Dir.resp. Pippo Gatto

Anziana uccisa in casa a Belcastro, con un colpo alla nuca, forse per rapina

07 mag 09 E' stata colpita alla nuca, probabilmente con un oggetto, Teresa Gualtieri, la donna di 82 anni uccisa nel corso di un tentativo di rapina nella sua abitazione, a Belcastro, nella PreSila catanzarese. A stabilire se sia stato il colpo a provocare la morte della donna sarà l'autopsia che potrebbe essere fatta nelle prossime ore. L'omicidio (così è stato qualificato il reato dalla Procura di Catanzaro) sarebbe avvenuto nella serata di ieri e anche in questo caso una risposta più sicura verrà dall'esame autoptico. Teresa Gualtieri, forse, conosceva colui che si è introdotto nella sua abitazione. Sulla porta, infatti, non sono stati trovati segni d'effrazione e questo induce gli investigatori a ritenere che la donna possa avere aperto la porta al suo assassino (al momento non è stato ancora accertato se fossero più persone) o che quest'ultimo possa avere seguito l'anziana sorprendendola al momento di entrare in casa. La circostanza sembra far propendere le indagini verso ambienti della microcriminalità locale.

La scoperta stamattina. La donna è stata trovata morta stamani nella sua abitazione, nel centro di Belcastro, un centro dell'entroterra catanzarese, forse deceduta durante un tentativo di furto. La casa è stata trovata a soqquadro e la donna presentava contusioni alla testa e ad un braccio. Teresa Gualtieri viveva in un'abitazione nel centro del paese insieme al marito invalido. L'uomo è stato trovato nella camera da letto, posta al primo piano dell'abitazione, mentre la donna era al piano di sotto. L'uomo, viste le sue condizioni, non è stato in grado di fornire alcuna indicazione su quanto accaduto. Sul posto si sono recati i carabinieri e la polizia.

Terzo caso nel catanzarese. Con l'omicidio di Teresa Gualtieri, uccisa durante una rapina nella sua casa, a Belcastro, salgono a tre i casi di donne anziane morte negli ultimi tre mesi durante rapine in abitazioni a Catanzaro ed in provincia. Il 17 febbraio scorso, persone ancora da identificare, entrarono nell'abitazione dove viveva Rosa Stanà, di 88 anni, a Borgia, piccolo paese ad una decina di chilometri dalla costa ionica catanzarese. I banditi, dopo avere aggredito anche la figlia di 69 anni, legarono ed imbavagliarono l'anziana che morì per soffocamento. Stessa sorte toccò poi, il 23 marzo scorso, a Antonia Critelli, di 80 anni. I ladri la sorpresero nel sonno, mentre dormiva nel suo appartamento al sesto piano di un edificio in viale Pio X, alla periferia nord di Catanzaro. Dopo essere entrati nell'abitazione salendo da un'impalcatura posta sulla facciata in fase di ristrutturazione, i banditi legarono ed imbavagliarono la donna, il cui cadavere fu scoperto il mattino successivo dal figlio.