|
||
Dir.resp. Pippo Gatto |
Home | . | Cronaca | . | Università | . | Sport | . | Politica | . | Link | . | Cultura | . | Spettacoli | . | Calcio | . | Forum | . | Meteo | . |
|
Loiero commissario per l'emergenza maltempo
Emergenza maltempo, ProtCiv nomina Loiero commissario. 15 mln di euro per i primi interventi 17 feb 09 Il presidente della Regione Agazio Loiero è stato nominato commissario delegato per i danni del maltempo, 15 milioni di euro per i primi interventi urgenti, la costituzione di un comitato tecnico cui spetterà il compito di individuare le misure urgenti per far fronte al grave dissesto idrogeologico. Sono i punti principali dell'ordinanza di Protezione Civile predisposta dopo i danni provocati in Calabria dal maltempo degli ultimi mesi. Il testo dell'ordinanza è stato inviato alla Regione Calabria, che dovrà condividerne i contenuti, ed è il frutto degli incontri avuti dal capo del Dipartimento Guido Bertolaso con gli amministratori locali. Al commissario l'ordinanza assegna il compito di adottare "tutte le iniziative necessarie al superamento dell'emergenza", tra cui l'individuazione dei comuni colpiti, la quantificazione delle spese già sostenute e la determinazione dei contributi per la sistemazione dei nuclei familiari le cui abitazioni sono state danneggiate. Quanto al tavolo tecnico, vi parteciperanno rappresentanti del Dipartimento, del ministero dell'Ambiente e di quello delle Infrastrutture, della Regione, dell'Anci e dell'Upi. Il compito sarà quello di "garantire un'azione coordinata" di tutte le strutture impegnate e di "attivare tutti i necessari interventi prioritari e permanenti di mitigazione del rischio sul territorio". Infine, l'ordinanza prevede uno stanziamento di 15 milioni per gli interventi urgenti, a carico del fondo di Protezione Civile, che sarà integrato dal ministero dell'Economia. Un finanziamento a cui si aggiungerà una parte dei 100 milioni di euro stanziati nel decreto varato dal governo per far fronte a tutte le emergenze causate in Italia dal maltempo negli ultimi mesi, secondo quanto stabilirà la conferenza Stato-Regioni. Ordinanza regola tutti gli interventi.
L'ordinanza di Protezione civile emessa in seguito ai danni provocati
in Calabria dal Maltempo e inviata alla Regione per la necessaria
intesa, regola tutte le attività finalizzate alla rimozione
delle situazioni di pericolo legate ai numerosi dissesti idrogeologici
che hanno colpito nelle ultime settimane il territorio regionale e
alla programmazione degli interventi per la messa in sicurezza delle
aree a rischio. Il documento, è scritto in una nota, rappresenta
il frutto di continue consultazioni che il Dipartimento ha portato
avanti con la Regione e le Prefetture interessate dagli interventi
e, in particolare, dell'incontro tenutosi lo scorso 29 gennaio a Lamezia
Terme cui hanno preso parte i 409 sindaci della Regione, tutti i Prefetti
delle province calabresi, i rappresentanti dell'Anci, dell'Upi, il
Presidente della Regione e il Capo del Dipartimento della Protezione
Civile. Nel corso della riunione, ricorda la nota, è stato
delineato un percorso condiviso che va dai primi interventi urgenti
alla programmazione di un'azione organica per l'avvio delle opere
di messa in sicurezza definitiva delle molte aree ad alto o altissimo
rischio idrogeologico presenti sul territorio della Calabria, percorso
in vista del quale l'Ordinanza individua le modalità e gli
strumenti amministrativi necessari a dare immediata applicazione alle
iniziative previste. L'Ordinanza prevede che per l'adozione di tutte
le iniziative necessarie al superamento dell'emergenza, il Commissario
delegato, incarico per il quale è stato nominato il presidente
Agazio Loiero, si avvale, in qualità di soggetti attuatori,
dei Prefetti delle province interessate che provvedono, fra l'altro,
sentendo le province interessate, "all'individuazione dei Comuni
colpiti, alla quantificazione delle spese sostenute da parte delle
Amministrazioni dei territori interessati dagli eventi calamitosi
nelle fasi di prima emergenza, alla determinazione dei contributi
per l'autonoma sistemazione dei nuclei familiari la cui abitazione
sia stata danneggiata a causa di fenomeni idrogeologici e per la ripresa
delle attività produttive ed economiche da parte di imprese
che abbiano subito gravi danni ai beni immobili e mobili, nonché
alla puntuale ed effettiva ricognizione e valutazione dei danni subiti
dalle infrastrutture e dai beni pubblici e privati anche sulla base
dei dati e delle informazioni fornite al riguardo dalla Regione, dalle
Province e dai Comuni interessati che devono essere opportunamente
verificati". Il Comitato tecnico (che sarà composto da
rappresentanti designati dal Dipartimento della Protezione Civile,
dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare,
dal Ministero delle infrastrutture e trasporti, dalla Regione Calabria,
dall'ANCI e dall'UPI) avrà "l'obiettivo di garantire un'azione
coordinata di tutte le Amministrazioni preposte alla gestione del
territorio per affrontare il dissesto idrogeologico e idraulico, nonché
per attivare i necessari interventi prioritari e permanenti di mitigazione
del rischio sul territorio regionale, in accordo con la pianificazione
esistente". Sulla base delle indicazioni del Comitato, "sarà
compito del Commissario delegato predisporre un piano generale degli
interventi, anche indifferibili e urgenti, a salvaguardia della pubblica
incolumità, con la quantificazione dei relativi oneri. Il Piano
dovrà prevedere anche indicazioni relative al ripristino della
viabilità, delle infrastrutture, delle opere e dei servizi
pubblici danneggiati, la realizzazione di ulteriori e adeguate azioni
ed opere di prevenzione e di mitigazione dei rischi, tra cui la manutenzione
straordinaria degli alvei e delle opere di difesa idraulica dei corsi
d'acqua e la stabilizzazione dei versanti interessati da eventi franosi".
"Con l'obiettivo di non disperdere le risorse già impegnate,
e per non duplicare interventi di messa in sicurezza già avviati
o previsti - prosegue la nota - il Commissario delegato potrà
unificare le opere utilizzando le risorse disponibili per interventi
già in atto e avvalersi di tutti gli strumenti amministrativi
previsti dall'ordinanza per una tempestiva realizzazione dei lavori.
Per quanto riguarda lo stanziamento stabilito, la Regione Calabria,
è scritto nella nota, "potrà essa stessa integrare
lo stanziamento dello Stato con le somme che, per le sue competenze,
saranno individuate e rese disponibili". "I provvedimenti
così delineati - conclude la nota - sono stati esposti, mercoledì
11 febbraio, dal Capo Dipartimento della Protezione Civile, Guido
Bertolaso, in risposta alle interrogazioni sul tema svoltesi alla
Commissione Ambiente della Camera dei Deputati e saranno oggetto di
analisi nel corso di un tavolo tecnico promosso dalla Presidenza del
Consiglio dei Ministri - il 19 gennaio prossimo". Tavolo tecnico della Provincia di Cosenza.
Un tavolo tecnico di rilevo, sostenuto dalla visione della
programmazione in rapporto ad un tema di rilevanza strategica: la
rete infrastrutturale del territorio. E’ quello promosso e tenuto
stamane il Presidente Mario Oliverio e che nella sede dell’Amministrazione
Provinciale ha visto l’Ente e l’ANAS, con il Capo Compartimento
Calabria Giovanni Laganà ed il Responsabile dell’Ufficio
Progettazione Domenico Curcio, analizzare quanto sarà fatto
e quanto sarà necessario prevedere per uno dei settori cui
è destinata particolare attenzione istituzionale per i suoi
impatti sulla complessiva vita di relazione ed espansione della provincia.
Presenti ancora il Vicepresidente Domenico Bevacqua, l’Assessore
alla Viabilità Arturo Riccetti, i Dirigenti Francesco Basta
e Stefano Aiello, gli ingegneri Battista Iacino e Claudio Le Piane,
la riunione era stata richiesta dal Presidente Oliverio per ottenere
un dettagliato quadro degli investimenti previsti dall’ANAS
per la provincia di Cosenza e per valutare un primo approccio alla
tematiche di tipo infrastrutturale alla luce di quanto contenuto e
programmato nel Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, che
a quelle dedica una sua corposa analisi. L’ass. Tripodi accoglie richieste balneari dopo mareggiate. Alcune richieste in favore degli imprenditori turistico-balneari colpiti dalle mareggiate degli ultimi mesi, sono state accolte dall'assessore regionale all'Urbanistica e demanio Michelangelo Tripodi. Lo ha reso noto il vice presidente nazionale del Sib, Sindacato italiano balneari aderente a Confcommercio, Carmelo Fiorillo, che ieri, insieme al presidente Sib della provincia di Cosenza, Antonio Giannotti, ha incontrato Tripodi. L'ondata di maltempo che in questi ultimi mesi sta caratterizzando la regione, è scritto in una nota, ha causato "pesantissimi danni ai litorali. Le violenti mareggiate, infatti, hanno amplificato ed accelerato il fenomeno erosivo. Moltissimi stabilimenti balneari, poi, oggi, si trovano in seria difficoltà sia perché la furia delle onde ha danneggiato gravemente le strutture turistiche, sia perché ampi tratti di battigia sono inesorabilmente scomparsi. I comuni costieri più colpiti, che hanno subito danni per milioni di euro, sono stati quelli della provincia Reggina e Ionica Cosentina". Nel corso dell'incontro, alla presenza anche del Comitato Consultivo sul Demanio, Fiorillo e Giannotti hanno presentato alcune richieste: valutare l'eventualità di una riduzione del canone demaniale per i concessionari che hanno subito danni alle strutture; considerare l'opportunità di individuare i titolari di strutture turistico-balneari quali soggetti destinatari di provvedimenti di riconoscimento dello stato di calamità naturale come disposto dal Governo nei confronti della Regione Calabria; esaminare la possibilità che la Regione trasferisca delle somme specifiche ai Comuni costieri per la pulizia straordinaria delle spiagge in quanto, le stesse, sono invase da tonnellate di detriti". "L'assessore Tripodi - ha sostenuto Fiorillo - ha accolto le nostre richieste. Si è deciso, inoltre, di dare disposizione ai comuni costieri che hanno subito una forte erosione di considerare la possibilità di spostare le concessioni, dove le condizioni lo consentono, per non compromettere la stagione balneare 2009"
|
Home | . | Cronaca | . | Università | . | Sport | . | Politica | . | Link | . | Cultura | . | Spettacoli | . | Calcio | . | Forum | . | Meteo | . |
Copyright
© 2005 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713
del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul
copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore
Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti