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Nave dei Veleni, proteste di Legambiente “Ancora nessuno ha fatto niente”

10 ott 09 "Ad oggi nessuno ha fatto niente. Il Governo centrale a cui spetta la competenza sui mari non ha dato alcuna risposta ne' alcuna azione concreta e' stata avviata. Il Governo continua ad infischiarsene della Calabria e del suo mare". E' molto duro il giudizio di Antonio Morabito, presidente di Legambiente Calabria, rispetto al ritrovamento del relitto di una nave al largo di Cetraro, in provincia di Cosenza, che potrebbe contenere rifiuti tossici. Ma il giudizio del dirigente di Legambiente riguarda anche l'attenzione dimostrata dal Governo centrale rispetto ai casi di Crotone e Praia a mare. Il giudizio di Morabito e' stato espresso a Botricello, in provincia di Catanzaro, nel corso di una giornata di studio dedicata alle tartarughe marine. Il presidente di Legambiente ha anche annunciato una manifestazione in programma per il prossimo 24 ottobre ad Amantea, in provincia di Cosenza, con l'obiettivo di "rivendicare il diritto di avere un presente e di costruire un futuro per la Regione Calabria. Noi dobbiamo pretenderlo perche' non ci sara' Governo che dara' risposte se non daremo segnali forti". Secondo Morabito, "la 'ndrangheta continua ad invadere e distruggere tutto quello che di bello c'e' in Calabria; a questo punto sono proprio i calabresi a dover denunciare le cose che accadono nella propria terra senza nascondere niente".

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Nave dei veleni nell'oblio