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Dir.resp. Pippo Gatto |
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Trovata l'arma usata contro il giovane arso vivo
Trovata arma e bottiglia utilizzate per aggredire il giovane arso vivo a Curinga 10 gen 09 I carabinieri della Compagnia di Girifalco
hanno trovato, nelle campagne di Curinga, il martello utilizzato per
aggredire Cristian Galati e la bottiglia contenente la benzina utilizzata
per dargli fuoco la notte di capodanno. Il giovane, 24 anni, di Filadelfia(Vibo
Valentia), è sempre ricoverato in coma farmacologico nel Policlinico
di Bari. Il martello e la bottiglia sono state trovate in una zona
di campagna, lungo una strada provinciale. Erano stati due degli aggressori,
Pietro Mazzotta ed Emanuele Caruso, entrambi di 20 anni, di Filadelfia,
dopo l'arresto, ad indicare la zona nella quale avevano gettato gli
oggetti. I due, infatti, avevano subito ammesso le proprie responsabilità.
Nega ogni addebito, invece, il terzo arrestato per il tentato omicidio
di Galati, Santino Accetta, di 32 anni. Cristian Galati è fratello
di Valentino, scomparso dal dicembre 2006 e, secondo gli investigatori,
vittima di "lupara bianca".
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