Dir.resp. Pippo Gatto

Tragedia a Terranova da Sibari, anziano uccide il cognato e ferisce la convivente, poi si suicida. Lite prima della strage

09 ago 08 Un imprenditore, Vincenzo Bellucci, ha ucciso il fratello della propria convivente e si è poi suicidato. L'omicidio-suicidio è accaduto a Terranova da Sibari, un centro dell'alto Jonio cosentino. Bellucci ha anche ferito la convivente, che è in condizioni molto gravi. La persona uccisa da Bellucci, che ha 60 anni, è Hajjaj Kabli, di 37 anni, marocchino. L'omicidio-suicidio è accaduto nell'abitazione di Bellucci, nel centro di Terranova da Sibari. La convivente di Bellucci ferita è Nadia Kabli, di 19 anni. La donna è stata portata in elisoccorso nell'ospedale di Cosenza e, secondo quanto riferito dai carabinieri, è in coma. Bellucci, che alcuni anni fa era rimasto vedovo, era titolare di una ditta di autodemolizione nella quale lavorava il fratello della convivente. Secondo quanto è emerso dalle prime indagini, Bellucci, insieme alla convivente ed al fratello della donna, aveva cenato ieri sera in una pizzeria di Terranova. Il clima tra i tre, secondo quanto hanno riferito alcuni testimoni, appariva sereno.

Una lite prima della strage. Sarebbe stata una lite tra Bellucci e la convivente la causa scatenante dell'omicidio-suicidio accaduto a Terranova da Sibari. Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, Bellucci avrebbe avuto una violenta discussione con Nadia Kabli per motivi che sono in corso d'accertamento. Nel corso della lite Hajjaj Kabli è intervenuto in difesa della sorella ed ha avuto una colluttazione con l'uomo, A questo punto Bellucci ha estratto una pistola ed ha sparato prima alla convivente, ferendola in modo grave, e poi al fratello della donna. La morte di Kabli è stata istantanea. Bellucci ha poi rivolto la pistola contro se stesso e si è ucciso, sparandosi un colpo al cuore.

Illesa l’ex convivente. C'era anche la sorella, che è rimasta illesa, di Nadia Kabli nel momento in cui l'imprenditore Vincenzo Bellucci ha ferito la convivente. I carabinieri hanno fornito una nuova ricostruzione dell'omicidio-suicidio, sulla base di altri elementi emersi dall'indagine, riferendo che Bellucci, dopo avere avuto la lite con la convivente, presente anche la sorella di quest'ultima, è uscito da casa e si è recato in auto nella sua officina di demolizione dove lavorava il cognato, Hajjaj Kabli, che Bellucci ha ucciso sparandogli alcuni colpi di pistola. L'imprenditore è quindi risalito in auto ed è tornato a casa, dove ha tentato di uccidere la convivente alla presenza della sorella. L'uomo, poi, è riuscito e sotto casa si è ucciso. Dalle indagini è emerso inoltre che Bellucci, in passato, aveva avuto una relazione con la sorella di Nadia Kabli. La giovane, però, lo aveva lasciato e se n'era tornata in Marocco. Bellucci, a distanza di qualche settimana, si era recato nel Paese nordafricano ed era tornato in Italia insieme alla sorella della prima convivente. Nei giorni scorsi la sorella di Nadia Kabli era arrivata a Terranova da Sibari per parlare con la sorella ed il fratello presumibilmente della questione relativa ai rapporti con Vincenzo Bellucci. Una presenza che potrebbe essere collegata alla causa scatenante dell'omicidio-suicidio.