Cronaca
Il dramma di Cavallerizzo di Cerzeto che è franato
Bertolaso: “Entro due anni
la nuova Cavallerizzo”. Sopralluogo con Loiero e Oliverio
07/07 ''Tra due anni nascera' la nuova Cavallerizzo''. E' questo
l' impegno assunto dal capo del Dipartimento nazionale della Protezione
civile, Guido Bertolaso, che nel pomeriggio ha incontrato, insieme
al presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, gli abitanti
della frazione di Cerzeto che il 7 marzo scorso e' stata cancellata
da una frana. ''Il nuovo paese - ha spiegato Bertolaso - sorgera'
in frazione Pianette. Cavallerizzo, lo hanno dimostrato le indagini
svolte in questi cinquanta giorni, e' ad alto rischio idrogeologico.
Significa che quella zona non e' sicura e che le abitazioni ancora
non interessate da crolli saranno a rischio con l' arrivo delle prime
piogge autunnali. I risultati delle indagini che dimostrano l' inaffidabilita'
del terreno dove sorgeva Cavallerizzo sono ufficiali e saranno resi
noti''. ''A settembre - ha aggiunto Bertolaso - tornero' a Cavallerizzo
per presentare la prima bozza del progetto del nuovo nucleo abitativo.
Subito dopo partira' la gara d' appalto. C' e' un decreto pronto in
Parlamento per i finanziamenti destinati alla ricostruzione, le cifre
diffuse non corrisponderebbero alla realta'. Si e' parlato di 15 milioni
di euro, ma potrebbero essere anche venti''. Bertolaso, infine, ha
ammonito gli abitanti ''a non adottare lo stesso atteggiamento delle
famiglie di San Giuliano di Puglia, dove le case sono state ricostruite,
ma restano inutilizzate perche' la gente non riesce a mettersi d'
accordo''. Loiero ha voluto ringraziare il Capo del Dipartimento della
Protezione civile ''per la tempestivita' con cui ha risposto alle
esigenze della comunita' di Cavallerizzo di Cerzeto. Siamo gia' pronti
e abbiamo le risorse - ha aggiunto - Si tratta di localizzare il nuovo
centro abitato perche' le relazioni tecniche parlano chiaro, non si
puo' ricostruire dove le case sono crollate''. ''Vorremmo - ha concluso
Loiero - che ci fosse il consenso della popolazione. Abbiamo un obiettivo
comune con gli abitanti di Cavallerizzo, quello cioe' di salvaguardare
l' identita' della comunita'. Percio' abbiamo premura, vogliamo fare
in fretta. Siamo ottimisti: entro due anni la nuova Cavallerizzo sara'
pronta''. All' incontro ha partecipato anche il presidente della provincia
di Cosenza, Mario Oliverio.
Bertolaso :“Cavallerizzo nascerà
a Pianette”. Loiero: “Stiamo dando una forte accelerazione”
07/07 ''A quattro mesi dalla frana oggi siamo in grado di dire che
si puo' ricostruire la frazione di Cavallerizzo in una altra zona
del Comune di Cerzeto''. Lo ha detto Guido Bertolaso, capo del Dipartimento
della Protezione civile, incontrando oggi a Catanzaro il presidente
della Giunta regionale Agazio Loiero per una riunione operativa incentrata
sulla ricostruzione della frazione di Cavallerizzo di Cerzeto travolta
da una frana lo scorso 7 marzo. Alla riunione hanno preso parte anche
l' on. Mario Oliverio presidente della Provincia di Cosenza, il sindaco
di Cerzeto Ermenegildo Lata e il parroco del piccolo centro, don Antonio
Fasano, che e' anche presidente del Comitato dei cittadini. ''L' incontro
di oggi e' stato molto positivo - ha aggiunto Bertolaso - e i tempi
della ricostruzione credo che saranno abbastanza brevi. Abbiamo raccolto
le indicazioni su quella che deve essere un po' la metodologia ricostruttiva.
Ci siamo confrontati sulla progettazione e abbiamo gia' chi la dovra'
realizzare''. L' incarico di lavorare al progetto di massima da concordare
poi, dopo il confronto con la popolazione di Cerzeto, e' stato affidato
all' ing. Claudio Rinaldi, provveditore alle opere pubbliche del Lazio
che coordinera' un tavolo tecnico. Per Bertolaso ''i fondi necessari
sono stanziati in un decreto che sara' legge alla fine del mese di
luglio. Abbiamo in qualche modo pianificato tutto per consentire,
da settembre, di definire nel dettaglio il progetto affinche' per
la fine dell' anno possano cominciare i lavori per la ricostruzione
di Cavallerizzo secondo i tempi che noi abbiamo indicato nel rispetto
di usi e costumi della popolazione. L' ipotesi di 15 milioni di euro
e' insufficiente e si puo' ritenere che siano necessari dai 20 ai
25 milioni di euro''. Loiero ha ringraziato Bertolaso e il sottosegretario
alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta ''per la prontezza e il
rispetto dei tempi dati alla data del disastro. In casi come questo,
in passato - ha aggiunto - i tempi di ricostruzione sono stati lontanissimi.
Quella che stiamo dando e' un' accelerazione fortissima. Era immaginabile
che una ricostruzione nello stesso luogo fosse quasi una sfida alla
natura. Intendiamo, pero', agire nel rispetto dell' identita' della
comunita' locale e dei percorsi storici da cui non intendiamo derogare.
Se saremo convincenti e spediti potremo anche 'forzare' per ottenere
migliori risultati sul piano dei finanziamenti''. ''Cavallerizzo si
muove e si muove significativamente - ha detto Nico De Bernardinis,
responsabile del Servizio di allertamento nazionale del Dipartimento
- Tuttavia, neanche se venissero recuperate le strutture abitative
della frazione ci sarebbe sicurezza. In ogni caso parte della popolazione
andrebbe delocalizzata''. L' esperto, che ha presentato i risultati
degli studi effettuati in questi mesi sul sito non mancando di rilevare
''defaillance'' nel Piano di assetto idrogeologico, ha indicato la
soluzione praticabile nella ricostruzione in una zona denominata ''Pianette''.
Bertolaso e Loiero, nel pomeriggio, saranno a Cerzeto per illustrare
la proposta di ricostruzione alle popolazioni interessate.
Il Sindaco Lata: “Confermata
l’attenzione delle istituzioni”
07/07 ''Quello di stamane e' stato un incontro certamente positivo
perche' abbiamo avuto la conferma che, comunque, i livelli istituzionali
superiori sono sempre vicini, ci stanno seguendo e affrontano con
senso di responsabilita' politica tutta la nostra vicenda''. Lo ha
detto Ermenegildo Lata, sindaco di Cerzeto al termine dell' incontro,
svoltosi a Catanzaro, con il capo dipartimento della Protezione civile
Guido Bertolaso e il presidente della Regione, Agazio Loiero. ''La
tempistica e' stata essenzialmente rispettata - ha aggiunto Lata -
certo ci sono delle risposte che, nello specifico, devono essere date
alla popolazione che rappresento. Essendo autorita' locale sono l'organo
chiamato a mediare, intervenire, gestire in trincea le problematiche
che spesso per chi e' dietro una poltrona di una stanza chiusa non
sempre vengono capite e captate. Noi e il comitato popolare, con il
quale stiamo collaborando, dobbiamo essere intelligenti in modo da
portare alla loro attenzione tutte le legittime richieste che non
siano legate a problematiche di privati, che siano e diventino, invece,
istanze di una collettivita'''. Circa la soluzione prospettata dagli
esperti per la scelta del nuovo sito dove allocare la frazione Lata
ha parlato di ''conclusione assolutamente prevedibile. Cosa diversa
sara' la ricostruzione e su questo abbiamo parlato elegantemente,
ma possiamo anche riferirlo con energia. Intendiamo dire che non si
ripetano modelli del passato, modelli italiani. Anzi, in questo vorremmo
essere modello per il Paese perche' le scelte e le decisioni non possono
e non devono essere calate dall' alto ma devono essere assolutamente
concertate e condivise. Condivisioni che, comunque, devono essere
coerenti con la tempistica''.
I nostri speciali video su Cavallerizzo
di Cerzeto