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Arresto Racco, Gratteri "Spero poter utilizzare intercettazioni"
Arresto latitante Racco, Gratteri “Speriamo di poter utilizzare le intercettazioni che sono fondamentali” 22 ago 09 ''Dopo la strage di Duisburg si e' determinato un rapporto di forte collaborazione tra la Dda di Reggio Calabria e le Procure e la autorita' di polizia di tutta Europa''. Lo ha detto il procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, incontrando i giornalisti in merito all'arresto ieri, nei pressi di Amsterdam, di Gianluca Racco, di 30 anni, presunto affiliato alla cosca Commisso di Siderno (Reggio Calabria), inserito nell'elenco dei cento latitanti piu' pericolosi del Ministero dell'Interno. ''Un rapporto importante - ha aggiunto Gratteri - in considerazione della dimensione sempre piu' internazionale assunta dalla 'ndrangheta. Sono molti i latitanti di 'ndrangheta che vivono all'estero in Paesi come l'Olanda, la Germania, la Spagna e da qualche tempo anche la zona sud della Francia perche' impegnati nella gestione dei traffici internazionali di droga. Per giungere alla loro cattura e' importante la collaborazione a livello internazionale che scaturisce anche dalla credibilita' che la Dda di Reggio Calabria sta acquisendo sempre piu' grazie ai rapporti che abbiamo curato negli ultimi anni. Una credibilita' sempre piu' forte e che scaturisce dalla gestione di rapporti sui quali contiamo ancora molto''. Il procuratore aggiunto di Reggio ha anche sottolineato l'importanza che hanno assunto per l'arresto di Racco le intercettazioni telefoniche ''che speriamo - ha aggiunto - di potere utilizzare ancora perche' rappresentano il mezzo piu' importante l'accertamento dei reati''. Gratteri, che ha incontrato i giornalisti insieme al comandante provinciale di Reggio Calabria dei carabinieri, col.Leonardo Alestra, ha riferito che Racco e' stato sorpreso in un appartamento di Hoofddorp, nei pressi di Amsterdam, preso in affitto grazie ad un documento con false generalita'. Insieme a lui c'era una donna di nazionalita' olandese, che non sapeva che Racco fosse latitante.
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