HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo

    Condividi su Facebook

Operazione Sparkling: danni erariali per 10 mln euro

 

Operazione Sparkling a Cosenza: accertati dalla Gdf danni erariali per 10 mln di euro

13 lug 09 Danni erariali per circa 10 milioni di euro sono stati segnalati dalla Guardia di finanza, nucleo di polizia tributaria di Catanzaro, alla procura calabrese della Corte dei Conti. La segnalazione arriva a seguito di ulteriori indagini nell'ambito dell'operazione "Sparkling" avvenuta nel febbraio scorso, allorquando il nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Catanzaro concludeva l’imponente operazione di polizia giudiziaria che, con l’esecuzione di misure cautelari personali disposte nei confronti di 21 soggetti ed il sequestro di beni del valore stimato in circa 50 milioni di euro, permetteva di smantellare una organizzazione criminale, composta da insospettabili “colletti bianchi”, ideata e promossa al fine di consentire a terzi la perpetrazione di molteplici delitti di natura patrimoniale e fiscale. È stato accertato, infatti, come la suddetta consorteria – riconducibile agli studi di consulenza “Centro servizi di Marini Ferdinando & c. s.a.s.” e “Marini & associati s.r.l.” di Cosenza – predisponeva “professionalmente”, per conto di terzi, le diverse attivita’ finalizzate all’illecita percezione di contributi pubblici. La stessa struttura criminale, oltre ad illustrare alla cd. “componente imprenditoriale” le procedure che regolano i finanziamenti pubblici previsti dalla legge n.488/92, delineava anche i possibili espedienti da porre in essere per riuscire ad ottenere indebitamente le pubbliche provvidenze, inducendo in errore i funzionari delle banche concessionarie e del ministero dello sviluppo economico attraverso la rendicontazione di oneri di spesa fittizi o, quantomeno, nettamente superiori al reale costo sostenuto. A corroborare il quadro probatorio emerso nei confronti dell’organizzazione criminale in argomento, vi erano gli esiti delle indagini eseguite anche nei confronti di alcuni soggetti economici beneficiari di contributi pubblici – tra i quali la Raba’ srl, la Electro Engineering srl e la Ceramiche Mortati sas, imprese ubicate in provincia di Cosenza e gia’ sequestrate penalmente dai finanzieri lo scorso febbraio - i cui legali rappresentanti, “consigliati” dai consulenti dello “studio marini” ed agevolati dalla correità di numerosi fornitori compiacenti, utilizzavano false fatturazioni ed altra documentazione non veritiera, per ottenere l’illecito scopo di: - documentare oneri di spesa, relativi alla realizzazione dei programmi di investimento agevolato, nettamente superiori a quelli effettivamente sostenuti; - attestare un apporto di mezzi propri da parte dei soci (così come previsto dai decreti di concessione delle agevolazioni) in realtà mai concretamente realizzato. Gli elementi probatori allora acquisiti proprio con riguardo alle singole imprese beneficiarie di pubbliche contribuzioni, hanno ora consentito di accertare e segnalare alla competente procura regionale calabrese della corte dei conti anche un ingente danno erariale, derivante dall’indebita concessione e percezione di contributi pubblici, per un ammontare complessivo pari a circa dieci milioni di euro (precisamente euro 9.975.387,53). La segnalazione è stata inoltrata in virtù dei consolidati indirizzi giurisprudenziali che hanno sancito la piena responsabilità per danno erariale anche per il soggetto privato che percepisce indebitamente pubbliche contribuzioni. L’esito di tale elaborazione operativa ha permesso, quindi, di inoltrare apposita notitia damni alla competente magistratura contabile, nell’ambito della quale sono stati specificamente approfonditi ed opportunamente evidenziati i profili concernenti il danno erariale cagionato dai reati e dagli ulteriori fatti illeciti già analiticamente individuati e descritti nelle informative di reato dirette all’autorità giudiziaria ordinaria.

Cerca con nell'intero giornale:

-- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti