Dir.resp. Pippo Gatto

Inchiesta Why Not, depositata richiesta archiviazione Prodi. Martedì il CSM decide le nuove sedi per i PM trasferiti

19 feb 09 La Procura generale di Catanzaro ha depositato al gip la richiesta di archiviazione della posizione dell'ex premier Romano Prodi nell'ambito dell'inchiesta Why not. La richiesta era stata già redatta insieme all'avviso di conclusione indagini notificato a dicembre 2008 a 106 indagati, ma solo adesso è stata depositata al gip a causa della necessità di fotocopiare tutti gli atti dell'inchiesta, raccolti in 87 faldoni. Un lavoro che ha richiesto oltre un mese di tempo a causa dell'eseguità di mezzi a disposizione della Procura generale. L'archiviazione è stata chiesta anche per il parlamentare del Pd Sandro Gozi, per Pietro Scarpellini, consulente "non pagato", come precisò all'epoca Palazzo Chigi, della Presidenza del Consiglio, e del consigliere di amministrazione di Finmeccanica Franco Bonferroni. I loro nomi, tra l'altro, non figuravano nell'elenco di quelli a cui è stato notificato l'avviso di conclusione indagini. Sulle motivazioni della richiesta di archiviazione non sono trapelate indiscrezioni.

Martedì CSM decide trasferimento PM. Martedì prossimo nel corso di un plenum straordinario il Csm deciderà a quali nuove sedi e funzioni assegnare i pm di Salerno e Catanzaro protagonisti dello scontro tra le due procure, giocato sulle inchieste avocate all'ex sostituto procuratore Luigi De Magistris. Si tratta dei sostituti di Salerno Gabriella Nuzzi e Dionigio Verasani, del Pg di Catanzaro Enzo Jannelli e del suo sostituto Alfredo Garbati, tutti trasferiti d'ufficio dalla sezione disciplinare di Palazzo dei marescialli. La scelta dei consiglieri non si annuncia facile, visto che alcuni degli interessati - che sono stati ascoltati nei giorni scorsi dalla Terza Commissione- hanno dato indicazioni che non sarebbero compatibili con la normativa che disciplina la materia. Per questo La Terza Commissione ,che deve formulare una proposta per il plenum, ha deciso di chiedere prima un parere all'Ufficio Studi. Tra i nodi da sciogliere c'é quello se al Pg di Catanzaro possa essere assegnato un altro incarico di vertice,visto che lui ha chiesto di essere destinato alla Cassazione come presidente di sezione o in alternativa di vedersi concessa la presidenza di un tribunale. Alcuni consiglieri ritengono che questa possibilità non ci sia e nemmeno quella che possa essergli riconosciuto un incarico semi-direttivo, ma si tratta di una questione dubbia. Così come si deve decidere - e anche in questo caso le perplessità sono tante - se sia possibile destinare Nuzzi, secondo il suo desiderio, al tribunale di Napoli, visto che si tratta del distretto competente a indagare sui magistrati di Salerno. Anche da parte di Garbati c'é stata una richiesta che fa discutere, visto che come priorità ha espresso la preferenza per un ufficio giudicante a Catanzaro (una scelta che però, osservano a Palazzo dei marescialli, vanificherebbe il trasferimento d'ufficio) e in alternativa per la Cassazione o per il tribunale di Reggio Calabria. Meno difficoltà dovrebbero derivare dalla istanza di Verasani, che ha chiesto ha chiesto di di essere assegnato al tribunale di Avellino o in alternativa a quello di Benevento. .