Dir.resp. Pippo Gatto

 

Sondaggi tra gli amministratori, Scopelliti in vetta, Oliverio primo del centrosinistra, aumenta Perugini, cala Loiero

12 gen 09 Non si ferma l'avanzata del sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, del centrodestra, che, nella classifica per il gradimento "Governance Poll" stilata dall'Ipr marketing e pubblicata da quotidiano Il Sole 24 ore. Scopelliti guadagna il primo posto assieme al collega di coalizione Flavio Tosi (Verona) e a Sergio Chiamparino, primo cittadino di Torino, del centrosinistra. Il sindaco di Reggio al suo secondo mandato ottiene il 75% del gradimento e guadagna le posizioni restanti dal terzo posto dello scorso anno quando ottenne il 73%, facendo passi da gigante anche rispetto al 52% raccolto nel 2006. Dalle urne, nel 2007, Scopelliti ebbe il 70% dei voti. In Calabria, consensi sempre alti li registra, al quinto posto nazionale, il sindaco di Crotone, Peppino Vallone, cui è assegnato il 67% (dieci punti in meno comunque rispetto al consenso reale del 2007 quando ebbe il 77). Perde quota, secondo le rilevazioni di Governance poll, il primo cittadino di Vibo, Franco Sammarco con il 55%, in calo rispetto al 57 del 2007 e al 59,2 del 2006. Sammarco, che nella classifica si colloca al 42/mo posto, al momento delle elezioni, aveva ottenuto il 65,2%. Salvatore Perugini, sindaco di Cosenza, sale al 51% con un balzo di 11 punti rispetto allo scorso anno (40%). Nel 2006 i cosentini avevano espresso un consenso pari a 53,7 praticamente identico al risultato reale delle urne (53,8). In terz'ultima posizione, a livello nazionale, è il sindaco di Catanzaro, Rosario Olivo, che registra un consenso del 45%, in risalita di tre posizioni rispetto al dato precedente del 42 ma distante dal 52% del 2006. Dalle urne, in sede di elezioni comunali, Olivo aveva ottenuto il 50,8%.

Consensi record per i sindaci. Consenso record per i tre sindaci in testa, Chiamparino (Torino), Tosi (Verona) e Scopelliti (Reggio Calabria),che raggiungono il 75% dei giudizi positivi. Bene anche i presidenti di Regioni e Province: volano Lombardo (Sicilia)e Castiglione (Catania). Sono i risultati del "Governance Poll" 2008, sondaggio sul consenso di cui godono i sindaci dei comuni capoluogo e i Presidenti delle Province e delle Regioni, curato da Ipr Marketing, l'Istituto di sondaggi di opinione diretto da Antonio Noto,effettuato per il terzo anno consecutivo per Il Sole 24 Ore, e pubblicato oggi. Il sondaggio è stato realizzato tra i mesi di settembre e novembre, attraverso interviste telefoniche condotte in modalità Cati (Computer Assisted Telephone Interview) e telematiche attraverso il sistema Cawi ed il sistema esclusivo Tempo Reale.
I SINDACI. In testa un tris, composto da Sergio Chiamparino (Torino, leader del 2006), Giuseppe Scopelliti ( Reggio Calabria) e Flavio Tosi (Verona), quest'ultimo autore di un vero e proprio exploit, con un incremento del 14, 3% rispetto al giorno delle elezioni. Alle loro spalle il leader dello scorso anno, Vincenzo De Luca ( Salerno), il quale, seppure in calo (-5%), si mantiene su altissimi livelli, con il 70%. In totale sono altri 13 i sindaci che superano il 60%. Tra le grandi città, solo Torino si conferma tra i primi 25. Letizia Moratti (Milano), inverte decisamente la tendenza dello scorso anno e guadagna cinque punti rispetto alle elezioni, superando il 50% (57%); a Roma, il consenso al sindaco Alemanno (56%, +2,3%), cresce rispetto al risultato ottenuto nel giorno della recente vittoria elettorale. Cofferati (Bologna), invece, perde circa 6 punti dal giorno delle elezioni anche se il consenso si mantiene stabile rispetto alla rilevazione dello scorso anno che già faceva registrare il 50%. Rosa Russo Jervolino, a conferma di un momento non certo felice per la città, tiene Napoli all'ultimo posto, con il 39%.
I PRESIDENTI DI REGIONE. E' il neo eletto Lombardo (Sicilia) che, crescendo ulteriormente rispetto al risultato delle recenti elezioni (+1,6%), conquista la vetta con il 67%. Immediatamente alle sue spalle Formigoni (Lombardia) che, incrementando di più di 10 punti il valore del giorno delle elezioni, arriva al 66%. Dietro di lui Galan, Presidente del Veneto (58%) che rispetto alla vittoria del 2004 guadagna il 7,4%. Quarta si piazza la Presidente dell'Umbria Lorenzetti (56%) e quindi Errani il quale, pur in calo (55%) mantiene l'Emilia Romagna nelle posizioni di testa. Bassolino (Campania) chiude la classifica dei presidenti di Regione con il 39%. Appaiono invece in ripresa sia Vendola (Puglia) che Marrazzo (Lazio), i quali pur rimanendo ancora al di sotto del risultato delle elezioni, guadagnano rispetto allo scorso anno avvicinandosi al 50% (49% per entrambi).
I PRESIDENTI DI PROVINCIA. il primo posto va a Castiglione (Catania) che, pur diminuendo rispetto al giorno della recente vittoria, si mantiene ben oltre il 70% (72%). Alle sue spalle, altri due nomi nuovi siciliani, Ricevuto (Messina) e Bono (Siracusa), entrambi al 68%; subito dietro un altro duo al 66% di consenso, formato da un altro Presidente siciliano, Avanti (Palermo) e Oliverio (Cosenza). Il leader dello scorso anno, Bernazzoli( Parma) con il 60%, guadagna rispetto alla vittoria del 2004 il 3,9%, ma il 60% quest'anno gli vale la 20° posizione. Tra le grandi province, a comparire tra le prime trenta c'é Bologna (Draghetti) al 26° posto mentre Zingaretti (Roma) guadagna un punto (52,5%) rispetto alla recente vittoria. In fondo alla classifica, invece, compare Florido (Taranto, 42%) a pari merito con Coletti (Chieti), preceduto da Alessandria (Filippi) e Napoli (Di Palma)

Oliverio primo del centro sinistra. Conferma la terza posizione a livello nazionale, nella classifica del gradimento stilata da Ipr marketing e pubblicata dal quotidiano Il Sole 24 Ore, il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio che, oltre a mantenere la piazza nazionale, è il presidente di centrosinistra più gradito d'Italia. Sono 66 i punti percentuali assegnati dalla rilevazione relativa all'ultimo anno a Oliverio che ne guadagna due rispetto al 2007 e otto sul 2006. Cresce il consenso anche rispetto alla data di elezione, nel 2004, quando raccolse il 62,1% dei voti. In provincia di Cosenza si voterà nel prossimo mese di giugno. A livello regionale, la classifica dell'Ipr marketing che segnala andamenti in crescita per tutti i presidenti, vede al tredicesimo posto (seconda in Calabria) la presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, eletta con il centrodestra lo scorso anno che ottiene il 62,5% in crescita rispetto al 60,1% uscito dalle urne meno di un anno addietro. Tendenza al rialzo anche per l'altro presidente neo eletto di centrosinistra, Francesco De Nisi (Vibo Valentia), in 29/ma posizione, che intasca il 59% con una lieve crescita rispetto al 58,5 ottenuto dalle urne la scorsa primavera. Aumenta di dieci punti il gradimento di Giuseppe Morabito (centrosinistra), presidente della Provincia di Reggio Calabria, che ottiene il 55% a fronte del 45% dello scorso anno. Quando venne eletto, Morabito ottenne dagli elettori il 58,6%. Alla 73/ma posizione si colloca il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Iritale, del centrosinistra, con il 51,8%, in lievissimo calo sul 2007, quando registrò il 52 ma in aumento rispetto al 50,8 delle elezioni del 2004. Anche la provincia di Crotone sarà interessata dal turno amministrativo di giugno.

In calo Loiero. Perde mezzo punto percentuale rispetto allo scorso anno e, con un gradimento del 49%, si attesta al dodicesimo posto il presidente della Regione, Agazio Loiero, nella classifica del consenso stilata da Ipr Marketing e pubblicata oggi dal Sole 24 Ore. Il presidente della Regione, che rispetto allo scorso anno scende di due posizioni (era al decimo posto) nella graduatoria nazionale, condivide il risultato con i presidenti, tutti del centrosinistra, Claudio Burlando (Liguria); Niki Vendola (Puglia) e Piero Marrazzo (Lazio). Loiero, che alla data della sua elezione, nel 2005, raccolse il 59% del consenso, mantiene quest'anno un punto percentuale in più rispetto alla rilevazione del 2006 quando ottenne il 48%

Gasparri “Successo Scopelliti premia centrodestra”. "Un nuovo sondaggio conferma il primo posto di Giuseppe Scopelliti, sindaco di centrodestra di Reggio Calabria, nella classifica di gradimento dei sindaci italiani. I dati pubblicati dal Sole 24 Ore, che vedono svettare insieme a Scopelliti un altro sindaco di centrodestra, Flavio Tosi, confermano che anche sul territorio la guida di rappresentanti della nostra area è apprezzata e premiata dai cittadini": lo ha detto il presidente dei senatori del PdL, Maurizio Gasparri, commentando il sondaggio Ipr per conto del "Sole 24Ore". "E' un dato importante, perché riuscire ad avere conferme positive in un'area difficile e complessa come quella di Reggio Calabria - ha aggiunto - è dimostrazione di una capacità e di un'efficienza che fin dall'inizio hanno caratterizzato l'operato di Scopelliti. Importanti nella classifica anche i dati in crescita del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, alle prese con un'eredità pesante della sinistra, ed altre valutazioni riguardanti amministratori di centrodestra"

N. Oliverio “Riconoscimento per Mario Oliverio”. "Anche il sondaggio del quotidiano Il Sole 24Ore conferma il gradimento dei cittadini nei confronti del presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, che si piazza al terzo posto nella classifica pubblicata oggi. Si tratta dell'ennesimo riconoscimento ad un'azione amministrativa incisiva e vicina alla gente". Lo afferma, in una dichiarazione, il deputato del Pd Nicodemo Oliverio. "Questo nuovo successo - aggiunge Oliverio - arriva dopo la significativa certificazione della Corte dei conti, che nei giorni scorsi ha promosso la Provincia di Cosenza per quanto riguarda le politiche finanziarie. Sono tutti segnali che premiano l'ente guidato da Mario Oliverio e testimoniano il grande lavoro svolto per migliorare la qualità della vita su tutto il territorio della provincia". Oliverio, inoltre, si complimenta con il sindaco di Crotone, Peppino Vallone, che occupa la quinta posizione nella classifica dedicata ai primi cittadini. "Una classifica, questa - afferma Oliverio - che vede primeggiare il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, al quale i cittadini confermano un alto indice di gradimento. Ma la fiducia ottenuta dall'avvocato Vallone, in un città che vive numerose e complesse problematiche, testimonia la validità delle politiche messe in campo per la riqualificazione di Crotone. Un'azione amministrativa, guidata da un sindaco aperto al confronto, umile e sempre disponibile con tutti, che sta dando buoni frutti e che viene condivisa dalla gente. Sono sicuro che le affermazioni di questi ottimi amministratori del Pd, oltre a soddisfare gli interessati, rappresentano anche nuovi stimoli per portare avanti innovative strategie amministrative in grado di migliorare, ogni giorno, tutto il tessuto sociale e civile"

PDL “Perugini è contento di non essere ultimo”. "Il sindaco Perugini ha manifestato in queste ore tutta la sua soddisfazione per un risultato inatteso, insperato, al quale neanche lui credeva: la conquista dell'ottantesimo posto (su 104) nella speciale classifica dei sindaci d'Italia, stilata dal Sole 24Ore". Lo afferma, in una nota, il gruppo consiliare del PDL al Comune di Cosenza. "Il sindaco, in realtà - si aggiunge nella nota - pensava di essere anche per quest'anno l' ultimo sindaco d'Italia e lo sentiva, lo percepiva, guardandosi intorno. Si rendeva conto che non poteva non essere così. Comprensibile lo stupore del primo cittadino quando ha appreso che l' importante onorificenza, questa volta, l'ha conquistata la sua collega di partito, Rosa Russo Iervolino, sindaco di Napoli". "Un risultato, l'ottantesimo posto - sostiene ancora il gruppo del Pdl - di cui il sindaco ha mostrato tutta la sua felicità fregiandosene addirittura in televisione, mostrando ai più che malgrado pensasse di essere il peggiore dei sindaci, come ritiene giustamente la stragrande maggioranza dei cosentini, non lo era. Per lui, ma solo per lui, questo ottantesimo posto è una inaspettata vittoria. E a chi ha queste ambizioni non si possono che fare i complimenti per il pessimo risultato confermato"

PD Cosenza “resa giustizia a Perugini”. "La classifica pubblicata dal Sole 24Ore rende giustizia all'impegno del Sindaco Perugini e dell'Amministrazione da lui guidata che sta aggredendo le criticità della città con decisione e con efficacia". Lo sostiene, in una nota, il gruppo del Pd del Comune di Cosenza. "Il giudizio dei cittadini sulla governance, che fa salire il consenso dal 40% al 51%, riportandolo praticamente ai livelli dell'elezione di Perugini al primo turno - aggiunge il gruppo del Pd - mostra come la fiducia della città verso il Sindaco sia ben salda. Ciò deve spingere l'Amministrazione a proseguire con determinazione sulla strada imboccata. E' un risultato al quale il gruppo del PD guarda con grande soddisfazione". "Al contempo - afferma ancora il Pd - guardiamo con grande soddisfazione all'ottimo risultato conseguito nella valutazione dei cittadini dal presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, la cui Amministrazione viene confermata al terzo posto tra le Province italiane, guadagnando un 2% rispetto al 2007. E' un risultato che ci dà una garanzia per le prossime elezioni che sicuramente confermeranno la guida del presidente Oliverio per la Provincia di Cosenza"
"Il tradizionale sondaggio commissionato dal Sole 24 ore a Ipr marketing sul consenso agli amministratori locali italiani, ci consegna un risultato decisamente positivo per quanto riguarda la Provincia di Cosenza e la città capoluogo". E' quanto afferma, in una nota, la coordinatrice provinciale del Pd di Cosenza, Maria Francesca Corigliano. "Il presidente della Provincia Mario Oliverio - prosegue Corigliano - si colloca al 66%, ben quattro punti in più rispetto al giorno della sua elezione nel 2004 e due punti avanti rispetto al precedente sondaggio del 2007 posizionandosi il primo dei presidenti del centrosinistra in Italia. Dal canto suo il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini recupera ben dieci punti rispetto al precedente sondaggio del 2007 (dal 40 al 51%) collocandosi appena due punti in meno rispetto al giorno della sua elezione nel 2006. Questo dato contraddice inequivocabilmente le analisi strumentali consumatesi negli ultimi giorni in pubbliche manifestazioni intenzionalmente distruttive dell'azione di governo dell'Amministrazione comunale". "Il sondaggio - sostiene ancora la coordinatrice provinciale del Pd di Cosenza - assunto come sempre con tutte le opportune cautele del caso sia quando è favorevole sia quando non lo è, indica certamente una tendenza che non può che essere soddisfacente, lusinghiera e di buon auspicio rispetto all'esito delle prossime elezioni di giugno. Il sondaggio conferma l'insediamento politico ed elettorale del centrosinistra nella Provincia di Cosenza ed è, quindi, espressione di una positiva capacità amministrativa delle esperienze di governo che si stanno conducendo in avamposti amministrativi chiamati a fronteggiare una grave crisi sociale e, al tempo stesso, a subire la pesante scure del governo Berlusconi".