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Notizie di Cronaca
dal 19 al 23 marzo 2004
Cento
lavoratori della Marlare, in mobilità, saranno rioccupati
23/03 Oltre cento lavoratori dello stabilimento Marlane
di Praia a Mare, per i quali e' stata avviata la procedura di mobilita'
dal gennaio scorso, potrebbero essere impiegati da una azienda produttrice
di Dvd, la Multimedia Press srl. la proposta e' stata avanzata nel corso
di un incontro svoltosi a Roma presso la Task Force per l'occupazione
della Presidenza del Consiglio dei Ministri. All'incontro hanno partecipato
il presidente della task force, Gianfranco Borghini, il sottosegretario
alle attivita' produttive, Giuseppe Galati, i rappresentanti delle organizzazioni
sindacali e della societa' Multimedia Press ed il sindaco di Praia a
Mare,Biagio Partico'. Nei prossimi giorni sono previsti altri incontri
tra le organizzazioni sindacali ed i responsabili dell'azienda Multimedia
Press nel corso dei quali saranno definiti i dettagli per il reimpiego
dei lavoratori della Marlane. Per il 25 marzo e' prevista la firma dell'accordo
definitivo che avverra' presso la presidenza del Consiglio dei Ministri.
Ecco
le nomine dei manager della sanità calabrese
23/03 (Delelli) Dopo molte ore di discussione ed alcune
interruzioni, la Giunta Regionale ha nominato i nuovi direttori Direttori
Generali delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere. Le anticipazioni che
avevamo fornito nella mattinata hanno trovato largo riscontro, specie
per le nomine effettuate nelel aziende della provincia di Cosenza. Nessuno
dei precedenti commissari straordinari è stato confermato nelle
nuove posizioni di Direttore Generale, salvo il dott. Talarico a Crotone
(era stato nominato commissario da poche settimane). Per l'Azienda Ospedaliera
di Cosenza si è registrata la promozione da Direttore Amministrativo
a D.G. di Antonio Belcastro. Belcastro, originario della provincia di
Crotone, negli anni precedenti aveva ricoperto le funzioni di Direttore
Generale dell'Asl 7 di Catanzaro (quando era assessore alla Sanità
Pino Torchia) e di Direttore Amministrativo dell'Asl 9 di Locri. Belcastro
è attualmente vicino alle posizioni di Forza Italia ed in particolare
a quelle del sen. Antonio Gentile. Alla guida dell'Asl 4 di Cosenza
è stato chiamato Francesco Buoncristiano (vicino alle posizioni
dell'UdC), già direttore generale dell'Ospedaliera e fino al
pensionamento di qualche mese fa, dirigente di ruolo della stessa Asl
4. A Rossano altra promozione, quella dell'ex dirigente amministrativo
Gentile, ora nominato Direttore Generale, pare in quota Alleanza Nazionale.
Al vertice dell'Asl n. 1 di Paola è stato chiamato Antonio Scuteri,
originario della locride; negli ultimi anni ha svolto funzioni dirigenziali
negli uffici romani di un Ministero. E' fratello dell'ex direttore amministrativo
del Pugliese Ciaccio, Vincenzo Scuteri. Infine, a Castrovillari, al
posto di Beniamino Giugni, è stato nominato il dott. Crusco.
Per quanto riguarda le posizioni fuori dalla provincia di Cosenza, oltre
a quanto già accennato per Crotone, a Lamezia è stata
nominata la dott.ssa Carmela Madaffari, ex direttore generale di Locri.
L'unico extraregionale è il romano Riccardo Fatarella, nominato
direttore generale dell'Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro.
I nuovi direttori generali, salvo sorprese, dovrebbere restare in carica
per almeno 18 mesi e quuindi fino alle prossime elezioni regionali.
Le nomine: ASL n. 1 (Paola): Antonio Scuteri, 65 anni, laurea in
Medicina, di Reggio Calabria; ASL n. 2 (Castrovillari): Antonio Crusco,
57 anni, laurea in Economia e Commercio, di Grisolia; ASL n. 3 (Rossano):
Achille Gentile, 46 anni, laurea in Scienze Economie e Sociali, di Panettieri
(Cs). ASL n. 4 Cosenza): Francesco Buoncristiano, 68 anni, laurea in
Giurisprudenza, di Matera; ASL n. 5 (Crotone): Michele Talarico, 68
anni, laurea in medicina, di Soveria Mannelli (Cz); ASL n. 6 (Lamezia
Terme): Carmela Madaffari, 54 anni, laurea in Lettere, di Santa Cristina
d'Aspromonte (Rc); ASL n.7 (Catanzaro): Nicola Bisceglia, 71 anni, laurea
in medicina, di Verzino (Kr); ASL n. 8 (Vibo Valentia): Armando Crupi,
58 anni, laurea in Medicina, ASL n. 9 (Locri): Antonio Biasi, 60 anni,
laurea in medicina, di Motta S. Giovanni (Rc). ASL n. 10 (Palmi): Domenico
Minicuci, 61 anni, laurea in giurisprudenza , di Melito Porto Salvo
(Rc); ASL n. 11 (Reggio Calabria): Dino Cuzzocrea, laurea in Medicina,
di Reggio Calabria. Azienda Ospedaliera di Catanzaro: Riccardo Fatarella,
gia' Direttore generale del Policlinico "Umberto I" di Roma;
Azienda Ospedaliera di Cosenza: Antonio Belcastro, 45 anni, laurea in
Scienza economiche e sociali, di Cotronei (Kr). Azienda Ospedaliera
di Reggio Calabria:Renato Marullo, 56 anni, laurea in architettura.
Taormina:
"Pagliuso vittima e non carnefice"
23/03 "Pagliuso in questa vicenda e' certamente
la vittima e non il carnefice. Su questo non c'è ombra di dubbio
e fa specie che da parte degli inquirenti si siano invertiti i ruoli,
facendo diventare i carnefici vittime e le vittime carnefici":
lo ha detto il prof. Carlo Taormina, difensore di Paolo Fabiano Pagliuso,
commentando il rinvio a giudizio dell'ex presidente del Cosenza calcio.
"Il fatto poi che sia stato rinviato a giudizio anche il figlio
di Pagliuso dimostra che non c'è stato un minimo di consultazione
degli atti processuali da parte del giudice perché' sarebbe stato
un gioco da ragazzi potere concludere in maniera diversa. Ne prendiamo
atto. Questa, purtroppo, è la magistratura che abbiamo".
"La decisione del Gup Forciniti conferma che non si può
fare affidamento su una giurisdizione integrale del giudice dell'udienza
preliminare. Di fatto, insiste ancora nel nostro sistema giudiziario
la mentalità secondo cui l'udienza preliminare sia soltanto un
passaggio di carte e niente più. Ed oggi ancora una volta ne
abbiamo avuto la dimostrazione. Pagliuso e' sicuramente fuori dai fatti
che gli vengono contestati. C'è una chiarezza di dati e di elementi
che soltanto chi non vuol vederli non li vede. Per cui sarà il
dibattimento la sede del confronto e della soluzione definitiva di questa
vicenda".
Rinviati
a giudizio, Pagliuso ed il figlio Luca, assieme agli ex soci Fedele
Marsico e Vetere.
23/03 Esisto scontato nel rinvio a giudizio per Paolo
Fabiano Pagliuso dopo che il Gup distrettuale di Catanzaro, Massimo
Forciniti, si è riunito in camera di consiglio per decidere sulla
richiesta di rinvio a giudizio dell'ex Presidente del Cosenza Calcio
e di altre 15 persone coinvolte nell'operazione della Direzione distrettuale
antimafia denominata "Lupi". L'accusa è di associazione
per delinquere ed estorsione aggravata dal metodo mafioso. Nella mattinata,
prima della decisone del Gup, il pubblico ministero Eugenio Facciolla
ha rinunciato alla replica ai difensori ed ha confermato la richiesta
di rinvio a giudizio per le sedici persone sotto inchiesta avanzando,
inoltre, la richiesta di rito abbreviato condizionale per alcuni indagati.
Il Gup Forciniti, in mattinata, prima della camera di consiglio, aveva
rigettato la rischeista accettando solo il rito abbreviato semplice.
Poi la sentenza. Pagliuso è stato rinviato a giudizio assieme
al figlio Luca ed ad altre 11 persone. L'accusa è di associazione
per delinquere. Per il reato di estorsione aggravata sono stati rinviati
a giudizio, oltre a Pagliuso, anche tre ex-soci di maggioranza e consiglieri
di amministrazione del Cosenza Calcio 1914 S.p.a., Vincenzo Vetere,
Carmelo Fedele e Pietro Marsico. Pagliuso e' stato, invece, prosciolto
per i reati societari che gli venivano contestati poiche', secondo il
gup Forciniti, i fatti da cui originava l' imputazione non sono previsti
dalla legge come reato. Le accuse del PM Facciolla gravano sull'affidamento
da parte della societa' ad elementi facenti parte delle cosche dominanti
in citta' di alcuni servizi collegati alla gestione della societa' e
dello stadio San Vito come quella del bar, del servizio d' ingresso
e dei parcheggi esterni. Invece l'accusa di estorsione contestata a
Pagliuso, Vetere, Fedele e Marsico sarebbe stata commessa, secondo l'ipotesi
del PM, ai danni di un imprenditore, Settimio Lore', morto successivamente
in un incidente stradale, che aveva acquistato il 43 per cento del pacchetto
azionario della società, per costringerlo ad acquisire un'altra
quota del sette per cento del capitale per consentirgli di visionare
gli atti contabili e la sua permanenza nella società in vista
della successiva erogazione di contributi da parte della Lega calcio.
Pagliuso, dopo la decisione si è detto molto amareggiato e non
ha voluto lasciare alcuna dichiarazione. Per Facciolla invece "il
rinvio a giudizio rappresenta una prima importante verifica delle tesi
accusatorie che attendono adesso una conferma definitiva in sede dibattimentale".
Il processo è stato fissato per il 24 giugno davanti alal seconda
sezione del Tribunale di Cosenza.
Dirigente
del Comune risponde a De Rose sui ritardi nei servizi sociali
23/03 La replica alle accuse del consigliere De Rose
sui ritardi nell'erogazione di servizi sociali è stata affidata
alla dirigente dei servizi sociali del Comune di cosenza, Annarita Pellicori.
"Già qualche settimana addietro si sono svolte riunioni
tra sindaco, assessori e dirigenti interessati ai servizi sociali per
avviare la progettazione degli interventi comunali. Sono state predisposte
schede sui servizi, che adesso verranno inserite nel Piano strategico".
La nota del Comune evidenzia anche che "mentre la Regione Calabria
non ha ancora emanato i decreti attuativi per la legge 328 in materia
di riorganizzazione sociale, il Comune di Cosenza non resta in attesa,
ma già sta predisponendo un piano strategico da sottoporre alla
Conferenza dei sindaci". Per la Pellicori "dopo questa indispensabile
fase preliminare, si passera' a quella della concertazione con gli altri
enti e poi alla Conferenza dei sindaci. In ogni caso l'Amministrazione
comunale ha già chiarito pubblicamente, attraverso l'assessore
Cersosimo, che il bilancio 2004 sarà come sempre rispettosissimo
dei diritti delle categorie più deboli. Per quanto riguarda,
in particolare, l'assistenza domiciliare agli anziani e' in itinere
la procedura di gara per l'affidamento del servizi"
Tre
arresti per una serra dove coltivavano marijuana
23/03 Tre persone, V.D. di 19 anni, L.C. di 25 e P.B.
di 28, sono state arrestate ad Arcavacata dai carabinieri di Rende per
aver realizzato in un casolare nelle campagne di Arcavacata una vera
serra dotata di lampade alogene e di impianto di irrigazione. Nel casolare
i militi dell'Arma hanno rinvenuto 20 piantine di canapa.
Un
arresto per rapina a Rende
23/03 In esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare
agli arersti domiciliari emessa dal Gip do Cosenza, è stato arrestato
a Rende Mario Mazza di 31 anni con l'accusa di rapina aggravata.
Una
arresto a Cosenza per pena residua per estorsione
23/03 Alberto Cicero di 49 anni è stato arrestato
dagli uomini dell'anticrimine della Questura di Cosenza su ordine del
tribunale di sorveglianza di Catanzaro. L'uomo, che ha ottenuto i domiciliari,
deve scontare una pena residua per estorsione.
Atto
intimidatorio al fratello del Sindaco di Fuscaldo
23/03 Due auto di propietà del fratello del
Sindaco di Fuscaldo, una Seat Marbella e una Fiat Panda 4 x 4, sono
state incendiate da ignoti. La auto danneggiate dall'incendio doloso
sono state spente dai Vigili del Fuoco che hanno trovato una bottiglia
contenente residui di un liquido infiammabile. I Carabinieri, non escludono
il movente politico.
Concorso
di fotografia a Castrovillari
23/03 "Paesaggi naturalistici ed angoli suggestivi
dei paesi e del territorio del Parco Nazionale del Pollino" e'
il titolo del concorso di fotografia amatoriale che ha organizzato il
comune di Castrovillari. Il sindaco Blaiotta ha precisato che "
il concorso e' riservato esclusivamente ad amatori, appassionati della
fotografia". Premi per i primi tre classificati. Le fotografie
presentate verranno esposte nel Protoconvento francescano dal 4 all'11
aprile.
Scontro
con quattro feriti ad Acri
23/03 E' di due feriti gravi e due feriti in modo lieve
il bilancio di un incidente stradale avvenuto nella periferia di Acri.
Una Hiunday Lantra, a causa della pioggia ha fatto carambola prima con
una Fiat Punto e poi con una Lancia Y10, provenienti in senso opposto,
e poi si è ribaltata. L'autista della Hyundai, una ragazza di
23 anni, e rimasta ferita in maniera grave ed è stata ricoverata
nell'ospedale di Acri. Grave anche il passeggero della Y10 ricoverato
nell'ospedale di Cosenza. Per l'autista della Punto e quello della Y10
solo semplici medicazioni applicate dai medici dell'ospedale di Acri
da dove sono stati prontamente dimessi. Sul teatro dell'incidente sono
intervenuti carabinieri e Vigili del Fuoco.
Acri:
Donna si suicida in una vasca di irrigazione
23/03 Una donna di 55 anni, Assunta Montagna, si è
suicidata buttandosi in una vasca di irrigazione. Secondo le ricostruzioni
fatte dalla Polizia, la donna che soffriva da tempo di crisi depressive,
approfittando dell'assenza di marito e figli, si è diretta nel
campo adiacente la propria abitazione e dopo aver scavalcato la rete
di confine si è buttata nella vasca.
Concorso
del Comune: Cinquecento euro per chi porta buone idee
23/04 (Uscc) Chi ha idee innovative nel campo del commercio,
artigianato o prestazione di servizi, si faccia avanti: il Comune premierà
le iniziative migliori con un incentivo di 500 euro. Con l’obiettivo
di valorizzare le attività produttive, l’Amministrazione
comunale indice un concorso per selezionare idee “dal contenuto
innovativo rispetto all’attuale stato della tecnica, dell’organizzazione,
dell’utilizzo di materie prime del proprio territorio, dell’allestimento
di vetrine ed esposizioni merci ecc.” e riguardanti “attività
produttive, artigianali e di prestazioni di servizi per le quali sono
stati regolarmente rilasciati i necessari titoli autorizzativi.”
Possono partecipare al bando “commercianti, artigiani, prestatori
di servizi, sia in forma individuale-personale che in forma societaria
di qualsiasi tipo, che abbiano una sede di attività in Cosenza,
che siano in regola con le autorizzazioni amministrative e le licenze
di legge”. Le domande, che saranno valutate da una Commissione
nominata dal sindaco, vanno presentate in carta semplice corredate da
fotocopie della autorizzazione amministrativa, licenza, iscrizione all’albo
artigiani, iscrizione all’albo servizi, relazione circa l’attività
svolta e l’innovatività presentata, eventuale altra documentazione
(anche fotografica) dell’attività innovativa. Le domande
vanno presentate in busta chiusa con sopra indicato “Concorso
per incentivi ad attività produttive” entro le ore 13 del
9 aprile prossimo, al Comune di Cosenza, Servizio Archivio, Ufficio
Protocollo. Maggiori delucidazioni potranno essere chieste al numero
delle Attività economiche 0984-23015.
Incontro
in Comune per la "Primavera dell'Europa"
23/03 (Uscc) Si è svolta per il secondo anno
consecutivo a Palazzo dei Bruzi l’incontro “Primavera dell’Europa”,
giornata dedicata alla conoscenza dei principali temi riguardanti l’Unione
Europea. I lavori si sono svolti dinanzi ad una platea formata da numerosissimi
studenti delle scuole medie superiori di Cosenza. Hanno partecipato
l’Assessore Maria Francesca Corigliano, il responsabile dell’Ufficio
Europa Leo Acri, il prof. Mollo del Liceo Scientifico Scorza-Team Europe,
l’europarlamentare Gianni Pittella. Ha concluso il sindaco Eva
Catizone. La giornata è stata dedicata all’allargamento
dell’Unione Europea che il prossimo 1° maggio 2004 vedrà
il pieno coinvolgimento di altri dieci Paesi. Il prof. Mollo ha dato
notizia di una indagine compiuta dal Team Europe tra gli studenti di
Roma, da cui sono scaturite indicazioni non proprio confortanti circa
la conoscenza delle tematiche europee. “Quello che sta per concretizzarsi
è il più grande allargamento nella storia dell’Unione
– ha commentato Leo Acri – che porterà quasi 450
milioni di persone a vivere in un’area di pace, di stabilità,
di benessere. La differenza rispetto al passato consiste nel fatto che,
questa volta, entrano nella Comunità Paesi molto poveri. Il rischio
potrebbe essere quello di una forbice che dividerà l’Europa
in due, tra ricchi e poveri”.
“Qualcuno, del resto – ha detto anche l’Assessore
Maria Francesca Corigliano – nutre anche preoccupazione in merito
al fatto che possano esserci meno risorse per il futuro”. “Dopo
l’11 marzo a Madrid – è il commento dell’on.
Gianni Pittella – c’è una maggiore esigenza di Europa.
E’ chiaro, ormai, che non si può combattere il terrorismo
globale trasferendo un esercito in un luogo determinato. La risposta
deve essere quella di maggiori istituzioni sovranazionali, che possano
affrontare sfide che superano i confini di ogni singolo Stato. C’è
bisogno di istituzioni capaci di fare la lotta al terrorismo, di esprimere
una politica estera, una per la sicurezza, di governare l’economia
e non solo la moneta. L’approvazione della costituzione europea
ci avrebbe consentito, oggi, di avere una entità politica e non
solo l’Europa dell’euro. Ma non dobbiamo rassegnarci. Bisogna
proseguire su questa strada con la consapevolezza che l’Europa
non possono farla 200 persone riunite in un parlamento a Bruxelles.
Il prossimo allargamento è un appuntamento con la storia –
ha proseguito l’europarlamentare – gran parte dei Paesi
provenienti dall’ex impero sovietico avevano bisogno di una sponda.
Che fine avrebbero fatto quei cittadini? Dal 1° maggio avremo 100
milioni di persone che saranno accolte nell’ambito della democrazia.
Questo comporta, naturalmente, opportunità e rischi. La prima
è rappresentata da un enorme mercato in cui si potrà lavorare
e cooperare insieme. Tutti potranno farlo a patto di essere organizzati.
Proprio la mancanza di organizzazione rischia di trasformare, per le
regioni del Mezzogiorno d’Italia, questa opportunità in
un problema. Dobbiamo organizzarci, smettere di pensare che possiamo
vivere nel nostro microcosmo e uscire dal guscio. In ogni caso –
dice Pittella – con l’allargamento dell’Unione non
si perderanno i fondi destinati al Mezzogiorno. E’ vero che una
parte delle risorse saranno destinate ai Paesi dell’Est, infatti,
ma fino al 2013 le regioni del Sud Italia saranno coperte dai fondi
strutturali perché c’è stato chi ha rappresentato
queste esigenze a Bruxelles. Non dobbiamo dimenticare, però,
che per costruire i grandi risultati c’è bisogno della
nostra energia e della nostra mente”. “Fa piacere ospitare
a Cosenza un europarlamentare che si batte particolarmente per portare
avanti i problemi della nostra regione – ha detto il Sindaco Eva
Catizone nel chiudere gli interventi – Ma con l’incapacità
dimostrata dai governanti regionali sulla spesa dei fondi comunitari
ci aspettano tempi assai duri. Le nostre speranze sono riposte, allora,
in chi, come l’on. Pittella, rappresenta le nostre istanze in
Europa”.
L’incontro si è concluso con l’appuntamento alla
prossima festa dell’Europa. Quest’anno il 9 maggio cade
di domenica, per cui nel pomeriggio si svolgerà un grande happening
musicale in Piazza Matteotti con la partecipazione di gruppi cosentini.
Martedì 11 maggio, invece, tutte le scuole cosentine saranno
invitate alla Città dei ragazzi dove sarà organizzata
una grande mostra-spettacolo.
Edusisma:
progetto per l'educazione alla sismologia
23/03 (Uscc) Una rete sismografica capillare, costituita
da componenti ad alta tecnologia e basso costo distribuiti tra scuole
superiori, musei scientifici e istituti di ricerca, quale base di lavoro
per monitoraggi accurati e, soprattutto, per insegnare ai giovani a
governare cognitivamente il problema terremoto: parte a Cosenza il progetto
“EDUSISMA, a tu per tu con i sismogrammi”. Un protocollo
d’intesa è stato firmato tra Unical (Dipartimento di Fisica),
Amministrazione Provinciale, Comune di Cosenza (Assessorato alla Scienza,
conoscenza, identità e comunicazione) e Liceo scientifico statale
“G.B.Scorza”. Il progetto è finalizzato a portare
gli studenti a familiarizzare con la sismologia e con le sue potenzialità
di indagine sui fenomeni che originano i terremoti. Ma anche a creare
una banca dati sui terremoti che potrebbe integrare quella esistente
delle reti sismiche nazionali ed europee. Progetti analoghi sono già
stati condotti con successo negli Stati Uniti, alla Princeton University,
ma anche in Italia e in Calabria, con il coinvolgimento della scuola
media “Pucciano” di Bisignano, dove è funzionante
un sismografo le cui registrazioni vengono trasmesse, tramite l’Unical,
al sito web del Progetto Eduseis, a disposizione del pubblico. L’Unical
ha già provveduto ad installare una stazione sismografica nella
sede del Liceo “Scorza”. Ed è qui che giovedì
25 alle ore 12 verrà presentato il progetto alla stampa, alle
scuole, ai cittadini.
Il
29 marzo il comune promuove il libro di Macaluso "50 anni nel PCI"
al ridotto del Rendano
23/03 (Uscc) Sarà presentato lunedì prossimo
29 marzo, nel ridotto del Teatro “Rendano”, alle ore 17,30,
il libro di Emanuele Macaluso “50 ANNI NEL PCI”, edito dalla
Rubbettino. La manifestazione è promossa dall’assessorato
alla diffusione del libro. Nel suo ultimo lavoro, Emanuele Macaluso,
dirigente storico della sinistra italiana, narra la propria esperienza
di intellettuale impegnato nelle lotte sindacali per l’emancipazione
del Mezzogiorno e successivamente quella di protagonista della storia
del PCI all’interno del quale ha ricoperto incarichi di primo
piano. Il libro è anche un ritratto obiettivo, sereno ed a tratti
critico del maggiore partito della sinistra. Alla presentazione del
libro a Cosenza, oltre all’autore, interverranno il Sindaco Eva
Catizone, l’assessore Maria Francesca Corigliano, il deputato
Giacomo Mancini e Giorgio Benvenuto, già segretario nazionale
della UIL e segretario politico del PSI nel ‘93 ed attualmente
parlamentare dei DS ed il giornalista Filippo Veltri, caporedattore
dell’Agenzia Ansa per la Calabria. Uno spazio particolare occupano
nel libro di Emanuele Macaluso gli uomini che incontrò e con
cui ebbe modo di lavorare: Togliatti, Longo, Secchia, Sereni, Berlinguer,
Di Vittorio, Amendola, Ingrao, Pajetta, Natta e gli altri. “Ho
scritto questo libro – spiega Macaluso – perché negli
ultimi anni la pubblicistica italiana ha descritto il PCI in forme non
critiche. Si è registrata – prosegue Macaluso- come una
perdita di memoria e non può esserci futuro senza una memoria
critica. Ho scelto di scrivere non un saggio sul PCI, ma sui comunisti,
cioè sulle persone reali che hanno militato nelle sue file.”
I
tifosi occupano la sede della FIGC di Cosenza
23/03 Monta la protesta a Cosenza in vista del 25 marzo
e si muove il popolo rossoblù fino ad oggi rimasto a guardare
i fatti che hanno visto Cosenza teatro della più grave ingiustizia
mai perpetrata ai danni di una società di calcio.. Gente civile
ed educata. Questo il messaggio che vogliono veicolare le oltre cinquanta
persone che hanno occupato e tuttora si trovano all'interno della sede
della Federazione Italiana Giuoco Calcio di Cosenza. L'occupazione dei
locali è iniziata verso le 15 quando un gruppo di persone è
entrata nella sede, in cui si trovavano al momento gli addetti alla
segreteria. Gli stessi tifosi hanno poi invitato a chiamare il Presidente
Regionale Dott. Funari, che da li a poco è arrivato nei locali.
Nessuna violenza e tanto spazio al dialogo. Con l'attività bloccata
di fatto nella sede, i tifosi hanno chiesto chiarezza al Presidente
domandandogli, tra l'altro, i reali motivi della esclusione del Cosenza
dal calcio nazionale. Il Presidente ha confermato agli occupanti di
non conoscere tuttora le motivazioni reali che hanno spinto la Federazione
a questa pesante decisione. Interpellati dalla stampa i tifosi allora
hanno dichiarato che la loro protesta si è rivolta conto la Federazione,
come rappresentante del soggetto nazionale, per i metodi punitivi applicati
solo al Cosenza che ha visto l'esclusione della compagine rossoblù
dal calcio professionistico e non ha agito alla stessa maniera per gli
altri club, ridotti in situazioni oggettivamente più gravi ed
economicamente molto più disastrate di quanto non lo fosse il
Cosenza Calcio all'epoca dei fatti. I tifosi hanno annunciato un comunicato
e dalla sede hanno inviato un fax alla sede centrale di Roma. Si aspettano
gli sviluppi. Particolarmente indicativi gli striscioni apepsi dentro
e fuori la sede "CrociFGCI" recitava il primo e ancora più
indicativo il secondo "Restititeci la refurtiva". Intanto
per domani sera alle 24 è previsto il raduno di tutti gli sportivi
(si parla di oltre duemila persone) che in pullman si recheranno Roma
per protestare sotto la sede del TAR e della FIGC. L'appuntamento è
all'ingresso dell'autostrada. Molte le carovane che andranno con mezzi
propri.
Corbelli:
protesta anche sotto Palazzo Chigi, indignazione con il Ministro Gasparri
23/03 Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco
Corbelli, chiede che il corteo dei tifosi cosentini , giovedì,
dopo la pacifiza manifestazione davanti al Tar del Lazio, in piazzale
Flaminio, si porti davanti a Palazzo Chigi mentre è in corso
la riunione del Governo per il via libera al decreto salva calcio. “Giovedì
due avvenimenti avverranno quasi contestualmente: la decisione del Tar
sul ricorso del Cosenza calcio e il varo da parte del Governo del discusso
decreto salvacalcio. Ritengo per questo importante che la manifestazione
dei tifosi cosentini avvenga sia(prima) davanti al Tar, sia(subito dopo)
a Palazzo Chigi. Il governo è chiamato a decidere sul salvataggio
di alcuni grandi club sommersi dai debiti; andremo a ricordare al Presidente
Berlusconi e a tutti ministri di occuparsi anche del Cosenza e di riparare
alla grande ingiustizia subita dalla città e dalla provincia
cosentina con l’illegittima
esclusione dalla serie B e da tutti i campionati. Più che davanti
alla Lega(dove comunque potrà concludersi la manifestazione)
ritengo importante andare a manifestare davanti a Palazzo Chigi, in
Piazza Montecitorio. Anche in modo statico se è questo quello
che vuole la Questura. Una cosa è certa: la nostra protesta sarà
civilissima e pacifica ma non accetteremo di essere confinati e ingabbiati
in qualche zona isolata di Roma. Vogliamo il massimo della visibilità
e della attenzione per la nostra protesta. Solo così si può
sperare di ottenere qualche risultato concreto”, ha detto Corbelli.
Corbelli ha inoltre criticato il Ministro Maurizio Gasparri “eletto
in Calabria, e quindi anche a Cosenza e provincia,
(dove ha raccolto migliaia di voti!) che ieri sera al Processo di Biscardi
non ha speso una sola parola in favore del Cosenza. L’ha fatto
invece il direttore del Giorno. Il Ministro ‘calabrese’
Gasparri ha solo taciuto. Un silenzio che ha indignato e offeso tutta
la città e la provincia di Cosenza”.
Il
Sindaco, spiega in un comunicato, i motivi della sua non partenza per
Roma
23/03 "Coerenza e chiarezza. Con due termini il
sindaco Eva Catizone non si sottrae alle ennesime sollecitazioni provenienti
dal centro destra e spiega ancora una volta perché non andrà
a Roma il 25 marzo in concomitanza con la discussione al Tar del ricorso
della società Cosenza Calcio 1914". Questo recita il comunicato
di Palazzo dei Bruzi. Poi il Sindaco incalza: "I motivi sono tutt'altro
che oscuri e li ho già espressi più volte. Ma li ripeto.
E' una questione di chiarezza e di coerenza. Sarebbe un comportamento
ben strano, strabico direi, quello di un sindaco che partecipasse alla
manifestazione mentre sta contemporaneamente pensando alla costituzione
di parte civile in un processo dove sono chiamati in causa dirigenti
della stessa società calcistica. Mi pare, piuttosto, che oscuri
siano i motivi di tanta insistenza da parte del centro destra. Mi viene
il sospetto che ci sia un tentativo di alibi preventivo per dare la
colpa al sindaco se le cose andranno male. A questo gioco non ci sto.
Non ho nulla contro le marce, ma vado quando è possibile farlo
e in compagnia di chi dico io. In ogni caso i consiglieri dell'opposizione
non saranno soli. Troveranno anzi ottima compagnia anche fra esponenti
del centrosinistra"
Regione:
Rinviati i lavori della commissione Autoriforma
23/03 (Uscr) I lavori della Commissione Autoriforma,
presieduta da Paolo Naccarato, sono stati rinviati a giovedì
1° aprile, per una seduta che si annuncia risolutiva dei nodi rimasti
sul tappeto. Il rinvio è stato deciso dal presidente Naccarato,
a conclusione di un dibattito che ha impegnato la Commissione nella
tarda mattinata di oggi. Con la partecipazione di quasi tutti i componenti
della Commissione, in rappresentanza di tutti gli schieramenti politici,
dalla discussione è emersa da più parti l’esigenza
di un’altra pausa di riflessione. Sui lavori interviene con una
dichiarazione il capogruppo di Forza Italia, Gianfranco Leone: “Prendiamo
atto della richiesta del collega Michelangelo Tripodi - ha affermato
- motivata da una circostanza dolorosa, il grave lutto familiare che
ha colpito il capogruppo di Rifondazione Comunista”. “Nello
stesso tempo - aggiunge Leone - riteniamo doveroso per come è
emerso nel dibattito, concedere un’ulteriore e definitiva pausa
di riflessione al gruppo dell’Udc, pur rilevando che lo stesso
partito ha già scelto in altre regioni, come il Lazio, l’Abruzzo
e la Puglia, la linea ‘presidenzialista’ tracciata dalla
Legge 1/99”.“Siamo sicuri - conclude il capogruppo di Forza
Italia - che la data fissata per il rinvio sarà quella definitiva
per lo scioglimento di quei nodi che ancora bloccano il varo dello Statuto”.
Probabili,
entro oggi, le nuove nomine dei manager AS calabresi
23/03 (Delelli) Dopo vari rinvii, dovrebbe tenersi
a mezzogiorno di oggi la riunione della Giunta Regionale per la nomina
dei nuovi Direttori Generali delle Aziende Sanitarie ed Ospedalieri.
I contrasti probabilmente sorti in questi giorni pare abbiano portato
a nuovi equilibri, resi possibili solo con l’azzeramento di tutti
gli uscenti a causa di vari veti incrociati. Le ultime indiscrezioni,
poco prima dell’inizio della Giunta, danno quasi per certa, per
l’azienda ospedaliera di Cosenza, la nomina di Antonio Belcastro,
finora direttore amministrativo, che era stato già indicato da
nuovacosenza.com come uno dei probabili new-entry. Per l’azienda
territoriale di Cosenza il nome che circola con più insistenza
è quello di Francesco Buoncristiano, già dirigente della
stessa azienda, da pochi mesi in pensione, e già direttore generale
dell’azienda ospedaliera. Altri nomi che circolano sono quelli
di Gentile per l’azienda di Rossano (già dirigente della
stessa), Carmela Modaffari ex direttore generale dell’Asl di Locri
che potrebbe essere nominata a Vibo Valentia. Per Locri circolano i
nomi di Biase e Martina. A Catanzaro spunta il nome di Mazzitello, probabilmente
per l’azienda territoriale, mentre per il Pugliese si punterebbe
ad un nome non calabrese. All’azienda territoriale di Lamezia
dovrebbe essere nominato il dott. Brogno, veterinario cosentino. L’ufficialità
dei nomi, salvo ulteriori sorprese, arriverà nelle prossime ore.
Operazione
Lupi: Verdetto atteso per martedì.
22/03 Ci vorrà domani per avere il verdetto
sulla richiesta di rinvio a giudizio dell'ex Presidnte del Cosenza Calcio,
Pagliuso, e le altre 15 persone coinvolte nell'inchiesta. Prima del
verdetto del GUP Forciniti, difatti, ci sarà la replica del PM
Facciolla ai difensori. Gli ultimi avvocati intervenuti oggi in difesa
degli imputati sono stati il prof. Carlo Taormina e Franco Sammarco,
che assistono, rispettivamente, l'ex presidente Pagliuso e Pietro Perna.
L'inchiesta riguarda presunte collusioni tra l'ex dirigenza della società
calcistica ed ambienti della criminalità organizzata cosentina.
Nell'inchiesta sono coinvolti, tra gli altri, il figlio di Pagliuso,
Luca, in passato direttore amministrativo della società; altri
ex dirigenti della stessa società ed alcuni presunti affiliati
alle cosche cosentine tra cui Pietro Perna, nipote di Franco Perna,
boss della 'ndrangheta locale. I reati contestati a vario titolo agli
imputati, sono associazione per delinquere ed estorsione, aggravati
dalle modalità mafiosa; appropriazione indebita e truffa ai danni
della Federazione italiana giuoco calcio e della Lega calcio.
Muore
Gigino Lupo, mitico tifoso dei Lupi
22/03 Un pezzo di storia del calcio cosentino, un uomo
vissuto e ricordato dagli amici come il più grande tifoso del
Cosenza si è spento nel primo pomeriggio nell'Ospedale dell'Annunziata.
Ricoverato da alcune settimane, il mitico Gigino Lupo andava di giorno
in giorno peggiorando tanto da perdere la conoscenza di chi andava a
trovarlo. Aveva ottant'anni, la maggior parte dei quali passati vicino
al Cosenza, sua unica grande passione. Lo ricordiamo sempre presente
nei fatti che riguardavano il calcio a Cosenza e quasi sempre al campo,
nonostante la sua veneranda età, a gustarsi i suoi Lupi. Fondatore
del primo storico club di tifosi, ultimamente non riusciva più
a seguire la sua passione per i suoi acciacchi che peggioravano, di
pari passo alle ultime vicende calcistiche, di giorno in giorno. Lo
ricordiamo con piacere chiederci, ogni qual volta lo si incontrava per
strada, notizie del Cosenza. Sempre aggiornato e sempre giustamente
critico con gli ultimi fatti dello scorso campionato. Ora Gigino le
partite le vedrà da lassù, chissà che possa metterci
lui una parolina buona con i Santi per vedere realizzato il suo e il
nostro grande sogno, quello di vedere presto il Cosenza rinascere ed
andare in serie A. I funerali si terranno domani pomeriggio alle 15
nella parrocchia di Santa Teresa.
Un'altra
morte bianca nel cosentino
22/03 Era un uomo di 63 anni la vittima di un'altro
drammatico incidente sul lavoro. La vittima si chiamava Vincenzo Consoli
e l'incidente è avvenuto all'interno del cimitero di San Donato
di Ninea dove l'uomo stava eseguendo i lavori per la realizzazione di
una cappella mortuaria. L'uomo caduto da un muro ha battuto violentemente
la testa al suolo ed è deceduto sul colpo. Vani i tentativi dei
sanitari del 118 prontamente accorsi. Ai medici non è rimasto
altro che constatarne il decesso.
Pensavano
ad atto vandalico ed invece il padrone di casa stava eseguendo dei lavori
22/03 Curioso fatto accaduto questa mattina ai dirigenti
dell'UDC di Cosenza. Quando il segretario provinciale del partito, Giancarlo
Pellegrino, ha, come ogni mattina, aperto la porta della sede del partito
ha pensato subito ad un attentato o ad un atto vandalico vedendo le
pareti scrostate e calcinacci dappertutto. Corso subito alla Digos per
denunciare l'accaduto si è subito scoperto che i danni altro
non erano che lavori di ristrutturazione eseguiti dal padrone dell'immobile
che aveva parte dell'immobile in sua disponibilità. Ma le modifiche
effettuate, come l'abbattimento di alcune pareti, avevano finito per
provocare conseguenze anche nella parte affitta del locale, dove si
trova appunto la sede dell'UDC cosentina. Il fatto strano e' che il
proprietario sostiene di avere informato Pellegrino, con l'invio di
una raccomandata, della sua decisione di avviare i lavori, ma il segretario
provinciale del partito ha riferito di non avere ricevuto nulla. Tra
l'altro tra il dirigente dell' Udc e lo stesso proprietario dell'immobile
e' in corso da tempo una controversia civile proprio in merito all'affitto
dell'immobile. Alla fine le indagini che la Polizia aveva avviato, per
ovvie ragioni, sono state sospese. Ma la controversia gia' in corso
tra l'Udc di Cosenza e il proprietario della sede del partito, a questo
punto, è destinata a complicarsi ulteriormente con nuovi scenari.
Primi
riti di cittadinanza italiana a Cosenza per un’albanese ed un’etiope
22/03 (Uscc) L’una per matrimonio, l’altra
per lunga e ininterrotta permanenza in Italia: i nomi di due donne -
albanese la prima, etiope la seconda - da oggi sono annotati nel registro
di cittadinanza della nostra città. Il sindaco Eva Catizone,
assistita dal dirigente Franco Coscarella e dal funzionario Gaspare
Caruso, ha celebrato i suoi due primi riti di conferimento della cittadinanza
italiana - su decreto, nel primo caso, del Ministero dell’Interno
e, nel secondo, del Presidente della Repubblica - ed ha dato il benvenuto
alle nuove concittadine, tali, ora, di diritto oltre che di fatto. Brikena
Kordha, nata a Tirana, a Cosenza da 11 anni, ha avuto il tempo di laurearsi
all’Unical in Storia antica e di sposare un cosentino, Gianpaolo
Gallo. Alla felicità per essere diventata anche italiana aggiunge
quella della dolce attesa del primo bambino. Ha invece tre figli già
grandi la signora Lucia Ciapetti, nata a Dire Dawa, dal 1989 in Italia
come collaboratrice domestica. Un figlio medico e un altro istruttore
di karatè vivono in Canada, mentre è con la madre a Cosenza
la figlia più giovane, che è iscritta alla Facoltà
di Economia all’Unical. Anche per la signora Ciapetti si è
realizzato un sogno ed è stato dato un significativo riconoscimento
all’impegno quotidiano nel paese d’accoglienza.
Approvato
in commissione il Bilancio di previsone 2004 del Comune di Cosenza
22/03 (Uscc) La Commissione consiliare al bilancio,
riunitasi sotto la presidenza del Consigliere Damiano Covelli (Ds),
ha approvato il bilancio di previsione 2004.
“L’approvazione del documento contabile – ha commentato
il Presidente Covelli – arriva al termine di un lavoro lungo e
faticoso, che ha visto protagonista l’intera Commissione consiliare.
Un lavoro che non si è svolto solo all’interno della commissione,
ma ha coinvolto anche la città. Per la prima volta sono state
incontrate le associazioni di categoria, i sindacati, e, con una esperienza
assolutamente nuova, anche gli studenti della scuola media superiore
che hanno avuto modo di seguire da vicino i lavori apprezzando il percorso
della elaborazione e costruzione di un documento contabile.Abbiamo sempre
avuto l’obiettivo di dar vita ad un bilancio quanto più
partecipato e condiviso possibile. Non più, quindi, un documento
fatto e conosciuto da pochi all’interno della macchina burocratica
comunale, ma fatto proprio da chi rappresenta la città in ogni
sua espressione. Il bilancio di previsione 2004 – ha detto Covelli
– va nella direzione della crescita della nostra città.
Siamo riusciti nell’intento. Anche in presenza di euro 2.017.000
di trasferimenti statali sottratti agli enti dal Governo Berlusconi,
noi riusciamo a salvaguardare le famiglie più deboli. Manteniamo,
infatti, tutti i servizi sociali e il welfare comunale, avendo un occhio
sempre più attento alla povertà e al disagio sociale.
Anche quest’anno le famiglie a più basso reddito verranno
esentate dal pagamento dell’Ici, dell’acqua e della spazzatura.
Siamo riusciti anche – ha affermato il Presidente Covelli –
a prevedere un ottimo piano triennale delle opere pubbliche, che guarda
complessivamente a tutta l’area comunale non solo al centro della
città, con il completamento di opere già avviate e l’apertura
di nuovi cantieri, ma anche al Centro storico e alle frazioni. Grandi
opere, dunque, come il ponte di Calatrava e il planetario, ma anche
interventi tesi a migliorare la qualità della vita in tutti i
quartieri.
Esprimo grande soddisfazione – ha concluso Damiano Covelli –
sapendo che entro la fine del mese il nostro lavoro sarà portato
all’approvazione del Consiglio comunale”.
Cosenza:
Delegazione di esperti europei in visita alla Città dei Ragazzi
22/03 (Uscc) La Città dei ragazzi è stata
visitata questa mattina da un nutrito gruppo di esperti europei del
settore educazione. La delegazione, formata da capi d’istituto,
ispettori, funzionari ministeriali, è stata accolta dall’Assessore
alla Pubblica Istruzione Maria Francesca Corigliano che, nel dare il
benvenuto a Cosenza, ha illustrato le funzioni e le competenze dell’Amministrazione
comunale in campo scolastico e l’attività del Comune di
Cosenza in ordine al sostegno alle attività formative. Gli esperti
europei, provenienti da Germania, Austria, Belgio, Olanda, Ungheria,
Romania, Repubblica ceca, Lituania, hanno chiesto, in particolare, di
approfondire la conoscenza del sistema scolastico italiano e i limiti
della partecipazione comunale. “Le nostre difficoltà maggiori
– ha commentato Maria Francesca Corigliano – sono di carattere
economico, perché l’assistenza ad oltre 30 strutture scolastiche
necessiterebbe di somme notevoli che il governo centrale non ha alcuna
intenzione di investire. Noi cerchiamo di superare questi problemi con
una politica di condivisione delle scelte e di collaborazione con i
dirigenti d’istituto.
In ogni caso il Comune si occupa della manutenzione degli edifici scolastici
e dei servizi. In alcuni casi, come per il trasporto pubblico, ci impegniamo
anche oltre le nostre competenze in modo da fornire un valido sostegno
alle famiglie e agli istituti scolastici presenti sul territorio. Oltre
ai servizi e alle strutture, inoltre, il Comune propone anche attività
formative per integrare il curriculum scolastico degli alunni. In questo
senso sono stati finanziati moltissimi progetti, che vanno dalla conoscenza
della storia locale alla produzione e fruizione di spettacoli teatrali”.
Il gruppo di esperti europei, a Cosenza nell’ambito di una iniziativa
dell’IRRE, Istituto Regionale per la Ricerca Educativa, è
stato poi accompagnato all’interno della Città dei Ragazzi
dove hanno potuto visionare l’organizzazione degli spazi e le
loro diverse destinazioni.
Convocato
per il 30 marzo il Consiglio comunale di Cosenza
22/03 Il Consiglio comunale si riunirà il prossimo
30 marzo alle ore 15.00 in seduta pubblica ordinaria di prima convocazione.
Lo ha stabilito il Presidente Saverio Greco che ha provveduto alla convocazione
dei consiglieri.
Questi i punti all’ordine del giorno:
1) Approvazione verbale della precedente seduta consiliare del 28 febbraio
2004;
2) Istituzione della Fondazione denominata “Giacomo Mancini”
– adesione del Comune di Cosenza;
3) Nuovo regolamento dell’imposta comunale sulla pubblicità
(I.C.P.) e diritto sulle pubbliche affissioni;
4) (C.O.S.A.P.) Nuovo regolamento per l’applicazione del canone
occupazione spazi e aree pubbliche e corrispondenti tariffe;
5) Piano generale degli impianti pubblicitari – Regolamento per
la disciplina dell’installazione dei mezzi pubblicitari ed affissionali;
6) Concessione di agevolazioni in materia di imposte e tasse comunali
a soggetti in particolari condizioni di disagio economico e fisico –
criteri per l’anno 2004;
7) Legge 131/83 – Verifica delle quantità e qualità
delle aree e dei fabbricati da destinare alla residenza ed alle attività
produttive e terziarie per il 2004;
8) Bilancio annuale di previsione per l’anno 2004 – relazione
previsionale e programmatica e bilancio pluriennale per il triennio
2004/6 – adempimenti connessi – esame ed approvazione;
9) Acquisizione da parte del Comune di Cosenza di immobili, di proprietà
dell’Azienda Ospedaliera, siti in Donnici;
10) Regolamento per l’acquisizione di beni e servizi in economia;
11) Mozione sulla necessità di indire le elezioni alla VI Circoscrizione.
Altilia:
Litiga con una donna in un bar e viene arresato.
22/03 Un uomo di 36 anni, Francesco Paonessa, è
stato arrestato dai Carabinieri di Altilia al termine di una lite con
una donna all'interno di un bar. L'uomo, con addosso un coltello del
tipo vietato, si era scagliato contro i carabinieri che erano intervenuti
per sedare l'alterco. Immediato l'arresto eseguito da parte dei militi
che dopo le formalità di rito hanno accompagnato l'uomo nella
casa circondariale di via Popilia a disposizione del magistrato inquirente.
L'uomo dovrà rispondere di detenzione di arma bianca e resistenza
e minacce a pubblico ufficiale.
Corbelli
invita alla moderazione per la manifestazione di Roma e denuncia Radio2
22/03 Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco
Corbelli, dopo i fatti di Roma invita alla massima moderazione i tifosi
e gli sportivi cosentini che si apprestano alla pacifica “marcia
su Roma” di giovedì 25 (in occasione della discussione
al Tar del Lazio del caso Cosenza calcio) per chiedere giustizia con
il ripescaggio in serie B della squadra rossoblù. Lo stesso Corbelli
ha denunciato il grave attacco sferrato dal popolare programma radiofonico
di Radio 2 “Il ruggito del coniglio” nei confronti del Cosenza
Calcio e della giusta e civile battaglia per la riammissione dei “Lupi”
in serie B. “Dopo i fatti di Roma e la facile e ingiusta (certamente
antigarantista) criminalizzazione degli ultrà ho la preoccupazione
che la nostra pacifica manifestazione di giovedì possa essere
strumentalizzata e fatta passare come una dura pressione della piazza
sui giudici. Nulla di più falso. Occorre però, proprio
per questo, la massima moderazione di tutti i tifosi e degli sportivi.
Sono certo che il mio appello è forse superfluo conoscendo la
civiltà, la correttezza della tifoseria rossoblù, dagli
ultrà a tutti gli altri tifosi. Ma per non rovinare la grande
manifestazione ed evitare facili e demagogiche strumentalizzazioni di
chi(tanti , fuori dalla nostra regione, e ai piani alti dei Palazzi
che contano!)non vuole bene al Cosenza occorre, giovedì, una
prova esemplare di tutti i tifosi manifestanti a Roma, afferma Corbelli,
in un comunicato stampa. Un fatto importante è il luogo del concentramento
dei tifosi che deve essere Piazza Esedra, per dare alla manifestazione
il massimo della visibilità e dell’attenzione. E non dirottarla
invece in qualche zona isolata e quasi nascosta di Roma, come pare si
vorrebbe fare, non si capisce per quale motivo, visto che quasi tutte
le manifestazioni a Roma partono da Piazza Esedra per poi proseguire
nelle strade della Capitale”. Corbelli ha quindi reso noto l’attacco
del programma di Radio 2. “L’altro ieri sulla radio pubblica,
Radio 2, i conduttori del popolare programma ‘Il ruggito del coniglio’
hanno duramente attaccato la città e quanti si stanno mobilitando
per ottenere giustizia per il Cosenza Calcio con il ripescaggio in serie
B il prossimo anno. Una autentica provocazione e vergogna, un’offesa
fatta a tutta la città sulla Rai, pagata da noi contribuenti”.
Sepulveda
sabato a Cosenza
22/03 Luis Sepùlveda, il celebre scrittore cileno,
per la prima volta arriva in Calabria per incontrare i suoi numerosi
estimatori. L’evento si deve alla caparbietà dell’assessore
alla Cultura della Provincia di Cosenza, Donatella Laudadio, che ha
voluto concludere nel migliore dei modi il progetto di educazione alla
lettura che per nove anni ha accompagnato la crescita culturale di studenti
che hanno fruito di seminari, corsi di formazione ed incontri con l’autore.
L’autore de “La gabbianella e il gatto” e di altri
libri significativi della moderna letteratura ispana-americana sarà
nella nostra regione per due giorni con un articolato tour mirato all’incontro
diretto soprattutto con le giovani generazioni. Si inizia venerdì
26 alle ore 10 a Castrovillari al teatro Sybaris dove Sepulveda incontrerà
i ragazzi delle scuole del territorio. A fare gli onori di casa il sindaco
Blaiotta, mentre lo scrittore sarà accompagnato dall’assessore
Donatella Laudadio. Sempre nel pomeriggio di venerdì, Sepulveda
incontra nel pomeriggio professori e studenti del liceo Gioacchino da
Fiore di Rende. Sabato 27 alle ore 10 manifestazione cittadina aperta
a tutti a Cosenza nel cinema Citrigno. Protagonisti ancora una volta
gli studenti che hanno avuto modo di leggere quattro romanzi di Sepùlveda
acquistati dall’amministrazione provinciale di Cosenza. Sul palco
insieme a Donatella Laudadio e lo scrittore sudamericano anche il presidente
della Provincia, Antonio Acri e il sindaco di Cosenza, Eva Catizone.
Conduce la manifestazione il giornalista Paride Leporace. Alle 18 Sepùlveda
sarà invece nel castello ducale di Corigliano per un altro incontro
con studenti e professori organizzato con la collaborazione della locale
amministrazione comunale. LUIS SEPULVEDA è nato in Cile nel 1949
e vive in Spagna, nelle Asturie dopo aver abitato ad Amburgo e Parigi.
Ha viaggiato in tutto mondo, anche al seguito dell’equipaggio
di Greenpeace. E’ stato amico personale di Chico Mendes e da giovane
era nel servizio d’ordine del presidente cileno Salvator Allende.
Ha ottenuto un grande successo internazionale con Il vecchio che leggeva
romanzi d’amore, Un nome da torero, La Frontiera scomparsa, Incontro
d’amore in un paese di guerra, Diario di un killer sentimentale,
Jacaré, Patagonia Express, Storia di una gabbianella e di un
gatto che le insegnò a volare. In Italia le sue opere sono pubblicate
da Guanda.
Prezzi
in euro e in lire, accordo Provincia e commercianti
22/03 Dai prossimi giorni i cartellini indica prezzo
porteranno la doppia indicazione di euro e Lire. Questo è il
frutto dell'accordo tra Amministrazione provinciale di Cosenza e le
associazione dei produttori e dei commercianti. "Puntiamo a riportare
molti prezzi di largo consumo ai tempi della lira - ha affermato l'assessore
Franco Laratta - di fatto torneremo ai prezzi di due anni fa, con una
conseguente e salutare boccata di ossigeno per i consumatori".
L' accordo per la riduzione dei prezzi e' stato sottoscritto da Assindustria,
Camera di commercio, Confcommercio, Confesercenti, Cna, Coldiretti,
Cia ed Upa.
Denunciati
tre tifosi per aver invaso il campo a Cariati
22/03 Tre tifosi della Cariatese, formazione che milita
nel campionato Promozione calabrese, nel corso dell'incontro di domenica
scorsa tra Cariatese e Montalto Uffugo, a seguito di una lite scoppiata
in campo tra alcuni giocatori, hanno saltato la rete di recinzione e
sono entrati nel campo di calcio. I Carabinieri presenti sono riusciti
a bloccarli prima che venissero a contatto con i giocatori. Oggi per
loro, da parte dei Carabinieri, sono scattate le denuncie in stato di
libertà. Con l'accuso di aver invaso il terreno di gioco. Per
la cronaca l'incontro è terminato zero a zero.
Positivo
bilancio del Comune per la Fiera di San Giuseppe
22/03 (Uscc) Antica, ma mai vecchia, la Fiera di San
Giuseppe si riconferma, nell’edizione 2004, come uno degli appuntamenti
più amati dai cosentini e non solo.
Complice un tempo decisamente sorridente verso espositori e visitatori,
le presenze sono ancor più aumentate rispetto ai consueti standard,
peraltro già alti anche con il vento di tramontana.
Sole e caldo hanno accolto migliaia di persone, alcune delle quali,
nelle serate dei concerti di San Giuseppe Rock, accertate come provenienti
addirittura da Torino per ascoltare gli ottimi giovani proposti dal
Gruppo Musica della Casa delle Culture.
A Fiera conclusa, il sindaco Eva Catizone prende atto con soddisfazione
del bilancio più che positivo e ringrazia quanti hanno contribuito
ancora una volta al successo della iniziativa.
“Un grazie di cuore a quanti hanno visitato la Fiera, agli espositori
e a quanti hanno lavorato perché tutto procedesse per il meglio.
Sono spiacente per l’unico episodio negativo che si è registrato
ai danni di un concittadino aggredito per un parcheggio, ma, visto anche
l’aumento dell’affluenza di pubblico, si deve essere lieti
per la complessiva civiltà e tranquillità con cui l’evento
si è svolto.
Un grazie, dunque, ai nostri vigili urbani, impegnati più che
mai nell’opera di controllo, ai dirigenti e dipendenti dei settori
che hanno organizzato ogni particolare, alle Circoscrizioni che ci hanno
validamente affiancato, al Gruppo Musica per le scelte ancora una volta
vincenti.
Un grazie a tutto il mondo del volontariato e in particolare ai concittadini
che, a cominciare da don Salvatore Fuscaldo, hanno donato tempo e fatica
nell’accoglienza di Fierainmensa, per aver confermato il grande
cuore ospitale della nostra città offrendo pasti caldi e ricovero
a centinaia di persone.
E, infine, ai residenti che sono stati pacificamente invasi e hanno
subito qualche disagio, rinnovo il ringraziamento non soltanto mio ma
di tutta la città e la provincia, che mai potrebbero rinunciare
ai luoghi tradizionali della Fiera di San Giuseppe, dai quali spostarsi
non è francamente immaginabile.”
Gallo:
“Il Comune di Cosenza impegnato in progetti di cultura scientifica”
22/03 (Uscc) L’Assessore ai diritti del cittadino,
Vincenzo Gallo, in seguito alla partecipazione all’inaugurazione
della mostra interattiva “Semplice e complesso”, organizzata
dall’Unical, nell’ambito della XIV settimana scientifica,
ha rilasciato la seguente dichiarazione: “La mostra è veramente
di grande interesse. Sono certo che concorrerà al raggiungimento
degli obiettivi della settimana della cultura scientifica e tecnologica,
promossa dal MIUR, finalizzata a stimolare lo sviluppo dei rapporti
tra il Sistema della Ricerca e l’intera società e a promuovere
la valorizzazione del patrimonio tecnico-scientifico, di cui è
ricchissimo il nostro paese. E’ da sottolineare che questi sono
obiettivi strategici non solo per aumentare la competitività
e lo sviluppo economico del nostro paese, ma anche per migliorare la
qualità della vita dei cittadini e offrire opportunità
alle persone in stato di disagio sociale. Non a caso quest’ anno
il MIUR propone una riflessione sui temi dei cambiamenti climatici,
dell’energia e della salute, con particolare riferimento ai problemi
derivanti dall’allungamento della vita umana. Al riguardo anche
l’Amministrazione Comunale è impegnata nello sviluppo di
alcuni progetti, anche in collaborazione con l’Università,
coerenti con l’obiettivo di far crescere la cultura scientifica
e promuovere lo sviluppo economico e sociale nella nostra realtà.
Tra questi sono da segnalare :
- Il progetto del Planetario e del Museo della scienza, promosso dall’assessore
Piperno, che verrà realizzato nel centro cittadino, utilizzando
i fondi del Piano di Sviluppo Urbano Cosenza-Rende ;
- Il centro di ricerche biomediche e di servizi sanitari e sociali integrati,
per persone con lesioni midollari, cerebrali e osteomuscolari, promosso
dal Comune di Cosenza, da un consorzio dell’Università
della Calabria, dall’Azienda Ospedaliera e dall’ASL di Cosenza.
Lo studio di fattibilità è stato cofinanziato dal Cipe
già nel 2000 e il Comune ha previsto di realizzare un primo lotto
di opere di sua competenza, con i fondi del PSU;
- Il progetto di ricerca industriale Limes, sulla mobilità difficile.
Il Centro Ricerche del Gruppo Fiat lo ha già inserito nel suo
piano annuale di ricerca e proposto nello scorso mese di ottobre al
MIUR. Nonostante i tagli del Governo per la ricerca industriale, intende
realizzarlo in collaborazione con l’Università della Calabria
e il Comune di Cosenza, che sta già sperimentando l’utilizzo
di auto in grado di garantire l’accesso a bordo a persone con
disabilità fisiche e sensoriali.”
“Primavera
dell’Europa” giovani e cultura europea, domani in Comune
22/03 (Uscc) L’Amministrazione comunale-Info
Point Europa ha aderito per il secondo anno consecutivo alla “Primavera
dell’Europa”, una giornata riservata ai giovani e dedicata
alla conoscenza dei principali temi riguardanti l’Unione europea.
Domani, alle 10 nel Salone di Rappresentanza, gli studenti delle scuole
superiori cittadine, accompagnati dai dirigenti scolastici e dai docenti,
potranno farsi un'idea più precisa di cosa significherà
l’ingresso, il prossimo 1° maggio, di dieci nuovi stati nell’Unione.
“Fra opportunità e rischi” è il titolo dato
alla manifestazione, alla quale parteciperà l’eurodeputato
Gianni Pittella, che sarà introdotto dall’assessore Maria
Francesca Corigliano. Concluderà il sindaco Eva Catizone.
L’UE, attualmente composta da quindici membri, è passata,
negli anni, attraverso diversi allargamenti, ma quello del prossimo
1° maggio è senz’altro il più numeroso, con
l’ingresso di Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia,
Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Ungheria. La Primavera dell’Europa
è una iniziativa di alcuni membri della Convenzione europea,
l’organismo che ha riunito i trattati europei in una bozza di
Convenzione. Quasi 6.000 scuole si sono registrate lo scorso anno per
celebrare la giornata in molti modi differenti.
Municipalità
mediterranee, comunicato di Palazzo dei Bruzi sulla manifestazione di
ieri a Gela
22/03 (Uscc) Dopo 20 giorni di manifestazioni ed un
lungo percorso di impegno civile si conclude oggi a Gela, in Sicilia,
la nona giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo
delle vittime delle mafie, organizzata dall’associazione “Libera”
di Don Luigi Ciotti in collaborazione con il comune di Gela e l’associazione
“Avviso pubblico”.
Ieri a Gela per un incontro sulle “Municipalità mediterranee”,
organizzato nell’ambito delle manifestazioni della giornata della
memoria c’era anche il sindaco di Cosenza Eva Catizone.
All’incontro, tenutosi nella sala consiliare del Comune di Gela,
hanno partecipato tra gli altri il Sindaco di Napoli Rosa Russo Jervolino,
quello di Gela Rosario Crocetta, il procuratore generale della Repubblica
di Torino Giancarlo Caselli, l’on.Giuseppe Lumìa, membro
della commissione parlamentare antimafia, Rita Borsellino, vedova di
Paolo Borsellino e vicepresidente di “Libera”, Tano Grasso,
Presidente onorario della Federazione antiracket Italiana e consulente
del sindaco di Napoli, ed il sindaco di Mostar Salko Bubale. Le conclusioni
sono state tratte da Don Luigi Ciotti. “Oggi – ha detto
nel suo intervento il Sindaco di Cosenza Eva Catizone – abbiamo
una grande opportunità: rompere il muro del silenzio, costruito
spesso su molti preconcetti, e superare finalmente la logica passatista
tipica delle città meridionali.
Compito dei sindaci – ha precisato ancora la Catizone –
non è solo quello di realizzare ponti o piazze, ma è anche
quello di dar vita ad opere immateriali e scuotere le coscienze della
comunità che si amministra. Cosenza è una città
multietnica, ben disposta da tempo immemorabile all’accoglienza
ed alla tolleranza, basti pensare alla sua storia per ricordare come
nella nostra città un re barbaro, Alarico, venne accolto in festa.
Eppure – sarebbe inutile negarlo – presenta dei problemi
di sicurezza, ma ciò non è affatto dovuto alla presenza
dei tanti immigrati che popolano la nostra città, quanto piuttosto
a coloro che sono intorno a noi.”
Il Sindaco Catizone ha ricordato gli atti di intimidazione dei quali
con insistenza negli ultimi tempi sono stati fatti oggetto gli amministratori
locali.
“Gli strumenti – ha detto ancora la Catizone – dei
quali noi sindaci disponiamo e che a Cosenza stiamo utilizzando, non
sono tanti, ma possono dire la loro nella lotta alla criminalità
organizzata: si pensi alle costituzioni di parte civile nei processi
alla mafia od anche alla confisca dei beni delle organizzazioni criminali
per uso sociale.”
La Catizone ha poi ricordato a Gela le politiche portate avanti dall’Amministrazione
comunale di Cosenza per il lavoro, grazie alle cooperative sociali di
tipo B che hanno dato e danno occupazione a 500 unità tra le
quali vi sono ex tossicodipendenti e persone che hanno avuto precedenti
con la giustizia e che si sta tentando di riportare su un percorso di
legalità.
Dal Sindaco di Cosenza è stato poi rivolto un invito alla tolleranza
ed alla solidarietà tra le popolazioni, “pur sapendo –
ha detto la Catizone – che le guerre si combattono non solo per
motivi religiosi, ma anche per motivi economici.
Il Comune di Cosenza – ha aggiunto – è fra le poche
amministrazioni che si è posta il problema delle presenza consistente
sul territorio dell’etnìa rom ed ai rom ha pensato realizzando
per loro dei villaggi. Oggi abbiamo una grande possibilità –
ha infine concluso – che è quella di imporre un salto di
qualità per puntare ad un Mezzogiorno positivo ed ottimista.
Questo salto di qualità potrà essere dato dalla cooperazione
e dalla concertazione tra municipalità che molto possono fare,
se si mettono in rete, sia sul terreno della diffusione e dello sviluppo
della cultura della legalità, sia su quello della tolleranza
e della solidarietà tra i popoli di etnìe e religioni
diverse.” A questo proposito il Sindaco Catizone ha annunciato
l’imminente collaborazione tra le municipalità di Cosenza
e Napoli, a seguito dei colloqui avuti ieri con il sindaco del capoluogo
campano Rosa Russo Jervolino.
Apprezzamenti
all'iniziativa di assistenza medica per gli anziani calabresi d'Argentina
21/03 Sta suscitando interesse e apprezzamento la convenzione del Consiglio regionale con l'Istituto 'Unione e Benevolenza', che garantisce la copertura sanitaria gratuita agli anziani calabresi d'Argentina. I consultori della Regione in Argentina, Attilio Laise e Dino Novelli, hanno ricevuto numerose telefonate e messaggi di posta elettronica di corregionali che chiedono conferma dell'iniziativa ed esprimono giudizi entusiastici, quasi sempre intrecciati con sentimenti di commozione e gratitudine. Il giovane magistrato del Tribunale Criminale che è Presidente della Faca, la federazione delle associazioni e dei
circoli calabresi di Argentina, Franco Fiumara, ha detto che "sembra una favola ma e' tutto vero e l'intervento a favore dei nostri anziani, che qui non ha precedenti, pone il Consiglio regionale calabrese in posizione di 'battistrada' delle altre Regioni, tant'è che altre associazioni di emigrati chiederanno alle loro regioni d'origine di fare altrettanto". La deputata in carica alla Legislatura de la Ciudad Autonoma di Buenos Aires (parlamentare della Regione autonoma della capitale argentina), Maria Florenzia Polimeni, annuncia che nel
corso della settimana presenterà ufficialmente "un progetto per la dichiarazione del valore di 'interesse nazionale' dell'iniziativa avviata dal Consiglio regionale della Calabria". "Mi impegno - ha aggiunto la Polmeni rivolgendosi al presidente del consiglio regionale Fedele - a tenerla al corrente
dei risultati parlamentari della mia proposta e, nella veste di deputata ma anche di argentina di origini calabresi,
sono felice di manifestarle il mio più profondo apprezzamento e particolari sentimenti di amicizia".
Fiera:
Espositrice in gravidanza avverte malore, l'autoambulanza ha difficoltà
ad arrivare
21/03 Traffico letteralmente impazzito, mezzi di soccorso
che non riescono a muoversi e tutta la parte sud della città
che rimane letteralmente bloccata. Poi succede l'emergenza. Il fatto:
una espositrice della popolare Fiera di San Giuseppe di Cosenza, in
gravidanza al settimo mese, ha avvertito un malore all'interno della
suo spazio espositivo e l'autoambulanza allertata non riesce a giungere
sul posto per la troppa presenza di pubblico che ostruivano il passaggio
al mezzo. Sono dovute intervenire le forze dell'ordine della Polizia
di Stato, in servizio preventivo in Fiera, che sono riuscite a soccorrere
la donna riuscendola a fargli raggiungere l'autoambulanza. La puerpera
è stata ricoverata nel nosocomio cittadino dell'Annunziata dove
i medici sono riusciti ad evitare complicazioni ed un eventuale parto
prematuro. Intanto chi è in macchina non vede l'ora di uscire
dal tormentone del traffico che è il vero tallone d'achille di
una citta cresciuta senza un piano regolatore e con provvedimenti sul
traffico, a causa anche dei lavori che interessano la zona sud-est,
a dir poco confusioanri ed inefficaci, come l'enorme imbottigliamento
in piazza Riforma e sotto l'Ospedale che vede confluire in una piazza
quattro strade importanti. Da aggiungere la completa assenza dei vigili,
che in una giornata importante di Fiera come questa, seppur festiva,
averbbero dovuto garnatire il loro supporto prezioso e indispensabile.
L'augurio rimane sempre lo stesso, speriamo che nessuno si senta male
ed abbia uregente bisogno di mezzi di soccorso.
Incontro
sulle municipalità a Gela: "Amministrazioni contro la criminalità"
Amministrazioni pubbliche impegnate contro la criminalità.
Questo il senso dell'incontro che si è svolto oggi a Gela. A
discuterne c'erano i Sindaci delle città di Cosenza, Gela, Mostar
e Napoli. L'incontro, organizzato nell'ambito della giornata della memoria
e dell'impegno delle municpalità mediterranee, ha visto la partecipazione
di alcuni dei personaggi maggiormente impegnati socialmente, a livello
nazionale, nella lotta contro l'illecito quali Tano Grasso e don Luigi
Ciotti. Presenti all'iniziativa tutti e quattro i sindaci dei comuni
partecipanti. Per la Catizone, sindaco di Cosenza, i problemi arrivano
dai continui atti intimidatori che arrivano direttamente agli amministratori.
Secondo il primo cittadino di Cosenza le amministrazioni possono fare
molto contro la criminalità costituendosi parte civile nei processi
e utilizzando i beni confiscati in attività sociali. Il sindaco
di Gela, Rosario Crocetta, ha denunciato lagestione illecita degli appalti
nella zona del petrolchimico. Il sindaco di Mostar, Salko Bucale, ha
ringraziato tutti gli italiani per gli aiuti umanitari ricevuti in Bosnia
ed ha invitato gli imprenditori siciliani ad investire nella propria
terra. Grande rilevanza, invece, ha avuto l'intervento di Tano Grasso,
consulente del Sindaco di Napoli Jervolino, per la lotta contro la criminalità.
Grasso ha portato dati significativi che sono frutto di un intervento
diretto sul territorio con un laboratorio che ha sensibilizzato i commercianti
e gli imprenditori a segnalare le estorsioni e gli usurai. Positivo
il bilancio che in due anni ha portato all'aumento delle denunce. I
lavori sono stati chiusi da don Luigi Ciotti che ha ricordato le aprole
si sua Santità, Giovanni Paolo II ricordando che l'illegalità
è nemica della pace e che servono città vivibili perchè
solo così sono più sicure.
Per
Eurispes le fasce deboli le più a rischio d'usura.
Verranno presentati domani nel corso di un seminario
i risultati di un recentissimo studio, condotto dalla Eurispes in collaborazione
con la Provincia di Cosenza, sull'usura. Il rapporto intitolato "Usura,
il lato occulto del credito" che analizza le devastanti ripercussioni
sociali ed economiche del fenomeno sul territorio. L'analisi dell'Eurispes
analizza il fenomeno e le sue piu' recenti forme organizzative, individuando
i confini di azione e le caratteristiche principali dello scenario in
cui esso si colloca, allo scopo di definire e di quantificare la natura
e le forme del suo impatto sul contesto socioeconomico di riferimento.
Secondo Eurispes il rischio dell'usura tocca da vicino le fasce economiche
più deboli e le aree di marginalizzazione economica come piccoli
commercianti, artigiani, casalinghe anziani e disoccupati. L'indagine,
nello specifico, e' stata realizzata attraverso un questionario semistrutturato
a 50 interlocutori privilegiati (opinion leader) che hanno vissuto in
prima persona la condizione di ''soggetto a rischio usura'' o di contatto
con il fenomeno. Soggetti, in altri termini, in grado di ''raccontare''
i termini di un'esperienza da cui, in fondo, non sono o non sono stati
poi cosi' lontani. E secondo il rapporto, per il 14% degli intervistati
si entra in contatto con l'usuraio per far fronte alle rate del mutuo
della casa o per la necessita' di coprire i debiti di un familiare o
per far fronte alle spese che derivano dall'apertura di un'attivita'
autonoma nella misura del 12% dei casi. Ma si ricorre all'usura nella
provincia di Cosenza, secondo Eurispes, anche 'per coprire le spese
dovute a scadenze fiscali o a ricorrenze familiari (nozze, comunioni,
ecc..). Ma all'usura fa ricorso anche chi ha subito una rapina o un
furto (4%), una truffa (2%), un'ordinanza di chiusura temporanea dell'attivita'
lavorativa (2%), un eventuale ritardo nei pagamenti ad opera della Pubblica
Amministrazione (2%) o, piu' in generale, nella riscossione degli investimenti
(2%)
Mennea:
Giusto riammettere il Cosenza 1914 nel calcio professionistico. Il 25
sarò a Roma.
20/03 "E' giusto riammettere il Cosenza Calcio
1914 nel calcio professionistico, poiché la sua esclusione, avvenuta
in un contesto di grave malattia per il calcio, appare come un sacrificio
discriminatorio". E' quanto affermato oggi da Pietro Mennea nel
corso di una conferenza stampa a Cosenza organizzata dal candidato alla
Presidenza della Provincia del centrodestra Mimmo Barile e che ha visto
la presenza del Presidente di Assindustria Umberto de Rose. Il grande
sprinter , europarlamentare ed esperto di diritto sportivo, ha affermato
di "conoscere già da agosto la situazione del Cosenza: mi
fu chiesto un parere e risposi che era indispensabile non perdere il
titolo professionistico: quello che è accaduto al Cosenza non
è giustificabile , se si pensa che la complessità del
calcio risente di una forte massa debitoria, che la società non
è mai fallita e che il provvedimento di esclusione favorì
chi era stato già favorito e riammesso l'anno precedente"
Il campione olimpionico di Mosca confida " in una saggia decisione
delle federazioni sportive, a prescindere dal giudizio del TAR".
Sulla crisi del calcio, Mennea ha parlato della necessità di
" arrivare al salary cut: oggi le società presentano l'80%
dei costi dei ricavi solo per quanto concerne gli ingaggi e non è
una prassi proponibile , se si considerano le ricadute pesanti in termini
di appesantimento del bilancio ". Non conosco i termini del lodo
Petrucci - ha aggiunto l'ex primatista mondiale dei duecento metri-
ma so che deve essere cambiata probabilmente la stessa normativa civilistica:
il calcio deve adottare le sue regole con i vincoli di bilancio che
possono essere rapportati al valore agonistico ". La vicenda del
Cosenza è stata gestita male - ha detto ancora Mennea- da chi
doveva pretendere che non si perdesse il titolo sportivo : gli stessi
criteri che la FIGC adotta in termini di recupero delle società
fallite tengono conto della storia delle città, ma il Cosenza
Calcio non è mai fallito e compensare un'esclusione immotivata
, in un contesto in cui tutto appare irregolare, con la ricostituzione
di una società dilettantistica non è certo un principio
equo. Infine la dichiarazione che caratterizza la giornata "Sto
valutando la possibilità di partecipare alla manifestazione dei
tifosi del Cosenza in occasione dell'udienza del Tar del Lazio: una
scelta che non andrà nella direzione del populismo qualunquistico,
ma della necessità di fare giustizia e di restituire alla città
ciò che le è stato tolto. E' quanto aggiunto da Pietro
Mennea nel corso della conferenza stampa di stamani a Cosenza. E' veramente
possibile che io vi partecipi- ha detto Mennea- anche se le resistenze
giungono proprio dal timore che questo gesto possa essere mal interpretato".
Il
Consiglio Regionale ha siglato una convenzione per l'assistenza sanitaria
ai calabresi anziani di Argentina
20/03 Per l'ambasciatore d'Italia, Roberto Nigido,
"è un intervento esemplare per concretezza e operatività".
Per esponenti di primo piano della comunità italo- argentina,
come la responsabile dell'Inas-Cisl dell'America Latina, Micaela Bracco,
e il giudice Franco Fiumara, magistrato del Tribunale Criminale, "si
tratta di una vera e propria ‘terapia d'urto’ che viene
incontro efficacemente alle esigenze ancora in qualche caso drammatiche
delle fasce più deboli dei calabro-argentini". E' stata
subito salutata da consensi autorevoli e significativi la convenzione
sottoscritta ieri sera a Buenos Aires dal presidente del Consiglio regionale
della Calabria, Luigi Fedele, con una delle più accreditate istituzioni
mutualistiche socio-assistenziali dell'intero continente sudamericano,
la plurisecolare "Unione e Benevolenza", un ente morale voluto
dagli italiani che opera a Buenos Aires dal 1858. Scopo dell'iniziativa,
l'erogazione di prestazioni sanitarie specialistiche ambulatoriali,
domiciliari e farmaceutiche a tutti i calabresi anziani e in difficoltà
economiche. Questo tipo di convenzione non ha precedenti in Argentina
e viene considerato un progetto-pilota. Ecco perché l'ambasciatore
d'Italia, Roberto Nigido, convinto sostenitore dell'iniziativa dell'Assemblea
regionale calabrese, ha deciso di presenziare personalmente alla cerimonia
con cui è stata salutata la firma dell'accordo, sottoscritto
dal presidente Fedele e dal presidente della "Unione e Benevolenza",
Juan Di Lorenzo, nella prestigiosa sede dell'istituto in avenida Peron.
"Finalmente - ha affermato il rappresentante diplomatico del governo
italiano in Argentina - vediamo Regioni che si muovono e la Calabria
con quest'iniziativa del suo Consiglio regionale sta dando un esempio
di solidarietà concreta e operativa. Proprio quegli interventi
di cui hanno bisogno, oggi più che mai, le comunità italiane
in questo grande, tormentato Paese". Ma cosa prevede la convenzione?
Tutti i calabresi d'Argentina che abbiano superato i sessantacinque
anni d'età e non dispongano di un reddito sufficiente potranno
godere di prestazioni sanitarie generiche e specialistiche (quindici
branche mediche, dalla cardiologia alla ginecologia, alla urologia,
alla pedologia, ecc.), sia in ambulatori, sia a domicilio; disporranno
dei più importanti accertamenti diagnostici e dell'erogazione
dei farmaci che saranno forniti gratuitamente fino all’80 per
cento del prezzo. E' stato stimato che all'incirca 1000-1500 persone
ogni anno usufruiranno della convenzione. "Crediamo fermamente
di aver raccolto un appello e di aver risposto non con parole ma con
fatti concreti, mettendo a punto e ora avviando un intervento organico
efficace" - sottolinea il presidente Luigi Fedele. Insieme a lui,
una delegazione composta dai consiglieri Antonio Borrello (Udp-Udeur),
Franco Amendola (DS), Gianfranco Leone (Forza Italia), Paolo Naccarato
(Upr), Francesco Pilieci (Udc), Mario Pirillo (Margherita) e dal Capo
di Gabinetto della Presidenza del Consiglio regionale, Salvatore Silvestri.
"Un anno e mezzo fa - ricorda il Presidente - , quando insieme
a una delegazione del Consiglio regionale siamo venuti in Argentina
mentre ancora imperversava la fase acuta della devastante crisi economico-finanziaria,
la nostra ricognizione ci fece individuare proprio nell'assistenza medica
specialistica e nella disponibilità di farmaci per gli anziani
il punto di priorità assoluta". "Nel giro di pochi
mesi - aggiunge Fedele - è stata presentata una legge, dai colleghi
Antonio Borrello e Franco Pacenza, che il Consiglio ha approvato all'unanimità,
ed è appunto in esecuzione di quella norma regionale, la legge
5 del 2003, che io oggi firmo questa convenzione dopo aver individuato
nella 'Unione e Benevolenza' l'istituzione socio-assistenziale più
idonea ad attuare gli scopi che ci siamo prefissi". Secondo il
progetto d'assistenza sanitaria per anziani italo-argentini di origine
calabrese, predisposto dal Consiglio regionale insieme ai vertici dell'associazione
no-profit "Unione e Benevolenza", prestazioni mediche specialistiche,
ambulatoriali e domiciliari, accertamenti diagnostici ed erogazione
dei farmaci prescritti (gratuiti all'80%) costeranno alla Regione settanta
pesos argentini (all'incirca diciotto euro) al mese per ogni assistito.
Fiera
in mensa: successo dell'iniziativa
Apprezzano la cucina italiana e, nonostante la stanchezza
che traspare dai loro occhi, con un sorriso ringraziano coloro che gli
hanno permesso di usufruire dell' unico pasto caldo giornaliero. Sono
stati mediamente cinquecento i pasti distribuiti ogni sera dai volontari
che hanno garantito il funzionamento di 'Fierainmensa', giunta alla
sua terza edizione. L'iniziativa, svoltasi a Cosenza nell'ambito della
Fiera di San Giuseppe, ha accolto per la cena gli extracomunitari che
occupavano con le bancarelle il tradizionale mercato all'aperto. La
mensa, ospitata nell' ex capannone delle Ferrovie di piazza Matteotti,
e' stata curata dai volontari di dieci parrocchie cittadine che sono
stati impegnati nella preparazione di pasta, riso, carne e pesce che
sono stati distribuiti in appositi vassoi. Nonostante la mensa chiudesse
dopo le 22 e molti immigrati hanno sempre deciso di consumare il pasto
sul marciapiede, assegnato per l' esposizione per paura dei furti, i
posti a sedere non sono mai bastati. E' nella mensa che, dopo una giornata
di intenso lavoro cominciata con il sorgere del sole e finita con il
calare della notte, i nordafricani, gli indiani, i latinoamericani di
etnie e culture diverse, raccontano la loro vita da nomade, dei loro
paesi d' origine, dei sogni chiusi nel cuore, di un presente di clandestinita'
e fatica. In pochi conoscono l' italiano, ma gli occhi stanchi e la
gestualita' risultano piu' efficaci delle parole. I volontari delle
associazioni che compongono il coordinamento di 'Fierainmensa' avevano
distribuito nei giorni scorsi dei volantini in arabo e in inglese per
informare del servizio mensa, ma la notizia e' passata di comunita'
in comunita', attraverso un efficacissimo tam-tam che ha fatto registrare
un boom di presenze. Ma l' accoglienza agli extracomunitari non si ferma
alla cena perche' e' stato predisposto anche un servizio infermeria
curato dalla Croce Bianca e da medici volontari, un servizio di assistenza
legale, e ancora la distribuzione di vestiti e coperte oltre ad un servizio
di animazione per i bambini i cui genitori lavorano negli stand della
Fiera.
Scoperte
e sequestrate tre discariche abusive in provincia
20/03 Dopo accurate indagini, in cui sono interevnuti
anche gli eliciotteri dello speciale nucleo dei Carabinieri di Vibo
Valentia, i militi della compagnia di San Marco Argentano hanno posto
sotto sequestro tre discariche abusive estese su di una enorme area
di cinquantamila metri quadrati. Nelle discariche abusive veniva smaltito
di tutto, per giunta i rifiuti classificati come "altamente inquinanti".
Le aree interessate ricadono una nel territorio del comune di San Marco
Argentano denominata località Cimino nei pressi del torrente
Fullone, le latre due invece ricadono nel territorio dei comuni di Fagnano
Castello e Santa Caterina Albanese. Denunciati alcuni amministratori
comunali ed un funzionario del Consorzio di bonifica.
Torna
in carcere il figlio del boss Muto
20/03 E' stato arrestato dai carabinieri di Cetraro
e poi tradotto di nuovo in carcere il figlio del presunto boss Muto.
Roberto Muto di 20 anni, arrestato precedentemente perchè era
stato trovato in possesso di una pistola di grosso calibro, detenuta
illegalmnte, è tornato di nuovo in carcere per una ordinanza
di custodia cautelare emessa dalla magistratura.
Sequestrati
1500 cd contraffatti alla Fiera di San Giuseppe
20/03 Operazione della polizia della Comunicazione
che nell'ambito dei servizi effettuati in occasione della Fiera di San
Giuseppe ha sequestrato oltre 1500 cd e dvd e alcune play station tutti
abilmente contraffatti. Il materiale è stato sequestrato dopo
che i venditori, tutti extracomunitari, si sono dileguati alla vista
degli agenti ed hanno abbandonato la merce facendo perdere le proprie
tracce approfittando della folla.
Ritrovato
un ordigno della seconda guerra mondiale
Durante alcuni lavori di scavi effettuati nelle campagne
di Morano Calabro, è stato ritrovato un ordigno, apparentemente
un colpo di mortaio, risalente alla seconda guerra mondiale. La zona
è stata subito presenziata dai militi dell'Arma dei carabinieri
e interdetta ai civili. Il materiale bellico verrà fatto brillare,
nelle prossime ore, dagli artificieri dell'esercito.
Cordoglio
del Sindaco Catizone per la scomparsa del prof. Demattè
20/03 (Uscc) “La scomparsa improvvisa del Prof.Claudio
Demattè ci ha colti di sorpresa e ci rattrista enormemente. Siamo
consapevoli che con lui se ne va una delle personalità più
vivaci, colte e prestigiose del mondo economico ed accademico del nostro
Paese.” Con queste parole il Sindaco Eva Catizone ha commentato,
in un messaggio di cordoglio indirizzato alla famiglia, la scomparsa
del Prof.Claudio Demattè, ex Presidente di Banca Carime, della
Rai e delle Ferrovie dello Stato, deceduto improvvisamente ieri a Milano.
“La nostra città conserva del Prof.Demattè un ottimo
ricordo nel periodo in cui fu alla guida della Carime alla cui ristrutturazione,
da gran competente, seppe dare un notevole contributo ed imprimere una
svolta significativa. Durante la sua permanenza in Calabria seppe inoltre
intrattenere buoni rapporti istituzionali sottolineati dal suo garbo
e dalla sua cortesia di raffinato gentiluomo. Siamo certi – ha
concluso il Sindaco -che di lui si continuerà a parlare come
di un uomo dalle spiccate qualità morali ed intellettuali da
additare ad esempio a quella classe dirigente che ha saputo cogliere,
nelle aule universitarie, l’essenza dei suoi insegnamenti.”
Intitolare
il Ponte sullo stretto a San Francesco di Paola
19/03 Questa è la proposta del Sindaco di Paola,
Roberto Perrotta. La proposta, provocatoria, è nata dopo che
il Ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi ha dichiarato che il
ponte si chiamerà "Ponte degli italiani nel mondo";
iniziativa avallata anche dal Ministro per gli Italiani nel Mondo, Mirko
Tremaglia. La proposta, ha spiegato Perrotta in un comunicato, semmai
il ponte si farà, nasce non solo perchè il Santo è
patrono della Calabria e delle genti di mare, ma anche perchè
San Francesco attraversò lo stretto sopra il suo mantello. Intanto
il 2 aprile 2007 ricorrerà il cinquecentenario della morte del
Santo e per giungere a questa data con una iniziativa importante il
Sindaco di Paola ha promosso un incontro tra i presidenti delle Regioni
Calabria, Giuseppe Chiaravalloti, e Sicilia, Salvatore Cuffaro, i sindaci
di Milazzo, Reggio Calabria e Messina, che sono poi le tre localita'
interessate dal miracolo di S. Francesco dell'attarversamento dello
stretto sul mantello, nel prossimo mese di maggio, mese in cui a Paola,
il 1,2 3 e 4 si festeggia solennemente il Santo protettore dei calabresi.
Per dare forza all'iniziativa il Sindaco Perrotta ha invitato tutti
gli italiani, e specialmente quelli all'estero, a mandare una mail di
sostegno all'iniziativa all'indirizzo email pontesanfrancesco@libero.it
Consumatori:
Iniziativa dell'Adoc per i rimborsi dei bond
19/13 L'Adoc ha sottoscritto con la Banca Intesa un
protocollo di intesa sulla conciliazione per il rimborso dei bond Cirio,
Giacomelli, Parmalat. A questa procedura possono fare ricorso i singoli
consumatori, clienti delle banche del Gruppo Intesa che hanno acquistato
tali prodotti finanziari. Lo rendono noto, con un comunicato, il presidente
dell'Adoc di Cosenza, Maria Allevato, e il segretario provinciale della
Uil, Benedetto Di Iacovo, ricordando che tutti coloro che volessero
accedere a questa procedura possono scaricare il modulo sui siti Adoc
e Uil Cosenza o si possono recare in tutti gli sportelli Adoc. "Anche
nella nostra provincia - denunciano Allevato e Di Iacovo - ci sono tanti
risparmiatori e piccoli investitori truffati che si sono ritrovati,
con la compiacenza di istituti bancari, nel vortice dei titoli e bond
"spazzatura". E' necessario intervenire con forza - aggiungono
i due autorevoli rappresentanti - per tutelare gli interessi di tutti
coloro che sono stati letteralmente truffati, con una valutazione attenta,
caso per caso, per come e' costume dell'Adoc e della Uil, il sindacato
dei cittadini. Anche il mondo politico e le istituzioni locali - precisano
Allevato e Di Iacovo - senza distinzione di colore e di schieramento,
dovranno fare la loro parte, magari attivandosi per indirizzare alle
associazioni dei consumatori i risparmiatori truffati, oltre che esercitare
uno scrupoloso controllo sui comportamenti degli istituti bancari presenti
sul loro territorio, al fine di evitare situazioni di dubbia efficacia
che spesso sconfinano indirettamente in un aiuto inconsapevole verso
quei soggetti che operano nel settore dell'usura". Infine Allevato
e Di Iacovo sostengono che "sarebbe opportuno che la Regione istituisse
un osservatorio regionale sul credito e sul risparmio".
Il
vice ministro Urso in Calabria, al tavolo nazionale dei trasporti
e della logistica di Gioia Tauro
19/03 Un appuntamento di portata nazionale fortemente
voluto dal Viceministro Adolfo Urso e dal suo Consigliere per l’internazionalizzazione
delle imprese, Mimmo Barile. Gioia Tauro ospiterà così
il secondo Tavolo nazionale dei Trasporti e della Logistica - il primo
si è tenuto lo scorso anno a Genova - il cui compito è
quello di ricevere e sviluppare le istanze delle aziende italiane che
aspirano ad inserirsi nei processi di internazionalizzazione. Il Tavolo
nazionale è fissato per lunedì alle 9.00 presso l’Autorità
Portuale. Oltre al Viceministro alle Attività produttive, on.
Adolfo Urso e al suo Consigliere Mimmo Barile, parteciperanno il governatore
on. Giuseppe Chiaravalloti; il presidente dell’Autorità
portuale di Gioia Tauro, dr. Giuseppe Guacci; l’assessore regionale
alle Attività produttive, on. Giuseppe Gentile; il presidente
dell’Ice, dr. Beniamino Quintieri; il Viceministro dell’Economia,
on. Gianfranco Miccichè e del Viceministro ai Trasporti, on Ugo
Martinat. Il dibattito sarà moderato da Gianfranco Caprioli.
Lo svolgimento di questo importante appuntamento in Calabria oltre
ad esaltare il ruolo strategico del porto di Gioia Tauro, evidenzia
l’attenzione del Governo nazionale nei confronti del sistema produttivo
del Mezzogiorno ed in particolare di quello calabrese. Grazie all’impegno
di Mimmo Barile e dell’Assessore regionale all’agricoltura,
on. Giovanni Dima, dopo l’appuntamento di Gioia Tauro, il Viceministro
Urso si sposterà a Corigliano, nella stazione Marittima del porto
dove è in programma l’incotro dibattito sul tema: “Porto
di Corigliano, logistica e piattaforma agroalimetare”. All’appuntamento,
fissato per le ore 16, porteranno i saluti istituzionali il sindaco
di Corigliano G. Battista Genova; il sindaco di Rossano, Orazio Longo
e il sindaco di Castrovillari, Franco Blaiotta. Oltre a Mimmo Barile
interverranno Giuseppe Chiaravalloti; l’assessore Giovanni Dima;
l’assessore regionale al Personale, on. Umberto Pirilli; il deputato
eletto nel collegio di Corigliano, on. Giuseppe Geraci; il presidente
dell’Ice dott. Beniamino Quintieri.Concluderà il Viceministro
alle Attività produttive, con delega al Commercio con l’estero,
on Adolfo Urso. “La piattaforma agroalimentare che si terrà
a Corigliano – spiega Mimmo Barile- rappresenta uno strumento
efficace per la commercializzazione dei prodotti dell’intera fascia
ionica e dell’intera Provincia, nei paesi dell’Est e verso
Oriente, attraverso l’utilizzo del ‘corridoio’ jonico-adriatico,
che si rivela oltre ad attrattore di investimenti esteri, uno
strumento capace di sostenere la crescita e lo sviluppo dell’intera
economia provinciale e calabrese. Il porto di Corigliano – ha
aggiunto il Consigliere di Adolfo Urso – rappresenta una straordinaria
opportunità non solo della Piana di Sibari ma dell’intera
area meridionale. E’ un momento di svolta poiché per la
nostra provincia significa l’ingresso dalla porta principale nel
sistema di scambi europeo ed orientale.
Principe:
Piano sanitario regionale debole ed inadeguato, che peggiora la sanità
in Calabria
19/03 “Uno strumento debole, inconsistente ed
inadeguato, per molti versi assurdo, che peggiorerà ulteriormente
la situazione della sanità nella nostra regione”. E’
quanto ha affermato il Sindaco di Rende, On. Sandro Principe, commentando
il Piano Sanitario approvato nei giorni scorsi dal Consiglio regionale.
“In Calabria, come è risaputo, la sanità pubblica
è in forte crisi per via di una enorme carenza strutturale, che
è addirittura peggiorata negli ultimi anni, per un grosso deficit
di competenze manageriali, per gli smisurati sprechi nella spesa pubblica
e per l’assenza totale di poli d’eccellenza e all’avanguardia
in settori specifici. Quest’ultimo aspetto, peraltro, è
causa primaria dell’emigrazione dei nostri pazienti, di cui ormai
si contano ben 50mila casi l’anno, verso altre regioni, costretti
ad intraprendere sempre con più frequenza quelli che sono ormai
passati alla storia come i viaggi della speranza ”.
“In questo Piano Sanitario, che, tra l’altro, dilata la
spesa anzicchè contenerla –ha proseguito Sandro Principe
– non si intravede nessuna politica strategica di risanamento
e di investimento, che preveda, per fare solo alcuni esempi, la creazione
di strutture efficaci ed efficienti dislocate con razionalità
sull’intero territorio regionale o di luoghi che possano filtrare
il ricovero nei nosocomi, in modo da decongestionarli. In questo contesto
ha una particolare valenza la medicina territoriale che, se migliorata
e potenziata, potrebbe disincentivare l’ospedalizzazione. Bisognerebbe
quindi effettuare una seria indagine epidemiologica nei poliambulatori
al fine di capire quali sono le reali richieste degli utenti in modo
da ampliare e migliorare le prestazioni nelle relative branche specialistiche
Ciò consentirebbe di dimezzare i tempi di accesso che, allo stato
attuale, sono troppo lunghi. Scarsissima attenzione, inoltre, è
stata riservata ai servizi per la prevenzione e per l’assistenza
domiciliare ai malati cronici ed agli anziani. E’un Piano, in
sostanza, che non tiene in nessun conto il diritto del cittadino ad
avere una sanità di qualità”. “Per nascondere
questi limiti macroscopici – incalza il Sindaco Principe- si è
pensato bene di inserire qualche “specchietto per le allodole”,
come l’istituzione della Cardiochirurgia all’Annunziata
di Cosenza dove, però, ancora oggi, manca un’ Unità
Coronarica degna di questo nome ed esiste un reparto di cardiologia
costretto ad operare spesso con attrezzature vecchie ed obsolete, insufficienti
ai bisogni reali di gestione del reparto e con posti letto di gran lunga
inferiori alle richieste di ricovero.”. “Questo Piano Sanitario,
approvato dopo una brusca accelerata mirata a non subire l’ennesimo
commissariamento – ha concluso Sandro Principe – arreca
un nuovo danno alla Calabria e ai calabresi, spero l’ultimo, nel
quadro di una gestione inconcludente e fallimentare sotto ogni aspetto”.
Morte
bianca a Cassano. Cade dall'impalcatura e muore
Un uomo di 56 anni, Luigi Malatacca, residente nella
frazione Lauropoli di Cassano Ionio, e' morto in un incidente sul lavoro
avvenuto questa mattina a Cassano. L'uomo stava lavorando su di una
impalcatura montata per la ristrutturazione di un edificio nella zona
sud del paese. Le cause dell'accaduto sono ancora in corso di accertamento.
L'unica notizia che hanno dato gli inquirenti è che per il violento
impatto con il suolo Malatacca e' deceduto quasi immediatamente. Inutili
i tentativi dei sanitari del 118, arrivati sul posto con una ambulanza.
L'operaio era tornato da alcuni anni a Cossano dopo che, per diverso
tempo, rimase in Svizzera, emigrante. Il Mataacca era spostao ma non
aveva figli.
Parte
l'iniziativa "adotta un cucciolo"
19/03 (Uscc) L’Amministrazione comunale, Assessorato
ai diritti degli animali, ha allestito anche quest’anno lo stand
per l’adozione dei cuccioli di cane in Piazza dei Bruzi. Si tratta
di animali custoditi nel canile sanitario comunale di Donnici. Lo stand
rimarrà aperto per i prossimi tre giorni sia nella mattinata
che nel pomeriggio, fino a tutta la giornata di domenica 21. Chiunque,
purché maggiorenne, può adottare un cucciolo esibendo
un documento di identità. I nuovi amici saranno affidati direttamente
in piazza.
Dante
nel settecento, conferenza alla Casa delle Culture
19/03 (Uscc) Continuano alla Casa delle Culture, organizzati
dalla Associazione culturale “Francesco Della Valle”, gli
incontri su Dante Alighieri. Sabato 22 marzo, alle ore 18.00, è
in programma la conferenza su “Dante nel Settecento”. Dopo
una introduzione del presidente dell’Associazione “Francesco
Della Valle”, Antonio D’Elia, relazionerà il prof.
Marco Cerruti docente di Letteratura Italiana presso l’Università
di Torino.
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