Dir.resp. Pippo Gatto

 

Ondata di maltempo sulla Calabria, frane e allagamenti. Bertolaso “In corso un uragano, manderemo un team”. Il sindaco di Crotone chiede stato calamità naturale

13 gen 09 Sulle regioni meridionali e in particolare sulla Calabria e sulla Sicilia è in corso "un uragano, una perturbazione violentissima" che "desta preoccupazioni". Lo ha detto il capo della Protezione Civile Guido Bertolaso annunciando che un team del Dipartimento è già partito per la Calabria "per garantire sorveglianza e attenzione massima". Sulle regioni meridionali, ha sottolineato nel corso di un'audizione in commissione Ambiente al Senato, "é arrivata una perturbazione violentissima dall'Africa, ampiamente annunciata, che ha già provocato danni pesanti in Tunisia e Marocco". "Dunque stiamo seguendo con molta attenzione la situazione" ha concluso Bertolaso, ricordando che ieri il Dipartimento ha emesso un avviso meteo in modo che tutte le strutture fossero allertate e pronte ad intervenire in caso di necessità.

Frane e allagamenti, a rischio i fiumi. Danni e disagi si stanno verificando in tutta la Calabria a causa del maltempo delle ultime ore caratterizzato da pioggia e vento forte. In alcune zone si teme che l'esondazione dei fiumi. In una zona periferica di Crotone, dove è crollato un costone di argilla, sono state evacuate cinque famiglie. Per far defluire le acque del torrente esposito sono stati abbattuti alcuni cordoli di un ponte. Nella zona di Catanzaro i vigili del fuoco sono intervenuti per decine di allagamenti di scantinati. Disagi si stanno verificando anche nella zona di Botricello a causa di allagamenti. La situazione è particolarmente difficile anche nella zona della Locride. A San Luca il sindaco, Sebastiano Giorgi, ha disposto la chiusura delle scuole e l'evacuazione di alcune famiglie residenti nel centro storico. Danni si stanno verificando anche nei comuni di Monasterace e Stilo. Il comune di Bivogni è isolato da stamani a causa dell'interruzione di una strada provinciale che consente l'accesso al centro abitato. Problemi si stanno verificando anche in provincia di Cosenza ed in particolare nella zona della costa tirrenica. Forti raffica di vento e la pioggia hanno provocato frane e smottamenti. Alcuni tratti della statale 106, nelle zone del crotonese e del reggino, sono stati invasi dal fango e dai detriti ed il traffico è stato bloccato. Per ripristinare la circolazione stradale stanno lavorando numerose squadre dell'Anas e dei vigili del fuoco. Particolari disagi alla circolazione stradale vengono segnalati anche nella zona della Locride ed in provincia di Catanzaro.

Sindaco Crotone chiede stato calamità naturale. Il sindaco di Crotone, Peppino Vallone, in una nota evidenzia la necessità che il governo proclami lo stato di calamità a causa dei danni provocati dal maltempo delle ultime ore. "Mi rivolgo - ha detto Vallone - al Governo nazionale perché si faccia carico e dichiari con tutta urgenza lo Stato di calamità naturale per la città di Crotone. Tanti i danni che si stanno verificando su un territorio già ferito e su una debolissima rete d'infrastrutture. Né sono state risparmiate le attività economiche e produttive ed i beni ed il patrimonio pubblico e privato. Mi aspetto la massima collaborazione da parte dei cittadini che invito alla prudenza per i propri spostamenti". "Per quanto ci riguarda - prosegue - già nei giorni scorsi abbiamo predisposto una serie di interventi per fronteggiare la criticità della situazione. Invito la Regione Calabria ad attivarsi per un'immediata presa d'atto di quanto sta avvenendo e a dichiarare anch'essa la gravità della situazione e, quindi, ad assumere ogni iniziativa necessaria". "Invito, infine, il Presidente Loiero, - conclude - a venire a Crotone per prendere atto dei danni già provocati nei giorni precedenti e che il maltempo sta continuando a provocare in queste ore"