Commossa partecipazione ai funerali
calabresi di Mimmo Rotella. Messaggio del Presidente Ciampi. Ai Funerali
presente il videpresidente della Regione, Adamo.
12/01 ''Il nostro fratello Mimmo ha dato adesso uno strappo, l' ultimo,
in maniera matura, anche alla morte riuscendo, in questo frangente,
a cogliere e trasmetterci i valori assoluti della vita''. E' un passo
dell' omelia di mons. Antonio Ciliberti, arcivescovo metropolita di
Catanzaro, ai funerali di Mimmo Rotella, inventore della tecnica del
decollage, morto domenica sera a Milano. Alle esequie, celebrate nella
Cattedrale della citta' natale dell' artista dove il feretro e' giunto
nel primissimo pomeriggio dalla camera ardente allestita nel Comune,
hanno partecipato alcune decine di persone, con vistose assenze pero'
da parte del mondo accademico e della cultura calabresi. Alla cerimonia,
tra gli altri, hanno partecipato il vicepresidente della Giunta regionale
Nicola Adamo, il presidente della Provincia Michele Traversa e il
sindaco di Catanzaro Filippo Pietropaolo. A lato della bara con le
spoglie mortali di Mimmo Rotella c' erano la moglie Inna Agarunova,
i nipoti Fabio e Davide. ''Dinanzi al suo feretro - ha detto ancora
il presule - proviamo tremenda sofferenza e forte disagio per il riconoscimento
dei limiti e dell' impotenza della condizione umana dinanzi alla morte.
Mimmo era una personalita' poliedrica, resa ancora piu' visibile dal
suo sguardo che andava oltre le apparenze. Una figura che ha ereditato
la sua arte da antiche civilta': quella della cultura greca sostanziata
da civilta' e bellezza e quella della cultura romana pregna di virtu'
e forza, nobilitata dai valori della cristianita'. Il tutto arricchito
dai suoi natali semplici, egli ricordava sempre la madre cappellaia
che lo inizio' ai colori''. ''Rotella - ha aggiunto mons. Ciliberti
- senti' di andare alla ricerca della verita' tutta intera. Viaggio'
per i continenti dove raccolse i segni e le immagini riconsegnando
aspetti di verita'. Per questo tutti gli dobbiamo gratitudine per
avere dato all' umanita' il volto della verita' che si chiama bellezza.
Ereditiamo da lui un valore come il legame con la citta' natale. Se
l' ha lasciata - ha concluso il presule - e' stato per questa sua
inappagabile ricerca della verita'. Adesso noi attingeremo alla ricchezza
della sua esperienza''. ''Quella di tornare in Calabria, nella sua
Catanzaro - ha detto Piero Mascitti, presidente della Fondazione Rotella
- e' stata una sua volonta', ancora piu' desiderata nel ricordo della
madre della quale parlava sempre. E' morto uno dei piu' grandi artisti
del Novecento italiano, che ha comunicato la sua arte in tutto il
mondo. La sua freschezza - ha concluso Mascitti - e' e sara' sempre
tra di noi''. Al termine della funzione un lungo applauso ha salutato
la bara dell' artista che sara' sepolta nel cimitero centrale della
citta'.
Ciampi: “L’arte italiana
perde un lucido esponente”
''Con Lui l'arte italiana perde uno dei suoi piu' lucidi, coerenti
ed attivi esponenti'': cosi' il Presidente della Repubblica Carlo
Azeglio Ciampi ricorda Mimmo Rotella nel mesaggio inviato alla signora
Inna Agarounova Rotella. ''La notizia della scomparsa di Mimmo Rotella
- scrive Ciampi - mi ha profondamente rattristato. ''Ha rappresentato
- aggiunge Ciampi - anche oltre i confini nazionali, una raffinata
e potente voce creativa, interpretando in modo originale l'evolversi
della ricerca artistica del secondo novecento attraverso linguaggi
significativi come il decollage, la Sua piu' nota e caratteristica
espressione. Giunga ai suoi familiari il mio commosso e partecipe
cordoglio''.
Adamo, presente ai funerali a rappresentare
la Regione: “Ci è stato d’aiuto”
Adamo rappresenta la Calabria ai funerali del Maestro “Mimmo
Rotella ha interpretato in modo originale la sua vita, anticipando
tendenze e orientamenti culturali ovunque abbia operato, in Italia
come all’estero”. Lo afferma il vicepresidente della Regione,
Nicola Adamo, il quale rappresenta - su espressa delega del presidente
Loiero, impegnato a Roma per incontri istituzionali - la Regione ai
funerali dell’artista morto nei giorni scorsi. “Rotella
è stato un calabrese - ha aggiunto Adamo - che ha arricchito
con la sua presenza la Calabria e il Paese. Gli siamo tutti un po’
debitori per quella sua sensibilità artistica che ha accompagnato
per lunghi decenni la nostra storia. L’ultima occasione pubblica
in cui sono stato assieme a Rotella è stata quattro mesi fa
a Venezia, quando il Maestro accettò la mia proposta di essere
lui - e altri calabresi illustri impegnati nel mondo delle arti, del
cinema, dello spettacolo, della letteratura, della moda - il testimonial
di un’iniziativa promossa dalla Giunta regionale sulle prospettive
di un investimento economico sicuro nella nostra regione. Rotella
è stato infatti un italiano e un calabrese illustre nel mondo
e ha contribuito a farci grandi all’estero, rappresentando nel
suo campo quel moto di creatività che ci si aspetta dal nostro
Paese e lo ha fatto attraversando epoche differenti in un mondo che
è cambiato radicalmente e velocemente. Nessuno dei due requisiti
lo ha trovato demotivato o lo ha reso incapace di cogliere l’odore
del nuovo che ogni mutamento esprime. Mimmo Rotella è stato
anche firmatario, assieme a Calopresti, Versace e Carmine Abate, della
campagna di sensibilizzazione antimafia e di promozione dell’immagine
di una nuova regione, dopo il delitto Fortugno. Ancora una volta,
quindi, fino alla fine dei suoi giorni ha dimostrato di volere stare
vicino alla sua terra, alla nostra Calabria. Insieme avevamo programmato,
per i prossimi mesi, altre iniziative per fare conoscere il volto
migliore della Calabria e dei calabresi all’estero. Pensavamo
a New York, a Londra, a Parigi. Oggi che ci ha lasciato sentiamo di
dovergli esprimere il nostro ringraziamento per una cosa soprattutto:
il suo non essere mai stato lontano dalla Calabria e dalla sua Catanzaro.
La sua vicinanza, anche fisica, ci è stata d’aiuto e
di sprone. Grazie, Maestro Rotella”.
Catanzaro onorerà la memoria
del maestro. Le spoglie nel cimitero centrale.
''Sono sicuro che la citta' di Catanzaro vorra' onorare la memoria
del Maestro Mimmo Rotella con un monumento che ricordi, soprattutto
alle generazioni future, la figura e l' opera di questo grande calabrese,
protagonista della cultura del Novecento, la cui arte e' conosciuta
ed apprezzata in tutto il mondo''. E' quanto ha sostenuto Filippo
Pietropaolo, sindaco facente funzioni di Catanzaro, a margine delle
cerimonie funebri che si stanno svolgendo in citta' dove le spoglie
mortali di Rotella sono giunte questa mattina provenienti da Milano.
''E' mia intenzione - ha aggiunto Pietropaolo - proporre alla Giunta
e al Consiglio Comunale di far realizzare a uno scultore di fama internazionale
un' opera in ricordo di Rotella, da posizionare in un punto strategico
del territorio comunale, come potrebbe essere la grande aiuola situata
su viale De Filippis, all' ingresso della citta' o lo slargo antistante
il complesso monumentale del San Giovanni, per il quale esiste com'
e' noto la proposta dell'ex sindaco Sergio Abramo di intitolazione
proprio alla memoria del grande Maestro scomparso''.
Intanto saranno sepolte nel cimitero centrale di Catanzaro le spoglie
mortali di Mimmo Rotella. L' indicazione sulla collocazione della
tomba del Maestro e' emersa stamani in occasione di una riunione della
conferenza dei capigruppo consiliari del Comune di Catanzaro. Le spoglie
dell' artista saranno sepolte in un'area adiacente a quella che accoglie
la tomba dell'ex sindaco della citta', Benito Gualtieri.
Sin dalla mattina grande partecipazione
alla camera ardente
12/01 Artisti, intellettuali, amministratori, semplici cittadini
e scolaresche: e' iniziato poco prima delle 11 di stamane l' omaggio
commosso di Catanzaro e della Calabria a Mimmo Rotella nella camera
ardente allestita all' interno della sala consiliare del capoluogo
calabrese. Ad accompagnare il feretro del grande artista, benedetto
al suo arrivo da un sacerdote, il sindaco di Catanzaro Filippo Pietropaolo
e gli amministratori della citta' natale. Presenti i gonfaloni nella
sala dell' assemblea i gonfaloni del Comune, della Provincia catanzarese
e della Regione Calabria. Diverse le personalita' del mondo della
politica, dell' arte e della cultura che si sono recate, in attesa
dei funerali di questo pomeriggio, a rendere omaggio alla semplice
bara che accoglie le spoglie dell' artista morto domenica scorsa a
Milano. ''Siamo pronti - ha detto Beniamino Donnici, assessore regionale
al Turismo e ai beni culturali - a costruire un grande evento incentrato
su tema dell' 'identita' Calabria', un ambito in cui una personalita'
come quella di Rotella assumera' il ruolo protagonista assoluto. Soprattutto
per quello che egli ha saputo costruire in Italia e nel mondo dando
conto di una Calabria altra''. Tra le personalita' che hanno reso
omaggio al feretro di Rotella anche l' ex ministro Mario Casalinuovo,
amico d' infanzia dell' artista. ''Con Mimmo - ha detto Casalnuovo
- ci siamo conosciuti negli anni della giovinezza, quando eravamo
entrambi studenti delle scuole superiori. Nel mio cuore e' rimasta
sempre l' amicizia affettuosissima. In lui - ha aggiunto - si leggeva
da allora la grande simpatia, il carattere estroverso dimostrato anche
dalla sua vita di artista. Mimmo Rotella e' stato un grande artista
del mondo''.
Ai funerali sindaco e gonfalone
di Taverna
Una delegazione del Comune di Taverna, con il gonfalone civico, ha
partecipato ai funerali di Mimmo Rotella celebrati nel pomeriggio
di oggi all' interno della cattedrale di Catanzaro. Assieme al sindaco
Sebastiano Angotti alle esequie e' stato presente anche il direttore
del Museo civico Giuseppe Valentino. Alla cittadina presilana - nota
per avere dato i natali al pittore seicentesco Mattia Preti - Rotella
era molto legato sia per ragioni affettive (le origini della propria
famiglia: il nonno paterno era di Taverna), sia perche' all' interno
dell' allora centro museografico (poi diventato l' attuale Museo civico)
nel 1990 gli venne dedicata una prima, grande mostra documentaria
inaugurata alla sua presenza. All' indomani della morte del ''profeta
del decollage'', lunedi', il Museo civico di Taverna aveva fatto affiggere
un manifesto in cui esprimeva il proprio cordoglio
Rotella ricordato al Teatro Politeama
12/01 Mimmo Rotella, l'artista inventore del decollage morto domenica
scorsa a Milano, e' stato ricordato stasera nel Teatro Politeama di
Catanzaro, la citta' di cui era originario, prima della rappresentazione
di 'Napoli Milionaria', di cui e' protagonista Luca De Filippo. A
ricordare Rotella, di cui oggi si sono svolti a Catanzaro i funerali,
e' stato Mario Foglietti, sovrintendente del Teatro Politeama. ''Vogliamo
rivolgere un pensiero - ha detto Foglietti - a Mimmo Rotella, che
ci ha fatto sentire l'orgoglio di essere catanzaresi''. Il pubblico
che affollava il Teatro Politeama, nel momento in cui Foglietti ha
ricordato Rotella, si e' alzato in piedi in segno di tributo e omaggio
nei confronti dell'artista