Notte da incubo a Vibo marina, fidanzati pestati e auto sfregiate: 5 arresti

10 apr 10 Due coppie di fidanzati sui venti anni massacrati di botte e finiti in ospedale, cinque giovani arrestati, un minore denunciato, un'autovettura distrutta: questo e' il bilancio di una nottata di violenza con scene da brivido sul lungomare Cristoforo Colombo di Vibo Marina. Erano da poco passate le 3 quando gli aggressori, tutti del luogo, forse in preda ai fumi dell'alcool, hanno aggredito i quattro fidanzatini, del tutti del Vibonese. A scatenare l'aggressione, anche con l'uso di sedie di un vicino bar ed altri oggetti contundenti reperiti per strada, sarebbe stato uno sguardo di troppo lanciato da un ragazzo nei confronti di un coetaneo geloso della propria fidanzata. In pochi attimi dalle parole si e' passasse ai fatti. Tutto il gruppo si e' lanciato addosso a due studenti vibonesi ed alle loro ragazze, bloccando la marcia della loro autovettura. Ad avere la peggio uno dei giovani, originario di Cessaniti, che e' stato letteralmente pestato a sangue tanto da ricevere la frattura del naso, della testa ed ecchimosi e contusioni in tutto il corpo, con lesioni guaribili in almeno 25 giorni. Mentre la sua auto e' stata devastata. All'arrivo di poliziotti e carabinieri, che hanno posto fine all'aggressione, si e' presentata una scena terribile. Tre persone erano riverse a terra incapaci di rialzarsi, mentre gli aggressori, alla vista degli uomini in divisa, si sono dati a precipitosa fuga. Una fuga inutile e durata giusto il tempo di circondare l'area ed ammanettare uno per uno gli aggressori che avevano tentato di negare l'accaduto. In carcere sono finiti, con l'accusa di lesioni personali aggravate, danneggiamento aggravato e violenza privata, Leandro Tropeano, 24 anni, Pierluigi Sorrentino di 20, Vincenzo Marino, di 21, Gerardino Condello, di 21, e Marco Lo Giacco di 22. Un minorenne che era con loro e' stato denunciato a piede libero.

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