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Archivio Notiziedal 8 al 11 marzo 2004
Raccolta di fondi nelle parrocchie di Cosenza per il centro di recupuro "Il Delfino" 11/03 Domenica prossima in tutte le parrocchie della
Diocesi di Cosenza-Bisignano, d'intesa con la Caritas diocesana, si
svolgera' una raccolta di fondi in favore del Centro Diurno del Delfino
di Cosenza. Ne ha dato notizia, in una nota, don Francesco Perrone,
direttore della Caritas, che ha inviato una lettera a tutti i parroci
invitandoli a devolvere in favore del Delfino le offerte raccolte nella
terza domenica di Quaresima. "La lettera - riporta una nota - e'
stata accompagnata da un testo, scritto da don Salvatore Vergara, presidente
del Centro di Solidarieta' Il Delfino, in cui si richiama il grande
valore dell'azione del Centro Diurno e dell'Unita' da strada per l'aiuto
ai tossicodipendenti che sono stati allontanati dalle loro famiglie
e che tutti i giorni rischiano la loro vita sulla strada. Tutti i fedeli
potranno dunque versare la loro offerta durante le messe. Saranno poi
i parroci, sempre tramite L'Unione Europea boccia il ponte sullo stretto. 11/03 Il Ponte sullo stretto non è un opera
prioritaria dell’Unione Europea perché sul progetto bisogna
effettuare un’attenta valutazione ambientale e un’analisi
dei costi-benefici. Questo il parere del parlamento di Strasburgo che
oggi ha approvato un emendamento dei verdi e dei gruppi della sinistra
europea. Tra le bocciature c’è anche l’asse ferroviario
Marsiglia-Torino con il tunnel del Monginevro. Accolta invece una variante
alla linea Venezia-Lubiana. Il no al ponte ha demarcato una netta spaccatura
dell’aula che ha espresso 231 voti per il no al ponte e 198 favorevoli.
Mentre la variante Venezia Lubiana ha avuto 308 favorevoli e solo 70
contrari. Ponte sullo stretto, Marzano “Andremo avanti lo stesso” 11/03 Critico con chi ha votato l'emendamento per bocciare
il ponte sullo stretto di Messina, il ministro delle Attivita' produttive,
Antonio Marzano, assicura che il governo andra' avanti nella difesa
del progetto. "Naturalmente il governo vuole farlo. Io sono qui
per difendere gli interessi dell'Italia. Constatiamo con dispiacere
- ha osservato uscendo dalla riunione dei ministri della competitivita'
dell'UE - che per un'iniziativa dell'Italia non si e' fatto l'interesse
italiano. In Europa non tutti gli italiani lavorano per l'Italia. Ora
il Parlamento andra' in comitato di conciliazione con il Consiglio (come
previsto dalla procedura di codecisione ndr). Mi auguro - ha concluso
Marzano - che si arrivi ad una conclusione positiva. L'Italia si adoperera'
per una discussione al Consiglio trasporti. Ponte sullo stretto, Lunardi “la decisone del governo non viene incrinata” 11/03 “Il voto del Parlamento europeo non incrina
minimamente la decisione assunta dal governo italiano di realizzare
il ponte sullo Stretto di Messina''. Lo afferma il ministro delle Infrastrutture
Pietro Lunardi. ''Non la incrina per una serie di motivi: in primo luogo
perché' - spiega il ministro - è un'opera decisa ed approvata
in sede Cipe, poi perche' il corridoio 1 Berlino-Palermo è stato
confermato e quindi la continuità' territoriale e la dichiarazione
di interesse comunitario non e' stata minimamente messa in dubbio''.
Qualora inoltre ''il voto di oggi non dovesse essere rivisitato nel
previsto processo di conciliazione tra Consiglio e Parlamento europeo,
potrebbe venir meno - e' la considerazione di Lunardi - solo un possibile
contributo comunitario, un contributo che nel piano finanziario della
societa' dello Stretto di Messina non viene minimamente previsto".
"Spiace - conclude il ministro - che il voto del Parlamento sia
stato così negativo per un'opera del Mezzogiorno del Paese e
che addirittura l'emendamento sia stato predisposto da un parlamentare
meridionale" Ponte sullo stretto, Fava “bocciatura senza appello” 11/03 ''La bocciatura del Ponte sullo stretto al Parlamento
Europeo e' un giudizio senza appello sulla improponibilita' economica
e sulla insostenibilita' ambientale di questo progetto''. Lo ha dichiarato
l'onorevole Claudio Fava (Ds) a margine del voto sull'emendamento contrario
all'inserimento del Ponte nella lista delle opere prioritarie transeuropee,
oggi a Strasburgo. ''Un giudizio - ha osservato l'eurodeputato - che
ha raccolto i consensi di cinque gruppi politici e dei deputati di quindici
paesi diversi: tutti concordi nel ritenere questo progetto velleitario,
costoso e sostanzialmente inutile nonostante i tentativi del governo
Berlusconi di farlo passare come urgente e irrinunciabile per il Mezzogiorno''.
All'Assemblea, ha aggiunto Fava, ''abbiamo ricordato colleghi che per
unire Palermo a Berlino non occorre il ponte ma il treno. E in Sicilia
si viaggia ancora a binario unico come ai tempi di re Umberto''. Ponte sullo stretto, Maiolo: “Sono altri i problemi che affliggono la Calabria” 11/03 “Dopo i voli pindarici sulla lavagna di
Bruno Vespa, nel corso della trasmissione “Porta a porta”,
Chiaravalloti e Berlusconi erano rimasti aggrappati al Ponte sullo Stretto.
Ora che il Parlamento europeo ha bocciato la loro proposta ed il Ponte
non c’è più, forse nei calabresi potrà rinascere
la speranza che i due leader del centrodestra finalmente atterreranno
e si renderanno conto dei veri problemi che affliggono la Calabria,
di un sistema infrastrutturale terreno in ginocchio, della Ss.106 non
ancora realizzata, di un aeroporto (quello sullo Stretto) chiuso al
traffico, di un altro (quello di Lamezia Terme) totalmente congestionato
o di un altro ancora (quello di Crotone) ad esclusivo servizio dei crotonesi”.
E’ quanto dichiara il Vice-presidente della Provincia di Cosenza,
ing. Mario Maiolo, dopo aver appreso dalle agenzie di stampa la notizia
che il Parlamento Europeo ha approvato oggi un emendamento, presentato
da Socialisti, Verdi e Sinistra, attraverso cui si boccia definitivamente
la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. “E’
giunto finalmente il momento –conclude Maiolo- di mettere mano
ad una programmazione vera e non più virtuale, predisponendo
un concreto disegno di sviluppo per la Calabria che guardi, soprattutto,
alle grandi infrastrutture del sapere”. La Fiorentina di Cecchi Gori ricorre al TAR il 25 marzo assieme al Cosenza. 11/03 Anche il ricorso della Fiorentina di Cecchi Gori
sara' discusso dal Tar del Lazio il 25 marzo. A ricorrere e la Regal
Srl, la società' di Vittorio Cecchi Gori, contro "il silenzio-rifiuto
sulla diffida tesa ad ottenere l'adozione di provvedimenti al fine di
sollecitare la Ac Fiorentina SpA a produrre la documentazione per l'iscrizione
al campionato di serie B 2003/04". Il 22 novembre scorso la Regal
Srl aveva diffidato la Figc, la Lega e il Coni, affermando che sarebbe
stata indebitamente favorita la nuova società' di Della Valle.
La sezione terza ter del Tribunale amministrativo regionale del Lazio,
presieduta da Francesco Corsaro, si riunirà in camera di consiglio
il 25 marzo. Quel giorno si discuterà' anche il ricorso del Cosenza
Calcio. “Caso Cosenza Calcio” domani al “Processo di Biscardi” su la 7. Corbelli ospite in studio. 11/03 Il “caso Cosenza Calcio” domani sera(venerdì)
al popolare “Processo di Biscardi”(la trasmissione “Biscardivenerdì”in
onda in diretta a partire dalle ore 21,30 su la 7). Ospite in studio
a Roma il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli. Si parlerà
della clamorosa ingiustizia subita dal Cosenza Calcio 1914 la scorsa
estate con il mancato ripescaggio in serie B, dell’inchiesta della
Procura di Roma su questa vicenda(inchiesta aperta dopo la presentazione
dell’esposto-denuncia dello stesso Corbelli) e della grande marcia
su Roma di migliaia di tifosi cosentini il prossimo 25 marzo, con pacifica
manifestazione davanti al Tar del Lazio (nel giorno in cui questo Tribunale
amministrativo sarà chiamato a pronunciarsi sul ricorso del Cosenza
Calcio 1914. “Grazie al mio amico, il popolare Aldo Biscardi (a
cui va il ringraziamento di tutta la città e la provincia di
Cosenza)domani l’Italia sportiva e non saprà che Cosenza
reagisce alla grande ingiustizia subita, che un vero e proprio esercito
di tifosi è pronto a marciare ed invadere pacificamente Roma
il 25 marzo. Tutti dovranno sapere che Cosenza, la provincia chiedono
di riavere quel titolo(la serie B) che gli è stato iningiustamente
tolto la scorsa estate. Non siamo contro nessuna squadra e non chiediamo
l’esclusione di nessun club. Vogliamo solo giustizia per il nostro
Cosenza, con il ripescaggio in serie B il prossimo campionato. Per ottenere
questo giusto risultato siamo pronti alle più clamorose e pacifiche
iniziative di protesta. E’ bene che i vertici del Calcio lo sappiano”. I lavoratori del Consorzio Sibari-Crati bloccano la ferrovia jonica 11/03 Energica protesta di circa 200 dipendenti del
Consorzio di Bonifica Sibari-Crati che da stamattina hanno bloccato
la linea ferroviaria jonica all’altezza di Cassano e occupato
la stazione di Sibari. I manifestanti hanno anche interrotto la circolazione
automobilistica sui due passaggi a livello che consentono l'attraversamento
del rilevato ferroviario dalla vecchia sede della strada statale 106
alla variante della stessa arteria. La manifestazione è nata
per denunciare la crisi del consorzio che metterebbe a repentaglio l'occupazione
finora garantita dall'ente. I lavoratori lamentano, tra l’altro,
la mancata corresponsione degli emolumenti loro spettanti maturati da
oltre dieci mesi. La protesta è terminata solo dopo che la Presidenza
della Giunta Regionale ha assicurato, con una comunicazione ai lavoratori,
un finanziamento al Consorzio in modo da garantire il pagamento di alcuni
stipendi. Alla protesta erano presenti esponenti delle sigle sindacali
CGIL, CISL e UIL. Per domani il Prefetto di Cosenza ha indetto una riunione
convocando i responsabili delle organizzazioni sindacali, i lavoratori
e i funzionari del Consorzio I sindacati hanno deciso di non sospendere
lo stato di agitazione dei lavoratori del consorzio. Al termine della
protesta la circolazione dei treni e' ripresa regolarmente Principe: “La Moratti riveda il suo DDL” 11/03 "Il ministro Moratti deve rivedere il suo
Ddl", questo quanto afferma il Sindaco di Rende, il Comune che
ospita l'Università' della Calabria, Sandro Principe, aggiungendo
che "l' Università' e la ricerca siano poste, cosi' come
meritano, al centro dell'attenzione, non solo del Governo del paese,
ma anche della Regione Calabria''. "L'Amministrazione Comunale
e' al fianco dei ricercatori dell'Unical - e' scritto in una nota -
che stanno protestando, civilmente e dignitosamente, contro il disegno
di legge delega del ministro Moratti''. ''Siamo - ha detto il sindaco
di Rende, Sandro Principe - il più arretrato dei Paesi industrializzati
nel campo della ricerca e dell'alta formazione. Dopo il taglio dei finanziamenti
universitari operato dal Governo, il disegno di legge delega presentato
dal ministro Moratti penalizza ulteriormente queste due architravi del
nostro futuro. Siamo da sempre fortemente convinti, infatti, che sull'innovazione
e sulla ricerca si debba basare lo sviluppo e la crescita, seria ed
equilibrata, del nostro Paese. In questo contesto la politica attuata
dalle realtà locali Sÿ in forte controtendenza con le linee
disegnate dal Governo centrale, tant'è che il Comune di Rende,
insieme agli altri 16 comuni aderenti al Piano Integrato Territoriale
'Serre cosentine', ha finalizzato il 40% dei fondi strutturali il progetto
dell'innovazione, in cui l'Unical ha un ruolo da protagonista, per il
rafforzamento, la cooperazione, l'attrazione e la creazione di imprese
innovative e aziende 'spin-off''. ''I tradizionali settori di sviluppo
- ha concluso il sindaco - che pure devono essere incentivati e sostenuti,
hanno non solo esaurito la loro spinta propulsiva, ma sono anche messi
in difficoltà da una forte e massiccia concorrenza da parte di
altri Paesi. Per dare nuove speranze ai nostri giovani, dunque, bisogna
puntare su una industrializzazione ad alto contenuto tecnologico che
può essere attratta sul nostro territorio solo dall'università
e dalla ricerca che in essa si produce''. Stranieri in casa. Convegno sabato a Cosenza 11/03 “Stranieri in casa. Dall’intolleranza
alla responsabilità” è il titolo della prossima
iniziativa dei Percorsi Ecclesiali di Dottrina Sociale dell’Arcidiocesi
di Cosenza-Bisignano.
Il convegno si svolgerà sabato prossimo, 13 marzo, a partire dalle ore 10:00 presso l’ex Deposito ferroviario di Piazza Matteotti a Cosenza. L’iniziativa intende rilanciare la riflessione in città sul tema della immigrazione e della Legge “Bossi-Fini”. Al convegno hanno aderito come co-promotori la V Circoscrizione cosentina e l’Assessorato alle Politiche sociali della Provincia di Cosenza ed il Centro Cultura per lo Sviluppo dell’Università Cattolica. Ha assicurato la sua presenza anche il Sindaco Eva Catizone. Per l’occasione sarà in città il dott. Franco Bentivogli, della Caritas Italiana, con una lunghissima esperienza nella segreteria nazionale della CISL, nella presidenza nazionale del MoVI e nella Federazione Italiana del Volontariato (Fivol). Bentivogli, che ha partecipato al gruppo redazionale del Dossier Statistico sull’Immigrazione in Italia, offrirà una lettura del fenomeno immigratorio nel nostro Paese provando ad indicare quali sfide pone oggi la presenza degli stranieri in Italia. Daniela Pompei, responsabile del Servizio Stranieri della Comunità di Sant’Egidio, rifletterà invece sulle problematiche introdotte dalla Legge Bossi-Fini e sulle possibili forme di superamento della legge stessa. Dopo questi interventi si aprirà una conversazione a più voci, nella quale – alla presenza dell’Arcivescovo Mons. Agostino e con il coordinamento di Raffaele Zunino, Direttore del mensile diocesano “Le due Città” – rappresentanti dell’associazionismo sociale si confronteranno con i responsabili istituzionali (sarà presente anche il vicequestore Stefano Dodaro) per provare a mettere a fuoco alcune strategie che consentano di facilitare l’integrazione degli immigrati in città evitando il rischio dell’insorgenza di fenomeni di xenofobia. L’incontro sarà anche l’occasione per presentare “Fiera InMensa”, l’iniziativa di accoglienza degli immigrati che giungono in città come ambulanti per la tradizionale Fiera di San Giuseppe. L’iniziativa, giunta alla sua terza edizione, è promossa da un gruppo di associazioni cattoliche e non cattoliche della città. Ne fanno parte: Agisci, Azione Cattolica, Banco Alimentare, Comunità di Sant’Egidio, Croce bianca, Fuci, Istituto buddista italiano, Kasbah, Libera associazione di idee e Volontari del Delfino. Quest’anno la mensa serale per gli immigrati sarà allestita proprio nell’ex Deposito Ferroviario, sede del convegno di sabato mattina, messo a disposizione gratuitamente dal Comune di Cosenza insieme con alcune attrezzature. Parteciperanno, come negli anni passati, numerosi volontari delle parrocchie cittadine, mentre la Caritas diocesana interverrà con un contributo finanziario finalizzato. Il programma del Convegno D'Alema e Turco, a Cosenza per una manifestazione sulal sanità, inaugureranno due automezzi per disabili 11/03 (Uscc) Saranno l’On.Massimo D’Alema,
Presidente dei Democratici di Sinistra e l’On.Livia Turco, responsabile
del welfare della segreteria nazionale del partito, ad inaugurare domani
a Cosenza due nuovi automezzi, dotati di pedane elevatrici, grazie ai
quali sarà potenziato il servizio taxi per persone con difficoltà
di movimento, già da tempo attivato dal Comune di Cosenza. L’inaugurazione
avverrà subito dopo l’incontro, promosso dall’Amministrazione
comunale, che D’Alema e la Turco avranno alle ore 16,00 nell’ex
deposito delle Ferrovie di Piazza Matteotti, con le associazioni di
volontariato particolarmente impegnate in progetti e programmi di cooperazione
attivati dal Comune di Cosenza a sostegno delle persone in difficoltà
e delle fasce sociali più deboli della città. Gli onorevoli
D’Alema e Turco, subito dopo l’inaugurazione dei due nuovi
taxi per persone in difficoltà di movimento, saliranno a bordo
degli stessi automezzi e raggiungeranno il Cinema Citrigno dove alle
18,00 è prevista la manifestazione politica “Buona salute
a tutti – vogliamo una sanità efficiente e pulita che dia
fiducia ai cittadini”, organizzata da “Uniti per l’Ulivo”.
Con riferimento al particolare servizio taxi che sarà potenziato
domani, è bene ricordare che l’Amministrazione comunale,
nel mese di agosto del 2002, aveva avviato il progetto “In giro
per la citta”, finalizzato a fornire un servizio di trasporto
e di accompagnamento alle persone con difficoltà di movimento,
per garantire loro il diritto alla mobilità e la partecipazione
alla vita sociale. Attualmente il servizio, attivo dalle ore 8 alle
22, è erogato utilizzando otto autisti comunali e 27 operatori
della cooperativa Demetra. In questa fase sperimentale il servizio è
stato del tutto gratuito. Gli autoveicoli utilizzati erano attualmente
tre, di cui uno solo dotato di pedana elevatrice, per permettere l’accesso
a bordo anche delle persone costrette a spostarsi su sedie a rotelle.
Nel 2003 i mezzi hanno percorso oltre 70.000 Km. Solidarietà di Corbelli a Citrigno 11/03 Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco
Corbelli, interviene sull'ultima operazione della Dda di Catanzaro che
ha portato a Cosenza a molti arresti alcuni cosiddetti 'eccellenti'.
"L'usura è un reato grave. Un plauso quindi ai magistrati
che, facendo il proprio dovere, lo combattono. Sono anni che vado denunciando,
quasi inascoltato, un 'caso Cosenza': un intreccio tra criminalità,
imprenditoria e politica (colletti bianchi). Dopo tutti questi arresti
(superenfatizzati) mi chiedo: quando ci sarà finalmente un'operazione
della Dda di Catanzaro sui grandi colletti bianchi calabresi? Mi chiedo,
ancora: che fine hanno fatto le inchieste sui personaggi eccellenti?
E quei politici e amministratori regionali (noti in Calabria e i cui
nomi sono venuti fuori anche da alcune intercettazioni telefoniche)
sono stati sottoposti a indagine? Sono certo che la Giustizia sarà
uguale per tutti. Intanto per¥ registro che in carcere, in Calabria,
finiscono sempre figure di secondo piano(a differenza delle altre regioni
dove non vengono risparmiati anche i cosiddetti colletti bianchi!).
I capi, gli eccellenti, nella nostra regione, continuano a restare impuniti.
I loro gregari invece vengono arrestati con maxi-operazioni. Tra gli
ultimi arrestati l'unico che conosco è Piero Citrigno , un amico,
ex editore che mi ha permesso di condurre, al pari degli altri mezzi
d'informazione calabresi, sul suo(ex) giornale tante battaglie civili
e umanitarie a favore delle categorie più povere, deboli ed emarginate.
A lui, in questo momento difficile, va la mia solidarietà umana
e l'augurio di uscire subito da questo incubo. Il garantismo(onesto,
coraggioso e impopolare!) è nel mio Dna. Vale per tutti, nel
rispetto della Legge". Corso per educatori domani all'ex Sporting 11/03 Piu' di 100 giovani, provenienti da tutta Italia,
ma prevalentemente dalla provincia cosentina, parteciperanno ai sei
laboratori (ludico-motorio-sportivo, multimediale, teatrale, musicale,
grafico-pittorico e coordinatore) di un corso per educatori (animatori
sportivi e dirigenti) nell'ambito del progetto "Il circolo culturale
e sportivo in parrocchia" (l'oratorio CSI). "A scuola di valori
in parrocchia": questo il tema del corso di formazione nazionale,
che si terra' da domani al 14 marzo, al circolo aziendale Carical (Lo
Sporting Club) in Contrada Rosario di Mendicino. La partecipazione al
corso dara' diritto ai crediti formativi, e agli attestati di qualifica.
Il corso e' il primo appuntamento formativo, dopo il seminario di presentazione
del progetto, tenutosi negli stessi locali dello Sporting il 21 febbraio
scorso, al quale presero parte oltre al vescovo Giuseppe Agostino, i
massimi esponenti del mondo sportivo in ambito cattolico. Fino al 13 aprile le domande per l’assistenza domiciliari agli anziani 11/03 (Uscc) Dopo una breve interruzione, riprenderà
tra qualche settimana il servizio di assistenza domiciliare alle persone
anziane e/o disabili che abbiano compiuto il sessantesimo anno di età.
Le prestazioni vanno dalla cura della persona (igiene personale, aiuto
al momento dei pasti, nel movimento ecc.) alle incombenze extra-domestiche
(disbrigo pratiche, pagamento bollette, accompagnamento a visite mediche).
Possono accedere gratuitamente al servizio le persone con reddito nullo
o basso, mentre per chi ha redditi superiori al minimo è previsto
il pagamento di un contributo ai costi proporzionale al reddito stesso.
Sono già in distribuzione i modelli di domanda presso il servizio
di Attività sociali in via Piave 84; presso le sedi delle Circoscrizioni
e presso l’Ufficio Pubbliche Relazioni in piazza dei Bruzi. La
domanda va presentata entro e non oltre il 13 aprile, pena l’esclusione,
presso l’Ufficio Protocollo del Comune, piazza dei Bruzi, dalle
ore 9 alle ore 12. I cittadini interessati, ma impossibilitati a ritirare
e presentare il modulo, possono contattare personale comunale addetto
ad occuparsi della questione, chiamando, dalle 9 alle 12, ai seguenti
numeri telefonici: 0984-813405, 0984-813416, 0984-813418. Duel: la sfida “Verde” dei Tir 11/03
(Straticò) Meglio le vie del mare o meglio la solita autostrada?
E' arrivata a Rende la carovana di “Duel: la sfida”, organizzata
dai Verdi della Toscana, della Calabria e della Sicilia e liberamente
ispirata al primo grande successo cinematografico di Spielberg.
Un Tir è già partito da Livorno a bordo di un traghetto, destinazione Palermo. L'altro sta attraversando l'Italia via terra. Quale arriverà per primo? Quali i costi, quali i vantaggi o i disagi sulle due tratte? I Verdi puntano a dimostrare che per i trasporti e il commercio sia meglio utilizzare le vie del mare, lasciando le autostrade magari ai turisti. E anche i trasportatori sono d'accordo sul cercare nuove vie. Nei prossimi giorni avremo il risultato ufficiale della insolita “gara”. Vedi La video notizia (in formato Realvideo) . De Rose: Imprenditori di Cosenza vittime dell'usura e non carnefici 10/03 De Rose ha parlato delle note vicende giudiziarie di questi giorni: "Ho visto e sentito commenti che mi hanno profondamente intristito , anche perchè il senso di garantismo dovrebbe camminare di pari passo con il rispetto per l'azione dei magistrati". Se qualcuno ha commesso usura e molti delinquenti lo fanno- ha detto ancora De Rose- è giusto che paghi fino in fondo. Ma nessuno può affermare che gli imprenditori, i commercianti e gli artigiani di Cosenza possano essere identificati con pochi casi: essi sono, nella stragrande maggioranza dei casi, vittime dell'usura e dell'estorsione e non certo carnefici " Al Sindaco raccomando prudenza- conclude De Rose- e chiedo di identificare la mafia la dove esiste e non nella società urbana che ne è vittima Una scaletta congiungerà la stazione di Casali con la Fiera di San Giuseppe 10/03 Le Ferrovie della Calabria, in vista della Fiera di San Giuseppe, in programma a Cosenza dal 13 al 21 marzo, collaborerà con il Comune per la ricostituzione del passaggio pedonale presso la stazione di Cosenza Casali. I lavori consisteranno nella rimozione temporanea della recinzione tra il piazzale della stazione e l’orto del confinante convento e nell’apposizione della scaletta che consentirà ai visitatori di raggiungere direttamente la Fiera dalla stazione. Il 17 marzo scade il bando per l'assunzione di un terapista occupazionale presso l'ASL 10/03 Scadrà il prossimo 17 marzo il bando per l'assunzione di un terapista occupazionale da parte dell'azienda sanitaria territoriale di Cosenza. Quanti fossero interessati sono pregati di recarsi negli uffici dell'azienda ( servizio personale). L'azienda si riserverà la successiva assunzione di ulteriore personale in base alle esigenze che dovessero maturare in seguito e tenendo fede alla graduatoria che sarà stilata in base ai requisiti ed ai titoli previsti nel bando stesso Giovedì 11 inaugurazione dello Sportello per gli immigrati dei paesi dell'Est 10/03 Si inaugura giovedì mattina alle 11 presso la sede dell'URP dell'AS in via duca degli Abruzzi lo sportello per i cittadini extracomunitari provenienti dall'Est. Il progetto è stato realizzato insieme ad Altro Consumo. Centro di Neuroscienze a Rogliano 10/03 Il secondo centro italiano di neuroscienze del
CNR dopo quello , prestigioso, di Pisa. Sarà inaugurato sabato
13 marzo, alle ore 16, presso la sala del liceo scientifico "Guarasci"
di Rogliano alla presenza dell'assessore regionale alla sanità,
Gianfranco Luzzo Il polo sarà ubicato presso l'ospedale Santa
Barbara di Rogliano con 10 posti letto per la ricerca e la terapia delle
patologie neurologiche . Interverranno al convegno, il prof. Aldo Quattrone,
ordinario di Neurologia e responsabile dle CNR di Piano Lago, l'avv.
Mario Santagati, commissario straordinario dell'azienda ospedaliera
di Cosenza, il dott. Gianfranco Scarpelli ed il dott. Antonio Belcastro,
rispettivamente direttore sanitario ed amministrativo dell'azienda,
il sen. Antonio Gentile. Si tratta di una grande iniziativa per Rogliano
e per la Calabria- ha detto Gianfranco Scarpelli- che ci pone all'avanguardia
nella ricerca e nella diagnosi di un settore, quale quello delle neuroscienze,
di straodinaria importanza. Daremo finalmente centralità al Santa
Barbara- ha detto ancora il dott. Scarpelli- con una ubicazione prestigiosa
e duratura. Chiesto il rinvio a giudizio per il Presidente Pagliuso 10/03 Un procedimento dovuto, della Direzione distrettuale
antimafia di Catanzaro, che ha formalizzato la richiesta di rinvio a
giudizio per le persone coinvolte nell'inchiesta giudiziaria denominata
"Lupi" e che portò alla carcerazione preventiva dell'ex
Presidente del Cosenza Calcio, Paolo Fabiano Pagliuso. L'udienza preliminare
davanti al GIP è stata fissata per lunedì prissimo, 15
marzo. I reati contestati a vario titolo, agli indagati, sono di associazione
a delinquere, estorsione aggravata con modalità mafiose, appropriazione
indebita e truffa ai danni della FIGC e della Lega calcio. Assieme al
Presidente Pagliuso, è stato chiesto il rinvio a giudizio anche
per il figlio Luca, ex direttore amministrativo della società,
per Carmine, Romano e Francesco Chirillo, ritenuti dagli investigatori
elemti di spicco del clan "Chirillo" che oepr a cosenza ed
arrestati due giorni fa nell'ambito dell'operazione "Twister".
Stralciata la psoizione del dirigente di banca per permetetre di compiere
ulteriori accertamenti documentali. Secondo gli investigatori, dall'inchiesta
è emersa l'esistenza di forti collusioni e grossi interessi della
criminalità organizzata nel settore calcistico. Sulla truffa
ai danni di FIGC, Lega e Covisoc si fa riferimento ai presunti artifici
di natura contabile, grazie ai quali, secondo l'accusa, Pagliuso e il
suo gruppo azionario è riuscito ad ottenere l'erogazione del
contributo federale per i campionati di B 98/99, 99/00 e 00/01, nonostante
l'insolvenza. L'ammontare del contributo è stato stimato in circa
quattro milioni di euro, all'incirca otto miliardi delle vecchie lire.
L'inchiesta nacque nel marzo 2001, dopo la denuncia del socio Lorè
che dopo aver aver acquisito il 43% della società, fu costretto
ad acquisire un ulteriore 7% per poter visionare i libri contabili.
Nonostante questo il Lorè non riuscì ad esercitare i suoi
diritti di socio. Il Lorè, morto in un incidente stradale nel
novembre del 2001, acquisì la quota maggiore per tre miliardi
e cento di lire e poi altri due miliardi per il rimanente sette per
cento. Tra marzo e aprile 2001, Lorè rimase vittima di vari atti
intimidatori e nonostante questo Lorè insistette per avere i
documenti societari. Per sedare, poi i contrasti, acuiti tra i due,
secondo l'accusa, intervennero due elementi della criminalità
organizzata i quali imposero a Lorè di vendere la sua quota a
Pagliuso, garantendo al solvibilità del patron del club rossoblù,
che non era in grado di offrire garanzie fideiussorie e ipotecarie a
garanzia dell'operazione finanziaria. L'accrodo di vendita fu perfezionato
il 6 giugno 2001. Ricordiamo inoltre che il Cosenza Calcio al termine
della passata stagione calcistica non è stato iscritto ad alcun
torneo a cause di presunte irregolarità nella presentazione della
domanda di ammissione al campionato. Ma su questi aspetti c'è
un ricorso al Tar del Lazio che verrà discusso tra 15 giorni,
il 25 marzo. Le cosche controllavano il PM Facciolla, ancora senza scorta, per ucciderlo 10/03 Continua ancora a vivere senza scorta fissa dallo
scorso giugno, il PM Eugenio Facciolla, sostituto procuratore della
Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, titolare di delicate
inchieste su criminalità e affari e dell'ultima inchiesta che
ha portato ai 39 arresti di due giorni fa per un vasto giro di usura
a Cosenza. Per mesi le cosche hanno spiato i suoi movimenti sotto la
sua abitazione ed erano pronti ad ucciderlo. La sua tutela è
affidata, soltanto nei suoi spostamenti, alla scorta. Uomini di cui
il PM conosce bene e di cui ha una gran fiducia. Però, la sera
quando torna a casa, e fino alla mattina successiva, nessuno vigila
sulla sua sicurezza. Numerosi gli avvertimenti ricevuti e gli episodi
che hanno minato la tranquillità del magistrato. Nel gennaio
2002 un pregiudicato fu notato dalla scorta aggirarsi sotto la sua abitazione.
Nel luglio 2002 un finto pacco bomba fu ritrovato sotto l'autovettura
della moglie. In quello stesso periodo, in una intercettazione ambientale,
gli investigatori sentirono due affiliati alla "ndrangheta"
parlavano di fare delle fotografie e mandarle ai giornali per farlo
spaventare. Solo dopo l'operazione Tamburo, che portò all'arresto
di 37 persone per gli appalti sulla Salerno-Reggio, si capì il
valore delle parole intercettate. Di fatti, uno degli interlocutori,
arrestato nel corso dell'operazione, collaborando riferì agli
investigatori che le cosche spiavano da tempo l'abitazione del PM Facciolla
e che le foto servivano per dimostrargli che erano in grado di colpirlo
in ogni momento. Il collaboratore rivelò pure che addirittura
un uomo delle cosche, impegnato nei laboratori di ristrutturazione del
palazzo, era pronto a far entrare un affiliato per fotografare l'appartamento
del magistrato e aggiunse che le armi per compiere l'attentato a Facciolla
erano già state acquistate. Nonostante tutto questo, nel giugno
2003 la vigilanza sotto l'abitazione del PM fu revocata dal Comitato
provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica di Cosenza, ritenendo
che il servizio non fosse più necessario. Questa decisione spinse
Facciolla, lo scorso settembre, a rivolgersi ad un istituto di sicurezza
privato. A tutt'oggi il Magistrato è senza scorta nonostante
le parole del procuratore nazionale antimafia, Pier Luigi Vigna, che
in una recente visita a Catanzaro si è detto "perplesso,
da cittadino, per la revoca della sorveglianza a Facciolla che conduce,
e bene, molte indagini importanti". Sanità: Parere favorevole al piano regionale che prevede ottomila posti letto 10/03 E' stato espresso a maggioranza parere favorevole
al Piano sanitario regionale dalla terza commissione consiliare, "Politica
sociale", presieduta da Salvatore Vescio. La seduta, iniziata nel
pomeriggio di ieri è terminata alle 3 di questa mattina. Alla
seduta ha partecipato anche l'assessore alla Sanità Luzzo che
ha fornito delucidazioni e chiarimento sulle questioni affrontate. Il
piano prevede altri ottomila posti letto necessari a fronte dei 6874
posi letto effettivamente occupati. Questo il fabbisogno teorico individuato
dalla Commisisone per singolo territorio aziendale e quindi suddiviso
tra le 11 Asl: Paola(670), Catsrovillari(510), Rossano(851), Cosenza(1407),
Crotone(923), Lamezia(611), Catanzaro(1160), Vibo(818), Locri(649),
Palmi(760), Reggi(1298). Gli ospedali montani (Soveria Mannelli, S.Giovanni
in Fiore, Serra S.Bruno e Oppido Mamertina) continueranno ad avere una
loro funzione. La riorganizzazione potrebbe invece essere attuata al
sistema ospedaliero della piana di Gioia Tauro con la chiusura di alcuni
nosocomi, volta a realizzare un unico grande ospedale. Uranio: Militare calabrese ricorre al TAR per farsi riconoscere la causa di servizio. 10/03 "Stato e autorità Militari ci hanno
abbandonato". Questo è quanto afferma il padre dell'ex caporale
dell'esercito al quale non è stato riconosciuta la causa di servizio.
Il giovane dopo svolto esercitazioni nei poligoni in Sardegna si è
ammalato di cancro ad un testicolo (con metastasi al retroperitoneo)
ed ad un polmone. "Per circa un anno mio figlio è stato
in convalescenza - ha aggiunto il genitore-. E, durante quel periodo,
non gli fu nemmeno pagato lo stipendio. Quando all'ospedale di Cosenza
gli hanno diagnosticato il tumore, per me fu come una pugnalata al cuore.
Prima non riuscivo a crederci, poi, quando l'oncologo ci disse che la
causa poteva essere l'esposizione alle radiazioni, allora ho avvertito
un segno di sdegno". Quasi una beffa, è stato poi l'aver
ricevuto dalle autorità militari un telegramma di condoglianze.
"Visto che mio figlio stava migliorando chiesi alle autorità
militari il perchè di quel telegramma e loro non seppero darmi
alcuna spiegazione". Ora il genitore ha deciso di ricorrere al
Tar per il riconoscimento della causa di servizio. Il giovane FC, residente
nella provincia di Catanzaro, si arruolò nell'esercito Italiano
nel dicembre 1998 come volontario in ferma breve. Cosenza: Intervento del consigliere Covelli sulla manovra di Bilancio 2004 10/03 (Uscc) Damiano Covelli, Presidente della Commissione
Consiliare al Bilancio interviene sulla manovra del bilancio 2004. “Sono
sorpreso dalle dichiarazioni di alcuni consiglieri comunali che, nell’esprimere
giudizi sulla manovra di bilancio presentata durante i lavori della
commissione consiliare dall’assessore Cersosimo, concludono strumentalizzandone
i contenuti nel tentativo di offuscarne la qualità politica delle
scelte compiute. Ricordo che le assenze di tali consiglieri comunali,
oltre ad impedire un loro ipotetico apporto nel tentativo di fare di
più e meglio, non consente probabilmente agli stessi di esprimere
un giudizio equilibrato. Certo, non ci aspettiamo che da parte dell’opposizione
di centrodestra a Palazzo dei Bruzi possano arrivare giudizi positivi
rispetto ad un impegno amministrativo forte ed intelligente. Anche perché
gli stessi consiglieri, dimenticano di esprimere alcun giudizio sulle
nuove politiche finanziarie sia del Governo Berlusconi, che quest’anno
taglia alla nostra città due milioni di euro. Dimenticano anche
che il Governo regionale, guidato da Chiaravalloti, puntualmente distribuisce
risorse solo alle altre province calabresi, mortificando i cosentini.
Avremmo tranquillamente potuto strumentalizzare queste politiche governative,
tagliando i servizi di welfare e scaricando la responsabilità.
Ma avremmo costretto i cittadini di Cosenza a pagare un prezzo troppo
alto, specialmente alle famiglie meno agiate che invece, così
come si è verificato negli anni passati, anche quest’anno
verranno esentate dal pagamento dell’acqua, della spazzatura e
dell’Ici. Questa è la politica di centrosinistra e dell’ulivo
che fa parte del nostro Dna. La differenza con il centrodestra consiste
nel fatto che la nostra politica tende, comunque, sempre a difendere
le categorie più bisognose. Non abbiamo interessi forti da difendere
o lobby da proteggere ma solo l’ostinata volontà di rappresentare
sempre gli interessi di una città che vuole crescere e mal sopporta
i freni di uno scellerato governo regionale e nazionale che invece premiando
sempre più le categorie forti del nostro Paese impoveriscono
sempre di più il Mezzogiorno d’Italia e la Calabria in
particolare. La manovra di bilancio 2004, che è stata presentata
dall’Amministrazione Comunale, farà crescere e migliorare
sempre di più la nostra città nella continuità
di ciò che è stato realizzato negli anni precedenti non
solo in termini urbanistici, ma soprattutto sul piano della crescita
civile e democratica”. Giornata in memoria del poeta “Ciardullo” 10/03 (Uscc) Per iniziativa di Tonino Rizzuti, del
laboratorio “Cosenza che vive” e dall’associazione
degli ex alunni del Telesio, si è svolta stamani in piazza XXV
Luglio la giornata commemorativa in memoria del poeta cosentino Michele
De Marco “Ciardullo”, in occasione dei 50 anni dalla scomparsa.
Una manifestazione assai partecipata, introdotta da Ernesto Corigliano,
cui hanno partecipato gli alunni della scuola media intitolata allo
stesso Ciardullo, della scuola G.B. Vico e gli studenti dell’Istituto
Pedagogico. Ernesto Corigliano, presidente dell’associazione degli
ex alunni del Telesio, ha introdotto l’iniziativa, ricordando
con ammirazione e orgoglio la figura dello scrittore scomparso negli
anni ’50 ed autore di poesie e racconti dialettali che rappresentano
un vero e proprio pezzo della memoria storica di Cosenza. Sono seguiti
gli interventi del Parroco di Pedace Don Tullio, docente di Religione
alla Scuola Media intitolata al poeta Ciardullo, e di Maria Francesca
Corigliano, Assessore alle Politiche Scolastiche di Palazzo dei Bruzi,
che hanno sottolineato l’importanza dei valori trasmessi da Ciardullo
per la sua integrità morale e per la sua capacità di mettere
sempre l’uomo in primo piano rispetto al denaro ed ai poteri politici.
Successivamente i bambini hanno recitato alcune tra le poesie più
note di Ciardullo. Ha concluso la manifestazione l’artista cosentino
Totonno Chiappetta, il quale per come egli stesso ha sottolineato, ha
sempre considerato Michele De Marco “Ciardullo” una figura
di riferimento nella sua crescita professionale. “Giochiamo con la scienza” laboratorio scientifico della Città dei ragazzi di Cosenza 10/03 Le numerose offerte della Città dei Ragazzi rivolte alle scuole e all’utenza pomeridiana continuano a proporsi numerose e diversificate tra loro. E’ stato avviato, infatti, il laboratorio scientifico “Giochiamo con la Scienza” di Scienze fisiche e naturali in collaborazione con il Dipartimento di Ecologia e di Fisica dell’Università della Calabria. E’ all’insegna dell’esplorazione e dell’osservazione dei fenomeni della natura, che il laboratorio si presenta come un vero e proprio percorso didattico ma, che nel suo svolgimento si articola in forma ludica. Un esempio? Le fasi dell’inseminazione delle piante sono diventate delle piccole rappresentazioni, i bambini indossando dei copricapo hanno drammatizzato l’azione personificando attivamente le fasi della semina. A seguito del successo ottenuto, numerose scuole hanno scelto l’itinerario didattico del laboratorio scientifico che si svolge di mattina ogni mercoledì dietro prenotazione. I bambini e i ragazzi interessati alla attività pomeridiana possono iscriversi al laboratorio scientifico per i giorni di martedì dalle 16.30 alle 18.00 e di giovedì dalla 16.00 alle 17.30. Il Sindaco alla settima Circoscrizione: "Via Popilia non sarà più un quartiere di frontiera" 10/03 (Uscc) “Via Popilia non dovrà più
essere un quartiere di frontiera, ma un luogo dove dovranno sorgere
non solo infrastrutture materiali, quelle pure importanti, ma anche
infrastrutture immateriali dove la gente possa incontrarsi e scambiarsi
delle idee. Se oggi il nostro centro storico non è più
quella parte di città che una volta veniva chiamata Cosenza vecchia,
via Popilia dovrà diventare la Cosenza nuova.” Lo ha affermato
il Sindaco Eva Catizone intervenuta ieri sera, insieme all’assessore
alla mobilità Vittorio Cavalcanti ed al Comandante della Polizia
Municipale Ugo Dattis al consiglio della VII Circoscrizione al quale
era stata invitata dal Presidente Romeo Naccarato. Il confronto con
i consiglieri circoscrizionali è stato giudicato molto proficuo
dal primo cittadino che ha considerato l’incontro alla settima
circoscrizione come il primo di un vero e proprio viaggio all’interno
del decentramento comunale. Il Sindaco ha anche auspicato di tornare
nella sede della settima circoscrizione per ascoltare, in un consiglio
aperto, direttamente le istanze dei cittadini. Arresti a Cosenza: Mons. Agostino "Spero che ciò scuota le coscienze." 09/03 "Sono rimasto sorpreso e scosso per quanto
e' accaduto, ma spero che tutto questo serva a scuotere le coscienze
di tutti ed induca a pensare. Troppo spesso ci accorgiamo dei problemi
solo quando esplodono". Questo è quanto ha affermato Mons.
Agostino Vescovo metropolita della città di Cosenza sull'arresto
di 39 persone da parte di Carabinieri e Finanza. "Quello che colgo
- ha aggiunto il Vescovo - e' che la situazione e' molto grave. Questa
città' ha due volti, uno esterno, ufficiale, e l'altro sommerso
ed in quest'ultimo non sempre scorre acqua buona. La Fondazione antiusura
che abbiamo fondato ha risolto negli ultimi sei mesi cento casi. Eppure
non siamo molto sostenuti. Stiamo ancora cercando una sede e non la
troviamo. Ci sono state banche generose che ci hanno aiutato, ma non
tutte allo stesso modo. Il territorio, in realtà', non ha colto
la novità'. L'appello che rivolgo ai cosentini e' a non stancarsi.
In questo momento voglio anche esprimere vicinanza a chi e' in galera
affinché' in momenti come questi rifletta e si converta. Ora
servono una politica che Immediata la replica del Sindaco Catizone alle accuse di sciacallaggio 09/03 Immediata controreplica del Sindaco Eva Catizone alle dichiarazioni di questo pomeriggio dei capigruppo della Casa delle libertà in Consiglio comunale e del consigliere del gruppo misto Umberto De Rose. “Le accuse del signor De Rose e dei capigruppo della Casa delle libertà le rispedisco al mittente con una raccomandata. Sciacallo è chi ogni volta ha bisogno di rivolgersi indietro e richiamare molto inopportunamente la memoria del Sindaco Giacomo Mancini. E’ tempo di smetterla con questi atteggiamenti. E’ altresì doppiamente sciacallo – ha affermato ancora il Sindaco Catizone - chi tira in ballo il dolore di persone e di famiglie che hanno subìto vere tragedie per attribuire a me pensieri che non ho espresso. A queste persone ed alle loro famiglie ho espresso tutta la mia solidarietà nelle sedi più opportune che, a mio avviso e specie in circostanze così delicate, non necessariamente devono essere quelle pubbliche. Le famiglie delle quali ho parlato nelle mie interviste alla stampa, sia in RAI che all’ANSA, sono altre e sono quelle delle feste, dei pranzi e delle altre occasioni conviviali durante le quali è stato forse consumato qualche boccone poco digeribile a causa di un pasto forse troppo indigesto. Sciacallo è, a mio avviso, chi ha, a suo tempo, attaccato il Sindaco di Cosenza quando rivelò alla Commissione antimafia verità scomode. Credo che nessuno abbia dimenticato che proprio quei consiglieri che oggi parlano a sproposito di sciacallaggio – ha concluso la Catizone - erano gli stessi che alla vigilia della visita dell’antimafia a Cosenza abbandonarono l’aula del Consiglio comunale, seguiti qualche mese dopo dai loro omologhi in Consiglio regionale, quando all’ordine del giorno figurava l’allarme criminalità.” La nuova legge finanziaria penalizza i piccoli comuni 09/03 (Uspc) “La scure delle legge finanziaria
si abbatte sulle Province ma soprattutto penalizza ulteriormente i piccoli
Comuni, sia attraverso i tagli economici operati dal Governo, sia per
l’impossibilità di imporre tributi onerosi ai cittadini
per assicurarne i servizi primari”: questa la tesi sostenuta con
forza dal Presidente Antonio Acri, a conclusione dei lavori del convegno,
organizzato dalla Provincia di Cosenza in collaborazione con l’Ancrel-Club
dei Revisori e la Lega Calabrese delle Autonomie Locali, svoltosi questa
mattina al Cinema Teatro Italia a Cosenza, avente per tema “Finanziaria
2004 e Bilanci degli Enti Locali”. Concetti dominanti e condivisi
unanimemente dagli interventi succedutisi nel corso della mattinata.
Gli effetti devastanti della Finanziaria 2004, i suoi riflessi sugli
Enti Locali a causa dei decrementi operati sulla finanza derivata da
destinare alle amministrazioni sono stati denunciati nell’intervento
di saluto dell’Assessore Provinciale ai Rapporti Istituzionali
Luigi Ladaga, mentre Gennaro Bianco dell’Ancrel provinciale, il
Segretario Generale Cesare Pelaia, il Direttore Generale della Provincia
Lucio Sconza ed il Direttore di Ragioneria Antonio Molinari, hanno affrontato
il tema da un punto di vista squisitamente tecnico, sciogliendo nodi
di natura giuridica e parlando di obiettivi e programmi che stentano
a realizzarsi, stante le restrizioni finanziarie e l’impossibilità
di una reale autonomia finanziaria. Claudio Cavaliere della Lega Calabrese
delle Autonomie Locali ha giudicato “disincentivante”, a
fronte dello sforzo di modernizzazione e di innovazione in atto nella
P.A., questi discriminati tagli che fiaccano ogni tentativo di recuperare
autorevolezza ed ingessano, di fatto, i Bilanci degli enti. Sulla stessa
linea l’esperto consulente del Club dei Revisori Ancrel. Giuseppe
Carpino, il quale ha, tra l’altro, approfondito aspetti legati
all’acquisto dei beni e dei servizi operati dagli enti locali,
la cui normativa ha subito, in poco tempo, diverse e contraddittorie
revisioni, nonché le fasi procedurali per gli incentivi alla
progettazione. Il Presidente Antonio Acri ha anche sollecitato la piena
responsabilità degli amministratori ad affrontare questa fase
delicata, assumendosi le responsabilità di scelte oculate nell’interesse
delle popolazioni, al fine di difendere la tenuta democratica del Paese. Il 12 marzo Convegno sull'illuminazione in città 09/03 (Uscc) “Luce e scenografia urbana”
è il titolo di un workshop organizzato da Artemide Italia –
una delle più importanti aziende del settore – sull’importanza
della illuminazione in città. Non è la prima volta che
l’Amministrazione Comunale si rende disponibile, se non promotrice,
di iniziative mirate alla progettualità urbana. In questo caso
ci si sofferma sul ruolo fondamentale della illuminazione nell’assicurare
prospettive, ma anche nel rendere fruibili in piena sicurezza gli spazi
comuni e nel differenziare l’ambiente urbano a seconda della tipologia
di insediamenti. Il workshop si svolgerà per l’intera giornata
di venerdì 12 marzo 2004 presso l’ex deposito ferroviario
in Piazza Matteotti. I lavori si apriranno con un messaggio di benvenuto
che il Sindaco Eva Catizone rivolgerà ai partecipanti, per i
quali inizieranno i seminari che si incentreranno sui seguenti argomenti:
curva di visibilità: grandezze fotometriche, sorgenti luminose;
la città illuminata: prestazione visiva, approccio progettuale,
tipologie di illuminazione nell’ambiente urbano; tecniche e prodotti
di illuminazione per esterni. Municipalità: se ne è parlato alla Casa delle Culture 09/03 (Uscc) Dare maggiore rilevanza alle assemblee elettive, rafforzare la figura del sindaco e dei consiglieri comunali. Questo il tema discusso ieri nei saloni della Casa delle Culture di Cosenza, in occasione del forum amministrativo presieduto dal Sindaco di Cosenza Eva Catizone e dal Presidente del Consiglio Comunale Saverio Greco. Sono intervenuti il Senatore Cesare Marini e l'Onorevole Giacomo Mancini jr. Ad avviare il dibattito è stato il Sindaco Catizone, la quale ha parlato della riforma delle autonomie locali, oggi espressione di un "work in progress", focalizzando l'attenzione su tre temi di fondamentale importanza: le elezioni dei sindaci, i poteri della giunta e del consiglio comunale, la mutata figura del segretario comunale. " E' importante - ha sottolineato il Sindaco - il ruolo delle municipalità, mentre si assiste ad un ridisegno dell'architettura delle autonomie locali. La riflessione oggi è incentrata, in particolare, sull'opportunità di percorrere il terzo mandato, possibilità questa che consentirebbe di portare a termine la realizzazione dei programmi prefissati assicurando, contemporaneamente, la stabilità del governo. Da questo punto di vista - ha continuato il Sindaco - l' Italia è l'unico paese europeo che prevede limitazioni. Credo giusto e necessario un nuovo ruolo del Consiglio Comunale che si sviluppi nella direzione della partecipazione e che porti ad assumere decisioni ampiamente condivise." Il Senatore Marini ha sottolineato l'importanza di un percorso formativo nel quale si generi la democrazia, intesa nelle sue due forme principali: presidenzialismo e assembleismo. "Il sindaco - ha evidenziato Marini - nella sua nuova configurazione è un vero presidente del governo locale con pieni poteri decisionali, in ambito amministrativo e politico. Importante soffermarsi sull'esperienza americana, dominata da assemblee aventi funzioni di controllo e di garanzia." L'Onorevole Giacomo Mancini jr dopo aver manifestato il suo consenso e il suo apprezzamento nei confronti dell'iniziativa, occasione di confronto e riflessione, ha analizzato in profondità il ruolo delle istituzioni: " se esse sono deboli, soprattutto nel Mezzogiorno, si rischia di dare spazio a settori pericolosi, non limpidi, e di indebolire il tessuto democratico. Per questo è necessario che le istituzioni siano punti di riferimento, autorevoli e credibili, per tutti i cittadini." Ha concluso il Sindaco Catizone auspicando una condivisione fra l'elemento tecnico e quello politico, unica strada percorribile per rendere possibile un nuovo, rinnovato respiro politico. Presenti al forum i sindaci di Cariati e di Luzzi, i presidenti dei consigli comunali di Rossano, Castrolibero e Cariati, consiglieri e dirigenti del comune di Cosenza, segretari di partito, studenti e docenti dell'Istituto Tecnico Commerciale 'Pezzullo'.
Operazione Twister, potrebbero esserci altri arresti 09/03 Potrebbe ampliarsi, con nuovi arresti ed il coinvolgimento
anche di settori economici cittadini, l'inchiesta condotta dalla Procura
distrettuale di Catanzaro che ieri ha portato all'arresto di 39 persone
accusate di avere fatto parte di un'organizzazione che avrebbe gestito
a Cosenza un vasto giro di usura. Gli sviluppi dell'inchiesta potrebbero
venire dalla collaborazione di alcune delle persone sottoposte ad usura,
soprattutto commercianti ed imprenditori cosentini, ma anche dall'esame
della vasta documentazione sequestrata dai carabinieri, nel corso delle
perquisizioni disposte dal magistrato che ha coordinato l'inchiesta,
il sostituto procuratore distrettuale Eugenio Facciolla, nelle abitazioni
degli arrestati e degli indagati. I militari, secondo quanto si e' appreso,
hanno acquisito denaro in contante, assegni e cambiali, insieme ad una
corposa documentazione amministrativa. Tutto materiale che potrebbe
dare un ulteriore impulso alle indagini. Operazione Twister: Limido, "Cosenza finge di non vedere" 09/03 Le parole del sostituto procuratore Eugenio Facciolla,
a commento dell'operazione "twister", che ieri ha portato
all'arresto di 39 persone a Cosenza, secondo il presidente provinciale
di An Gabriele Limido, "non possono cadere nel vuoto. Troppo coraggiose
e veritiere - continua Limido - per finire nel dimenticatoio. Questa
e' una città' che sa, ma fa finta di non vedere e riesce persino
a negare l'evidenza, quantunque l'intreccio del malaffare tra colletti
bianchi e criminalità' organizzata sia, oramai, sono gli occhi
di tutti". A parere di Limido, "le indagini, i magistrati
coraggiosi, la legge e l'autorità' dello Stato non possono bastare,
senza efficaci segnali da parte delle istituzioni provinciali e locali
che non possono piu' sorvolare su un problema tanto grave che si riflette
m maniera decisiva sull'intero territorio, Che la criminalità'
permettesse l'accumulazione di ricchezza fatta salva la propria facoltà'
di partecipare agli utili, era cosa ben risaputa; che la stessa accumulazione
di denaro, complice un sistema creditizio inaccessibile ai piu', fosse
poi investita nella pratica usuraia era altrettanto noto; ma quanti
fra quelli che, oggi, si ergono ad alfieri della protesta, che ha toccato
il proprio culmine con lo sciopero del 2 marzo scorso, si sono posti
il problema di un'economia strozzata - continua - e di un 'imprenditoria
usurata, quali cause cicliche del mancato decollo della realtà'
produttiva di questa provincia? Presidente Assindustria : Città sana, nè complice né tollerante 09/03 ''Cosenza e' una città' sana e nei confronti di fenomeni come l'usura non e' ne' complice, ne' tollerante'': questo ha detto il presidente dell'Associazione provinciale degli industriali di Cosenza, Umberto De Rose, facendo riferimento all'operazione antiusura fatta ieri in città. ''La città' - ha aggiunto De Rose, che e' anche il leader dell'opposizione di centrodestra nel Consiglio comunale - non e' contaminata, ne' si caratterizza per una sorta di passività' di fronte a certi fenomeni criminali. Imprenditori e commercianti hanno sempre reagito in modo molto energico sia all'usura che alle estorsioni. Nessuna copertura, dunque, anzi. La categorie imprenditoriali cittadine hanno sempre assicurato la propria collaborazione a tutte le iniziative di sensibilizzazione che sono state intraprese in tal senso anche dal Ministero dell' Interno. Sicuramente c'è chi subisce l'estorsione o l' usura, ma questo dipende dalla debolezza del tessuto economico cittadino, facilmente penetrabile da fenomeni criminali di questo tipo. La verità' e' che l' usura esiste, ma esiste anche una città' sana e forte che vuole combattere questi fenomeni. Una battaglia, pero', che va condotta tutti insieme, sostenendo il lavoro dei magistrati, che Catizone "Mai andata a certe feste" 09/03 Secondo la Catizone il problema non sta nella
presenza di organizzazioni criminali ma nelle contaminazioni che queste
hanno in importanti ambienti cittadini. "Io a certe feste non sono
mai andata e sono fiera, anzi, di non essere stata mai invitata'', questo
è quanto è stato dichiarato dal Sindaco di Cosenza. Sempre
secondo il Sindaco a quelle feste hanno partecipato importanti dirigenti
e imprenditori della città rimanendone contaminati. Il Sindaco
ha anche ricordato il suo impegno sulla lotta all'usura appoggiando
la proposta del Vescovo Mons. Agostino che propose la fondazione di
una banca antiusura e ricordando la sua denuncia alla commissione antmafia
ha attaccato il centro destra per aver criticato le sue affermazioni.
Il primo cittadino plaudendo all'inizativa coraggiosa di alcuni giovani
magistrati ha poi evidenziato la grave presenza di persone insospettabili
che fiancheggiano l'illegalità. Un problema di tutto il mezzogiorno. La Cdl replica alla Catizone "atto di sciacallaggio" 09/03 Il Sindaco di Cosenza, che si autoproclama garantista,
non perde l'occasione di straparlare ed afferma in televisione che le
sue 'profezie' sui colletti bianchi si sono avverate: ci pare di poter
dire che si tratta di un atto di sciacallaggio che non e' certo rivolto
a noi''. E' quanto affermano in una nota il leader della Cdl, Umberto
De Rose, ed i capigruppo Bartoletti, Nardi, G. De Rose ed Orsomarso.
''Potevamo essere noi stessi sciacalli - si legge nella nota - ma il
rispetto per persone incensurate e la presunzione di innocenza sono
principi cardine a cui non rinunciamo mai: se le persone indagate hanno
commesso questi odiosi reati e' giusto che vengano condannati, ma molti
di loro potrebbero essere innocenti e, certo, non e' il Sindaco che
deve esprimersi su questo. Ci rammarica vedere un primo cittadino che,
invece di mostrare preoccupazione per questo fenomeno assegnando alla
magistratura i compiti che le spettano, sprizza quasi gioia per avere
'indovinato chissa' che': i presunti colletti bianchi in questa vicenda
sono pochi e, ripetiamo, potrebbero essere Rossano: Una strada sarà intitolata a Maria Rosaria Sessa 09/03 Una strada del comune di Rossano sara' intitolata
alla giornalista Maria Rosaria Sessa, uccisa dal suo ex compagno Corrado
Bafaro, poi suicidatosi. Lo 09/03 Due persone sono state arrestate dai carabinieri
nel corso di alcune operazioni per il controllo del territorio. A San
Marco Argentano e' finito in manette Orlando Percaccio, 38 anni, accusato
di evasione dagli arresti domiciliari. A San Fili, invece, i militari
dell'Arma della compagnia di Rende hanno arresto Luciano Oliva, 30 anni,
con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti. Nel corso di una
perquisizione domiciliare i carabinieri in casa di Oliva hanno rinvenuto
e sequestrato un chilogrammo di eroina. Acri: Anziano si impicca nel proprio magazzino 09/03 Un uomo di 68 anni si e' ucciso impiccandosi
nel magazzino della propria abitazione, ad Acri. Sono stati i vicini
di casa a trovare il corpo. Dalle prime testimonianze raccolte dai carabinieri,
sarebbe emerso che l' uomo soffriva di crisi depressive, aggravate dal
recente ricovero in ospedale della moglie e dall' assenza dei figli,
lontani di casa per lavoro. Uno sportello per gli immigrati dell'est 09/03 Grazie ad una convenzione firmata con l'associazione
di volontariato "Comitato Difesa Consumatori" dall'azienda
sanitaria di Cosenza, sarà' aperto nei prossimi giorni in via
Gergeri, 48, uno sportello per le minoranze etniche di provenienza dell'est
europeo . Lo sportello rimarrà' aperto , - si legge in una nota
- per il momento, ogni giovedì' dalle ore 15 alle ore 18 e sarà'
gestito da una collaboratrice esperta in lingue straniere (russo, lituano,
polacco, ucraino) Operazione Twister: Felicitazioni del Sottosegretaro all'Interno ai Carabinieri e alla Gdf 08/03 L'on. Alfredo Mantovano, sottosegretario all'Interno
con delega alla pubblica sicurezza, a seguito dell'operazione condotta
congiuntamente dai Carabinieri del Comando provinciale di Cosenza e
dal Gico della Guardia di finanza di Catanzaro nei confronti di presunti
appartenenti a cosche del cosentino, accusati di associazione di tipo
mafioso, usura, estrosioni e riciclaggio, ha formulato al comandante
provinciale dell'Arma dei Carabinieri di Cosenza, col. Domenico Puteo,
al comandante del Nucleo della Regione Calabria della Gdf col. Cesare
Nota Cerasi e ai militari tutti le piu' vive felicitazioni per l'esito
delle indagini. Tale risultato - si legge in una dichiarazione - testimonia
il crescente livello di repressione garantito dalle forze dell'ordine
nei confronti degli estorsori, in particolare nel caso odierno, che
ha visto premiata la collaborazione fra Arma e Guardia di finanza. Se
la professionalita' delle forze dell'ordine permette la vittoria di
singole battaglie, non si potra' vincere la guerra contro usurai ed
estorsori senza il contributo fiducioso e diffuo delle donne e degli
uomini del Sud, i quali - conclude Mantovano - possono ostacolare efficacemente
l'azione dei sodalizi criminali attraverso le loro denunce, sapendo
di poter contare sul sostegno pieno delle istituzioni. Operazione Twister: L'elenco degli arrestati 08/03 Questo l' elenco delle persone arrestate, stamani,
nell' ambito dell' operazione Twister condotta dai Carabinieri del comando
provinciale di Cosenza e dai finanzieri del Gico di Catanzaro: Carmine
Chirillo detto Carmelo, di 43 anni; Francesco Chirillo (36); Romano
Chirillo (33); Francesco Presta (44); Biagio Barberio detto ''il dottore''
(30); Massimiliano Cozza (28); Giuseppe Perri detto ''zio Pino'' (48);
Giulio Castiglia detto ''Tonino'' (53); Bruno Cozza (22); Alessandro
Scalise (26); Carmine De Rango (35); Ettore Lanzino (59); Maurizio Lanzino
(43), attualmente detenuto nel carcere di Secondigliano; Alberigo Granata
(41); Remo Presta (37); Orlando Scalise (28); Costantino Scorza (50);
Aldolfo D'Ambrosio (37); Roberto Manfredi (40); Domenico Vulcano (47);
Francesco Vulcano (37); Francesco De Luca (58); Mario Prete (37); Antonio
Prete (41); Fabrizio Guccione (41); Antonio Mirabelli (36); Gaetano
Nino Mazza (34); Pietro Citrigno (52); Paolo Cozza (22); Paolo Luciano
Polimeni (46); Sestino Sinfarosa (50). Agli arresti domiciliari sono
invece stati posti Damiana Pellegrino (39); Roberto Spizzirri (53);
Roberto Francesco Morimanno (40); Roberta De Luca (24); Anna Cozza (34);
Domenico Chirillo (62); Agata Minardi (62); Domenico Donato (36). Cosenza Calcio: Appello di Corbelli a Berlusconi e Urbani 08/03 Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco
Corbelli, con Turismo: Bandi per il Bed & Breakfast, la Giunta regionale approva 08/03 (Uscr) Il presidente della prima Commissione,
Egidio Chiarella (An) ha scritto una lettera al presidente della seconda
Commissione, Francesco Talarico (Udc) riguardo l’approvazione
del regolamento di Giunta che disciplina il Bed & Breakfast in Calabria.
Riportiamo la missiva nella sua stesura integrale. “Caro Presidente,
esprimo viva soddisfazione, politica e personale, per il voto di approvazione,
da parte della Giunta regionale, del regolamento per il sostegno delle
attività di Bed & Breakfast, che porta a compimento un cammino
lungo e difficile iniziato nello scorso anno e atteso con ansia da molti
cittadini calabresi. Dal punto di vista politico la mia soddisfazione,
è data dal fatto che l'approvazione di questa legge testimonia
l’impegno della regione finalizzato al riconoscimento e all'esercizio
di una politica del turismo mirata a favorire la crescita competitiva
dell'offerta dei sistemi turistici in tutti i diversi livelli esaltando
soprattutto il ruolo delle piccole comunità-locali. Questo nuovo
sistema turistico locale rappresenta la soluzione all'esigenza di oltrepassare
modelli turistici inadeguati perché, essendo rivolto ad un segmento
particolare dell’accoglienza turistica, vista la sua natura saltuaria,
occasionale e familiare, potrà favorire l’innovazione profonda
di quei meccanismi di funzionamento del sistema turistico calabrese
nel suo complesso. La Provincia in soccorso alla Biblioteca Civica di Cosenza. Erogati 155.000 euro 08/03 Il Presidente della Provincia Antonio Acri ha
dato disposizione all’ufficio di Ragioneria dell’Ente di
emettere il mandato di pagamento a favore della Biblioteca Civica di
Cosenza, a saldo del contributo annuale 2004. L’Ufficio di Ragioneria
con mandato n.1681 del 4 marzo u.s. ha provveduto immediatamente, pertanto,
ad erogare la cifra di € 154.937,00. “La nostra sensibilità
culturale e la volontà di andare incontro alle esigenze dei lavoratori
dipendenti, che hanno diritto a percepire le spettanze maturate, ci
stimolano -ha detto il Presidente della Provincia Antonio Acri- a sostenere
l’Istituzione culturale, anticipando il contributo annuale per
far sì che possano risollevarsi le situazioni economiche che
la vedono in situazione d’impasse”. “E’ desolante
dover assistere al verificarsi di simili agonie per Istituzioni che,
sul territorio e in città, rivestono un ruolo di grande prestigio
e che possono diventare, se debitamente sostenute, centri propulsori
di cultura viva, alveo di dibattito, fucina di idee e presupposto di
crescita per i cittadini. Ed è con questi sentimenti e per queste
ragioni -ha detto ancora il Presidente Antonio Acri- che sentiamo forte
la necessità di intervenire in maniera concreta per cercare di
lenire le difficoltà che fiaccano i lavoratori dipendenti della
Biblioteca Civica ed attivare un percorso che rivaluti l’Istituzione
Culturale nel suo complesso perché, in un futuro prossimo, possa
avere un destino diverso”. Sanità: Confronto serrato in commissione regionale 08/03 (Uscr) Un ampio e serrato confronto nel corso
della seduta pomeridiana della Commissione Politica Sociale impegnata
nell’esame del Piano sanitario regionale -con la partecipazione
del Presidente del Consiglio Luigi Fedele e dell’assessore alla
Sanità, Gianfranco Luzzo, - ha impresso in serata una svolta
al calendario dei lavori consiliari. Tra i rappresentati degli schieramenti
politici si è pervenuti, infatti, a una mediazione che ha sbloccato
una contrapposizione che stava rischiando di compromettere la conclusione
positiva dell’iter del provvedimento. “Ho ritenuto - spiega
il Presidente Fedele - d’accordo con la maggioranza, di fare un’opera
di mediazione con gli esponenti dell’opposizione al fine di pervenire
a una discussione in Aula il più possibile pacata e serena, pur
nel rispetto delle posizioni politiche degli schieramenti”. “Il
Piano della Salute -aggiunge Fedele - è troppo importante per
le condizioni sociali e la qualità della vita dei calabresi”.
In conseguenza degli accordi raggiunti, la seduta consiliare prevista
per domani, martedì 9 marzo, è stata rinviata a mercoledì
10 con prosecuzione dei lavori anche nella giornata di giovedì
11, fino ad arrivare alla definizione e all’approvazione del Piano
sanitario. “C’è una volontà comune - sottolinea
il presidente Fedele -, un riconoscimento della necessità, in
un momento così delicato, di fornire in tempi rapidi risposte
concrete ai bisogni dei cittadini calabresi”. Il rinvio a mercoledì
della seduta consiliare darà la possibilità, nel frattempo,
alla Commissione competente, la “Politica Sociale”, presieduta
da Salvatore Vescio, di proseguire l’esame ravvicinato, l’approfondimento
e l’approvazione dell’articolato del testo legislativo. Rende: Avviati dai Vigili nelle scuole i corsi per i certificati di guida per i ciclomotori 08/03 Accogliendo la richiesta dei Dirigenti Scolastici
dell’I.T.C. “V.Cosentino” e del Liceo Scientifico
“Pitagora” di Rende, il Corpo di Polizia Municipale, guidato
dal Comandante Giuseppe Stellato, ha avviato i corsi per gli alunni
che vorranno conseguire il certificato di abilitazione per la guida
del ciclomotore. Continuano le intimidazioni al Sindaco di San Lorenzo del Vallo. 08/03 Una busta contenente della sostanza in polvere
e' stata trovata sul davanzale della finestra del garage del sindaco
di San Lorenzo Del Vallo, Lorenzo Trioli al quale nella notte tra mercoledi'
e giovedi' scorsi ignoti avevano incendiato un' autovettura. L' episodio
del ritrovamento dello strano plico, che potrebbe rivelarsi come un
nuovo atto intimidatorio nei confronti del sindaco del piccolo comune
del Cosentino, e' stato immediatamente denunciato ai carabinieri della
Compagnia di San Marco Argentano che stanno svolgendo le indagini. Secondo
quanto si e' appreso, la sostanza contenuta nella lettera che e' stata
sigillata con del nastro in uso ai carrozzieri sembrerebbe, a prima
vista, simile alla sabbia. Al momento, pero', non si puo' escludere
che possa trattarsi, come pure ipotizzato in un primo tempo, di polvere
da sparo. Per sciogliere i dubbi sulla natura del gesto (ennesima intimidazione
o scherzo di pessimo gusto) sono attesi gli esiti delle analisi disposte
dai carabinieri. In un nota l'Amministrazione comunale di San Lorenzo
del Vallo invita ''i cittadini e tutte le forze politiche presenti sul
territorio a non sottovalutare gli eventi accaduti. Non si tratta piu'
di un fatto isolato - e' scritto nella nota - ma, probabilmente, di
un disegno ben preciso per destabilizzare l'attuale Amministrazione
comunale''. Provincia: Convegno su “Finanziaria 2004 e Bilanci degli Enti Locali” martedì' 9 marzo al Cinema Italia 08/03 “Finanziaria 2004 e Bilanci degli Enti
Locali”: è questo il tema del convegno che si terrà
domani martedì 9 marzo, alle ore 9.30, presso il Cinema Teatro
Italia, organizzato dalla Provincia di Cosenza in collaborazione con
l’ANCREL-Club dei Revisori e la Lega Calabrese delle Autonomie
Locali. Il convegno, a cui sono stati invitati a partecipare Sindaci,
Presidenti di Comunità Montane, Segretari Comunali e Dirigenti
degli Enti Locali, sarà utile per operare una serie di riflessioni
sulla Finanziaria 2004 e per dare indicazioni sulla redazione, la gestione
ed il controllo dei Bilanci degli Enti Locali. I lavori, presieduti
dall’Assessore Provinciale al Bilancio, Adolfo Benevento, dopo
il saluto dell’Assessore Provinciale agli Affari Istituzionali
Luigi Ladaga e del Presidente Provinciale dell’Ancrel-Club dei
Revisori Gennaro Bianco, entreranno nel merito del tema con le relazioni
del Segretario Generale della Provincia di Cosenza Cesare Pelaia, del
Direttore Generale Lucio Sconza, del segretario Regionale della Lega
delle Autonomie Locali Claudio Cavalieri e del Revisore ed Esperto-consulente
Enti Locali Giuseppe Carpino. A seguito del dibattito e dei quesiti
cui risponderanno gli esperti, i lavori saranno conclusi dal Presidente
della Provincia, anche nella veste di Presidente della Lega Calabrese
delle Autonomie Locali, Antonio Acri. Cosenza: Approvato in Giunta, il bilancio di previsione 2004 08/03 (Uscc) La Giunta municipale, riunitasi sabato
sotto la presidenza del sindaco Eva Catizone, ha approvato lo schema
di bilancio di previsione 2004 e quello pluriennale 2004-2006, con relative
relazioni, presentati dall’assessore Domenico Cersosimo. I documenti
contabili sono da stamani all’esame della Commissione bilancio,
quindi approderanno in Consiglio entro il 31 marzo. Il bilancio di previsione
2004 chiude entrate e spese complessive a 282.344.431,80 euro.Per quanto
riguarda le entrate, sono così ripartire: E’ stato l’assessore Domenico Cersosimo
ad illustrare le cifre e soprattutto la strategia di bilancio e l’idea
di città ad essa sottesa. “La manovra – ha detto-
rafforza e implementa il “modello” Cosenza, in particolare
in riferimento a due linee strategiche: l’attenzione alle politiche
sociali, consapevole l’Amministrazione che la coesione e la sicurezza
sono beni pubblici essenziali per lo sviluppo; la forte enfasi sulle
politiche culturali, in quanto l’identità è un elemento
importante per la vivibilità e l’ attrattività urbana.
Sul piano macro economico la manovra di parte corrente si attesta sui
volumi finanziari dello scorso anno, poco più di 80 milioni di
euro. Cambia, invece, la composizione interna in particolare di quella
delle entrate.” L’assessore Cersosimo ha rilevato come dal
2003 al 2004 si sia ridotta dell’1% (da 40,1 a 39,1) l’incidenza
dei trasferimenti statali e regionali sul totale delle entrate. Cosenza: La settima circoscrizione si riunisce sulla viabilità e sulla sicurezza. 08/03 Convocato dal Presidente Romeo Naccarato è
stato indetto per domani alle ore 19,00, il consiglio della 7a circoscrizione.
All'assemblea prenderanno parte il Sinadaco catizone, l’assessore
alla mobilità Vittorio Cavalcanti ed il Comandante della Polizia
Municipale Ugo Dattis. All’ordine del giorno figurano, infatti,
i temi della viabilità, della sicurezza e degli altri servizi
ricadenti nel territorio della settima circoscrizione.Il Consiglio circoscrizionale
discuterà anche della prosecuzione dell’opera di riqualificazione
di via Popilia alla luce anche delle più recenti iniziative assunte
dall’Amministrazione comunale, quali la chiusura della stazione
di trasferimento dei rifiuti, meglio conosciuta come gasometro, e l’abbattimento
dell’ultimo ponte del rilevato ferroviario che separava via Popilia
dal centro della città. Dopo gli abbattimenti, redatto il piano generale per gli impianti pubblicitari. 08/03 (Uscc) Approvato dalla Giunta municipale il Piano
generale degli impianti pubblicitari con il Regolamento per la disciplina
dell’installazione dei mezzi pubblicitari ed affissionali. Ecco com’è Piazza Valdesi ristrutturata 08/03 (Uscc) L’ambizione del progetto dell’architetto
Patrizia Cava e dell’ingegnere Ambrogio Pelizzoni era quella di
far rivivere la piazza, restituendole identità e memoria storica,
senza però trascurarne la principale funzione di elemento di
comunicazione viaria. La Storia di piazza Valdesi e del ponte Mario Martire 08/03 La Storia di Piazza Valdesi:
Già piazza Fontananova fino al 1898, per la grande fontana erettavi
nel secolo XVII, la piazza prende l’attuale nome da un tragico
fatto: l’eccidio nel 1561, ad opera dell’Inquisizione, della
locale comunità di valdesi, seguaci del movimento fondato dal
mercante di Lione Pietro Valdo (o Valdesio), che si fondava tra l’altro
sulla libera predicazione evangelica dei seguaci.I valdesi in Calabria
erano arrivati nel XIV secolo e si erano perfettamente integrati, insediandosi
nei feudi di Montalto uffugo, San Sisto e Guardia. Cronaca: La sera
dell’11 novembre del 1997 viene abbattuto il chiosco di frutta
e verdura davanti all’ex albergo Bologna. Dopo qualche giorno
seguiranno la stessa sorte la friggitoria e un residuo box di abbigliamento.
Lo sgombero avviene in pieno accordo con i gestori, cui l’Amministrazione
Mancini assicura, nelle adiacenze, migliori condizioni per il prosieguo
delle attività. E’ il passo più importante, insieme
allo smantellamento dei box sul lungo Crati e la ristrutturazione dell’ex
albergo Bologna, per la rinascita della piazza. Nel gennaio del 2002
vengono presentati al sindaco Giacomo Mancini e all’assessore
all’Urbanistica Eva Catizone i progetti di tre gruppi di lavoro,
la cui opera, nell’ambito del programma comunitario Urban, l’Amministrazione
ha chiesto per il rifacimento di altrettanti luoghi storici: piazza
Valdesi, Lungo Crati, piazza Spirito Santo. Nella primavera successiva
vengono presentati i progetti esecutivi. Il 31 ottobre 2002 vengono
consegnati i lavori di piazza Valdesi alla New Building di Castrolibero.
La Città dei ragazzi di Cosenza sulla rivista "Donna Moderna" 08/03 (Uscc) Alla Città dei ragazzi, di questi
tempi, piovono telefonate da molte parti d’Italia. Chiedono informazioni
sulle attività, suggerimenti utili per raggiungere il luogo,
conferme a quanto visto o letto, magari di sfuggita. Uno degli ultimi
articoli dedicati alla Città dei ragazzi si trova sul numero
attualmente in edicola di “Donna Moderna”, periodico femminile
edito dalla Mondadori. Parole e immagini che, unite al numero di telefono,
veicolano l’attività della Città dei ragazzi più
grande d’Italia, tra “colori e fantasia, dove i piccoli
imparano a suonare flauto e violino, a lavorare argilla e cartapesta,
ma entrano anche in una vera sala di regia e conducono minitelegiornali”.
Tra le attività a cui si fa cenno c’è anche l’iniziativa
“Cinecittà dei ragazzi”, che consentirà agli
stessi bambini, dotati di telecamere digitali, di realizzare i propri
cortometraggi sotto la guida di esperti del settore.
Trentanove arresti in città e provincia. Sequestrate sale scommesse e beni per milioni di euro. 08/03 Un' operazione congiunta del Carabinieri del
Comando provinciale di Cosenza e del Gico della Guardia di finanza di
Catanzaro, e' in corso per l' esecuzione di 39 ordinanze di custodia
cautelare nei confronti di altrettanti presunti appartenenti a cosche
del Cosentino accusati di associazione a delinquere di tipo mafioso,
usura, estorsioni e riciclaggio. Nel corso dell'operazione denominata
"Twister", coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia
di Catanzaro, sono anche state sequestrate sale scommesse autorizzate
in tutta la provincia che sarebbero servite per movimentare e riciclare
il denaro provento di attività' illecite e beni per milioni di
euro. Notificati anche 20 avvisi di garanzia. numerose perquisizioni
sono in corso L'operazione ha decapitato, secondo gli inquirenti, i
vertici delle consorterie mafiose in particolare, i presunti appartenenti
alle famiglie Presta e Chirillo che insieme a quella dei Lanzino, sempre
secondo gli inquirenti, controllano Cosenza, Paterno Calabro e Tarsia. Operazione Twister: PM Facciolla "Soldi celle cosche in mano a insospettabili, la città finge di non vedere"
08/01 ''I soldi delle cosche sono in mano ad insospettabili
che operano in settori di apparente legalita'. Questa e' una citta'
che tollera e fa finta di non vedere. Sono quasi trent' anni che questo
territorio e' fortemente presidiato dalla criminalita' organizzata''.
A sostenerlo e' stato il sostituto procuratore della Dda di Catanzaro,
Eugenio Facciolla, Operazione Twister: Il ruolo degli imprenditori. 08/03 Imprenditori, commercianti, prestanome, un alto
dirigente di banca: e' lungo l' elenco degli ''insospettabili'', come
li definiscono gli investigatori, coinvolti nell' inchiesta coordinata
dalla Dda di Catanzaro che stamani ha portato, nel cosentino, all' esecuzione
di 39 arresti ed alla notifica di 20 informazioni di garanzia. Gli indagati,pero',
sono di piu', almeno una settantina. Tra i nomi piu' conosciuti a Cosenza,
nell' elenco degli arrestati figurano quelli di Pietro Citrigno, manager
di importanti cliniche private in citta' e provincia, di Fabrizio Una città europea, tollerante e di fuoristradisti 08/01 (Eliseno Sposato jr) Quando dalla balconata delle
“Cappuccinelle” ammiro la mia Cosenza e ne contemplo la
trasformazione, mi vengono in mente le parole di un ex consigliere comunale,
che per tutto il tempo della legislatura, prima di intraprendere un
dibattito in consiglio si rivolgeva al sindaco Mancini esordendo con
un: “non dimentichiamoci i problemi di Via Popilia”. Via
Popilia ora è parte integrante del centro città, saranno
costruiti sul suo asse portante e sull’asse Viale Parco una marea
di nuovi fabbricati, trasformando tutta l’area dove oggi sorgono
piccole industrie artigianali e vari depositi in disuso, dall’ex
quartiere più degradato di Cosenza, in una sorta di centro residenzial-commerciale
del nuovo millennio. Con ciò? Sanremo: Successo delle iniziative che hanno promosso i prodotti tipici calabresi 07/03 E’ calato il sipario sul Teatro Ariston,
ma è ancora viva l’eco del successo conseguito dalla Calabria,
con i suoi “gioielli agroalimentari”, al più importante
appuntamento canoro d’Italia. “Un bilancio molto soddisfacente
e foriero di nuove iniziative di promozione e sviluppo per il made in
Calabria”. E’ questo il commento a caldo espresso dalla
delegazione istituzionale calabrese che ha preso parte attiva, per il
terzo anno consecutivo, alle manifestazioni in calendario organizzate
nell’ambito della 54^ edizione del Festival di Sanremo. Soddisfatto
l’assessore regionale all’Agricoltura, Giovanni Dima, che,
unitamente al presidente dell’ARSSA, ha fatto pervenire agli organizzatori,
alle associazioni dei calabresi, al mondo produttivo ed economico del
posto, nonché a tutto il mondo dello spettacolo e della cultura
italiana, il saluto caloroso e partecipato del Governatore della Calabria,
On.le Giuseppe Chiaravalloti. “ A Sanremo, ancora una volta, è
stato svolto un ottimo lavoro sinergico di immagine e di contenuti della
Calabria più autentica – ha sostenuto Chiaravalloti”,
commentando l’esperienza sanremese. Ma a Sanremo, nell’ambito
delle cerimonie ufficiali di rappresentanza, s’è visto
impegnato un altro calabrese illustre, il presidente dell’Assemblea
elettiva, On.le Luigi Fedele che ha voluto testimoniare la vicinanza
e la partecipazione filiale dell’intera comunità calabrese,
sia al particolare evento culturale, sia a tutti i calabresi che operano
e vivono in Liguria. Compiaciuto, per il risultato acquisito, il dirigente
della Regione Calabria-Dipartimento Obiettivi Strategici-Settore Comunicazione
Istituzionale, Luigi Bulotta che, con Aldo Gallo, della stessa struttura,
ha seguito, unitamente alla delegazione ARSSA, guidata dal Presidente
Pizzini, tutto l’evolversi della manifestazione che s’è
celebrata, artisticamente, nell'attraente cornice del Salone delle cerimonie
dell’Hotel Londra della città ligure. Una manifestazione
originale, creativa, ricca di spunti ed anche di sollecitazioni, che
ha richiamato, con l’attenzione e la curiosità che l’evento
meritava, tutto il mondo dei media (televisione pubblica e privata,
canali satellitari, agenzie di stampa, radio, fotoreporter di importanti
testate giornalistiche, anche estere). Difficoltà sulla A3 per pioggia e nebbia 07/03 Pioggia a banchi di nebbia intensa sulla autostrada
Salerno-Reggio stanno provocando difficoltà nella circolazione.
La Polizia Stradale non segnala situazioni di particolare gravità
ma raccomanda agli automobilisti la massima prudenza. Lo stesso problema,
pioggia e nebbia, si segnala lungo la 106 ionica. Per le notizie dal 1 al 7 marzo premi qui
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