano con il “Ballet de Cuba” 21/02 Congo, vudù, gaga, palo, rezos, son, mambo, bolero,
chachacha, conga, rumba e salsa. Le musiche afro-cubane latine scandiscono
il ritmo della “Noche en La Hayana”, lo spettacolo offerto
a Cosenza dal “Ballet de Cuba”, che sarà di scena
al Teatro Rendano di Cosenza giovedì 23 febbraio. Un evento
che rientra nella programmazione dell’undicesima edizione della
Rassegna “L’ALTRO TEATRO” a firma di Area TeatroMusica
di Enzo De Carlo e Musica&Musica di Enzo Noce. Giovedì 23 al Lamezia jazz c’è Jerry Bergonzi 21/02 Giovedì 23 febbraio alle ore 21 al Teatro Umberto di
Lamezia Terme Jerry Bergonzi è ospite di Lamezia Jazz. Bergonzi
merita un posto nell'Olimpo del jazz solo per la voce robusta del
suo sax, e se certamente il sassofonista è riconosciuto dagli
esperti come colui che ha meglio assimilato, metabolizzato e, se si
vuole, che più di tutti i tenoristi bianchi incarna la lezione
coltraneana, riuscendo a suscitare per questo grandi emozioni, la
sua resta tuttavia un'espressività molto originale. Spettacolo teatrale sulla storia della moneta il 24 a Crotone 21/02 Dal baratto, alle prime monete imperiali, dalle banconote alla
moneta virtuale. Come funzionava qualche secolo fa il sistema degli
scambi? Quali merci, quali materie prime venivano utilizzate per comperare
beni e servizi? E ancora, come si è pervenuti all’odierno
strumento delle banconote, ovvero alla moneta elettronica. Chi emette
le banconote e chi ne detiene la proprietà? Un viaggio lungo
i secoli per comprendere il mutamento e l’evolversi dei mezzi
di scambio. Tutta la verità sulla moneta, dalla nascita delle
prime banconote, alla lira, all’euro, con tutti suoi paradossi
e i misteri si celano. “E’ la pietra filosofale? Quasi”.
Con questo titolo è stato organizzato a Crotone uno spettacolo
teatrale che ripercorre le tappe storiche che dal baratto passa per
i primi Banchi fino a giungere a quella che per molti economisti ha
rappresentato una svolta epocale: la fondazione della Banca d’Inghilterra
nel 1694, un evento su cui si baserà l’odierno sistema
economico e monetario mondiale. Lo spettacolo, di Marcello Isidori
e interpretato da Francesco Marino, si terrà a Crotone il 24
febbraio alle 20.30 nella sala “Raimondi” e durerà
circa cinquanta minuti. E’ stato organizzato da Ettore Affatati,
ex allievo del Prof. Giacinto Auriti, esperto di studi economici e
monetari, in collaborazione con l’associazione “Per la
sovranità monetaria popolare” e la Confcommercio Confapi
Calabria. Seguirà una Tavola rotonda e presentazione di “Misteri
dell’euro misfatti della finanza”, l’ultimo libro
di Nino Galloni, economista e dirigente generale dello Stato, già
allievo dell’economista Federico Caffè. Modera il convegno
Fernando Scarpelli, delegato regionale Adusbef. Interverranno Domenico
Mazza di Confapi Calabria; Napoleone Guido Presidente regionale Confcommercio;
On. Renzo Rabellino Segretario nazionale del movimento ‘ NoEuro’;
Don Antonio Staglianò Direttore dell’Istituto Teologico
calabro e consulente CEI per il progetto culturale e lo stesso Nino
Galloni. Al Rendano la “Vita di Galileo” di Brecht 20/02 Su iniziativa del Dipartimento di Fisica dell’Università
della Calabria, in collaborazione con la Facoltà di Ingegneria
e il Centro Teatro Ateneo dell’Università degli Studi
di Roma “La Sapienza” di Roma e con le associazioni “Ombra
Associazione” e “Il Naso di Cyrano”, si svolgeranno,
nell’ambito delle iniziative per l’anno internazionale
della fisica, le seguenti manifestazioni, dove è gradita la
presenza degli operatori del mondo dell’informazione: 250° di Wolfgang Amedeus Mozart, iniziative promosse dall’assessore Principe 17/02 Proseguono con successo le manifestazioni calabresi in onore
di Wolfgang Amedeus Mozart, promosse dall’Assessorato regionale
alla Cultura, guidato dall’On. Sandro Principe. Ritorna Isa Danieli al Rendano. 17/02 La famosa attrice napoletana porta in scena, questa sera, venerdì
17 febbraio alle ore 20.30, "Ferdinando". Opera teatrale
di Annibale Ruccello che viene ripresentata in occasione del ventennale
della scomparsa dell’autore prematuramente scomparso il 12 settembre
1986, a soli 30 anni, in un terribile incidente d'auto sull'autostrada
Roma-Napoli. Domenica inizia il Carnevale di Castrovillari 14/02 Sara' domenica mattina, alle ore 10.30, la prima uscita ufficiale
della 48/ma edizione del Carnevale di Castrovillari. Una formula nuova,
quella di apertura, che regalera' domenica 19 febbraio il primo ''assaggio''
della festa carnascialesca piu' importante della Calabria. Lungo il
percorso di Corso Garibaldi, sfileranno i quindici gruppi mascherati
iscritti al concorso che la Pro Loco, ente organizzatore dell'evento,
indice per premiare la bravura e l'estro dei maestri artigiani della
citta' del Pollino, da sempre al servizio del periodo piu' pazzo dell'anno.
L'uscita mattutina del Carnevale di Castrovillari e' una delle tante
novita' introdotte nell'edizione 2006 dal neo presidente della Pro
Loco, Paolo Salvaggio, e dalla sua ''squadra'', che da mesi sta lavorando
per rendere anche questo carnevale una kermesse indimenticabile. Ma
gli appuntamenti della festa goliardica prenderanno il via gia' sabato,
quando in mattinata, Scena Verticale, presentera' al teatro Sybaris
la performance teatrale ''L'arte del ridere'', con Dario De Luca,
Saverio La Ruina, Fabio Pellicori. Prima dell'importante appuntamento
con il tradizionale brindisi a Re Carnevale, previsto per la serata
di sabato 18, nella splendida cornice di Villa Bonifati, dove tutti
gli amici della Pro Loco del Pollino e del Carnevale di Castrovillari,
si ritroveranno in una grande festa di musica, maschere e balli. Per
assaporare, con qualche ora di anticipo, il clima di allegoria che
le maschere del carnevale regaleranno al pubblico nella prima uscita
di domenica mattina. Domenica, poi, dalla mattina fino a sera, sara'
festa in piazza e per le strade, come nello spirito proprio della
festa carnascialesca, che vuole tutti privi di inibizioni. Solo cosi'
si potra' prendere parte, senza vergogna, all'appuntamento di piazza
Municipio delle ore 19, ''Corradiamo anche noi'', con Mariolino e
Damiano. Sara' uno spazio a microfoni aperti, dove cantare, ridere,
esibirsi, accompagnati dalla maestria del duo comico locale per eccellenza.
Nella prima giornata di festa, spazio anche alla nazione ospite di
questa annata del Festival Internazionale del Folklore, la Spagna,
che sara' raccontata in musica e poesia dalla voce di Minella Bloise,
e dal violino di Giuseppe Settembrini (ore 18.00 - Protoconvento Francescano).
Sempre in serata, in questa lunga giornata di apertura, la danza sara'
protagonista della scena teatrale con TarTan, della coreografa napoletanaTilde
Nocera, che con i ballerini di ''Oltredanza'' proporra' una parodia
di Tarzan. Un carnevale, dunque, che gia' al debutto, svela il suo
doppio volto. Festa di piazza, ricca di goliardia e divertimento,
ma al contempo momento di studio, cultura e approfondimento. Tante,
anche quest'anno, le attivita' collaterali alla festa carnascialesca
vera e propria. Si inizia lunedi' e martedi' con le scuole di danza
del territorio, che si incontrano e si confrontano, in una due giorni
a loro dedicata, presso il Protoconvento francescano, a suon di coreografie
e balletti. Mercoledi', invece, spazio allo sport con il Torneo di
basket ''Re Carnevale'' - XI Trofeo ''F. Filpo''. In questa quinta
edizione l'organizzazione e' riuscita a portare sul parquet oltre
alla squadra di casa, la Pollino Basket, la Olimpia Basket, A.S. Levoni,
la M.C. Basket Cosenza, che di sicuro, anche per le categorie dalle
quali provengono, regaleranno grande spettacolo e molto divertimento.
Sei concerti per le celebrazioni di Mozart, in Calabria 14/02 La Calabria celebrera' con sei concerti il 250esimo anniversario
della nascita di Wolfgang Amadeus Mozart. Il programma delle manifestazioni
e' stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa
che si e' svolta a Cosenza. Si esibiranno Cecilia Gasdia accompagnata
dall'Ensemble degli Archi della Scala di Milano e la Royal Philarmonic
Orchestra diretta dal maestro Alexander Lonquich. L'evento e' organizzato
dall'assessorato regionale alla Cultura in collaborazione con i comuni
e gli enti teatrali dei cinque capoluoghi di provincia. Sono intervenuti
l'assessore regionale Sandro Principe, il maestro Roman Vlad, i sindaci
di Lamezia Terme e Vibo Valentia, Gianni Speranza e Franco Sammarco,
una delegazione del Comune di Crotone guidata dall'assessore alla
Cultura e allo Spettacolo, una rappresentanza del Comune e una delegazione
della Provincia di Catanzaro. ''Questa iniziativa - ha detto l'assessore
regionale Sandro Principe - inserisce la nostra regione degnamente
nella programmazione italiana ed europea delle celebrazioni per l'anno
mozartiano. Abbiamo investito molto sul teatro - ha proseguito Principe
- perche' siamo consapevoli che questo sia il modo migliore per veicolare
progetti culturali di ampio respiro. La qualita' resta per noi il
miglior criterio di riferimento. E con questi sei concerti, calati
nell'ambito di un programma di celebrazioni di portata mondiale intendiamo
sottolineare che la Calabria e' molto piu' vicina di quanto non si
possa pensare ai circuiti che contano. Abbiamo gia' impegnato - ha
detto ancora l'assessore regionale alla Cultura - una somma pari a
circa un milione e mezzo di euro. Il nostro programma di investimenti
prevede che si tocchi i 5 milioni e mezzo di euro. Inoltre stiamo
lavorando ad una convenzione con l'Enit, l'ente teatrale italiano,
che noi speriamo - ha concluso Principe - possa contribuire al rilancio
del settore''. Altro progetto a cui la Regione sta lavorando e' un
gemellaggio con la Grecia. Sandro Principe in conferenza stampa ha
infatti annunciato che l'assessorato alla Cultura vuole portare in
Calabria la grande Irene Papas. Soddisfatti i sindaci intervenuti.
''E' un'opportunita' importante - ha detto Gianni Speranza, primo
cittadino di Lamezia Terme - che noi speriamo di poter capitalizzare.
Grazie alla Regione potremo offrire ai calabresi spettacoli degni
di palcoscenici internazionali. Puntare sulla cultura e' un obiettivo
che premia sempre''. Il sindaco di Vibo Valentia, Franco Sammarco
ha sottolineato che ''il progetto di una rete teatrale calabrese permettera'
alla Regione di recuperare le distanze dalle altre realta' del Paese''.
''Per Vibo Valentia - ha detto Sammarco - si tratta di un'iniziativa
ancora piu' importante, perche' la mia citta' non ha un teatro, ma
spera di poterlo realizzare presto''. La kermesse dedicata al musicista
e compositore austriaco prendera' il via venerdi' 17 febbraio al Teatro
Apollo di Crotone con l'esibizione della soprano Cecilia Gasdia accompagnata
dall'Ensemble Archi della Scala di Milano. Le repliche, sabato 18
febbraio nel Duomo di S. Leoluca, a Vibo Valentia, e domenica 19 febbraio
nel Duomo di San Pietro e Paolo a Lamezia Terme. La Royal Philarmonic
Orchestra diretta da Alexander Lonquich si esibira' venerdi' 24 febbraio
al Teatro Politeama di Catanzaro, sabato 25 febbraio al Teatro ''F.
Cilea'' di Reggio Calabria e domenica 26 febbraio al Teatro ''A. Rendano''
di Cosenza In vendita gli ultimi biglietti per Grillo e la Nannini 14/02 Sono in vendita gli ultimi biglietti per il concerto di Gianna
Nannini del 13 marzo e per lo spettacolo di Beppe Grillo del 17 marzo,
ambedue a Catanzaro, nell'ambito della ventesima edizione della stagione
di Ruggero Pegna dedicata quest'anno al 'Progetto 4664' per la lotta
all'Aids. Per l'unico concerto in Calabria della rockstar senese,
ai primi posti delle classifiche con il singolo ''Sei nell'anima''
e con tutto il nuovo l'album ''Grazie'', e' iniziata la vendita degli
ultimi duecento biglietti disponibili direttamente presso la biglietteria
del Teatro Politeama. Per lo spettacolo di Beppe Grillo, esauriti
in poche ore i seicento biglietti di platea ed oltre millecinquecento
di gradinata. Per assistere all'esilarante nuovo show del comico genovese,
che sta facendo registrare afflussi record dappertutto, rimangono
gli ultimi cinquecento biglietti disponibili, che si possono reperire
in tutte le prevendite abituali. ''Anche a Catanzaro - ha detto Pegna
- ci si avvia ad uno straordinario record di spettatori per il palasport
di localita' Corvo! Ci sara' davvero da divertirsi'' Manifestazioni regionali per il 250° anniversario della morte di Mozart 13/02 Domani mattina, 14 febbraio 2006, alle ore 11, presso il Ridotto del Teatro “A. Rendano” di Cosenza, l’Assessore alla Cultura della Regione Calabria, On. Sandro Principe, presenterà alla stampa, le manifestazioni regionali per le celebrazioni del 250° anniversario della nascita di Wolfgang Amadeus Mozart. L’iniziativa, che si inserisce nel contesto internazionale delle celebrazioni mozartiane, prevede sei concerti eseguiti dalla Royal Philarmonic Orchestra e dall’Orchestra “Ensemble gli archi della Scala” con l’esibizione del soprano Cecilia Gasdia. All’incontro con i giornalisti, oltre all’On. Sandro Principe, saranno presenti, tra gli altri, il maestro Domenico Spettini, direttore e referente delle due orchestre, e il maestro Roman Vlad, noto critico musicale. Per San Valentino tutti a teatro 13/02 (Mogo) Due appuntamenti, stasera 14 febbraio, San Valentino,
per chi volesse festeggiarlo non nel solito modo. Alle 20.30, la Società
dei Concerti propone un concerto col “Duo Mille Miglia”,
mentre alle 21.00, la Compagnia La Linea Sottile mette in scena, l’Edipo
Re. Al Teatro Rendano, va in scena: "Ricordi di Viaggio "
del “Duo Mille Miglia. Il Duo, è composto da Elena Maria
Cosentino all' Arpa e Mario Milani alla Fisarmonica. Insieme dal 2003,
il due hanno da subito riscosso notevole successo, sia per l’abbinamento
degli strumenti, che per l’originalità del loro repertorio,
nonostante. Pur provenendo da una formazione decisamente classica,
cercano di creare una combinazione nuova, una sfida entusiasmante
nel far convivere, i suoni delicati dell’arpa con quelli potenzialmente
più aggressivi della fisarmonica. A ciò si aggiunge
la necessità, che diventa un piacere, di trascrivere tutto
ciò che i due suonano, senza confini e preclusioni compresi
temi da film: da Bach a Piazzolla, da Ravel a Vincenzo Zitello, da
Pachelbel ai New Trolls e Ennio Morricone. La Compagnia La Linea Sottile,
diretta da Massimo Costabile, presenta, invece, L' Edipo re di Sofocle.
Adattamento e regia di Massimo Costabile. In scena, Edipo-Luigi Iacuzio;
Giocasta-Antonella Carbone;Tiresia-Giovanni Turco; Creonte-Marco Silani;
Corifeo-Carla Serino. Il Coro recitante è formato da Marisa
Casciaro, Monica Rovito. Il Coro danzante da, Antonella Ciappetta,
Vanessa Costabile. La guida di Tiresia è Matteo Costabile.
Replica, domani sera stesso orario. A Castrovillari rassegna cortometraggi sulle donne 13/02 Il Teatro della Sirena con il contributo dell'Assessorato alle
Pari Opportunità della Provincia di Cosenza, presenta la Rassegna
di corti denominata LA TELA DI PENELOPE - La figura femminile nello
specchio del Mediterraneo. “LA TELA DI PENELOPE” si legge
in una nota “vuole affrontare il tema della donna che trae dalla
sua storia, dal mondo, dal mito e dall'immaginario la forza per realizzare
se stessa in una realtà che si richiama a modelli che non le
appartengono e dai quali spesso viene esclusa o quantomeno condizionata.
Negli ultimi anni è notevolmente cresciuta l'attenzione verso
la condizione del mondo femminile. Fin dalla notte dei tempi la donna,
in quanto donna, madre e sposa, ha sempre svolto un ruolo primario
nell'ambito della famiglia che è senza dubbio il nucleo primigenio
di ogni organizzazione sociale. Nel corso del tempo ha acquisito maggiore
coscienza e consapevolezza del proprio ruolo nell'ambito della società
diventandone fulcro e portavoce di una sensibilità diversa
e più moderna gettando di fatto le sementi di un vero rinnovamento
nell'ambito dell'organizzazione civile. Ed è cresciuta l'attenzione
verso il cortometraggio, questo nuovo genere e alternativo di cinema.
Oggi è diventato un momento di aggregazione e socializzazione
con un pubblico sempre più vasto. Le opere prescelte dovranno
essere pertinenti al tema La figura femminile nello specchio del Mediterraneo.
Serate di grande espressività artistica femminile, cinema per
raccontare le donne, le donne di oggi e di ieri, personalità
e storie intense, forti, talvolta drammatiche, ma anche allegre ed
ironiche, come sempre accade sul palcoscenico della vita. La rassegna
si svolge presso il Teatro della Sirena ai partecipanti sarà
rilasciato un attestato ed al vincitore verrà consegnata una
targa dell'Amministrazione Provinciale di Cosenza. L'inaugurazione
è prevista per marzo, alla presenza dell'Assessore delle Pari
Opportunità della Provincia di Cosenza Prof.ssa Donatella Laudadio
Marzano e con la proiezione di una chicca storica dedicata ad una
delle prime e più grandi attrici del teatro italiano Eleonora
Duse. La Svignano protagonista al Rendani in “Il suo nome … Carmen”. Si replica stasera. 11/02 (Mogo) La famosa étoile della Scala, Luciana Savignano,
protagonista al Rendano con una Carmen al vaglio di Krapp. Il suo
nome...Carmen, spettacolo di Susanna Beltrami per la drammaturgia
di Gaetano Sansone. Ottima Savignano, che, ricalca, in coreografie,
le vicende della sigaraia di Siviglia, nel racconto dell'assassino
don Josè. Porta in scena una Carmen rievocata dal delirio di
José, il quale alla maniera del Krapp di Beckett la fa rivivere
in un dialogo con se stesso. Josè del presente parla con il
José del passato. Dunque un dialogo surreale che appartiene
solo in parte nel presente. Carmen, che riemerge dal buio di un carcere,
nella parola di un don Josè assassino “poco prima del
giudizio”. La Svignano fa del movimento, anzi del suo corpo,
misura e cifra dello spazio scenico del “racconto”. Danza
e scompone le tensioni della musica in un movimento elegante, tecnicamente
lineare, dipinto di rigature impressioniste. Piega le linee melodiche
al corpo a indicarci tensioni e mollezze interiori: linee narranti
del corpo mai eccessivamente piegate a disequilibri estremistici e/o
a mollezze che sfiorino, piuttosto che insinuare, idee di una sensualità
divorante e sfrenata propria della carnale Carmen. Piena di tensione,
esteticamente inappuntabile, dialogante e imperiosa. Elegante, elegante
molto. E’ bravo pure Daniele Ornatelli al quale tocca il recitativo,
di questo dialogato per voce e danza. Assume la lezione beckettiana,
dando corpo a un il dialogo-monologo, a cui fa perde di valore, perché
non trasforma. La parola desueta alla sua stessa sonorità,
che prende il sopravvento sul suo senso. Il dato di coscienza non
fa progredire o cambiare il personaggio che rimane inerme di fronte
a sentimenti forti come l'amore. La storia è già stata
vissuta. Un amore, una vita sembrano essere stati vissuti, ma questi,
insieme a Carmen, vengono “ricordati”. Ripensati i sentimenti
svaniscono nel dimenticatoio. Come a dirci che alla fine, ciò
che ne rimane non sono che le memorie, con i ricordi in metafore oniriche
che non ci appartengono più e a cui ci aggrappiamo solo per
guadagnare tempo rispetto alla morte incombente. Presenza esplicitata
nell’ultimo quadro dello spettacolo con la morte-passione di
Carmen. Quindi bravi i due protagonisti, ma. Alla resa pare di assistere
a una pièce, raffinata e chic - grazie anche alle scenografie
griffate Teatro Franco Parenti, che sono una garanzia d’efficacia
oltre che stilisticamente affascinanti, (bellissimo il cavallo fatto
con due ruote di macchina) - senza ombra di dubbio che però
manca di coesione, d' anima. Un progetto estetizzante dove il recitato
e la coreografia, si guardano senza vedere nulla l’uno nell’altro.
La Svignano-Carmen sembra ballare in quadri, dove il narrante José-Orantelli,
le offre il destro per esibirsi. Sono in definitiva scollati; seppur
belli non si “giustificano” se non nella forma, il risultato
è un gran bel vedere ma patinato dalla cifra prevalentemente
estetizzante. Replica domenica pomeriggio, alle 18. Inizia all’Acquario la rassegna “Famiglie in Teatro” con “U Principicchiu” 10/02 (mogo) Inizia "Famiglie a Teatro", la rassegna di
spettacoli teatrali dedicata al pubblico dei più giovani. Un'abitudine
ormai consolidata e felice che ci regala la stagione di prosa del
teatro dell'Acquario. Oggi pomeriggio alle 18.00, va in scena : "U
Principicchiu", liberamente ispirato al Piccolo Principe di Antoine
de Saint-Expéry. L'allestimento è curato dalla Compagnia
TeatroRossosimona. La regia è di Lindo Nudo. In scena: Giuseppe
Cucco, Emilia Brandi, Valentina Carvelli, Serena Ciofi, Andrea Zizza.
Il Piccolo Principe - si legge nelle note di regia - è una
fiaba sul mistero della vita e dell' universo. L' incantevole personaggio
del Piccolo Principe, è sceso sulla terra da un asteroide sconosciuto,
dove ha lasciato una rosa bella ed esigente, la meraviglia di quarantatre
tramonti che appaiono di seguito nello stesso giorno, tre vulcani
e un minaccioso baobab, che potrebbe impadronirsi del suo minuscolo
regno. S' imbatte in un pilota appiedato nel deserto del Sahara. Ha
già incontrato individui stravaganti: il re isterico privo
di sudditi, il vanesio che non trova adulatori, il lampionaio che
deve obbedire alla sua consegna e il geografo che ignora il mondo
di cui vanta la conoscenza. Solo con l'aviatore stabilirà un’intesa
basata sul fatto che entrambi sono convinti che l'essenziale è
invisibile agli occhi. Doppia replica domani con spettacoli: alle
18 e alle 21. Al Sybaris di Castrovillari in scena, per le scuole elementari, “Nella Vecchia Fattoria” 10/02 Andra' in scena il 13, 14 e 15 febbraio, nel teatro Sybaris
di Castrovillari, lo spettacolo 'Nella vecchia fattoria', realizzato
dalla Compagnia del Laboratorio Teatrale. Lo spettacolo, che e' un
adattamento della fiaba 'Un brutto anatroccolo', e' destinato agli
studenti delle scuole elementari di Castrovillari. La rappresentazione,
che vede impegnati 20 interpreti, per sua stessa natura si rivolge
principalmente ad un pubblico giovanissimo e nasce dall'attivita'
svolta con giovani ed adulti impegnati da anni in Corsi di Teatro,
diretti dall'attore Maradei grazie ad una fattiva collaborazione tra
il '' Teatro La Sirena'' e '' l'Accademia degli scettici''. Dopo il
positivo successo della prima edizione del progetto ''Il gioco del
teatro'', che ha visto coinvolte tutte le scuole elementari di Castrovillari,
il Teatro della Sirena e l'assessorato alle Politiche culturali del
Comune ne hanno proposto ''una seconda - ha detto il sindaco, Franco
Blaiotta - di tutto rispetto e degna di grande attenzione, testimonianza
di quelle risorse e capacita' culturali che la citta' possiede, sempre
piu' importanti per la formazione, per la vita sociale e per le tante
espressivita' che vi convivono''. Al Rendano di scena " Il suo nome... Carmen" 09/02 (Mogo) Riprende la programmazione della Stagione di Prosa del
Rendano. Questa sera, ore 20.30, va in scena una star del balletto,
Luciana Svignano, che porta al Rendano: " Il suo nome... Carmen".
Lo spettacolo di Susanna Beltrami prodotto dal Teatro Franco Parenti
e l' Associazione Pier Lombardo Danza. La drammaturgia dello spettacolo
è di Gaetano Sansone. In scena anche: Daniele Ornatelli, Matteo
Bittante, Salvatore Tarascio, Elvis Leksani, Luca Zangheri. Musiche
di Bregovic, Colasanti, Blanchard, Fauré. Si tratta di una
fusione di danza e drammaturgia davvero intrigante: la magia e lo
charme della gitana Carmen che rivive in chiave moderna. Luciana Savignano,
famosa étoile della Scala porta sulla scena una “Carmen,
che riemerge dal buio di un carcere, rievocata da un Josè assassino
poco prima del giudizio. Attraverso musica, parole, oggetti e frammenti
di video, inseriti all’interno di un contenitore drammatico,
ci viene raccontata una storia di ribellione e libertà, in
cui il carcere si fa metafora di un ordine sociale”. Il suo
nome ….Carmen, ovvero “l'impulso che scaturisce dalla
forza caotica della vita per la difesa della libertà, dei sentimenti
e per l'accettazione della morte come destino. Questa Carmen che riemerge
dal luogo in cui l'anima, dopo la morte, resta in attesa di una destinazione
finale”. Repliche: domani alle 20,30 e domenica alle 18,00. Venerdì sera Jazz al Garden con il Trio G.S.M. 09/02 (Mogo) Ritorna il Jazz nel cartellone della Stagione Concertistica
dell'associazione Jonica. Venerdì sera, alle 20.30, come sempre
al Cinemateatro Garden di Rende, va in scena, il "Trio G.S.M.".
Questo è il nome che si sono dati tre musicisti di livello
come: Javier Girotto, Beppe Servillo e Natalino Mangalavite. Si tratta
di una session che vede ai fiati (sax soparano, baritono; clarinetto
basso e flauti andini) l'argentino Javier Girotto, alle tastiere l'altro
argentino, Natalino Mangalavite e si affida alla voce di Beppe Servillo
(cantante principale anche degli Avion Travel). Parte la 20a edizione di Fatti Di Musica 06/02 Prende il via, martedì 7 febbraio, dal Teatro Politeama
di Catanzaro “Fatti di Musica 2006”, la XX edizione della
prestigiosa stagione calabrese di spettacoli di Ruggero Pegna, unica
in Italia ad essere da vent’anni abbinata a scopi sociali ed
umanitari. Dopo il sostegno alla ricerca sul cancro dell’ edizione
2005, quella che parte domani sarà dedicata al “Progetto
46664” di Nelson Mandela per la lotta all’aids, in concomitanza
con l’organizzazione della giornata mondiale dedicata a questo
progetto, che si terrà a maggio allo Stadio “Franchi”
di Firenze con un mega evento a cui parteciperà lo stesso premio
Nobel. “Fatti di Musica 2006”, in questi anni, ha contribuito
a raccogliere fondi per decine di progetti ed associazioni, diventando
essa stessa strumento di divulgazione e sensibilizzazione per importanti
temi e scopi umanitari. Centinaia gli eventi realizzati da “Fatti
di Musica”, alcuni anche televisivi tra cui, nel 2002, il “Ponte
fra le Stelle” di Rai Uno, dedicato ai bambini afgani e patrocinato
dall’Alto Commissariato dell’Onu per i Rifugiati. “Fatti
di Musica” si è consacrata nel mondo della musica dal
vivo, edizione dopo edizione, per l’assegnazione durante l'anno
dei “Premi ai Migliori Live d’Autore”, i celebri
“Ricci d’Argento” del grande orafo della tv e del
cinema Gerardo Sacco. Lo scorso anno sono stati assegnati a Paolo
Conte, Gino Paoli ed Ornella Vanoni, Sergio Cammariere, Mark Knopfler
e Joaquin Cortes. Il primo “Riccio d’Argento” del
2006 finirà il 13 marzo tra le mani di Gianna Nannini, a cui
sarà assegnato per l’album “Grazie”, appena
pubblicato. La serata inaugurale di domani è dedicata, per
la prima volta, al pubblico dei bambini con la presentazione del Winx
Power Show, il musical di successo tratto dal cartoon televisivo più
visto in Europa. “L’edizione del ventennale – ha
detto Ruggero Pegna, presentando Fatti di Musica 2006 – parte
con quei giovanissimi che diventeranno il pubblico del futuro. La
musica dal vivo è uno scambio continuo di emozioni tra artisti
e spettatori, una grande e pacifica festa che accompagna la vita di
tutti. Per questo, avviare la XX edizione in un teatro stracolmo di
bambini vuole essere un grande augurio di pace e serenità per
tutti, senza dimenticare con i nostri eventi, come facciamo da vent’anni,
chi soffre ed è meno fortunato in alcuni momenti della vita.
Trasmettere messaggi positivi e sostenere grandi progetti umanitari
è un compito a cui la musica, da sempre, assolve in modo del
tutto naturale. E, in questa direzione – conclude Pegna - Fatti
di Musica interpreta lo spirito di questo straordinario gemellaggio
con la solidarietà nel modo migliore”. II teatro di Papa Wojtyla questa sera al Rendano 05/01 Il teatro di papa Giovanni Paolo II al Rendano. Questa sera,
lunedì 6 gennaio, alle ore 20.30, va in scena, "La Bottega
dell'Orefice", opera teatrale scritta dal Karol Wojtila (utilizzando
lo pseudonimo di Andrzej Jawien) nel' '60 e portata a teatro per la
prima volta nel '79. L'allestimento che vedremo al Rendano è
del "Teatro Musicale Giovane Città di Cosenza". Musiche
composte e ed eseguite dal vivo da Jan Kyjowsky. Immagini filmiche
di Angelo Gallo. Regia e ideazione scenica di Anna Giannicola Lucente.
In scena Giovanni turco nelle vesti dell'Orefice-Adamo, Raffaella
Salamino in quelle di Monica. Barbara Bruni sarà Teresa, Antonio
Conti, interpreta Andrea. Iacobino Promoter, presenta “Winx Power Show" l’8 febbraio a Cosenza. 04/02 Giorno 8 febbraio, al Teatro Rendano, doppio spettacolo, ore
16 e 19, con la coinvolgente trasposizione teatrale delle 6 magiche
protagoniste del cartoon, “Winx Club”. La serie animata
rivelazione dell’ultima stagione televisiva firmata dalla creatività
della Rainbow e co-prodotto con Rai Fiction. Sul palcoscenico vedremo:
Bloom, leader del gruppo dai lunghi capelli rossi, Flora la romantica
fata dei Fiori, Musa la fata della Musica con i capelli scuri raccolti
in due codini, Stella la bionda fata del Sole e della Luna, Tecna
la fata della Tecnologia metà fata e metà androide e
la nuova eroina del gruppo, la mulatta Aisha, fata dei fluidi. All’Acquario va in scena “Spade e Cipolle” 03/02 (Mogo) Secondo appuntamento con la Stagione di Prosa del Teatro
dell'Acquario. Questa sera, ore 21, va in scena, "Spade e Cipolle"
di e con Angela Iurilli. Luci di Vincent Longuemare; costumi di Giulia
Barbanente. L'allestimento è stato realizzato con il sostegno
del Teatro Kismet OperA. Due protagoniste in una per un monologo dove
la “signora Sofronia cerca Nina e la trova lì dove un
pubblico aspetta un inizio, e l’inizio…ha inizio”.Un
racconto che cavalca i secoli per porre al centro dello spettacolo
la relazione antica: padrona/serva. “Sofronia, feroce padrona
che si nutre di potere, è l’odio. Nina, la serva che
non piange mai, Nina la nera, l’amore”. Evocando momenti
storici antichi risalenti all’epoca di Carlo Magno, lo spettacolo
non accampa nessuna pretesa storica quanto il tentativo di dare una
storia alla diarchia diversità/conflitto. “La memoria
gioca brutti scherzi ad autori e personaggi; ognuno aggiunge, distorce,
annebbia per poter sopra-vivere la verità. La storia diventa
quindi una traccia, un pretesto per attraversare temi attualissimi
come la guerra e il potere (uniche dimensioni per una vita “privilegiata”),
la vanità, la solitudine e il rapporto con la morte che attanaglia
e spinge ad allontanare qualsiasi fragilità umana”. Il
pubblico entrerà nella vicenda non solo in quanto testimone;
a volte desiderato, altre respinto, sarà oggetto di un palleggio
continuo tra presente e passato. Replica domani in pomeridiana ore
18,00. Gran divertimento con Cacioppo al Cineteatro Italia 03/02 (Mogo) Cinemateatro Italia esaurito in ogni ordine di posti
per un Giovanni Cacioppo in gran spolvero. Goffo quanto basta, autoironico
con quegli occhietti quasi a scomparsa, il comico gelese è
pacioso da farti morire e, a differenza di molti altri suoi colleghi
cabarettisti, quando ne infila qualcuna esilarante ci ride dietro
e lo vedi che fa uno sforzo della miseria per non scompisciarsi pure
lui. Physique du rol da contadinazzo, al massimo muratore sempre in
sudorazione, vestito da meridionale impiegato alle poste di Urago
Mella. Sente molto il pubblico, Cacioppo, tanto che se una sua battuta
non riesce a fare breccia (per dire l'altra sera al cinema Italia,
quella sul Ponte dello Stretto) s'imballa. Ama molto improvvisare
e gli riesce bene. Dà l'attacco allo spettacolo, con quello
che gli capita fra le mani: una cascata di risate. Nel mirino i nullafacenti
del Grande Fratello; elargisce le regole del cabaret per chi non l'avesse
mai praticato, " e ridete a tempo sulle mie battute se non non
mi pagano che il proprietario dice, lo vedi il pubblico ride per fatti
suoi e non c'era bisogno di te". E sul teatrocinema Italia, "
bello qui sembra a metà fra una piscina e una sala operatoria,
l'architetto ha avuto davvero estro. Peccato che non gli abbiano detto
niente del teatro". E come non dargli ragione. 03/02 Il popolo degli asili e delle scuole elementari si prepara,
per la prima volta, ad invadere il prossimo 7 febbraio il Teatro Politeama
di Catanzaro, per quella che si preannuncia come una vera giornata
di festa dei bambini. La notizia dell'arrivo delle sei Winx, le celebri
fatine in lotta contro il male, si è diffusa in poco tempo
tra i piccoli fans di Catanzaro e provincia, abituati a seguire in
tv le imprese delle eroine dei cartoons più visti in Europa.
Già venduti oltre mille dei milleseicento biglietti disponibili
per assistere ai due spettacoli collocati negli insoliti orari delle
16.00, il primo e delle 19.00, il secondo, proprio per favorire lo
speciale pubblico dello show. Il drappello di fatine, che dai fumetti
sbarcano dal vivo, è interpretato da sei bellissime teenagers:
Mary Dima è Bloom, Erika Jacono è Musa ed ancora Karima
Machehour, Sara Marinaccio, Claudia Alfonso, Annamaria De Matteo,
nei panni di Aisha, Stella, Flora e Tecna. L'effetto sorpresa accoglierà
i giovanissimi spettatori sin dall'ingresso in Teatro, dove si troveranno
immediatamente immersi nella spettacolare scenografia, pronti ad iniziare
un vero viaggio nel mondo immaginario di Magix, terra delle sei fatine.
Suoni, luci, ritmo, super effetti speciali, per quello che è
considerato lo show dei records, in cui Stella, Flora, Aisha, Tecna,
Musa e Bloom, aiutate dagli intrepidi Specialisti, sono attaccate
dalle diaboliche Trix e dal malvagio Lord Darkar. I vari personaggi
sono interpretati da artisti del Mas "Music Arts & Show",
il centro di formazione per lo spettacolo più grande d'Europa.
Sono giovanissimi, frizzanti ed energici, scelti in mezzo ai centinaia
di ragazzi che si sono presentati ai provinid i Roma e Milano per
sottoporsi a prove di canto, danza e recitazione. Lo spettacolo aprirà
ufficialmente "Fatti di Musica 2006 - Acqua Sorbello" la
XX edizione della stagione di spettacoli di Ruggero Pegna, quest'anno
dedicata al "Progetto 46664" di Nelson Mandela per la lotta
all'aids, con il Patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune
di Catanzaro e della Fondazione Politeama. Lamezia Jazz presenta: Pierre Bensusan, un vero enfant prodige della musica mondiale 02/02 Non v'è dubbio che il grande jazz che si ascolta da
qualche tempo nella città della piana sta suscitando entusiasmi
e consensi, sia da parte del pubblico sempre numeroso che prende parte
ai concerti, sia da parte dei mass-media, che seguono con interesse
questa intensa stagione di concerti e seminari organizzati dall'Associazione
Musicale Bequadro. Il comico Giovani Cacioppo al Teatro Italia il 2 febbraio in “Ora Io Labora” 31/01 (Mogo) Giovanni Cacioppo al Cinema Teatro Italia. Il 2 febbraio
alle, ore 21.00, il comico di Gela, porta in scena, "Ora Io Labora".
Dopo l'anteprima con Gianluca Belardi, parte la II^ Rassegna "Comicittà".
Edizione a firma di Sonia De Carlo per Area TeatroMusica. Il cabarettista
Giovanni Caioppo è fresco fresco dal successo ottenuto a Italia
1 con la trasmissione "Mai dire Lunedì", targata
Gialappa's Band. Lo scorso anno il comico siciliano nella “scorsa
stagione televisiva ha riscosso un ulteriore successo facendo parte
del prestigioso cast di Zelig Circus”. Tema dello spettacolo
è il lavoro o meglio il rapporto che la gente del Sud ha (o
meglio non vuole avere, sempre secondo il nostro comico...) con il
lavoro. Fervono i preparativi per la “Serenata a Maria – Concerto per la Vita” che si terrà a Paravati 30/01 In attesa della partenza di ”Fatti di Musica 2006 - Acqua
Sorbello”, la XX edizione della stagione di Ruggero Pegna, quest’anno
dedicata al “Progetto 46664” di Nelson Mandela per la
lotta all’aids, prevista per il 7 febbraio dal Teatro Politeama
di Catanzaro con il musical per bambini “Winx Power Show”,
fervono anche i preparativi per lo spettacolo a sfondo religioso che
si terrà a Paravati, in provincia di Vibo Valentia, il prossimo
18 maggio. Parte la 28ª Concertistica dell’Associazione Musicale “M. Quintieri” 29/01 28ª Stagione Concertistica dell’Associazione Musicale
“M. Quintieri”. Apertura con il pianista Pierluigi Camicia
che si esibirà, stasera, ore 20.30, nell'ex Ridotto del Rendano,
oggi sala, “Maurizio Quintieri”. Il programma di sala
del concerto di Pierluigi Camicia, prevede musiche di Scarlatti, Mozart,
Clementi, Schuman, Chopin. Pierluigi Camicia, premiato in Concorsi
Nazionali e Internazionali di grande prestigio (Treviso, Busoni, Ciani,
Chopin) si è esibito ripetutamente in Europa (Germania, Polonia
e Svizzera) e negli Stati Uniti d’America (Salt Lake, Cleveland,
Akron, Los Angeles, Fresno, etc.) ed ha collaborato, per la musica
da camera, con solisti di fama internazionale come Michael Flaksman,
Angelo Persichilli, Felix Ayo, Nina Beilina e Alessandro Perpich.
Ha pubblicato tre CD eseguendo musiche di Chopin, Giuliani, Faurè
e Van Westerhout, per le etichette “Abegg” e “Bongiovanni”. Ritornano i concerti della Jonica. 28/01 (Mogo) Presentata la stagione 2006. 12 titoli che ci terranno
compagnia fino a dicembre. Sette appuntamenti fino a maggio, poi l'intervallo
estivo. Si riprende ad ottobre e si chiude il 22 dicembre. Il debutto
è per martedì prossimo con il concerto del pianista
russo Boris Petrushansky. Il 10 febbraio sarà la volta del
Trio G.S.M. Con Javier Girotto, Peppe Servillo e Natalino Mangalavite.
Lunedì 13 marzo suona sempre al Garden, il Trio Tchaikovsky,
con Pavel Vernicov; Kostantin Bogino e Anatole Liebermann. Il 23 marzo
debutta la Banda Municipal de Cuba, diretta da Alcides Castillo Penalver.
Dopo l'occhio di riguardo per la musica etnica, la Stagione della
Jonica si rivolge agli amanti della musica contemporanea con il concerto
della Mike Stern Band. Con il leader Mike Stern. Bob Malach, Chris
Minh Doky e Kim Thompson.Venerdì 28 aprile, l'atteso spettacolo
di Stefano Bollani. La prima parte della stagione si chiude con un
fuori programma di domenica, giorno 14 maggio. Concerto dell' Orchestra
Filarmonica di Praga (70 elementi), diretta da Jan Britvik. Si riprende
il 16 ottobre ed è jazz con il Francesco Cafiso Quartet. Francesco
Cafiso, Riccardo Arrighi, Aldo Zunino e Stefano Bagnoli. Il 26 ottobre
invece avremo lo spettacolo di Noa. Che si esibisce con la Acustic
Band &Solis String Quartet "Noapolis". Oltre alla nota
cantante, sul palcoscenico, Gil Dor, Zohar Fresco, Vincenzo Di Donna,
Luigi De Maio, Gerardo Morrone e Antonio Di Francia. Mercoledì
15 novembre, ritorna la musica classica con il Marcello Delle Cese
& Quartetto Bernini. Quartetto composto da Marco Serino, Yoko
Ichihara, Gianluca Saggini e Valeriano Taddeo. Il 5 dicembre Concerto
del pianista Aquiles Delle Vigne. Chiusura Stagione il 22 dicembre
con la danza. In scena Lo Schiaccianoci. Coreografie a cura del Balletto
del Cremlino composto da 60 elementi. Prevendita delle Winx, Nannini e Beppe Grillo 28/01 Ottimo avvio per le prevendite dei biglietti dei primi tre
appuntamenti di “Fatti di Musica 2006 – Acqua Sorbello”,
XX edizione della stagione di spettacoli di Ruggero Pegna, quest’anno
dedicata al “Progetto 46664” di Nelson Mandela per la
lotta all’aids. Già venduti cinquecento biglietti del
musical “Winx Power Show” del 7 febbraio al Teatro Politeama
di Catanzaro. Due le repliche, alle ore 16.00 ed alle ore 19.00, per
favorire il pubblico di bambini contagiati dalla “winxmania”
e dalla magia delle sei fatine dei cartoons più visti in Europa,
in lotta contro le forze del male. Oltre metà, anche, i biglietti
già venduti per il successivo atteso evento del 13 marzo sempre
al Politeama, con l’unico concerto in Calabria di Gianni Nannini
e del suo nuovo tour teatrale. “Sei nell’anima”,
il singolo che precede l’uscita dell’album è già
in testa a tutte le classifiche. Gran successo per la Concha Bonita al Rendano 27/01 (Mogo) Dopo la “Napoli Milionaria!” di Luca De
Filippo, grande successo anche per “Concha Bonita”. Musical,
o meglio “Commedia fantastica in Musica”, di Alfredo Arias
e René De Ceccanty su musiche del premio Oscar, Nicola Piovani.
Versione italiana (al Rendano, atto unico) di Vincenzo Cerami e Piovani.
Regia di Alfredo Arias. Spettacolo che continua a mietere consensi
nella tournee allestita, del Teatro Ambra Jovinelli e Compagnia della
Luna. Concha Bonita, è un’operazione musico-teatrale,
innanzi tutto, interessante e gradevole davvero. Al Teatro Italia si ride con “Danni di piombo” di Belardi 26/01 (Mogo) Anteprima per la II^ edizione della Rassegna Comicittà
a firma Sonia De Carlo di Area TeatroMusica. Questa sera, ore 21,
presso il cinema teatro Italia, Gianluca Belardi presenta il suo spettacolo
“Danni di Piombo- Nemo profeta in patria”. Nello spettacolo,
vengono toccati tutti i temi cari a Gian Luca e ad un’intera
generazione che lo aiutano a raccontare ed a rivisitare gli anni ’70
ed ’80. Una sorta di amarcord, a tratti ironico, a tratti amaro,
che ci permette di ricordare e sorridere di cose che oggi ci appaiono
ridicole…. Tanto per citarne alcune: il Subbuteo e le Piste
Polistil, le penne Aurora e i primi videogiochi come Space Invaders.
Presentato il programma degli spettacoli del Teatro dell’Acquario che compie 25 anni 25/01 (Mogo) 25 anni di Teatro dell’Acquario, nel trentennale
del Centro Rat. Ma niente festeggiamenti di rito, il direttore Antonello
Antonante è chiaro, “ siamo felici d’esser arrivati
a tanto; è la prova che più di qualcosa di buono abbiamo
fatto finora. Avremmo voluto segnare queste nozze d’argento
con il teatro di ricerca e sperimentazione in modo più forte.
Ma come tutti sapete i tagli governativi al mondo dello spettacolo,
hanno ridotto di molto i nostri, diciamo, margini. Il modo di far
festa quindi è quello di aver dato vita a una nuova stagione,
nonostante tutto, proponendo un cartellone validissimo e di spessore”. Uno dei prezzi pregiati della Stagione di Prosa del Rendano: il Musical Concha Bonita 24/01 (Mogo) Mercoledì sera, ore 20.30, va in scena, Concha
Bonita. Musical, o meglio “Commedia fantastica in Musica”
di Alfredo Arias e René De Ceccanty su musiche di Nicola Piovani.
Versione italiana di Cerami & Piovani. Regia di Alfredo Arias.
Si tratta di un grande successo di pubblico e di critica che due anni
fa ha tenuto banco a Parigi e poi nei maggiori teatri francesi. Ha
poi partecipato ai Festival europei più prestigiosi, vincendo
anche il Premio Eti-Gli Olimpici a Teatro 2005. Dopo aver debuttato
in Italia lo scorso anno, nella nuova versione italiana, continua
mietere successi nella tournee, del Teatro Ambra Jovinelli e Compagnia
della Luna. “Concha Bonita è Pablo, anzi, “era”
Pablo, di professione calciatore: l’incontro con la vita e i
sentieri della sensualità e la cultura parigina lo hanno trasformato
in Concha. Nicola Arigliano in concerto il 28 a Lamezia 22/01 Si dice che la voce sia lo specchio dell'anima: modo di dire
quanto mai appropriato nel caso di Nicola Arigliano artista da sempre
impegnato in una ricerca vocale intesa come approfondimento delle
sue radici culturali e della sua identità musicale. L'appuntamento
per il concerto di Nicola Arigliano è per Sabato 28 gennaio
2006, alle ore 21, presso il Teatro Grandinetti di Lamezia Terme;
(Nicola Arigliano voce Frank Antonucci chitarra Bob Casciotti batteria
Angelo Rosi Otis contrabbasso Umberto Trinca fisarmonica) Il concerto
che ci propone Lamezia Jazz all'inizio di questo nuovo anno, è
un grande evento musicale. Nicola Arigliano è una risorsa artistica
ed espressiva, a volte emblematica; dai colori ancora fulgidi e vividi.
La sua voce ed il suo canto colpiscono subito per la gamma ed il colore,
per l'intonazione perfetta, per il virtuosismo e per una grande capacità
interpretativa, accompagnato da una band che riesce sempre a sostenere
con raffinatezza la sua voce; una band all'altezza dei ritmi, dei
suoni e delle armonie del suo repertorio . Una carriera costellata
di capolavori, di applauditi concerti, di grandi interpretazioni e
di riconoscimenti internazionali. Dolce e misteriosa, la sua musica
sembra nascere dal nulla per poi manifestarsi in un continuo di tradizione
e modernità. La raffinatezza timbrica della sua voce esalta,
con ineguagliabile dolcezza, tutta la sua musicalità, sospinta
da una continua creatività sicura, densa e stimolante. Nicola
Arigliano, classe 1923, proviene da una famiglia che amava molto la
musica, a famiglia amava la musica, e tentò di dare un'educazione
musicale a tuttii cinque figli, ma Nicola si distinse. A 11 anni Nicola
scappa di casa e si trasferisce a Milano dove inizia molto presto
a esibirsi professionalmente nei numerosi night clubs. Suona allora
sax, batteria e contrabbasso. Studia nel frattempo composizione arrivando
fino al settimo anno. In questa sua attività ha modo di incontrare
professionalmente e umanamente i più importanti musicisti dell'ambiente
del jazz come Renato Sellani, Franco Cerri, Gianni Basso, Oscar Valdambrini
e tanti altri.Inizia a cantare, quasi per caso, incoraggiato da colleghi
musicisti.Dalla fine degli anni Sessanta le apparizioni pubbliche
del cantante si fanno sempre più rade, per una Sua precisa
scelta di "privacy" e di ricerca di altri valori. Arigliano
in effetti, è tutt'altro che scontroso e chiuso in se stesso.
Chi lo conosce lo definisce un u omo generoso e di grande umanità,
oltre che naturalmente dotato di grande sense of humor.La sua professionalità
unita e alle sue straordinarie doti artistiche gli hanno permesso
di essere forse l'unico grande cantante di jazz che il nostro Paese
abbia mai avuto. Non dimentichiamo che è stato anche attore
(La Grande Guerra) ed autore di brani musicali, nonché, per
quasi 30 anni l'indimenticabile testimonial dei caroselli del digestivo
Antonetto. Nel 1964 partecipa al Festival della canzone di Sanremo
con "Venti chilometri al giorno" di Mogol-Massara. Tra le
interpretazioni che lo hanno portato al successo ricordiamo: "Buonasera
signorina, Buonasera", "Amorevole", "I sing amore",
Arrivederci, Maramao perché sei morto. Il repertorio di Nicola
Arigliano va dallo swing italiano ed americano alle canzoni grottesche
che hanno caratterizzato il suo personaggio.Nicola Arigliano , nel
1996, vince il "Premio Tenco ", con il suo c.d. "I
sing ancora ". Riprende da questo momento un'in tensa attività
live (100 concerti l'anno).Dopo una rinnovata carriera discografica
che lo ha riportato alle attenzioni del grosso pubblico e della critica,
grazie all'impegno della NUN Entertainment, nel 2003 viene premiato
sul palco dell'Ariston con il disco di platino. Nel 2005 partecipa
al 55° Festival della canzone Italiana con il brano : "Colpevole"
Nicola Arigliano ha vintoil Premio della Critica del 55* Festival
della canzone italiana intitolato a Mia Martini. L'ottantaduenne cantante
pugliese, eliminato dalla gara canora di Sanremo 2005 da una giuria
che non ha ritenuto il suo brano, intitolato "Colpevole",
all'altezza di andare in finale, ha invece stravinto tra i giornalisti
accreditati nella sala stampa Ariston Roof. Con 52 voti e' stato il
cantante piu' gettonato alla sala stampa negli ultimi anni del Festival
sanremese. Nicola Arigliano, può senz'altro essere considerato
il più grande cantante di jazz che ha avuto l'Italia.La sua
professionalità insieme alla grande personalità e carisma
che tra l'altro lo hanno fatto anche essere attore ed autore di brani
musicali, gli hanno permesso di essere forse l'unico vero cantante
di jazz , che il nostro Paese abbia mai avuto. Il fatto che abbia
poi partecipato al festival di San Remo e che abbia conosciuto quindi
il grande pubblico, non l'ha mai allontanato da una sua forma di privacy
che lo ha sempre contraddistinto e caratterizzato. Lo Swing ,del quale
Nicola Arigliano è indiscusso maestro di valore internazionale,
è il genere principale praticato dal suo nuovo quintetto che
vede l'inclusione di fisarmonica e chitarra; due strumenti melodico-armonici
estremamente completi ed attuali per qualità e gamma sonora,
capaci non solo di sostituirlo ma anche di aggiungere colorazioni
più variegate all'ensemble. In questo contesto la voce di Nicola
si inseri sce, dialoga e concerta con gli altri strumenti con la consueta
verve ed ironia e con tutte le peculiarità dello "strumento"
solista per eccellenza. Prossimo appuntamento di Lamezia Jazz sarà
uno dei più grandi chitarristi mondiali Pierre Bensusan, solo
due tappe in Italia di cui una a Lamezia Terme il 7 febbraio alle
ore 21 presso il Teatro Umberto. Info: 0968-442864 www.bequadro.it Riprende il teatro in madre lingua, al Garden 22/01 (Mogo) Riprendono gli appuntamenti teatrali che Palchetto Stage
ha messo in cantiere per la stagione 2005 – 2006. L’associazione
teatrale Palchetto Stage si distingue per proporre spettacoli in lingua
originale (soprattutto in inglese e francese) per le scuole medie
superiori, soprattutto, a sfondo didattico pedagogico. Lunedì
23 mattina alle 09.30, presso il Cinema Teatro Garden, va in scena
“Le Comte De Monte-Cristo” di A. Dumas. Ovviamente in
lingua francese. Le Comte de Monte-Cristo, di Alexandre Dumas, va
in scena per l’allestimento della compagnia Le Bouffon Theatre
. La singolarità di questo adattamento è reso evidente
già dalle prime scene dello spettacolo. “L’immagine-
si legge nelle note di regia - di una nave al largo delle coste Toscane
appare subito pronta ad imbarcare i gentili spettatori in un viaggio
che li porterà a conoscere la storia di Edmond Dantès.
Irresistibile è salirvi, ovviamente muniti della fondamentale
sporta d’immaginazione”. La regia accompagnerà
lo spettatore in un viaggio che “attraverso il gioco delle luci
e dello spazio, tra paesi leggendari dal profumo d’Oriente,
verso mari aperti e sconfinati. In un susseguirsi di colpi di scena,
il clima avventuroso del romanzo si amplifica e risuona con forza,
non solo nelle musiche composte per l’occasione, ma dell’intera
concertazione organica dello spettacolo, dove ogni dettaglio trasuda
cura e significato”. Dal 26 parte la seconda edizione di “Comicittà” 21/01 Seconda edizione della Rassegna COMICITTÀ a firma di
Sonia De Carlo di Area TeatroMusica che, forte del successo dello
scorso anno, porteranno nella città dei bruzi la comicità
degli artisti di Zelig. “Se nella passata edizione – si
legge in un comunicao- abbiamo avuto modo di applaudire e ridere alle
battute di Ardone Peluso e Massa, Dado, Franco Neri, Dario Cassini
e molti altri, quest’anno sarà la volta di Giovanni Cacioppo,
Antonio Cornacchione, Flavio Oreglio e Beppe Braida. In attesa però
di dare il via ufficialmente alla rassegna, la creatività di
Sonia De Carlo ci regala, “ASPETTANDO… COMICITTÀ”
il 26 gennaio al Teatro italia di Cosenza dove a farci ridere ci penserà
Gianluca Belardi con il suo spettacolo “ANNI DI PIOMBO”.
Uno spettacolo esilarante che ci preparerà ad accogliere poi
Giovanni Cacioppo il 2 febbraio nel suo “ORA IO LABORA”
ma che soprattutto fornirà a quanti vorranno essere presenti
di usufruire di un’offerta economica vantaggiosa acquistando
infatti i biglietti per entrambi gli spettacoli si spenderanno in
tutto solo € 15,00 (anziché i 10 previsti per Belardi
ed i 12 previsti per Cacioppo per i posti in platea). Tutti pronti
quindi a ridare colore ad un inverno che pare non voglia darci tregua
con il suo grigiore ma per fortuna l’antidoto è COMICITTÀ. Concerto di musica sacra il 22 al Cineteatro Italia 20/01 “Mi alma canta”è il titolo del concerto
di musica sacra che il Coro di Pastorale Giovanile dell’Arcidiocesi
di Cosenza-Bisignano presenterà a Cosenza, nel Cinema-teatro
Italia, domenica 22 gennaio alle ore 21,00.L’iniziativa - patrocinata,
oltre che dall’Arcidiocesi, dal Comune di Cosenza e dalla V
Circoscrizione cittadina - è a scopo benefico. L’ingresso
è libero. Con "Winx Power Show" parte la stagione "Fatti di Musica 2006” di Ruggero Pegna 17/01 "Fatti di Musica 2006 - Acqua Sorbello", la XX edizione
della stagione di spettacoli di Ruggero Pegna, che si svolge ogni
anno in Calabria e che comprende anche la nota rassegna del miglior
live d'autore, partirà ufficialmente il 7 febbraio dal Teatro
Politeama di Catanzaro con il fortunato musical "Winx Power Show",
dedicato al pubblico dei giovanissimi. L'abbinamento umanitario, caratteristica
di questa particolare stagione di spettacoli con forti connotati sociali,
quest'anno sarà il "Progetto 46664" del premio nobel
Nelson Mandela per la lotta all'aids. Il Parto delle Nuvole Pesanti, senza Volatrelli, riparte da un laboratorio 16/01 Il Parto delle Nuvole Pesanti riparte dall'ultimo album per
fare diventare progetto artistico la coralita' che ha caratterizzato
l'ultimo lavoro discografico ''Il Parto''. Da questo anno il Parto
si trasforma in un vero e proprio ''laboratorio musicale e culturale''
in cui verranno ideati i nuovi progetti per il futuro. Entreranno
a far parte del ''laboratorio'' nuove voci, maschili e femminili,
ed altri musicisti che apporteranno nuova energia e vitalita' creativa
alle Nuvole. Si parte da subito col nuovo progetto live dal bizzarro
titolo ''PARTO APERTO'' che esordisce con 3 importanti concerti, il
20 gennaio allo storico locale ''FUORI ORARIO'' di Taneto di Gattatico
(Re), il 4 febbraio a Milano per la riapertura del nuovo spazio ''LA
MACCHINA DEL VAPORE'', gestito dal Teatro Filodrammatici e il 25 febbraio
a Graz (Austria) nell'ambito della manifestazione nazionale ''Il BALLO
DI CASANOVA'' legata ai festeggiamenti del carnevale. La storica formazione,
dopo aver perso la mente e l’anima del gruppo, Peppe Voltarellli,
è ora composta da Salvatore De Siena, Amerigo Sirianni, e Mimmo
Crudo, con la collaborazione ormai stabile di Pasquale Morgante al
pianoforte, Gennaro De Rosa alla batteria e Raffaele Brancati al sax
- si arricchisce della presenza di Claudia Crabuzza e Mirco Menna
che danno un'originale ed emozionante esplosione di colori vocali.
Altre novita' riguardano il repertorio che prevede nuovi brani dell'ultimo
album, finora, mai eseguiti dal vivo, vecchi brani riarrangiati e
altri ancora composti dai nuovi musicisti. Lo spettacolo, completamente
rinnovato, spazia da atmosfere di vertiginosa energia a momenti di
grande e delicato lirismo che s'intrecciano con situazioni sceniche
e teatrali di singolare suggestione. Presentata la stagione di spettacoli 2006 del Gruppottanta 16/01 (Mogo) Presentata, nei locali della direzione del “Franz
Teatro” di Via Portapiana, la stagione 2006 del Gruppottanta,
la storica compagnia teatrale nata alla fine degli anni ’60.
A fare gli onori di casa il presidente dell’associazione, Giulio
Malatacca e il direttore artistico del FranzTeatro, Mario Giorno.
“I venerdì del Gruppottanta”, quest’anno
sono divisi in due sezioni: Spazio Teatro, dedicato agli spettacoli
di prosa e Sonorità Diverse, riservato agli spettacoli musicali.
S’inizia venerdì prossimo con “Tango e dintorni”,
esibizione del Piazzola Project Quintet del maestro Paolo Lucani.
Due appuntamenti in Febbraio, giorno 3 debutta, “Nozze di Sangue”
di Garcìa Lorca, messo in scena da “Orizzonti Liberi”.
Compagnia teatrale di Rogliano diretta da Carmela Olivetti. Giorno
17 sarà la volta di Daniele Moraca, in “L’aquila
e la nuvola…viaggiando sopspesi”, performance a metà
fra breve lezione e concerto. Tre appuntamenti per Marzo. Il 3 marzo,Totonno
Chiappetta mette in scena “Distanze e vicinanze”. Due
atti in cui Totonno è accompagnato dal violino di Jan Kiyoswskiy.
Il primo atto è liberamente tratto da “Il canto del Cigno”
di Anton Checov. Mentre il secondo da “Cumpari” di Ciardullo.
Giorno 17 ci sarà il concerto della Jazz Ensamble, formazione
nata all’interno del Conservatorio “S.Giacomantonio”.
Un sestetto diretto al maestro Nicola Pisani. Proporranno “percorsi
di musica che s’intrecciano superando qualsiasi difficoltà
di comunicazione linguistica”. La collaborazione fra Conservatorio
e Gruppottanta continuerà, dando vita in tarda primavera (date
e titoli ancora da confermare) a una rassegna musicale. Il 31 va in
scena la Compagnia Teatrale “VincenzoTieri” di Corigliano,
che metterà in scena una commedia del famoso commediografo
( padre dell’attore Aroldo Tieri). Il 7 aprile ritorna la musica
con lo spettacolo Lo Squintetto che presenta “Cajjezzando”.
Il 21 dello stesso mese il Gruppottanta recita “Siamo uomini
o animali?”una performance tratta dalle poesie di Vittorio Bufera
e Michele Pane. Stasera al Rendano il Musical “The Fame” 16/01 (Mogo) Inizia la XI^ edizione della rassegna L’Altro
Teatro. La stagione di "Prosa ed altro", organizzata dalle
associazioni: Area TeatroMusica, di Enzo de Carlo e Musica&Musica,
di Enzo Noce. Stasera. Martedì 17, alle ore 21.00, al teatro
Rendano, va in scena: Fame – The Musical. Fame è l’adattamento
teatrale del famoso film “Saranno Famosi” diretto da Alan
Parker. Il musical in teatro ha debuttato nel 1988 e che ancora gira
in tutto il mondo. Lo spettacolo propone il seguito delle storie del
film e dei telefilm, spostando l’azione di circa un paio d’anni
più avanti con personaggi che ricalcano molto quelli originali.
Il centro delle vicende resta sempre la Performing Arts School di
New York con il suo metodo d’insegnamento e lo stile dei vita
immutato. Per il cast del musical Fame, sono stati scelti 12 giovani
artisti, selezionati su oltre 400 candidati con audizioni a Roma,
Milano, Firenze. Il musical porta la firma di David De Silva (coproduttore
insieme ad Alan Parker del film) che ne ha voluto fortemente la versione
teatrale. Il copione è di Josè Fernandez. Inalterata
la linea narrativa originale: una serie di brevi flash sulla vita
degli studenti; dal giorno delle audizioni sino a quello del diploma.
Le canzoni sono di Steve Margoshes con le parole di Jacques Levi,
tranne, ovviamente, il tema principale “Fame, I‘m gonna
live forever…”. Rassegna di cortometraggi “la tela di Penelope” indetta dal Teatro della Sirena di Castrovillari 15/01 Il Teatro della Sirena con il contributo dell’Assessorato
alle Pari Opportunità della Provincia di Cosenza, presenta
la Rassegna di corti denominata LA TELA DI PENELOPE - La figura femminile
nello specchio del Mediterraneo. “Il nostro progetto: LA TELA
DI PENELOPE – è scritto in una nota- vuole affrontare
il tema della donna che trae dalla sua storia, dal mondo, dal mito
e dall’immaginario la forza per realizzare se stessa in una
realtà che si richiama a modelli che non le appartengono e
dai quali spesso viene esclusa o quantomeno condizionata. Tanti applausi per “Napoli Milionaria!” di De Filippo al Rendano 14/01 (Mogo) Debutta, nel migliore dei modi, la Stagione di Prosa 2006 del Teatro Rendano. Apertura affidata ad un titolo di sicuro successo, “Napoli Milionaria!”, con Luca De Filippo e la regia di Francesco Rosi. Una ripresa della più che celeberrima commedia di Eduardo che, ormai da tre anni, ininterrottamente miete successi di pubblico ed elogi della critica in ogni dove. Luca e Francesco Rosi, tentano un’operazione sulla carta per nulla facile. Riproporre dopo Eduardo, una Napoli Milionaria! per nulla innovativa. Azzardo perché, Eduardo senza Eduardo, diciamola com’è, lascia sempre lo strascico della rappresentazione strapaesana o del saggio di fine anno. Ne sa qualcosa il buon Carlo Giuffrè, che infelicemente ha tentato, Natale a Casa Cupiello. Questa ripresa di Luca e Rosi, ci consegna una Napoli Milionaria! del tutto immersa nella lezione neorealistica della tradizione partenopea, senza pedanteria o autocitazioni varie. Una scena essenziale, realistica assai, che però non s’innamora di se stessa. Lo sforzo innovativo e creativo, semmai, è quello di dare più incisività possibile alla Parola del testo, che viene resa, più genuinamente popolare tipica al quella dei “Vasci” napoletani. Per quanto Eduardo si sia sempre sforzato di dare un segno nazionale alla lingua della sua scrittura, qui invece, Amalia e gli altri abitanti del vascio parlano come sanno e dovrebbero in un dialetto che affascina la platea più per la musicalità, che per il senso dell’etimo, che spesso sfugge. Sono anche eccessivi quando festeggiano e cantano. Questo lo scarto. Questo permette di sfuggire a Imma Piro a qualsiasi paragone con Titina o Regina Bianchi. La sua è un' interpretazione, sanguigna, “vascia” davvero e, dove la sua personalità, forse, slitta, lì l’uso del verace popolare le dà una mano. Tutti gli occhi sul don Gennarino-Luca. Pronti al paragone impossibile. Niente da fare Luca si smarca. Sulla scena, scacciato ogni nobile fantasma, c’è Luca De Filippo. E signori tutti in piedi. Protagonista di una grande prova d’attore con un’espressività dominata grazie a un’interpretazione, per quanto in punta di piedi, personale, amabile, quanto efficace, pulita e convincente. Il suo don Gennarino, ricorda quello d’Eduardo, perché con l’età che chiede spazio, Luca, somiglia fisicamente in modo impressionante al padre (pare la sua reincarnazione all’inizio del terzo atto con fazzoletto alla mano). Ed è sicuro che la lezione eduardiana (nella parsimonia e tempistica del gesto, le pause studiate, la voce, il ritmo) c’è tutta nella resa finale. Ma è anche vero che è rielaborata in modo personalissimo. Dove anche, per esempio, nel drammatico, Luca non rinuncia a un graffio alla Scarpetta, erede della commedia dell’arte (dove il papà cercava di nobilitarlo, invece). Nei monologhi drammatici Luca sa essere toccante, commovente (senza neanche un filino di patetico), rinunciando a calcare l’interpretazione da grande attore melodrammatico (alla Salvo Rondone, per capirci). Questo fa della sua interpretazione la giusta misura. E rende questa Napoli Milionaria! sua. Il pubblico, con qualcuno che si scopre con i lucciconi, applaude in piedi alla fine. Le Winx Power Show il 7 febbraio in Calabria 14/01 L’ Assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro e
la Fondazione Polieteama, insieme allla "Ruggero Pegna Show Net",
presentano martedì 7 febbraio al Teatro Politeama "WINX
POWER SHOW", il grande musical dei cartoons televisivi più
seguiti in Europa. Suoni, luci, ritmo, super effetti speciali, per
lo show dei records, in cui le sei trendissime fatine, Stella, Flora,
Aisha, Tecna, Musa e Bloom, aiutate dagli intrepidi Specialisti, sono
attaccate dalle diaboliche Trix e dal malvagio Lord Darkar. Una bella
favola per tutti, ragazzi e famiglie, in un appassionante megashow,
che ha fatto registrare il maggior numero di biglietti venduti tra
gli spettacoli del 2005, in base ai dati del "Giornale dello
Spettacolo". “Luciella si spusa” il 15 al CineTeatro Italia per solidarietà alla “De Maria” 13/01 L’Associazione culturale “Handicap e non solo”
e la quinta circoscrizione presentano “Luciella si spusa”,
una commedia in vernacolo calabrese atto unico di Barbara Bruni e
Antonio Conti che sarà inscenata domenica 15 gennaio alle ore
17,30 al Teatro Cinema Italia. I ricavati della rappresentazione saranno
devoluti all’Associazione Gianmarco De Maria per sostenere il
progetto L’Ospedale secondo noi per la realizzazione di una
grande area pediatrica. Un momento di solidarietà da vivere
in allegria al fianco dei più deboli e sperare sempre in un
futuro migliore. I personaggi Carmela, Vicienzu, Natale Piscitelli,
Luciella, Gianni, il marchese Camaldo e la marchesa Camaldo, il marchesino
Manlio, Micheluzzu e il forestiero si alternano in questa commedia
che è ambientata alla fine degli anni settanta. La storia è
quella di un padre padrone che vuole costringere la figlia a sposare
un nobile marchesino invece di un semplice barista. Tra vari intrecci
si sottolineano i diversi tratti caratterizzanti di ogni personaggio.
La regia e le musiche sono di Antonio Conti, la scenografia è
di Sergio Calabria e la direzione di palcoscenico è di Cristina
Garofano. Luca De Filippo, questa sera, inaugura la Prosa del Rendano, tutto esaurito, con “Napoli milionaria”. Soddiisfazione del Sindaco 12/01 (Mogo) Questa sera, ore 20.30, il noto attore napoletano, porta
in scena al Rendano uno dei capolavori indiscussi della drammaturgia
di Eduardo: Napoli Milionaria!. Opera che per questa ripresa si pregia
della regia di Francesco Rosi. Con Luca De Filippo sono in scena,
tra gli altri, Imma Piro (nel ruolo di Amalia), Gigi Savoia, Tullio
Del Matto, Isabella Salvato. Napoli Milionaria!, è una pietra
miliare della drammaturgia nazionale, fu rappresentata per la prima
volta al Teatro San Carlo di Napoli nella primavera del 1945. La frase
che chiude il capolavoro, “ha da passa’ ‘a nuttata”,
è riuscita a superare i confini della semplice battuta di chiosa,
per divenire un motto strautilizzato; un saggio luogo comune, che
accomuna il fatalismo popolare, al senso della speranza come atto
vitalistico. Eduardo in più di un’ occasione ha ribadito
che fu quasi scritta di getto, mosso dalla necessità di “un
appello accorato alla ricostruzione e alla rinascita di un’
Italia scossa dalla tragedia della guerra”. Nelle note di regia
Rosi, da parte sua, afferma, che si tratta di una commedia, “sulla
necessità - drammatica nel momento della sua redazione, ma
validissima anche oggi - di un riscatto morale e del recupero di valori
fondanti della vita, l'amore, la famiglia, l'onestà, la solidarietà,
il rispetto della legge, valori eterni, che le guerre travolgono,
ma non solo le guerre, quando corruzione, degrado morale, criminalità,
smodata avidità di denaro e di potere, prevalgono sul diritto
nel mondo a vivere secondo giustizia, e senza discriminazioni”.
“Chi ben comincia è a metà dell’opera. Si
apre la nuova stagione di prosa del Rendano e già il botteghino
fa registrare il tutto esaurito. L’assalto dei giorni scorsi,
per assicurarsi i biglietti dello spettacolo inaugurale, ci ripaga
degli sforzi che, anche quest’anno, abbiamo profuso per assicurare
al nostro pubblico una stagione dignitosa ed all’altezza della
tradizione del Teatro Rendano.” Ad affermarlo è il Sindaco
Eva Catizone, alla luce dell’affluenza di pubblico che si preannuncia
per le tre serate del primo appuntamento del cartellone di prosa 2006:
“Napoli Milionaria” di Eduardo De Filippo, interpretata
dal figlio Luca e diretta da Francesco Rosi, autentico maestro del
cinema italiano, ora alle prese con questa importante versione del
testo eduardiano. Il 17 al Rendano “Fame, The Musical” 12/01 Forte di un successo consolidato da anni, riparte la Rassegna
L’ALTRO TEATRO giunta alla sua XI^ edizione, a firma dei due
maggiori manager teatrali della nostra regione Enzo de Carlo di Area
TeatroMusica ed Enzo Noce di Musica&Musica. La prima data, ormai
imminente, è fissata per il 17 gennaio al Teatro Rendano di
Cosenza che sarà letteralmente invaso dal numeroso cast di:
FAME – THE MUSICAL. Il musical campione d’incassi nei
teatri italiani (92.000 spettatori in 86 repliche). Lo spettacolo
è prodotto della società “l’Artistica”
diretta da Lorenzo Vitali. Il musical Fame è l’adattamento
teatrale del film Saranno Famosi diretto da Alan Parker e dell’omonima
serie di telefilm. Ha debuttato nel 1988 e da allora gira in diverse
edizioni in tutto il mondo riscuotendo un ampio successo di pubblico
(a Londra è ancora in cartellone dopo 9 anni). A maggio ad Altomonte la nona edizione del “Festival Teatro Scuola” 10/01 Si svolgerà da lunedì primo maggio 2006 e si concluderà sabato trenta maggio con la premiazione dei vincitori, presso L'Anfiteatro di Altomonte, la nona edizione del "Festival Teatro Scuola" che anche quest'anno ha lo scopo di promuovere l'uso del linguaggio teatrale nelle attività scolastiche, per evidenziare l'importanza che assume la drammatizzazione nel processo didattico ed educativo. Il "Festival Teatro Scuola" è una manifestazione in cui le scuole di ogni ordine e grado si esibiscono in rappresentazioni teatrali e spettacoli di vario genere, realizzati in ambito scolastico, con precise finalità didattiche, culturali e formative. La grande rassegna annuale promossa dal Comune di Altomonte, dal MIUR - Direzione Generale - Uffico Scolastico regionale per la Calabria, è articolata in tre sezioni: scuole dell'infanzia e primaria (3 - 10 anni), scuole secondarie di I grado (11 - 13 anni) e scuole secondarie di II grado (14 - 18 anni). Per ciascuna sezione è previsto un primo premio di 500,00 euro, un secondo premio di 300,00 euro, un terzo premio di 200,00 euro, oltre a targhe, coppe e menzioni speciali. Tutte le rappresentazioni saranno valutate da giurie qualificate di studenti del D.A.M.S. (Dipartimento di Arte, Musica e Spettacolo) dell'Università della Calabria ed i vincitori del Festival saranno premiati durante la serata di gala, domenica 28 maggio 2006. Fare teatro a scuola serve a recuperare una profonda esigenza ludica e comunicativa. Tutte le abilità e le competenze disciplinari convergono nel progetto teatrale, che si realizza, e liberano la creatività individuale di alunni ed insegnanti, sprigionando una carica emotiva che migliora tutte le capacità. Gli studenti che partecipano al Festival vivono un' esperienza di grande valenza educativa, sia per l'impegno profuso nella preparazione delle opere teatrali proposte, sia per gli scambi ed i contatti che realizzano con altri giovani e con altre realtà didattiche e culturali. Sono coinvolti nella manifestazione anche studenti dei Paesi dell' U.E. e dell'area del Mediterraneo, per creare un punto di incontro che, oltre ad essere un momento di scambio di esperienze scolastiche, sia uno spazio per confrontare e conoscere culture diverse e un'occasione di integrazione tra giovani destinati a convivere in contesti e spazi sempre meno distanti. Sono stati ospiti del Teatro Scuola nel 2002, i ragazzi del Lycee Pilote des Beaux Arts "El-Omrane" di Tunisi; nel 2004 ha partecipato alla manifestazione un Istituto Agrario di Pescara, che ha fatto esibire giovani provenienti dall'Eritrea, dall'Egitto, dall'Algeria, dal Camerum e dal Marocco, ragazzi che studiano lì, con borse di studio del Lions Club International. Anche quest'anno, tra le scuole ammesse al concorso, si prevede un'alta partecipazione che comprenderà molte scolaresche straniere provenienti dall'area del Mediterraneo e dall'Unione Europea. Negli anni, il Festival Teatro Scuola, nato come manifestazione culturale, è diventato anche un evento turistico. Le scolaresche che partecipano alla rassegna-concorso si trattengono ad Altomonte minimo per due giorni; molte restano anche per più giorni e, facendo base nel nostro Comune, approfittano della sua centralità per fare visite ed escursioni sia nell'area della Sibaritide e del Pollino, sia in tutta la Calabria. Altomonte non è la sola cittadina interessata a questo flusso. Alcune scuole preferiscono soggiornare a Morano, altre a San Sosti, altre ancora a Villapiana Lido. E così, spontaneamente si trova ad essere interessata a questo flusso, e non in modo marginale, un po' tutta l'area territoriale del Pollino e della Sibaritide. Coordinatore dell'iniziativa è il Prof. Carlo Danza, che si avvale della collaborazione di specialisti e tecnici della materia. Venerdì parte la stagione di prosa del Rendano 09/01 Si chiude al botteghino del Teatro Rendano di Cosenza la campagna
abbonamenti alla Stagione di prosa 2006. Il teatro cosentino puo'
dunque contare su 1.149 abbonamenti alla Stagione teatrale 2006 che
intende andare incontro alle esigenze piu' varie del pubblico: dal
teatro classico alla drammaturgia europea del 900. L' inaugurazione
e' in programma per venerdi' prossimo (con repliche sabato e domenica)
con Luca De Filippo, protagonista di ''Napoli milionaria'', commedia
di Eduardo De Filippo che segna, in teatro, la nascita del neorealismo
e la nascita della speranza dopo gli orrori della guerra. Lamezia Jazz apre al nuovo anno, domenica 15, con un “Bill Evans Day” 07/01 Lamezia Jazz ci propone all'inizio di questo nuovo anno un
evento musicale forte e significativo; una giornata di studio e di
ascolto con la musica e l'arte di Bill Evans. Già venduti metà dei biglietti per il concerto di Gianna Nannini in Calabria il 13 marzo 07/01 Immediata impennata delle vendite per l’atteso concerto
di Gianna Nannini del prossimo 13 marzo al Politeama di Catanzaro,
nell’ambito di “Fatti di Musica 2006 – Acqua Sorbello”,
la XX edizione della rassegna del miglior live d’autore di Ruggero
Pegna, quest’anno dedicata al “Progetto 46664” di
Nelson Mandela per la lotta all’aids. Metà dei biglietti
disponibili è già andata via in poche ore. Dopo i sold
out di Paolo Conte e Vanoni Paoli, si preannuncia un altro tutto esaurito
con largo anticipo per questo ennesimo appuntamento catanzarese di
“Fatti di Musica”, patrocinato dall’Assessorato
comunale alla Cultura e dalla Fondazione Politeama. Il gran ritorno
della più amata rockstar femminile italiana con il nuovo album,
“Grazie”, ha scatenato tutti i fans alla caccia dei biglietti
delle poche date di questo atteso tour teatrale, che toccherà
solo le principali città italiane. Per la Calabria unico appuntamento
nella splendida cornice del Teatro Politeama. A precedere l’uscita
dell’album prevista per il 27 gennaio, sarà il singolo
“Sei nell’anima”. Il nuovo lavoro segna il ritorno
dell’artista sulla scena musicale a due anni di distanza da
“Perle”. Prodotto da Gianna Nannini e Wil Malone su etichetta
Universal, “Grazie” uscirà anche in formato Dual
Disc, il primo del catalogo Universal Music Italia e conterrà,
nella sezione Dvd, oltre 30 minuti di filmati di backstage girati
durante la produzione del disco, un’intervista alla Nannini
e a Wil Malone, immagini di video art con sottofondi musicali e una
photo gallery dell’artista. Il 19 febbraio, poi, da Firenze
partirà il tour che la porterà, insieme ad una grande
band internazionale, il 13 marzo in Calabria. Gianna, in attesa di
partire con “Grazie”, si trova in questi giorni a Bratislava
per girare il videoclip del brano. La scelta di ambientare il video
nell'inverno della capitale della Slovacchia, crocevia di una radicale
trasformazione e di un grande fermento musicale e culturale, rispecchia
il tono della canzone: la ricerca di un sentimento in un mondo in
cui la tenerezza fa paura. Il video e' diretto da Kal Karman, regista
di San Francisco, gia' autore di videoclip di Ligabue, Mambassa e
Mellowtoy e responsabile degli effetti speciali di "The Star
Wars: Episode I - The Phantom Menace". L'album “Grazie"
e' prodotto da Gianna Nannini e Wil Malone, gia' collaboratore di
Madonna, Skunk Anansie e Iron Maiden. Per informazioni 0968.441888
www.ruggeropegna.it oppure Teatro Politeama (0961.501818). Il 21 a Castrovillari spettacolo di Tango “Improvvisando” 05/01 Sabato 21 Gennaio alle ore 21 presso il Teatro Sibaris di Castrovillari,
spettacolo di tango con la Compagnia Libertango "Improvvisando"
regia di P.Blòise. Lo spettacolo presenta il Tango Argentino
in tutte le sue più affascinanti sfaccettature, dal Tango ballato,
al Tango cantato, al Tango suonato, in un’alternanza di musiche
originali e contemporanee.Ispirandosi allo spettacolo “Ilusiòn
de mi vida” (da lui ideato e diretto), da 6 anni presente sulle
scene(20 edizioni), Pasquale Blòise presenta un nuovo spettacolo
che mette in luce il ruolo fondamentale e, a suo parere, irrinunciabile,
dell'improvvisazione, che e’ forse uno degli aspetti più
difficili e allo stesso tempo stimolanti e sicuramente porta alle
pure origini del Tango. Ballerini: Pasquale Blòise y Dolores
Custo; Musicisti: Oscar Casares y Andrea Man (http://www.oscarcasares.it
). Info e prevendita Teatro: 0981. 25249 – altre informazioni
sul sito http://www.pakytango.it A Castrovillari di scena “Il Berretto a sonagli” di Pirandello 04/01 ''Il Berretto a sonagli'' di Luigi Pirandello, per la regia
di Mauro Bolognini, andra' in scena sabato nel teatro Sybaris del
Protoconvento francescano di Castrovillari. L'interpretazione e' affidata
a Sebastiano Lo Monaco, Marina Biondi, Claudio Mazzenga, Franca Maresa,
Conchita Pugliesi, Isa Bellini, Matilde Piana e Rosario Petix. ''Tutti
gli attori in questo spettacolo - ha detto Bolognini - hanno cercato
di essere personaggi vivi e veri, piu' di noi che respiriamo, alternando
pianto e riso, durante tutto lo svolgimento del dramma. Mi preme pero'
dire la ragione per la quale mi sono appassionato a questo progetto.
Il personaggio di Ciampa, apparentemente grottesco, e' in realta'
straziante, ma soprattutto e' il piu' moderno degli eroi pirandelliani.
Il ''Berretto'' e' la storia di un uomo giovane, poco piu' di quarant'anni,
che tradito dalla moglie accetta la condanna e la pena di spartire
l'amore della propria donna con un altro uomo pur di non perderla''.
''Per tradizione - ha concluso il regista - questo personaggio e'
stato affrontato da attori alla fine della propria carriera, ad ogni
modo avanti con gli anni. Questo travisava la forza drammatica di
Ciampa, cosi' eroico e pieno di umanita', un'umanita' silenziosa e
astuta gli da' la forza di difendere la sua infelicita' coniugale,
contro la societa' ridicola di quel tempo''. Totonno Chiappetta ricorda Felice Andreasi 02/01 (Totonno Chiappetta) Un confronto fra ninne nanne.
“Fatti di Musica 2006 ” dedicata al “Progetto 46664” di Nelson Mandela 31/12 Fine anno di consuntivi e nuovi programmi anche per lo spettacolo
dal vivo. Archiviata con successo la diciannovesima edizione di “Fatti
di Musica”, la rassegna del miglior live d’autore, ideata
ed organizzata da Ruggero Pegna, che si svolge ogni anno in Calabria,
già annunciata per il 2006 la prestigiosa ricorrenza del ventennale.
Venti anni di grande musica, ma anche di abbinamenti sociali, scopi
umanitari, iniziative benefiche e gemellaggi nel segno della solidarietà.
Un modo unico di presentare eventi dal vivo, che ha caratterizzato
negli anni ”Fatti di Musica”, non solo per i grandi eventi
musicali proposti, ma, anche, per i temi affrontati e per le numerose
Associazioni Onlus sostenute: dall’ Airc a favore della ricerca
sul cancro, all’Associazione per la lotta al neuroblastoma,
a quelle per la ricerca neurogenetica, la lotta alla sclerosi multipla
(Aism), la donazione del midollo osseo (Admo), la lotta alle leucemie
(Amena) ed all’ Aids (Lila), passando per eventi dedicati ad
Amnesty International, all’Alto Commissariato dell’Onu
per i Rifugiati, Save the Children, Rock no war, la “Fondazione
Lilli” e numerose altre. Musicalmente “Fatti di Musica
2005”, dedicata all’Airc, è stata un’ edizione
straordinaria per quantità e qualità, che ha visto l’assegnazione
dei “Ricci d’Argento” anche a stelle del panorama
musicale internazionale, come Mark Knopfler, leader dei Dire Straits,
che a giugno ha fatto esplodere d’ entusiasmo il Palasport di
Reggio Calabria e Joaquin Cortes, a cui è andato il Premio
Internazionale della Cultura per il suo bellissimo spettacolo “Me
Soledad”. Ultra premiati Paolo Conte, il duo Ornella Vanoni
e Gino Paoli ed il calabrese Sergio Cammariere. Presentati inoltre,
nel ricco cartellone, anche i live di Toquinho, Goran Bregovic, Franco
Battiato, Edoardo Bennato, Mario Venuti, Pooh, Giorgia, Rosa Martirano.
Da sottolineare, infine, i fuori programma con la grande comicità
di Beppe Grillo e dello Zelig Off. Una serata è stata finanche
dedicata al “rispetto dei diritti umani in Cina”, in abbinamento
alla campagna di “Zapping” di Rai Radio Uno, con la presentazione
degli Acrobati di Pechino del “Gran Circo di Cina”. Oltre
duecentomila persone hanno seguito i vari appuntamenti. “E’
stata un’ edizione talmente bella – dice Pegna –
che rende difficile la progettazione delle prossime, per le quali
mi auguro di ricevere un consistente sostegno dalla Regione Calabria.
Fatti di Musica – aggiunge il promoter – è oramai
una delle maggiori manifestazioni dal vivo italiane, patrimonio di
tutto il pubblico calabrese e momento di promozione dell’intera
regione. Per tanti evidenti motivi sarebbe normale che si istituzionalizzasse,
come avviene in ogni regione per le manifestazioni di grande risonanza
e prestigio, capaci anche di storicizzarsi. Quando si parla di Fatti
di Musica su tutti i media, si parla di Calabria, per questo merita
di essere sostenuta e potenziata, magari con una parte estiva che
preveda un vero festival della musica dal vivo di una settimana, come
avviene per i grandi festival del cinema. E’ un’idea unica,
nata qui e sarebbe un peccato offrirla ad altre regioni che cominciano
a bussare!” Attese a parte, “Fatti di Musica 2006”
è già nel vivo. Avviata, infatti, la vendita dei biglietti
dell’appuntamento del 13 marzo al Politeama di Catanzaro con
Gianna Nannini. A momenti saranno ufficializzati i concerti di Vinicio
Capossela ed il primo fuori-programma del 17 marzo al palasport di
Catanzaro con Beppe Grillo. La ventesima edizione di ”Fatti
di Musica” sarà dedicata al “Progetto 46664”
di Nelson Mandela per la lotta all’ aids nell’Africa sub-sahariana.
Progetto che si concluderà il 27 maggio 2006 con un megaevento
a Firenze, a cui parteciperà lo stesso Premio Nobel. Per informazioni
0968.441888 www.ruggeropegna.it Il 18 maggio a Paravati il “Concerto per la Vita – Serenata a Maria” organizzato da Ruggero Pegna 30/12 Sarà certamente uno degli eventi del prossimo 2006 organizzati
dal promoter Ruggero Pegna. Le ha già dedicato il libro “Miracolo
d’Amore”, pubblicato in questi giorni da Rubbettino ed
ora arriva la conferma della “Seranata a Maria – Concerto
per la Vita”, uno straordinario concerto di “Ave Maria”
che si terrà il prossimo 18 maggio nella spianata della “Fondazione
del Cuore Immacolato di Maria di Paravati”, il luogo in cui
vive la mistica Natuzza Evolo, la “miracolosa” donna dalle
stimmate, come la definisce lo stesso promoter. Uscito dal trapianto
di midollo osseo, per la leucemia acuta a "brutta prognosi"
che lo ha colpito nell’ ottobre 2003, l’organizzatore
di grandi concerti, aveva anticipato la sua intenzione di organizzare
un evento dedicato alla Madonna, nel luogo in cui vive Natuzza e,
oggi, ne arriva l'annuncio. Concerto di fine anno della “Gianmarco De Maria” al Rendano 29/12 Il 30 Dicembre l’associazione Gianmarco De Maria sarà al Teatro Rendano per il concerto di fine anno dedicato al piccolo Fortunato Vercillo. Si esibirà l’orchestra Sinfonica di Sofia diretta da Leonardo Quadrini. Le musiche saranno quelle di Verdi, Mascagni, Puccini, Rossigni, Strauss. Al concerto di Jovanotti a Cosenza anche i Quartaumentata 28/12 Anche il gruppo musicale Quartaumentata affianchera' Jovanotti sul palcoscenico di Capodanno in Pace 2006 'La vertigine non e' paura di cadere ma voglia di volare', organizzato dal comune di Cosenza, dalla Casa delle Culture, dalla citta' di Locri e dalla Regione Calabria - Assessorato al Turismo che si terra' nella notte del 31 dicembre a Cosenza e il primo dell' anno a Locri. ''Sul palcoscenico, accanto a Jovanotti, troveranno posto - e' scritto in una nota - da un lato i ragazzi di Locri, in rappresentanza del movimento spontaneo piu' rappresentativo del risveglio delle coscienze nato in Calabria negli ultimi anni, e dall' altro il gruppo etno - pop dei Quartaumentata. Impegnato da anni a rivitalizzare la tradizione linguistica vernacolare locale arricchendola musicalmente con le sonorita', melodie, atmosfere e ritmi che caratterizzano oggi la '' World Music'', il gruppo etno-pop dei Quartaumentata ha saputo evidenziare, attraverso i testi delle proprie canzoni, anche le condizioni di vita, i problemi e le speranze della gente del sud''. ''I Quartaumentata - conclude la nota - sono stati scelti dagli organizzatori della manifestazione, per affiancare la performance del cantante toscano, a sottolineare il filo conduttore che ha ispirato il Capodanno di Cosenza 2006 e che riconosce nella ricchezza culturale della nostra regione il baricentro di un possibile sviluppo sociale ed economico''. Concerto di Natale nella Chiesa di San Domenico organizzato dall’associazione Gianmarco De Maria” 27/12 L’Associazione “Gianmarco De Maria” e la
Cooperativa Orchestrale Calabrese, Philharmonia Mediterranea Coro
di Voci Bianche “Città di Cosenza” invitano al
Concerto di Natale che si terrà mercoledì, 28 Dicembre,
nella Chiesa di San Domenico, Cosenza alle ore 19. Alla manifestazione
parteciperanno gli artisti: Coro di voci bianche “Città
di Cosenza” diretto da Silvana Gaeta; Annamaria Spaccarotella
(pianoforte); Raffaele Borretti (pianoforte); Rosaria Buscemi (soprano);
Tiziana D’Angelo (voce); Rosa Martirano (voce); Sandro Meo (violoncello);
Checco Pallone (chitarra e percussioni); Peppino Pallone (mandola);
Franco Rodi (chitarra); Rocco Riccelli (tromba e flicorno); Sara Rosaria
Sìmari (arpa). Il 13 marzo a Catanzaro unico concerto di Gianna Nannini in Calabria 24/12 Archiviata la ricchissima edizione 2005 con il premiatissimo
concerto di Gino Paoli ed Ornella Vanoni, “Fatti di Musica 2006”,
la XX edizione della rassegna del miglior live d’autore, ideata
ed organizzata da Ruggero Pegna, inizia a sfoderare alcuni dei grandi
appuntamenti della nuova stagione. Partita ieri la vendita dei biglietti
per l’unica data in Calabria del nuovo tour teatrale di Gianna
Nannini del prossimo 13 marzo al Teatro Politeama di Catanzaro. I
biglietti sono disponibili presso la biglietteria del Teatro Politeama
e presso il Bar Mignon di corso Mazzini. Per Gianna Nannini un ritorno
speciale in Italia, anticipato dalla partecipazione in “Rockpolitik"
di Celentano, al termine di una straordinaria tournèe europea.
A fine gennaio la rockstar toscana presenterà il nuovo album
“Grazie”, che sarà anticipato dal singolo "Sei
nell'anima", in uscita a metà mese. Un concerto che si
preannuncia tra i più belli della prossima stagione in cui
la Nannini, accompagnata da una superband, riproporrà, anche,
tutte le tante perle della sua discografia. Il tour teatrale 2006
di Gianna Nannini toccherà solo i maggiori teatri italiani
in alcune delle principali città: Firenze, Bologna, Torino,
Milano, Napoli, Roma e, nell’ estremo Sud, Catania, Palermo
e Catanzaro. Stupendo concerto di Natale con Daniel Oren 24/12 (Mogo) Pochi fortunati hanno avuto il piacere d’assistere
a quella che probabilmente è stata una delle cose più
piacevoli dell’intera stagione lirica 2005 del Rendano. Certamente
la data non è stata una scelta oculata: l’Antivigilia
non è, almeno per la nostra città, una giornata felice
per andare a teatro. Anche s’è vero che solo il nome
di Daniel Oren avrebbe dovuto far sobbalzare dai fornelli e/o rimandare
di poche ore, il rito dell’ "impacchettatura" degli
ultimi regali natalizi. Ne sarebbe valsa la pena. Ma tant’è.
Peccato per chi l’ha perso. Il 5 gennaio la Provincia consegna il premio Nazzari alla figlia Evelina e a Patrizia Carrano 22/12 Si svolgerà a Cosenza, al teatro Rendano, il 5 gennaio
2006, la prima edizione del Patrizio Fariselli in concerto a Reggio 22/12 Martedì 3 Gennaio 2006 il Politeama Siracusa di Reggio
Calabria ospiterà Patrizio Fariselli in un concerto per piano
solo. Il celebre tastierista degli Area, dopo aver recentemente pubblicato
il cd "Area, variazioni per pianoforte", propone dal vivo
i brani del repertorio storico del gruppo. Il concerto sarà
preceduto dalla presentazione del libro "Area, musica e rivoluzione"(ed.
Stampa Alternativa), che si terrà presso Multikulti Store,
via E. Cuzzocrea 10 - Reggio Calabria, evento al quale parteciperanno
l'autore Giampaolo Chiriacò e lo stesso Patrizio Fariselli. Gran concerto di Natale nella Chiesa di San Francesco di Paola 21/12 (Mogo) Gran bel concerto di Natale alla chiesa di San Francesco
di Paola. Protagonisti gli allievi del Conservatorio di Musica "Stanislao
Giacomantonio" di Cosenza che hanno offerto alla cittadinanza
un concerto dedicato interamente a W.A. Mozart. Uno spettacolo delizioso
a dimostrazione di quanto ci sia di buono e di professionalmente valido
in una realtà, spesso sottovalutata come il Conservatorio Giacomantonio.
L’incontro è stato preceduto da una breve introduzione
di padre Rocco Benvenuto superiore del convento dei Minimi di San
Francesco di Paola. Il padre ha ringraziato tutti i presenti e ha
voluto ricordare che la collaborazione con il Conservatorio Casentino
e i padri minimi andrà sempre più consolidandosi e avrà
il suo culmine nel 2007, anno del quinto secolo della morte del Santo
Patrono con un concerto in cui verranno eseguiti i Requiem di Mozart
e quello di Schuman. Infine, la benedizione e gli auguri per tutti.
Ancora più sintetico, il saluto del direttore del Conservatorio
Giorgio Reda, il quale ha ricordato che il prossimo è l’anno
che la comunità musicale a livello mondiale dedica a Mozart
in occasione del suo 250° dalla nascita. Il concerto è
iniziato con il Concerto per Flauto, Arpa e Orchestra Kv 299. Solisti:
al flauto Claudia Pochini, all’arpa Emiliana Sessa. Si è
proseguito con la Messa in Do maggiore, detta dell’Incoronazione.
Soprano, Rosaria Busceni; Contralto, Rosa Percalli; Tenore, Vincenzo
Mandarino e basso Giusto D’Auria. Coro e orchestra del Conservatorio
“S.Giacomantonio”, diretti dal maestro Donato Savio. Gianna Nannini il 13 marzo al Politeama 21/12 Archiviata la ricchissima edizione 2005 con il premiatissimo
concerto di Gino Paoli ed Ornella Vanoni, “Fatti di Musica 2006”,
la XX edizione della rassegna del miglior live d’autore, ideata
ed organizzata da Ruggero Pegna, inizia a sfoderare alcuni dei grandi
appuntamenti della nuova stagione. Confermato per il 13 marzo al Teatro
Politeama di Catanzaro l’unica data in Calabria del nuovo tour
teatrale di Gianna Nannini. Un ritorno speciale in Italia, anticipato
con la presenza in “Rockpolitik" di Celentano, al termine
di una straordinaria tournèe europea, per presentare l’
album “Grazie”, in uscita a metà gennaio. Un concerto
che si preannuncia tra i più belli della prossima stagione
in cui la rockstar toscana accompagnata da una superband riproporrà,
anche, tutte le tante perle della sua discografia. Il tour teatrale
2006 di Gianna Nannini toccherà solo alcuni dei maggiori teatri
italiani in alcune delle principali città: Firenze, Bologna,
Torino, Milano, Napoli, Roma e, nell’ estremo Sud, Catania,
Palermo e Catanzaro. I biglietti per il concerto al Politeama di Catanzaro,
patrocinato dall'Assessorato comunale alla Cultura, saranno disponibili
presso la biglietteria del Teatro Politeama già dalle ore 10.00
di venerdì 23 dicembre e fino ad esaurimento. "Anche il
biglietto di un bel concerto - dice Pegna, annunciando l'evento -
può diventare un originale ed apprezzato regalo di Natale!"
Disponibili esclusivamente 850 biglietti. Per informazioni è
possibile contattare la biglietteria del Teatro (0961.501818), oppure
la segreteria della Show Net (0968.441888), www.ruggeropegna.it. Gran debutto al Rendano per la “Banda musicale della Provincia di Cosenza” 21/12
Ha debuttato ieri sera, nel Teatro Rendano di Cosenza, l’Orchestra
di Fiati della Provincia di Cosenza, diretta dal maestro Francesco
Guglielmelli. Un ensemble composto da musicisti provenienti da tutto
il territorio provinciale, fortemente voluto dal Presidente Oliverio,
che riprende una delle tradizioni più sentite e seguite in
provincia, che ha tenuto con straordinario successo il suo primo,
seguitissimo concerto. Sonorità accattivanti, indimenticabili
melodie, grande fascino sono stati gli elementi del concerto della
giovane formazione orchestrale che ha colpito con l’ottimo impatto
sonoro, il colore particolare, l’intonazione, l’affiatamento
nell’esposizione raffinata dei temi proposti. In programma,
alcune tra le più belle pagine di musica tratte dal repertorio
sinfonico ed operistico, da Verdi a Puccini, da Bellini a Bizet. Notevole
l’impatto visivo per la magnifica compostezza degli orchestrali
nelle loro splendide divise i cui colori richiamano quelli dello stemma
della provincia: nero, rosso, bianco, oro. Le esecuzioni, seguite
con partecipazione dal pubblico in sala, tra le numerose autorità
ed i tanti appassionati del genere, sono state tutte di una prorompente
vitalità ed un grande vigore: dall’ entusiasta e partecipato
Inno di Mameli, sino al “Va pensiero”, la dolcissima melodia
di “Casta Diva”, le inconfondibili note della “Turandot”,
eseguiti in modo appassionato e con vibrante freschezza interpretativa,
via verso la chiusura affidata alla “Marcia di Radetzky”,
accompagnata dall’inevitabile battito delle mani dei presenti.
Impeccabile la direzione di Francesco Guglielmelli che è riuscito
ad esaltare i livelli del suono ponendo in giusto risalto le linee
melodiche, le sonorità ed i timbri orchestrali. Come spiegato
ieri sera nel Teatro Rendano, sono molti ed ambiziosi i progetti legati
alla nuovissima compagine orchestrale, quali la proiezione dell’esperienza
in Calabria e fuori regione e la creazione di una sinergia con il
Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, che
ha una tradizione importante e che potrebbe avviare un vero laboratorio
musicale in tutto il territorio. Alla manifestazione di esordio dell’Orchestra
di Fiati della Provincia di Cosenza è stata anche legata anche
un’iniziativa di solidarietà: la raccolta di fondi per
la costruzione di un pozzo d’acqua potabile in Kenya, di cui
ha parlato don Antonio Abruzzino, direttore del Centro Missionario
Diocesano di Cosenza-Bisignano, coordinatore delle iniziative umanitarie
e responsabile della costruzione materiale dell’opera. A suggellare
il debutto di ieri sera, una grande ovazione ed un più che
meritato successo per l’Orchestra che è apparsa splendida,
affrontando il programma con forte personalità e tecnica inappuntabile,
palesando un perfetto amalgama ed un suono caldo, corposo ed equilibrato.
Un concerto, con grande professionalità ed eleganza presentato
da Erminia Pietramala che, dunque, recupera e reimmette nel circuito
delle “cose da consumare”, sonorità, colori, suggestioni
che saranno sicuramente apprezzati e già salutati con entusiasmo. Gli Harlem Gospel Choir ammaliano il pubblico del Garden. 21/12 (Mogo) Un tourbillon di energia e musica per degl’intrattenitori
di prim’ordine, che hanno fatto ballare e cantare ripetutamente
dimenare l’intera platea del pubblico accorso copioso all’appuntamento
con l’ultimo spettacolo dell’associazione Jonica. Un coro
interamente afro, che magari con il Gospel ha dimostrato di non aver
proprio nulla da spartire, ma che goduria nello svago. Di tale bravura
che se invece di cantare (attività evidentemente per loro del
tutto secondaria anche se capaci) avessero messo su un disco sarebbero
stati capaci di coinvolgere, come hanno fatto, il pubblico trascinandolo
in, ripetute, balletti, coretti e presenze dirette sul palcoscenico.
Inizialmente per singoli spettatori e poi - con coup de theatre, che
solo gli stolti potevano pensare eccessivo - coinvolgendo un gruppo
intero con, addirittura, una signora incappotto e borsa. Tutto fatto
con un fascino che solo gl’ingenui hanno pensato “alla
pressappoco”. Consci del grosso e importante progetto musicale
di cui fanno parte, hanno imposto le luci accese per tutto lo spettacolo
per evitare alle telecamere e ai furbetti di quartiere (magari televisioni
locali e quella nazionale) d’immortalare l’imperdibile
evento. Nulla è sfuggito loro. Forse solo gli sprovveduti hanno
vissuto con una punta di fastidio i ripetuti loro break per reguardire
le telecamere. E se il promesso Gospel non c’è stato
che importanza ha? Abbiamo assistito a uno spettacolo d’intrattenimento
per il pubblico che voleva ballare al ritmo di un Soul, di quelli
sganciati da contumelie intellettualistiche: buono, sbrigativo e corrispondente
alle aspettative di lievità. Di tipo commerciale? Sì,
ma ben fatto. Grandi ovazioni finali, con immancabile promozione per
la vendita del loro ultimo Cd disponibile all’uscita. L’Harlem Gospel Choir nel Concerto di Natale a Roccella 20/12 Torna ad esibirsi nella Locride, a distanza di qualche anno,
il famoso gruppo americano ''Harlem gospel choir'', diretto dal maestro
Allen Bailey, protagonista alcuni anni fa di un indimenticabile e
coinvolgente concerto per la pace in Terrasanta, promosso dall' Associazione
de Comuni della Locride. La formazione questa volta ricalca le scene
dell' auditorium di Roccella, ospite dell' Associazione culturale
jonica, per offrire il tradizionale Concerto di Natale e suggellare
anche la chiusura della Stagione concertistica della Locride. Il cartellone
di spettacoli e concerti dell' Acj, che da quasi trent' anni contribuiva
in maniera sostanziale a soddisfare le esigenze di cultura musicale
di un territorio marginale di provincia, non sara' infatti, come comunicato
nei giorni scorsi, piu' promosso dal sodalizio diretto da Sisinio
Zito (che e' anche sindaco di Roccella Ionica), per i gravi tagli
ai contributi subiti dall' associazione, la quale tuttavia, continuera'
ad organizzare il Roccella Jazz Festival ''Rumori Mediterranei'' e
la stagione concertistica di Rende e Cosenza. Il concerto di Natale
andra' in scena domani con il suo programma incentrato sulla preghiera
fervorosa in musica, quale e' appunto la caratteristica dei gospels.
La formazione di Harlem nel passato si e' esibita, non solo in Vaticano
alla presenza di Papa Wojtyla, ma anche al cospetto di Nelson Mandela
e con gli U2 a Central Park di New York, sempre alla presenza del
Pontefice. Il direttore Allen Baileyu', tra l'altro prima di fondare
il coro, nel 1986, era stato per anni un apprezzato promotore discografico
di cantanti come Lionel Ritchie, i Commodores, Prince e Michael Jackson. Al Rendano debutta la “Banda musicale della Provincia di Cosenza” 19/12
E’ fissato per Martedì 20 Dicembre, con inizio alle ore
18,30, nel Teatro Rendano di Cosenza, il primo Concerto della Orchestra
di Fiati della Provincia di Cosenza. La Banda Musicale che martedì
avrà il suo debutto ufficiale –afferma una nota della
Provincia di Cosenza- si è formata di recente su iniziativa
del Presidente Oliverio è formata da 45 elementi provenienti
da tutto il territorio provinciale, diretti dal Maestro Concertatore
Francesco Guglielmelli. Il repertorio lirico-sinfonico in programma
per la serata di domani comprenderà musiche di Rossini, Suppè,
Morlacchi, Bizet, Schubert, Ciaikowski, Bellini, Verdi, Puccini, Donizzetti,
Mascagni, Lehar, Ravel, Abate, Sicilia, Lanaro, Marchisiello, Lufrano,
Belli, Dizenzo, Centofanti. La manifestazione sarà presentata
da Erminia Pietramala ed è inserita nell’ambito dell’iniziativa
di solidarietà “Acqua” che la Provincia di Cosenza
ha avviato per la raccolta di fondi da destinare alla costruzione
di un pozzo per acqua potabile in Kenia. Per quanti intendano partecipare,
si segnala che l’ingresso è libero. Concerto di Natale con musica sacra e gospel nella Chiesa di S.Antonio di Commenda, sabato 17 alle 19 16/12 Si terrà a Rende nella Chiesa S. Antonio di Commenda
il ventesimo anniversario del Coro Polifonico S. Antonio di Rende.
Per l’occasione il coro si esibirà nel Concerto di Natale
con la partecipazione del quartetto d’archi Oboe e Arpa. Il
concerto di musica sacra e gospel è possibile grazie alla passione
dei componenti del Coro che da venti anni portano avanti questa tradizione
abbastanza rara nella provincia di Cosenza. L’appuntamento è
per sabato 17 dicembre alle ore 19. Concerti di Natale nel segno della solidarietà ad Amantea e Sangineto 16/12 Si terranno domenica 18 dicembre, con inizio alle ore 18.30,
nella Chiesa di San Bernardino ad Amantea, ed alle ore 21.00, nella
Chiesa di Santa Maria della Neve a Sangineto, altri due Concerti di
Natale, dopo i primi due appuntamenti, già tenutisi ieri, giovedì
15 dicembre, nella Chiesa di San Giovanni Battista ad Acquaformosa,
e nella Chiesa di Maria Maddalena a Morano Calabro, per l’iniziativa
di solidarietà, con il ricco programma di manifestazioni concertistiche:
“ACQUA. 14 Concerti per la costruzione di un pozzo per acqua
potabile in Kenia”. A lezione di Tango con Luis Bacalov. 16/12 (Mogo) Il compositore bairesino delizia il pubblico dell'Associazione
Jonica con un recital per piano solo, che ben presto si trasforma
in un piccolo compendio della storia del Tango. Un tesoretto di non
più di otto autori che sono serviti al grande musicista per
lasciare una traccia indelebile fra gli appassionati tangueiri. Tango,
a cui Bacalov si è particolarmente dedicato recentemente, dando
vita per esempio al progetto: la Misa Tango, eseguita dall'Orchestra
di Santa Cecilia, per la direzione di Myung-Whun Chung, con Placido
Domingo. Al quale ha fatto seguito il Cd, “Bacalov-Piazzolla”,
dove oltre alla Misa sono inseriti brani rielaborati, appunto, di
Piazzolla. Prima parte, di questo suo spettacolo al Cinema Teatro
Garden, divisa, essenzialmente, in due trance, la prima dedicata a
Ignacio Cervantes. Autore dell’ottocento, di “danze e
controdanze” che, a giudizio dei più, conferisce al Tango
l'impronta spagnola attraverso Cuba. Per poi, dopo un passaggio su
Albeniz, passare a Juan José Castro. Cinque brani, emblematici
dell’altra faccia del Tango, ovvero quella Colta fatta di linguaggi
molto complessi che vanno dalle sonorità jazza alla decostruzione
armonica del brano. Bacalov chiude con Ennio Morricone di cui suona
il mai theme di Indagine su un cittadino…. E prima dell’esecuzione
spiega che Morricone nella partitura ha indicato il brano come marcia,
tranne poi a ricredersi quando Bacalov gli ha dimostrato che più
di un incedere militaresco, il tema era un vero e proprio Tango. L’equivoco
di Morricone, fa dire al cronista, che tutto sommato è una
conferma di quanto Luis Jorge Borges andava sostenendo sull’esistenza
di una trama che lega il Tango con l’”allegria”,
la pulsione del duello, della battaglia. Seconda parte che Bacalov
apre con due personali composizioni, Ricercare Baires e Astoriando
(al modo di Astor Piazzola). Poi una canzone (il Tango popolare) di
Charles Gardes, più conosciuto al Tango e al mondo come Carlos
Gardel. Deliziosa quanto coinvolgente esecuzione: una fioritura. E
quindi una sua “parafrasi”, di quello che ha giustamente
definito, “ il Tango dei tanghi”, la Cumparsita di Matos
Rodriguez. Chiusura con Piazzola con, Decarisimo e Libertango (in
una versione in cui, però s’è sentita una certa
deriva stilistica). Inevitabili bis con una piacevole quanto preziosa
interpretazione di “el Choclo”, un altro tanghissimo di
sempre. Chiusura e non poteva essere diversamente con il Postino,
di cui ha reso una parafrasi intimistica e a tratti struggente. Rinviato il concerto di Vecchioni a Cosenza 14/12 A causa di un' improvvisa indisposizione dell' artista e' stato
rinviato a data da destinarsi il concerto che Roberto Vecchioni avrebbe
dovuto tenere domani a Cosenza. A comunicarlo e' la casa di produzione
di Vecchioni. Chi avesse gia' comprato il biglietto, secondo quanto
e' stato riferito, ha due alternative: chiedere il rimborso del tagliando
presso il punto vendita dove e' stato effettuato l' acquisto entro
e non oltre il 20 dicembre prossimo. Oppure conservarlo in vista della
nuova data calabrese che, pero', non e' ancora stata fissata dagli
organizzatori. Dal 15, a Paola, le manifestazioni natalizie con cori Gospel, concerti e rappresentazioni teatrali 13/12 Parte a Paola dal 15 dicembre un ampio cartellone di manifestazioni
natalizie. Il programma realizzato di concerto tra l’Amministrazione
Comunale, diretta dal sindaco avv.to Roberto Perrotta di concerto
con l’Associazione Turistica Proloco Paola (www.prolocopaola.it)
, vede una serie di iniziative, coordinate dalla stessa associazione
con la collaborazione delle numerose associazioni presenti sul territorio
cittadino. Tra cori GOSPEL , concerti di musica classica, rappresentazioni
teatrali, tombolate e manifestazioni per i più piccoli, spiccano
e fanno bella mostra di se alcune manifestazioni che assicurano il
successo dell’intero programma. Giovedì 15 Vecchioni al Rendano 12/12 Grande incontro con la musica d'autore. L'associazione SudConcerti,
giovedì sera, ore 21.00, al Teatro Rendano, presenta Roberto
Vecchioni. Il cantautore si esibirà per l’unica tappa
calabrese della sua nuova tournée, “Luci a San Siro…
di questa sera”, che ha preso il via il 24 novembre scorso e
sta attraversando i maggiori teatri italiani. “Luci a San Siro…
di questa sera”, è uno spettacolo esclusivamente acustico,
dai risvolti e dai forti richiami al sound più raffinato d’impronta
jazzistica. Sul palcoscenico solo tre strumenti, la chitarra di Vecchioni,
il pianoforte di Patrizio Fariselli (ex Area di Demetrio Stratos)
e il contrabbasso di Paolino Dalla Porta. Due bravi musicisti jazz
che insieme al cantautore milanese, proporranno, “una sofisticata
ed elegante rivisitazione di alcuni dei brani più celebri di
Vecchioni”. Continua così questo suo percorso di avvicinamento
alle sonorità del Jazz, iniziato con il suo ultimo album, “Il
Contastorie”. Con il quale, “Vecchioni non soltanto propone
una versione aggiornata dei brani più significativi che hanno
segnato la sua carriera, ma crea nuove e finora inesplorate suggestioni
anche attraverso composizioni che da tempo non facevano più
parte del suo repertorio, come Parabola (1971), Alighieri (1975) o
canzoni la cui liricità viene esaltata dall’impostazione
musicale scelta per la circostanza come La bellezza, Viola d'inverno,
La stazione di Zima”. Il 15 il pianista argentino Bacalov (premio Oscar) al Garden 12/12 Nuovo appuntamento con la stagione dell'Associazione Culturale
Jonica. In programma uno dei titoli più pregiati del cartellone
2005, il concerto del premio Oscar, Luis Bacalov. Giovedì 15
al Cinema Teatro Garden, ore 20.30, il grande pianista argentino si
esibisce su musiche di: Cervantes, Albeniz, Castro, Morricone, Bacalov
stesso, Carlito Gardel, Rodriguez, Piazzolla. Una Madama Butterfly, decisamente sotto tono chiude la lirica 2005 del Rendano. 11/12 (Mogo) L’allestimento della Butterfly del Politeama,
che al suo debutto a Catanzaro ha suscitato consensi e critiche positive,
al Rendano ha ricevuto applausi di un pubblico generoso, ma realmente
insoddisfatto. Italo Nunziata ci mette gran lena, con una regia tutta
di testa, a smobilitare luoghi comuni sulle cineserie; a dare senso
a una scena che riproduce come “continuo ritorno”; per
cui si entra e si esce tutti dallo stesso posto di quinta. Rallenta
i tempi e fa muover i personaggi giapponesi secondo i tipi del teatro
kabuki. Intimizza gl’interni essenzializzando quanto può,
ma senza rinunciare al buon gusto. E soprattutto lavora sul tratto
dei colori di scena. Da anni ormai Nunziata lavora sul colore. Per
cui i colori, nella sua Batterfly, diventano non una bella trovata
di gusto estetico, ma un commento, una pennellata introspettiva di
questo dramma della forza e della fragilità. Colori pastello,
tenui degradanti all’appassimento, alla tristezza del rosa,
del marrone, con uno sfinimento di variazioni cromatiche quasi a raggiungere
un colore autunnale, decadente. Al Duomo il concerto inaugurale, del nuovo organo Mascioni, del Maestro Vallini 11/12 (Mogo) Concerto inaugurale del nuovo organo Mascioni del Duomo
affidato a Federico Vallini. Il maestro, coadiuvato da fiati e timpani,
degli allievi del Conservatorio di Cosenza, si è esibito, su
musiche di Strauss, Franck, M.E. Bossi, Widor, Beauvarlet-Charpentier,
Bach, Dupré e Kargh-Elert. Ha introdotto questo primo concerto
per organo nella Cattedrale (già benedetto nel giorno dell’Immacolata),
il reggente della stessa don Giacomo Tuoto, che ha voluto, ringraziare
il maestro Vallini, per aver accettato l’invito ed esprime la
propria felicitazione per l’evento, nella speranza che”
possa la musica- ha detto – divenire un elemento d’armonia
per noi tutti e concorrere a far sì che si possa partecipare
a un progetto di pace e speranza comune”. Lo ha seguito nella
breve introduzione lo stesso Vallini, che ha spiegato come l’
organo Mascioni, “ Ha una voce particolare. Ha un carattere
diciamo “nasale”. Non è in definitiva un organo
del tutto italiano, perché è stato progettato e costruito
come quelli francesi dell’ottocento. Forse – ha aggiunto
simpaticamente – ha un accento gutturale come quello dei casentini”.
Una citazione particolare è andata a Franco Nicola , l’intonatore
dell’organo, che ha dato “anima e voce a questo bellissimo
organo”. Il cronista annota che alle 19.39 sulle note del Feierliche
Einzung der Ritter di R. Strass, l’Organo della cattedrale ha
fatto sentire ufficialmente la sua voce per la prima volta, di quella
che si augura, sia una lunghissima attività liturgica e non
solo. Gino Paoli e Ornella Vanoni chiudono la XIX edizione di fatti di Musica 2005 07/12 Gran chiusura giovedì sera, al Teatro Politeama di Catanzaro,
della XIX edizione di “Fatti di Musica Globet.it 2005”,
sponsor “Acqua Sorbello”, la rassegna del miglior live
d’autore italiano ideata ed organizzata da Ruggero Pegna, che
assegna ogni anno i “Ricci d’Argento” del celebre
orafo Gerardo Sacco ad alcuni dei migliori live d’autore della
stagione. Venerdì di scena Madame Butterfly al Rendano 07/12 (Mogo) Ultimo appuntamento con la lirica per la stagione 2005
del Rendano. Venerdì sera, alle ore 20.30, va in scena Madama
Butterfly di Giacomo Puccini, per la terza coproduzione targata Rendano-Politeama-Cilea.
L'opera è il primo storico allestimento lirico del Politeama
di Catanzaro. La Madama Butterfly è targata Italo Nunziata.
In scena il ruolo della protagonista è affidato alla soprano
Maria Pia Ionata che canta nel ruolo di Cio-cio-san. Al suo fianco
vedremo il tenore spagnolo Vicente Ombuena che veste i panni di Pinkerton.
Alla contralto Anna Schiatti il ruolo di Suzuki; mentre avremo un
Goro ”cosentino” interpretato dal nostro Enfant du Pays,
il tenore Alessandro Cosentino. Il baritono uruguagio Dario Solari
è nel ruolo del console Sharpless; in quello di Kate Pinkerton
si alternano nelle due serate, le mezzosoprano Daniela Cavicchini
e Gabriella Grassi. Il principe Yamadori è il tenore, Paolo
Mario Orecchia. Il basso Antonio Mameli è lo Zio Bonzo, mentre
Yakusidé è reso dal Luigi Cirillo. Roberto Vecchioni il 15 al Rendano 07/12 A pochi giorni dalla pubblicazione del suo album live ''Il Contastorie'', Roberto Vecchioni sara' al Teatro Rendano di Cosenza, dove il 15 dicembre prossimo si esibira' per l' unica tappa calabrese della sua nuova tournee ''Luci a San Siro... di questa sera'', che ha preso il via il 24 novembre scorso. ''Uno spettacolo - e' scritto in una nota - carico di suggestioni, dal sapore sperimentale, che offrira' un Vecchioni inedito, che ha completamente rimodulato il suo approccio agli spettacoli live, come spiega lui stesso'': ''Voglio ripartire da quel silenzio dal quale tutto nasce. Non ne potevo piu' di cantare musica leggera sempre allo stesso modo, di stare alle regole dei bei suoni, degli effetti, delle chitarre elettriche, degli assoli di batteria, dei violini in adat, di continuare ad aprire al pubblico scatole certamente piene d' amore, ma quasi sempre preconfezionate. Tutto mi e' sembrato troppo troppo, e cosi' ho eliminato piano piano dalla mia mente un suono dopo l' altro, fino ad arrivare al silenzio. E dal silenzio sono ripartito, mischiando la mia voce alle uniche due vibrazioni essenziali, naturali: l' accompagnamento e la variazione, il piano e il contrabbasso''. In questa nuova tournee il cantautore si presentera' al pubblico accompagnato da due grandi maestri del jazz italiano - Patrizio Fariselli al pianoforte e Paolino Dalla Porta al contrabbasso - proponendo dal vivo una sofisticata ed elegante rivisitazione di alcuni dei suoi brani piu' celebri. Lamezia Jazz ospita Bullock/Rolli/Varala Trio Xperience. 07/12 Anche per questa quarta Stagione Concertistica, Lamezia Jazz
rappresenta ancora quella giusta opportunità per attuare un
sostanziale mutamento qualitativo nel progettare e gestire, nei contenuti
e nelle forme, le rappresentazioni musicali, con la presenza sul palcoscenico
dei teatri lametini e dei vari jazz-club di grandi nomi del Jazz Internazionale.
Rispettando tutte le previsioni, l'edizione Lamezia Jazz 2005-06,
si è aperta con il bellissimo concerto di Dave Liebman Quartet,
che si è svolto Domenica 4 Dicembre 2005, alle ore 21 nel Teatro
Umberto di Lamezia Terme. La loro intesa è perfetta, la loro
musica alterna sottili fraseggi ad esplosioni furiose, permeate da
una pulsione ritmica non comune. Ascoltarsi e vederli è un
piacere unico; Liebman ha un'intesa telepatica con il suo strumento
e con gli altri musicisti che sono sul palco con lui; il numeroso
pubblico presente in sala rimane incantato e straordinariamente preso
dal calore armonico e melodico del quartetto. Il concerto è
stato registrato, in quanto alcuni dei brani migliori verranno inseriti
in un CD prodotto in collaborazione con il Comune di Firenze. La prestigiosa
rassegna "Lamezia Jazz", si sta consolidando come traccia
indelebile nel panorama musicale regionale e nazionale, questo grazie
ad una programmazione concertistica versatile e ben congegnata che
si articola in una pluralità di appuntamenti tutti di elevato
spessore artistico. A tutto questo corrisponde anche un pubblico appassionato
che segue la rassegna, fin dalla sua nascita, in tutte le sue latitudini,
decretandone il reale successo. Una corrispondenza biunivoca, che
abbiamo ritrovato anche in questo primo appuntamento di questa nuova
stagione. Infatti anche il concerto di Liebman ha fatto registrare
un tutto esaurito, con un teatro al limite della capienza, con la
presenza di un pubblico che è arrivato a Lamezia da ogni angolo
della Regione, e che compie svariati chilometri pur di assistere agli
importanti eventi musicali che sono nella programmazione della rassegna
jazz lametina; al contrario dei tanti musicisti che vivono nella nostra
città, che ignorano completamente eventi culturali e sociali
di questo genere. La rassegna prosegue con un nuovo atteso concerto
del Bullock-Rolli-Varala Trio "Xperience" (Hiram Bullock
guitar Maurizio Rolli bass Israel Varala drums); concerto che si svolgerà
Giovedì 15 Dicembre 2005, alle ore 21 presso il Teatro Umberto
di Lamezia Terme. Tanti sono i punti da congiungere e tanti gli spazi
da annerire affinché compaia il profilo di un grande chitarrista
come Hiram Bullock. Dotato di grande sensibilità musicale e
grande conoscenza dello strumento, da diversi anni ormai domina la
scena funky-jazz americana. Appuntamento con il jazz per la stagione concertistica dell'Associazione Jonica. 01/12 (Mogo) Questa sera ore 20.30, al Cinema Teatro Garden, il pianista
Paolo Di Sabatino, presenta "L'influenza della musica popolare
nell'arte del pianoforte" concerto su Melodia Popolare Abruzzese.
Paolo Di Sabatino è un “musicista ispirato e dotato di
tecnica esemplare, il suo stile è melodico e ritmico al tempo
stesso e domina il pianoforte con agilità ed energia mai perse
nel fraseggio improvvisativo. Doti, queste, che gli valgono la stima
dei critici e un'identità a prova di apparentamenti con maestri
ispiratori”. Considerato come uno dei più noti talenti
pianistici italiani, ha lavorato con importanti artisti italiani e
stranieri tra i quali Lee Konitz, John Patitucci, Horacio "el
negro" Hernandez, Bob Mintzer. Ha suonato in importanti jazz-clubs,
rassegne concertistiche e partecipato a varie trasmissioni radio-televisive
(Radio Rai 1,2,3, Radio Capital, Rai News 24, Tg2) e a numerosi festivals
di caratura internazionale. Stasera eseguirà diversi brani
tratti dalla tradizione popolare abruzzese (lui è nato a Teramo),
ovviamente riarrangiati in chiave colta e dalle venature jazz. Tra
le altre ascolteremo la famosa Vola, Vola, Vola. Presentata la Stagione di prosa 2006 del Rendano. 01/12
“E’ la prima volta che il Teatro di tradizione Alfonso
Rendano coproduce una rappresentazione teatrale nell’ambito
della stagione di prosa”. Lo ha detto con evidente soddisfazione
il Sindaco Eva Catizone, stamane, nel corso della presentazione tenutasi
al Teatro Rendano e moderata dal Capo di Gabinetto Giuseppe Di Donna.
Presenti, inoltre, Italo Nunziata, Direttore del Teatro Rendano e
Maria Rosaria Mossuto, dirigente del Settore Cultura. “Era importante-
ha detto Eva Catizone- sostenere il Teatro in un momento così
particolare dove il governo nazionale ha deciso, attraverso i tagli
alla finanziaria, di penalizzare gli enti locali e un settore rilevante
come quello culturale”. “Il teatro- ha aggiunto il Sindaco-
è un luogo dove non soltanto avvengono rappresentazioni, ma
è un luogo che produce cultura e ci si forma, offre possibilità
di lavoro, e una città senza teatri, così come una regione
e uno stato, non sarebbe una città libera e moderna”.
Il Primo cittadino si è detta poi lieta dei successi che la
stagione lirica sta riscuotendo grazie alla grande partecipazione
di pubblico, “segnale questo- ha aggiunto- che i cosentini e
le cosentine amano il teatro”, ricordando, poi, la collaborazione
che il Rendano ha intrapreso con il Cilea di Reggio Calabria e il
Politeama di Catanzaro per la produzione di un unico cartellone lirico. 30/11 (Mogo) Il quasi inedito ticket Iacobino-Pegna porta Giorgia
al teatro Rendano ed è un trionfo di pubblico. La tappa cosentina
del tour “Unplugged Session 2005" di Giorgia Todrani è
stato un successo. Inizia lo spettacolo nel, quasi, tutto esaurito
che la invoca a gran voce. Lei inizia con Love’s in need of
love today. Franti applausi e corion. Una gran bella voce ormai garbata
e particolare, adatta tanto alla ballad naziolacasereccia, quanto,
e questo è molto più interessante, alle tendenze soul
che ne fanno un particolare nell’oceanomare di nullità
che costellano l’universo dello star system ugolante nostrano.
Non è stato proprio un concerto esclusivamente unplugged, quello
che Giorgia ha reso al Rendano entusiasta di fans. Come lei stessa
ha ricordato, il concerto si è concesso più di un deragliamento
dal vero e proprio acustico, con deparate, piacevolissime, per altro,
in rock, pop, con latino, blues, jazz. Inizia il concerto e annuncia
che sarà un pout porri di quello che d’importante ha
fatto in 12 anni di carriera. Ma c’è qualcosa che non
va, abbigliata alla qualunque o, come volete, alla moda dell’impiegatina
del catasto di provincia, comincia a prendersela, senza lievità
o sferza definitiva, con un signore che mentre canta è al telefonino.
Scemo lui, ma nei concerti pop se ne vedono di tutti i colori, e non
è l’estrema attenzione che caratterizza il concerto.
E’ forse nervosa. Comunque la qualità della sua presenza
scenica è proporzionalmente inversa alle sue eccellenze canore,
per quanto piene di perizia corpo e colore le seconde, così
approssimate e grigie la prima. Quando intona Girasole il pubblico
canta a squarcia gola. Tutto esaurito per il "Madame Butterfly" al Rendano 30/11 Biglietti esauriti per entrambe le recite dell' opera ''Madama
Butterfly'' di Giacomo Puccini, ultimo appuntamento con il melodramma
del cartellone del Rendano, in programma venerdi' 9 e domenica 11
dicembre. Nuovo allestimento del Teatro Politeama di Catanzaro, l'
opera di avvale della regia di Italo Nunziata, gia' direttore artistico
del Teatro Rendano. A dirigere l' Associazione Orchestra della Provincia
di Catanzaro ''La Grecia'', si alterneranno sul podio due giovani
maestri gia' noti al pubblico cosentino: Guillaime Tourniaire e Giuseppe
Finzi. Tra gli interpreti: Maria Pia Ionata (Cio - Cio San), Anna
Schiatti (Suzuki), Vincente Ombuena (Pinkerton), Antonino Mameli (zio
Bonzo). Gran successo di Raffaele Paganini al Garden 29/11 (Mogo) Tutto esaurito al Cinema Teatro Garden per il Coppelia
con Raffaele Paganini. Il "loggione" tracima di ragazzine
allieve delle innumerevoli scuole di ballo della nostra città.
Tutti impazziti per lui e lui soltanto Raffaele Paganini, la star,
l'evergreen etoile della danza italiana. Un successo per l' associazione
Jonica che ha organizzato l'evento all'interno della sua stagione
concertistica. Il musical "BOCCAPERTA" Ritorna a grande richiesta al Garden 29/11 Torna in scena lo spettacolo "Boccaperta"che si terrà
il 16 dicembre 2005 al Cinema Teatro Garden di Rende alle ore 21.00.
Lo spettacolo è stato realizzato, prodotto e interpretato da
giovani talenti Rendesi.Il progetto nasce del musical "Boccaperta"
nasce nell'autunnodel 2003 all'interno dell'università della
Calabria, dalla volontà dei padri Dehoniani e di alcuni dipendenti
dello steso ateneo calbrese. La realizzazione di un'opera così
ambiziosa mira a valorizzare le sensibilità artistiche presenti
sul territorio calabrese e a promuoverne i talenti. si è pensato
a S. giuseppe da Copertino come personaggio ideale su cui incentrare
il musical, l'opera racconta attraverso i canti, la danza e la recitazione
le tappe fondamentali della vita di un santo che la Chiesa riconosce
come protettore degli studenti. Il musical narra la storia del piccolo
ma immenso Frate di Copertino, rappresentando al meglio quanto egli
fece nella vita, il suo esistere vissuto come un dono, tenendosi al
di sopra delle umane costrizioni convinto che ogni sicurezza che si
basa sull'esteriorità è effimera e paurosamente labile:
un'esperienza artistica e spirituale per tutti, attori e spettatori.
il cast artstico è composto da 25 elementi, attori, cantanti
e ballerine. La regia è di Paolo Mauro; Testi di Attilio Palermo;
Musiche Gianpiero Barbuto; Coreografia Daniela Martire; Marco Tiesi
è S.Giuseppe da Copertino Giovedì 1 la presentazione alla stampa del cartellone di prosa del Rendano 29/11-(M.G.)- Nel teatro ''A. Rendano'' di Cosenza, avra' luogo,
giovedì prossimo, la conferenza stampa della presentazione
del cartellone della Stagione di prosa 2006. Parteciperanno il sindaco
Eva Catizone, il dirigente del settore Maria Rosaria Mossuto e il
direttore artistico Italo Nunziata. 28/11 (Mogo) Arriva Giorgia al Rendano. Stasera, marted’ 29
alle ore 21.30, i suoi tanti fans avranno l'opportunità di
ascoltarla dal vivo, in quella che si preannuncia come la penultima
tappa calabrese del suo tour nazionale “Unplugged Session 2005".
Stasera Giorgia Todrani (in arte Giorgia), si esibisce riproponedo
i diciotto brani che compongono il Cd “Giorgia MTV Unplugged”.
Si tratta del suo ultimo album che ha venduto la ragguardevole cifra
di 100.000 copie che le è valsa l'attribuzione del " Disco
di Platino". “Giorgia MTV Unplugged” è un
album registrato dal vivo, in cui Giorgia, comunque, ha saputo infondere,
come sa fare, gradi sempre crescenti di emozioni, grazie alle sue
eccellenti quanto rinomate doti vocali. E grazie anche al riuscitissimo
sforzo di recuperare, rielaborare e reinterpretare canzoni, non sue,
magari non di recentissimo successo, a cui riesce a dare una veste
sempre nuova e sofisticata, utilizzando con grande possesso vocale
e interpretativo il r&b, il soul e blues. Una miscela di armoniche
però giocata e sforzata, più su sentimentalità
jazz e non a caso che si è servita di strumentisti appartenenti
più alla sfera del jazz. “Unplugged Session 2005"
è un tour concepito con una struttura scenica particolare e
di grande effetto. Pensata per portare ben undici persone sul palcoscenico
e capace, altresì, di adattarsi di volta in volta agli spazi
ospitanti, mantenendo sempre il fascino e l’eleganza che contraddistinguono
questo progetto. Il 30 alla Biblioteca nazionale il concerto “Venti Mediterranei” 28/11 Mercoledì 30 novembre, alle ore 20,00, alla Biblioteca
Nazionale di Cosenza, si terrà il concerto “Venti Mediterranei,
Vera e la sua band” che musicherà la mostra documentaria
“Vedrai, vedrai: vent’anni di canzoni nella nostra storia”.
Si tratta di un excursus cultural musicale che ripercorrerà
i momenti più importanti della storia della storia d’Italia
attraverso le canzoni che hanno caratterizzato la vita del nostro
Paese. L’evento, proposto dall’Ardis, l’Azienda
regionale per il diritto allo studio, è realizzato dalla cooperativa
“Teatro in note” di Cosenza. La mostra è stata
curata da Rita Fiordalisi, responsabile della medioteca della biblioteca
nazionale. La serata sarà introdotta dal direttore della biblioteca
nazionale, Elvira Graziani. Parteciperà lo scrittore Piefrancesco
Bruni. Il 4 dicembre al Lamezia Jazz, David Liebman 27/11 (P.S.) C'è una rassegna musicale che si svolge a Lamezia,
che, nel momento stesso di palesarsi all'attenzione dell'opinione
pubblica, ha avuto il merito di trasformarsi da subito in un punto
di riferimento obbligato nel panorama musicale regionale e nazionale. Serafino il 2 dicembre al Beat presenta il nuovo album Very etnico 25/11 Serafino suona i brani del Nuovo Album Very etnico (ethnoworld/venus),
un lavoro ricco dalle esaltanti venature Etno Funk che raggiungono
percorsi più distanti e variegati come la versione drum 'n
'bass di "Naviga nella rete". Influenze Arabe, calore Mediterraneo
e ritmiche mai scontate, caratterizzano la produzione di un cantautore
differente dalla tradizione e da ciò che siamo abituati ad
ascoltare. Liriche mai banali e legate al sociale, regalano vere e
proprie perle in "Arabica Cafè" e "Attacca Lupo!".
Internet ha regalato a Serafino un successo testimoniato da decine
di migliaia di downloads dei brani prodotti, raggiungendo, negli ultimi
anni, la vetta dei più importanti portali di Musica come Vitaminic
ed MP3.IT ; Appuntamento al BEAT, Venerdì 2 Dicembre, per il
primo concerto del cantautore "rasta" nella città
dei Bruzi. Serafino suona con : Massimo Morrone (batteria), Gennaro
"Mandara" De Rose (percussioni), Carmelo Labate (chitarra)
e Vladimir Costabile (manipolazioni elettroniche). Il Concerto di Giorgia a Crotone dedicato alla lotta contro l’aids 25/11 Varie iniziative anche in Calabria per la giornata mondiale
per la lotta all'aids del prossimo 1 dicembre. Il presidente regionale
della Lila, Nicola Emanuele, in collaborazione con don Giacomo Panizza,
responsabile del Coordinamento Nazionale Comunità Accoglienza,
ed il promoter Ruggero Pegna, vista la coincidenza della data, hanno
concordato di dedicare il concerto di Giorgia al palasport di Crotone
del prossimo giovedì anche al tema della lotta all'aids. La
Lila sarà presente al Palamilone con suoi volontari ed uno
speciale stand dal quale saranno distribuiti opuscoli informativi,
profilattici e quant'altro normalmente utilizzato per sensibilizzare
sulla prevenzione a sostegno della lotta all'aids. "Il concerto
- dice Pegna - s'inquadra in Fatti di Musica Globet.it 2006 dedicata
al tema della ricerca sul cancro ma, vista la coincidenza con questa
speciale giornata mondiale, ben volentieri accolgo l'invito della
Lila. Utilizzare la grande musica anche come strumento di promozione
di scopi sociali ed umanitari è negli obiettivi delle mie rassegne.
La coincidenza nella stessa settimana della giornata per la lotta
al cancro e di quella per la lotta all'aids rafforzano questo riuscito
gemellaggio, prerogativa caratterizzante di Fatti di Musica". Aperte le iscrizioni al Festival Nazionale del Cabaret 2006 a Torino 24/11 Il Festival Nazionale del Cabaret, festival ufficiale del cabaret
italiano ideato e diretto da Mauro Giorcelli ed organizzato dall'associazione
culturale Il Coro/Cabanews, apre da novembre le iscrizioni ai provini
rivolti agli aspiranti concorrenti in possesso di esperienza almeno
biennale nel settore specificatamente cabarettistico o comunque teatrale.
Se accettati ai provini, gli aspiranti concorrenti verranno convocati
per le audizioni che si svolgeranno a numero chiuso (massimo 10 provinandi
per sessione) presso il Teatro Nuovo di Torino dove ha sede il Festival.
Ai provini ogni convocato dovrà presentarsi con curriculum,
eventuale rassegna stampa e due foto a colori (primo piano e figura
intera), interpretando quindi tre lavori preferibilmente inediti,
ciascuno della durata di cinque minuti. Sia la partecipazione ai provini
che l'eventuale partecipazione al Festival sono totalmente gratuite
e in nessun caso è previsto rimborso spese. Per richiedere
l'iscrizione ai provini è sufficiente telefonare alla Segreteria
Organizzativa al numero 011386231, esclusivamente in orario 18-20.
Per contatti via email: info@festivalnazionaledelcabaret.it - ilcoro.cabanews@infinito.it
Sito Internet: www.festivalnazionaledelcabaret.it Per le notizie precedenti consulta l'archivio5 (dal 07/08 al 22/11) l'archivio4 (dal 16/05 al 06/08) l'archivio3 (dal 23/03 al 15/05) l'archivio2 (dal 22/11/04 al 23/03/05) l'archivio1 (fino al 22/11/04)
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