Dir.resp. Pippo Gatto

 

Gruppo di lavoro della Regione per affrontare la crisi economica

09 mar 09 La Gunta regionale, su proposta del Presidente Agazio Loiero, a conclusione di un ampio dibattito sulla crisi economica che attanaglia l'intero Paese, ha costituito - informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta -un gruppo di lavoro, composto dagli assessori di spesa e coordinato dal Vicepresidente Domenico Cersosimo, che avrà il compito di predisporre un Piano regionale anticrisi. "Il Piano - ha detto il Presidente Loiero - si svilupperà su due assi. Da una parte dovrà tentare di alleviare gli impatti negativi sui soggetti sociali ed imprenditoriali più esposti alla crisi. Dall'altra, dovrà individuare misure ed interventi indirizzati ad aggredire alcuni dei nodi strutturali della situazione economica regionale". "Il Piano tenterà inoltre - ha detto il Vicepresidente Cersosimo - di riassumere, in un progetto organico, l'insieme dei provvedimenti programmati o realizzati, fino ad oggi, nei singoli settori d'intervento. Una volta ultimato il Piano, passeremo alla discussione ed al confronto sul lavoro fatto con le parti sociali"

Sbarra “Ora servono interventi”. "La decisione della Giunta Regionale di predisporre un Piano regionale anticrisi mettendo in moto provvedimenti e progetti, risorse ed investimenti per fare fronte all'emergenza economica e sociale che colpisce il paese e drammaticamente anche la Calabria và nella direzione da tempo rivendicata e sollecitata dalla Cisl calabrese". A sostenerlo, in una nota, è il segretario generale della Cisl regionale, Luigi Sbarra. "E' necessario adottare - sostiene Sbarra - interventi finalizzati ha sostenere il reddito di migliaia di lavoratori che perdono l'occupazione, affrontare le questioni della povertà e della famiglia a cominciare dagli anziani con pensioni al minimo e dei non autosufficienti, sostenere la stabilizzazione di tutto il precariato, rilanciare gli investimenti pubblici per la crescita delle piccole e medie imprese (artigianato, cooperazione, edilizia, manifatturiero, agroalimentare, commercio). Infrastrutture ed opere pubbliche, difesa del tessuto industriale e produttivo, salvaguardia dei posti di lavoro a rischio nei servizi, risanamento del territorio, difesa del suolo e politiche ambientali le priorità da affrontare per rispondere con fatti concreti anche in Calabria alla fase di recessione economica". "La crisi può essere affrontata e superata - prosegue ancora Sbarra - attraverso percorsi condivisi di confronto e di concertazione tra le istituzioni, il sindacato, le forze dell'economia mobilitando immediatamente le risorse disponibili a cominciare da quelli nazionali e comunitari e trasformandoli in opportunità di crescita e di sviluppo, di lavoro ed occupazione per il territorio. Occorre fare presto e serve fare bene. La Cisl è pronta a dare il suo contributo con idee e proposte in un contesto di responsabilità e operosità per costruire risposte concrete rispetto ai bisogni dei lavoratori, dei precari, disoccupati, dei pensionati della Calabria"