Dir.resp. Pippo Gatto

 

Prosegue il blocco della stazione di Bagnara da parte dei pescatori

23 mag 08 A Bagnara Calabra permane e potrebbe andare avanti ad oltranza l'occupazione dei binari della stazione da parte di centinaia di pescatori e delle loro famiglie provenienti da diverse marinerie calabresi e siciliane che chiedono il superamento delle condizioni imposte dalla normativa Ue sulle ''spadare'' le reti derivanti utilizzate per la pesca del pescespada. Contatti per tentare di aprire uno spiraglio sulla vicenda sono in corso in queste ore tra il prefetto di Reggio Calabria - che gia' aveva ricevuto una delegazioni di manifestanti martedi' in occasione di una prima manifestazione durata diverse ore - e le autorita' ministeriali. Per garantire i collegamenti nella zona il Gruppo Ferrovie dello Stato ha predisposto un programma alternativo di trasporto con autobus, navi veloci e attestando i treni nelle stazioni a valle e a monte del tratto di linea ancora interrotta. Fino ad ora sono stati interessati circa 40 treni a media, lunga percorrenza e del trasporto regionale, per un totale di quasi sedicimila viaggiatori. Invece hanno liberato i binari della stazione centrale di Reggio Calabria i lavoratori di una ditta che effettua le pulizie sui treni, che avevano occupato la strada ferrata nel pomeriggio per protestare contro il mancato pagamento dello stipendio.

A Reggio bloccano i treni i lavoratori delle pulizie. Alcune decine di lavoratori dipendenti di una ditta che effettua la pulizia sui treni hanno occupato nel pomeriggio i binari alla stazione di Reggio Calabria Centrale. Alla base della protesta c'é il mancato pagamento degli stipendi da parte della società che ha vinto l'appalto con Trenitalia. Il nuovo blocco del traffico ferroviario si aggiunge a quello in atto da stamani da parte dei pescatori nella stazione di Bagnara Calabria che non pochi disagi sta provocando al traffico ferroviario. La manifestazione di protesta nella stazione centrale di Reggio Calabria ha di fatto bloccato la circolazione anche sulla linea ferroviaria ionica calabrese.

Il blocco a Bagnara questa mattina. Hanno occupato nuovamente i binari della stazione di Bagnara Calabra (Reggio Calabria), determinando il blocco del traffico ferroviario in entrambe le direzioni, i pescatori delle marinerie di Calabria e Sicilia che protestano contro la normativa europea che regola l'uso delle spadare messe fuorilegge dalla Ue. I pescatori provenienti da diverse marinerie calabresi e siciliane, così come avevano fatto lo scorso martedì, si sono posti con donne e bambini sulla strada ferrata impedendo il passaggio dei convogli. Trenitalia sta predisponendo dei servizi sostitutivi ma si teme che l'occupazione dei binari possa preludere ad iniziative ancora più plateali con il blocco del traffico sullo Stretto di Messina. Lo scorso martedì i pescatori, sempre a Bagnara Calabra, avevano occupato per diverse ore i binari smobilitando solo dopo un incontro con il prefetto di Reggio Calabria, Francesco Musolino.