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Notizie di cronaca

 

 

Sciopero del voto anche a Longobucco: “Isolati come Bocchigliero”

14 mar 10 Prima era solo Bocchigliero, la 'porta della Sila', il 'paese degli aforismi' dove ad ogni strada e' associata una massima; ora lo 'sciopero del non voto' varca i confini del piccolo comune in provincia di Cosenza per giungere anche a Longobucco: gli abitanti di questi due centri calabresi sono stanchi delle promesse dei politici e dei problemi mai risolti. Cosi' hanno deciso di incrociare le braccia e attuare uno 'sciopero del non voto' che li portera' a disertare le urne elettorali per le regionali di fine marzo. A Bocchigliero sono gia' state raccolte piu' di 600 tessere elettorali, che verranno spedite al Prefetto. A Longobucco il Comitato di protesta ne ha raccolte quasi 800 tra i cittadini del centro abitato e le frazioni. A Bocchigliero chiedono di risolvere il problema dei dipendenti della Casa di riposo 'Santa Maria', senza stipendio da 43 mesi, ma anche quelli della viabilita', della mancanza di un ripetitore per la telefonia cellulare, della carenza di strutture sanitarie, della tutela dei magnifici boschi silani. A Longobucco il problema con la 'p' maiuscola e' quello della messa in sicurezza della statale 177 e dell'intero centro abitato dopo l'alluvione dello scorso settembre. Il sindaco di Bocchigliero Luigi De Vincenti esprime il proprio, pieno appoggio alla popolazione 'in sciopero': "nessuno venga qui a fare promesse elettorali perche' non ci crediamo piu'. Bocchigliero ha subito negli ultimi anni una terribile involuzione sul piano economico e sociale".

Sciopero bianco del personale giudiziario

14 mar 10 Una sorta di sciopero bianco con il "rigoroso" rispetto delle mansioni e dei compiti attribuiti dalle "norme processuali, dalle leggi speciali e dai contratti di lavoro" sarà attuato da lunedì 15 e per una settimana dal personale giudiziario nei tribunali e nelle procure. I lavoratori delle cancellerie e della segreterie giudiziarie, faranno dunque solo quanto previsto da leggi e contratti di lavoro e "niente di piu". La protesta è stata proclamata dieci giorni fa da quattro sigle sindacali: la FPCGIL, la UILPA-UIDAG, la FLP e la RdB P.I. Nel mirino c'é la mancata "riqualificazione professionale" che la categoria chiede da un decennio e la recente ipotesi di accordo sul nuovo ordinamento professionale firmata dall'amministrazione e dalla minoranza delle organizzazioni sindacali che prevede "nuove e diverse attribuzioni che de-mansionano il personale giudiziario" e che comporterebbe -come spiega in una nota la Uidag- "7903 cancellieri e 1678 ufficiali giudiziari in meno", "con gravissime conseguenze per il servizio ai cittadini e la prosecuzione delle attività ordinarie". Al di là delle questioni contrattuali, i lavoratori lamentano la "situazione di degrado al limite del collasso" in cui versa la giustizia. Disfunzioni che incidono "negativamente sulla vita dei cittadini per il progressivo abbassamento della soglia dei diritti" e mortificano "il generoso impegno di migliaia di lavoratori giudiziari costretti, per mancanza di mezzi e risorse, a fornire all'utenza un servizio sempre meno dignitoso". E non è tutto: il personale giudiziario denuncia lo "smantellamento sistematico delle strutture" e il "ricorso sempre più massiccio alla esternalizzazione e privatizzazione dei servizi giudiziari". Nella settimana che sta per aprirsi dunque il personale si atterrà rigorosamente a quanto previsto da leggi e contratti: soltanto gli ausiliari e gli operatori giudiziari faranno le fotocopie, e soltanto i primi si occuperanno della consegna e dei trasferimenti dei fascicoli. Mentre solo i cancellieri presteranno assistenza ai magistrati nelle istruttorie, nelle udienze civili e penali e cureranno la redazione dei verbali, il rilascio di copie e certificazioni, il recupero dei crediti erariali, la custodia dei fascicoli e delle cose sequestrate. Una protesta che dovrebbe rendere evidente "come i lavoratori giudiziari siano costretti nei fatti, se vogliono che il lavoro vada avanti, a svolgere mansioni che quasi sempre non corrispondono a quelle per le quali sono pagati".

Lunedì è la giornata della lentezza, iniziative “Slow life”

14 mar 10 Calma e tranquillità: torniamo padroni del nostro tempo e riflettiamo sui danni sociali, ambientali e economici prodotti da una vita all'insegna della troppa velocità. E' questo l'invito con cui, domani, l'associazione onlus 'l'Arte di vivere con lentezza aprirà la quarta Giornata mondiale della lentezza. Previsti una serie di appuntamenti organizzati da associazioni o anche da singoli che vogliono, seppure per un giorno, riprendersi vita e tempo passando la giornata, in modo più rilassato e salutare. Domani, a Milano, in piazza San Babila, si correrà il rischio di essere multati se si supererà il limite di velocità-felicità. Ci saranno inoltre giochi e spettacoli per riscoprire il piacere di trascorrere il tempo senza fretta, fare passeggiate, pause per bere tisane, incontri di riflessologia. A Treviso ci sarà invece una gara tra chi avrà idee su come vivere lentamente e a Cuneo il Centro Noosoma ha organizzato una serata della lentezza nei locali degli ex lavatoi, dove si terranno una conferenza interattiva, massaggi yoga e trattamenti rilassanti. Si chiama "S-Concerto mi guardo intorno e penso lentamente!" l'iniziativa dell'associazione Parliamone di Benevento: si tratta di un concorso che premierà la frase più originale che evoca il pensiero lento. Nella stessa città, l'istituto scolastico Alberti ha organizzato "A spasso per la Benevento romana", passeggiate ecologiche tra i beni storici. A Bari, il mercatino dell'usato della Cooperativa Sociale Ecopolis aprirà uno spazio dedicato alla riflessione e a Bitonto, nella provincia, una "Passeggiata con tutti i sensi" offrirà la possibilità di scoprire i vicoli della città e di assaporare specialità cotte lentamente sul fuoco. A Genova i 'passovelox' multeranno simbolicamente i cittadini che andranno di fretta e i 'citywalkers' li solleciteranno a passeggiare lentamente nella città scegliendo itinerari diversi da quelli tradizionali e turistici. I mezzi pubblici saranno gratuiti a Caltanissetta e, al loro interno si potranno leggere i 'Comandalenti' che aiuteranno a recuperare non solo il piacere della calma ma anche la cortesia. Ma una Giornata mondiale della lentezza ci sarà anche a Shanghai: Bruno Contigiani, fondatore e presidente dell'associazione L'Arte di vivere con lentezza, sarà impegnato in performance itineranti lungo il Bund, in Nanjing Road e in Peoplés Square, dove multerà e intervisterà i frettolosi. Nella metropoli cinese l'iniziativa durerà fino al 19 marzo, con seminari interculturali e incontri con gli studenti. "Nel nostro quotidiano, ad alzare il livello dello stress, a volte, è solo il nostro modo di parlare, di respirare o di pensare troppo veloce e affrettato" - si legge in un passo del libro "Vivere con lentezza" di Contigiani. Anche una sola giornata di 'slow life' potrà così fermare la frenesia del mondo e far capire che la lentezza permette di assaporare al meglio ogni minuto del proprio tempo e ad aumentare la qualità della propria esistenza.

Impennata di avvistamenti Ufo nel 2009

14 mar 10 E' boom di avvistamenti di Ufo sui cieli italiani:nel 2009 sono state 12 le segnalazioni registrate dal Reparto generale sicurezza dell'Aeronautica militare. Nel 2008 erano state 9 e nel 2007 soltanto 3. Naturalmente, l'inserimento dell'avvistamento di un Ovni - cioé un "Oggetto volante non identificato" - nell'apposita voce del Reparto generale sicurezza dell'Aeronautica non significa che gli alieni sono tra noi. La forza armata raccoglie infatti le segnalazioni provenienti da diverse fonti, senza esprimere valutazioni sulla loro attendibilità. Tuttavia, un'indagine tecnica viene compiuta e l'episodio si classifica come avvistamento di Ovni soltanto quando "non è stato possibile individuarne una giustificazione tecnica o naturale". Così è stato, ad esempio, per la sfera "luminosa di colore rosso, ferma nel cielo" a "circa 200-300 metri" di altezza che alcuni cittadini hanno visto il 25 gennaio 2009 sul cielo di Tenna, in Trentino. Dagli accertamenti svolti "non è stato possibile associare l'evento ad attività di volo o di radiosondaggio conosciuta", così come nessun "fenomeno insolito riferibile all'avvenimento" è stato segnalato dall'Osservatorio astronomico di Padova al momento dell'avvistamento. E la sfera luminosa è diventata a tutti gli effetti un Oggetto volante non identificato. Il 6 marzo 2009 un altro Ovni ("scuro con luci arancioni che sviluppava verso terra una luce bianca abbagliante") è stato segnalato a San Benedetto Val di Sambro (Bologna). Il 12 giugno un presunto Ufo dalla forma "allungata simile ad un razzo" di colore "luminescente rosso fuoco" è stato avvistato a Conversano (Bari) e in diverse aree della Puglia, della Basilicata e della Calabria, in particolare a Cosenza; il 13 giugno una "formazione di 9-11 sfere" è stata segnalata sopra via Mario Borsa, a Milano, e il 21 dello stesso mese "sette oggetti almeno tre volte più grandi di una stella" sono stati segnalati a Giugliano in Campania (Napoli). A Napoli città, nel quartiere Capodimonte, il 30 luglio è stato visto un Ufo di forma "sferica" e di colore "luminescente cangiante". Il 9 agosto gli Ovni si spostano in Toscana - piu" precisamente alla periferia di Grosseto, dove viene segnalato un oggetto di forma indefinita, "grigio scuro" e "stazionario con rotazione su se stesso" - e a Roma, quartiere di Casal Bertone: questa volta l'oggetto misterioso è "circolare", di colore "luminescente tipo faro" e dalla velocità "dapprima lenta, con successiva accelerazione". Arriviamo ad ottobre, tre segnalazioni. Una di queste - il 18, a Bolzano - particolarmente qualificata, perché, oltre a un "privato cittadino" l'Ufo è stato visto anche da una "autorità ecclesiastica locale". L'ufo aveva forma "triangolare", "incolore", velocità "ridotta e costante". Ultimo caso segnalato nel 2009 a Avellino, la notte di Natale, quando alcuni cittadini hanno visto un disco circolare, "luminescente di colore arancio", che volava a "velocità costante" a circa 300 metri di altezza. Era il 1978, in concomitanza con un'ondata di presunti avvistamenti di Ufo, quando l'allora presidente del Consiglio Giulio Andreotti designò l'Aeronautica militare come "Organismo istituzionale deputato a raccogliere, verificare e monitorizzare le segnalazioni inerenti gli Oggetti volanti non identificati". Oggi questa attività viene svolta appunto dal Reparto generale sicurezza dello Stato maggiore della forza armata. Ogni cittadino può segnalare un avvistamento utilizzando un modulo che dovrà poi consegnare ai carabinieri.

Presentate attività Unitalsi Calabria

14 mar 10 Non solo opuscoli informativi. Per illustrare le sue attivita', al1a sezione calabrese dell' Unitalsi, dove possibile, proiettera' anche dei video. In occasione della nona Giornata nazionale dell'associazione, 200 volontari incontreranno, nelle prossime ore, i loro concittadini per far conoscere l'Unione nazionale italiana per il trasporto degli ammalati a Lourdes e santuari internazionali e offrire delle piantine d'ulivo. ''Tutte le nostre 15 sottosezioni - afferma la presidente dell'Unitalsi per la Calabria, Amelia Mazzitelli - hanno allestito degli stand e hanno aderito all'iniziativa. Prima di oggi le piantine d'ulivo sono gia' state vendute nelle scuole e non possiamo che sperare in una buona riuscita dell' iniziativa''. A differenza di altre realta', in Calabria gli stand rimarranno aperti solo oggi: ''Ieri - spiega Mazzitelli - sarebbe stato difficile organizzarli dal momento che molte sottosezioni sono impegnate con esercizi spirituali in attesa della Pasqua''. Ma la vendita, Mazzitelli ne e' certa, andra' comunque bene: ''Nonostante la crisi le persone sono sensibili ai problemi e sostengono le associazioni credibili che aiutano le persone in difficolta' come la nostra''

Il 21 scelta libri finalisti del premio Tropea

14 mar 10 Domenica 21 marzo nel Museo Diocesano di Tropea, il comitato 'tecnico-scientifico del Premio ''Tropea'' si riunira' pubblicamente per scegliere, tra i 30 libri in concorso, la terna che si disputera' la finale di luglio. ''La giornata - e' scritto in una nota - sara' occasione per parlare di libri e per ripercorrere la storia di un Premio giovane si', ma di belle speranza davvero''. Numerosi gli ospiti, oltre alla presidente del Comitato Isabella Bossi Fedrigotti e ai giurati, chiamati ad intervenire saranno Domenico Cersosimo, vicepresidente della Regione Calabria; Francesco De Nisi, 'presidente della Provincia di Vibo Valentia; Rosa Luzza, subcommissario 'straordinario del Comune di Tropea; Francesco Mangione, presidente dell' azienda 'Spi spa; Francesco Lucifero, presidente della Banca popolare del 'Mezzogiorno e 'Gianfranco Tarallo, presidente di Asmenet Calabria. Conduttore della manifestazione sara' Pasqualino Pandullo, presidente dell'Accademia degli 'Affaticati’ e patron del Premio.

Vivere per addizione e altri viaggi, nuova opera di Carmine Abate

14 mar 10 La sua valigia non è più di cartone. Contiene un diploma di laurea in più e forse qualche sogno in meno. Ma il protagonista di questo libro, come il nonno e come il padre, dalla sua terra deve partire. Con la consueta affabulazione rapinosa e una lingua capace di incarnare la pluralità dei luoghi, delle culture e delle esperienze, Carmine Abate narra i viaggi ininterrotti del suo “eroe senza medaglie”: viaggi di andata e di ritorno, nella memoria e nel presente. La vicenda, traboccante di vita vissuta e di poesia, scorre attraverso diciotto racconti intensi, che hanno il respiro e la compattezza di un romanzo. Ispirandosi alla propria biografia ma allargando lo sguardo a una prospettiva universale, Abate racconta l’infanzia in paese, i sapori della cucina arbëreshe, la magia delle antiche rapsodie, gli arrivi al Nord Italia e in Germania. Ma affronta anche temi come la formazione di un senso civico profondo, europeo, e l’incontro con i nuovi migranti, in una Calabria dove gli asili vuoti diventano Centri d’accoglienza. E tra la nostalgia di chi parte e quella di chi resta, la difficile ricerca dell’identità. Infine la comprensione che emigrare non è solo strappo, ferita, ma è soprattutto ricchezza. Che non è inevitabile sentirsi lacerati tra due o più mondi. Che si può vivere, consapevolmente, per addizione. "VIVERE PER ADDIZIONE E ALTRI VIAGGI, Piccola Biblioteca Oscar Mondadori". Scheda: Carmine Abate è nato nel 1954 a Carfizzi, una comunità arbëreshe – cioè italo-albanese – della Calabria, ed è emigrato da giovane in Germania. Oggi vive in Trentino, dove insegna. Ha esordito nel 1984 in Germania con la raccolta di racconti Den Koffer und weg! (ed. it. Il muro dei muri 1993, ora negli Oscar) e con il saggio I germanesi (ed. it. 1986 e 2006) scritto con Meike Behrmann. Ha pubblicato, tra l’altro, il libro di poesie Terre di andata (1996) e i romanzi Il ballo tondo (1991), La moto di Scanderbeg (1999), Tra due mari (2002), La festa del ritorno (2004, Premio selezione Campiello), Il mosaico del tempo grande (2006) e Gli anni veloci (2008), ora tutti in edizione Oscar Mondadori. I suoi libri, vincitori di numerosi premi, sono tradotti in molti paesi europei, negli USA e in corso di pubblicazione nei paesi arabi”.

Donna aggredita e rapinata in casa nella locride

14 mar 10 Una pensionata di 73 anni ha denunciato ai carabinieri di essere stata aggredita e rapinata nella sua abitazione, a Pazzano nella Locride, da tre uomini col volto coperto da passamontagna. I tre, dopo averla immobilizzata, l'hanno legata ed imbavagliata e si sono impossessati di 1.500 euro in contanti e di due fucili da caccia detenuti legalmente dal marito, che non era in casa in quel momento. I tre, prima di fuggire, hanno allentato le corde che tenevano legata l'anziana, consentendole di liberarsi.

 

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