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Calabria vice maglia nera per usura
Calabria vice maglia nera, dietro la Campania, per usura 07 dic 09 E' la Campania la regione itaiana a maggior rischio di usura, un fenomeno che nelle festivita' natalizie potrebbe aumentare. Il responso giunge dall'Ufficio Studi della CGIA di Mestre sulla base di un'elaborazione in cui sono stati messi a confronto alcuni indicatori regionalizzati riferiti al 2008 quali la disoccupazione, i fallimenti, i protesti, i tassi di interesse applicati, le denunce di estorsione e di usura, il numero di sportelli bancari e il rapporto tra sofferenze ed impieghi registrati negli istituti di credito. La maglia nera del rischio usura spetta, quindi, alla Campania. Seguono la Calabria, la Puglia e la Sicilia. A Nordest, invece, abbiamo l'area meno interessata, o quasi, da questo pericolo. Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Veneto e il Trentino Alto Adige infatti, sono tra le regioni italiane quelle meno interessate dalla piaga dello ''strozzinaggio''. ''Dimensionare l'usura o le estorsioni solo attraverso il numero di denunce - commenta il segretario della CGIA di Mestre Giuseppe Bortolussi - non e' molto attendibile perche' il fenomeno rimane in larga parte sommerso e risulta quindi leggibile con difficolta', approssimazione e attendibilita' relativa. Per questo abbiamo messo a confronto ben 8 sottoindicatori per cercare di dimensionare con maggiore fedelta' questa emergenza. Le festivita' natalizie - conclude Bortolussi - sono il periodo piu' delicato dell'anno. La necessita' di disporre di liquidita' per far fronte ai regali e agli acquisti di Natale spinge molte persone a ricorrere a piccoli prestiti da soggetti poco raccomandabili che trasformano la loro iniziale generosita' in un successivo calvario per migliaia e migliaia di ignari cittadini''. Ritornando alla metodologia di calcolo di questo indicatore si evince che nelle aree dove c'e' piu' disoccupazione, alti tassi di interesse, maggiore sofferenze, pochi sportelli bancari e tanti protesti la situazione e' decisamente a rischio. Ebbene, rispetto ad un indicatore nazionale medio stabilito dagli esperti dell'associazione artigiani mestrina pari a 100, il tasso di usura rilevato in Campania, a cui spetta la maglia nera, e' di 173 (pari al 73% in piu' della media Italia), in Calabria 161 (61% in piu' rispetto la media Italia), in Puglia 144 (44% in piu' della media Italia) e in Sicilia 143 (43% in piu' della media Italia). Mentre sul podio degli 'intoccabili' dagli strozzini o quasi, stanno il Trentino Alto Adige con un indice di rischio usura pari a 50 (50% in meno della media nazionale), seguito dalla Valle d'Aosta con 61 (39% in meno della media Italia), dal Veneto con 66 (34% in meno della media Italia) e dall' Emilia Romagna con 68 (32% in meno del dato medio Italia). Se, invece, si analizza il dato nudo e crudo delle denunce per usura registrate nel 2007 (purtroppo ultimo dato disponibile a livello territoriale) con 1,79 denunce ogni 100.000 abitanti e' il Molise a guidare la classifica. Segue la Campania con 1,52 ogni 100.000 abitanti. Per quanto concerne le estorsioni, invece, e' la Campania a svettare in cima alla graduatoria con 25,67 denunce ogni 100.000 abitanti. Segue la Calabria con 22,02 ogni 100.000 abitanti.
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