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Sciopero della fame dei genitori delle vittime di malasanità
Sciopero della fame dei genitori delle vittime della malasanità calabrese “Giustizia per i nostri figli” 18 giu 08 ''Le nostre vite per la giustizia dei nostri
figli''. E' l'appello lanciato dai genitori delle sedicenni Federica
Monteleone ed Eva Ruscio e di Andrea Bonanno, di 7 anni, morti per
presunti casi di malasanita' in Calabria. Le famiglie hanno annunciato
che inizieranno lo sciopero della fame se non avranno risposte ''chiare''
dal ministro della Giustizia Alfano entro 48 ore da una conferenza
stampa che faranno venerdi' prossimo a Vibo Valentia nella quale inviteranno
lo stesso Alfano ad ascoltare le loro voci. I genitori delle sedicenni
e del bimbo hanno levato ''quest'ultimo grido di dolore per un'infinita
delusione e uno sconfinato sgomento per una giustizia troppo lenta
ed approssimativa che possa lasciare impunite le parti responsabili''.
Federica Monteleone e' morta il 26 gennaio 2007 dopo essere entrata
in coma in seguito ad un black out nella sala operatoria dell'ospedale
di Vibo Valentia; Eva Ruscio, e' deceduta il 5 dicembre 2007 durante
un intervento di tracheotomia dopo essere stata ricoverata nell'ospedale
vibonese per un ascesso alle tonsille; Andrea Bonanno e' morto nell'ottobre
2005 dopo un periodo di coma sopraggiunto in seguito all'ingessatura
di un braccio. Per la morte di Federica Monteleone, nel maggio scorso
il pm ha emesso l'avviso di conclusione indagini a carico di dieci
persone.
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