Dir.resp. Pippo Gatto

 

Why Not: Entro fine mese chiusura inchiesta

08 ott 08 La Procura generale di Catanzaro é intenzionata a chiudere entro la fine del mese l'inchiesta Why Not su presunte irregolarità nella gestione dei fondi pubblici. Secondo quanto si è appreso in ambienti giudiziari, infatti, il procuratore Enzo Jannelli sarebbe intenzionato a chiedere ai sei magistrati che compongono il pool di definire a fine mese le singole posizioni degli indagati, decidendo per chi chiedere il rinvio a giudizio, per chi l'archiviazione ed eventuali stralci. In quest'ultimo caso è presumibile che la Procura generale si spogli di ulteriori indagini trasmettendo i fascicoli alle Procure di competenza. Una volta definite le singole posizioni e prima del deposito dell'avviso di conclusione indagini, alcuni indagati potrebbero essere sentiti dai magistrati. Se l'indicazione del procuratore generale sarà fatta propria dagli altri magistrati, la definizione delle singole posizioni sarà fatta fra tre settimane. I magistrati, infatti, non si vedranno per la consueta riunione settimanale per due settimane: la prossima per l'assenza di Jannelli, impegnato fuori regione, e quella successiva per l'impossibilità a presenziare di altri pm. Nell'inchiesta Why Not sono indagati imprenditori e politici tra cui l'ex presidente del Consiglio, Romano Prodi, ed il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa.