L'Unical si conferma università d'eccellenza

30 dic 09 L'Unical conferma la sua qualità nei dati che il rettore Giovanni Latore ha presenatto alla stampa nelal consueta conferenza si fine anno, tracciando il bilancio di una anno attraversato da importanti eventi e consistenti conferme nonostante la crisi economica. All’iniziativa erano presenti anche il Direttore Amministrativo, dott.ssa Brunella Adamo, e il suo vicario, dott. Fulvio Scarpelli. Al tavolo anche i rappresentanti delle organizzazioni sindacali operanti all’interno dell’Ateneo. Latorre ha tracciato il bilancio di un anno che ha definito "intenso e impegnativo, e per molti aspetti connotato di positività per l’UniCal che, pur nelle difficoltà presenti all’interno del sistema universitario italiano, ha saputo confermare il proprio dinamismo e la capacità, oggi da tutti riconosciuta, di mantenere un passo sostenuto verso il conseguimento di risultati di rilievo, sia in termini qualitativi che quantitativi".

Latorre ha ricordato i diversi momenti che hanno caratterizzato il 2009, a partire dalla presenza del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, alla cerimonia di inaugurazione dell’Anno accademico – coincisa con l’intitolazione dell’Aula Magna al compianto primo rettore Beniamino Andreatta – fino alla recente visita, l’11 dicembre scorso, del Presidente della Camera, Gianfranco Fini, in occasione della presentazione del suo libro “Il futuro della Libertà – Consigli non richiesti ai nati nel 1989”. Altri momenti di rilievo, ha ricordato ancora Latorre, sono stati quelli legati agli interventi, sul piano del confronto politico-istituzionale, di Enrico Letta e Fausto Bertinotti, e sotto l’aspetto artistico-culturale, dei registi Mimmo Calopresti e Gianni Amelio.

Ma il Rettore ha tracciato un quadro positivo anche rispetto alle performance registrate dall’Università della Calabria sia per quanto riguarda la qualità dei servizi, l’organizzazione, il sito web (primo posto Censis tra le università di grandi dimensioni), sia relativamente alla didattica, alla ricerca, e all’occupazione, sulla base dei dati forniti dal Comitato nazionale di valutazione del sistema universitario e dall’Istat (Sole 24Ore), nonchè, in particolare, per ciò che riguarda l’assegnazione delle risorse da parte del Ministero (FFo).

Il 2009, ha aggiunto Latorre, è stato un anno molto importante anche per ciò che concerne le collaborazioni, i risultati scientifici, la capacità attrattiva degli studenti, i convegni e i riconoscimenti, a livello nazionale e internazionale ottenuti dall’Università della Calabria. A titolo esemplificativo il prof. Latorre ha ricordato la missione archeologica di Kyme Eolica, coordinata dall’UniCal; il premio “Mendelzon Test-of-Time Award, uno dei più prestigiosi nel settore informatico a livello mondiale conferito ai proff.ri Leone e Scancello, i quali hanno scritto l’articolo scientifico ritenuto di maggiore impatto nell’ultimo decennio dedicato al problema teorico degli ipergrafi; i due laureati Giuseppe Bisceglia e Maurizio Fresca, premiati tra i migliori cinquanta d’Italia; il premio ricevuto negli Stati Uniti dal Prof. Andò dal “Kimmer Cancer Center” di Philadelfia per i suoi studi nel campo dell’oncologia molecolare; la scoperta di un nuovo meccanismo molecolare sul tumore al seno da parte del gruppo di ricerca guidato dallo stesso Prof. Andò; il convegno al quale ha partecipato il Prof. Robert Gallo, durante il quale è stato presentato un nuovo vaccino sperimentale contro l’HIV; i rapporti di collaborazione con la Case Western Riserve University e Mister Mark E. Coticchia; il premio “Panta Rei” ricevuto dai laureati Francesca Scavello e Lucia Seta da parte della Società italiana di Reologia (ricerca e sviluppo e controllo qualità – prof. De Cindio); l’accordo di collaborazione tra l’UniCal e l’University of Michigan per il restauro dell’area sacra di Sant’Omobono a Roma; gli accordi di collaborazione con l’Uniesco, le Università di Nuova Delhi, Tetovo (Repubblica di Macedonia), Burundi; il Master europeo in Ingegneria Biomedica con le Università di Groningen (Olanda), Bruxelles e Ghent (Belgio), Praga (Repubblica Ceca), Aachen (Germania), Dublino (Irlanda); la partecipazione alla “China Education Expo 2009”, non solo come espositori ma anche con contributi scientifici (Prof. Violini), e il simposio internazionale di Oxford sul “Peer Support” (Prof.ssa Costabile); per ultimi, ma non per importanza, l’apporto dato dall’UniCal e dal Prof. Giovanni Anania per la firma dell’accordo mondiale che detta nuove regole nel commercio delle banane; e quello fornito dal Prof. Versace e dal suo gruppo scientifico per il problema del dissesto idrogeologico nella regione.

Il Rettore ha posto l’accento, inoltre, sulla forte connotazione culturale e sociale che, insieme ad una miriade di eventi ed iniziative importanti in ogni settore scientifico, che ha contraddistinto l’azione dell’Università della Calabria attraverso momenti di grande rilievo nazionale e internazionale. Latorre, tra l’altro, ha ricordato il conferimento al prof. Ordine dell’onorificenza francese di Cavaliere nell’Ordine delle Palme Accademiche; le celebrazioni per l’Anno Telesiano; la Giornata della Memoria; la presentazione della storia dell’Università di Aldo Bonifati; il Master in Intelligence, il primo in Italia, coordinato dal Prof. Mario Caligiuri; la giornata nazionale del ricercatore, che ha richiamato docenti da ogni parte d’Italia; le conferenze di grande interesse organizzate nel corso dell’anno, come quella tenuta da Pierluigi Celli; il contributo assicurato alla riflessione sul sessantesimo anniversario della entrata in vigore della Costituzione; le iniziative dell’Unical a favore dell’Abruzzo colpito dal terremoto; l’inaugurazione del Museo di Paleontologia; Un capitolo a parte il rettore ha dedicato, ancora, allo sforzo profuso dall’Ateneo in direzione di una forte relazione con il territorio e con il sistema delle imprese, che è stato caratterizzato da buoni rapporti con le istituzioni locali e regionali, numerose iniziative (Premio nazionale Innovazione – la fase italiana di Star Cup Calabria) e vari accordi sottoscritti (Camera di Commercio di Crotone, Confapi Calabria e Confapi nazionale; Inail, Confcommercio Cosenza), che hanno ulteriormente ampliato l’ambito delle collaborazioni tra il “sistema” e l’Ateneo. Una particolare attenzione il Rettore ha dedicato anche alle attività di internazionalizzazione e ai notevoli risultati ottenuti sul piano dell’attività amministrativa, anche attraverso il rafforzamento dell’organico sia del personale docente che di quello tecnico-amministrativo. Riguardo a quest’ultimo aspetto, il rettore ha ricordato la stipula, 18 novembre 2009, del Contratto Integrativo d’Ateneo per il quadriennio normativo 2006-2009, grazie al quale, tra l’altro, si procederà all’inquadramento, con decorrenza 1° gennaio 2009, nella posizione economica immediatamente superiore, rispetto a quella rivestita, di circa 390 dipendenti.

Relativamente al personale non docente, Latorre ha ricordato come per effetto del divieto di procedere ad assunzioni di personale tecnico ed amministrativo (articolo 19 della legge 28.12.2001, n. 448 -legge finanziaria 2002), l’Università ha potuto effettuare, nel periodo 2002-2004, assunzioni di personale tecnico ed amministrativo esclusivamente con rapporto di lavoro a tempo determinato. Alla data del 1° gennaio 2005, prestavano servizio, quindi, con rapporto di lavoro a tempo determinato, presso questo Ateneo, n. 113 unità di personale tecnico/amministrativo. Con la legge 30.12.2004, n. 311 (legge finanziaria 2005), il succitato divieto è stato rimosso. L’Ateneo, quindi, ha proceduto alla stipula dei contratti individuali di lavoro a tempo indeterminato con tutti quei soggetti utilmente collocati nelle graduatorie dei concorsi a tempo indeterminato e temporaneamente assunti in sostituzione di dipendenti cessati dal servizio. Sono stati, così, strutturati, nel periodo 2005 – 2009 n. 94 unità di personale tecnico amministrativo. Ne consegue che alla data odierna le unità di personale con rapporto di lavoro a tempo determinato da strutturare sono solo n. 19

Quanto al personale docente, il Rettore ha evidenziato come l’Ateneo, proseguendo nella politica di ampliamento del proprio corpo docente ha assunto nel periodo 2008- 2009 :
n. 63 Ricercatori con rapporto di lavoro a tempo indeterminato
n° 3 Professori Ordinari (per trasferimento da altro Ateneo)
n° 2 Professori Associati (di cui 1 per trasferimento da altro Ateneo)
"Sono risultati – ha commentato Latorre - che non è esagerato definire eccezionali, in un contesto non semplice e tra mille difficoltà operative e di ordine finanziario. Noi, però, ce l’abbiamo fatta e questo, ho il dovere di sottolinearlo, è il frutto della passione, di quel “quid” in più, che da sempre caratterizza il lavoro di questa comunità universitaria, la cui concezione del proprio lavoro – ha concluso Latorre – è da sempre intesa come impegno sociale finalizzato al riscatto del nostro territorio".

Tabella 1 - Peso percentuale singole università

Tabella 2 - Incrementi Decrementi Fondo Ordinario

Tabella 3 - Ripartizione Ricercatori

Tabella 4 - Distribuzione Personale Docente

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