|
||
Dir.resp. Pippo Gatto |
Home | . | Cronaca | . | Università | . | Sport | . | Politica | . | Link | . | Cultura | . | Spettacoli | . | Calcio | . | Forum | . | Meteo | . |
|
Traffico di droga sgominato nella locride
Traffico di droga da Spagna, Colombia e Marocco sgominato nella locride: otto arresti 08 mag 09 Un'organizzazione ramificata in diverse regioni e dedita all'importazione dalla Spagna di cocaina proveniente dalla Colombia e di hascisc proveniente dal Marocco, è stata sgominata dalla squadra mobile di Reggio Calabria che, in collaborazione con quella di Palermo, ha arrestato otto persone nella Locride. La droga, secondo quanto emerso dalle indagini, una volta in Italia giungeva sul mercato palermitano: la cocaina per mezzo di un clan di narcotrafficanti operante principalmente a Torre Annunziata (Napoli), e l'hascisc tramite un gruppo di Siderno composto dalle persone arrestate stamani. L'operazione è stata eseguita, oltre che dalle squadre mobili di Reggio e Palermo, dal Commissariato di Siderno con il coordinamento del Servizio centrale operativo della Direzione centrale anticrimine della polizia. I reati contestati sono associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, vendita, detenzione, trasporto e cessione illecita di cocaina, metanfetamina hascisc e marijuana. Gli arresti, disposti dal gip su richiesta della Dda reggina, sono l'epilogo parziale di un'ampia indagine condotta dalla squadra mobile palermitana, coadiuvata da quella reggina nel biennio 2004-2005 sulla scorta di una notizia che indicava un giovane palermitano quale emergente venditore di cocaina. Le indagini hanno consentito di risalire all'organizzazione che aveva articolazione territoriali anche a Napoli, Genova, Roma e Firenze. Auto imbottite di hascisc per trasportare lo stupefacente dalla Locride a Palermo dove poi veniva smerciato: era il sistema usato dall'organizzazione sgominata dalla polizia che stamani ha arrestato otto persone. Le indagini su un giovane spacciatore di Palermo, hanno portato le squadre mobili del capoluogo siciliano e di Reggio Calabria a risalire al gruppo calabrese che operava a Siderno. Dove, un meccanico particolarmente abile, riusciva a imbottire di droga le auto che venivano poi affidate ai corrieri. Nel corso dell'inchiesta, il 5 giugno 2004, la polizia sequestrò 60 chili di hascisc e arrestò il corriere incaricato dai capi del gruppo palermitano di effettuare il trasporto della droga dalla Calabria fino a Palermo. Le indagini hanno anche accertato che il 16 giugno successivo, un analogo carico di droga partì da Siderno con direzione Palermo. Il gruppo operante a Siderno, secondo quanto emerso dalle indagini, aveva referenti anche a Genova, Firenze e Roma con la conclusione di numerose trattative per la cessione di svariate partite di stupefacente. A Roma, il referente del gruppo, secondo l'accusa, era un giovane calabrese, indagato ma non arrestato, aspirante emergente nel mondo dello spettacolo che, tra l'altro, prese parte ad alcuni spot televisivi di "Duplo" Ferrero. Complessivamente, nel corso delle indagini sono stati sequestrati 42 chili di cocaina, 60 chili di hashish ed un chilo di marijuana. Parole criptiche per la droga. Documenti, macchine, lamiere: era variegata la terminologia usata per indicare la droga da parte degli appartenenti all'organizzazione dedita al traffico di droga tra la Locride e Palermo. Dalle intercettazioni telefoniche ed ambientali fatte dagli investigatori della squadra mobile di Reggio Calabria, è emerso come i componenti la banda utilizzassero linguaggi criptici, con termini fantasiosi che solo con il raffronto con altre intercettazioni e con l'attività di indagine svolta hanno avuto un senso logico per gli investigatori. L'organizzazione, secondo quanto riferito dagli investigatori, era strutturata gerarchicamente ed era dotata di un ottimo livello di organizzazione e carattere di stabilità. Ogni indagato, secondo l'accusa, aveva piena consapevolezza di operare nel contesto di una organizzazione e di contribuire alla realizzazione del fine comune dell'introduzione, del trasporto e della vendita della droga. Il gruppo, inoltre, secondo l'accusa aveva avviato un altro canale di approvvigionamento dall'Olanda. A conferma della tesi, secondo gli investigatori, c'é l'arresto, avvenuto in Francia nel 2006, di uno degli indagati, trovato con 3.040 pasticche di ecstasy e alcuni scontrini fiscali che provavano la loro permanenza in Olanda fino al giorno precedente. Gli arrestati: La squadra mobile di Reggio Calabria, in collaborazione con la mobile di Palermo ed il Commissariato di Siderno, e con il coordinamento del Servizio centrale operativo della Direzione centrale anticrimine ha arrestato: Domenico Barranca, di 29 anni, Girolamo Belcastro (32), Vincenzo Nucera (28), Roberto Stinà (41), Cosimo Trichilo (26), Giuseppe Commisso (30), Carmelo Fimognari e Domenico Costa (29), tutti di Siderno. A Barranca, Commisso e Costa il provvedimento è stato notificato in carcere poiché già detenuti per altra causa. .
|
Home | . | Cronaca | . | Università | . | Sport | . | Politica | . | Link | . | Cultura | . | Spettacoli | . | Calcio | . | Forum | . | Meteo | . |
Copyright
© dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713
del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul
copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore
Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti