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Archivio notizie
dal 3 al 7 maggio 2004
Rinviato
al 18 maggio il Consiglio provinciale
07/05 Il Consiglio Provinciale di Cosenza, riunitosi
questo pomeriggio in seconda convocazione, sotto la presidenza dell’On.
Francesco Principe, per proseguire i lavori, avviati mercoledì
scorso e proseguiti fin dopo la mezzanotte, relativi al Piano Territoriale
di Coordinamento Provinciale. Con una mozione d’ordine, il Presidente
del gruppo della Margherita, Mario Melfi, ha chiesto, a nome della maggioranza,
il rinvio del Consiglio Provinciale, in considerazione del particolare
momento politico in cui molti consiglieri sono impegnati per la definizione
e la presentazione delle liste elettorali. Contrario al rinvio il Consigliere
di Fi, Roberto Senise, che avrebbe voluto continuare la discussione
“anche per avere una chiave di lettura degli ultimi avvenimenti
che evidenziano una spaccatura nella maggioranza”. Appoggiata,
invece, da Cosimo Damiano Libonati, Presidente del gruppo Ds., la proposta
di rinvio ad una data successiva agli adempimenti elettorali di prossima
scadenza. La proposta, messa ai voti, è stata approvata, a questo
punto, con 23 voti a favore, quelli del centro-sinistra, e 9 contrari,
quelli dell’opposizione e di Rc. Il Consiglio Provinciale, pertanto,
tornerà a riunirsi martedì 18 maggio prossimo, alle ore
17.00, per occuparsi dell’adozione del PTCP. L’ultimo appuntamento
di questa legislatura è rimandato, invece, a mercoledì
19 maggio, data in cui il Presidente della Provincia Antonio Acri, traccerà
un consuntivo di fine mandato.
Un
arresto per usura a Cosenza
07/05 I carabinieri della Compagnia di Cosenza hanno
arrestato, per usura, Luca Bonfiglio, di 31 anni pregiudicato, fratello
del collaboratore di giustizia Giuseppe. Luca Bonfiglio era stato ferito
gravemente il 14 giugno 2001 in pieno centro, a Cosenza, in un agguato
di stampo mafioso. Il Bonfiglio teneva sotto strozzo un artigiano che
si è rivolto ai militari. Il tasso praticato, sui prestiti di
denaro, arrivava anche fino al 120% annuo. Il Bonfiglio è stato
arrestato in flagranza di reato con l'accusa di estorsione, usura e
abusiva attività finanziaria.
Topo
d'auto viene arrestato e aggredice i poliziotti
07/05 Un uomo di 39 anni, Armando Soda, è stato
arrestato durante la notte dgli agenti della Volante. L'uomo è
stato trovato in via Salvemini che armeggiava all'interno di una Fiat
Idea. Alla vista degli agenti il Soda è fuggito. Dopo un breve
inseguimento l'uomo è stato arrestato non prima di aver colpito
i polizziotti. Per lui l'accusa è furto aggravato e resistenza
a pubblico ufficiale. per gli agenti sette e dieci giorni di guarigione.
Un
libro per ricostruire la storia de "I Pagliacci"
07/05 L'omicidio del maggiordomo di casa Leoncavallo,
compiuto il 1865 a Montalto Uffugo, è alla base della ricostruzione
storica dell'opera musicale 'I Pagliacci' del compositore napoletano,
Leoncavallo, nel libro di Amedeo Furfaro, dal titolo: "Pagliacci
un delitto in musica: le verità nascoste dell'opera". Lo
scrittore cosentino ricostruisce il quadro delle circostanze che precedettero
l'opera Pagliacci, di cui l'omicidio fu il motivo ispiratore e svolge
un lavoro di introspezione dell'autore e di analisi dell'opera musicale.
La prima edizione del libro, diffusa dalle Edizioni Periferia di Cosenza,
è stata un successo ed è andata esaurita in un anno. Si
sta già pensando alla ristampa. Amedeo Furfaro ha scritto altri
due libri sulla musica: 'Storia della musica e dei musicisti in Calabria'
e 'Storia del Rendano'; di quest'ultimo sono state giÉ vendute
3000 copie.
Dalle
tecnologie più avanzate nuovi ausilii per persone con disabilità
07/05 Un’azienda italiana, specializzata nei
sistemi informativi e di orientamento per persone con disabilità
visiva, ha presentato oggi i suoi prodotti all’Amministrazione
comunale, particolarmente sensibile al problema della mobilità
e dell’inclusione sociale dei soggetti con disabilità.
Secondo gli esperti dell’azienda, i prodotti, coperti da brevetto
internazionale, nell’ultimo decennio sono stati oggetto di applicazioni
soprattutto in alcune grandi città in Italia e all’estero.
In particolare, in uffici postali, stazioni ferroviarie, musei, percorsi
pedonali esterni, spiagge, itinerari verdi e su mezzi di trasporto pubblico.
Permettono ai disabili visivi di essere guidati e informati nei loro
spostamenti in autonomia, senza alcun impatto ambientale ed acustico.
Il sistema prevede l’installazione di unità irradianti,
con dimensioni estremamente ridotte, lungo i percorsi attrezzati. Esse
contengono messaggi predefiniti, che vengono trasformati in voce umana,
attraverso raggi infrarossi, captati da un piccolo ricevitore in possesso
della persona disabile. L’azienda sta sperimentando anche un navigatore
satellitare palmare, con integra la suddetta tecnologia a raggi infrarossi,
per garantire una mobilità in luoghi aperti e chiusi ai videolesi.
Questi sistemi si integrano con le guide naturali, i percorsi protetti
e i segnali tattili a terra. L’amministrazione comunale ha chiesto
ulteriori approfondimenti e sarà lieta di ricevere altre segnalazioni
su prodotti e servizi innovativi da parte di imprese specializzate ed
altri soggetti. L’amministrazione ritiene, infatti, importante
promuovere la diffusione di informazioni sugli ausili tecnologicamente
più avanzati, in grado di aumentare l’autonomia delle persone
con varie disabilità. E’ interessata, inoltre, ad analizzare
i risultati di alcune esperienze nazionali o internazionali, prima di
avviare la sperimentazione di soluzioni innovative in alcune aree della
città, prevista anche nell’ambito del Piano di Sviluppo
Urbano, di recente approvato.
Dedicato
a Francesca Serra Le Pera uno scrigno della Città dei Ragazzi
07/05 (Uscc) “Dedicheremo un cubo della Città
dei Ragazzi a Francesca Serra Le Pera”, lo ha dichiarato ieri
il sindaco Eva Catizone durante la presentazione del volume di poesie
dell’autrice edito dalla Pellegrini, tenutasi alla Casa delle
Culture.“I ricordi non devono rimanere tali” -ha proseguito
Eva Catizone. “Esiste un luogo fortemente voluto dal sindaco Mancini
pensato come centro d’incontro per le nuove generazioni, la Città
dei Ragazzi suddivisa dai diversi “Scrigni”, uno dei quali,
quello dei Laboratori, sarà intitolato a Francesca Le Pera.”
Il sindaco ha ricordato la figura della signora Le Pera, da lei conosciuta
ed apprezzata ed oggi indicata come uno stimolo per i giovani cervelli
locali che si rivolgono al passato per costruire il presente ed il futuro.
Francesca Le Pera è stata anche una educatrice particolarmente
attenta a tutte le arti, un personaggio dall’effervescenza intellettuale,
camaleontico.“Sarà un modo per ricordarla nel tempo - ha
aggiunto l’Assessore Corigliano che ha pure tracciato, attraverso
i suoi ricordi, la figura della Le Pera, scomparsa nel 1998, “donna
attenta a scandagliare l’esistenza a chiedersi continuamente i
perché della vita con uno sguardo che riusciva a penetrare nell’animo”.
La manifestazione, condotta da Antonietta Cozza, responsabile delle
Pubbliche Relazioni della Pellegrini, ha registrato gli interventi dell’Editore
Walter Pellegrini, del giovane critico letterario curatore del volume
di poesie, Antonio D’Elia, di Annabella D’Atri docente di
Storia della filosofia Contemporanea all’Università della
Calabria ed Ermanna Carci Greco, care amiche della poetessa. La serata
è stata inoltre intervallata dalla lettura delle liriche della
poetessa, dalla voce di Assunta Cosentino Testa.
"Scuola
in Mostra" martedì alla Città dei ragazzi
07/05 (Uscc) Organizzata dall’Assessorato alle
Politiche scolastiche, riprende l’iniziativa “La Scuola
in Mostra”, esposizione di elaborati, manufatti ed esibizioni
artistiche, che quest’anno si terrà alla Città dei
Ragazzi l’11 Maggio. L’evento, che si svolgerà dalle
ore 9.00 alle ore 19.00, è finalizzato a dare visibilità
ai percorsi didattici compiuti dagli allievi durante l’anno scolastico.
La festa invaderà tutta la Città dei Ragazzi, gli Scrigni,
gli spazi all’aperto allestiti con tanti gazebo, la grande piazza.
Il programma prevede attività di intrattenimento attraverso esibizioni,
performance e installazioni video, e attività di scoperta con
l’esposizione di oggetti, foto, materiali vari illustrati dai
ragazzi al pubblico di ragazzi, genitori e cittadini. Una vetrina a
disposizione delle scuole e che può rappresentare una prima idea
di incontro con la possibilità di avviare , in futuro, collaborazioni
e gemellaggi con scuole di altre città italiane e mediterranee.
Inoltre, sempre l’11 Maggio e a seguire il 12 e il 13 sarà
presente l’Odin Teatret, compagnia teatrale di fama internazionale
che con l’Amministrazione Comunale ha già avviato un progetto.
Dalla mattina, la compagnia e gli alunni di diversi istituti saranno
impegnati nella costruzione di pupi e sculture di paglia, oltre che
in canti e danze popolari danesi e calabresi. Le scuole che aderiscono
:5° Circolo Didattico,6° Circolo Didattico,7° Circolo Didattico,Istituto
Comprensivo Via S. Santo,Convitto Nazionale B. Telesio,Scuola Media
B. Zumbini,Scuola Media F. Gullo,Scuola Media Don Milani,Istituto Tecnico
Commerciale Pezzullo,Istituto Commerciale A. Serra,Istituto Professionale
per i Servizi Sociali,Istituto Professionale di Stato per il Commercio
P. Mancini,Istituto Tecnico Industriale A. Monaco,Istituto Tecnico Statale
per Geometri,Liceo Scientifico G. B. Scorza,Liceo Scientifico Fermi,Liceo
Classico B. Telesio,Liceo Statale Lucrezia Della Valle .
Sessualità
& amore. Incontro di studio al Liceo Artistico
07/05 (Uscc) “Sessualità & amore”
è il titolo degli incontri di studio che il Centro di Informazione
Sessuale del Comune di Cosenza ha organizzato al Liceo Artistico dal
10 al 14 maggio prossimi. “Marcello Bernardi – si legge
in una breve nota del Centro di Informazione Sessuale - insigne pediatra,
ha scritto un breve saggio dal titolo emblematico “la maleducazione
sessuale”, dove sessuale non riguarda solo l’atto ma tutto
ciò che implica nel rapporto di relazione tra i sessi. In un
mondo profondamente diverso dal passato è cambiata la donna,
e dunque il suo ruolo nella famiglia. L’angelo non vive tutto
il giorno accanto al focolare. E’ in atto una trasformazione epocale
nei rapporti tra i sessi. La maleducazione sessuale è nient’altro
che questo: da parte del maschio non accettare profondamente questa
nuova parità e da parte delle donne un confondere la parità
con una progressiva mascolinizzazione. Il sesso che verrà era
il titolo della prima conferenza del Centro di Informazione Sessuale,
in essa si diceva che dovrà nascere una nuova specie di maschio
e una nuova specie di femmina umana. Come dovranno essere lo dovrà
suggerire loro l’amore, anche perché – conclude la
nota del C.I.S. - l’amore assume tanti aspetti, si evolve, cambia.
L’Amore si impara”. Gli incontri di studio inizieranno lunedì
10 maggio, alle ore 15.30, con la partecipazione del prof. Salvatore
Danilo D’Alessandro docente di antropologia filosofica ed etica.
E’ prevista anche la proiezione del film “Legami”
di Pedro Almodovar.Martedì 11 maggio, alle 15.30, incontro sul
tema L’emersione del vissuto emotivo”. Circle Time “la
vedevo sorgere dal deserto.Giovedì 13 maggio, alle 15.30, proseguirà
il circle time.Gli incontri si chiuderanno venerdì 13 maggio,
sempre alle ore 15.30, con l’intervento della prof.ssa Laura Corradi,
docente di sociologia delle differenze di genere, che relazionerà
sul tema “Sesso sicuro. Le trasformazioni dell’intimità”.
Mostra
di antiquariato a Piazza Matteotti
07/05 L’Associazione Antiquari Calabresi, con
il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Cosenza, organizza
la prima edizione della Mostra Antiquaria di Cosenza, in programma da
domani, sabato 8 maggio, in Piazza Matteotti. La mostra, che si protrarrà
fino al 23 maggio, sarà allestita nei locali dell’ex deposito
ferroviario e potrà essere visitata ogni giorno dalle ore 9,30
alle 13,00 e dalle 17,00 alle 21,30.
Il
Sindaco Catizone saluta il Presidente Acri “Grazie per aver rotto
l'isolamento dei sindaci”
07/05 (Uscc) Non un addio, ma un arrivederci ad altri
prestigiosi traguardi, per un Presidente che tanto ha dato al territorio
e alla popolazione amministrata e che certo può fare un bilancio
più che positivo della sua attività. A porgere il saluto
dei sindaci ad Antonio Acri, che, stamane al Rendano, si è accomiatato
con una cerimonia pubblica dalla carica di Presidente della Provincia,
è stata per tutti Eva Catizone, sindaco del capoluogo. “Ho
sentito nelle parole del Presidente un senso di tristezza –ha
esordito Eva Catizone- ma desidero dirgli che questo non è un
addio, ma un arrivederci. Il nostro augurio è: “Ad maiora
semper” e lo rivolgiamo al Presidente della Giunta ed a quello
del Consiglio, simbolo di come le antiche generazioni possono concorrere
con le nuove allo sviluppo del nostro territorio. Questa Giunta è
stato un esempio di ottimo lavoro collettivo, di buon governo, di volontà
di dialogo a più livelli istituzionali, di confronto con il variegato
mondo delle autonomie. Ha marcato una differenza sostanziale per il
peso che ha dato al governo delle donne attraverso le quali si è
distinta in settori importanti come la cultura, l’edilizia scolastica,
lo sviluppo del territorio, le politiche sociali, l’attenzione
ai giovani. E, soprattutto, ha condotto importanti battaglie per l’affermazione
del decentramento reale, per la sicurezza degli amministratori locali
e contro una Finanziaria nemica dei sindaci del Sud”. “Un
altro valore aggiunto della Giunta Acri –ha proseguito il sindaco
di Cosenza - consiste nell’aver inaugurato un rapporto di solidarietà
istituzionale convinto, poiché, al di là delle dissonanze
che pure ci sono state, non è mai venuto meno il rispetto tra
istituzioni. In un Mezzogiorno ancora troppo spesso arroccato su posizioni
localistiche, la Provincia di Cosenza si è distinta per aver
portato avanti un nuovo corso fatto di cooperazione e concertazione,
coralità e polifonia, così rompendo l’isolamento
atavico dei sindaci meridionali. In merito alle polemiche di questi
giorni, sento il bisogno di appellarmi ad una maggiore serenità.
Avverto troppa tensione, che non fa bene ai nostri territori. E’
necessario ritrovare il giusto senso delle cose per il benessere degli
amministrati. I sindaci vogliono essere portatori e messaggeri di pace.
Sbaglieremmo se, alla fine di un percorso amministrativo che è
stato esaltante, fornissimo un’immagine distorta di ciò
che invece siamo, amministratori uniti che hanno lavorato per un modello
di governo che ha dato ottimi frutti. Grazie da tutti noi a tutti voi
–ha concluso il sindaco Catizone rivolta al Presidente Acri e
a tutti gli amministratori della Provincia- per aver rotto l’isolamento
dei sindaci. Grazie dalle donne e dagli uomini di questo territorio
per averli ben rappresentati.”
Pacchi
bomba a Galliani e Carraro. L’inchiesta indaga anche nel settore
del tifo di Reggina e Cosenza. Si indaga sulle motivazioni. Troppo pochi
gli indizi e ancora tanti dubbi.
07/05 Le indagini su i pacchi bomba spediti a Galliani
e Carraio e ritrovati nel centro di smistamento postale di Lamezia Terme,
condotte da carabinieri e polizia per risalire agli autori del gesto,
sono orientate anche verso i settori delle tifoserie delle squadre calabresi.
Nessuna delle ipotesi viene scartata, ma visti i ruoli che ricoprono
i due presidenti il movente è,secondo gli inquirenti, da ricercare
in ambito calcistico. L’attenzione è stata quindi focalizzata
su due casi fondamentali. La gara Reggina-Milan, vera e propria sfida
salvezza per gli amaranto, ed il caso Cosenza. Queste, comunque, sono
solo ipotesi di lavoro, tantìè che gli investigatori stanno
ricevendo una collaborazione a livello nazionale. Per quanto riguarda
la Reggina, gli investigatori, vogliono valutare se tra le frange del
tifo vi possa essere stato qualcuno che abbia voluto intimorire il vicepresidente
del Milan, Galliani, per indurre la squadra rossonera ad un atteggiamento
più morbido in campo. Invece per quanto riguarda la squadra rossoblu,
la cosa potrebbe essere legata all’esclusione, lo scorso anno,
dal calcio professionistico per presunte irregolarità nella documentazione
presentata al momento dell’iscrizione. Da allora è in atto
una controversia giudiziaria tra i legali delle società e la
Federcalcio. Ricordiamo che il primo aprile scorso il Tar del Lazio,
accogliendo un ricorso del Cosenza Calcio 1914 spa in tal senso, ha
annullato il provvedimento del Presidente della Figc con il quale era
stata dichiarata al decadenza della società dall’affiliazione
alla Federazione. Il Tar invece ha dichiarato non ammissibili i ricorsi
per l’annullamento delle delibere della Figc con le quali il Cosenza
1914 non era stato ammesso ai campionati di B e di C. Sul piano delle
indagini, invece ancora non si è arrivati a nulla di concreto.
Gli indirizzi dei mittenti sono risultati inesistenti e i due pacchi
sono stati spediti da un ufficio postale di Nicastro (quartiere di Lamezia
Terme). Gli impiegati dell’ufficio postale non ricordano chi sia
stato a spedirli perché l’ufficio, dicono, è molto
frequentato e per la spedizione di pacchi di quella natura non è
necessario presentare documenti di riconoscimento. Un particolare davvero
incredibile per un ufficio postale di un centro di provincia. E se il
pacco non fosse passato per l’ufficio postale? Se fosse stato
messo in scena per screditare ulteriormente la Calabria? Non è
pensabile, che, guarda caso, in un centro di smistamento grosso come
quello di Lamezia che raccoglie tutta la posta della Calabria sia andato
a cadere per terra e si sia aperto proprio un pacco bomba. Ma che caso
fortuito. E se qualcuno avesse cercato di aprire il pacco per scoprire
cosa conteneva per altre intenzioni? Sarebbe più plausibile visti
gli ultimi casi accaduti nei centri di smistamento. E poi in Calabria
sarebbe la prima volta che un pacco bomba di questo tipo sarebbe stato
scoperto. Una vera escalation nel campo degli ordigni rudimentali, un
salto di qualità a cui noi cronisti non siamo ancora stati abituati
a vedere. E se qualcuno fosse venuto di bella posta a mettercelo? Tante
le ipotesi che ci girano per la mente. Sta di fatto che i Ris di Messina
indagano e hanno focalizzato la loro attenzione sull’innesco.
Si tratta di un congegno artigianale che potenzialmente avrebbe potuto
far deflagrare gli ordigni al momento dell’apertura. All’interno,
oltre alla polvere nera, sono stati trovati dei frammenti metallici.
I tecnici del RIS stanno anche cercando di rilevare le impronte digitali
sulla confezione, nella speranza che l’autore sia stato un pregiudicato
e quindi identificabile. Sicuramente una cosa del genere ha dei rivolti
che suscitano seri dubbi per il modo con cui è stata scoperta
e per il fatto che segna una primizia assoluta per il campo delle ipotesi
terroristico-malavitose sulla presenza di un ordigno del genere in Calabria.
Accaduta, poi, proprio ora alla vigilia della partita della vita della
Reggina e proprio ora che al Cosenza, pare che, gli venga riconosciuta
l’ingiustizia subita. Perché mai in questa settimana? Le
indagini ce lo sveleranno presto.
Il
Corpo Forestale dello Stato ha sequestrato una discarica abusiva a Rose
ed un terreno, sconvolto ambientalmente, a Saracena
07/05 Prosegue intensa l’opera di controllo per
la tutela del territorio ad opera della polizia ambientale del Corpo
Forestale dello Stato (Nipaf) di Cosenza. Due grosse operazioni sono
state portate a termine nei giorni scorsi, due sequestri e alcune persone
denunciate. La prima operazione, mirata alla prevenzione dei reati ambientali,
ha portato al sequestro di una grossa area di 28.000 metri quadri nel
territorio del Comune di Rose. L’area era stata utilizzata abusivamente
da una ditta di produzione di manufatti di cemento. L’amministratore
della ditta è stato denunciato alle autorità giudiziarie.
Sull’area, di proprietà del demanio, si era sviluppata
la ditta che aveva installato delle strutture. Inoltre, nella stessa
area è stato rinvenuto del materiale, analizzato dall’Arpacal,
che è risultato provenire da una centrale termoelettrica pugliese.
Tutta la zona è stata posta sotto sequestro. La seconda operazione
riguarda un ampia area di 30.000 metri quadri posta in località
“Peraino” nel comune di Saracena e posta sotto sequestro.
Gli uomini del Nipaf di Lungo assieme al coordinamento distrettuale
di Castrovillari hanno denunciato due persone del luogo, e posto sotto
sequestro un mezzo cingolato, per aver, senza autorizzazione alcuna,
sradicato diverse piante di quercine e macchia mediterranea presenti
sul terreno. Il grave danno ambientale è stato creato con l’uso
del mezzo cingolato con il quale hanno sradicato le piante, interrandole,
per spianare e livellare la vasta area per poi poterla utilizzare in
coltivazioni. Questa area ricade nel vincolo idrogeologico del Comune
di Saracena ed è sottoposta a precise prescrizioni forestali.
Grave l’impatto di questo reato sul territorio che ha provocato
la trasformazione definitiva del territorio, danneggiando il soprassuolo
boschivo presente prima del dissodamento.
Approvate
dalla Regione le norme per gli operatori del turismo subacqueo
07/05 Praterie di posidonia e resti dell’antica
grecia tra relitti guerrieri e vecchi velieri. C’è un tesoro
sommerso sui fondali del mare calabrese. Lo sanno bene le guide subacquee
che conducono gli appassionati alla scoperta del mondo sott’acqua.
Da oggi la Calabria sommersa, il turismo subacqueo e le attività
degli operatori del settore possono contare su uno strumento legislativo
ad hoc: “Norme per la disciplina dell’attività degli
operatori del turismo subacqueo”. Un ampio articolato, di iniziativa
del Gruppo Verdi, in collaborazione con il consorzio Calabria Sub, approvato
ieri nel corso della seduta del Consiglio regionale, che mette ordine
all’esercizio delle attività di guida e istruzione sub
e fissa condizioni e requisiti per i centri di immersione e di addestramento.
“Abbiamo inteso – ha dichiarato il promotore della legge,
capogruppo dei Verdi, Diego Tommasi – fornire uno strumento adeguato,
in grado di contemperare le esigenze degli operatori del settore, relative
al riconoscimento delle varie figure professionali e delle associazioni,
con quelle della sicurezza e della salvaguardia degli ambienti marini”.
La legge, infatti istituisce l’Albo regionale dei professionisti
delle immersioni (guide e istruttori subacquei) e delle associazioni
di categoria (centri di immersione e addestramento e associazioni no
profit). Ma è l’offerta turistica nel suo complesso che
per i Verdi rappresenta lo strumento principale per il rilancio e lo
sviluppo della Regione. “La Calabria – ha spiegato Tommasi
- può diventare meta turistica privilegiata proprio attraverso
la diversificazione dell’offerta e la predisposizione di strumenti
di sviluppo che sappiano intercettare e cogliere anche le domande di
nicchia, quali quelle legate al turismo subacqueo”. E al rilancio
del turismo da immersione la legge guarda con particolare interesse,
attraverso l’istituzione dell’Osservatorio regionale per
il turismo subacqueo. Obiettivo, oltre a quello di monitorare costantemente
la corretta applicazione e osservazione della legge con particolare
riferimento alla tutela del patrimonio marino, è quello di incentivare
forme di collaborazioni e sinergie tra gli operatori, al fine di coordinare
le attività e individuare le strategie di sviluppo e rilancio
dell’intero settore. “Sul turismo – ha detto Tommasi
– la Calabria gioca la sua partita più importante. Riteniamo
sia indispensabile costruire percorsi di sviluppo alternativi, in grado
di integrare gli elementi naturalistici di questo territorio con quelli
culturali e di tradizione”. “Siamo fermamente convinti –
ha concluso il capogruppo dei Verdi – che il settore turistico,
rappresenti un terreno importante e privilegiato, anche per attivare
gli strumenti di cooperazione europea e mutuo scambio con i paesi della
Comunità. La Calabria ha tutti gli elementi e le potenzialità
per diventare una qualificata e competitiva meta turistica. E’
un terreno vergine sul quale noi Verdi intendiamo costruire le basi
per un futuro di crescita economica, culturale e sociale sostenibili
e possibili. ”
Strage
sfiorata a Castrolibero. I Carabinieri salvano 5 persone.
06/05 Ancora una volta, grazie al pronto intervento
dei Carabinieri, quelli della stazione di Castrolibero, si può
raccontare di un fatto di cronaca a lieto fine. E' accaduto oggi pomeriggio
a in via della Pace nel comune di Castrolibero. Una abitazione ha preso
fuoco e solo grazie alla prestanza dei militi dell'arma, tre bambini
e due anziani, che erano nell'abitazione, sono stati salvati dalle fiamme.
I pompieri arrivati sul posto hanno poi spento l'incendio. Ai Carabinieri
ancora una volta il plauso per la loro opera. (Nella foto di Krigil
i pompieri intenti nell'opera di spegnimento dell'incendio)
Il
vento solleva la copertura di una bancarella che danneggia auto in sosta
a Piazza Fera
06/05 pesta di vento che si è abbattuta quest'oggi
su Cosenza ha provocato alcuni danni in Piazza Fera. Infatti, il telone
di copertura della bancarella dei libri situato nella piazza, a causa
del forte vento è stato completamente divelto e sbattuto con
gran forza sulle auto in sosta nel parcheggio. Notevoli i danni procurati
ad alcune autovetture parcheggiate. (Nella foto di Krigil una della
auto danneggiate)
I
plichi esplosivi per Carraro e Galliani sarebbero esplosi alla loro
apertura
06/05 E' terminata l'operazione dell'artificiere del
reparto operativo di Cosenza che ha disinnescato i due pacchi bomba
confezionati all'interno di due contenitori per videocassette. I due
ordigni erano stati confezionati con circa 50 grammi di polvere nera
confezionata in candelotti con del nastro adesivo e posta all'interno
dei contenitori di videocassette tv e collegate ad un rudimentale congegno
elettrico. Il contenitore, poi, era stato sistemato in un pacchetto
più grande, così che al momento dell'apertura avrebbe
potuto esplodere. Maggiori particolari sul rinvenimento sono poi stati
fatti dai Carbinieri. La scoperta dei plichi è stata del tutto
casuale. Intorno alle 15 uno dei due pacchetti è caduto per terra
e si è rotto, mostrando così i due fili elettrici che
fuoriuscivano. Gli impiegati accortisi che si trattava di un pacco sospetto
hanno chiamato i Carabinieri della compagnia di Lamezia e il personale
del Commissariato di Polizia. Solo dopo il controllo di tutto l'edificio
è stato scoperto il secondo pacco bomba. Isolata la zona sono
stati chiamati gli artificieri che hanno provveduto al disinnesco degli
ordigni. I due pacchi sono stati presi in consegna dai carabinieri che
li invieranno al Ris di Messina per ulteriori accertamenti. All'interno
non c'era alcun messaggio. Sulla confezione c'erano i nomi dei destinatari,
Carraro e Galliani, e quelli dei mittenti che però, per gli investigatori,
sono fasulli. I militari hanno confermato che i pacchi bomba sono stati
spediti da Lamezia. Nessuna ipotesi è stata ancora fatta sul
possibile movente del gesto definito "dimostrativo". Le indagini
sono coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Lamezia
Annalisa Marzano. Oltre ai carabinieri hanno avviato indagini anche
gli agenti della Digos della Questura di Catanzaro. E' curioso capire
come mai due pacchi simili destinati a due personalità così
importanti siano passati inosservati alla poste di Lamezia.
False
lettere di trasferimento all'ASL 1 di Paola. Lunedì gli interrogatori.
06/05 Da lunedì iniziano gli interrogatori delle
persone interessate alle false lettere di trasferimento recapitate al
personale dell'ASL 1 di Paola. In totale sarebbero 16 le missive con
le quali venivano comunicati gli spostamenti migliorativi di personale
medico e amministrativo, tutti afferenti al nosocomio di Cetraro. Secondo
le indagini sulle lettere sono state apposte delle firme fasulle dell'ex
commissario Logatto. La data degli atti è quella del 1 aprile
(come risulta da protocollo) e cioè dieci gironi prima dell'insediamento
del ufficiale del nuovo direttore generale Scuteri, avvenuto l'11 aprile.
Appena insediato il nuovo direttore generale ha provveduto ad inviare
tutta la documentazione al Procuratore capo della Repubblica di Paola,
Luciano D'Emmanuele. Il Procuratore ha quindi affidato le indagini al
sostituto Tullio Monteleone che ha incaricato la Guardia di Finanza
a svolgere le indagini. Sul caso il Procuratore Monteleone ha dichiarato
"Mi lascia perplesso il fatto che in un ufficio dove si presume
esista un controllo dei documenti, si possano attuare raggiri cosi'
facili da individuare, soprattutto, perche' queste lettere hanno un
numero di protocollo che non corrisponde a quello reale del registro.
Se cosi' fosse sarebbe preoccupante".
Incidente
blocca la 106 per 4 ore
06/05 Dalle 9.45 alle 14 di questa mattina la statale
106 ionica è rimasta bloccata per colpa di un incidente provocato
da un TIR. L'autista del pesante mezzo accortosi della presenza di un
autovelox avrebbe frenato di colpo, per rallentare la velocità
del mezzo, e provocando il conseguente imbarcamento dell'autotreno che
mettendosi di traverso ha bloccato la carreggiata. L'incidente ja provocato
oltre trenta chilometri di coda in tutti e due i sensi di marcia.
Provincia:
Sul Piano territoriale il Presidente Acri minaccia le dimissioni, documento
della maggioranza
06/05 Un documento sottoscritto da tutti gli assessori
è stato approvato stamattina dalla giunta provinciale di Cosenza
che si è riunita per esaminare la situazione politica alla luce
di quanto emerso ieri nel corso della seduta del consiglio in merito
al Piano territoriale di Coordinamento. "Considerato -si legge
nella nota- che la non adozione dello strumento di pianificazione produrrebbe
effetti amministrativi e politici di sicuro impatto negativo, con conseguenti
ripercussioni sulle iniziative economiche ed infrastrutturali, essenziali
all'ordinato sviluppo del territorio provinciale" e "che la
proposta di Piano si inserisce nella ricchissima produzione di interventi
sul territorio, disseminati lungo il corso di nove anni di legislatura,
sempre improntati al rispetto delle regole, che hanno trasformato il
volto della Provincia, dandole una configurazione moderna e positiva"
la giunta provinciale ribadisce "al presidente Acri stima profonda
e incondizionata solidarietà umana e politica e lo invita a rilanciare
la grande battaglia condotta in questi anni a favore e in difesa degli
interessi dei cittadini della provincia di Cosenza, con la piena convinzione
di essere riusciti a produrre un positivo modello di sviluppo".
Il documento unitario si È reso necessario all'indomani della
non approvazione del piano di coordinamento territoriale in consiglio
provinciale, dove, dopo più di cinque ore di discussione, 25
emendamenti presentati, mercoledì sera non si è arrivati
ad alcuna votazione. Intorno alla mezzanotte era stato il consigliere
dei Verdi, Gino Marrello, a chiedere un aggiornamento teso ad acquisire
chiarimenti politici su un piano che a suo dire non rispettava più
l'impostazione originale. Una richiesta non accolta che ha fatto decidere
l'esponente del sole che ride ad abbandonare l'aula. Marrello è
stato seguito dai diessini Magorno, Riccetti ed Ambrogio, da Federico
dello Sdi e da Aiello di Rifondazione Comunista. Un piano che ha registrato
il deciso no di Forza Italia per l'opposizione e la disponibilità
al voto di Alleanza nazionale che invece ha visto accolti i propri rilievi
su Rossano. Una maggioranza trasversale che poi però non ha avuto
il numero legale per procedere all'approvazione del piano. Le fibrillazioni
politiche avevano indotto il presidente Acri a minacciare le dimissioni.
Stamattina il documento unitario della giunta che ha affermato Acri
"riconferma ulteriormente la compattezza e lo spirito di coesione
che ha caratterizzato, nel corso di questi anni, il lavoro e la qualità
dell'intero esecutivo provinciale"
Dal
11 maggio al 25 luglio mostra di Gregorio Petri a Palazzo Arnone
06/05 Al Palazzo Arnone di Cosenza verrà allestita
dall'11 maggio al 25 luglio la mostra "Gregorio Preti, calabrese
(1603-1672): un problema aperto". L'esposizione, curata da Rossella
Vodret e Giorgio Leone, e' stata realizzata per celebrare il quarto
centenario della nascita dell'artista e per approfondire la personalità,
ancora misteriosa del pittore, fratello maggiore del più famoso
Mattia. La Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico e Demo-etno-antropologico
per la Calabria, diretta da Rossella Vodret, in linea con l'esposizione
dell'estate 2003 a Taverna, ha progettato questa iniziativa per entrare
nel merito del fitto e complesso problema attributivo che coinvolge
tutta l'opera di Preti. Soprattutto per indagare il rapporto professionale
che coinvolge Gregorio e Mattia e, in particolare, in che misura il
pennello del celebre fratello sia intervenuto nelle molte opere (troppe)
attribuite a Gregorio. Per cercare di fare chiarezza sull'argomento,
l'esposizione e' stata sviluppata su due livelli: il primo coinvolge
circa quindici dipinti, sicuramente opera di Gregorio, studiati sulla
base di documenti, o fonti biografiche antiche e attendibili. In questo
modo si avrà a disposizione un corpus di opere sicure che possono
essere utilizzate come termine di paragone per tutte le altre tele a
lui attribuite. Il secondo livello invece, e' composto da un gruppo
di dipinti attribuiti a Gregorio,
che più si avvicinano al gruppo cosiddetto "sicuro".
Un'occasione per il visitatore e per gli studiosi di mettere a confronto
dal vivo le diverse opere dell'artista. La mostra e' accompagnata da
un catalogo, edito da Silvana editoriale, che contiene nuovi rilevanti
contributi dei massimi studiosi del pittore, e i risultati, a volte
eclatanti, delle nuove ricerche intraprese in occasione della preparazione
dell'esposizione.
Pacchi
bomba per Carraro e Galliani scoperti nel centro smistamento di Lamezia
06/05 Due pacchi bomba indirizzati uno al Presidente
della Lega Galliani e l'altro al Presidente della Federcalcio Carraro
sono stati scoperti nel centro regionale di smistamento posta di Lamezia
Terme. La scoperta l'hanno fatta due impiegati che, insospettiti dal
pacchetti hanno dapprima messo i pacchetti in una zona isolata dell'ufficio
e subito hanno informato i carabinieri che hanno allertato il nucleo
degli artificieri. I pacchetti non sono ancora stati aperti. Dalle prime
indiscrezioni trapelate, sui pacchi si notano dei fili elettrici ed
una struttura definita da uno degli investigatori "molto sospetta"
che richiama, tra l'altro, ad ordigni già esplosi in passato.
Ancora non si conosce il contenuto dei plichi. I due contenitori sono
di forma piatta, simile ad una video cassetta o di un libro e sono grandi
circa 15x20 centimetri. Sul lato del pacchetto c'è anche il nome
di un mittente che gli inquirenti definiscono fittizio. Entrambi i pacchetti
sono stati spediti a Lamezia Terme.
Consiglio
Provinciale: sul "Piano Territoriale" il consiglio si divide
e rinvia le decisioni ad oggi
06/05 Il Consiglio Provinciale di Cosenza si è
riunito ieri, 5 maggio 2004, sotto la presidenza dell’On. Francesco
Principe, presenti il Direttore di Ragioneria dott. Antonio Molinari,
il Presidente del Collegio dei Revisori dott. Giorgio Sganga e il Revisore,
dott. Sergio Tempo.
Ad inizio di seduta, il Consigliere Gaetano Russo – Gruppo Misto
– ha chiesto l’inversione dell’Ordine del Giorno al
fine di lasciare ampio spazio alla successiva discussione sugli emendamenti
al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale; richiesta che è
stata accolta ed approvata dal Consiglio Provinciale a maggioranza dei
consiglieri presenti.
Ha quindi preso la parola l’Assessore al Bilancio Adolfo Benevento,
il quale ha relazionato sulla proposta di variazione al Bilancio 2004.
“La proposta di variazione – ha dichiarato al Consiglio
l’Assessore provinciale – nasce dalla necessità di
adempiere a quanto previsto dal Decreto emanato dal Ministero dell’Economia
, che prevede il monitoraggio dei flussi finanziari degli enti attraverso
l’istituzione di quattro capitoli; riguarda, quindi, le risorse
proprie della Provincia”. La variazione è stata approvata
a maggioranza, con quattro voti contrari.
Si è quindi passati all’approvazione del Regolamento per
l’acquisto di beni e servizi e l’esecuzione dei lavori in
economia. La proposta è stata presentata dall’Assessore
al Bilancio, Adolfo Benevento, il quale ha informato il Consiglio che
il regolamento è stato approvato all’unanimità dalla
Commissione consiliare competente. L’approvazione del regolamento
– ha aggiunto l’Assessore Benevento, è necessaria
per rendere più snella e burocratizzare gli acquisti in economia
da parte dell’Ente. Il Consiglio Provinciale ha approvato a maggioranza,
con quattro voti contrari. L’Assessore ai Trasporti, Rosetta Console,
ha quindi illustrato la proposta di Regolamento relativo ai procedimenti
amministrativi in materia di tenuta Albo Autotrasportatori di cose per
conto terzi ed al funzionamento della relativa commissione consultiva
provinciale. “La Provincia di Cosenza” – ha dichiarato
l’Assessore Console – è l’unica in Italia che
ha avuto l’autorizzazione ministeriale per la tenuta del Corso
professionale per l’esercizio dell’attività di autotrasportatore”.
Abbiamo risposto ai problemi della categoria – ha continuato l’Assessore
Console – in termini di celerità e di innovazione e siamo
fieri e soddisfatti di questo. Il Regolamento è relativo al funzionamento
della Commissione, la quale è solo consultiva e la Provincia
vi partecipa solo con il funzionario del settore e con il segretario
(per i quali non è previsto neppure gettone di presenza –
nonostante la normativa lo preveda possibile – perché così
ha voluto la Commissione Consiliare). Tutti gli altri membri sono di
nomina esterna e sono stati segnalati dalla Regione Calabria, dalla
Prefettura, dalla Camera di Commercio, dall’Agenzia delle Entrate,
dall’Associazione Industriali e dalla Confederazione Cooperative.
Il regolamento è stato approvato a maggioranza, con otto consiglieri
astenuti. La discussione sul Piano di Coordinamento Territoriale è
stata aperta dal Vice Presidente Maiolo, il quale ha informato il Consiglio
che la Commissione del Piano ha provveduto a stilare – preliminarmente
all’esame degli emendamenti presentati – una lista di criteri
oggettivi ai quali attenersi. I criteri stabiliscono che:
? L’eventuale accoglimento di emendamenti deve produrre modifiche
comprensibili;
? Gli emendamenti non devono alterare lo specifico senso della norma
emendata, in relazione alle altre norme:
? Gli emendamenti devono rispecchiare, dal punto di vista normativo,
il percorso giuridico alla base del piano;
? Gli emendamenti sulle zonizzazioni devono essere fatti sulla base
di ulteriori elementi rispetto a quelli previsti nel piano.
Sulla base di questi criteri – ha continuato il Vice Presidente
– una parte degli emendamenti sono risultati accoglibili, altri
parzialmente accoglibili e quattro non accoglibili.
Si è quindi proceduto con l’esame degli emendamenti e il
Consiglio Provinciale ha approvato la proposta della Commissione Tecnica
e della Giunta con un’ampia maggioranza dei consiglieri presenti:
n. 3 emendamenti con 29 voti favorevoli (emendamenti Pirillo, Cucci
e Gallo); n 3 con 28 voti favorevoli (emendamenti Libonati, Melfi e
Tonnara) ; n. 2 con 26 voti a favore (emendamenti Genova e Molino);
n. 1 con 25 voti a favore (emendamento Caputo); n. 2 con 24 voti favorevoli
(emendamenti Bruno e Magorno); n 1 con 23 voti favorevoli (emendamento
Libonati-Cataldi); n. 2 con 20 voti a favore ( emendamenti Russo Mario
e Pirillo); n. 2 con 19 voti favorevoli (emendamenti Senise ed Acciardi).
E’ stata quindi chiesta, ed approvata, una sospensione dei lavori
per dieci minuti, alle ore 00,25 del 6 maggio, dopo la quale il Consiglio
è stato aggiornato alle ore 17,00 di venerdì 7 maggio
2004. Il Presidente del Consiglio, On.le Francesco Principe, ha già
notificato ai consiglieri assenti – a mezzo telegramma –
che la seduta del Consiglio Provinciale del 5 maggio è risultata
deserta per mancanza del numero legale, relativamente al punto “Adozione
Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale”. Rimane, quindi,
fissata la riunione di seconda convocazione, già stabilita per
il 7 maggio p.v., alle ore 17,00, limitatamente al predetto argomento.
Premiato
il progetto della Casa delle Culture dal Forum della Pubblica Amministrazione
06/05 E' stato premiato dal Forum della Pubblica Amministrazione,
assieme ad altri, il progetto "Casa delle Culture" presentato
dal Comune di Cosenza. Il premio viene assegnato ogni anno dal Dipartimento
Funzione Pubblica in collaborazione con il Formez alle cento attività
più meritevoli sotto il profilo della buona pratica amministrativa
a servizio della collettività, in base ai progetti presentati
da tutte le pubbliche amministrazioni italiane. Riconosciuta la grande
validità dell'idea di Giacomo Mancini che per la Casa delle Culture
varò una nuova forma di gestione che implica l'utilizzo di lavoratori
delle cooperative sociali assieme ai dipendenti dell'amministrazione
comunale e che in una struttura offriva gratuitamente a tutti i cittadini,
di ogni ceto e senza distinzione, alle associazioni e a chiunque ne
facesse richiesta, la fruizione gratuita di una struttura all'avanguardia,
l'uso di sale arredate e la godibilità di corsi di lingue e d'informatica
oltre all'uso gratuito di internet, di un salone per le videoconferenze,
oggi non più presente, e di due sale attrezzata con i computer,
col tempo depauperate. Oggi però la situazione è cambiata
rispetto ad allora e alcuni servizi della casa delle culture sono stati
subappaltati a ditte esterne e l'uso delle sale e di attrezzature è
sottoposto al pagamento dei ticket. Il Sindaco Catizone si è
detta contenta del premio ringraziando "tutti coloro che quotidianamente
contribuiscono al successo della struttura. Casa delle Culture è
un esempio ottimale di un lavoro di squadra che vede fiancheggiarsi
in perfetta armonia personale pubblico e collaboratori esterni".
I progetti vincitori saranno inseriti nelle attività di diffusione
delle buone pratiche che il Formez realizza nell’ambito della
Banca Dati dei Buoni Esempi, presente sul sito www.buoniesempi.it. Il
premio sarà consegnato il 14 maggio prossimo a Roma, nell’ambito
della sessione conclusiva dei lavori del Forum P.A.2004.
Il
Comune replica a Longo: regolari le attività di monitoraggio
ambientale
06/05 (Uscc) Vengono regolarmente effettuate in città
le attività di monitoraggio dell’inquinamento atmosferico
ed acustico.La precisazione arriva dal Dirigente del Settore Ambiente
ing. Arturo Bartucci, in risposta ad una nota del consigliere Ortensio
Longo. “Le attività di monitoraggio acustico ed atmosferico
non si sono mai interrotte e vengono periodicamente svolte in città
sia con il laboratorio mobile, attualmente fermo perchè in fase
di manutenzione, sia grazie ad una collaborazione da tempo instaurata
con l’Unical, che mette a disposizione anche proprie attrezzature.
Gli ultimi rilevamenti di dati sperimentali sono stati effettuati uno
fra il 13 e il 20 febbraio scorso, in corso d’Italia e l’altro
fra il 7 e il 14 aprile scorso, in via delle Medaglie d’oro-piazza
Autolinee. Anche la manutenzione del laboratorio mobile comunale - dotato
di strumentazioni complesse e tecnologicamente evolute che necessitano
di complessi interventi manutentivi e di periodici aggiornamenti del
software- è stata programmata di concerto con l’Unical,
Dipartimento di Meccanica- Laboratorio di tecnica del Controllo ambientale.
Interesserà, inoltre, sapere che i dati di aprile saranno discussi
nel corso di una Conferenza internazionale sull’inquinamento che
si terrà tra giugno e luglio a Rodhes.”. “Mi auguro
– ha dichiarato il sindaco Eva Catizone- che questa informazione
tranquillizzi il consigliere Longo, al quale ribadisco che i problemi
della salute dei cittadini stanno a cuore a questa Amministrazione non
meno che a lui. Comprendo l’ansia di chi ha in passato guidato
un delicato settore e teme che il proprio lavoro non venga lodevolmente
continuato, ma sarebbe utile che prima di avanzare critiche ci si documentasse
e, soprattutto, non guasterebbe un po’ più di fiducia in
chi attualmente amministra la città.”
Un
libro per imparare in allegria
06/05 (Uscc) “Imparare in allegria”, secondo
volume, è il libro di Lilli Donato che verrà presentato
lunedì 10 maggio alle ore 17,30 alla Casa delle Culture. L’iniziativa
è dell’Assessorato alle Politiche scolastiche in collaborazione
con l’VIII Circolo didattico. Partecipano il sindaco Eva Catizone,
l’Assessore Maria Francesca Corigliano, l’ispettore tecnico
e dirigente del Miur Francesco Fusca, la dirigente scolastica Loredana
Ciglio, l’editore Michele Falco. Sarà presente l’autrice.
Notevole
interesse per la tre giorni di Telecom Italia a Cosenza
06/05 (Uscc) Sta suscitando comprensibile interesse
in città il programma della preannunciata tre giorni che Telecom
Italia ha organizzato a Cosenza dal 21 al 23 maggio prossimi con una
serie davvero eccezionale di eventi in campo filosofico, cinematografico,
artistico. Nei prossimi giorni la tv comunale “Cosenza TV”
tornerà sull’argomento con una serie di trasmissioni di
presentazione dei vari avvenimenti. Nelle foto della conferenza stampa,
organizzata lo scorso 4 maggio da Telecom insieme al Teatro “Franco
Parenti”, a Milano, presso la sede di “Telecom Italia”
a Piazza Affari, con il Presidente della società, Marco Tronchetti
Provera, l’Accademico dei Lincei Emanuele Severino ed Andrèe
Ruth Shammah, Direttore del Teatro Franco Parenti. Nella seconda, un
momento dell’intervento del sindaco Eva Catizone, che ha al fianco
Lina Sotis e Tonino Magnelli.
Sei
trattori distrutti in un incendio a Doria di Cassano
06/05 Un incendio nell'azienda agricola Doria, situata
in località Doria di Cassano, ha distrutto sei trattori. I carabinieri
intervenuti sul posto e che stanno effettuando gli accertamenti del
caso, non escludono che si possa trattare di incendio doloso. I danni
ammonterebbero a circa 150 mila euro. L'incendio è stato domato
dai vigili del fuoco di Corigliano. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri
delle compagnie di Corigliano e di Cassano allo Ionio.
Arrestato
un uomo a Cetraro
06/05 I carabinieri della Stazione di Cetraro hanno
tratto in arresto Franco Scorza di 26 anni perchè deve scontare
una condanna una pena residua di 5 mesi e 6 giorni di reclusione emessa
dal tribunale di Cosenza. Lo Scorza è stato fermato nel corso
di alcuni controlli.
Arrestata
cittadina camerunense
06/05 Durante alcuni controlli sul territorio, i Carabinieri
del Nucleo Operativo Radiomobile hanno tratto in arresto Jessica Monday
di 27 anni, cittadina camerunense, perchè ha continuato a permanere
nel territorio nazionale nonostante fosse già stata espulsa precedentemente.
Un
anziano muore ad Acri
06/05 Era andato nel suo orticello a tagliare le erbacce
quando, per l'erba resa viscida alla pioggia, è scivolato, dal
suo terreno posto su di un alto muro di cinta, gìù sulla
strada ed è morto sul colpo. L'uomo, che si chiamava Angelo Pancaro
ed aveva 71 anni, è stato ritrovato riverso sull'asfalto da alcuni
passanti che si accingevano a raggiungere una chiesa situata lì
vicino. Chiamato il 118, ai medici giunti sul posto non è rimasto
altro che constatare la morte dell'uomo.
Processo
Tamburo: sei condanne
06/05 Il Giudice per le Udienze Preliminari distrettuale
di Catanzaro, Flavia Costantini, ha emesso ieri sera la sentenza nei
confronti dei nove imputati coinvolti nell'inchiesta "Tamburo"
che hanno chiesto il rito abbreviato. Sei le condanne inflitte ai seguenti
indagati: Sergio Carbone (tre anni e quattro mesi) imprenditore di San
Lucido, Vincenzo Iannazzo (quattro anni e sei mesi) imprenditore di
lamezia Terme, Francesco Amodio (due anni e quattro mesi), Franco Bevilacqua
(un anno e dieci mesi) ex capo della criminalità nomade cosentina,
Antonio Di Dieco (un anno e dieci mesi) ex boss di Castrovilalri, Felice
Dellapietra (otto mesi), Domenico Cambareri (quattro mesi). In prescrizione
e quindi prosciolto Bruno Lupia Palmieri. Sono stati assolti invece
Vincenzo Sciammarella e Mauro Mancuso. Il colleggio di difesa, che ha
duramente contestato l'accusa del PM Eugenio Facciolla, è composto
dagli avvocati Franco Sammarco, Giuseppe Bruno, Francesco Gambardella,
Sandro Furfaro, Paola Garofalo, Giovanni Mancuso, Stefania rania e Fracesco
Luponio. Questo è il primo processo dell'inchiesta, svoltosi
grazie al rito abbreviato. Altri 48 imputati devono ancora essere giudicati
con il rito ordinario. Le accuse variano da associazione mafiosa a estorsione
a violazione della normativa sui subappalti a truffa. L'inchiesta sui
lavori di ammodernamento dell'A3 vide, nel novembre del 2002, l'arresto
di 38 persone tra cui "malavitosi", dirigenti di aziende nazionali,
imprenditori e tecnici dell'Anas.
De
Rose, querelato assieme a Rosito da Massimo Mauro, "un diritto
di critica viene trascinato in tribunale"
05/05 "Massimo Mauro, ex ottimo calciatore, bravo
cronista e anonimo deputato per cinque anni, mi ha querelato perché
avrei infangato la sua onorabilità affermando che egli si era
impegnato alacremente per riportare la Fiorentina in serie B e che,
da questo impegno, il Cosenza fosse stato danneggiato. Un diritto di
critica viene ancora una volta trascinato in tribunale, ma penso che
questa ennesima azione sia stata telecomandata da qualche diessino locale".
E' quanto afferma in una nota il leader della CDL, Umberto De Rose.
Mi spiace che l'ex on. Mauro- dice De Rose- abbia voluto anche querelare
il giornalista Franco Rosito ed il direttore della Gazzetta del Sud,
Calarco, per responsabilità inesistenti: i giornalisti hanno
fatto il loro dovere riportando solo notizie di cronaca. Mi chiedo dove
sia la diffamazione - dice De Rose- perché non ho mai accusato
il sig. Mauro di malefatte in senso penale : piuttosto, l'ho ritenuto,
insieme a personalità nazionali ben più importanti della
sinistra, protagonista di quello che il Sindaco di Cosenza non fece
nello scorso agosto e, cioè, di un'azione politica di sostegno
alla Fiorentina che, indirettamente, danneggiò il Cosenza Calcio
. Sono certo che questa denuncia sarà archiviata -prosegue De
Rose- perchè è solo il tentativo di intimidire gli avversari,
tentativo effettuato da qualche struzzo locale che non ha il coraggio
di esporsi. Il rapporto fra Mauro e Cosenza -dice De Rose- era piuttosto
insolito e si è concretizzato solo in due mesi di guida della
squadra dilettantistica all'inesperto fratello, che fu scelto non so
in base a quali requisiti curriculari e portò a casa un ottimo
contratto da allenatore. De Rose dice che "questo ricorso alla
querela inizia ad essere preoccupante, ma non mi innervosisce: avrei
potuto andarci io in Procura e per ben altri motivi, eppure ho sempre
preferito fare una polemica dura, ma politica e nei confini della correttezza".
Spero che si porti a compimento la battaglia per restituire ai cosentini
una squadra professionistica- aggiunge De Rose- non sulla base di pressioni,
ma in ragione del diritto e per questo sarò a Roma nei prossimi
giorni per una serie di importanti incontri". La sinistra cosentina
che si nasconde dietro questi mezzi poco onorevoli - conclude De Rose-
lo fa perché ha fallito su tutti i fronti e si sta sbriciolando
ogni giorno di più.
Siglato
l'accordo tra Protekos e Ente Fiera per l'Expo del 20 maggio
05/05 E' stata siglata stamani, nella sede d’Assindustria
a Cosenza, la convenzione fra il Presidente di Protekos Export, Umberto
De Rose, ed il commissario straordinario dell'Ente Fiera di Cosenza,
Domenico Pecoraro, per la concessione degli spazi del quartiere fieristico
di Cosenza in vista della manifestazione sull'expo che si terr, nel
capoluogo bruzio, dal 20 al 23 maggio. Presente alla firma, l'assessore
alle attivit produttive della Regione, Giuseppe Gentile, che ha sottolineato
"l'importanza dell'evento che s’inserisce in un programma
ambizioso della Regione in favore dell'esternazionalizzazione delle
PMI Il 10 maggio apriremo a Lamezia Terme, nella sede dell'aeroporto-
ha detto Gentile - lo sportello regionale per le imprese che esportano
all'estero, seguito da cinque centri provinciali ubicati nelle sedi
delle Camere di Commercio Abbiamo una grande attenzione verso l'estero
- ha aggiunto Gentile - perchè è urgente che la Calabria
recuperi terreno ed arrivi, in breve tempo, sui mercati più importanti
del Continente". Pecoraro ha elogiato "la grande iniziativa
portata avanti dal presidente De Rose che contribuirà a rendere
incisiva l'azione di internazionalizzazione" ed ha voluto mettere
in evidenza come "questo sia il primo atto , speriamo di una lunga
serie, che vede l'Ente Fiera aprirsi all'esterno"
Leggera
scossa di terremoto localizzata nel Tirreno
05/05 Intorno alle 15.30 vi è stata una scorsa
di terremoto, avvertita molto leggermente, in città, solo nei
piani alti delle abitazioni, del quarto grado della scala Mercalli.
L'epicentro è stato localizzato nel bel mezzo del mar Tirreno
vicino le isole Eolie. Nessun danno è stato segnalato.
Delegazione
Russa in visita in Calabria
05/05
“Si è trattato di un proficuo scambio di esperienze su
più argomenti: dall’economia ai servizi, dal turismo all’enogastronomia
tipica della nostra Regione”. Così il Presidente del Consiglio
regionale, Luigi Fedele, ha commentato la “tre giorni” che
ha portato nella città dello Stretto una nutrita delegazione
della Scuola di Studi Politici di Mosca, composta da quattro deputati
delle Dume nazionali e locali, da presidenti di Regione, consiglieri
e funzionari. La visita istituzionale rientrava nell’ambito di
un accordo di collaborazione siglato tra la stessa scuola moscovita
e la Conferenza dei Presidenti dell’Assemblea dei Consigli regionali
e delle Province autonome, che ha come obiettivo quello di intensificare
le relazioni tra i politici regionali russi e le Assemblee legislative
italiane. La visita si è articolata in due direzioni: una istituzionale,
con un seminario nel quale gli ospiti russi, insieme a politici e studiosi
calabresi hanno aperto un confronto sui temi attuali, quali democrazia,
politica regionale e istituzionale, decentramento di poteri e funzioni
e dell’economia di mercato, e uno turistico-promozionale del territorio
reggino: “E’ stata l’occasione per gli amici russi
di ammirare le bellezze delle nostra terra, di apprezzare l’ospitalità
della nostra gente e i prodotti tipici che hanno nella produzione enogastronomica
un punto di eccellenza. Fa molto piacere - ha detto Fedele - constatare
con quanta curiosità abbiano gustato i vini Librandi e quante
numerose siano state le domande poste al produttore, Nicodemo Librandi,
imprenditore coraggioso che è riuscito, pur in un contesto di
secolari difficoltà e diffidenze, ad elevare a rango internazionale
una delle proposte più importanti che è il vino della
nostra regione”. “Tappa obbligata, che ha affascinato gli
ospiti russi- ha aggiunto Fedele-, è stato il Museo della Magna
Grecia dove i mitici Guerrieri di Riace, e non solo, hanno letteralmente
catturato la loro ammirazione. Il ‘bagno’ di civiltà
Magnogreca, in cui abbiamo immerso i nostri ospiti russi, non poteva
non registrare un momento intenso nella suggestiva Scilla, prima porta
d’Occidente all’arrivo dei profughi greci le cui gesta sono
narrate da Omero nell’Odissea”. Il tour degli ospiti russi
ha toccato anche il Porto di Gioia Tauro. Qui, accolti dai dirigenti
e dalle maestranze della società che gestisce il terminal container,
gli ospiti stranieri hanno potuto verificare i livelli di efficienza
e di organizzazione delle procedure di smistamento dei container. In
particolare, è stato sottolineato l’alto livello di produttività
raggiunto dal porto della Piana, la cui ampiezza - hanno detto gli ospiti
russi - ricorda quella di San Pietroburgo, che, nella loro speranza,
da porto essenzialmente militare dovrebbe assurgere a infrastruttura
commerciale capace di intercettare traffici provenienti dall’Europa
allargata da e per l’Oriente. (Nella foto il Presidente del Consiglio
Regionale Fedele con gli ospiti russi in visita al porto di Gioia tauro)
Nuova
varietà di agrume nel centro sperimentale ARSSA di Mirto Crosia.
Il Mandalate
05/05 Il Presidente dell’ARSSA ha espresso apprezzamento
per l’intervento dell’Assessore regionale all’Agricoltura,
che ha giudicato estremamente importante il ruolo che il Centro Sperimentale
Dimostrativo di Mirto, struttura gestita dall’ARSSA, avrà
per il comparto agrumicolo della Piana di Sibari. Con la tecnologia
avanzata della catena del freddo, sarà rivolta particolare attenzione
agli aspetti complessi della commercializzazione dell’agrume clementine,
grazie alla realizzazione di una modernissima struttura (cella frigorifero)
per la conservazione dei prodotti agro-alimentari. Alcune delle principali
problematiche del comparto agrumicolo della Piana di Sibari –
dichiara Pizzini – si identificano proprio con i processi produttivi
dell’agrume clementine e le successive fasi legate alla commercializzazione
del prodotto, concentrata, com’è noto, in un periodo molto
limitato (fine ottobre – dicembre ) e alla raccolta della stessa.
L’ARSSA, presso il proprio Centro Sperimentale Dimostrativo di
Mirto Crosia – informa con l’occasione il Presidente Pizzini
- ha in itinere, gia da alcuni anni, in collaborazione con l’Istituto
Sperimentale per l’Agrumicoltura di Acireale (organismo del MiPAF),
prove di sperimentazione finalizzate allo studio delle interazioni varietà
- ambiente di alcune cultivar di clementine apirene, sia precoci che
tardive e di ibridi triploidi ( mandarino-simili). L’attività
di che trattasi ha prodotto i primi frutti, consentendo d’individuare
una nuova varietà, da poco brevettata, il “Mandalate”
che per il periodo di maturazione (marzo) e le caratteristiche del frutto
risultano essere interessante. Ecco perché – afferma infine
il Presidente Pizzini - proprio con l’obiettivo di estendere il
più possibile il periodo di commercializzazione delle clementine,
presso il Centro di Mirto, grazie alla costante collaborazione sinergica
tra Assessorato regionale all’Agricoltura e ARSSA, Consorzio di
tutela della “IGP Clementine di Calabria”, Consorzio “Melinda
Val di Non” e l’Istituto Sperimentale San Michele dell’Adige,
è stato realizzato un prototipo di cella frigorifero d’altissima
tecnologia. Tale struttura di servizio è finalizzata allo studio
dell’allungamento della vita delle clementine, mediante processo
di frigo-conservazione, nel rispetto delle caratteristiche qualitative
del prodotto, che consentirà di allargare il periodo di commercializzazione
del prezioso agrume e di calmierare il mercato nei periodi di maggiore
offerta della produzione.
Avviati
i lavori per il piano energetico provinciale
05/05 Il settore dell’energia rientra fra le
competenze delle Province, cui spettano la redazione e l’adozione
di programmi di intervento per la promozione e l'incentivazione delle
fonti rinnovabili e del risparmio energetico, le funzioni relative ai
servizi a rete di distribuzione energetica, il controllo sul rendimento
energetico degli impianti termici. L’Assessorato alla tutela e
valorizzazione delle risorse energetiche della Provincia di Cosenza,
guidato dal Prof. Ing. Mario Maiolo, proseguendo nell’impegno
in materia di risorse energetiche e sviluppo sostenibile ha avviato,
con il forte contributo dell’Università della Calabria,
i lavori per la redazione del Piano Energetico Provinciale. Passaggio
intermedio è stato l’elaborazione, ora ultimata, del PIANO
DI AZIONE LOCALE, primo documento programmatico della Provincia di Cosenza
nel settore energetico, che definisce obiettivi, azioni, risultati attesi,
tempi e risorse per l’attuazione delle iniziative miranti principalmente
all’individuazione e incentivazione delle fonti rinnovabili di
energia, oltre i diversi impianti fotovoltaici già installati
nel territorio provinciale. Il Piano di Azione Locale, dopo un’attenta
analisi sull’aggiornamento della normativa di settore e delle
rilevanti ripercussioni in ambito locale, individua l’insieme
ottimale di risorse e di interventi (sia per la produzione di energia
da fonti convenzionali o rinnovabili, sia per la gestione della domanda)
in grado di corrispondere efficacemente alle necessità determinate
dall’evoluzione del territorio provinciale, indirizzandone i flussi
energetici verso il contenimento delle emissioni, così come stabilito
nella conferenza di Kyoto. Il Piano di Azione Locale prende in considerazione
i possibili strumenti di risposta alla domanda di energia, partendo
dal risparmio come risorsa energetica. Particolare enfasi è stata
data alle potenzialità offerte - in sintonia con il rispetto
dei vincoli ambientali - dallo sfruttamento delle risorse rinnovabili
interessanti per la Provincia di Cosenza: l’energia solare termica
e quella fotovoltaica, l'energia eolica, la mini-idraulica e l’energia
derivata dall’utilizzo della biomassa agricola e forestale con
le enormi potenzialità insite nelle risorse boschive nell’ambito
del territorio provinciale, la cui valorizzazione può produrre
anche positivi risvolti sul piano occupazionale. L’indagine sulle
risorse idrauliche residue ha consentito l’individuazione di sedici
siti idonei all’istallazione di impianti idroelettrici di piccola
potenza. L’elevata potenzialità della risorsa solare disponibile
sul territorio e la tecnologia del solare termico ormai sufficientemente
competitiva, spingono per una diffusione su larga scala dei collettori
solari per la produzione di acqua calda negli edifici privati e negli
edifici ad uso pubblico. Una buona produzione di energia può
derivare anche dallo sfruttamento energetico del biogas prodotto spontaneamente
dalle discariche di rifiuti solidi urbani presenti nel territorio.Con
il Piano di Azione Locale appare chiara la scelta dell’Amministrazione
provinciale di Cosenza di puntare verso un modello di sviluppo razionale,
innovativo e ecosostenibile.
Educazione
stradale da domani alla Città dei ragazzi
05/05 Avrà luogo giovedì 6 maggio alle
ore 9,00, presso la Città dei Ragazzi del Comune di Cosenza,
la manifestazione “Io e la strada”, promossa dall’Istituto
Comprensivo Statale Scuola dell’Infanzia di S. Fili e S. Sisto
dei Valdesi, comune di S. Vincenzo La Costa. L’iniziativa, ospitata
dall’A.TI. “cidierre” e dall’Amministrazione
Comunale di Cosenza, rappresenta la fase conclusiva di un progetto di
educazione stradale previsto dai Piani di Ampliamento dell’Offerta
Formativa dell’Istituto Scolastico Comprensivo. Apriranno la manifestazione
gli interventi del Dirigente Scolastico, Dott.ssa Maria Rosaria Lauro,
del Sindaco di S. Fili, dott. Luigi Bruno, del Sindaco di S. Vincenzo
La Costa, dott.ssa Marisa Fallico, della responsabile per il Comune
di Cosenza della Città dei Ragazzi, Dott.ssa Angela Iazzolino
e del rappresentante dell’Automobil Club di Cosenza, prof. Aquino.
Presenterà il progetto la coordinatrice dello stesso, sig.ra
Giovanna Mondera. Parteciperanno alla iniziativa le insegnanti Anna
Maria Gentile, Rosalba Crispino, Palmira Iuele, Rosanna Vecchio, Bianca
Bruno e Anna Maria Musacchio che hanno seguito i bambini e le bambine
per tutto il corso del progetto. Il programma prevede, inoltre, varie
esibizioni del coro scolastico su testi relativi all’educazione
stradale, un colloquio dibattito tra i bambini partecipanti al progetto
e i rappresentanti del Corpo dei Vigili Urbani della Città di
Cosenza e un’esercitazione pratica sulle buone e civili regole
della strada. Durante la mattinata sarà fruibile anche una mostra
dei lavori realizzati dai bambini sul tema dell’educazione stradale
ed una esposizione relativa ad un libro che raccoglie i risultati dell’intera
esperienza.
L'Odin
Teatret alla Città dei ragazzi
05/05 C’è grande attesa per la manifestazione
che ospiterà, nei giorni 11, 12 e 13 maggio presso la Città
dei Ragazzi di Cosenza, l’Odin Teatret, compagnia teatrale di
fama internazionale. Il progetto, avviato dall’Amministrazione
Comunale di Cosenza e dal Centro RAT Teatro dell’Acquario, è
stato accolto con grande entusiasmo dall’A.T.I. “cidierre”
che promuoverà, per questa occasione, momenti di incontro tra
i bambini della nostra città e la Compagnia danese. Martedì
11 e mercoledì 12 maggio, a partire dalle ore 9,00, gli alunni
di diversi istituti scolastici saranno impegnati, assieme all’Odin,
nella costruzione di pupi e sculture di paglia, oltre che in canti e
danze popolari danesi e calabresi. Alle 12,30 di martedì, inoltre,
avrà luogo, all’interno e in concomitanza con il progetto
Mostra Spettacolo promosso dall’Assessorato alla Scuola e al Tempo
Libero, la parata finale “Ballo di Primavera”. Giovedì
13 maggio, altresì, apriranno l’iniziativa la Flautorchestra
della Scuola Media Statale di Via Negroni, e il Centro Anziani di Serra
Spiga che si esibirà in danze e balli vari. A seguire si potrà
assistere allo spettacolo “Van Gakk e amici” a cura dell’Odin
Teatret che si concluderà con uno scambio, “baratto culturale”,
tra le diverse esperienze danesi e calabresi. Il “baratto culturale”,
infine, avrà il suo seguito sabato 15 maggio alle ore 17 in Piazza
Prefettura, dove i bambini e le bambine potranno presentare i lavori
realizzati nei tre giorni di iniziativa promossi dalla Città
dei Ragazzi.
Progetto
Italia: il viaggio Telecom alla scoperta dell'Italia in tre anni, parte
da Cosenza il 21 maggio
04/05 Il Filosofo Emanuele Severino, il Direttore del
Teatro Franco Parenti Andrée Ruth Shammah e il Presidente di
Telecom Italia Marco Tronchetti Provera hanno presentato a Milano il
Viaggio Telecom: un suggestivo itinerario dedicato alla scoperta della
cultura, dell’arte, della bellezza, della storia e della tradizione
del nostro Paese. Il Viaggio Telecom rappresenta l’elemento di
novità di Progetto Italia 2004 ed è articolato in tre
anni. Nel 2004 quattro città italiane, Cosenza, Perugia, Trieste
e Ferrara diventeranno il palcoscenico di una serie di eventi ispirati
a un unico tema: a Cosenza, “Utopia ed Eresia”; a Perugia,
“Spiritualità e Poesia”; a Trieste, “Inconscio
e Psicanalisi”; a Ferrara, “Metafisica e Mistero”.
Il tema scelto per ogni città scaturisce quasi naturalmente dalla
storia che l’ha attraversata, dalla cultura che esprime, dal patrimonio
artistico e naturale che possiede, ampliato con lo sviluppo simultaneo
delle più diverse forme artistiche: il teatro, la danza, il mimo,
le arti visive, il cinema, la lettura, la musica colta e la musica pop
dei giovani gruppi emergenti, sempre più legati con la loro opera
al mondo delle tecnologie e del web. Un intreccio di percorsi del pensiero
storico e filosofico, mentre alla magia degli spettacoli si aggiunge
la testimonianza intellettuale e artistica di personaggi di primissimo
piano della cultura italiana e internazionale. L’iniziativa è
stata elaborata da Andrée Ruth Shammah, direttore del Teatro
Franco Parenti di Milano. Alla presentazione, tenuta a Milano presso
sede di Piazza Affari, ha partecipato anche il Sindaco di Cosenza Eva
Catizone. Tema della tappa cosentina dell’itinerario Telecom sarà
“Utopia ed eresia”. Per tre giorni, dal 21 al 23 maggio,
il centro storico di Cosenza diventerà scenario privilegiato
di una serie di veri e propri eventi culturali che spazieranno dalla
filosofia al teatro, dal cinema alla letteratura, dalla musica alla
scienza. Il Sindaco di Cosenza ha rivolto un sentito ringraziamento
al Presidente di Telecom Italia, Marco Tronchetti Provera, ma anche
alla giornalista e scrittrice Lina Sotis che ha reso possibile la realizzazione
di questo evento nella nostra città. Il tema prescelto per Cosenza
“Utopia ed Eresia”, è il tema associato alle figure
di Tommaso Campanella e Gioacchino da Fiore, al pensiero di Parmenide,
Pitagora e Bernardino Telesio, al fermento filosofico dell’Accademia
Cosentina del ‘500. Tutte le arti concorreranno all’interpretazione
e all’approfondimento del tema: gli incontri di filosofia (che
vedranno la partecipazione di oltre 30 pensatori tra cui Marc Augé,
Zygmunt Bauman, Marcello Cini, George Coyne, Giulio Giorello, Bernard
Mc Ginn, Armand Mattelart, Giacomo Marramao, Salvatore Natoli, Piergiorgio
Odifreddi, Nuccio Ordine, Emanuele Severino, Tzvetan Todorov) i momenti
di letteratura, gli eventi teatrali, le rassegne cinematografiche, le
installazioni a tema, le letture di testi, le testimonianze della città.
Tra i molteplici eventi del nutrito programma, si segnala in modo particolare
un vero e proprio Festival della Filosofia che prenderà l’avvio
nel pomeriggio del 21 maggio al Teatro “Rendano” con la
presentazione del tema “utopia ed eresia” attraverso Gioacchino
da Fiore, Tommaso Campanella e Bernardino Telesio, a cura del Prof.
Franco Crispini, preside della Facoltà di Lettere e Filosofia
dell’Università della Calabria. Nell’ambito dello
stesso Festival saranno svolte, anche nelle giornate successive, alcune
lezioni magistrali affidate ad altrettanti studiosi di fama internazionale.
Altri incontri di filosofia vedranno la partecipazione di oltre trenta
pensatori. Il clou della giornata di venerdì 21 maggio sarà
rappresentato dallo spettacolo, in quattro apparati ed una parata, “Stupor
Mundi”, di Valerio Festi per la regia di Monica Maimone. Si tratta
della teatralizzazione in strada dell’Imperiale Ingresso in Cosenza
di Federico II. Il Corteo Storico si snoderà, dalle 20,20 alle
22,45 da Piazza dei Valdesi agli Archi di Ciaccio con conclusione in
Piazza XV Marzo. Tra le presenze più significative del mondo
del teatro, molto attese quelle di Maurizio Scaparro che domenica 23
maggio racconterà i suoi spettacoli al Teatro “Rendano”
(ore 18,00), di Moni Ovadia che, sempre domenica 23 maggio e al “Rendano”,
ma alle 19,30, racconterà l’Utopia di Majakovskij e Babel
e di Giorgio Albertazzi. Per la musica ritorna a Cosenza la cantante
Alice, protagonista del Concerto di Pasqua 2003 in Cattedrale, con il
concerto “Viaggio in Italia” dedicato a Pasolini (venerdì
21 maggio – Teatro “Rendano” – ore 22,00).Non
mancheranno le sorprese. Un fuori programma potrebbe essere annunciato
nelle prossime ore. Intanto, da oggi in tutta Italia campeggia il suggestivo
manifesto del “Viaggio Telecom” che ritrae un panino con
all’interno un libro. Questo il programma (che potete anche scaricare
in formato pdf e conservare premendo
questo link)
Viaggio Telecom Italia
COSENZA
"Viaggio nell’utopia e nell’eresia"
a cura del Teatro Franco Parenti
21 - 23 maggio 2004 al Teatro Rendano
VENERDI' 21 maggio
ore 15,00
Introduzione al Festival di Filosofia:
Franco Crispini, preside della facoltà di Lettere dell’Università
della Calabria presenta il tema
della città attraverso Gioacchino da Fiore, Tommaso Campanella
e Bernardino Telesio
Emanuele Severino introduce alle categorie di Utopia ed Eresia
ore 17,00
Giordano Bruno lectio magistralis di Giulio Giorello e Nuccio Ordine
letture di pagine da “Degli eroici furori”, “De l'infinito,
universi e mondi”, “La cena delle ceneri”da
parte di Anna Nogara e Bebo Storti
SABATO 22 maggio
ore 10,00
La spiritualità dell'eretico: tavola rotonda con Paolo Ricca
e Vladimir Zelinskij – coordina don
Ermis Segatti
ore 11,00
Lectio magistralis di Marc Augé
ore 12,00
Dalla characteristica al web, o il sogno della comunicazione perfetta:
tavola rotonda con Roberto
Esposito, Carlo Formenti, Armand Mattelart – coordina Ugo Volli
ore 15,00
L'utopia della felicità pubblica. Comunità: tavola rotonda
con Pierangelo Dacrema, Predrag
Matvejevic, Caterina Resta – coordina Giancarlo Bosetti
ore 16,30
Lectio magistralis di Tzvetan Todorov: Puissances de l’amour
ore 17,30
Galileo Galilei ricostruzione del processo per eresia con recita dell'abiura:
Piergiorgio Odifreddi
con Giulio Giorello e Padre George Coyne
DOMENICA 23 maggio
ore 10,00
Gioacchino da Fiore lectio magistralis di Bernard McGinn
ore 11,00
Prometeo, la Nuova Atlantide e la scienza perfetta: tavola rotonda con
Marcello Cini, Maurizio
Ferraris, Armando Massarenti, Piergiorgio Odifreddi - coordina Roberto
Bartolino
ore 15,00
La città del sole, o l'utopia della società perfetta:
tavola rotonda con Giorgio Galli, Salvatore
Natoli, Marco Revelli, Marco Tarchi – coordina Giacomo Marramao
ore 17,00
lectio magistralis di Zygmunt Bauman “Utopia postmodern adventure”
Letteratura, teatro, musica, cinema, percorsi, mostre, libri
LETTERATURA
VENERDI' 21 maggio
Piazzetta Toscano
Ore 18,30
“I Canti del Caos” recital di Iaia Forte e Federica Fracassi
su testi di Antonio Moresco
SABATO 22 maggio
Piazzetta Toscano
Ore 17,00
“Tracce di utopia e di eresia nella letteratura contemporanea”
letture e dibattito con Marosia
Castaldi, Helena Janeczek, Antonio Moresco, Tommaso Pincio, Tiziano
Scarpa e Dario
Voltolini – coordina Carla Benedetti
TEATRO
GIOVEDÌ 20 maggio
Teatro Rendano
ore 18,30
U-tòpos uno spettacolo di Maximilian Mazzotta, liberamente tratto
da “Antonello, capobrigante
calabrese” di Vincenzo Padula - produzione Libero Teatro di Cosenza
– prima rappresentazione
assoluta
ore 20,30 replica
VENERDI' 21 maggio
Teatro Rendano
ore 18,30
U-tòpos, replica
sul percorso da Valdesi agli Archi di Ciaccio, con finale in piazza
XV Marzo:
dalle ore 20.20 alle ore 22,45
“Stupor Mundi”, dedicato a Federico II, spettacolo in quattro
apparati e una parata di Valerio
Festi, regìa di Monica Maimone
SABATO 22 maggio
Teatro Rendano
Ore 16,00
Anatoly Zalewsky
DOMENICA 23 maggio
Teatro Rendano
ore 18,00
Maurizio Scaparro racconta i suoi spettacoli
Teatro Rendano
ore 19,30
Moni Ovadia racconta l’Utopia di Majakovskij e Babel
Piazzetta Toscano (ai Ruderi)
ore 19,30
Carlo Rivolta in “L’ultima predica di Gerolamo Savonarola”
MUSICA
VENERDI’ 21 maggio
Teatro Rendano
Ore 15,00
Coro di voci bianche “Città di Cosenza”
SABATO 22 maggio
Teatro Rendano
Ore 22,00
“Viaggio in Italia”, concerto di Alice (dedicato a Pasolini)
DOMENICA 23 maggio
Castello
“Trovare fiori dove non esistono”, melologo per nastro e
voce di Francesco Galante su testi di
Luigi Pestalozza - voce recitante Anna Nogara. Prima esecuzione assoluta
CINEMA
VENERDI' 21 maggio
Cinema Italia
Ore 15,00 Apocalypse Now
Ore 18,30 C’era una volta il West
Ore 22,00 I cannibali
Biblioteca Nazionale
Ore 15,00 Il Principe di Homburg
Ore 17,00 Galileo
Ore 19,30 Lost in La Mancha
Intervallati da Letture su Utopia ed Eresia
SABATO 22 maggio
Cinema Italia
Ore 15,00 2001 Odissea nello spazio
Ore 17,30 Luther
Ore 20,00 Ultimo tango a Parigi
Ore 22,00 Lo sguardo di Ulisse
Biblioteca Nazionale
Ore 15,00 La grande Illusione
Ore 17,30 Underground
Ore 20,30 Incontri ravvicinati del terzo tipo
Intervallati da Letture su Utopia ed Eresia
DOMENICA 23 maggio
Cinema Italia
ore 15,00 Malcom X
ore 20,00 Amerika
ore 22,00 Intelligenza Artificiale
Biblioteca Nazionale
proiezione di film sull'utopia e l'eresia:
Ore 15,00 Zabriskie Point
Ore 17,30 Fitzcarraldo
Ore 20,00 Guerre Stellari
Intervallati da Letture sul tema
PERCORSI
SABATO 22 maggio
Gazebo della Villa Comunale
Ore 17,00
Raccontare Cosenza:
Vito Teti parla di Cosenza in relazione all’acqua e Marco Romano
illustra i temi urbanistici della
città.
A seguire, percorsi lungo il tracciato di Marco Romano, sotto la guida
degli allievi del master di
estetica dell’Università di Reggio Calabria
Percorso figurativo dentro le Chiese, guidato dagli allievi dell'Accademia
di Belle Arti, a cura di
Giorgio Leone
Piazzetta Toscano
Ore 19,00
Philippe Daverio racconta la Stauroteca di Federico II
DOMENICA 23 maggio
Percorsi lungo il tracciato di Marco Romano, sotto la guida degli allievi
del master di estetica
dell’Università di Reggio Calabria
Percorso figurativo dentro le Chiese, guidato dagli allievi dell'Accademia
di Belle Arti, a cura di
Giorgio Leone
MOSTRE
Biblioteca Civica, sala gotica
Mostra dei manoscritti originali di Campanella e Telesio (in collaborazione
con l'Accademia
cosentina e con la Sovrintendenza alle Belle Arti)
Atrio del Teatro Rendano
Mostra di immagini di teologia figurale dal Liber Figurarum di Gioacchino
da Fiore, a cura del
centro Studi Gioachimiti
Casa delle Culture
Utopia ed Eresia: installazione multimediale e interattiva di Flavio
Ambrosini, Jean Blanchaert e
Gherardo Frassa con la partecipazione di Luigi Pestalozza e la proiezione
non stop di filmati sul
tema.
In collaborazione con l’Università della Calabria –
Arcavacata
PRESENTAZIONI DI LIBRI
SABATO 22 maggio
Alla Casa delle Culture
ore 12,00
Presentazione del libro di Vito Teti “Il senso dei luoghi”,
con Predrag Matvejevic, Nicola
Merola, Raffaele Perrelli e Paride Leporace, Donzelli Editore
Alla Casa delle Culture
ore 19,00
Presentazione del libro “Il serpente di Melqart” di Folco
Quilici, Casa Editrice Mondadori
DOMENICA 23 maggio
Ridotto del Teatro Rendano
Ore 11,30
Presentazione dell’Opera Omnia di Gioacchino edita da Laterza
e dibattito sull’editoria meridionale
con Donzelli, Laterza, Rubettino e Sellerio
Piazzetta Toscano
ore 17,30
Presentazione del libro “Piera e gli assassini“ di Piera
degli Esposti, a cura della Casa Editrice
Rizzoli
Cavallo
di ritorno con un computer. Arrestato l'autore
04/05 Cambiano i tempi e cambiano i mezzi, ma le tecniche
rimangono sempre le stesse. Aveva trafugato un computer ed una stampante
dalle cupole geodetiche dove erano custoditi. Poi ha chiamato il proprietario
ed gli ha chiesto il "riscatto" di mille euro. La vittima
del furto ha accettato l'invito del "cavallo di ritorno" ed
invece di andare di persona a portargli i soldi ha mandato i Carabinieri
a cui si era rivolto. I militi si sono presentati in abiti civili con
soldi e ... manette che sono subito scattate ai polsi di Ivan Senatore
di 34 anni autore del cavallo di ritorno informatico.
Rinviato
il Consiglio Comunale di Cosenza
04/05 I lavori del Consiglio Comunale, convocato questa
mattina a Palazzo dei Bruzi, sono stati rinviati a data da destinarsi.
Lo ha deciso il Presidente Saverio Greco dopo una mozione presentata
da tutti i capigruppo della maggioranza, con la quale si chiedeva di
rinviare la discussione in modo da consentire ai Gruppi consiliari di
predisporre la proposta di delibera necessaria alla più utile
articolazione del confronto politico sulla materia all’Ordine
del Giorno, che prevedeva la definizione degli indirizzi per la nomina
e la designazione dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende
e istituzioni. Alla mozione hanno replicato il Consigliere Umberto De
Rose del Gruppo Misto, che è intervenuto contro, e il consigliere
Amedeo Pingitore dei Verdi, che è intervenuto a favore. Il Consigliere
De Rose ha anche presentato una proposta di deliberazione che il Presidente
Greco sottoporrà alla Commissione competente. Il Consiglio ha
quindi votato a favore della mozione rinviando i proprio lavori.
A
Corigliano dieci clandestini espulsi, tre dei quali arrestati.
04/05 I carabinieri di Corigliano, nell'ambito di una
operazione indirizzata alla repressione dell'immigrazione clandestina,
hanno identificato dieci extracomunitari di varia nazionalità
nella zona della Piana di Corigliano, adiacente alla statale 106 ionica.
Tre le persone arrestate una nigeriana, un senegalese e una liberiana;
i primi due in quanto già espulsi, non avevano ottemperato al
decreto di espulsione del prefetto di Cosenza, e la terza per resistenza
a pubblico ufficiale. Per gli altri sette è scattata la procedura
di espulsione
Per
il Comune, tutto in regola a via Simonetta
04/05 Arrivano, quasi immediati i chiarimenti richiesti
dalla CDL al Sindaco sulla licenza di un nuovo fabbricato in via Simonetta.
L'Amministrazione fa rispondere l'Ufficio del Piano che in una nota
dell'Amministrazione, a cui è stata accodata una dichiarazione
del Sindaco replica: “Nessun permesso di costruire relativo ad
un fabbricato su via Simonetta è stato accordato dall’Amministrazione
comunale di Cosenza. L’Ufficio del Piano, prima del rilascio di
un titolo abilitativo all’edificazione, verifica con istruttoria
approfondita ed adeguata che tutte le norme vigenti, sia statali che
regionali e comunali, siano rispettate. La prima di queste verifiche
riguarda la conformità al Prg che –ricordiamo- è
stato approvato all’unanimità dalle forze politiche presenti
in Consiglio comunale. Il Prg prevede nella zona in questione indici,
destinazioni e modalità di intervento che rappresentano diritti
che nessuno, riteniamo, può disconoscere. E’ da smentire,
pertanto, la nota della Cdl, apparsa oggi sulla stampa, che basandosi,
peraltro singolarmente, su un “giunge voce”, pretenderebbe
poi di riscontrare una supposta e specifica violazione di norme di varia
natura. Comunque, anche questa volta come altre in passato, sarebbe
bastata una rapida verifica presso l’Ufficio del Piano per fugare
ogni dubbio sulla situazione reale. In questo come in altri casi, i
competenti uffici prima di qualsivoglia provvedimento definitivo, positivo
o negativo che sia, valuteranno attentamente diritti dei privati e rispetto
delle norme, rispetto cui si ispira e si ispirerà sempre l’azione
amministrativa del Comune di Cosenza.”. Il sindaco Eva Catizone
ha infine voluto aggiungere una propria considerazione sul caso: “Il
centro destra continua a non brillare per originalità ed, anzi,
ora diventa decisamente ripetitivo. In particolare, ripropone sempre
gli stessi argomenti in prossimità di ogni elezione. I lettori
ricorderanno come già durante le elezioni comunali che portarono
alla mia affermazione, il centrodestra parlò di via Simonetta.
Non è difficile immaginare che la cosa accadrà ancora
in occasione delle elezioni regionali.”
I
tifosi protestano contro la Questura
04/05 Polemico documento dei tifosi del Cosenza che
in una nota inviata alla stampa sottolinea il diverso trattamento subito
da giovani cosentini perla trasferta al concerto di Roma del primo maggio
e della trasferta di protesta sempre a Roma del 24 Marzo scorso. Il
documento a firma dei gruppi CURVA NORD COSENZA, REBEL FANS, ALKOOL
GROUP, TORRE ALTA, inizia con un ironico "Ringraziamo la Questura
di Cosenza" e poi, raccontando le due trasferte, evidenzia la differenza
di "trattamento" subito dalle stesse persone che si sono mosse
per due obiettivi diversi. Di seguito pubblichiamo inbtegralmente il
comunicato pervenuto in Redazione: "30 aprile 2004, ore 22:30,
stazione di Cosenza. Una folla di ragazzi festanti si riunisce alla
stazione per raggiungere Roma per assistere al concerto del primo maggio.
E’ la vigilia di una festa, si respira un’ aria densa di
allegria. Arriva il treno e i ragazzi salgono tranquilli…Nessuno
chiede loro di esibire il biglietto. A Paola la storia si ripete…(
nonostante il tragico episodio della morte di Andrea )… Tutti
salgono sul treno diretto a Roma e a nessuno interessa se posseggano
o no il titolo di viaggio. Una sorte diversa è toccata ai tifosi
del Cosenza alla vigilia del 25 marzo. Tutti ricorderanno gli incresciosi
fatti della notte di Paola…! Anche lì si trattava di una
folla di ragazzi che voleva raggiungere Roma per partecipare ad una
festa: la festa del COSENZA! Ma durante quella notte il possesso del
biglietto del treno era una condizione vincolante per riuscire a partire.Non
accettando questa condizione i ragazzi hanno subito cariche ed arresti.
Tutto questo ci fa riflettere… Ci chiediamo perchè due
situazioni molto simili siano state affrontate in due modi così
diversi dai medesimi funzionari di polizia presenti alla stazione. Ci
chiediamo perchè le ferrovie dello stato non abbiano deciso di
bloccare i treni finchè tutti i ragazzi non avessero fatto il
biglietto, come successo a Paola la notte tra il 24 e il 25 marzo. Ci
chiediamo perchè in ogni luogo gli ultrà e i tifosi in
generale subiscano soprusi ingiusti. Stanchi di questa assurda criminalizzazione
chiediamo giustizia ed imparzialità e invitiamo tutte le persone
ad aprire gli occhi e a guardare in faccia le numerose ingiustizie che
vengono quotidianamente perpetrate ai danni degli ULTRA’ !"
A
S.Giovanni in Fiore, i disoccupati bloccano la ss.107
04/05 Ennesima protesta dei disoccupati di San Giovanni
in Fiore che dopo le manifestazioni eclatanti davanti al Comune dell'importante
centro silano e i tentativi di protesta anche sulla 107, sono scesi
di nuovo in lotta con una nuova protesta. In 150 hanno bloccato il traffico,
secondo quanto comunica la Polstrada, tra Cosenza e Crotone, impedendo
di fatto la circolazione dei mezzi da questa mattina. Con il blocco
dalla 107 l'unica strada per arrivare sullo Ionio rimane la A3 fino
a Lamezia o fino a Sibari e poi la 106 Ionica.
Il
10 maggio serrata delle Farmacie calabresi
04/05 Prevista per il 10 maggio la serrata delle farmacie.
A darne comunicazione, questa mattina, nel corso di una conferenza stampa
i vertici di Federfarma calabrese che hanno anche reso noto che quello
di lunedì sarà un primo momento di lotta che potrebbe
preludere alla cosiddetta assistenza indiretta: gli utenti saranno costretti
a pagare di tasca loro anche i farmaci prescrivibili per poi richiederne
il rimborso alla Asl di competenza. Questo perché le farmacie
non avrebbero più credito dai loro fornitori. A spiegare le ragioni
di questa protesta Giuseppe Petronio, presidente Federfarma regionale,
ed i responsabili provinciali della stessa unione sindacale Consolato
Arcudi (Reggio Calabria), Alfonso Misasi (Cosenza), Vincenzo Defilippo
(Catanzaro), Adriana Angellieri (Crotone). Una situazione, quella del
comparto farmaceutico, che rischia il collasso a causa dei pagamenti
arretrati che ammontano a circa 250milioni. Per Petronio, ciò
ha provocato una "situazione a dir poco difficile anche per le
prospettive future perché da quest'anno la Regione deve provvedere
senza interventi dello Stato. Le farmacie non sono più in condizioni
di programmare la loro esistenza anche in riferimento ai fornitori".
Con l'arrivo dell'estate, poi, la situazione potrebbe aggravarsi perché
"nelle Asl si esauriscono le finanze per i pagamenti". Preoccupazioni,
queste, che i farmacisti stanno mettendo sul tappeto da tempo con la
richiesta di incontri anche all'assessore regionale alla Sanitò,
Gianfranco Luzzo. E, per venerdì prossimo è stato convocato
un incontro al quale parteciperanno gli undici direttori generali delle
Aziende sanitarie territoriali ed i rappresentanti Federfarma delle
cinque province calabresi. Ed i farmacisti questa mattina hanno portato
i loro numeri. In particolare, Misasi ha fatto riferimento ad un dato:
''La spesa regionale, pari al 42,11% è quasi uguale a quella
nazionale (40,47%) ed in alcune Asl è anche inferiore".
Queste, comunque, secondo i dati forniti da Federfarma le mensilità
non rimborsate nelle varie aziende al 26 aprile: Asl 1 (Paola) novembre-dicembre
2003 e febbraio-marzo 2004; Asl 2 (Castrovillari) ottobre-novembre 2002,
aprile-maggio-giugno-novembre 2003 (nella misura del 24%), dicembre
2003 (nella misura del 30% circa), gennaio-febbraio 2004 (nella misura
del 30%), marzo 2004; Asl 3 (Rossano) ottobre-novembre-dicembre 2003,
febbraio-marzo 2004; Asl 4 (Cosenza) ottobre-novembre-dicembre 2003,
gennaio-febbraio-marzo 2004; Asl 5 (Crotone) novembre-dicembre 2003,
gennaio-febbraio-marzo 2004; Asl 6 (Lamezia Terme) novembre-dicembre
2003, gennaio-febbraio-marzo 2004; Asl 7 (Catanzaro) gennaio-febbraio-marzo
2004; Asl 8 (Vibo Valentia) febbraio-marzo 2004; Asl 9 (Locri) saldi
delle mensilità da gennaio 2003 a gennaio 2004 (nella misura
del 20% circa), febbraio e marzo 2004; Asl 10 (Palmi) saldi delle mensilità
da gennaio a novembre 2002 (nella misura del 55% circa), dicembre 2002,
da aprile a dicembre 2003, gennaio-febbraio-marzo 2004; Asl 11 (Reggio
Calabria) ottobre-novembre-dicembre 2002, ottobre-novembre-dicembre
2003, marzo 2004
Mostra
personale della Pittrice Olga Minardo alla Galleria Le Muse
04/05 Giorno 8 maggio 2004 alle ore 19:00, presso la
galleria d’Arte Le Muse di Myriam Peluso, P.zza S. Teresa n°8
Cosenza, inaugurazione della Vernice di Olga Minardo. Figlia d’arte,
ha profonde radici nell’Arte, importante la frequentazione artistica
in Germania che é stata determinante per la sua cultura mittel’europea.
Venti le opere in esposizione, oli su tela e su tavola. Saranno presenti
all’inaugurazione: il Sig. Prefetto Dott. Diego D’Amico,
il Past-President del Rotary Club Cosenza Nord Dott. Pietro Niccoli,
l’Artista orafo G.B. Spadafora. La mostra è patrocinata
dal Rotary e dall’Azienda orafa Spadafora. La mostra si chiuderà
giorno 31 maggio 2004.
Dima:
"Bisogna valorizzare le clementine"
04/05 Le iniziative per la valorizzazione e la promozione
delle clementine calabresi, in vista anche della prossima capagna agrumaria,
sono stati i temi di un incontro tra l'Assessore regionale all'Agricoltura,
Giovanni Dima, ed i rappresentanti del Consorzio "Clementine di
Calabria". "La Calabria, infatti, con circa il 60% della produzione
nazionale di clementine, rappresenta la regione 'leader' in Italia in
questo settore e quindi l'incontro voluto dall'assessore regionale all'Agricoltura
Giovanni Dima con l'organismo di tutela e di valorizzazione ha assunto
una valenza determinante per la commercializzazione del prodotto. Durante
la riunione, che si è svolta in un clima di collaborazione reciproca,
l'assessore Dima ha espresso apprezzamento per l'unificazione, in un
solo soggetto giuridico, dei consorzi di tutela delle clementine ed
ha presentato la bozza del progetto finalizzato alla promozione del
marchio "Cle'" attraverso i media nazionali. La volontà,
manifestata dall'Assessore Dima, di istituire un marchio delle clementine
di Calabria rientra nell'obiettivo più generale di permettere
al consumatore, italiano ed estero, di riconoscere immediatamente un
prodotto unico per le sue qualità organolettiche e quindi di
qualità ed eccellenza". I produttori, nell'apprezzare l'iniziativa
dell'assessore Dima, hanno chiesto "interventi promozionali nei
punti vendita ed hanno ribadito l'esigenza di un sostegno economico
per la realizzazione di un imballaggio innovativo ed eco - compatibile
che valorizzi ancora di piu' il clementine". A conclusione dell'incontro,
Dima, ha ribadito "il massimo impegno dell'assessorato per la valorizzazione
dei prodotti di qualità ed eccellenza e tra questi, sicuramente,
le clementine di Calabria".
Iniziative
dell'Azienda Sanitaria per ridurre i tempi d'attesa
04/05 Il direttore Generale,, Antonio Belcastro, ed
il direttore sanitario, Gianfranco Scarpelli, hanno approntato una politica
a Cosenza di Clinical Governance che implica l'adozione ad ogni livello
terapeutico di una serie di linee guida che faciliteranno le prestazioni
e contribuiranno alla riduzione die tempi. "Già per Radioterapia-
afferma Scarpelli- abbiamo praticamente dimezzato i tempi di attesa
portandoli al di sotto del mese. Attraverso un sistema di appropriatezza
e di priorità-ha detto ancora Scarpelli- riusciremo a stabilire
dei protocolli che, appunto, saranno definiti in base alle patologie
. Ecocolodoppler e RMn sono arrivati al di sotto del mese-prosegue Scarpelli-
e si tratta di risultati eccezionali, considerando che la media nazionale
della Risonanza Magnetica è di parecchi mesi di attesa".
Intanto, l'azienda ospedaliera da domani effettuerà visite specialistiche
gratuite nell'ambito della chirurgia vascolare. L'iniziativa proseguirà
fino al prossimo 19 giugno e riguarderà la prevenzione delle
patologie venose.
Centro
storico: Il Comune chiede collaborazione
04/05 Centro storico degradato e fatiscente? Due articoli
di stampa, di eguale tenore seppure comparsi su quotidiani diversi,
questa mattina ritornano sull’annosa questione, che da circa dieci
anni a questa parte sta particolarmente a cuore alle Amministrazioni
comunali di Palazzo dei Bruzi. Il vicesindaco Giuseppe Leporace, che
è anche assessore all’Urbanistica e ai Lavori pubblici,
replica con la seguente riflessione: “La stampa odierna riporta
casi di ordinario degrado nel centro storico. E’ il bicchiere
mezzo vuoto che viene offerto all’attenzione dell’opinione
pubblica. I dati riportati non sono contestabili, però sono parziali.
Sarà utile, invece, per una visione complessiva, guardare anche
la parte colma del bicchiere, non per fatua vanità di chi si
è impegnato a cambiare le cose, ma perché un approccio
positivo è forse più produttivo che non le consuete lamentazioni,
anche giuste ma non concludenti. Dopo un cinquantennio di trascuratezza
che aveva portato ad aggravarne il degrado strutturale, al noto coprifuoco
serale e all’abbandono delle attività giornaliere, con
conseguente progressiva desertificazione, il centro storico ha conosciuto
dieci anni di straordinari cambiamenti, che non ci sarebbero stati se
ci si fosse fermati a considerare quanto e quale lavoro c’era
da affrontare. Si è cominciato e si è fatto tanto, pur
nella consapevolezza che tutto– specialmente da soli - non si
può. Con il programma Urban sono stati spesi circa 10 milioni
di euro tra corso Telesio, albergo Bologna, ex municipio, contributi
per far rivivere botteghe artigiane e per ristrutturare case e negozi.
Tutto sommato, non una grandissima somma, ma sufficiente a dare un impulso
nuovo alla città antica, a trasformarla nei luoghi e soprattutto
nell’immaginario collettivo, che ha ricominciato a vederla come
la parte più bella e preziosa di Cosenza, da vivere e frequentare
con orgoglio e piacevolmente, nei suoi monumenti come nei suoi pub.
A questi primi finanziamenti, sono seguiti altri 4 milioni di euro per
il contratto di quartiere di Santa Lucia. Qui si sta andando nel cuore
della parte più abbandonata e lo si sta facendo, ancora una volta,
pensando ai muri ma anche alla gente. L’ultimo, recente risultato
è la convenzione per insediarvi una sede della Scuola edile ed
una della Confederazione dell’Artigianato, che porteranno movimento,
formazione, vitalità e anche qualche nuovo posto di lavoro, nell’immediato
e in prospettiva. Altri 4 milioni di euro verranno da un secondo contratto
di quartiere firmato con la Regione. E’ vero che ci sono problemi
di fognature e canalizzazione delle acque, ma anche in questo settore
moltissimo si è fatto, su corso Telesio, su piazza XV marzo,
su piazza Valdesi, luoghi in cui non si è pensato solo alla ripavimentazione,
ma anche alla ricostruzione dei sottoservizi. Interi palazzi hanno conosciuto
un risanamento statico (ex Bologna, vico San Tommaso, ex municipio,
pal. Caselli Vaccaro). E poi ci sono i continui interventi d’urgenza
cui il Comune fa fronte immediatamente, sostituendosi a tanti proprietari
introvabili o incuranti. Accanto a tutto ciò c’è
l’opera di coinvolgimento continuo che l’Amministrazione
non si stanca di portare avanti per coinvolgere altre istituzioni in
questa immane impresa. Con l’Aterp sono stati concordati risanamenti
di fabbricati da destinare a residenze, con la Provincia si è
definita la ristrutturazione di due importanti luoghi come l’edificio
dell’ex orfanotrofio Vittorio Emanuele e quello delle Canossiane,
con l’Unical si sono stretti rapporti di collaborazione cedendo
locali per attività scientifiche sia all’ex albergo Bologna
che a palazzo Caselli Vaccaro. In conclusione, crediamo che i risultati
raggiunti in un decennio vadano considerati come molto più eclatanti
del degrado prodotto dal cinquantennio precedente e che su questi risultati
bisogna concentrarsi per proporsene di nuovi con la fiducia di riuscire
a sconfiggere il degrado che pure ancora esiste. Potremo ancora ottenere
molto, pur procedendo a piccoli passi, secondo quelle che sono le forze
disponibili, ma con l’auspicio di avere sempre più istituzioni
e - perché no?- anche privati a percorrere lo stesso cammino.”
Chiusa
dal 6 maggio, per lavori all'isola pedonale, via Biscardi
04/05 Proseguono i lavori per la realizzazione dell’isola
pedonale di corso Mazzini. Da giovedì 6 maggio alle ore 7 e fino
a completamento dell’opera sarà chiusa al traffico e alla
sosta l’intera via Biscardi (tra corso Mazzini e via Mario Mari)
dove inizierà un intervento di sistemazione di sottoservizi.
Dalla stessa data, non sarà più consentita la sosta delle
auto su buona parte di via Arabia, per permettere lo scarico dei materiali
di pavimentazione occorrenti ai lavori.
I
migranti si organizzano. Domenica c'è stata un assemblea in Comune
04/05 Una vera e propria assemblea delle comunità
migranti cittadine si è tenuta domenica pomeriggio nel Salone
di Rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, per discutere il tema della
piena cittadinanza agli immigrati residenti nel comune cosentino, compreso
il diritto di voto e di rappresentanza politica. All’invito dell’assessore
all’identità e al decentramento del Comune di Cosenza Franco
Piperno, hanno risposto tutte le comunità straniere presenti
in città: arabi, cinesi, filippini, romeni, albanesi, ebrei.
Sono 650 i migranti residenti a Cosenza, una cifra in aumento di mese
in mese. In base ai dati forniti dal Punto Ascolto Immigrati di via
Piave e riportati ieri dal consulente Giovanni Cuconato, presente all’incontro,
la maggior parte dei residenti è di nazionalità filippina,
ma forte è anche la presenza di persone provenienti dall’est
europeo, dalla Cina, e dai paesi arabi. Il Comune di Cosenza ha deciso
di impegnarsi per garantire al maggior numero di essi una prima accoglienza,
l’accesso ai servizi pubblici, percorsi di pieno inserimento sociale,
abitativo e lavorativo, affinché nessuno si senta o venga considerato
un “lavoratore – ospite”, ma un cittadino a pieno
titolo, portatore di diritti e doveri nei confronti della comunità
in cui vive. Già altre città, come Roma, Genova, Venezia,
Napoli, stanno discutendo nei propri consigli comunali, la possibilità
di dare rappresentanza alle comunità migranti. All’inizio,
attraverso la figura di un consigliere “aggiunto”, eletto
dall’assemblea dei migranti, che rappresenti le istanze degli
stranieri in consiglio. E successivamente attraverso l’attivazione
della facoltà di elettorato attivo e passivo per gli stranieri
residenti. L’iter politico – amministrativo, già
avviato in consiglio comunale, è stato illustrato dal consigliere
Elena Hoo, che ha auspicato un dialogo costante tra amministratori e
comunità straniere, nell’intento di rendere Cosenza una
città veramente multietnica. “Faremo in modo – ha
incalzato l’assessore Piperno – che queste assemblee si
tengano mensilmente, in modo da garantire il diritto di partecipazione
dei migranti alla vita pubblica cittadina. Ma badate bene – ha
ribadito l’assessore rivolto alla platea – che l’apertura
verso gli stranieri conviene alla città, perché la città
si arricchisce in un rapporto di scambio tra culture e popoli diversi.
Un’attenzione particolare la rivolgiamo alle comunità arabe,
nostre vicine nel bacino del Mediterraneo, che in questo momento si
trovano in forte difficoltà”. La discussione è stata
occasione per raccogliere bisogni e desideri dei cittadini stranieri.
Tanti gli interventi dal pubblico e altrettante le problematiche sollevate:
la casa, il lavoro, i luoghi d’incontro, il rinnovo dei documenti,
l’accesso all’informazione. Fra tutte, il Comune ha disposto
da subito l’apertura degli uffici comunali dell’anagrafe
e dello stato civile anche il giovedì pomeriggio, dalle 16:00
alle 18:00, accogliendo la richiesta degli immigrati. Un’altra
delle proposte avanzate, che vedrà un’immediata applicazione,
è l’attivazione di un settimanale d’informazione
dedicato alla vita e alle attività delle comunità migranti,
all’interno dello spazio autogestito dal Comune di Cosenza sull’emittente
televisiva Cam Tele 3 e sul giornale multimediale Monitore Brutio, redatto
in collaborazione con gli immigrati stessi, nella loro lingua. L’impegno
verso gli immigrati sarà inoltre finalizzato alla loro partecipazione
alle manifestazioni culturali organizzate dal Comune, all’apprendimento
reciproco delle lingue, e al reperimento di spazi interculturali dove
i migranti di tutte le provenienze possano socializzare. Dal pubblico
è intervenuto anche il presidente della quarta circoscrizione
Massimo Colla, che ha recentemente concesso ospitalità allo Sportello
Informaimmigrati, servizio gestito da un’associazione di immigrati,
che entrerà in funzione dal prossimo 16 maggio.
La
Regione potenzia il sistema delle biblioteche su tutto il territorio
04/05 Nuova ed importante iniziativa culturale dell’assessorato
regionale alla Cultura. E’ stato potenziato il servizio bibliotecario
nazionale in Calabria con la creazione di dodici distretti culturali.
L’iniziativa si è resa possibile grazie alla fusione tra
il Por ed il Pis Calabria. All’interno di ognoi distretto è
stata creata una mediateca. Per l’assessore alla cultura, Zavettieri,
“E’ un sistema che consente di rompere l’isolamento
in cui si trovano ad operare le biblioteche della nostra Regione, consentendo
la condivisione dei dati biblioteconomici, la disponibilità on
line di documenti ottenendo benefici per gli utenti delle biblioteche
ed in generale per tutti i cittadini. Un sistema bibliotecario regionale
suddiviso in diversi settori e fasi di attuazione che in sintesi vede
coinvolte le istituzioni scolastiche e gli enti locali della Regione
in un ottica di distribuzione territoriale di potenziamento della dotazione
libraria, strumentale ed informatica, rilevando per ciascuna biblioteca
il relativo fabbisogno”. I dodici distretti culturali individuati
dalla Regione sono quelli dell’Alto cosentino, area cosentino,
area silvana, area del pollino, area sibaritide, area catanzarese, area
del lamentino, area del crotonese, area del vibonese, area della piana
di Gioia, area reggina, fascia ionica reggina. Per la realizzazione
del sistema bibliotecario sono state ultimate le procedure conseguenti
al bando di gara. Consegnato al raggruppamento d’imprese l’appalto
dei lavori. I fondi investiti per la realizzazione del sistema bibliotecario
regionale sono di oltre due milioni e mezzo di euro. Due milioni e trecento
mila euro sono della misura 2.2. del Por e la restante somma della misura
6.3 sempre del Por. Il raggruppamento d’imprese che si è
aggiudicata l’appalto avrà due anni a disposizione per
realizzare l’intero progetto.
Tre
arresti dei Carabinieri in Provincia di Cosenza
04/05 A San Giovanni in Fiore, iCarabinieri della locale
stazione,hanno tratto in arresto Michele Raso, di 69 anni, dovendo espiare
la pena di quattro anni e due mesi di reclusione per riciclaggio e ricettazione
in concorso. A Cassano allo Ionio, i militari dell’arma, hanno
tratto in arresto Massimo Atene di 33 anni, dovendo lo stesso espiare
una pena di quattro mesi per estorsione. I Carabinieri hanno poi arrestato
Salvatore Milone, di 54 anni, per insolvenza fraudolenta perché
lo stesso doveva espiare una pena di sei mesi di reclusione
Operazione
Tamburo, rinviata a mercoledì la sentenza prevista per oggi
03/05 Era prevista per oggi la sentenza del processo
Tamburo nei confronti di nove persone imputate di presunte infiltrazioni
mafiose negli appalti per i lavori di ammodernamento dell'autostrada
A3, Salerno-Reggio Calabria. Il giudice dell'udienza preliminare, Flavia
Costantini, probabilmente emetterà la sentenza mercoledì
prossimo 5 maggio. Nei giorni scorsi il pm Facciolla, della Direzione
distrettuale antimafia, aveva chiesto la condanna per Sergio Carbone,
Vincenzo Iannazzo e Vincenzo Sciammarella, imprenditori, di Francesco
Amodio, Franco Bevilacqua ed Antonio Di Dieco, esponenti della criminalita',
e di Felice Dellapietra, Bruno Lupia Palmieri e Domenico Cambareri.
Entra
in pizzeria e minaccia il proprietario con un ascia: arrestato
03/05 E' successo a Torano castello, un uomo di 42
anni, Claudio Siciliano, è entrato, armato di un ascia, all'interno
di una pizzeria minacciando Antonio Maurizio Murano, proprietario dell'esercizio.
Fortunatamente per il gestore della pizzeria, qualcuno dei suoi clienti
ha allertato i carabinieri che, giunti all'istante, sono intervenuti
in forze per poter bloccare l'energumeno. L'uomo, bloccato con difficoltà
dai militi, è stato arrestato con l'accusa di minaccia aggravata
nei confronti di Murano e per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Il Siciliano è stato accompagnato direttamente nel carcere di
via Popilia.
Covello:
Un comitato Regionale per la ricorrenza deì 500 anni della morte
di San Francesco di Paola nel 2007
03/05 Una sottoscrizione di tutti i gruppi politici
presenti in Consiglio regionale per la costituzione di un protocollo
d'intesa finalizzato alla costituzione di un Comitato comune Regione-Ordine
dei Minimi per gestire le manifestazioni celebrative del quinto centenario
della morte di San Francesco di Paola, che ricorrerà nel 2007.
E' quanto chiede in una lettera indirizzata al presidente della Regione
Calabria, Giuseppe Chiaravalloti, al presidente del Consiglio, Luigi
Fedele, e a tutti i capigruppo dell'astronave reggina, l'amministratore
delegato delle Ferrovie della Calabria, Franco Covello. Nella missiva
Covello sottolinea come "il programma da stilare dovrà prevedere
iniziative di carattere religioso e culturale" e che "la celebrazione
sarà di sprone per un ulteriore sviluppo turistico della Calabria,
considerato che la figura di San Francesco, Santo protettore della gente
di mare e di tutti i calabresi residenti ed emigrati, e' venerata in
tutto il mondo". Una iniziativa che segue la richiesta firmata
da Padre Giuseppe Fiorini Morosini, superiore generale dei Minimi, inviata
alla Giunta regionale nel giugno scorso nella quale si chiedeva ''se
la Regione Calabria intendeva associarsi all'Ordine dei Minimi per celebrare
questo suo illustre figlio che ha esercitato un ruolo importante nella
storia sociale politica del suo tempo". "Un dovere - conclude
Covello - promuovere la sinergia attorno al progetto come calabrese
e figlio spirituale di San Francesco, come ex amministratore regionale
del turismo calabrese e attuale responsabile dei trasporti delle Ferrovie
della Calabria, nonché' come responsabile nazionale del Settore
trasporti di Forza Italia"
Frasca:
"A Cassano bisogna garantire l'esercizio di voto"
03/05 Dichiarazione dell'ex sindaco di Cassano ed ex
parlamentare socialista, Salvatore Frasca, dopo la sentenza del Tar
del Lazio sul caso Monasterace: "Quello che pretendiamo è
che non si offra di Cassano l'immagine distorta di un paese di mafia
e che i cittadini possano esercitare il loro diritto elettorale ed eleggersi
gli amministratori che vogliono. L'accoglimento del ricorso presentato
dall'amministrazione comunale di Monasterace da parte del Tar del Lazio
avverso al decreto con cui il Consiglio dei ministri sciolse, il 27
ottobre scorso, il consiglio comunale di quel paese - afferma Frasca
- e' un forte ammonimento sia per il Ministro dell'Interno sia per il
Prefetto di Cosenza, nell'eventualità che essi dovessero accingersi
a promuovere, dopo l'insediamento della commissione per l'accesso agli
atti, un provvedimento a carico del Comune di Cassano ostativo delle
prossime elezioni comunali. Se ciò dovesse accadere, dal momento
che a Cassano, per altro, non e' in carica il consiglio comunale, ricorreremo
alla competente autorità giudiziaria. Non siamo affatto contrari
a che i competenti organi dello Stato facciano tutte le indagini che
vogliono al fine di garantire che la vita istituzionale, politica, sociale
ed economica nel Comune sibarita si svolga nella più assoluta
legalità, anche se finora lo Stato ha fatto poco o nulla per
contribuire a garantirla".
Gallo:
“Grande incertezza per la situazione economica italiana. Il Comune
ha fatto in pieno la sua parte"
03/05 L'Arch. Vincenzo Gallo, assessore ai diritti
del cittadino del Comune di Cosenza ha rilasciato la seguente dichiarazione:
"In base a dati Eurostat, il tasso di crescita del prodotto interno
lordo in Italia è passato dal 3,1% del 2000, allo 0,3% del 2003,
raggiungendo il valore più basso degli ultimi dieci anni. Nel
2002 i consumi privati in Italia sono cresciuti solo dello 0,4%, gli
investimenti sono aumentati dello 0,5%, le esportazioni sono diminuite
dell’1%, contro una crescita media del 6,3% nel periodo 1994/2000.
Addirittura secondo la Fondazione Nord/Est per il terzo anno consecutivo
il Triveneto ha un tasso di crescita più basso rispetto a quello
dell’Italia. Non a caso l’indice di fiducia dei consumatori
nel 2003 secondo l’ISAE ha raggiunto il valore più basso
degli ultimi 5 anni e si sta rafforzando una diffusa convinzione di
un progressivo impoverimento del Paese. In questo situazione esistente
a livello nazionale e ancor più in una regione come la Calabria,
dove l’indice di povertà è dell’ordine del
30%, tutta la classe dirigente è chiamata a tenere comportamenti
coerenti e a svolgere un ruolo maggiormente attivo per promuovere sviluppo
e occupazione. Da questo punto di vista l’amministrazione comunale
di Cosenza negli ultimi anni ha fatto in pieno la sua parte, dimostrando
capacità di spesa, cercando di cogliere ogni opportunità
di finanziamento e attivando processi di sviluppo, con benefici anche
per l’intero sistema delle imprese.”
Ad
Altomonte si sono tenute le "lezioni di gusto"
03/05 La delegazione della provincia di Cosenza della
Federazione italiana sommeliers-albergatori e ristoratori e la "Barilla
Food Service" hanno chiuso le "lezioni di gusto" che
si sono tenute in questi giorni ad Altomonte. Decine le partecipazioni
all'iniziativa che ha messo in evidenza come la "pasta", regina
della tavola italiana, si abbina con i vini del nostro territorio. Il
delegato della Fisar, Franco Pingitore, ha spiegato il binomio indissolubile
che da sempre caratterizza il rapporto pasta/vino, evidenziando il ruolo
importante che hanno oggi nella ristorazione il sommelier e lo chef,
artefici di abbinamenti invidiabili e sempre piu' ricercati. Lo chef
di Casa Barilla, Giuseppe Piscitelli, durante il corso ha presentato
alcune ricette particolari. Le lasagnette con code di gamberi e carciofi
al profumo di Liguria; i riccioli di sfoglia con filetti di sogliola
e con casse' di peperoni. Nel presentare i piatti lo chef Piscitelli
ha illustrato i tempi di cottura della pasta, fondamentali per qualsiasi
abbinamento, ed i tipi di grano utilizzati nonché le lavorazioni
in trafila che sempre più legano i palati degli italiani e di
chi viene nel nostro Paese alla tradizione enogastronomina della Penisola.
Alla manifestazione è intervenuto anche il responsabile dei corsi
"Fisar per sommeliers" del Sud Italia, Antonio Zafina, che
ha presentato i tre vini che hanno accompagnato le ricette della Barilla:
il Greco bianco delle Cantine Lento di Lamezia Terme, il Donna Aurelia
bianco dell'Azienda vitivinicola Vivacqua di Luzzi ed il rosso rubino
del Pollino della Cantina Vignaioli del Pollino.
L'Infobus
è in piazza 11 Settembre
03/05 (Uscc) Dopo aver fatto tappa negli istituti scolastici
cittadini l’Infobus, l’iniziativa promossa dall’Info
Point Europa diretto da Leonardo Acri, è approdato in Piazza
11 Settembre dove è stato allestito un gazebo per la distribuzione
di materiale informativo sulle attività della Comunità
Europea e sulle opportunità che l’Unione fornisce ai Paesi
membri. Un appuntamento che precede di pochi giorni la Festa dell’Europa,
in programma il prossimo 9 maggio, e che nella circostanza assume un
significato particolare poiché coincide con l’adesione
di dieci nuovi Stati che dal primo maggio sono entrati ufficialmente
all’interno della Comunità. Un allargamento ad est e verso
il Mediterraneo che all’Italia, ed alla Calabria in particolare,
offre nuovi sbocchi di carattere economico e sociale. “E’
importante comunicare ai cittadini questo evento straordinario –
ha commentato il dirigente dell’Ufficio Europa Leonardo Acri –
e bisogna sottolineare che i cosentini hanno recepito con favore la
novità relativa all’allargamento ad est. Si è aperto
un nuovo spazio di libertà e democrazia ad una popolazione di
oltre 450 milioni di persone. L’ingresso di dieci nuovi Paesi
membri – ha concluso Acri – consentirà alle città
calabresi e dunque anche a Cosenza, di assumere un nuovo ruolo di interscambio
anche e soprattutto culturale con le comunità che si affacciano
sulle sponde del Mediterraneo”.
Il
sindaco Catizone rassicura i lavoratori della Multiservizi: “Pronto
il piano di rilancio dell’azienda”
03/05 “Volontà politica precisa dell’Amministrazione
comunale è quella di rilanciare la Società Multiservizi,
così come tutto il comparto delle società legate al Comune.”
La dichiarazione è' arrivata quest'oggi per voce del sindaco
di Cosenza Eva Catizone, che ha parlato davanti agli operai ed ai vertici
amministrativi della Multiservizi, nei locali di via degli Stadi. Il
sindaco, che era accompagnata dal vicesindaco Giuseppe Leporace, è
stata accolta dal Presidente ing. Franco Mauro e dall’amministratore
delegato, rappresentante del partner di minoranza Italia Lavoro, ing.
Francesco Chiocca. L’ing. Mauro ha dato il benvenuto agli amministratori
sottolineando questa ennesima attestazione di disponibilità ed
attenzione del Comune. Si è detto quindi convinto della strategicità
dell’Azienda, pur nell’attuale stato di precarietà,
ed ha sottolineato il buon lavoro che viene quotidianamente svolto dagli
operai. Egualmente convinto della validità dell’Azienda
si è detto l’ing. Chiocca che ha identificato nel piano
di sviluppo predisposto dal CdA un elemento basilare anche ai fini del
buon esito della privatizzazione. “La nostra presenza qui –ha
esordito il sindaco - è per testimoniare una vicinanza non formale,
ma sostanziale. Vogliamo innanzitutto tranquillizzare i lavoratori,
disorientati da una serie di voci improprie che intendono solo avvelenare
il clima. Conosciamo i problemi e intendiamo rilanciare l’Azienda.”
Il sindaco ha quindi informato di avere in mattinata firmato una lettera
che pone le basi della ristrutturazione prevedendo l’acquisizione
delle quote azionarie di Italia Lavoro, da cedere, in un secondo momento,
ad altri partner privati, possibilmente locali, in grado di assicurare
nuove fette di mercato. “Ci vorranno dei tempi tecnici, ma con
la lettera che ho firmato prima di venire qui siamo già partiti
”. Il vicesindaco Leporace è entrato nei dettagli dell’azione
concreta, che il Comune si appresta a portare avanti su due direttrici.
La prima riguarda la dismissione del pacchetto azionario di Italia lavoro,
con cui si è già concordato che l’operazione andrà
completata entro giugno. Per quanto riguarda, invece, la crisi di liquidità
che Multiservizi vive, il vicesindaco ha detto che il Comune è
pronto a far fronte agli arretrati con la somma di un miliardo di vecchie
lire già entro maggio e, per il resto, con un piano di rientro
per i prossimi mesi. Naturalmente, la priorità verrà data
al pagamento degli stipendi, in arretrato di un mese e mezzo. Con gli
operai si è dunque serenamente discusso di possibili aggiornamenti
organizzativi e delle esigenze di riqualificazione del personale. Il
sindaco ha concluso l’incontro invitando tutti ad avere fiducia
nell’operato dell’Amministrazione comunale, senza lasciarsi
tentare da facili strumentalizzazioni, tanto più interessate
in quanto si verificano in periodo elettorale.
Biblioteca
in Circoscrizione, appuntamento rinviato
03/05 (Uscc) E’ stata rinviata al 12 maggio alle
ore 17 la presentazione del progetto “Biblioteca in Circoscrizione”
a Donnici, originariamente fissata per domani. Il rinvio è dovuto
ad improrogabili ed imprevisti impegni fuori regione del Sindaco, la
quale invece tiene molto ad essere presente alla riunione. La Seconda
e la Terza Circoscrizione hanno già deliberato l’adesione
al progetto con il quale il Comune intende incrementare la fornitura
di libri già presenti nelle sedi circoscrizionali fino a farne
delle vere e proprie biblioteche dove trovare narrativa e saggistica,
volumi per ragazzi, giovani e adulti. La Seconda Circoscrizione di Donnici
ha già provveduto alla organizzazione delle scaffalature e al
servizio di prestito e lettura in sala che è uno degli aspetti
fondamentali del progetto. “Siamo contenti che l’iniziativa
si concretizzi – ha detto l’Assessore Maria Francesca Corigliano
– e siamo pronti a continuare nel Centro Storico. Ora attendiamo
che all’adesione già espressa da tutte le Circoscrizioni
cittadine faccia seguito la deliberazione dei rispettivi consigli”.
Una
piazzetta del centro storico dedicata a Florindo Antoniozzi
03/05 Presentata oggi pomeriggio con una cerimonia
la intitolazione alla memoria di Florindo Antoniozzi, che fu direttore
della Cassa di Risparmio negli anni ’50, della piazzetta del centro
storico finora ricordata come Largo Von Platen. E’ stata Donna
Vittoria Vocaturo Mancini a rimuovere il drappo che copriva la targa
con l’indicazione “Largo Florindo Antoniozzi – economista”.
Il sindaco Eva Catizone ha spiegato che è stato ritenuto atto
doveroso dall’Amministrazione comunale l’omaggio alla memoria
di un illustre concittadino attraverso la intitolazione di un luogo
del centro storico, lo stesso che egli vedeva ogni giorno dalle finestre
dell’istituto. Il sindaco ha poi detto di avere, con l’iniziativa
odierna, anche onorato un preciso impegno assunto con la figlia di Antoniozzi,
Marisa, recentemente scomparsa. Quindi, il Presidente della Fondazione
Carical Mario Bozzo ha ricordato il lavoro e la lungimiranza di Florindo
Antoniozzi che portò la Cassa di Risparmio fino in Basilicata
e avrebbe voluto proseguire anche oltre. “Dopo il processo di
privatizzazione –ha detto Bozzo- le Fondazioni di origine bancaria
sono quanto resta delle Casse di Risparmio, delle quali non c’è
più neanche quella di Cosenza. Come Fondazione ci sentiamo eredi
di quella esperienza e del cospicuo patrimonio che è frutto del
lavoro operoso di uomini come Antoniozzi”. Lo studioso Tarditi
ha tratteggiato la figura di Florindo Antoniozzi. Infine, si è
svolta la commemorazione del figlio Dario, già ministro nonché
parlamentare europeo, che ha ricordato la totale dedizione del padre
verso il lavoro ed ha infine rinnovato il grazie della sua famiglia
a tutti gli intervenuti e in particolare all’Amministrazione comunale
per la sensibilità dimostrata.
Senegalese
arrestato per vendita di CD contraffatti
03/05 Si chiama Aleoume Miale ed ha 26 anni, il cittadino
senegalese arrestato quest'oggi dai Carabinieri di Castrovillari per
violazione della legge sui diritti d'autore e per non aver ottemperato
ad un decreto di espulsione. Il giovane Aleoume è stato arerstato
mentre stava vendendo i cd musicali contraffatti. Dagli accertamenti
successivi, i Carabinieri, hannos coperto che nei mesi scorsi gli era
stato anche notificato un provvedimento di espulsione.
Incendiata
l'auto ad un vigile di Paola
03/05 L'episodio è accaduto durante la notte.
Ignoti hanno cosparso l'auto di un vigile urbano di Paola, parcheggiata
nei pressi della sua abitazione, di liquido infiammabile e poi gli hanno
dato fuoco. Sono dovuti intervenire i pompieri per spegnere l'incendio.
Sull'episodio, denunciato ai Carabinieri, sono state avviate delle indagini.
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