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Archivio Notizie
dal 6 al 10 giugno 2004
Danneggiato
il gazebo di AN in piazza XI settembre
10/06
Il gazebo di Alleanza nazionale realizzato in piazza XI Settembre a
Cosenza per la distribuzione di materiale elettorale, è stato
danneggiato questa notte da ignoti. Lo ha reso noto, con un comunicato,
la Federazione provinciale del partito. Già nei giorni scorsi,
secondo quanto riferito, il gazebo era stato danneggiato. Episodi che
sono stati denunciati alle forze dell'ordine, ma non resi noti. "Quanto
accaduto stanotte, però - è scritto nella nota - non può
passare sotto silenzio". Ignoti, è stato riferito, hanno
tagliato la tela di copertura, hanno allentato le corde di ancoraggio,
hanno danneggiato una scaffalatura ed il materiale elettorale ed hanno
tagliuzzato una bandiera italiana tentandogli di dare fuoco. "L'episodio
- ha sostenuto la segreteria provinciale di An - non può non
inquadrarsi nel contesto intimidatorio che va delineandosi in tutta
Italia a pochi giorni dal voto. Guarda caso le aggressioni sono tutte
riservate ad uomini e cose di An. Segno, forse, che le idee, i programmi
e le aspirazioni di questa destra, fanno molta paura a qualcuno".
No
Global: Inammissibili le richieste di ricusazione del Gup do Cosenza
10/06 Sono state dichiarate inammissibili le dieci
istanze di ricusazione del Gup, presentate da altrettanti imputati al
termine della prima udienza svoltasi lo scorso 14 maggio, dalla prima
sezione di Corte d'Appello di Catanzarro. Si svolgerà, quindi,
regolarmente lunedì prossimo, davanti al Gup del Tribunale di
Cosenza, Giusy Ferrucci, l'udienza preliminare nei confronti dei 13
no global di cui la Procura di Cosenza ha chiesto il rinvio a giudizio
per cospirazione politica mediante associazione finalizzata alla turbativa
delle funzioni di governo, associazione a delinquere semplice finalizzata
ai reati di resistenza a pubblico ufficiale e associazione sovversiva
semplice. Le richieste di ricusazione erano state avanzate perchè,
secondo i noglobal, il Gup avrebbe espresso un pre giudizio sull'esito
dell'udienza preliminare. Respinto anche il ricorso contro l'obbligo
di firma di Caruso.
Riaperto
il traffico sulla 106 a Roseto Capo Spulico
10/06 L’Anas ha aperto al traffico un altro tratto
completamente ammodernato della Nuova Statale 106 “Jonica”,
fra il km 398,720 e il km 401,000, nel comune di Roseto Capo Spulico,
in provincia di Cosenza. Alla cerimonia erano presenti le autorità
civili e militari e la dirigenza del Compartimento Anas della Viabilità
per la Calabria. L’intervento, che fa parte del 2° lotto dei
lavori sulla 106, è consistito nell’ammodernamento della
carreggiata stradale di un tratto della Statale lungo 1.022 metri. Sono
state realizzate due carreggiate separate da spartitraffico con due
corsie per senso di marcia ciascuna larga 3,50 metri, ed è stata
costruita una complanare, della lunghezza di 1.633 metri, al servizio
del traffico locale e di innesto con la vecchia sede della Statale 106.
Sono stati inoltre realizzati lavori di consolidamento del versante,
prestando particolare attenzione alle opere in vista che sono state
rivestite con pannelli in pietra al fine di mitigare l’impatto
paesaggistico su un’area che si affaccia sul litorale jonico prospiciente
il golfo di Taranto. Anche la scarpata presente tra l’asta principale
e la complanare, posta a quota superiore, è stata rivestita con
“bio-stuoie” per la successiva semina di essenze vegetali.
Il nuovo tratto ammodernato determinerà un significativo miglioramento
funzionale della Statale 106 “Jonica” in provincia di Cosenza,
innalzandone sensibilmente i livelli di sicurezza. Il costo complessivo
dell’opera è stato di 14.324.263,00 di euro.
Inaugurate
le Nuove Grandi Officine delle Ferrovie della Calabria
10/06
Sono state inaugurate questo pomeriggio, alla presenza del Presidente
delle FC Franco Covello, al Vescovo di Cosenza, Monsignor Agostino,
al Governatore della Calabria, Giuseppe Chiaravalloti e a Mimmo barile,
a Vaglio Lise, le Nuove Grandi Officine Ferroviarie e Automobilistiche
delle Ferrovie della Calabria. L'imponente struttura composta da sei
fabbricati intercomunicanti è un deposito offcina in cui verranno
fatte le manutenzioni ordinarie e straordinarie dei rotabili ferroviari
e automobilistici. Nel primo capannone, attraversato da due binari passanti,
trova posto l'officina per le automotrici. Nel secondo capannone trova
posto la revisione dei motori, la sala pompe, l'officina meccanica,
il reparto elettricisti, il reparto saldatura, la pressa. Nel terzo
capannone si effettua la revisione dei carrelli ferroviari, ci sono
la sala macchine, la falegnameria, il locale caldaie, la sala compressori.
Il quarto capannone è adibito ad uffici e mensa, gli spogliatoi,
la sala per il personale viaggiante e i servizi. Nel quinto trova posto
il il magazzino delle scorte. Nel sesto ed ultimo fabbricato si effettua
la manutenzione giornaliera delle automotrici. L'intera area occupa
bem 42.000 metri quadri in cui trovano posto anche le pensiline per
il lavaggio e per il rifornimento carburante. L'opera, interamente finanziata
con fondi statali è costata circa 10 milioni di euro.
Il
nuovo ingegnere capo del comune si presenta alla stampa
10/06 “Sono fiero dell’incarico ricevuto,
che mi permetterà di lavorare in una città che ho ritrovato
felicemente trasformata”. L’ing. Tullio Corbo, da qualche
giorno nuovo Dirigente dei Lavori pubblici, si è presentato così
stamane ai giornalisti invitati dal sindaco proprio per fare la conoscenza
della nuova professionalità che si aggiunge a quelle esistenti
nel Comune di Cosenza e che dovrà esprimere il proprio impegno
in un settore particolarmente importante e delicato. “Ho il compito
–ha detto l’ing. Corbo- di imprimere una ulteriore spinta
propulsiva a quanto già fatto, al processo di trasformazione
iniziato con Giacomo Mancini e che sta continuando incessantemente.
Sono entusiasta del lavoro che mi attende e tenterò di concretizzare
e realizzare un’ipotesi di sviluppo sul solco della mia esperienza,
anche con attenzione ai temi ambientali”. Tullio Corbo arriva
direttamente da Roma dove ha rivestito l’incarico di Vice Questore
aggiunto alla Direzione generale del Corpo forestale dello Stato a Roma.
Laureato all’Unical, ha un lungo curriculum di lavoro e di studio.
Tra l’altro, è stato componente della Commissione nazionale
per le valutazioni d’impatto ambientale (Commissione VIA) dal
1997 al 2002, con funzioni di dirigente generale di prima fascia. Il
sindaco Eva Catizone ha esordito spiegando il ricorso ad una professionalità
esterna poiché –ha detto- “nel nostro Comune ci sono
circa mille dipendenti, ma mancano figure professionali come ingegneri
e architetti e non c’è neppure un geologo. Sono carenze
alle quali contiamo di far fronte con appositi concorsi”. Quindi
il sindaco ha augurato all’ingegnere capo un lavoro sereno e serio,
che possa anche sbloccare “quella tradizionale scarsità
di comunicazione che da sempre –ha detto - esiste tra i settori
dei Lavori Pubblici e dell’Urbanistica a livello dirigenziale
e, quindi, operativo. L’ing. Corbo si trova davanti un lavoro
imponente che riguarderà non solo il soddisfacente completamento
delle molte opere già iniziate, ma soprattutto i tanti progetti
che Cosenza ha in programma con il Psu (Programma di sviluppo urbano),
il Pru (Programma di recupero urbano), il Pit (Progetto Integrato Territoriale).
La fase di nuovo sviluppo per la città deve essere accompagnata
da competenza, rigore e serietà, qualità che l’ing.
Corbo, che ha alle spalle anche diverse esperienze ministeriali, certamente
possiede”.
Presentato
il rinnovo del parco bus dell'Amaco
10/06 Presentato alla stampa, questa mattina, il rinnovo del parco
autobus dell’Amaco.
“Un percorso che inizia dal Piano Urbano del Traffico –
ha detto l’Assessore alla mobilità Vittorio Cavalcanti
- approvato dalla Giunta Mancini e dal Consiglio Comunale. Quel piano
prevede, come strategia fondamentale, il rilancio del trasporto pubblico
in città. Abbiamo proseguito nell’impegno di ristrutturazione
dell’Amaco, sia sul piano del personale che delle strutture. Oggi
presentiamo il piano di rinnovo del parco autobus, che porterà
alla sostituzione di 40 automezzi, con autobus più piccoli, moderni,
che utilizzano tecnologie ambientali. Si tratterà, infatti, di
autobus alimentati a metano, con tutti i benefici che ciò comporta.
L’Amaco sarà dotata di una stazione di rifornimento a metano,
che potrà essere utilizzata anche dai privati.
Saranno installate anche cellule fotovoltaiche, in modo da utilizzare
energia alternativa a bassissimo costo. Un sistema che, unito alla tecnologia
satellitare, potrà consentire l’installazione delle cosiddette
paline intelligenti attraverso le quali fornire servizi utili a chi
ha bisogno di utilizzare il mezzo pubblico”.
“Siamo finalmente riusciti ad utilizzare una legge nazionale,
la 194 del 98, che prevede un contributo regionale per l’ammodernamento
del parco autobus. – ha aggiunto il Presidente dell’Amaco
Francesco Cribari - Sfruttando una possibilità concessa dalla
stessa legge, inoltre, abbiamo chiesto alla Regione di adeguare il testo
prevedendo anche l’utilizzo dei mezzi a metano. Così, anziché
sostituire 21 automezzi, alla fine cambieremo 40 autobus. Se si considera
che l’intero parco macchine dell’Amaco, compreso le riserve,
è costituito da 57 automezzi, si comprende bene che questa è
una operazione di grande importanza per l’azienda.
L’acquisto dei nuovi mezzi avverrà con un contributo del
75% da parte della Regione. Per il restante 25% abbiamo chiesto l’intervento
dell’Amministrazione comunale, in una logica del tutto diversa
rispetto al passato. Non chiediamo, infatti, di ripianare perdite d’esercizio,
semmai proponiamo di investire il 25% per ricavare l’intero 100%
sul patrimonio di una azienda si proprietà comunale.
Con queste innovazioni – ha concluso Cribari - ci aspettiamo effetti
positivi sia in termini di servizio che in termini di risparmio, a tutto
beneficio dei conti economici dell’azienda”.
Una novità, gli autobus non dovranno più essere di un
colore unico stabilito a priori, come accaduto finora. “Chiederemo
al Sindaco di scegliere il colore dei nuovi autobus che gireranno per
la città”, ha detto Cribari.
“Non ci ho ancora pensato – ha risposto il Sindaco Catizone
– ma mi piacerebbe vedere tanti colori girare per la città,
che diano quella immagine corale e polifonica a cui teniamo tanto”.
Le nuove tecnologie a cui punta l’Amaco saranno riprese anche
in altre occasioni. “Quest’anno – ha detto Eva Catizone
– dedicheremo il Festival Invasioni al tema della energia, su
cui si gioca buona parte del futuro della città.
Per quanto riguarda l’azienda di trasporto – ha concluso
il Sindaco – era importante iniziare questo nuovo corso. Il rilancio
principale dell’Amaco è proprio quello di cominciare a
considerarla una vera e propria azienda”.
“L’impegno dell’Amministrazione comunale – ha
aggiunto, infine, l’Assessore Cavalcanti – è proprio
quello di finanziare uno sviluppo aziendale. Non vogliamo più
intervenire per coprire perdite. Vogliamo, semmai, dare vita ad una
azienda capace di offrire ai cittadini servizi di buona qualità
e di competere sul mercato quando nel 2006 non ci saranno più
le concessioni regionali ma vere e proprie gare per l’affidamento
dei servizi”.
Santa
Gianna Beretta Molla, una mamma proclamata Santa. Venerdì 11
Incontro nella cappella dell'ospedale
10/06 L’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano propone
per venerdì 11 giugno alle ore 18.00, nella cappella dell’Ospedale
dell’Annunziata di Cosenza, un incontro sul tema: «Gianna:
una santità quotidiana». L’iniziativa intende presentare
a Cosenza la figura di Santa Gianna Beretta Molla, figura straordinaria
di donna, moglie, medico e madre, canonizzata da Giovanni Paolo II lo
scorso 16 maggio in piazza San Pietro. La nuova Santa, affetta da un
fibroma all’utero, si impose su medici e familiari scegliendo
di non sottoporsi ad un intervento chirurgico, per portare comunque
a termine la sua quarta gravidanza. La scelta la condusse dopo il parto
rapidamente alla morte, che giunse nell’aprile del 1962. Dopo
la morte, giunta quando aveva solo 40 anni, furono in molti a riscoprire
il significato di una vita che era stata tutta spesa - senza bigottismo
e con grande “normalità” e gioia di vivere - nel
dono per gli altri, attraverso l’impegno professionale di medico
pediatra, la vita familiare, l’impegno ecclesiale nell’Azione
Cattolica. Della vita di Gianna parleranno Mons. Serafino Spreafico,
Vescovo emerito di Grajau (Brasile), diocesi nella quale è avvenuto
il primo miracolo ufficialmente riconosciuto alla Santa, e Sr. Virginia
Beretta, sorella di Gianna. Sarà presente anche S. E. Mons. Giuseppe
Agostino, Arcivescovo Metropolita di Cosenza-Bisignano. Per informazioni:
Alessandra Luberto, tel. 340/2287062.
Replica
alla stampa del Comune "siamo sensibili ai problemi di non vedenti
e diversamente abili"
10/06 Risposta dell’Amministrazione comunale
all’Unione Italiana Ciechi. “In relazione alla lettera pubblicata
su “Il Quotidiano” del 10 giugno, dal titolo “Il Comune
mantenga le promosse su corso Mazzini”, a firma dell’arch.
Giuseppe Bilotti dell’Unione Italiana Ciechi, l’Amministrazione
Comunale fa presente che è estremamente sensibile ai problemi
di tutte le persone con disabilità, come emerge dalle varie iniziative
avviate, progettate e realizzate soprattutto negli ultimi due anni.
Per quanto riguarda le barriere architettoniche, gli spazi pubblici
accessibili sono in considerevole aumento, tenendo conto degli interventi
relativi al Teatro Rendano, al Centro i due Fiumi, a Piazza Valdesi,
a Lungo Crati, a Piazza Spirito Santo, a Piazza Loreto, al Convento
di S. Agostino e in altri edifici pubblici e percorsi pedonali esterni.
Per quanto riguarda i nuovi interventi è in fase di ultimazione
un piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche in
città, che prevede anche la realizzazione di interventi pilota
per favorire l’autonomia anche delle persone non vedenti, che
dovranno orientare le scelte future dell’amministrazione. Ciò
visto anche che non c’è unanimità di vedute sulle
soluzioni da adottare. In relazione alla pedonalizzazione di Corso Mazzini,
la Direzione Lavori informa che sono in via di definizione le valutazioni
sulle scelte tecniche per favorire l’orientamento delle persone
con disabilità sensoriale. Ciò in relazione anche alle
caratteristiche del progetto già elaborato negli anni scorsi
e alle informazioni acquisite negli ultimi mesi da responsabili di uffici
tecnici, esperti e presidenti di associazioni di non vedenti in alcune
città italiane, dove sono state sperimentate soluzioni tra loro
diverse. Nei prossimi giorni si intende convocare un ulteriore incontro
anche con l’Unione Ciechi e altre associazioni di non vedenti
cittadine.”
Servizio
di intrattenimento estivo alla Città dei ragazzi
10/06 (Uscc) Chiudono le scuole e, si sa , questo spesso
comporta problemi per le mamme ed i papà che lavorano. Da qualche
anno l’Amministrazione comunale offre un supporto alle famiglie
con un servizio di accoglienza presso le stesse scuole anche nei periodi
estivi. Quest’anno c’è una piacevole novità
che si aggiunge al servizio tradizionale grazie alla possibilità
di utilizzare la struttura della Città dei ragazzi. La nuova
iniziativa varata dall’Amministrazione comunale prevede un servizio
di intrattenimento estivo alla Città dei ragazzi, che inizia
il 14 giugno 2004 ed è rivolto ai bambini e ragazzi dai 4 ai
13 anni. Sarà offerto dal lunedì al venerdì, dalle
ore 8.00 alle ore 14.00, e si concluderà a ridosso dell’apertura
dell’anno scolastico (con chiusura nel mese di agosto). Si tratta
di una forma alternativa e quanto mai interessante di utilizzo del tempo
libero. Infatti, i giovanissimi utenti saranno impegnati in attività
non solo ludiche e ricreative ma, soprattutto, in quelle artistiche
e di laboratorio che già la Città dei Ragazzi ha sperimentato
con successo nel corso dell’anno. Sono già moltissime le
richieste che da giorni pervengono alla Città dei Ragazzi e che
dimostrano il consenso che l’ iniziativa ha suscitato. I genitori
hanno la possibilità di iscrivere i propri figli in qualsiasi
momento compilando l’apposito modulo e scegliendo l’opzione
con pagamento mensile o quindicinale. Per qualsiasi informazione rivolgersi
alla segreteria della Città dei Ragazzi tel. 0984 813556/391518.
Gli
sportivi cosentini chiedono un solo Cosenza
09/06 Si è svolta questa sera presso il Cinema
San Nicola l'assemblea dei tifosi organizzata dall'associazione RedBlueFlag78.
Oltre un centinaio le persone presenti e quasi tutti i gruppi della
curva erano rappresentati. Un unica richiesta è scaturita sin
dall'inizio dell'assemblea, prima che, come prevedibile, i tifosi si
dividano per le due entità dell'animo calcistico cosentino, avere
una, sola ed unica, squadra che rappresenti la città di Cosenza.
Il dibattito è iniziato dopo la presentazione dell'iniziativa
dell'associazione di formare un gruppo di soccorso legale per tutti
i tifosi associati in modo da avere, dopo gli ultimi incresciosi fatti
accaduti a Paola, dei legali in team disponibili per ogni evenienza.
Nella discussione sono uscite fuori le due anime della tifoseria quella
pro Cosenza Calcio e quella contro. Insomma ancora una situazione di
attrito che altro non fa che rallentare il processo di crescita dell'associazione
che si pone come obiettivo la partecipazione diretta dei tifosi all'interno
della società di calcio di Cosenza. Inevitabili le polemiche,
ma propedeutiche alla crescita. Sicuramente il panorama confuso di iniziative,
da un lato il Cosenza calcio con la sua inutile petizione e la ricapitalizzazione
e dall'altra l'ignobile mostro creato dalle scellerate scelte politiche
della scorsa estate che altro non fa che aggiungere caos alla situazione
attuale, non fa che aumentare la confusione generale tra tutti i tifosi
e sportivi cosentini. Nessun mecenate, fino ad oggi, ha avuto il coraggio
di prendere in mano la situazione, ma in queste condizioni non c'è
proprio da stare allegri. In sintesi il tifo pretende una sola società,
seria e forte, che faccia la sua parte, dall'altra le ultime due scadenze,
ricapitalizzazione e Consiglio di Stato eventi connessi tra di loro,
fanno si che nulla si muova fino alla fine di giugno. Ne più
ne meno la stesa situazione dello scorso anno. Solo che oggi non c'è
più tempo da perdere perchè finora non esiste il minimo
di un organico messo sulla carta. L'assemblea si è sciolta dandosi
appuntamento a dopo il 15 giugno, giorno in cui il Cosenza Calcio dovrebbe
ricapitalizzare.
La
Provincia chiude i conti con un avanzo di gestione di 5.5 milioni di
euro
09/06 Il conto di bilancio 2003 della Provincia di
Cosenza, avvenuta nel salone consiliare rimesso a nuovo della sede storia
sita in Piazza Prefettura, è stato l'argomento della riunione
che si è tenuta ieri mattina e presieduta dal presidente dell'ente,
Antonio Acri, alla presenza della Giunta e del Presidente dei Consiglio,
Francesco Principe Il documento, illustrato dall'assessore al bilancio,
Adolfo Benevento, ha messo in evidenza "un avanzo di gestione di
circa 5 milioni e mezzo di Euro. Un dato - si legge in un comunicato
- che stabilisce perentoriamente la solidità finanziari di un
Ente che è tra i pochi in Italia ad aver programmato, investito,
realizzato, in una parola contribuito notevolmente al dinamismo dell'intera
economia di zona. Il resoconto - come evidenziato dall'assessore Benevento
- consta di tre aspetti.: finanziario, economico e patrimoniale. Tre
voci che testano risultati amministrativi, oltre che contabili, estremamente
positivi, calcolando la prima un avanzo (differenza tra crediti e debiti)
di oltre quattrocentocinquantamila Euro e la seconda un risultato di
esercizio economico rilevante pari a poco meno di sette milioni di Euro.
Ancora degno di sottolineatura il conto patrimoniale al 31 dicembre
del 2003: dopo cinque anni di gestione, il patrimonio immobiliare, costituito
da scuole, strade, terreni ed altro è aumentato del 50%, mentre
quello netto, quale entità monetaria reale a disposizione dell'ente,
ha segnato un aumento del 300%, passando da oltre quarantacinque milioni
di Euro a oltre centoquaranta milioni di Euro, il che significa che
il patrimonio di tutti gli oltre 730 mila abitanti della provincia di
Cosenza, nel corso della consiliatura che va concludendosi, ha notevolmente
aumentato la sua disponibilità, in termine di quota parte per
tutti i cittadini".
Sequestrato
un terreno demaniale di centomila metri quadri a Rossano
09/06 Un terreno demaniale, della superficie di circa
centomila metri quadrati, coltivato abusivamente ad agrumeto ed oliveto,
su disposizione della magistratura inquirente, è stato posto
sotto sequestro preventivo dalla Guardia di Finanza della compagnia
di Rossano, che ha condotto le indagini. L'area oggetto del provvedimento,
sulla quale erano state messe a dimora oltre mille piante di agrumi
e ulivi, ricade nel territorio del Comune di Calopezzati nella contrada
Strange nei pressi dell'alveo del fiume Trionto. Due persone, le quali
erano state autorizzate dalle autorità competenti all'utilizzo
del pascolo, sono state denunciate per occupazione abusiva di demanio
fluviale. Il valore dell'impianto, che dava già i suoi frutti,
si aggirerebbe sui duecento mila euro. Le fiamme gialle stanno procedendo
ad effettuare, anche con l'ausilio di unità aeree, un analitico
censimento dei terreni demaniali abusivamente occupati.
Seminario
sulle tecnologie per l'abitare, domani in Assindustria alle 16.30
09/06 “Casa dolce casa . . . le nuove tecnologie
per migliorare la qualità dell’abitare” è
il tema dell’incontro organizzato dalla Sezione Installazione
Impianti dell’Associazione degli Industriali della Provincia di
Cosenza in collaborazione con il Liaison Office dell’Università
della Calabria che si terrà domani alle ore 16,30 nella sala
conferenze di via Tocci.
Casa intelligente, domotica, home automation sono termini che stanno
entrando sempre più nel linguaggio di tutti i giorni e che rappresentano
un’importante innovazione dell’inizio di questo secolo.
Attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie è possibile
accrescere il comfort, la sicurezza, il benessere, il risparmio energetico
delle costruzioni e più in generale migliorare la qualità
dell’abitare e del lavorare. Di grande interesse per la collettività
è il supporto che le nuove tecnologie possono offrire nelle soluzioni
per le persone anziane e per portatori di handicap. In apertura dei
lavori interverranno Umberto De Rose Presidente dell’Assindustria
cosentina, Riccardo Barberi delegato per l’innovazione tecnologica
del Rettore dell’Università della Calabria, Vincenzo Divoto
Presidente della Sezione Installazione Impianti dell’Assindustria
e Raffaele De Rango Presidente Ance Cosenza. Coordinerà i lavori
il Direttore dell’Associazione degli Industriali Sarino Branda.
Le relazioni saranno affidate a Stefano Cerri del Laboratorio di Informatica,
Robotica e Microelettronica di Montpellier, Renato Pastore Presidente
della Sezione Terziario Avanzato di Assindustria, Raffaele Zinno docente
Unical, Filodemo Iannuzzelli e Roberto Salis della b-ticino. “Con
questa iniziativa- afferma il Presidente Vincenzo Divoto – l’Assindustria
di Cosenza ed il Liaison Office dell’Università della Calabria
intendono fornire un contributo per favorire la diffusione delle nuove
tecnologie dell'automazione, della comunicazione e dell'informatizzazione
nel campo delle costruzioni”.
L’incontro è rivolto a tutti coloro che per curiosità
o interesse professionale vedono nella domotica un campo di applicazione:
alle imprese per crescere, ai professionisti per arricchire il proprio
bagaglio di conoscenze alle istituzioni e agli operatori pubblici per
prendere coscienza che queste tecnologie sono già disponibili
nelle competenze di molte imprese locali.
Progetto
dell'associazione Italia-Israele per il recupero del "ghetto"
al Cafarone
09/06 Uno studio di fattibilità per il ripristino
del ghetto ebraico esistente al quartiere Cafarone di Cosenza, sarà
presto presentato dall'associazione calabrese Italia-Israele. A riferirlo
e' il presidente dell'associazione stessa, Emilio Greco. "L' intervento,
per una spesa presunta pari a 800 mila euro consentirebbe il recupero
di alcune abitazioni e di infrastrutture. Crediamo che il Comune possa
spendere una somma del genere, visto che il ghetto richiamerebbe l'attenzione
di molti turisti ebrei"
Cordoglio
del Sindaco Catizone per la scomparsa del dott. Giusy Santoro e del
dott. Berardelli
09/06 “Due eventi luttuosi hanno colpito in questi giorni la
città di Cosenza che piange la perdita di due illustri nostri
concittadini”. Inizia così il messaggio di Eva Catizone
con il quale il Sindaco ha voluto ricordare la scomparsa, a distanza
di poche ore l’uno dall’altro, del farmacista Massimo Berardelli,
deceduto l’altro ieri, e del dottor Giusy Santoro, venuto a mancare
questa mattina. “Con Giusy Santoro – ha detto il Sindaco
– scompare un professionista di prim’ordine, che ha dato
lustro alla nostra città ed alla struttura sanitaria nella quale
ha prestato per lungo tempo la sua opera. Il dottor Santoro va sicuramente
ricordato come un neuroradiologo di fama nazionale. Questa sua specializzazione,
conseguita in anni ed anni di studi e di grande impegno e dedizione,
gli valse la Presidenza della Società Italiana di neuroradiologia
ma anche il giusto riconoscimento di essere considerato il padre di
tutta le neuroradiologia calabrese.
Eccellente Capo del dipartimento di neuroradiologia dell’Azienda
Ospedaliera di Cosenza, di Giusy Santoro resteranno impressi nella nostra
memoria non solo la sua grande professionalità e competenza,
ma anche la grande disponibilità verso i suoi pazienti, qualità
tutte – ha concluso il Sindaco – che rendono ancora più
incolmabile il vuoto che ha lasciato”. Il Sindaco ha indirizzato
un pensiero affettuoso e di sincera vicinanza alla moglie del dottor
Santoro, signora Rita Spadafora. Parole altrettanto commosse Eva Catizone
ha avuto anche per il dottor Massimo Berardelli, decano dei farmacisti
cosentini. “Era un signore nel senso più pieno della parola
– ha affermato il Sindaco. Caratteristica questa che si sposava
con un grande attaccamento al lavoro che lo portava quotidianamente
a non lasciare mai la sua storica farmacia di Corso Mazzini. Certamente
un esempio da seguire per le giovani generazioni. E poi – ricorda
ancora il Sindaco – una solida formazione riformista ed antifascista
che ne ha sempre orientato i comportamenti anche nella vita di tutti
i giorni.
Oggi è veramente triste doverne piangere la perdita, ma, sono
certa, i cosentini lo ricorderanno per lungo tempo ancora.”
Traffico
d'armi: tre persone arrestate a Cetraro
09/06 Tre persone sono state arrestate dai Carabinieri
della compagnia di Paola a Cetraro, un centro del comprensorio tirrenico
cosentino. L'accusa e' di traffico d'armi. In manette sono finiti Franco
Lido Scornaienchi, il figlio Luigi ed Alessio Ricco, tutti residenti
nel centro tirrenico e vicini, secondo gli inquirenti, al clan Muto.
Le indagini sfociate negli arresti odierni erano state avviate il 21
novembre scorso, quando furono esplosi alcuni colpi di fucile Kalashnikov
contro l'autovettura di un carabiniere in servizio a Cetraro. Autore
del danneggiamento sarebbe stato, secondo gli inquirenti, Luigi Scornaienchi.
L'ASL
approva uno studio per un centro Hospice a Serra Spiga
09/06 Il direttore generale dell'azienda sanitaria territoriale di
Cosenza, Francesco Buoncristiano, ha approvato lo studio di fattibilità
del centro residenziale di cure palliative "Hospice" da realizzare
nel complesso che ospita il cento di riabilitazione di contrada Serra
Spiga. Sono 900 mila gli euro stanziati per la prima fase operativa
"che consentirà - e' scritto in una nota stampa - di erogare
le prestazioni a pazienti in fase terminate, venendo incontro ad una
precisa domanda dell'utenza. 10 i posti letto che sorgeranno in una
struttura monoplano di 850 metri quadri. L'area destinata alla residenzialita'
assorbirà quasi la metà dell'intera superficie (4OOmq);
330 mq saranno destinati alle attività di supporto e 120 mq alla
valutazione ed alla terapia. Di particolare rilevanza strategica la
collocazione geografica della struttura, a soli 15 minuti Dall'unita'
operativa complessa di oncologia dell'Ospedale Mariano Santo e vicinissima
al centro della citta' pur in una zona di tranqullità socio-urbanistica
qual è quella del centro di neuroriabilitazione Si' tratta di
un progetto articolato,fortemente voluto dalla direzione generale, ed
in linea con le indicazioni tecniche del Piano Regionale di settore
Un investimento in piena coerenza con la redazione del programma di
finanziamento della Regione Calabria per le strutture di rete extraospedaliera
ai sensi dell'ex art. 20 della legge finanziaria 67/88.
Cosenza:
Per le elezioni, trasporto gratuito per i non deambulanti
09/06 Come per le precedenti consultazioni anche in
occasione delle imminenti elezioni europee e provinciali del 13 giugno
2004, l’ Amministrazione Comunale di Cosenza ha attivato il servizio
di trasporto gratuito per gli elettori disabili che vogliono recarsi
a votare.
Le eventuali richieste dovranno essere comunicate al n. telefonico 0984/25170
nel seguente orario: dalle ore 8.00 alle ore 21.00 di sabato 12 giugno
e dalle ore 7.00 alle ore 21.00 di domenica 13 giugno. Il personale
comunale preposto provvederà, su appuntamento, ad inviare un
automezzo appositamente attrezzato.
Si informa che le sezioni adibite alla raccolta dei voti degli elettori
non deambulanti sono:
I Collegio Provinciale sez. n. 1-3-4-5-8-10-11-12-13-17-29-32
II Collegio Provinciale sez. n. 18-23-24-35-80
III Collegio Provinciale sez. n. 41-48-58-72
IV Collegio Provinciale sez. n. 52-62-66-77
Si informa altresì che l’A.S. n. 4 garantirà, già
da ora, le proprie specifiche prestazioni per gli elettori eventualmente
impediti secondo i consueti orari di servizio nella struttura di Medicina
Legale sita in Via Duca degli Abruzzi, 15 – Tel. 0984-893601/602.
Comune
di Cosenza: Il nuovo ingegnere capo presentato alla Giunta.
09/06
L’ing. Tullio Corbo, nuovo dirigente del Settore lavori pubblici,
ha avuto stamane il primo incontro con la Giunta ed i dirigenti comunali.
E’ stata il sindaco Eva Catizone a fare le presentazioni di rito
e quindi a dare all’ing. Corbo le prime indicazioni sull’impegnativo
lavoro che attende il professionista. Domani l’ing. Corbo verrà
presentato alla stampa e alla città nel corso di una conferenza
stampa alle ore 11 nella stanza del sindaco. Subito dopo, alle ore 12,
sempre nella stanza del sindaco, l’assessore alla Mobilità
Vittorio Cavalcanti fornirà ai giornalisti importanti comunicazioni
sugli investimenti per il rinnovo del parco autobus e l’uso di
nuove tecnologie nei trasporti urbani. Saranno presenti i vertici dell’Amaco.
Il
18 alla Casa delle Culture presentazione del libro di Marinella "Cinquantadue
nodi d'amore"
09/06 “Cinquantadue Nodi d’Amore”.
E’ il titolo del libro di Maurizio Marinella, erede del prestigioso
marchio napoletano legato alle più eleganti cravatte, ambasciatrici
in tutto il mondo della bellezza e della raffinatezza italiana ed artigiana,
che sarà presentato a Cosenza il prossimo 18 giugno, alle ore
18,00, alla Casa delle Culture.
L’iniziativa è patrocinata dall’Amministrazione comunale
che ha accolto con grande compiacimento la proposta della prestigiosa
casa napoletana. Particolare soddisfazione è stata espressa dal
Sindaco Eva Catizone soprattutto per la gratificazione ricevuta dalla
nostra città: Cosenza è, infatti, una delle poche città
in cui il volume sarà presentato. Il primo cittadino ha incontrato
ieri Antonietta Tummolo, delegata da Maurizio Marinella, per mettere
a punto i dettagli dell’iniziativa. La presentazione del libro
di Maurizio Marinella vuole essere, però, anzitutto una occasione
di nobile contributo di solidarietà: il libro infatti è
stato espressamente voluto da Maurizio Marinella, da un lato per celebrare
i novant’anni dell’azienda di famiglia, ma soprattutto per
raccogliere fondi a favore dell’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII
di Bari per le attività di cura e ricerca del reparto “Genetica
Clinica-Malattie Metaboliche”. Nel corso di una sua visita all’Ospedale
Giovanni XXIII, infatti, Maurizio Marinella non riuscì a restare
indifferente di fronte a ciò che i suoi occhi avevano visto e
decise di dar vita a questa nobilissima iniziativa benefica. Nel volume
la storia fatta di passione e dedizione al lavoro di tre generazioni
della famiglia Marinella è ora raccontata in cinquantadue ritratti
di personaggi famosi che si sono lasciati fotografare nel rituale gesto
mattutino di fare il nodo alla cravatta. Cinquantadue modi di indossare
un accessorio che esprime eleganza, ma che contemporaneamente svela
anche la personalità e lo stato d’animo di chi la indossa.
Dalla galleria dei ritratti, rigorosamente in bianco e nero, è
nato un libro di immagini inedite che sarà posto in vendita per
l’iniziativa benefica a favore dell’Ospedale pediatrico
di Bari. Autore delle immagini è il fotografo Fredy Maccarini.
“Se è vero che le cravatte Marinella sono caratterizzate
dal colore e dalla fantasia della seta – puntualizza Maccarini
–i ritratti sono stati volutamente realizzati in bianco e nero
per dare risalto al viso ed al carattere del personaggio. La cravatta
in questo modo non si sovrappone alla persona, ma diventa parte integrante
del ritratto.” L’iniziativa sarà a Cosenza dopo essere
partita da Firenze, in occasione di Pitti Immagine Uomo; quindi si concluderà
a Bari dove sarà consegnato il ricavato della vendita. La serata
di Cosenza sarà un vero e proprio evento. Il programma completo
è in via di definizione e sarà comunicato nei prossimi
giorni.
Presentato
l’opuscolo promozionale/elettorale del Comune di Cosenza "la
città che stiamo vivendo"
09/06 E’ fresco di stampa l’opuscolo “La
città che stiamo vivendo” appunti di viaggio del biennio
2002-2004 alla guida dell’Amministrazione comunale.
“Abbiamo ritenuto utile fare il punto della situazione –
ha detto il Sindaco Eva Catizone in una conferenza stampa convocata
per l’occasione – perché sembra quasi che in questa
città negli ultimi due anni non sia avvenuto nulla. Se andiamo
indietro con la memoria, invece, ci rendiamo conto che non è
così.
Questo opuscolo è una cernita di ciò che è accaduto.
Mancano, comunque, alcuni fatti importanti, come il corteo dei No Global
che è stato un momento assai significativo per una città
libera e tollerante come Cosenza. Mancano le immagini dei luoghi concessi
ad associazioni come Radio Ciroma o l’Arcigay, che dimostra l’attenzione
della città verso tutte le diversità. Mancano alcuni cantieri
del Centro Storico, quello di Piazza Loreto.
L’opuscolo si apre, invece, con la Città dei Ragazzi –
ha proseguito il Sindaco – che tra le tante opere realizzate è
sicuramente la più significativa perché guarda al futuro.
Un’opera, tutto sommato, molto semplice da costruire ma molto
più difficile da riempire di contenuti. La Città dei Ragazzi
pur essendo aperta da pochissimo ha già una utenza assai significativa,
che sta crescendo vertiginosamente in queste ore. Le famiglie cosentine,
infatti, con la chiusura delle scuola hanno la possibilità di
affidare i propri figli per l’intero pomeriggio ad una struttura
eccellente, e tutto questo ad un costo decisamente basso. Proprio ieri
sono stati iscritti altri 50 bambini.
Si procede poi alla pedonalizzazione di Corso Mazzini, come annunciato
nel programma elettorale mentre il centrodestra lo voleva ancora aperto
al traffico. Per Natale vi si potrà tranquillamente passeggiare
e i commercianti potranno contare su un vero e proprio salotto. In questo
spazio nuovo la città si appresta a vivere in maniera diversa.
Alla fine di Via Arabia sarà realizzato un largo che prenderà
il nome di Lisa Bilotti, al centro del quale sarà posizionata
la “Bagnante” di Emilio Greco, l’opera recentemente
donata alla città di Cosenza da Carlo Bilotti. Una grande scultura
che si unirà a quella di Paladino in Piazza dei Bruzi e a quella
di Mimmo Rotella in Piazza XI Settembre.
Cosenza, del resto, - ha proseguito il Sindaco Catizone – si appresta
a vivere un evento di grandissimo rilievo nazionale ed internazionale,
rappresentato dalla mostra di quadri di Picasso, Miro, Chagal, De Chirico,
Warhol e tanti altri. Un appuntamento reso ancor più importante
dal fatto che queste opere, pur essendo conosciutissime, non sono quasi
mai andate in giro per mostre.
Il percorso disegnato nell’opuscolo prosegue da Piazza Valdesi
a Santa Lucia e a Palazzo Caselli Vaccaro, dove soggiornano 20 studenti
che frequentano la scuola di alta formazione universitaria dell’Unical.
C’è poi l’indicazione dei servizi alla famiglia,
con i taxi per persone con difficoltà di movimento, ma anche
il Centro I due Fiumi, che come sapete per convenzione fra qualche anno
sarà interamente di proprietà comunale.
C’è anche il teatro Rendano, la cui riapertura immediata
non era così semplice, né così scontata come qualcuno
vorrebbe far apparire. Perché i lavori realizzati all’interno
sono stati molti e anche di rilievo.
C’è poi il ricordo di una grandissima operazione, Utopia
ed Eresia, che non è stata solo di facciata e che consideriamo
totalmente nostra. La Telecom ha già deciso il rifinanziare la
sfilata federiciana. Una operazione a costo zero che si è rivelata
grandiosa per l’immagine della città.
Le Cooperative – ha detto ancora Eva Catizone – sono oggi
molto più stabili di quanto non lo fossero prima. Lavorano in
maggior sicurezza, grazie a passaggi amministrativi che hanno portano
al riordino del settore.
Stiamo per aprire la prima ludoteca nel Centro Storico, mentre abbiamo
già potenziato l’asilo nido di Via Livatino.
C’è poi un paragrafo che si intitola: “mai più
famiglie accampate in albergo”. Questa è la sintesi del
nostro pensiero. Abbiamo provveduto alla consegna di alloggi comunali,
senza registrare in questo caso grande clamore da parte degli organi
di informazione. Secondo noi, invece, è stato un fatto molto
importante. Oggi non ci sono più cosentini che vivono in una
stanza d’albergo. Parallelamente stiamo stipulando una convenzione
con l’Oasi Francescana di Padre Fedele, perché non vogliamo
più praticare la politica degli alberghi. E’ una scelta
culturale, legata innanzitutto al fatto che l’Oasi Francescana
non è la casa dei poveri ma una struttura moderna e innovativa,
e poi perché intendiamo in questo modo aiutare una impresa sociale
assai importante per il territorio.
Nell’opuscolo si parla di tanto altro, c’è la Casa
dei Cuccioli, riservata ai genitori dei bambini ricoverati per malattie
oncologiche a Cosenza; l’osservatorio dei prezzi, la diffusione
del libro.
La seconda parte dell’opuscolo si apre con una fotografia a cui
teniamo molto – ha detto ancora Eva Catizone – quella con
il Sindaco di Rende Sandro Principe. Sapete che c’è stato
un periodo di rapporti non facili, che però si erano rasserenati
assai prima della presentazione delle liste elettorali.
Questa seconda parte riporta i progetti in via di realizzazione. Con
i fondi comunitari realizzeremo il recupero di San Gaetano e la realizzazione
del Planetario, la costruzione del ponte di Calatrava e la conclusione
del teatro Morelli. C’è poi il contratto di quartiere per
San Vito che porterà al recupero delle vecchie case comunali
e sarà una operazione strepitosa.
Questa è una cernita di ciò che abbiamo fatto e di quello
che ci apprestiamo a realizzare – ha concluso il Sindaco Eva Catizone
– nonostante questi siano stati anni molto difficili, caratterizzati
principalmente dai disagi causati ai comuni dalle finanziarie del Governo.
Ma è bene che i cosentini sappiano che tutto ciò che era
inserito nel programma elettorale è qui”.
Performance
teatrale domani alla città dei ragazzi
09/06 Giovedì 10 giugno alle ore 19.00, presso la sala cine
- teatro della Città dei Ragazzi si terrà la performance/dimostrazione
“Materiali di Scena”. Protagonisti dell’evento saranno
i ragazzi che hanno frequentato il laboratorio teatrale condotto da
Dora Ricca ed Emilia Brandi. Durante gli incontri, che sono iniziati
nel mese di gennaio e si sono protratti per cinque mesi, i partecipanti
sono stati impegnati in esercizi mimici e vocali finalizzati allo sviluppo
di una buona padronanza dello spazio scenico e della capacità
d’improvvisazione. I ragazzi hanno scelto per il momento conclusivo
un’opera di Gianni Rodari adattando liberamente il testo di “Giovannino
Perdigiorno”, integrando momenti formativi e creatività
individuale. I piccoli protagonisti sono: Ilaria Arnone, Bartolomeo
Denise, Serena Chiappetta, Maria Serena Colonna, Giulia Falabella, Maria
Lucia Gallo, Alessandro Mataffo, Alba Plastina, Serena Polillo, Giulia
Rizzuti e Claudia Rizzuti.
Sorpresi
in un casolare a preparare “dosi”, tre arresti a Cassano
09/06 I Carabinieri del nucleo radio operativo di Corigliano,
durante una perlustrazione hanno sorpreso in un casolare abbandonato
ne pressi di Cassano Ionio tre persone intente a confezionare dosi di
droga. Nel casolare sono infatti stati trovati quattro involucri contenenti
3 grammi di eroina e materiale per il confezionamento delle dosi. I
tre, Maurizio Restieri di 41 anni, Carlo Cannata di 34 anni e Daminao
Iannicelli di 37 anni sono stati arrestati con l’accusa di detenzione
di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Lo Iannicelli, tra l’altro,
era sottoposto alla misura d’obbligo della presentazione alla
Polizia Giudiziaria.
Arrestati
due clandestini
09/06 Due cittadini dell’est europeo, clandestini,
sono stati arrestati dai carabinieri. Entrambi erano stati espulsi in
precedenza dall’Italia. Il primo è stato arrestato ad Acri.
Si chiama Daniel Proca Petru di 23 anni cittadino rumeno. La seconda
è una donna ed è stata arrestata a Corigliano calabro,
si chiama Smeralda Curti di 25 anni del Kossovo, prostituta, era rientrata
in Italia senza speciale autorizzazione.
Un
arresto a Diamante per furto
09/06 E’ stato arrestato dai Carabinieri della
Stazione di Diamante, Walter Marino di 53 anni, pregiudicato, per furto
aggravato e ricettazione.
Un
arresto ad Altomonte
09/06 I militari della Stazione di Altomonte hanno tratto in arresto
Saverio Magliari, di 590 anni, pregiudicato in esecuzione di una ordinanza
emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Cosenza per inosservanza
degli obblighi sull’indultino
Polti,
trovato l'accordo. I tre operai rientrano ma parte la cassa integrazione
per quelli della manutenzione
08/06 I sindacati e la Polti, hanno firmato questo
pomeriggio un accordo che consentira' la ripresa del confronto fra le
parti, dopo lo sciopero ad oltranza dei circa 200 dipendenti dello stabilimento
di Piano Lago proclamato dai sindacati contro il licenziamento di tre
operai. L'intesa, siglata nel omeriggio a Roma alla presenza del presidente
del comitato per l'occupazione di palazzo Chigi, Gianfranco Borghini,
prevede la revoca dei licenziamenti e la cessazione immediata dello
sciopero. Nei giorni scorsi, la protesta degli operai era sfociata nello
sciopero generale del comprensorio del Savuto e nell'occupazione dell'autostrada
A3 nei pressi dello svincolo per Rogliano. Alla riunione hanno preso
parte, con Borghini, i rappresentanti della Polti Sud srl, i rappresentanti
del ministero delle attività produttive, i sindacati nazionali
e locali. Nel verbale d'intesa, l'azienda conferma che "allo stato
attuale non esiste l'ipotesi di licenziamento dei lavoratori ne' per
crisi aziendale ne per altri motivi e perciò i lavoratori licenziati
vengono reintegrati nell'organico, dalla data stessa del licenziamento".
La stessa azienda dichiara la necessita' di un processo di esternalizzazione
della manutenzione e di volere fare ricorso, d'intesa con i sindacati,
"alla cassa integrazione a rotazione, a partire da oggi per cicli
di sette settimane, iniziando con i lavoratori addetti alla manutenzione".
Preso atto di cio' " 'i sindacati cessano le iniziative di lotta
in corso e consentono l'immediato ripristino delle normali attività
produttive". L'azienda, inoltre, si dichiara "pronta a sviluppare
ulteriori normali relazioni sindacali avviando l'immediato confronto
sulle problematiche aperte nella fabbrica". Un primo incontro e'
previsto fra 15 giorni. Soddisfazione per l'esito della trattativa e'
stato espresso da Mario Ghini, responsabile di settore della Uilm. "Questo
accordo - ha dichiarato - e' la dimostrazione che il confronto alla
fine paga. Il risultato e' positivo soprattutto perché consente
la ripresa di corrette relazioni sindacali che in questa azienda erano
venute meno".
Sarà
disincagliato il peschereccio insabbiato a Campora.
08/06 "Sarà presto disincagliata l'imbarcazione
da pesca ferma a Campora San Giovanni da ben 9 mesi, a causa di un insabbiamento
accidentale". Lo ha riferito il sottosegretario alle Infrastrutture,
con delega alla Marina Mercantile ed ai porti, Guido Viceconte, al Presidente
di Confcooperative Calabria, Katia Stancato. L'imbarcazione, come da
noi segnalato tempo fa dal nostro giornale, denominata "Padre Pio",
di proprietà della cooperativa di pescatori "San Rocco"
, costituitasi nel 1999 ed aderente a FerdeCoopesca-Confcooperative
Calabria è bloccata da nove mesi. Una mareggiata dello scorso
settembre costrinse la barca a non poter uscire più dal porto
di Campora San Giovanni causando un danno non inferiore ai 25 mila euro
ai soci della cooperativa. Il sottosegretario Viceconte ha preso atto
dell'informazione ricevuta dalla Presidente di Confcooperative che ha
anche chiesto al rappresentante di Governo "di poter prevedere
un indennizzo per calamità naturale che ripaghi del danno ricevuto
dai pescatori". "Una vicenda kafkiana - ha dichiarato Viceconte
- che poteva essere risolta con un intervento tempestivo del Comune
di Amantea che ha la potestà sul porto turistico e che ha arrecato
danni seri a lavoratori che vivono dei profitti del mare".
Sequestrati
beni per oltre 200mila euro a Vulcano
08/06 Beni mobili ed immobili per un valore stimato
in almeno 200 mila euro di proprietà di Giovanni Battista Vulcano,
sorvegliato speciale, e riconducibili a persone della sua famiglia,
sono stati posti sotto sequestro, a Corigliano Calabro, da personale
della Questura di Cosenza, del commissariato di Rossano e del Gico della
Guardia di Finanza di Catanzaro. Il provvedimento a carico di Vulcano,
ritenuto dagli investigatori organico al gruppo criminale locale dedito
prevalentemente allo spaccio di sostanze stupefacenti, e' stato disposto,
in base alla normativa antimafia, dal Tribunale di Cosenza, sulla scorta
delle risultanze emerse da indagini bancarie e patrimoniali. Le indagini,
secondo quanto si è appreso, hanno permesso di accertare una
notevole sperequazione tra il tenore di vita ed i cespiti finanziari
riconducibili, direttamente o indirettamente a Vulcano soprattutto tenuto
conto degli esigui corrispettivi derivanti dalla sporadica attività
lavorativa dell'uomo. I beni di proprietà di Vulcano posti sotto
sequestro sono alcune autovetture e motocicli di grossa cilindrata,
un'abitazione, conti correnti bancari sui quali venivano movimentati
cospicue somme di danaro e l'acquisto di obbligazioni. Le indagini patrimoniali
condotte dagli uomini della Questura di Cosenza, del commissariato di
Rossano e del Gico della Guardia di Finanza di Catanzaro, inoltre, hanno
riguardato tutto il nucleo familiare di Vulcano e in particolare la
moglie dell'uomo Antonella Iacino, anche lei sottoposta al regime della
sorveglianza speciale per concorso in spaccio di sostanze stupefacenti,
una figlia minore e i genitori dell'uomo, Pasquale Antonio Vulcano e
Lucia Montalto, risultata quest'ultima coinvolta nei traffici facenti
capo al figlio e intestataria di diversi conti bancari con ingente movimentazione
finanziaria. Il sequestro di oggi segue a distanza di poco tempo quelli
operati nei confronti di Domenico Cicero e Sergio Carbone.
Sequestrati
tre depuratori comunali sullo Jonio. Inquinavano tre torrenti.
08/06 Guardia costiera, Carabinieri e Guardia di Finanza,
su disposizione della Procura di Castrovillari, hanno sequestrato tre
depuratori comunali operanti a Roseto Capo Spulico, Villapiana e Francavilla
Marittima e gestiti dalla ditta romana "Smeco spa". A parere
degli inquirenti, gli impianti inquinano tre torrenti e quindi lo Ionio.
A Francavilla il depuratore di località "Vigne" sarebbe
responsabile dell'inquinamento del torrente Raganello; a Villapiana
la struttura di località Orto della Signora turberebbe le acque
del Raganello, mentre a Roseto l'impianto di contrada Giannello inquinerebbe
il torrente Castello. Il provvedimento di sequestro e' stato emesso
dal sostituto procuratore Baldo Pisani dopo settimane di verifiche,
controlli e analisi operate dalle forze dell'ordine in collaborazione
con l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Calabria
(Arpacal). Quest'ultima avrebbe certificato la non perfetta regolarità
delle acque scaricate dai tre depuratori. Tra i batteri inquinanti presenti
il più pericoloso per la salute umana è l'Escherichiacoli.
Le acque uscite dal depuratore di Villapiana ne conterrebbero 200 mila
unita' per millilitro, quelle di Francavilla 280 mila e quelle di Roseto
addirittura un milione per millilitro. La legge, invece, stabilisce
le quantità massime in 5.000 per millilitro. All'origine dei
valori irregolari potrebbe esserci la non perfetta depurazione delle
acque, provocata anzitutto dal suo insufficiente trattamento con il
cloro. I provvedimenti di sequestro sono stati notificati in mattinata
alla Smeco, mentre per il momento i reati sono contestati a persone
da identificare.
Il
cordiglio del Sindaco Catizone per la scomparsa del dott. Sabatini
08/06 “Con la morte del dottor Ignazio Sabatini
scompare una delle personalità di spicco della città di
Rossano. Non solo un professionista apprezzato e di grande umanità,
ma anche un politico acuto e di lungo corso.” Con queste parole
il Sindaco di Cosenza Eva Catizone ha ricordato il dottor Ignazio Sabatini,
medico dentista deceduto oggi a Rossano. “Ignazio Sabatini –
ha aggiunto la Catizone – apparteneva ad una delle famiglie nobili
di Rossano ed era molto conosciuto nella sua città nella quale
diversi anni fa aveva anche avviato una delle esperienze pionieristiche
nel campo dell’emittenza televisiva locale. La sua scomparsa lascia
senz’altro un vuoto incolmabile tra i suoi familiari e tra quanti
hanno avuto modo di apprezzarne le doti umane e professionali.”
Il dottor Sabatini, odontoiatra attualmente in pensione, aveva 74 anni.
La sua carriera politica era cominciata nella Democrazia cristiana,
partito con il quale Sabatini venne eletto, sul finire degli anni ’70,
consigliere comunale di Rossano. Attualmente rivestiva l’incarico
di coordinatore provinciale della Sibaritide e di membro del coordinamento
regionale di Italia dei Valori. Nell’ultima competizione elettorale
politica si era candidato alla Camera dei Deputati nel collegio di Rossano-San
Giovanni in Fiore nella Lista Di Pietro. Il Sindaco Eva Catizone ha
rivolto, anche a nome della giunta municipale, un messaggio di cordoglio
alla moglie, signora Maria Antonietta, ed alle due figlie del professionista
scomparso, Patrizia e Marina, alle quali il primo cittadino di Cosenza
è legata da un rapporto di amicizia personale.
Consegnati
i primi Enel alle scuole di Rossano
08/06 Sono stati assegnati, stamani, alle scuole che
hanno partecipato al concorso, i premi previsti nell'ambito del progetto
ludico-formativo Enel Energia in Gioco . La cerimonia di consegna dei
riconoscimenti si è svolta nella centrale termoelettrica di Rossano.
All'iniziativa hanno partecipato le scuole dei comprensori di Rossano,
Crotone e Reggio Calabria. In tutto sono stati compilati 104 questionari
e presentati 24 progetti di integrazione e valorizzazione ambientale,
turistica, ricreativa e sportiva dei siti produttivi. Complessivamente
sono state 72 le scuole che hanno partecipato alla fase istruttiva,
formativa e anche turistico-didattica dell'iniziativa Enel. Il progetto
presentato dalle classi quinta A e B della scuola elementare di via
Margherita a Rossano si e' aggiuducato il primo posto per la categoria
elementari e medie. Per gli istituti superiori il premio e' andato alla
classe quinta C dell' Istituto tecniao commerciale. A ciascuna delle
classi sarà consegnato un televisore a colori mentre l'istituto
riceverà una targa. La commissione giudicatrice ha inoltre individuato
altri quattro progetti per le menzioni speciali: si tratta della scuola
elementare Amica Rossano (classi quarta e quinta A); scuola elementare
di Via Nazionale Rossano (classi quinta A e B); scuola elementare Madonna
della Catena Corigliano Calabro (classi quinte A-B-C) e scuola elementare
Porta di Ferro Rossano classe quarta C.
Bimba
cade dallo scuolabus a Castrovillari e si ferisce al mento
08/06 Una bimba di circa 11 anni si è infortunata cadendo dallo
scuolabus comunale. E' accaduto ieri mattina a Castrovillari, in contrada
Fioravanti, durante il consueto servizio di trasporto degli alunni delle
scuole elementari. La bambina ha aperto accidentalmente la porta del
mezzo ed è caduta, riportando una ferita al mento. La minore
è stata soccorsa dal conducente dello scuolabus ed è stata
trasportata con l'ambulanza al pronto soccorso dell'ospedale di Castrovillari.
Il sindaco, Franco Blaiotta, si è detto rammaricato dell'accaduto
ed ha chiesto all'ufficio competente di individuare eventuali responsabilità.
Il
Comune di Cosenza nomina un consigliere comunale nel CDA politico del
Vallecrati
08/06 Carlo Salatino, Oreste Morcavallo, Massimo
Valentini: sono i tre nuovi componenti del Consiglio d’Amministrazione
della Valle Crati SpA, designati dal Comune di Cosenza ed eletti ieri.
Questa mattina il sindaco Eva Catizone ha voluto personalmente portare
la notizia ai lavoratori nella sede del Valle Crati di via Romualdo
Montagna, accompagnata dall’assessore Franco Ambrogio e da Salatino
e Valentini. “Si apre oggi –ha detto il sndaco- un nuovo
corso per Valle Crati Spa, per la città, per il Consorzio e per
i lavoratori. E’ un nuovo corso fatto di campagne pubblicitarie
che stanno per partire, ma anche di provvedimenti come la raccolta porta
a porta o un moderno metodo di spazzamento del centro storico. Con le
nomine nel Consiglio d’Amministrazione si è operato quel
rinnovamento dei vertici che a lungo avevamo auspicato e che era stato
oggetto di un mandato preciso da parte del Consiglio comunale al sindaco.
Cosenza si è assunta le sue responsabilità, tra cui quella
più grande è di aver voluto mantenere in vita la Valle
Crati. Il ruolo di un capoluogo si misura anche sulla capacità
di tenere insieme un sistema. Cosenza ha operato con rispetto per gli
altri Comuni del comprensorio e per i diritti dei lavoratori.
Oggi ritorno qui dopo tre mesi, durante i quali non abbiamo avuto una
nostra rappresentanza nel Consiglio. Era una situazione anomala e l’abbiamo
sanata.”
Il sindaco ha quindi presentato Carlo Salatino, per il quale già
si prefigura, da parte del CdA, l’incarico a Presidente.
“Carlo Salatino –ha detto il sindaco- è un consigliere
comunale. La sua designazione risponde a due motivi precisi. Il primo
riguarda un impegno morale con il sindaco Mancini che avrebbe voluto
Carlo Salatino alla presidenza di quella “Cosenza Ambiente”
che poi non è mai partita. E, ancora, questa nomina intende dare
al Consiglio comunale il giusto ruolo d’attenzione che gli spetta.”
Un ritorno, invece, quello di Massimo Valentini, “che sarà
il braccio operativo con specifici compiti di controllo di qualità
del servizio”. Nuova entrata, infine, quella dell’avvocato
Oreste Morcavallo “una risorsa significativa del Foro di Cosenza
e non solo, che sarà molto utile per seguire rigorosamente un
percorso di legalità, trasparenza, sviluppo”. Nelle prossime
ore si dovrebbe conoscere anche il nome dell’amministratore delegato,
la cui nomina spetta al socio privato della Valle Crati SpA. Parole
di apprezzamento sono venute dal coordinatore della Valle Crati Benito
Adimari e dai rappresentanti sindacali Luise e Cipparrone, che hanno
espresso tutto il sollievo dei lavoratori per la positiva svolta concretizzatasi
con le nomine. Ha poi brevemente preso la parola il Presidente del Consorzio
Valle Crati Mario De Rose. “Ci lasciamo alla spalle una fase critica
connotata da gravi incomprensioni. Il Comune capoluogo rientra oggi
pienamente nella gestione della Valle Crati e si apre una fase positiva
per tutti. Ci attendiamo ora il massimo impegno dei lavoratori per garantire
alla città i servizi che merita.” Carlo Salatino ha infine
rivolto un saluto ai presenti, dichiarandosi pronto a far sì
che la svolta da tutti auspicata si possa effettivamente concretizzare
in tempi brevi.
Abbattuto
l'ultimo diaframma della galleria Serra Spiga sulla A3
08/06 L’Anas ha abbattuto l’ultimo diaframma
della carreggiata sud della Galleria Serra Spiga dell’autostrada
Salerno-Reggio Calabria, in corrispondenza di Cosenza. Nelle prossime
settimane si completeranno i lavori di rivestimento, di arredo, di messa
in funzione e di pavimentazione della galleria.
“E’ un altro impegno che va a buon fine – ha dichiarato
il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi -. Entro il 22 luglio contiamo
di aprire al traffico la nuova galleria ammodernata a due corsie più
una corsia di emergenza, eliminando una delle strozzature più
critiche dell’autostrada ed agevolando l’esodo degli italiani
e la circolazione da e per Cosenza”.
L’apertura della canna sud della Galleria Serra Spiga consentirà
infatti di eliminare l’attuale deviazione sulla carreggiata nord,
dovuta alla presenza del cantiere, che costringe gli utenti a circolare
su un’unica corsia.
Intanto l’Anas ha riaperto al traffico la carreggiata nord dell’autostrada
A3 all’altezza di Serre, in provincia di Vibo Valentia, e il relativo
svincolo da Reggio Calabria e per Salerno, chiusi da tempo a causa dei
lavori. La carreggiata sud e l’intero svincolo di Serre saranno
riaperti il 22 luglio, in occasione dell’esodo.
Gallo:
"Un centro di ricerche biomediche per sopperire all'assenza di
unità spinali"
08/06 Dichiarazione dell'assessore ai diritti del cittadino,
Arch. Vincenzo Gallo. “Il caso del trasferimento dell’on.
Principe all’ Ospedale di Firenze, dove esiste una delle più
accreditate Unità Spinali in Italia, ripropone anche il problema
della carenza di questi centri di riabilitazione altamente specializzati
nell’intero Mezzogiorno. Secondo i dati forniti dallo stesso Ministero
della Sanità e come precisato anche nel documento “Linee
Guida per le Unità Spinali Unipolari”, approvato nella
seduta del 29 aprile 2004 della Conferenza Stato-Regioni, “le
unità spinali attive in Italia sono distribuite in modo disomogeneo
nel territorio”, essendo presenti solo in “Veneto, Lombardia,
Liguria, Piemonte, Umbria, Toscana , Sardegna”. Da sottolineare
che in Germania è operativa da qualche decennio una rete di unità
spinali distribuita in tutto il Paese. In Svizzera è stato realizzato
di recente un centro che è di fatto una delle più grandi
e attrezzate unità spinali d’Europa, dove lavorano 800
persone. E’ stato localizzato nei pressi di Zurigo ed è
dotato di strutture sanitarie, sportive e sociali d’avanguardia,
in grado di fornire un’assistenza integrata e una riabilitazione
globale. Dopo avere visitato questa struttura nel 1998, proposi al Comune
di Cosenza, all’Azienda Ospedaliera e all’ASL di Cosenza
e ad un consorzio di ricerca dell’Università della Calabria
di realizzare un centro analogo nell’area di Cosenza, puntando
non solo sull’assistenza specialistica, ma anche sulla ricerca
e l’innovazione. Ciò viste le grandi opportunità
offerte dalla nuove tecnologie.
Da sottolineare che la richiesta di finanziamento di uno studio di fattibilità
di un centro di ricerche biomediche e di servizi integrati sanitari
e sociali è stata presentata dai quattro soggetti proponenti
alla Regione, che l’ha approvata e il CIPE nel 2000 ha anche concesso
un cofinanziamento per l’elaborazione dello studio. Affidato tramite
gara ad un gruppo di esperti nazionali ed internazionali, è stato
consegnato all’Assessorato regionale alla Programmazione nel 2001.
Prevede la realizzazione di strutture sanitarie, riabilitative, sportive
e sociali nel Comune di Cosenza, e di un centro di ricerca nel campus
dell’Università della Calabria, nel Comune di Rende, in
grado di integrare le strutture già esistenti e di valorizzare
le professionalità locali. L’Amministrazione Comunale di
Cosenza, nel settembre 2002, ha richiesto alla Regione nell’ambito
del Programma di Sviluppo Urbano, di recente approvato, il finanziamento
di una piscina per la riabilitazione e lo sport terapia, che costituisce
solo il primo lotto degli interventi di sua competenza previsti nel
progetto, che mi auguro possa essere interamente finanziato al più
presto.”
Latorre:
notevole il lavoro per il supporto sanitario degli studenti
08/06 <Quello che si sta facendo nella nostra Università,
per assicurare agli studenti una permanenza serena e tranquilla, sotto
il profilo della cura e dell’assistenza sanitaria come del supporto
psicologico, è davvero notevole. Credo che i nostri ragazzi sotto
questo aspetto possano considerarsi soddisfatti, anche se i progetti
messi in campo in questo settore, a partire ovviamente da “Oracolo”,
puntano a migliorare ulteriormente ogni fase legata alla loro permanenza
nel nostro Ateneo>. Con queste parole, il Magnifico Rettore dell’Università
della Calabria, Prof. Giovanni Latorre, ha concluso ieri pomeriggio
la sua visita al Centro sanitario dell’Ateneo e al Servizio di
Counselling psicologico attivato al suo interno. <Ringrazio il Prof.
Sebastiano Andò>, ha aggiunto Latorre, <per aver coordinato
l’approntamento di un “punto” sanitario di assoluto
livello organizzativo. Qualunque tipo di problema, dal più semplice
dei controlli all’esame più particolareggiato, può
essere affrontato e risolto dai medici e dai tecnici che operano nel
nostro centro sanitario, sede peraltro di importanti e qualificate strutture
ed attività di ricerca scientifiche, come il Laboratorio biologico
molecolare e il Centro epidemiologico per il gozzo e la tiroide. Il
lavoro del Prof. Andò e dei suoi collaboratori è davvero
rilevante e merita il plauso e l’apprezzamento di tutti>. Una
particolare sottolineatura il Prof. Latorre ha fatto anche per il servizio
di 118 che fa capo al Centro sanitario di Arcavacata e che dispone di
un mezzo di un’autombulanza messa a disposizione dall’Ateneo:<Ho
trovato personale molto motivato e preparato, al quale mi auguro sia
possibile fornire presto mezzi ancora più idonei ed efficienti
di quelli già in dotazione. Alcuni dei volontari che lavorano
al 118 dell’Università sono stati protagonisti, la scorsa
settimana, dei primi soccorsi a favore del sindaco di Rende, On. Sandro
Principe, dopo il gravissimo attentato subìto davanti alla Chiesa
di S. Bartolomeo. Dalla richiesta di intervento, ricevuta per radio,
l’autombulanza dell’Università della Calabria ha
impiegato solo tre minuti per raggiungere il luogo del tragico evento,
praticando al sindaco di Rende le prime, provvidenziali azioni respiratorie
e cardiologiche che con ogni probabilità hanno contribuito a
contenere i danni provocati dall’attentatore con il suo gesto
insano. Dice bene il Prof. Andò che questi ragazzi sono dei piccoli
eroi di cui andare fieri, ai quali, aggiungo, l’Università,
la città di Rende e la Calabria sono riconoscenti>. Il Prof.
Latorre si è fermato a lungo anche al secondo piano della palazzina
in cui ha sede il centro sanitario, nei locali che ospitano il Servizio
di Counselling psicologico. <Questo servizio>, ha spiegato la
Prof.ssa Angela Costabile, che coordina questa attività nell’ambito
del progetto “Oracolo”, <rappresenta una possibile risposta
alle difficoltà, legate allo studio ed ai vari aspetti della
vita, che gli studenti possono incontrare durante il loro percorso di
formazione nella nostra Università. Rappresenta, in altre parole,
un’occasione “d’incontro e di relazione”con
un “adulto significativo” che, grazie alle sue particolari
competenze, offre un supporto allo studente che in un momento di disorientamento
trova difficoltà nel suo percorso di vita>. Nell’ultimo
anno sono ricorsi al servizio di counselling – accessibile ogni
giorno, dal lunedì al venerdì - circa cento studenti:<I
problemi che siamo chiamati ad affrontare sono i più diversi>,
ha aggiunto la Prof.ssa Costabile, <dallo stato di tensione o di
“blocco” psicologico che attanaglia prima degli esami, alla
consulenza ginecologica. A seconda delle situazioni, i casi vengono
trattati, con la massima riservatezza, direttamente in sede o, quando
necessario, con il supporto delle strutture che fanno capo all’Azienda
sanitaria, con la quale esiste un’ottima sinergia>. <Dovremo
lavorare molto>, ha affermato il Rettore concludendo la visita, <perché
questi servizi possano essere ulteriormente potenziati e ad essi facciano
riferimento un numero sempre maggiore di persone. Per facilitare il
raggiungimento di questo risultato, sarà necessario procedere
ad una serie di campagne di pubblicizzazione di tali servizi, rispetto
ai quali gli studenti hanno la massima garanzia sul piano della riservatezza
oltrechè, evidentemente, delle competenze scientifiche>. Il
Centro sanitario dell’Università della Calabria attiverà
presto una serie di corsi di pronto soccorso per i dipendenti dell’ateneo
e di educazione sessuale per gli studenti.
Crisi
Intersiel, nota della RSU:"totale assenza di istituzioni e Telecom"
08/06 "La crisi della Intersiel vede la totale assenza delle istituzioni
e del gruppo Telecom-Finsiel". Qeusto quanto afferma in una nota
la RSU dell'azienda. "Istituzioni e proprieta' sembrano aver dimenticato
con vergognosa facilita' l'ingente finanziamento legato al progetto
Telcal". "Il gruppo Telecom-Finsiel - secondo la nota - pare
più interessato ad altre società della galassia Tronchetti
Provera (Netikos aprira' a Cosenza, Value Patner che ha acquistato Webegg
ha gia' una sede in citta') e a collaborazioni varie con altre società
presenti sul territorio calabrese. Evidentemente Intersiel, dopo essere
stata fiore all'occhiello della New-economy calabrese, e' destinata
di colpo alla
rottamazione o magari alla svendita a qualche 'prenditore' locale".
"Da lavoratori, ma prima di tutto da calabresi - si afferma nella
nota - non accettiamo questo tipo di gestione che continua a vedere
la Calabria solo come terra di colonia e di facili guadagni per personaggi
senza scrupoli. Pretendiamo chiarezza sul nostro futuro lavorativo rivendicando,
contrariamente ai pareri interessati di qualche illustre membro della
locale Assindustria, piena cittadinanza calabrese. L'azienda da sempre
e' stata espressione di alte professionalità e di rispetto dei
diritti dei lavoratori, cosa non comune nella triste realtà regionale.
Intersiel, con sede a Rende ed una filiale a Catanzaro, rappresenta
storicamente, dal 1984, il riferimento regionale per il settore informatico,
perché non valorizzare il capitale umano in essa presente? Non
si tratta quindi di un problema legato solo ai mancati investimenti
dell'azionista Telecom, ma anche del disinteresse e dell'incapacità
progettuale della classe politico-imprenditoriale locale. Intersiel,
purtroppo, aggiunge un altro tassello al quadro di settore che prospetta
ormai da tempo uno scenario di crisi e di dismissioni varie". La
Rsu ed i lavoratori chiedono quindi "un'inversione di rotta rispetto
ai piani di svendita che Telecom sta ormai perseguendo da tempo. In
attesa del rilancio del settore, legato anche all'utilizzo dei finanziamenti
Por - conclude la nota - pretendiamo che il gruppo Telecom-Finsiel investa
su Intersiel non solo in termini di ricapitalizzazione, ma anche e
soprattutto in termini di delocalizzazione di attività in Calabria
e d'investimenti strategici atti a mantenere competitivo il know how
presente in azienda".
Il
5 luglio parte la "Festa delle InvasionI"
08/06 Sarà dedicata alle “energie pulite
e rinnovabili” la settima edizione della Festa delle Invasioni,
in programma a Cosenza da lunedì 5 a mercoledì 14 luglio.
Come di consueto il programma della festa è ricco ed articolato
in una serie di eventi che comprendono convegni, mostre, dibattiti ed
eventi multidisciplinari. Il calendario degli spettacoli principali
prevede come di consueto eventi unici per il meridione.
Ad inaugurare la settima edizione,
- Lunedì 5, sarà la compagnia di teatro “Xarxa Teatre”
con lo spettacolo “tombatossales” (dedicato ai temi della
pace e dell’ecologia), uno spettacolo “totale” che
prevede, come nella migliore tradizione di Invasioni, la partecipazione
attiva del pubblico.
- Martedì 6 musica, ancora dalla Spagna. Il sound “mestizo”
della capitale catalana con la presenza (unica data in Italia) di Jarbanzo
Negro e Kinky Beat (quest’ultima formazione composta dai musicisti
di Manu Chao).
- Mercoledì 7 unica data per il meridione degli inglesi Chumbawamba.
- Giovedì 8 dalla giamaica arriva la musica di TOK, 303 Band
e Cè Cile preceduti dalla locale “Spasulati band”.
- Venerdi 9 presentazione del nuovo disco e del nuovo corso dei PGR
di Giovanni Lindo Ferretti.
- Sabato 10 presentazione del progetto “Le danze di Dioniso”
di Carlo Faiello, ex componente della Nuova Compagnia di Canto Popolare,
un viaggio attraverso le danze e le musiche del mediterraneo.
- Domenica 11 spazio alla produzione locale con il concerto “Noche
de tango” a cura di Serrensamble Orchestra. Lunedì 12 la
Notte della Taranta: 23 artisti sul palco guidati dall’ex batterista
dei Police Steve Copeland; sul palco insieme a Copeland, tra gli altri,
Raiss e i Radio Derwish.
- Un’altra esclusiva nazionale martedì 13 con gli inglesi
I am Kloot che saranno preceduti sul palco dagli italiani Julie’s
Haircut.
- Mercoledì 14 la chiusura sarà affidata a Marco Paolini
che insieme ai Mercanti di Liquore, presenterà nell’unica
data meridionale il nuovo spettacolo “Sputi”.
Tutti gli spettacoli si svolgeranno in Piazza XV Marzo, all’interno
della Villa Comunale sarà allestita l’area festival. Il
programma completo della manifestazione sarà presentato nei prossimi
giorni.
Seconda
edizione del COSENZA MUSIC CELEBRATION di musica Gospel il 12 e 13 giugno
a via Popilia
08/06 Si rinnova l'appuntamento con la musica gospel
ed etnica organizzato dalla Comunità Cristiana Bethel di Via
Popilia di fronte il Palasport, il 12 e 13 giugno prossimo. All'evento
parteciperanno nomi internazionali importanti nel panorama della musica
gospel ed etnica, come Scott Alan dagli Stati Uniti, i Misiòn
dalla Spagna e Debora Kaptein (Olanda), oltre a professionisti italiani
come il noto percussionista Tiziano Carfora in arte Touchè Moreno,
che terrà un laboratorio di musica etnico ambientale. I seminari
e i concerti, con ingresso gratuito, avranno luogo alle 10.30 e alle
19 di entrambe le giornate. Per maggiori informazioni: (0984) 31846
oppure info@amicib.com
Festa
della musica il 21 giugno
08/06 Sono aperte le iscrizioni per la Festa della
Musica 2004, organizzata dall'Amministrazione comunale di Cosenza in
collaborazione con l'Arci territoriale e la Weste Point Record. I gruppi
musicali della città che intendono esibirsi possono iscriversi
(presentando biografia e demo) presso la Casa delle Culture, la sede
Arci di via Frugiuele e la Weste Point Records in via P.Borsellino 39
entro e non oltre venerdi 18 giugno. La Festa della Musica 2004 si svolgerà
presso il Parco E. Morrone lunedi 21 giugno dalle 18.00 alle 23.00 e
martedi 22 giugno dalle 16.00 alle 20.00; al termine dei concerti verrà
trasmessa su maxi schermo la partita dell'Italia.
Conferenze
stampa a Palazzo dei Bruzi. Il 9 presentazione dell'opuscolo sulle attività
comunali. Il 10 Presentazione dell'ing. Corbo
08/06 Mercoledì 9 giugno, alle ore 12.00, si svolgerà
a Palazzo dei Bruzi la conferenza stampa di presentazione dell’opuscolo
sulle attività dell’Amministrazione Comunale nei primi
due anni di lavoro della giunta Catizone. L’opuscolo tratteggerà
anche i progetti delle realizzazioni previste nel futuro immediato.
Giovedì 10 giugno, alle ore 11.00, nella stanza del Sindaco Eva
Catizone sarà presentato alla stampa il nuovo ingegnere capo
del Comune di Cosenza Natalino Corbo. L’Ing. Corbo è nato
a Cosenza 44 anni fa, attualmente è Vice Questore aggiunto alla
Direzione generale del Corpo forestale dello Stato a Roma.
Liberazione
ostaggi: I complimenti di Pietro Mancini a Letta
08/06 In un messaggio inviato al sottosegretario Letta,
Pietro Mancini, ex Sindaco di Cosenza, si complimenta per la liberazione
degli ostaggi anche con il Ministro Frattini. Questo il suo messaggio
"Caro Gianni, vivissimi complimenti per il tuo lavoro, discreto
ed efficace, coronato da successo, oggi, con l' attesa liberazione degli
ostaggi italiani, catturati in Irak dai terroristi islamici.Ti prego
di estendere le mie sentite felicitazioni anche al presidente Berlusconi
e all' amico ministro Franco Frattini, bravo ed efficiente. Cari saluti
Pietro Mancini"
Liberati
i tre ostaggi italiani in mano ai terroristi islamici
08/06 Con un vero e proprio blitz avvenuto poco fa
e diramato da una tv polacca, i tre ostaggi italiani, Stefio, Agliana
e Cupertino sono stati liberati dai loro prigionieri. Il Ministro degli
Esteri, Frattini, ha confermato in una conferenza stampa che non ci
sono state trattative, ne spargimenti di sangue per la loro liberazione.
Sulla loro liberazione vige il più ermetico dei top secret. I
tre ostaggi hanno comunicato increduli e commossi con i loro parenti
telefonicamente. I tre saranno di ritorno in Italia domani. Arriveranno
con un volo militare diretto a Ciampino.
Assolto,
il Prof. Ezio Capizzano, docente a Camerino, coinvolto nella storia
di rapporti intimi con le sue allieve
07/06 E' stato assolto il prof. Capizzano, ex docente
di Acri presso l'Università di Camerino, coinvolto in una storia
di rapporti intimi con le sue allieve. La sentenza è arrivata
dopo quattro ore di camera di consiglio ed è stata emessa dal
giudice monocratico Luigi Tosti. I tempi della seduta di consiglio si
sono allungati perchè il giudice ha voluto ri-visionare alcune
scene del filmato dello scandalo, per accertarsi se la studentessa in
compagnia di Capizzano avesse l'atteggiamento di chi subisce una violenza
o quello di chi era accondiscendente. "E' quello che mi aspettavo
- ha detto Capizzano - ho atteso molto per avere la sentenza giusta,
e credo che questa mi restituisca giustizia". L'ex professore è
stato assolto dall'accusa di corruzione e peculato, mentre per insufficienza
di prove è stato inoltre assolto per violenza sessuale e concussione.
Assolte anche le tre ragazze, dalla corruzione perche' il fatto non
sussiste e dal peculato perche' il fatto non costituisce reato. Con
questa sentenza si sono chiusi due anni di indagini avviate alla fine
del 2001 quando alcune videocassette, riportanti gli incontri amorosi
del docente universitario con alcune allieve nel suo studio di ateneo,
vennero fatte ritrovare a un carabiniere che le consegnò poi
alla procura di Camerino. Dalla loro visione presero l'avvio le imputazioni
per Capizzano di violenza sessuale, per aver cercato con forza di avere
rapporti con le sue allieve: di corruzione e peculato, in concorso con
tre studentesse, per avere chiesto a colleghi favori per le sue protette;
di concussione per aver fatto sesso in cambio di favori agli esami e
per peculato per l'uso del divano di proprietà dell'ateneo su
quale si sono consumati gli incontri. Nel giudizio, oltre alle tre allieve,
sono coinvolte anche altre due studentesse che si erano costituite parte
civile dopo aver denunciato l'insegnante per tentata violenza sessuale.
A coinvolgerlo, a scandalo scoppiato, e' stata una ventiseienne pugliese
residente a Milano, N.F., che nella videocassetta era semi svestita
e in atteggiamenti intimi con il professore che, stando alla denuncia,
l'avrebbe costretto a subire le sue attenzioni durante un colloquio
riguardante l'attività universitaria nello studio del docente
mentre fuori della porta era in attesa la figlia di 7 anni della giovane.
Un'altra ragazza, ventisettenne, G.M., lo ha invece denunciato per una
tentata violenza in auto conclusasi con un bacio non voluto. Capizzano
rispose con querele per calunnia. Il docente ha ripetuto anche oggi
di non essere un violentatore e che le videocassette lo stanno a dimostrare.
Agli inquirenti che chiedevano invece alla giovane che lo aveva denunciato
perché ha discusso la tesi di laurea proprio con Capizzano, la
ragazza avrebbe risposto che "altrimenti non avrei potuto laurearmi
nella sessione estiva. Poi non avrei saputo giustificare un ritardo
improvviso con i familiari già nel pieno dei preparativi dei
festeggiamenti per la laurea. Non potevo inoltre dire la verità
perché mi vergognavo. Capizzano, del resto, era divenuto amico
dei miei genitori, per cui avrebbero fatto fatica a capire". Recentemente
Capizzano è stato condannato dalla Corte dei Conti delle Marche
a pagare 120 mila euro all'Università di Camerino per "avere
gettato discredito sull'istituzione universitaria".
Ancora
Bancomat clonati a Cosenza
07/06 Se n'è accorto di nuovo un cliente, insospettito
della insolita rigonfiatura della cornice bancomat di una banca sita
in via Panebianco. Di fatti, la rigonfiatura posticcia, conteneva una
microtelecamera autoalimentata e ben nascosta che riprendeva il codice
pin quando veniva digitato. Il cliente della banca non si è perso
d'animo ed ha chiamato la squadra mobile. Gli agenti di PS, subito accorsi
hanno fatto arrivare i loro colleghi della Polizia scientifica che hanno
analizzato e sequestrato l'apparecchiatura. Purtroppo questo è
il secondo caso scoperto a Cosenza. Le indagini sono state affidate
alla squadra antirapina della Mobile di Cosenza.
Furto
in uno studio medico di Arcavacata
07/06 Ignoti , la scorsa notte, si sono introdotti,
forzando la porta d'ingresso, dentro lo studio medico del dottor Z.
F. d Arcavacata. A fare la scoperta è stato lo stesso medico
che ha chiamato i Carabinieri. Ad intervenire sono stati gli uomini
del comandante Feroce che hanno repertato elementi utili allo svolgimento
delle indagini. Dallo studio sono stati rubati campioni di medicinali
e attrezzature varie.
Condannato
per la violenza ad una disabile è stato arrestato a Cosenza
07/06 Sono stati i Carabinieri della Compagnia di Cosenza
ad arresatre Giuseppe Noce di 31 anni per una sentenza passata in giudicato.
L'uomo, condotto nel carcere di via Popilia, dovrà scontare una
pena di tre anni e mezzo di reclusione. I fatti avvennero nel 1999 quando
Noce segregò e violentò una ragazza disabile.
Un
arresto per furto ed evasione a Cosenza
07/06 Un arresto ad opera della squadra mobile è
stato effettuato quest'oggi a Cosenza per una sentenza passata in giudicato.
Si tratta di Maurizio Sacco di 42 anni. L'uomo che dopo le formalità
di rito è stato trasferito nel carcere di via Popilia, dovrà
scontare nove mesi di pena per furto ed evasione.
Una
sedicenne croata scoperta a rubare con il fratellino di 12 anni
07/06 E' successo a Luzzi, dove i carabinieri hanno
sorpreso a rubare in un appartamento una minorenne, B.N., di 16 anni,
di nazionalità croata. La ragazzina era in compagnia del fratellino
di 12 anni. Addosso i militari le hanno trovato monili d'oro, bracciali
e anelli per un valore di circa 150.000 euro. La ragazza è stata
condotta nel carcere minorile di Catanzaro. Il ragazzino è stato
affidato ai genitori.
Seminario
sui cinquant'anni della Rai
07/06 "Per ricordare e festeggiare i primi 50
anni della Rai non si poteva immaginare una conclusione più bella
e più articolata di questo incontro". E' quanto sostiene
in una nota il Caporedattore della sede Rai della Calabria Pino Nano
al termine dei lavori del Seminario per l'Anniversario della nascita
della Sede. Al centro del dibattito, aperto dai saluti del Direttore
di Sede Basilio Bianchini, hanno partecipato nella veste di relatori
l'Arcivescovo di Cosenza Mons. Giuseppe Agostino, il Rettore dell'Università
della Calabria Giovanni Latorre, il Preside del Corso di Laurea in Filosofia
e Scienza della Comunicazione Daniele Gambarara, il titolare della Cattedra
di Giornalismo al Dams dell'Universita' di Roma Giampiero Gamaleri,
il Vicesindaco di Cosenza prof.Franco Piperno, e in rappresentanza della
Direzione Generale della Rai Giuseppe Gnagnarella come Responsabile
delle Relazioni Esterne. Dai vari relatori e' venuto forte l'appello
a che "la Rai sia sempre di più al servizio del cittadino
e dei suoi bisogni". Per l'Arcivescovo di Cosenza e' indispensabile
"non mostrarsi, ma mostrare, e fare in modo che la gente creda
sempre di più nell'informazione che gli viene dalla TV di Stato".
Non un vero e prorio "processo", ma un'analisi corretta e
a più voci che "non puo' esimerci - ha detto il prof. Franco
Piperno - dal negare i tanti guasti prodotti in Italia da certa televisione".
Dalle analisi critiche ai progetti operativi il passo è breve:
"L'Università della Calabria deve molto della sua crescita
al modo come la TV di Stato ha saputo raccontare la nostra storia -
ha sottolineato il rettore Giovanni Latorre - ma il futuro vuole che
l'informazione sia meno paludata e più coraggiosa". Per
Giampiero Gamaleri potrebbe partire proprio dalla Calabria e dalla Sede
Rai di Cosenza un grande progetto di archiviazione del materiale filmico
Rai dell'intero bacino mediterraneo, mentre per il Preside del Corso
di Laurea in Scienze della Comunicazione Daniele Gambarara "sarebbe
di fondamentale importanza se la Rai accettasse di collaborare con l'Università
per la creazione di una Scuola Superiore di Giornalismo che abbia nella
Sede della Rai la sua location piu' naturale". A concludere il
dibattito sono stati, muovendosi su linee parallele di difesa ferrea
dell'Azienda sia il Caporedattore di Rai Calabria Pino Nano che il responsabile
delle Relazioni Esterne Giuseppe Gnagnarella, con una conclusione di
grande fiducia per "un'Azienda che ha dato a questa regione, in
termini di unita' e di immagine, più di quanto intere generazioni
di intellettuali e di uomini di governo non abbiamo saputo fare"
Discarica
abusiva da 80.000 mq sequestrata dalla Gdf a Schiavonea
07/06 Fiamme Gialle in azione , ancora una volta con
un sequestro, lungo il litorale jonico cosentino. Difatti il comando
della squadriglia Navale delle Guardia di Finanza di Corigliano ha posto
sotto sequestro un area demaniale di circa 80.000 metri quadri che corrisponde
all'alveo del canale di scolo denominato "Missionante". L'area,
utilizzata come discarica abusiva, è situata tra la statale 106bis
e la foce vicina al centro abitato di Schiavonea. Nella discarica sono
state rinvenute grandi quantità di rifiuti speciali tra i quali
laterizi, pannelli di eternit, rifiuti civili e carcasse di autovetture.
Al Sindaco di Corigliano, dopo il rifiuto, è stata affidata la
bonifica dei luoghi in ottemperanza alla normativa sullo smaltimento
dei rifiuti.
Mostra
Personale di Stellario Baccellieri alla Galleria "Le Muse"
in piazza S. Teresa
07/06 Il prossimo 10 Giugno 2004, saranno ospitate
nella Galleria d'Arte "Le Muse" di Cosenza, Piazza Santa Teresa
n°8, le opere del Maestro Stellario Baccellieri - "dalla Calabria
al Veneto Caffè storici e altri ricordi". Nella mostra saranno
riuniti i dipinti degli anni calabresi e romani di Baccellieri. L'esposizione
delle opere a Cosenza vuole essere un anello di congiunzione con la
recentissima esposizione delle stesse a Reggio Calabria nella Sala "Green"
del Consiglio regionale della Calabria. L'inaugurazione della Vernice
avrà luogo il 10 Giugno alle ore 19:00. Sarà presente
l'Amministratore Unico dell'ATP di Cosenza Rosella Pellegrini. La mostra
sponsorizzata dall'ATP terminerà il 30 Giugno.
Ancora
tre settimane di lavori per via Cesare Marini
07/06 (Uscc) I lavori in via Cesare Marini saranno
completati entro tre settimane. Lo precisa l’Amministrazione comunale,
sentito il direttore dei lavori arch. Livio Pucci, rispondendo ai cittadini
autori di una lettera di protesta alla stampa. L’arch. Pucci si
scusa innanzitutto per i disagi sopportati dai residenti. Fa presente,
allo stesso tempo, che è già iniziata la fase della pavimentazione,
cioè la fase conclusiva. Il protrarsi dei lavori è stato
determinato dalla esigenza di creare dei sottoservizi adeguati e, in
particolare, di posizionare una nuova condotta fognaria. E per recuperare
un po’ di tempo si è data la priorità a via Marini,
rispetto a corso Mazzini, per iniziare la pavimentazione. Si precisa,
però, che una volta ultimati i lavori, via Marini sarà
a tutti gli effetti parte integrante dell’isola pedonale, restando
possibile il transito veicolare solo per coloro che devono raggiungere
un box auto.
Il
Presidente Acri si accomiata dai vescovi della Provincia
07/06
L’omaggio di un laico ad una grande forza capace di interagire
positivamente con il mondo della politica, vicina ad una amministrazione
che ha tenuto sempre alto il valore della difesa della dignità
e dei bisogni della collettività. Il sentito ringraziamento per
un cammino comune che più di una volta ha trovato utili e stimolanti
punti di contatto. In questo, oltre che nella volontà di portare
un affettuoso saluto personale, il senso delle visite di commiato che
hanno portato il presidente della Provincia, Antonio Acri, dai vescovi
di quattro delle cinque diocesi della Provincia di Cosenza. Come si
ricorderà, il presidente Acri si era di fatto accomiatato dal
Vescovo di Cosenza, Monsignor Giuseppe Agostino, nel corso di una solenne
cerimonia sacra, celebrata nel Duomo della città dei Bruzi, in
occasione della donazione di un prezioso arazzo raffigurante una tavola
Gioachimita. “Un imperativo morale oltre che la voglia di essere
ancora vicino agli uomini di chiesa con i quali si è cooperato
in armonia e pace – ha detto il Presidente Acri in relazione alle
visite nella Diocesi Rossano, Cassano, san Marco Argentano, Lungo, rette
rispettivamente da monsignor Andrea Cassone, Monsignor Domenico Graziano,
Monsignor Domenico Crusco, Monsignor Ercole Lupinacci.
“Nel lungo cammino di governo- ha riferito Acri ai Presuli- abbiamo
sempre guardato alla Chiesa , poiché ritengo unici i valori di
riferimento: la solidarietà nel senso di condivisione, la tensione
verso la giustizia sociale, la difesa della legalità, il richiamo
verso la qualità della vita, l’impegno per la crescita
dei beni comuni, da quelli simbolici quali l’etica, sino a quelli
materiali. Stare accanto a chi non ha voce --bambini, donne, anziani,
uomini in difficoltà-, preoccuparsi di costruire strutture di
istruzione che sono segno e simbolo di possibilità aggiuntive,
rendere agevoli strade da percorrere, adoperarsi per pensare un ambiente
difeso, sono tracce che hanno avuto il solo grande significato di amare
la propria collettività rendendola, seppure tra mille limitazioni
e difficoltà, partecipe di uno sviluppo pensato.Ancora alla Chiesa
ed ai suoi illuminati, alti rappresentanti ci ha avvicinato il parallelo
ed incessante lavoro di denuncia del tormento di una società
che dovrebbe meglio guardare alla condizione dei senza possibilità,
proponendo una “mensa apparecchiata non per chi ha il potere ma
per tutti”. Per loro canto, i Vescovi Crusco, Graziani, Cassone,
Lupinacci ( che ha particolarmente sottolineato la vicinanza alla minoranza
arbereshe dell’Amministrazione Provinciale), hanno apprezzato
l’attenzione per la persona espressa nell’azione del Presidente
Acri e della sua Giunta, vivificata nella grande presenza sul territorio,
sottolineando anche la gratitudine della comunità per la testimonianza
di servizio di cui si è resa capace una azione politica che lascia
una segno forte nella storia dell’intera, grande, diseguale provincia
cosentina.
L'ARSSA
paga a giugno i "premi per obiettivo". Trovato l'accordo con
le delegazioni sindacali
07/06 Nei giorni scorsi presso la sede dell’ARSSA
di Viale Trieste, è stata perfezionata un’intesa operativa
per l’applicazione d’importanti aspetti economici del CCNL
di categoria (Agrindustria), riguardanti diversi Livelli funzionali
di lavoratori dell’ARSSA – ex Esac Impresa.
I contenuti dell’Accordo saranno sottoposti, per la definitiva
approvazione, al CdA dell’ Agenzia nella prima riunione utile.
All’incontro, questa volta decisivo per la soluzione adottata,
hanno preso parte il Presidente ed il Direttore Generale dell’Agenzia
per i Servizi in Agricoltura, Antonio Pizzini e Ignazio Marrone, lo
staff dirigenziale di Esac Impresa e le delegazioni sindacali aziendali,
rappresentate da: Ernesto Zicaro ( Fali-Cgil), Enzo Orrico e Roberto
Tiberi ( Fai- Cisl), Renato Sturino e Francesco Varchera ( Uila - Uil)
e Oscar Marino per la Confail.
La rappresentanza ARSSA, di ex Esac Impresa e quella sindacale, dopo
ampio ed approfondito confronto, sui punti posti all’ordine del
giorno dei lavori, hanno unanimemente concordato di stralciare dalla
trattativa, per un esame immediato ed esaustivo, la materia concernente
il “Premio per Obiettivi” ( art.5, comma 13, del CCNL di
categoria), convenendo di darne immediata applicazione, con decorrenza
dal 1.6.2004, congiuntamente al Premio di produzione “congelato”,
nella misura annua indicata, in specifiche tabelle, e riflettenti i
diversi livelli d’appartenenza dei lavoratori interessati.
Le delegazioni trattanti, con l’occasione, in merito ai modi ed
ai criteri d’attuazione e d’erogazione del ”Premio
per Obiettivi”, monetizzabile in funzione dei risultati conseguiti
nella realizzazione dei programmi annuali d’incremento della produttività,
hanno deciso la costituzione di un “Comitato Bilaterale”,
composto da un membro per ciascuna sigla sindacale e da altrettanti
rappresentanti della Gestione ARSSA – ex Esac Impresa. Il medesimo
Organismo, rassegnerà alla Gestione il parere di competenza entro
il 30 aprile di ciascun esercizio.
Oggetto dell’incontro anche i periodi precedenti del ” Premio
per Obiettivi ”, i cui importi saranno erogati in unica soluzione
con le competenze del corrente mese di Giugno e nella misura del 70%
della quota capitale con rinuncia ad interessi legali e rivalutazione.
Per quanto concerne, invece, le vertenze legali instaurate, le stesse
saranno ritirate secondo le procedure di rito. Per quanto attiene gli
altri argomenti ( “Ticket mensa” e “Riconoscimento
mansioni superiori”) all'esame delle parti trattanti, le delegazioni
presenti si sono impegnate per la costituzione, entro poco tempo, di
un altro momento di verifica per concordare la definizione delle questioni
rimaste in sospeso.
“ Al termine dell’incontro soddisfazione ed apprezzamento,
per il prezioso e concreto lavoro fin qui svolto dalle parti trattanti,
sono stati espressi dal Presidente dell’ARSSA, Antonio Pizzini.
Siamo – ha dichiarato Pizzini – ancora una volta in linea
con la coerente impostazione del CdA dell’Agenzia, che ha voluto
conferire alle problematiche del lavoro e, soprattutto, alla piena applicazione
degli Istituti contrattuali, la priorità che tali problematiche
meritano”.
I
tifosi del Cosenza si riorganizzano e si incontrano mercoledì
9 al San Nicola
07/06 "L’associazione “Reb Blue Flag
‘78” invita tutti i cittadini ed i tifosi rossoblu di Cosenza
e provincia a partecipare alla pubblica assemblea che si terrà
mercoledì 9 giugno alle ore 19,00 al Cinema San Nicola. Il momento,
così delicato per le sorti del calcio cosentino, impone l’attenzione
e la partecipazione attiva di tutti gli appassionati sostenitori rossoblu,
non più come semplici spettatori. La tifoseria deve riappropriarsi
del proprio ruolo e, prima di tutto, superare inutili divisioni e contrapposizioni
che servono solo ad indebolire la forza del tifo organizzato. L’associazione
Red Blue Flag ’78 proporrà varie iniziative, tra le quali
un progetto di azionariato popolare. E’ inutile ricordare che:
UNITI SI VINCE!!! Tutti insieme! Dai gruppo della curva, ai club, ai
tifosi della provincia e a tutti i supporters rossoblu disseminati nel
mondo, dobbiamo rialzare la testa e determinare la rinascita del calcio
a Cosenza e il futuro dei nostri colori. Red Blue Flag ‘78"
E'
scomparso il prof. Berardelli. Cordoglio di Giacomo e Pietro Mancini
07/06 Giacomo Mancini, deputato al Parlamento, in riferimento
al decesso del prof. Massimo Berardelli, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
"Sono addolorato per la scomparsa di Massimo Berardelli, titolare
della storica farmacia di Cosenza. Medico preparato, uomo di cultura,
convinto antifascista, nei locali della sua farmacia si ascoltavano
le trasmissioni di Radio Londra, amico affettuoso di Pietro Mancini
prima e di Giacomo Mancini poi, con il quale ha condiviso tante importanti
battaglie. Negli ultimi tempi aveva offerto la sua collaborazione a
la parola socialista sulle cui colonne tratteggiava i ricordi della
passione civica e dell'impegno etico nella Cosenza di metà del
secolo scorso. Con Massimo Berardelli la nostra città perde un
cosentino onesto e sempre disponibile ai bisogni degli altri. Esprimo
ai suoi familiari i sentimenti di vicinanza, stringendomi a loro nel
momento del grande dolore".
Anche l'ex Sindaco di Cosenza, Pietro Mancini si unisce al cordoglio
per la scomparsa di Berardelli. "Piango, con grande partecipazione,
la scomparsa del dottor Massimo Berardelli, titolare della più
antica farmacia di Cosenza, stimata figura di anti-fascista, fedele
militante socialista, affettuoso amico prima di mio nonno, Pietro Mancini,
e poi di mio padre, Giacomo Mancini. Sono vicino alla vedova, ai figli
e ai nipoti dell'illustre cosentino scomparso. Un forte abbraccio al
figlio, il professor Alfredo Berardelli, mio caro compagno di scuola,
a Cosenza, alle scuole elementari e medie, e oggi eminente neurologo,
al Policlinico di Roma."
Due
arresti a Cassano Ionio
07/06 Due arresti ad opera dei Carabinieri della stazione
di Cassano Ionio. Il primo arresto, avvenuto in esecuzione dell’
ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Castrovillari,
è stato effettuato ai danni di Maurizio Cantore di 26 anni, per
violenza privata e maltrattamenti in famiglia. Il secondo arresto, invece,
avvenuto in collaborazione con i militari del Nucleo Operativo Radio
Mobile, ha visto agli arresti Carmine Labanca di 39 anni per favoreggiamento
personale.
Tre
arresti in provincia
07/06 A Terranova da Sibari , Carabinieri della locale
Stazione hanno tratto in arresto Sergio Cosimo Gatto di 45 anni, in
esecuzione dell'ordinanza di carcerazione emessa dal Tribunale di Castrovillari,
dovendo scontare un anno e due mesi di reclusione, per inosservanza
degli obblighi della sorveglianza speciale. Ad Acquappesa personale
della stazione dei carabinieri di Cittadella del Capo, ha arrestato
A. V., di 25 anni, per spaccio di sostanze stupefacenti I Carabinieri
di Rende hanno arrestato, M. L. di 20 anni, per detenzione e spaccio
di sostanze stupefacenti e coltivazione di canapa indiana.
I
familiari di Principe chiedono il silenzio medico sul loro congiunto
06/06 I familiari del sindaco di Rende, Sandro Principe,
da ieri ricoverato nell'ospedale fiorentino del Cto, hanno chiesto che
non vengano diffuse notizie in merito alle condizioni del loro congiunto.
Nel rispetto della privacy l'ospedale non diffonderà così
alcun bollettino sullo stato di salute di Principe, ferito il 29 maggio
scorso con un colpo di pistola sparato da un ex bancario. Principe,
ricoverato all'ospedale di Cosenza, era stato trasferito ieri in Toscana
dalla Calabria. Il trasferimento è avvenuto a bordo di un'autoambulanza,
e non di un elicottero come ci avevano detto i medici in un primo tempo,
che ha raggiunto Lamezia via autostrada e poi si è imbarcata
a bordo un aero militare C130 che l'ha trasferita a Pisa da dove l'auto
ha poi raggiunto Firenze. Questa precauzione è stata presa perchè
a bordo dell'autoambulanza, ultimo gioiello di sopravvivenza consegnata
recentemente all'AO di Cosenza, c'è tutta l'attrezzatura per
le emergente più estreme, che hanno così garantito il
trasporto di Sandro Principe. Intanto il segretario della Margherita,
Francesco Rutelli, che aveva programmato per questa mattina una visita
a Sandro Principe in Ospedale, ha telefonato al padre di Sandro, Cecchino.
La notizia è stata diramata dal coordinatore regionale della
Margherita, Franco Bruno.
Eseguito
nell'Ospedale di Cosenza un trapianto di reni
06/06 E' stato eseguito presso l'Ospedale Civile dell'Annunziata
a Cosenza un trapianto di reni su un paziente di 35 anni , nefropatico.
L'intervento e' stato eseguito dall'equipe chirurgica formata dai dottori
Nino, Francini e Verre, con la collaborazione della Rianimazione e del
dott. Francesco Nicita, medico di laboratorio. Soddisfazione e' stata
espressa dal coordinatore del centro trapianti, dott. Eugenio Gagliardi,
per l'ennesimo trapianto realizzato in città. Le condizioni del
paziente, secondo quanto si e' appreso, sono buone.
La
moglie di Sandro Principe, Vally Loizzo, ringrazia tutti
06/06 All’indomani del trasferimento dell’On.
Sandro Principe presso un Centro di Riabilitazione Intensiva, la signora
Vally Loizzo Principe, consorte del Sindaco di Rende, ha affermato:“Sento
di ringraziare quanti hanno soccorso nell’immediato mio marito:
il dottor Pasquale Gagliardi, la dott.ssa Maria Salerno e l’èquipe
infermieristica dell’elisoccorso di Cosenza. Nella fase intraospedaliera:
i medici ed il personale tutto della Rianimazione, i Neuroradiologi,
i Radiologi ed i loro tecnici, i Chirurghi ed il personale di Sala Operatoria,
l’Alta Dirigenza dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, la
Direzione Sanitaria di Presidio per l’incondizionata disponibilità
dimostrata in questa dolorosa circostanza. Ricordo anche il dott. Filice
che ha curato il trasferimento di Sandro. Un ringraziamento particolare,
infine, va al Direttore della Struttura di Anestesia e Rianimazione,
dott. Bruno Carenzi, alla dott.ssa Francesca Guido ed alla cara e affettuosa
amica dott.ssa Armida Arrighi”.
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