Latitante del clan Facchineri si costituisce a Milano

Latitante del clan Facchineri, si costituisce a Milano

04 lug 09 Faceva parte di un'organizzazione legata alla 'ndrangheta che gestiva nel milanese un giro di eroina e cocaina provenienti da Turchia e Sud America, destinato anche ad alcune discoteche del capoluogo lombardo. Vincenzo Facchineri, condannato definitivamente a dieci anni di carcere per traffico di droga, si e' presentato ieri dai carabinieri di Milano per costituirsi dopo tre mesi di latitanza. L'uomo, che operava nella zona di Cesano Boscone, ha detto ai militari della Compagnia Duomo di aver deciso di costituirsi perché le continue perquisizioni erano diventate insopportabili per la sua famiglia. A spingerlo a consegnarsi, secondo i carabinieri, sarebbe stato anche l'arresto, lo scorso 27 giugno, di un altro affiliato alla 'ndrangheta, il latitante Rocco Zagari catturato a Forlimpopoli (Forli'-Cesena). Una carriera criminale iniziata molto presto, quella di Facchineri, membro di una famiglia legata alla malavita calabrese. A soli undici anni aveva esordito rubando sei pistole dalla pretura di Cittanova (Reggio Calabria). Costretto in seguito a trasferirsi in Umbria per sfuggire alla faida tra il suo clan, il cui fratello Luigi era un esponente di spicco, e quello Albanese-Raso, Facchineri era sospettato anche di essere in contatto con elementi della banda della Magliana. In passato era stato arrestato già diverse volte per produzione e traffico di sostanze stupefacenti tra la province di Perugia e Milano.

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