Morte di Mimmo Rotella. Le sue ultime
parole furono “non temo la morte”. I funerali nella chiesa
di San Francesco di Paola a Milano. Oggi la salma a Catanzaro. Principe:
"iniziative per ricordarlo". Galati "Anticipò
tendenze culturali"
''Non ho paura di morire, i grandi artisti hanno avuto il privilegio
di parlare con Dio e il mio sogno, ora, e' proprio questo'': queste
le ultime parole di Mimmo Rotella ai suoi cari, raccolte e riferite
oggi dall'officiante ai funerali dell'artista, nella chiesa di San
Francesco di Paola, nel centro di Milano, poco distante dall'abitazione
dell'artista, in via Palestro. ''Mimmo se ne e' andato cosi' - ha
detto il sacerdote - con la conversione nel cuore e l'ansia di Paradiso''.
Negli ultimi anni Rotella si era effettivamente avvicinato alla religione,
anche se chi gli era piu' vicino, come l'assistente Paolo Nava, non
parla esattamente di conversione: ''Mimmo aveva riscoperto la fede
da qualche tempo ma, piu' che altro, ultimamente - ha spiegato il
25enne che aiutava Rotella da alcuni anni - riconosceva l'intuizione
artistica come un dono di Dio''. In tanti, oggi, hanno voluto dare
l'estremo saluto all'artista dei decollages, a partire dai suoi collaboratori
piu' stretti, come lo stesso Nava e Piero Mascitti, direttore della
Fondazione Mimmo Rotella. In prima fila, accanto a loro, la vedova,
l'ucraina Inna Agarunova, da cui Rotella ha avuto la figlia Asia,
di 13 anni, che oggi non ha partecipato alla funzione, ma i cui compagni
di scuola dell'istituto Gonzaga hanno disciplinatamente riempito le
ultime file della chiesa. Sempre nei primi banchi, il regista Mimmo
Calopresti, che nel 2004 aveva realizzato e presentato a Venezia il
mediometraggio 'L'ora della lucertola', tutto dedicato al personaggio
Rotella e alla sua opera. Oggi il regista calabrese ha fatto un'ultima
dedica all'amico artista: la lettura di un passo dal libro di Giobbe,
che sembra valere tanto per il profeta quanto per l'artista: ''vorrei
che le mie parole fossero scritte su un libro di pietra, affinche'
- ha letto il regista di 'La parola amore esiste' - non scomparissero
mai agli occhi di Dio''. Al fianco di Calopresti, Santo Versace, estimatore
dei decollages e collezionista d'arte. Con fascia tricolore, in rappresentanza
del Comune di Milano, l'assessore ai servizi civici Giancarlo Martella.
Poco piu' in dietro il critico Massimo Trini, estensore della prima
monografia sull'artista, nel'74 e amico da anni dell'artista. In fondo
alla chiesa, in piedi, il gallerista di una vita, Gio' Marconi. Tutti
riuniti per l'ultimo saluto milanese a Rotella, che domani rientrera'
nella sua Catanzaro per essere sepolto nel cimitero centrale, al fianco
della madre Teresa.
Giovedì la salma a Catanzaro.
Funerali in Cattedrale
Le spoglie del Maestro Mimmo Rotella, deceduto domenica scorsa, arriveranno
domani a Catanzaro alle ore 10,30. La salma giungera' nella sede del
Comune dove, nella sala del Consiglio, per volonta' dell' Amministrazione
e della famiglia Rotella, sara' allestita dalle ore 11,00 alle ore
13,00 la camera ardente. I funerali saranno celebrati, sempre domani,
alle 15,30 nella cattedrale di Catanzaro e la funzione funebre verra'
presieduta dall' arcivescovo metropolita, monsignor Antonio Ciliberti.
La Giunta municipale ha proclamato il lutto cittadino, in concomitanza
delle cerimonie funebri per Rotella, invitando la citta' ad osservare
una pausa di raccoglimento in coincidenza dell' arrivo del feretro
del Maestro in Municipio. Stamane, inoltre, l'assessore comunale alla
Pubblica Istruzione, Antonio Sgromo, ha diramato una circolare, indirizzata
ai dirigenti scolastici, nella quale ha sottolineato l' opportunita'
di rendere omaggio al padre del decollage attraverso l' illustrazione
agli alunni, da parte degli insegnanti, della figura e dell' opera
dell' artista catanzarese scomparso.
On. Giuseppe Galati: “Addio
a Rotella, un calabrese testimone formidabile del nostra tempo”
11/01 “Sono addolorato per la perdita del caro Maestro Mimmo
Rotella. Se penso all’uomo e all’artista, egli ha saputo
interpretare in modo originale la sua vita, con le intuizioni di un
sentire del tutto personale che gli ha permesso sempre di anticipare
tendenze e orientamenti culturali ovunque abbia operato, in Italia
come all’estero”. E’ quanto ha affermato l’On..
Giuseppe Galati, Sottosegretario di Stato alle Attività Produttive,
ricordando la figura del celebre artista calabrese.
un calabrese che ha arricchito con la sua presenza la Calabria ed
il Paese. Gli siamo — ha aggiunto Galati — tutti un po’
debitori per quella sua sensibilità artistica che ha accompagnato
per lunghi decenni la nostra storia. Ho avuto — ha continuato
il sottosegretario — Il grande piacere di conoscerlo recentemente
a Venezia, proprio in una manifestazione che premiava i calabresi
illustri nel mondo, ma Rotella è stato un italiano illustre
nel mondo e del mondo. Legato fortemente all’Italia, ha infatti
raccolto i riconoscimenti maggiori negli Stati finiti”,
“Qualcuno — ha proseguito — lo ha definito un americano
d’italia eccellente. Per me é semmai il cela brese d’America,
che ha sempre avuto le sue origini nel cuore e la consapevolezza di
dover partire da lontano, non solo dal fondo dello stivale, ma anche
da una cultura nazionale che gli stava molto stretta e che lo ha spinto
a spaziare, a con frontarsi con altri mondi, con la curiosità
tipica dell’artista e con la partecipazione tipica dell’intellettuaie’.
“Rotella — ha aggiunto Galati — ha contribuito anch’egli
a farci grandi all’estero, rappresentando nel suo campo quel
moto di creatività che ci si aspetta dal nostro Paese a lo
ha fatto attraversando epoche differenti in un mondo che è
cambiato radicalmente e velocemente. Nessuno dei due requisiti lo
ha trovato dernotivato o lo ha reso incapace di cogliere l’odore
del nuovo che ogni mutamento esprime”.
“Con la sua dipartita — ha concluso — abbiamo perso
l’uomo, in futuro ci accompagnerà l’artista: ambedue
testimoni formidabili del loro tempo”.
Veraldi (DL) “Ha segnato la
storia dell’arte contemporanea
''Ritorna a Catanzaro Mimmo Rotella, un grande genio di questa terra,
un grande artista che ha segnato un pezzo importante della nostra
storia, della nostra Citta', della nostra Regione, del nostro Paese,
dell'arte contemporanea''. E' quanto sostiene in una nota il senatore
della Margherita, Donato Veraldi, circa la morte di Mimmo Rotella.
''La sua scomparsa - ha aggiunto - ci priva, all'improvviso, di un
riferimento importante e pur sentendoci orfani abbiamo il dovere di
ricordarlo permanentemente portando fieri il suo ricordo ed amplificando
quello che resta di una eredita' senza tempo ed assolutamente straordinaria
ed irripetibile''. ''Sono certo che Catanzaro - ha concluso Veraldi
- sapra' onorarlo nel modo migliore e che, tutti insieme, sapremo
custodirne lo scrigno inestimabile che ci lascia e che, oggi, diventa
patrimonio universale''.
L’ass. Principe: “Presto
iniziative per ricordarlo”
“Un impegno assunto a Roma precedentemente e che non posso
rinviare mi impedisce di partecipare alle esequie del Maestro Rotella”.
E’ quanto ha dichiarato l’Assessore regionale alla Cultura,
Sandro Principe, che domani non potrà essere presente alla
cerimonia funebre del compianto pittore calabrese.
“Ribadisco - ha proseguito Principe - tutto il mio dolore per
la scomparsa del grande artista e la stima incondizionata per la sua
opera importante, originale e da tutti riconosciuta come fondamentale
per l’evoluzione dell’arte contemporanea”.
“Nei prossimi giorni - ha concluso l’assessore - prenderò
contatto con la famiglia e con i responsabili della Fondazione Rotella
per concordare le iniziative culturali da intraprendere, a cura della
Regione, per ricordare il Maestro e la sua opera”
Minuto di raccoglimento all’Università
Magna Grecia all’arrivo della salma
Un minuto di raccoglimento per ricordare il grande artista catanzarese
Mimmo Rotella, scomparso domenica scorsa a Milano, verra' osservato
domani nell' Universita' Magna Grecia prima dell' inizio di ogni lezione,
in concomitanza dell' arrivo in citta' della salma dell' artista a
Catanzaro. ''La comunita' accademica catanzarese - ha detto il Rettore
Salvatore Venuta - vuole rendere cosi' omaggio ad una figura artistica
geniale, ad uno dei protagonisti dell' arte del Novecento, che ha
portato nella sua arte anche la storia e la cultura di questa terra''.
''E' una perdita - ha concluso - che rattrista tutti, ma la sua eredita'
culturale rappresenta un patrimonio per la costruzione della Calabria
di oggi e del futuro''
Nicodemo Oliverio (DL) “ha
dato lustro alla nostra terra”
''La Calabria e tutto il mondo dell'arte italiana e' in lutto per
la scomparsa di Mimmo Rotella, uno dei massimi esponenti della nostra
cultura dell'ultimo secolo''. E' quanto sostiene in una nota il parlamentare
della Margherita, Nicodemo Oliverio. ''Rotella - ha aggiunto - sara'
sempre tra quegli artisti maggiormente riconosciuti all'estero, uno
tra i piu' inseriti nella scena artistica dei prossimi decenni. Simbolo
di un sentimento che ha sempre osteggiato l'omologazione, ultimissimo
baluardo di una generazione di artisti puri, ha dato lustro alla nostra
terra, rappresentando indiscutibilmente un pezzo importante dell'arte
italiana del dopoguerra''.