Costituito il coordinamento permanente
dei Governatori del Meridione
03/04 E' stato ufficialmente costituito il coordinamento permanente
tra le otto Regioni del Meridione d'Italia. Ne fanno parte Abruzzo,
Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia,
i cui presidenti - con l' eccezione del sardo Renato Soru, oggi assente
ma firmatario con i colleghi del ''Manifesto'' che battezza l'iniziativa
- si sono riuniti oggi a Napoli per definire le linee principali del
nuovo soggetto ''che avra' un ruolo politico e istituzionale'', anticipa
Antonio Bassolino. L' impegno di tutti e' lavorare assieme sui temi
che uniscono, cercando posizioni il piu' possibile unitarie anche
sui temi rispetto ai quali esistono divergenze. ''Il Mezzogiorno deve
essere al di sopra dei partiti'', dice il presidente della Regione
Sicilia Salvatore Cuffaro. Il coordinamento si riunira' una volta
al mese (e comunque quando ne faccia richiesta uno dei presidenti)
in una delle diverse regioni oppure a Roma. Non ci saranno coordinatori
ne' portavoce del nuovo organismo, che intende confrontarsi in modo
particolare sui temi legati alle politiche di sviluppo, nazionali
ed europee, e sui rapporti con il Mediterraneo.
Loiero: “Ho trattenuto la
delega per il Mediterraneo per ribadire Calabria avamposto del Sud”
''La Calabria e' l'avamposto del Mediterraneo, ha un porto a Gioia
Tauro che noi vogliamo sviluppare al meglio. Le merci che transitano
nel 'mare nostrum' possono essere convogliate in Calabria e da li'
entrare nel continente''. Sono le parole del presidente della Giunta
regionale della Calabria Agazio Loiero, al termine della conferenza
tra i presidenti delle Regioni meridionali, in merito all'importanza
del Mediterraneo, come risorsa economica e culturale delle Regioni
del Sud. In Abruzzo il presidente Del Turco ha assegnato a un assessore
la delega al Mediterraneo, Loiero invece l'ha trattenuta per se'.
''Ritengo che la delega al Mediterraneo sia importante perche' tra
pochi anni sentiremo l'effetto del libero scambio, ci sara' una straordinaria
mobilita' nelle acque del mediterraneo, un interscambio di merci di
talenti, di saperi. Bisogna essere pronti a tutto questo ed ho voluto
dare un significato simbolico nella decisione di trattenere la delega'',
ha concluso Loiero.
Bassolino: “La prossima riunione
la faremo in Abruzzo”
Si terra' in Abruzzo, tra un mese, la prossima riunione del coordinamento
delle regioni del Sud. Lo ha comunicato il presidente della Regione
Campania Antonio Bassolino al termine dell'incontro di oggi a Napoli
cui hanno partecipato i presidenti Michele Iorio (Molise), Agazio
Loiero (Calabria), Vito De Filippo (Basilicata), Nichi Vendola (Puglia),
Ottaviano Del Turco (Abruzzo), Salvatore Cuffaro (Sicilia). ''Il coordinamento
si riunira' una volta al mese e quando ne fara' richiesta uno dei
presidenti -ha detto Bassolino- gli incontri si terranno nelle regioni
del Sud o a Roma. Individueremo le materie su cui esercitare al meglio
funzioni e competenze''. Un rappresentante di ogni regione, e' stato
detto al termine dell'incontro, terra' le fila tra una riunione e
l'altra rispetto alla verifica sullo stato di avanzamento sulle scelte
da fare. ''Il prossimo mese ci incontreremo in Abruzzo e discuteremo
di Mediterraneo -ha detto Bassolino- poi ci vedremo in Sicilia e discuteremo
di fondi europei. Successivamente affronteremo gli altri temi, anche
quelli sui quali c'e' discussione tra noi, come e' normale che sia''.
Rispetto alla questione Mediterraneo Bassolino ha spiegato che ''ogni
regione decidera' autonomamente cosa fare, se dare dunque la delega
al presidente o creare un assessorato''.
Loiero: “Si riparla della
questione Meridionale”
''E' andata molto bene, la riunione si e' svolta in un clima di grande
armonia. C'e' la sensazione che il Sud, cancellato in questi ultimi
quindici anni, perche' nessuno poteva parlare di questione meridionale,
adesso trovi, grazie alla rivolta degli elettori, una forte e nuova
volonta' di riscatto non ideologica, ma politica''. Cosi' Agazio Loiero,
presidente della Giunta regionale della Calabria, al termine della
conferenza tra i rappresentanti delle istituzioni regionali del meridione.
Loiero ha voluto mettere in evidenza la presenza di presidenti di
Regione espressione della Casa delle Liberta', dicendo: ''Il federalismo
costringe a stare insieme sulla similarita' dei bisogni sociali, piu'
che sul presupposto ideologico e di appartenenza politica''.
Loiero: Serve uno sviluppo armonico
del Meridione
''Serve uno sviluppo armonico del territorio meridionale attraverso
l' elaborazione di progetti comuni tra le Regioni del sud per fare
fronte, tra l' altro, al problema relativo all' erosione delle coste
ed a quelli legati alle aree interne''. Lo ha detto il presidente
della Regione Calabria, Agazio Loiero, intervenendo a Napoli, secondo
quanto riferisce un comunicato diffuso dall' ufficio stampa della
Giunta, alla riunione dei presidenti delle Regioni meridionali convocata
dal governatore della Campania, Antonio Bassolino. ''Proprio nelle
aree interne - ha aggiunto Loiero - esistono delle grosse poverta',
paragonabili a quelle delle grandi aree metropolitane. Occorre poi
superare le carenze infrastrutturali che caratterizzano ancora oggi
il sud del Paese e pensare al collegamento, non piu' rinviabile, delle
aree dorsali''. Secondo quanto riferisce un comunicato, le prossime
due riunioni del Coordinamento permanente tra le otto Regioni del
Sud si svolgeranno in Abruzzo ed in Sicilia ed avranno come argomento
di discussione, rispettivamente, i progetti comuni ed i fondi comunitari.
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