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Notizie dall'Università dal 25/10 al 14/12
Il
16 e il 17 assemblea d'Ateneo all'UniCal per discutere del disegno di
legge Moratti.
14/12 Il Rettore dell'Università della Calabria, prof. Giovanni
Latorre, ha convocato per le giornate di giovedì 16 dicembre
e venerdì 17 dicembre un'assemblea d'Ateneo per discutere sul
Disegno di Legge Moratti che affronta il problema dello stato giuridico
dei docenti universitari.
Trattandosi di un'assemblea generale d'Ateneo che coinvolge tutto il
personale docente e non docente, nonché gli studenti, il Rettore
Latorre, con proprio decreto, ha dato disposizione che nei giorni 16
dicembre, a partire dalle ore 16,00, e per tutta la giornata di venerdì
17 dicembre, le attività didattiche siano sospese. L'Assemblea
d'Ateneo a partire dalle ore 16,00 di giovedì 16 dicembre avrà
luogo nell'aula magna dell'Università della Calabria e sarà
lo stesso Rettore Giovanni Latorre a presiederla.
Nove
istituti scolastici calabresei premiati all’Unical con la bandiera
verde “Ecochools”
14/12 Si è svolta stamani presso l'Università
della Calabria la manifestazione di premiazione delle scuole calabresi
che hanno partecipato per l'anno scolastico 2003/2004 al programma europeo
"Ecoschools". L'ambito riconoscimento è stato attribuito
a 10 scuole della nostra regione: la direzione didattica di Castrolibero,
riconfermata per il secondo anno consecutivo; il circolo didattico di
Paola - Scuola Elementare Fosse; l'Istituto Comprensivo di Rovito, Scuola
Elementare di Trenta; la Scuola Media Murmura - Buccarelli di Vibo Valentia,
riconfermata per il secondo anno consecutivo; l'Istituto comprensivo,
Scuola Elementare Plesso di Briatico (Vibo Valentia); l'Istituto d'Istruzione
Secondaria Superiore Indirizzo Scientifico di Tropea, riconfermato per
il secondo anno consecxutivo; l'Istituto Comprensivo di Caraffa (Catanzaro);
il quinto circolo di Catanzaro - Plesso Tommaso Campanella e Plesso
San Antonio; l'Istituto comprensivo di Zagarise (Catanzaro).
Questa iniziativa rientra nelle attività di educazione ambientale
che l'Università della Calabria con la Facoltà di Lettere
e Filosofia e il Dipartimento di Scienze dell'Educazione, porta avanti
tramite il CEDAM - Centro di Educazione e Documentazione Ambientale.
Attraverso esperienze educative che li hanno visti coinvolti in qualità
di protagonisti si è cercato di fornire ai ragazzi degli strumenti
operativi che hanno consentito loro di meglio comprendere l'ambiente
che li circonda, e di operare in esso con maggiore consapevolezza, responsabilità
e partecipazione.
Tutti i lavori premiati sono stati valutati da una commissione nazionale,
con rappresentanti del Ministero dell'Ambiente e della Pubblica Istruzione
che giudicando, tramite mirati standard qualitativi, più che
valide le ricadute pratiche e il grado di coinvolgimento all'interno
della scuola, ha "promosso" le dieci scuole classificandole
"Ecoscuola" e insignendole della caratteristica bandiera verde.
A sollecitare gli studenti e i docenti delle scuole premiate verso nuove
campagne educative e formative in difesa e promozione dell'ambiente
e a consegnare le bandiere verdi sono stati il preside della Facoltà
di Lettere e Filosofia, prof. Franco Crispini; la prof.ssa Maria Beatrice
Bitonti, in rappresentanza della facoltà di Scienze; l'assessore
provinciale all'ambiente, Luigi Marrello, nonché l'ex assessore
dell'amministrazione provinciale di Cosenza, dott. Amelio Morrone.
Corsi
di sci per studenti organizzati dal CUS dell’Unical
14/12 Corsi del Centro Sportivo dell'Università
della Calabria e del CUS Cosenza. Il centro sportivo dell'Università
della Calabria e il CUS Cosenza hanno promosso dei corsi di presciistica
e sci di fondo per studenti, docenti, tecnici amministrativi ed esterni
alla stessa Università. Per quanto riguarda lo sci di fondo alla
fine del corso i partecipanti saranno in condizioni di prendere parte
al classico raduno "strada delle vette" previsto per fine
febbraio. Le lezioni saranno tenute da un maestro di sci, avranno la
durata di due ore ciascuna e si terranno a Croce di Magara, Carlo Magno,
Monte Botte Donato o Monte Scuro. Le lezioni si svolgeranno di domenica
nei seguenti giorni: 23 e 30 gennaio; 6, 13 e 20 febbraio. Le iscrizioni
si effettuano presso lo sportello del CUS - Impianti sportivi dell'Università
della Calabria dal lunedì al giovedì dalle ore 17:00 alle
ore 19:00. Infine, in attesa del classico "Raduno delle Vette"
e del "Corso di Sci di Fondo" sui monti della Sila che verranno
organizzati nei mesi di gennaio e febbraio 2005, il Centro Sportivo
ed il CUS hanno pure aperto le iscrizioni al corso di presciistica per
la preparazione fisica - atletica dei partecipanti. Per ulteriori informazioni
si invitano gli interessati a contattare gli uffici del CUS e del Centro
sportivo con telefoni: 0984\401443 - 404343 - 3478337239.
Una
banda di cani randagi attacca una dipendente dell’Unical
13/12 Ancora un attacco di cani randagi ad una dipendente
della biblioteca dell’UniCal. Il fatto è stato denunciato
dal presidente della Biblioteca “Ezio Tarantelli” dell’Università
della Calabria, prof. Davide Infante, con una lettera inviata al Rettore,
al Presidente del Centro Residenziale e al Sindaco di Rende.
La dipendente della biblioteca è stata attaccata da una decina
di cani randagi, stazionanti nel parcheggio circostante la biblioteca
ed è stato sventato grazie al pronto intervento di uno studente
e di un operaio che con degli assi di legno hanno messo in fuga i cani.
“Poiché, tale pericolo era già stato segnalato da
noi in data 5 luglio 2002, si chiede – ha scritto il prof. Davide
Infante nella Sua lettera - cosa sia stato fatto da allora dall’Amministrazione
universitaria e dall’Amministrazione comunale di Rende per risolvere
un problema che è diventato di sicurezza personale. La vicinanza
della mensa universitaria dei Martensson alla Biblioteca coagula i cani
randagi in un raggio di azione molto ristretto e costituisce un costante
pericolo per il personale, le migliaia di utenti e per i visitatori
esterni che giornalmente frequentano la biblioteca”.
La lettera del prof. Infante conclude chiedendo un intervento urgente
delle autorità competenti per porre fine a tale costante pericolo
all’incolumità delle persone.
Qualcosa di simile è accaduto oggi nell’Ospedale di Tropea
dove due rottvailer randagi hanno fatto incursione nelle corsie dell’ospedale.Per
stanarli ci sono voluti i Carabinieri che in una vera e propria battuta
di caccia sono riusciti a isolarli in un cortile dopo che gli animali
avevano terrorizzato un intero piano del nosocomio tropeano.
Bando
di studio per dodici posti nelle Università americane
13/12 L’Università della Calabria ha pubblicato
il bando per la selezione di dodici studenti da destinare ad attività
di scambio con le Università canadesi di York (Toronto), Sant
Jerome’s, Waterloo e l’Università del Wisconsin in
Parkside negli Stati Uniti. Il bando è riservato agli studenti
regolarmente iscritti ad un corso di laurea triennale presso l’Università
della Calabria, per l’anno accademico 2004/2005, e ad un anno
di corso superiore al primo per quanto riguarda quelli di specializzazione.
I candidati che risulteranno vincitori della selezione trascorreranno
presso le sopra dette Università un periodo di studio della durata
di un quadrimestre con il riconoscimento da parte dei consigli di corso
di laurea delle singole Facoltà di appartenenza degli esami sostenuti
nelle sedi universitarie convenzionate.
La conoscenza della lingua inglese e la competenza linguistica sono
requisiti fondamentali per la partecipazione a tale progetto di mobilità
e per questo sarà somministrato agli studenti ammessi alla selezione
un test diagnostico; il non superamento costituirà motivo inappellabile
di esclusione dalla graduatoria
Gli studenti risultati idonei dovranno partecipare ad un primo corso
di preparazione linguistica, che si terrà nel periodo successivo
alla pubblicazione della graduatoria (marzo 2005); svolgere un’attività
di self – study (studio individuale ed attività di laboratorio);
seguire un secondo corso di approfondimento della lingua, che si terrà
nel periodo maggio/luglio 2005.
Alla fine del corso sarà effettuato un test che verifichi una
preparazione linguistica equivalente al TOEFL 525, per gli studenti
che andranno all’Università del Wisconsin in Parkside (USA)
e al TOEFL 560 per gli studenti che andranno nelle Università
del Canada, così come viene richiesto dalle stesse Università
sulla base delle rispettive norme vigenti in materia.
Per l’Università del Wisconsin sono previsti 4 posti suddivisi
equamente tra le Facoltà di Economia, Lettere, Scienze Mat.Fis.
e Nat., Scienze Politiche; mentre per le università del Canada
4 posti sono riservati agli studenti che sceglieranno l’Università
di York (Toronto) e 4 posti divisi tra l’Università di
Waterloo e quella do Sant Jerome’s con un coinvolgimento anche
delle Facoltà di Ingegneria e Farmacia.
Per l’adempimento di tutte queste procedure gli studenti vincitori
trascorreranno il loro periodo di studio presso l’Università
del Wisconsin nel quadrimestre settembre – dicembre 2005; mentre
per le Università canadesi il quadrimestre è stato fissato
da gennaio ad aprile 2006.
Tutte le spese relative al viaggio, assicurazione medica, vitto e alloggio
saranno a carico degli studenti, salvo eventuali sovvenzioni e contributi
che dovessero arrivare dalla Presidenza della Giunta Regionale della
Calabria, così come è avvenuto con successo nelle precedenti
due edizioni del Progetto Canada.
Le domande di partecipazione al concorso dovranno essere inoltrate direttamente
all’Ufficio Protocollo Generale dell’Università della
Calabria – Via Pietro Bucci – Edificio Amministrazione –
Piano Terra – 87036 Arcavacata di Rende (Cosenza), entro e non
oltre le ore 12,00 del prossimo 12 gennaio 2005.
Per informazioni si invitano gli studenti a consultare il bando pubblicato
all’albo dell’Università della Calabria e sui siti
accessibile tramite Internet : http://unical.socratesmanager.it/canadausa
Ecoscuole,
martedì 14 all’Unical
13/12 Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento
con le “Ecoscuole” della Calabria. La Facoltà di
Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria con
il Dipartimento di Scienze dell’Educazione e il Centro di Educazione
e Documentazione Ambientale (CEDAM), nell’ambito delle attività
di educazione ambientale, tornano ad occuparsi del programma “Ecoscuole”
riconosciuto dall’UNESCO. Il programma ha l’obiettivo di
incoraggiare un maggiore impegno del mondo della scuola a favore dell’ambiente,
la cui rete europea coinvolge oltre 6.000 scuole in 21 paesi.
Per martedì 14 dicembre, alle ore 9,30, nell’aula Dionisio
(Cubo 17/C – secondo piano), è stata organizzata la manifestazione
di presentazione e premiazione delle dieci scuole calabresi che hanno
partecipato al progetto predisposto per l’anno scolastico 2003/2004.
Il programma ecoschools è il primo esempio europeo di sperimentazione
del principio “pensa globalmente, agisci localmente” basato
sui dettami di agenda 21 e il mondo della scuola, aderendo alla campagna,
adotta un modello operativo che consente agli insegnanti di applicare
le tematiche ambientali del programma scolastico alla gestione quotidiana
della scuola.
Inaugurazione
XXIII cattedra Antonio Guarasci.
13/12 La XXIII cattedra Antonio Guarasci, promossa
dalla Fondazione Antonio Guarasci in collaborazione con la Facoltà
di Economia dell’Università della Calabria, sul tema: “Diritti
umani e questioni bioetiche”, coordinata dal prof. Gian Pietro
Calabrò, sarà inaugurata domani, martedì 14 dicembre,
alle ore 10,00, nell’aula Cassiodoro, ubicata a piano terra del
cubo 3/B dell’Ateneo di Arcavacata. La cattedra che si chiuderà
giovedì 16 dicembre si aprirà domani, martedì 14
dicembre, con una introduzione del prof. Gian Pietro Calabrò
e con una lezione del prof. M. Fragola, dell’Università
della Calabria, sul tema: “Diritti umani nel diritto comunitario”.
Convocata
per martedì 14 la commissione “Ordinamento della Comunicazione”
13/12 Convocata la Commissione di Studio “Ordinamento
della Comunicazione”, istituita dal dipartimento di scienze giuridiche
dell’Università della Calabria. L’incontro si svolgerà
domani, martedì 14 dicembre, alle ore 10,00, nell’aula
“G.V. Gravina” del dipartimento di scienze giuridiche dell’Università
della Calabria (Piano terra cubo 3/B). La commissione, individuata dal
Comitato di Indirizzo e Programmazione della Ricerca Scientifica istituito
dal Dipartimento di Scienze Giuridiche, ha il compito, insieme ad altre
commissioni, di svolgere una ricerca giuridica che dia anche risposte
a problemi pratici e a questioni di rilevanza sociale ed istituzionale
attraverso una collaborazione organica tra l’Università
ed il territorio. Lo scopo principale è quello di dare anche
un sostegno ed una collaborazione propositiva in termini di progetti
di legge regionali che contribuiscano a promuovere lo sviluppo della
Calabria.
La
“Minimal TV” al DAM dell’Unical
13/12 "La MINIMAL TV è la televisione più
piccola del mondo: trasmette i suoi programmi via cavo su alcuni monitor
disposti "per strada" o in alcuni luoghi pubblici. Può
funzionare in occasione di sagre di paese, mostre d'arte, promozioni
commerciali all'interno di ipermercati, eventi di strada, scuole, feste
private, matrimoni, situazioni insomma dove si svolge un evento che
coinvolge in maniera particolare i partecipanti". E di "MINIMAL
TV e TELE-RACCONTO" si discuterà al Dam MERCOLEDì
15 DICEMBRE ALLE ORE 21:00 nel corso di un incontro con GIACOMO VERDE.Giacomo
Verde si definisce teknoartista. Si occupa di teatro e arti visive dagli
anni 70. Dagli anni 80 realizza oper'azioni collegate all'utilizzo creativo
di tecnologia "povera": videoarte, tecno-performances, spettacoli
teatrali, installazioni, laboratori didattici. E' l'inventore del "tele-racconto"
- performance teatrale che coniuga narrazione, micro-teatro e macro
ripresa in diretta - tecnica utilizzata anche per video-fondali-live
in concerti, recital di poesia e spettacoli teatrali. E' tra i primi
italiani a realizzare opere di arte interattiva e net-art. Riflettere
sperimentando ludicamente sulle mutazioni tecno-antropo-logiche in atto
e creare connessioni tra i diversi generi artistici e' la sua costante.
Dai primi anni 90 si occupa di televisione ed arte interattiva, realtà
virtuale, didattica video, telematica, teoria della comunicazione e
si accorge di essere (stato) un cyberpunk. Il Dipartimento Autogestito
Multimediale dell'Università della Calabria, è dunque
lieto di ospitare ed interagire con questo artista.
GIOVEDì 16 DICEMBRE, a partire dalle 10 del mattino fino alle
20, sempre presso il DAM, saranno allestite quattro installazioni interattive
dal titolo "Inconsapevoli Macchine Poetiche sull'Utopia",
di Giacomo Verde - Xear.org Progetto EutopiE.
"Minimal TV è fare televisione al grado zero, per rivelare
l'inconsistenza dell'immagine tv e del suo autoritarismo gerarchico
(perché "la televisione non esiste: sono solo figurine"),
ma anche per produrre un protagonismo del pubblico, trasformando un
canale televisivo (anche se minimal) in uno strumento di produzione
di spirito comunitario, un generatore di network - e per proporre, attraverso
strumenti di tecnologia povera, un modello di rete che demistifica la
congiunzione, dominante in tempi di mitologia di internet, tra comunicazione
collettiva e hi-tech".Giacomo Verde è il regista di "Solo
Limoni" documentario sulle manifestazioni contro il G8 di Genova.
Firmata
dichiarazione d’intenti sulla cooperazione tra Unical e Ministero
degli Esteri
10/12 E' stata firmata a Roma, a Villa Madama, una
prima dichiarazione d'intenti tra la Cooperazione Italiana - Ministero
Affari Esteri e settanta Università Italiane. L'Universita' della
Calabria e' stata rappresentata da una delegazione composta dai docenti:
Ada Cavazzani, Guerino D’Ignazio, Osvaldo Pieroni e dalle studentesse
Rosita Gallo e Maria Chiriano, del corso di studio in “Cooperazione
Sviluppo e Pace”.
Il Ministero Affari Esteri e le Università italiane prevedono
di collaborare più attivamente per promuovere processi di sviluppo
e di pace, con particolare riferimento alle seguenti aree: cooperazione
universitaria ed educazione alla solidarietà; sviluppo sostenibile
e lotta alla povertà; diritti umani; promozione della pace e
democrazia; migrazioni; salute e ambiente; patrimonio culturale; informazione
e comunicazione.
La firma della dichiarazione d'intenti è avvenuta al termine
dell’incontro su “Cooperazione allo sviluppo, politica e
strategie”, organizzato nel quadro delle "Giornate per la
Cooperazione Italiana", promosse dal Ministero degli Affari Esteri.
Tale iniziativa, ideata e sostenuta dal Direttore Generale per la Cooperazione
allo Sviluppo, Giuseppe Deodato, mira a dare visibilità al ruolo
attivo dei soggetti pubblici e privati nei programmi di cooperazione
allo sviluppo e di sostegno ai processi di pace nel mondo.
L'incontro di Villa Madama ha visto, fra gli altri, gli interventi del
Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, Gianni Alemanno, del
Ministro per la Funzione Pubblica, Mario Baccini, di Vito D'Ambrosio,
presidente della Regione Marche, di Sergio Marelli, Presidente dell’Associazione
ONG Italiane.
A partire dallo scorso mese di novembre sono stati organizzati numerosi
convegni ed incontri in tutta Italia, finalizzati ad aumentare l’interesse
dell’opinione pubblica, a rafforzare le iniziative di cooperazione
decentrata, ad approfondire i temi della cooperazione allo sviluppo
e della pace. Adempiendo a tale obbligo l’Università della
Calabria ha promosso il suo seminario lo scorso 9 novembre sul tema
“Per la cooperazione decentrata: solidarietà, formazione,
partecipazione”, con interventi di docenti dell’Unical,
dell’Università di Roma “La Sapienza”, di rappresentanti
degli enti locali, dell’Osservatorio Interregionale per la Cooperazione
allo sviluppo (OICS), della Regione Calabria.
Concluso
il workshop sulla gestione sostenibile delle risorse minerarie
10/12 Si è chiuso presso il Centro Internazionale
per la Tecnologia e l'Innovazione "Alarico" il workshop sul
"ruolo della scienza e della tecnologia per la gestione sostenibile
delle risorse minerarie". Nella cerimonia di chiusura, presieduta
dal presidente della Mining Italiana, prof. Massimo Guarascio sono intervenuti
il pro Rettore dell'Università della Calabria, prof. Lucio Grandinetti,
ed il prof. Rosario Aiello; nonché la giornalista Genevieve Makaping.
E' stata un'occasione in cui si è tratto un bilancio sulla esperienza
e sui contenuti scientifici, sociali e culturali dello stesso workshop,
che i 18 ricercatori, provenienti dall'Austria, Australia, Congo, Ghana,
Guinea, Sierra Leone, Iran e Italia, hanno vissuto nell'arco delle tre
settimane di permanenza in Calabria, dal 22 novembre al 10 dicembre.
Si è parlato in particolare del valore della conoscenza come
occasione di consapevolezza culturale, scientifica e umana, in cui gli
strumenti dello sviluppo dei paesi poveri passino attraverso la consapevolezza
dei rapporti tra esseri umani in cui vi sia alla base il rispetto della
dignità dell'uomo e del giusto equilibrio politico a cui le società
dei diversi paesi coinvolti debbono guardare con attenzione.
"Lo sviluppo delle risorse minerarie oggi richiede - ha dichiarato
il prof. Massimo Guarascio, presidente della Mining Italiana - la sostenibilità
ambientale. Per quanto riguarda i paesi in via di sviluppo con pari
priorità rispetto alla sostenibilità economica ed ambientale
deve essere considerata come presupposto imperativo per ogni programma
di sviluppo anche la sostenibilità socio-politica e antropologico-culturale.
Il ruolo della scienza e della tecnologia nella sostenibilità
nei paesi in via di sviluppo ed in particolare per i programmi che riguardano
le risorse minerarie è fortemente condizionato dal fattore educazione
e formazione superiore degli operatori del settore negli stessi paesi.
Un centro di incontro e formazione nel sud di un paese sviluppato come
il campus dell'Università della Calabria è un catalizzatore
importante per il successo della cooperazione tra le Università
dei paesi in via di sviluppo e le Università e le imprese di
un paese sviluppato. Un progetto comune per la formazione di alto livello
è certamente un obiettivo di interesse coinvolgente per la sostenibilità
globale dello sviluppo ed è quindi una via obbligata sia per
i paesi in via di sviluppo che per quelli sviluppati.
Per le prospettive - ha dichiarato ancora il prof. Guarascio - si punta
ad un raccordo permanente anche attraverso l’attivazione da parte
del centro "Alarico" di un Master internazionale in cooperazione
tra l'Università della Calabria, l'Università di Roma
“La Sapienza”, in cooperazione paritetica con le università
dei paesi partecipanti (Congo, Ghana, Guinea, Sierra Leone, Repubblica
Centro Africana) e con il sostegno dell’UNIDO e l’egida
dell’UNESCO. Sarà fondamentale il sostegno e la partecipazione
delle imprese italiane, come la Mining Italiana, nella fase di formazione
superiore dei quadri dei vari paesi.
Il centro "Alarico", che ha sede in Calabria presso le strutture
dell'Università della Calabria (ex dipartimento difesa suolo)
ed il centro agro - alimentare di Lamezia Terme, potrà essere
la sede di ricerche progettate proprio per la sostenibilità dello
sviluppo; mentre l’aspettativa è di creare insieme un linguaggio
comune, comuni priorità globali, spirito di cooperazione e di
scambio".
Scoperta
di Fisica della Materia dell’Unical pubblicata sulla rivista “Nature”
09/12 Importante riconoscimento nel campo delle tecnologie
ottiche per un gruppo di ricercatori INFM (Istituto Nazionale per la
Fisica della Materia), appartenenti alle Unità di Ricerca dell’Università
della Calabria e di Roma Tre. La prestigiosa rivista scientifica internazionale
“Nature” ha pubblicato stamani i risultati di una importante
ricerca nel campo delle tecnologie ottiche condotta da due gruppi di
ricerca INFM, appartenenti alle Unità di Ricerca di Roma Tre
(Laboratorio NooEL – Nonlinear Optics and Optoelectronics Laboratory)
e dell’Università della Calabria (Laboratorio Licryl –
Liquid Crystals Laboratory). Gli scienziati coinvolti, Marco Peccianti,
Claudio Conti, Gaetano Assanto (Roma Tre), Antonio de Luca e Cesare
Umeton (Università della Calabria), sono riusciti a controllare
e indirizzare, in maniera assolutamente innovativa, particolari filamenti
di luce chiamati solitoni spaziali: un tale controllo prelude a efficaci
applicazioni nel campo delle reti ottiche riconfigurabili e in tutta
la tecnologia che sfrutta l’ottica avanzata, fino alle pinze ottiche
per la manipolazione a distanza di particelle microscopiche o singole
molecole di interesse biologico (Tecniche chirurgiche ottiche?). A partorire
questa prestigiosa ricerca sono due strutture nazionali di assoluta
eccellenza nel campo dell’optoelettronica e dei cristalli liquidi
sopra indicati di Roma Tre e dell’Università della Calabria,
impegnati nello studio di nuovi sistemi di codifica ed elaborazione
dell’informazione ottica, nonché nella fisica e ingegneria
dei cristalli liquidi e della “materia soffice”. I risultati
sono arrivati a conclusione di un Progetto di Ricerca Avanzata, con
il quale l’INFM ha finanziato nell’ultimo biennio i due
laboratori nell’ambito di quella politica di sostegno alle “reti”
di ricerca di eccellenza che è stato sempre uno dei punti di
forza dell’Istituto. I “solitoni spaziali” sono particolari
“filamenti” di luce che, grazie alle particolari proprietà
ottiche (non lineari) del materiale utilizzato, rimangono “insensibili”
al fenomeno della diffrazione (non si allargano); sono noti da tempo
alla comunità scientifica, e sono stati osservati in diversi
tipi di materiali. Tuttavia, alla capacità di generarli, peraltro
in casi molto specifici, non aveva mai fatto riscontro una reale possibilità
di utilizzarli: l’indirizzamento era finora risultato difficoltoso
e limitato a deviazioni di appena qualche frazione di grado. Nei cristalli
liquidi essi possono essere prodotti a potenze ottiche molto basse (dell’ordine
dei milliwatt, come già dimostrato dagli stessi autori in precedenza)
e la novità della ricerca italiana per indirizzare a piacere
questi filamenti, anche ad angoli di diversi gradi. Il risultato è
quello di avere a disposizione delle vere e proprie “guide d’onda”,
in grado di incanalare informazioni ottiche in filamenti – guida
che si autosostengono: da qui il possibile utilizzo non solo in tutti
i campi che riguardano le interconnessioni ottiche riconfigurabili,
ma anche in tutta la tecnologia che sfrutta l’ottica avanzata
(fino a tecniche chirurgiche ottiche innovative?). “Siamo riusciti
a controllare l’angolo di deviazione di solitoni spaziali in cristalli
liquidi nematici mediante una tensione applicata al campione”
– ci hanno dichiarato Gaetano Assanto (Roma Tre) e Cesare Umeton
(Università della Calabria), responsabili dei due gruppi che
hanno prodotto lo studio. “Non solo la direzione di propagazione
dei singoli solitoni può essere deviata di diversi gradi ma,
attraverso l'’tilizzo dell'’nstabilità di modulazione,
si possono addirittura generare matrici, o array, di filamenti –
guide indirizzabili a piacere: una vera rivoluzione nel campo delle
tecnologie ottiche avanzate”.
Naccarato
invitato ad un convegno sugli statuti regionali dell’Università
di Siena
09/12 Dell'approvazione degli statuti della Regione Toscana, Lazio
e Calabria, anche alla luce delle sentenze della Corte Costituzionale,
se ne discutera' nel corso di una conferenza sul tema 'Statuti Regionali
a confronto'. L'incontro si terra' domani pomeriggio nell'Aula Magna
storica del rettorato dell'Universita' degli studi di Siena. Il dibattito
sara' aperto dai saluti del Rettore dell'Ateneo senese, prof. Piero
Tosi, a cui seguiranno i saluti del Sindaco di Siena, Maurizio Cenni
e del Preside della Facolta' di Giurisprudenza della stessa Universita',
Prof. Lorenzo Gaeta. Per la Calabria e' stato invitato a tenere una
relazione il presidente della Commissione Riforme Paolo Naccarato. All'iniziativa
saranno altresi' presenti rappresentanti del mondo accademico di varie
Universita' ed esponenti politici di varie Regioni.
Una
Lectio Divina, sul Vangelo di Matteo, di Mons. Agostino all’UniCal.
09/12 Proseguono all’Università della
Calabria le lezioni di Mons. Giuseppe Agostino, Arcivescovo Metropolita
della Diocesi di Cosenza Bisignasno, promosse dalla Parrocchia Universitaria
San Paolo Apostolo, aperte al personale docente e tecnico amministrativo,
nonché agli studenti dell’Università della Calabria.
Per domani, venerdì 10 dicembre, alle ore 18,00, nella cappella
universitaria collocata nell’area della Biblioteca d’Ateneo,
è in programma la seconda lezione sul Vangeli di Matteo, con
particolare riguardo al discorso delle beatitudini (La promulgazione
del Regno).
Si
chiude la XXII Cattedra Antonio Guarasci.
09/12 La ventiduesima cattedra Antonio Guarasci, promossa
dalla Fondazione Guarasci in collaborazione con la Facoltà di
Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria e coordinata
dalla prof.ssa Anna Rovella, si chiude domani, venerdì 10 dicembre,
nell’aula magna, con un seminario, dalle ore 10,00 alle 13,00,
sul tema: “Protocollo informatico e flussi documentali per la
gestione della conoscenza nella Pubblica Amministrazione”. Relazionerà
la prof.ssa Anna Rovella, docente di archivistica informatica all’Università
della Calabria.Un altro seminario è in programma per questo pomeriggio,
alle ore 15,00, che ha come relatori i dottori: Giovanni Marrè
e Pierpaolo Manzini (IT CONSULT), i quali si soffermeranno a parlare
sul tema: “Il Knowledge Management tra pubblica amministrazione
ed aziende”.
Gigi
De Rosa in conferenza all’Università.
08/12 Giovedì 9 dicembre, l'allenatore Luigi
De Rosa terrà una conferenza stampa all'Università della
Calabria sul tema: "Il calcio, la mia vita". De Rosa, che
ha iniziato la stagione calcistica alla guida del Cosenza Calcio 1914
in Serie D, ha allenato il Crotone in C1 e lo stesso Cosenza 1914 in
serie B. Da calciatore, De Rosa ha indossato le maglie di Bari, Pescara,
Matera, Castrovillari e, soprattutto, del Cosenza Calcio 1914 con la
quale ha conquistato una promozione in Serie B sfiorando più
volte la Serie A.La conferenza stampa si inserisce, quale esercitazione
pratica, nel contesto del seminario sul giornalismo sportivo in corso
di svolgimento nell'ambito del corso di laurea in Filosofie e Scienze
della Comunicazione e della Conoscenza, presieduto dal prof. Daniele
Gambarara. La conferenza stampa si svolgerà nell'aula Storia
7, cubo 28c, a partire dalle ore 14,00. Al termine, gli studenti del
II e III anno del Corso di Laurea saranno chiamati a redigere un articolo
sui temi della conferenza stessa.
Simposio
di bioetica sulle cellule staminali al Campus di Catanzaro
07/12 Ha preso il via con un confronto sulle cellule
staminali - argomento di primaria importanza in termini biologici, medici,
etici, sociali ed economici - l' attivita' scientifica del Campus dell'
Universita' degli studi di Catanzaro, le cui nuove strutture hanno ricevuto
stamani la benedizione del Nunzio apostolico in Italia, mons. Paolo
Romeo. All' incontro scientifico sul tema ''Le cellule staminali umane:
risultati scientifici e questioni bioetiche'', promosso dall' ateneo
catanzarese in collaborazione con la Basilica dell' Immacolata - nel
150/mo anniversario della proclamazione del Dogma dell' Immacolata concezione
- e dell' Arcidiocesi metropolitana di Catanzaro-Squillace, hanno partecipato
docenti, esperti e religiosi. Tra i presenti, oltre al rettore dell'
Universita' Magna Grecia, Salvatore Venuta, e all' arcivescovo, mons.
Antonio Ciliberti, anche il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti
Mario Tassone, il presidente della Giunta regionale Giuseppe Chiaravalloti,
l' assessore regionale alla Sanita' Gianfranco Luzzo, il sindaco di
Catanzaro Sergio Abramo e Carlo di Borbone delle Due Sicilie. Al convegno
avrebbero dovuto essere presenti anche il ministro per le Politiche
comunitarie Rocco Buttiglione e il card. Mario Francesco Pompedda, prefetto
emerito del Supremo tribunale della segreteria apostolica, che hanno
inviato due messaggi. ''Le cellule staminali - ha detto Venuta - sono
la madre di tutte le cellule e, in questo senso, per la nostra struttura
universitaria, si tratta di una partenza 'biologica' che puo' essere
trasferita sul piano culturale e della ricerca scientifica. Quello delle
staminali - ha aggiunto il rettore - e' forse il maggior problema che
e' oggi all' attenzione della comunita' scientifica internazionale in
campo delle bioscienze, medicina e biologia''. Per Venuta ''in questa
attivita' sono coinvolti tutti gli aspetti della vita culturale e scientifica
e, naturalmente, il rapporto con l'etica. Inoltre, il problema delle
staminali e' di rilevanza mondiale tanto per la sua dimensione biologica
e medica, quanto per quelle etica ed economica entrambe rilevantissime.
Basti pensare agli investimenti che sono stati fatti sul settore. E
questo dice molto su quello che e' il futuro di questo settore''. Per
il presidente Chiaravalloti ''il momento attuale testimonia di altissime
sinergie in Calabria. Un' attivita' - ha aggiunto - culminata con la
firma della convenzione tra Regione e Universita' per il Polo oncologico,
un istituto che potra' incidere per eliminare il fenomeno dell' emigrazione
sanitaria''. ''Oggi - ha detto l' assessore Luzzo - si sta celebrando
un evento importante sul piano della sincronia tra enti e lo sforzo
di stare assieme per sviluppare la sanita'. Si tratta di un dialogo
aperto che e' la precondizione per realizzare cio' che necessita ai
nostri corregionali''. I lavori dell' assise, apertasi con una relazione
di Cosma Damiano Signorelli, direttore del Dipartimento di medicina
sperimentale e clinica ''G. Salvatore'' dell' Universita' di Catanzaro,
sono stati conclusi dall' arcivescovo di Catanzaro mons. Ciliberti.
''Il fervore di ricerche ed applicazioni terapeutiche - ha detto, tra
l' altro, il presule - va contemperato con le invalicabili esigenze
etiche che ribadiscono, in maniera inequivocabile, che tutto cio' che
contribuisce a sostenere il processo di sviluppo naturale e' perfettamente
morale, mentre e' certamente inaccettabile cio' che e' contro la verita'
naturale''.
Il
10 scade il termine per l’iscrizione al corso di Industrial Design
07/12 Ultimi giorni per presentare la domanda di iscrizione
al corso di perfezionamento in "Industrial Design", promosso
dalla Facoltà di Ingegneria dell'Università della Calabria.
La domanda di iscrizione va presentata, su apposito modulo predisposto
dall'Università della Calabria e in distribuzione presso l'Ufficio
Corsi di Perfezionamento dell'Area Didattica (Segreteria Studenti),
entro e non oltre le ore 11,00 del prossimo 10 dicembre 2004.
Sono destinatari del Corso di Perfezionamento i laureati e i diplomati
in Ingegneria e Architettura e coloro che ricoprono incarichi presso
aziende pubbliche o private nel settore della progettazione industriale.
Saranno valutate le domande anche di coloro i quali, pur non disponendo
dei suddetti titoli, si avvalgono di specializzazioni ed esperienze
professionali pertinenti. Quest'anno il tema progettuale, in parte suggerito
dalla presenza di realtà imprenditoriali locali e in parte scaturito
da un'attenta e critica valutazione sulla necessità di innovazione
del prodotto locale, riguarderà "Il Design nel settore del
legno".
Al corso saranno ammessi allievi per un numero massimo di 40, mentre
la durata del corso è di 14 settimane e si concluderà
con una prova di valutazione. Per ulteriori informazioni si invitano
gli interessati a consultare il sito della Facoltà di Ingegneria:
www.ingegneria.unical.it.
Giovedì
termina il workshop sulla gestione sostenibile delle risorse minerarie
07/12 Si chiude giovedì 9 dicembre, presso il
Centro Internazionale per la Tecnologia e l'Innovazione "ALARICO"
(ex dipartimento difesa suolo UniCal - contrada S.Antonello di Montalto
Uffugo), il workshop, organizzato dallo stesso Centro, sul tema: "ruolo
della scienza e della tecnologia per la gestione sostenibile delle risorse
minerarie". Gli argomenti trattati, nel corso del workshop, che
ha avuto inizio lo scorso 22 novembre, hanno toccato tutte le tematiche
relative all’attività mineraria, sia dal punto di vista
teorico che da quello pratico, con esempi, esercitazioni e visite.Alla
cerimonia di chiusura del workshop, oltre al Prof. Maurizio Guarascio,
dell'Università "La Sapinza" di Roma, che terrà
la relazione conclusiva, parteciperà il Prof. Giovanni Latorre,
Rettore dell’Università della Calabria, con cui il Centro
ALARICO ha stipulato un accordo di stretta collaborazione scientifica
e di ricerca.
Alla cerimonia saranno presenti anche altri docenti dell’Università
della Calabria, tra i quali il prof. Lucio Grandinetti ed il prof. Rosario
Aiello, nonché quelli che, nel corso del prossimo anno, saranno
responsabili di alcuni dei cinque workshop già in calendario.
I partecipanti, che hanno seguito le tre settimane del workshop sono
manager di organizzazioni governative, docenti universitari e ricercatori,
provenienti dall’Austria, dall’Australia, dal Congo, dal
Ghana, dalla Guinea, dalla Sierra Leone, dall’Iran e dall’Italia.
Durante la cerimonia alcuni partecipanti illustreranno le attività
che essi svolgono presso le rispettive organizzazioni di provenienza.
Le attività future di ALARICO, oltre a quelle di ricerca che
si svolgeranno in tre centri, due in Calabria ed uno nel Lazio, saranno
un workshop sul calcolo ad alta prestazione, organizzato dal Prof. Grandinetti,
dell’Università della Calabria; una scuola estiva su nanoscienza
e fotonica, organizzata dai proff. Bartolino, Barberi e Ghedini, sempre
dell’Università della Calabria; una scuola su energia ed
ambiente, organizzata dal Prof. Mahajan, dell’Università
del Texas, Austin, USA; una scuola su caratteristiche e risorse delle
acque interne, con particolare enfasi per ambienti aridi o semi aridi,
unitamente ad un corso sui moderni processi di dissalazione, organizzati
dal prof. Fairén di UNED, Spagna, e dal prof. Enrico Drioli,
dell’Università della Calabria; infine un workshop sulle
applicazioni scientifiche dei materiali chimicamente legati, organizzato
dal prof. March, dell’Università di Antwerp, Belgio.
"I
nuovi confini della responsabilità extracontrattuale".
07/12 Su iniziativa della professoressa Giovanna Chiappetta,
associato di Diritto Privato presso la facoltà di Economia dell'Università
della Calabria, nell'ambito del Dottorato di ricerca in "Impresa,
Stato e Mercato" dello stesso ateneo, si è svolto, nella
sala stampa dell'Università della Calabria, un seminario sul
tema: "I nuovi confini della responsabilità extracontrattuale".
E' stata invitata a relazionare la professoressa Luciana Cabella Pisu,
Ordinario di diritto privato presso l'Università di Genova. Il
tema affrontato si è caratterizzato per l'interesse generato
dalla problematicità posta da numerosi interventi normativi,
soprattutto di matrice comunitaria, che negli ultimi anni hanno contribuito
a rendere sempre più labile e sfumato il confine esistente tra
la responsabilità in campo contrattuale e la responsabilità
extracontrattuale. L'importanza della riflessione su questi temi è
sicuramente elevata, atteso che la società attuale si caratterizza
sempre di più per esser basata sullo scambio di informazioni
in un ambiente estremamente aperto tra soggetti sempre meno identificabili
e definibili con certezza. Ciò ha indubitabilmente rilevanti
ricadute sulla tutela dei contraenti più deboli che operano sul
mercato, in particolare dei consumatori. Dopo aver trattato dei caratteri
distintivi della responsabilità contrattuale ed extracontrattuale,
che comunque continuano ad esistere, nella seconda parte del seminario
la professoressa Cabella Pisu si è soffermata su alcune fattispecie
oggi di rilevante importanza, quali la responsabilità per false
informazioni in ambito finanziario, la responsabilità nell'ambito
del rapporto contrattuale di agenzia e di mediazione.
L’Unical
firma la “Dichiarazione di Tirana”
06/12 Firmata dall’Universita' della Calabria
la “dichiarazione di Tirana” sulla cooperazione interuniversitaria
italo-balcanica e presentato il progetto ”Besa” sui beni
culturali arbëreshë. l'Universita' della Calabria e' stata
rappresentata dal prof. Francesco Altimari.
Si è tenuta a Tirana il 4 dicembre 2004, promossa e organizzata
dall’Ambasciata d’Italia, la Prima Conferenza dei Rettori
delle Università dei Balcani, a cui hanno partecipato oltre alle
massime autorità politiche albanesi, 38 tra Rettori e delegati
dei Rettori delle Università italiane e balcaniche. Erano presenti
rappresentanti delle Università italiane (Molise, Calabria, Palermo,
Foggia, Lecce, Bari, Perugia, Ancona, Roma III, San Pio V, Firenze,
Padova, Trento, Viterbo, Genova) e del Sud-Est europeo (Albania, Macedonia,
Serbia - Montenegro, Croazia, Bulgaria, Romania, Bosnia), che dopo una
intensa giornata di dibattito e di presentazione delle iniziative in
atto nel campo della cooperazione interuniversitaria italo-balcanica,
hanno sottoscritto la cosiddetta “DICHIARAZIONE DI TIRANA”,
per la piena integrazione nel comune sistema formativo europeo delle
Università del Sud-Est europeo. In particolare, tra i punti approvati,
si sottolinea la proposta agli organi decisionali di Bruxelles per prevedere
la creazione di un’area formativa e culturale con il riconoscimento
automatico del diritto di soggiorno e del libero attraversamento dei
confini per gli studenti, i docenti, gli studiosi e i ricercatori provenienti
dai Paesi aderenti al Processo di Bologna, il rafforzamento dell’interscambio
universitario di esperienza, ricerca e di formazione in aree plurilingui
e multiculturali (punto particolarmente importante proposto dall’Università
della Calabria in virtù dei contatti avviati da tempo nell’area
balcanica dalla nostra Università e della specificità
calabrese), la creazione di un Network delle Università dei Balcani
congiuntamente all’Italia che sarà identificato come Uni-BalkaNet.
Nel corso dell’incontro il rappresentante su delega del Rettore
dell’Università della Calabria alla conferenza, il prof.
Francesco Altimari, oltre a soffermarsi sull’esperienza positiva
rappresentata nel contesto del piano di internazionalizzazione predisposto
dal MIUR dal dottorato di ricerca internazionale in Albanistica, che
coinvolge oltre all’UNICAL le Università di Firenze, Palermo
e Lecce, in Italia, e le Università albanesi di Tirana, Scutari
e Pristina, ha presentato in anteprima il nuovo progetto culturale BESA
(Biblioteca Elettronica Siti Albanologici), sui cui passaggi tecnici
ha relazionato il dr. Francesco Iusi, docente di Informatica per le
Biblioteche presso la Facoltà di Lettere e Filosofia. Con tale
progetto, finanziato nell’ambito del Por regionale 2002-2006,
elaborato dall’UNICAL e presentato dall’Assessore alle Minoranze
Linguistiche dell’ Amministrazione provinciale di Cosenza, prof.ssa
Donatella Laudadio, saranno messi in rete i cataloghi e i documenti
più significativi sulla cultura arbëreshe in possesso dell’Università
e delle più importanti biblioteche della Provincia di Cosenza,
con allargamento modulare dell’iniziativa alle altre strutture
bibliotecarie, accademiche e non, di area italiana e balcanica. Al progetto
BESA hanno mostrato grande attenzione sia i partner dei Paesi esteri
coinvolti (Albania, Macedonia, Kosovo), sia i rappresentanti delle altre
Regioni italiane partecipanti all’iniziativa svoltasi in Albania.
Al termine della giornata di studio di Tirana è stato firmato
l’Accordo di cooperazione universitaria tra la CRUI (Conferenza
dei Rettori delle Università Italiane) e la KRUSH (Conferenza
dei Rettori delle Università Albanesi). Da parte italiana l’accordo
è stato firmato dal Rettore dell’Università di Lecce,
prof. Oronzo Limone, della presidenza della CRUI, mentre da parte albanese
dal Rettore della Conferenza dei Rettori delle Università albanesi,
prof. Shezai Rrokaj. Ricordiamo che il prof. Rrokaj prima di assumere
la carica di Rettore dell’Università di Tirana è
stato per un triennio (1996-1998) docente di albanese presso l’UNICAL.
Monta
la protesta dei ricercatori Unical contro il DDL Moratti
06/12 Un interessante e vivace dibattito di confronto
si è svolto stamani, nella sala stampa dell'aula magna, tra i
ricercatori e i Presidi delle Facoltà dell'Università
della Calabria per fare il punto sullo stato della vertenza, chiamiamola
così, apertasi nei confronti del Ministro dell'Istruzione Università
e Ricerca, Letizia Moratti, e nei confronti del Governo su una questione
di estrema importanza e gravità qual è la riforma universitaria.
Nel dibattito sono intervenuti cinque Presidi su sei (Laura Luchi, Silvio
Gambino, Roberto Bartolino, Sebastiano Andò e Franco Crispini);
assente giustificato per motivi istituzionali il Preside della Facoltà
di Economia, Giuseppe De Bartolo, che hanno portato dei propri contributi
a far sì che la vicenda assuma dei contorni a più ampio
respiro nazionale con il coinvolgimento della Conferenza Nazionale dei
Presidi delle Facoltà in stretto confronto e dialogo con la Conferenza
dei Rettori (CRUI), dal momento - è stato sottolineato - che
non appare chiaramente nei giusti contorni la posizione del massimo
organismo dei Rettori delle università italiane.
Denunciato lo stato carente economico per mancanza di fondi con situazioni
differenziati tra Facoltà e Facoltà, aggravato dal rifiuto
dei ricercatori di assumere incarichi d'insegnamento, tutti i Presidi
delle Facoltà si sono impegnati a discuterne in una prossima
seduta del Senato Accademico per arrivare a rassegnare le proprie dimissioni.
Intanto per domani mattina, alle ore 9,00, presso la sala del consiglio
di amministrazione, si svolgerà un incontro tra i ricercatori
ed il Rettore, prof. Giovanni Latorre, con all'ordine del giorno l'insediamento
di un Comitato Tecnico finalizzato allo studio e all'analisi della questione
per un'opera di maggiore incisione a livello nazionale con il coinvolgimento
di tutte le componenti politiche e sociali della Calabria.
Nel corso dell'incontro si discuterà con il Rettore Latorre della
convocazione di un'Assemblea d'Ateneo che dovrà coinvolgere tutto
il corpo docente, tecnico - amministrativo e gli studenti dell'Università.
In merito al personale tecnico - amministrativo dell'Università
vi è stata la denuncia del grave ritardo applicativo del contratto
di lavoro sottoscritto nello scorso mese di luglio e che se ne sono
perdute le tracce circa il pagamento dei benefici economici. Da una
parte ci si impegna nella riduzione delle tasse e dall'altra si bloccano
i contratti perché non c'è disponibilità finanziaria.
Dove sta la verità? In mancanza di informazioni certe, il malumore
del personale tecnico - amministrativo delle Università italiane
cresce insieme alla sfiducia nei confronti di un buon governo del paese
che in molti ritengono aleatorio e parolaio.
Un ruolo significativo - è stato sottolineato nel corso dell'incontro
- dovrà essere occupato nell'assemblea d'Ateneo dalle forze sindacali
in difesa dei diritti maturati dal personale tecnico - amministrativo.
Intanto questo pomeriggio la prof.ssa Rossella Morrone ha iniziato,
nell'aula zenit - asse attrezzato ponte Bucci - il preannunciato sciopero
della fame, dopo che nei giorni scorsi il ricercatore Romolo Perrotta
aveva indirizzato al Ministro Letizia Moratti una lettera aperta di
autodenuncia di astensione dall'insegnamento.
Lo sciopero della fame da parte della prof.ssa Rossella Morrone avrà
la durata di due giorni ed è mirato all'assunzione di reali responsabilità
da parte di tutte le componenti interne delle università come
della stessa società civile.
Il gesto intende segnalare concretamente che - è scritto in una
nota -nella lotta comune dichiarata da tutti - ricercatori e "altri"
- al DDL Moratti, i ricercatori hanno finora sopportato il peso maggiore
e si trovano adesso costretti a scegliere di pagare anche costi personali;
alle autorità accademiche tocca riflettere se non sia tempo di
esprimere con gesti espliciti e fatti concreti l'opposizione al DDL
Moratti fino ad arrivare al ritiro per progettare con più serenità
e dialogo tra le parti un corretto sviluppo del paese. Questo il documento
approvato:
"Lunedì 6 dicembre 2004 il Coordinamento
dei ricercatori dell’Università della Calabria ha incontrato
i Presidi di Facoltà (i Proff. Andò, Bartolino, Crispini,
Gambino, Luchi) nella sala stampa dell’Aula Magna per concordare
nuove azioni contro il Decreto di legge delega Moratti.
I Presidi hanno riconosciuto che l’attuale indisponibilità
di ricercatori e professori a svolgere didattica non obbligatoria crea
serie difficoltà per il regolare svolgimento dell’anno
accademico. I ricercatori hanno ribadito la necessità di intensificare
la protesta, dal momento che ufficialmente il DDL sarà portato
a gennaio in Parlamento, ma non si escludono colpi di mano natalizi.
I ricercatori metteranno in atto, se necessario, tutte le iniziative
e le forme di lotta possibili: dallo sciopero della fame generalizzato
allo sciopero dell’attività didattica e valutativa (esami,
lauree, etc.).
In questo quadro i ricercatori chiedono ai Presidi la disponibilità
ad assumere un ruolo attivo nella vertenza contro il DDL, e li invitano
a valutare l’opportunità di formalizzare al più
presto le dimissioni preannunciate negli incontri precedenti.
I Presidi esprimono dissenso per i contenuti e lo spirito del
DDL Moratti e preoccupazione per i suoi effetti sul sistema universitario
pubblico, e si dichiarano disponibili a rassegnare le dimissioni in
segno di protesta, sottolineando il forte valore politico di tale gesto.
Dalla discussione, ampia e articolata, emerge l’esigenza
di non delegare alla Conferenza dei Rettori delle Università
Italiane (CRUI) il rapporto con le istituzioni politiche e governative:
i Presidi ritengono che, in tale rapporto, debbano giocare un ruolo
determinante organismi come le Conferenze dei Presidi di Facoltà.
Sottolineano al riguardo che l’atteggiamento verso il DDL Moratti
è diversificato nelle varie sedi universitarie, e anche all’interno
di ciascuna: ciò rende necessario un coordinamento nazionale,
simile a quello descritto dal Prof. Bartolino per la Conferenza dei
Presidi di Scienze MFN, che richiederà tempi non brevissimi e
i cui risultati non sono prevedibili.
Nell’attesa che il DDL, per effetto dell’azione
congiunta di tutte le componenti universitarie, venga ritirato (o respinto
in Parlamento), si ritiene necessaria l’elaborazione di proposte
organiche di riordino del sistema universitario, volte non solo a risolvere
gli attuali problemi, ma soprattutto a garantire il costante innalzamento
della qualità della ricerca e della didattica.
Ricercatori e Presidi si incontreranno nuovamente domani 7
dicembre alle 9.30 attorno al tavolo tecnico (al quale partecipano anche
studenti e professori di I e II fascia) convocato dal Rettore per decidere
la data dell’Assemblea di Ateneo di dicembre."
Il
caporedattore del TGR, Pino Nano, tra i neolaureati in Comunicazione
all’Unical
06/12 Una seduta di laurea particolare, la seconda
in ordine di tempo, si svolgerà domani, martedì 7 dicembre,
alle ore 9,30, nell'aula magna dell'Università della Calabria,
per il corso di laurea in "Filosofie e Scienze della Comunicazione
e della Conoscenza". Saranno 43 studenti a completare gli studi
universitari di primo livello ed avranno modo, nell'ambito della manifestazione
di proclamazione, condotta dal prof. Daniele Gambarara, di vivere la
loro esperienza di acquisizione di un titolo universitario che potrà
loro aprire le porte del mondo del lavoro, in un'area a dir poco esaltante,
come è considerata oggi la comunicazione e l'informazione, oppure
proseguire gli studi per una laurea specialistica.
Tra i 43 neo - laureati in Filosofie e Scienze della Comunicazione e
della Conoscenza, che domani sottoscriveranno il registro di compimento
degli studi di primo livello con l'acquisizione del titolo specifico,
vi sarà pure il giornalista professionista, direttore del Tg
Tre Calabria, Pino Nano. Alla manifestazione di domani parteciperanno
il Rettore dell'Università della Calabria, prof. Giovanni Latorre,
il preside della facoltà di Lettere e Filosofia, prof. Franco
Crispini, nonché il presidente dell'ordine dei giornalisti della
Calabria, Giuseppe Soluri.
Insieme al giornalista Pino Nano, saranno proclamati laureati in Filosofie
e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza i seguenti studenti:
Luigi Adinolfi, Emilia Aiello, Rita Alfano, Rosanna Basile, Rita Cammarà,
Gessica Carbone, Giuseppina Cerminara, Ilenia Cipolla, Gabriella Cordaro,
Rosalba Cotrone, Rossana De Angelis, Elisa De Bonis, Maria Teresa De
Rosis, Francesco Esposito, Rosanna Fiorino, Cinzia Fiumara, Francesco
Frangella, Alessia Frappi, Livia Gallo, Giorgio Gatto, Valentina Giovane,
Rossella Guzzo Foliaro, Maria Teresa Improta, Anna Infante, Cristina
Carmela Itri, Elena La Regina, Stefano Larocca, Federica Mazzarelli,
Sandra Mesiano, Maria Antonia Milelli, Giuseppina Milone, Francesca
Molinaro, Vincenzo Montalcini, Luisa Morgante, Flavia Muoio, Maria Perna,
Simona Pietramale, Giusi Porto, Lorena Filomena Russo, Martina Sainato,
Nerina Stefano, Valentina Tornese.
Il
16 si chiudono i termini della presentazione del Progetto Magellano
per il 2005
04/12 Si chiudono il prossimo 16 dicembre i termini
di presentazione della domanda per la selezione delle figure di ricercatore,
scrittore, regista, vedetta e fotografo che formeranno una parte dell'equipaggio
che il 6 aprile 2005 partirà alla volta dell'Europa dell'Est
per la seconda edizione del Progetto Magellano. Per ogni figura richiesta
saranno individuate due persone che seguiranno il corso di preparazione
della durata di quattro settimane (21 febbraio/19 marzo 2005) al termine
del quale saranno resi noti i nomi dei partecipanti scelti per costituire
effettivamente il nuovo equipaggio. Le tappe del nuovo viaggio sono
state scelte dal comitato direttivo del Progetto Magellano in base all'esigenza
di creare un vivo collegamento tra l'Università della Calabria,
gli organi istituzionali della Regione Calabria e le Università,
le Ambasciate, gli Istituti di Cultura italiani dei paesi di nuova acquisizione
della Unione Europea e dei paesi terzi dell'Est europeo. Lo studio dell'impatto
creato dall'allargamento ad est della Unione Europea, infatti, andrà
di pari passo con la creazione pratica di rapporti accademici e istituzionali
finalizzati a rendere fruibile nel concreto la possibilità di
una più ampia circolazione di idee e persone a livello europeo.
Intanto, il Comitè Directeur di A.E.G.E.E., l'associazione studentesca
universitaria europea che ha aderito al Progetto Magellano, nato all'interno
dell'Università della Calabria, ha individuato il suo rappresentante
che ricoprirà il ruolo di primo ufficiale con il compito di tenere
contatti con i vari locals europei, cioè la base studentesca.
Si tratta di Claudio Valerio, responsabile di logistica internazionale
e Project Magellano. Le graduatorie afferenti alle singole figure saranno
pubblicate il 3 gennaio sul sito http://www.magellanoproject.org/ Per
ulteriori informazioni si invitano gli interessati a consultare il bando
sul sito sopra indicato o telefonando alla sede del Progetto Magellano
- Università della Calabria - 0984/493131.
Francesco
De Bonis riconfermato alla guida dell’associazione dei laureati
04/12 L'Assemblea dei laureati dell'Università
della Calabria, convocata per approvare il bilancio annuale ha provveduto
ad eleggere il nuovo consiglio direttivo, confermando nella carica di
presidente l'ing. Francesco De Bonis, direttore generale della Medcenter
del porto di Gioia Tauro; mentre nella carica di vice presidente è
stato rieletto il responsabile dell'Ufficio Orientamento Laureati dell'UniCal,
Marcello Fiore. Sono stati eletti, inoltre, all'unanimità, i
componenti del direttivo composta da: Daniele Donnici, Andrea Gualtieri,
Santo Mandarino, Mafalda Marinaro, Matteo Moccia, Franco Mollo e Francesco
Spingola. Proprio stamani nella sede dell'Associazione ubicata all'interno
della struttura dell'Università della Calabria di Cosenza (ex
Albergo Bologna) è stato presentato il nuovo direttivo ed illustrate
le linee guida delle attività che saranno svolte durante il prossimo
anno. Nella stessa circostanza il consigliere regionale, dott. Roberto
Occhiuto, membro dell'Associazione Laureati UniCal, ha illustrato i
contenuti della legge 12 novembre 2004, n° 26 a sostegno dei laureati
calabresi, meglio conosciuta come provvedimento contro la fuga dei cervelli
dalla Calabria.
Secondo
seminario della XXII° cattedra Antonio Guarasci.
03/12 Si svolgerà, sabato 4 dicembre, dalle
ore 10.00 alle ore 13.00, nella sala stampa dell'aula magna, il secondo
seminario della XXII° cattedra guarasci, promossa dalla fondazione
Antonio Guarasci e dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università
della Calabria, sul tema: "Dalla gestione dei documenti al knowledge
management". La cattedra è coordinata dalla prof.ssa Anna
Rovella, docente di archivistica informatica presso l'Università
della Calabria. Il seminario di domani sul tema: "Dal document
management al knowledge management", sarà tenuto dal prof.
Roberto Guarasci, dello stesso ateneo di Arcavacata.
Sarà un occasione per approfondire tematiche relative alla crescete
diffusione dei documenti elettronici con particolare riguardo ai fondamenti
delle scienze documentarie e dell'archivistica, attraverso i quali l'amministrazione
pubblica esplica la propria attività nel contesto socio-economico
in cui si trova ad operare.
Proseguono
i lavori del convegno internazionale di studi su Giorgio Miceli.
03/12 Proseguono nella giornata di domani sabato 4
dicembre, con inizio alle ore 9.30, nell'aula magna dell'Università
della Calabria, i lavori del convegno internazionale di studi sul tema:
" Giorgio Miceli e la musica nel Mezzogiorno d'Italia nell'Ottocento",
organizzato dall'assessorato alla cultura della regione Calabria, dall'Università
della Calabria e dall'Istituto di Bibliografia Musicale Calabrese. I
lavori prevedono due sessioni presieduti da Francesco Paolo Russo e
Markus Engelhardt; mentre le relazioni saranno tenute da: Guido Salvetti,
Jesse Rosemberg, Barbara Lazotti, Loredana Pati, Friedrich Lippmann,
Johannes Strecher, Luigi Sisto, Marina Marino. Gli argomenti in discussione
riguardano: la musica da camera di Giorgio Miceli negli anni della rinascita
strumentale italiana, il concorso - Basevi e il quartetto per pianoforte
ed archi di Giorgio Miceli, Giorgio Miceli e la romanza da camera, le
cantate di Giorgio Miceli: le leggenda di Pisa e dall'Etna al Vesuvio,
la sonnambula di Vincenzo Bellini e l'ombra bianca di Giorgio Miceli,
Giorgio Miceli ed Enrico Galisciani: la fata, intorno a gli amanti sessagenari
di Giorgio Miceli: aspetti dell'opera buffa napoletana di metà
ottocento, la firma di Jeffe di Giorgio Miceli, un grand-opera italiano
di fine ottocento. Il convegno, che si chiuderà domenica 5 dicembre,
prevede per il pomeriggio di domani, alle ore 18.30 un concerto: la
musica strumentale da camera di Giorgio Miceli, eseguito da Anna Pugliese
(violino), Domenica Pugliese (viola), Marco Simonacci (violoncello),
Monaldo Braconi (pianoforte).
Le
politiche termali oggetto di dibattito all'Università della Calabria.
03/12 E' stato presentato ieri sera, nell'aula circolare
dell'edificio polifunzionale dell'Università della Calabria,
un protocollo di intesa predisposto dal centro SELATER, del dipartimento
di scienze farmaceutiche della Facoltà di Farmacia, mirato a
coinvolgere i diversi centri termali della Calabria e l'assessorato
regionale al turismo, per un progetto di consulenza tecnico - scientifica
per la valutazione globale delle caratteristiche qualitative e quantitative
delle acque minerali e termali. In particolare, il servizio previsto
nel protocollo d'intesa, verterà sul monitoraggio permanente
di una serie di parametri tossicologici delle acque termali e minerali,
che, insieme ai parametri fisici e chimici, porteranno ad esprimere
un giudizio sulla qualità complessiva delle acque e sul loro
impatto nel consumo umano. Il progetto predisposto dal centro, che ha
come responsabile il prof. Gaetano Ragno, si propone altresì
lo sviluppo di iniziative di aggiornamento professionale e approfondimento
di temi riguardanti il controllo di qualità delle acque termali
e il ruolo della cosmesi e della medicina termale.
La manifestazione di presentazione dell'apposito protocollo d'intesa
è stato presieduto dal preside della Facoltà di Farmacia,
prof. Sebastiano Andò ed ha visto la partecipazione dei direttori
dei dipartimenti di scienze farmaceutiche e farmaco - biologico, Francesco
Menichini e Giuseppe Genchi; nonché dei presidenti dei corsi
di laurea in chimica e tecnologie farmaceutiche, prof. Nevio Picci,
e in farmacia, prof. Angelo Liguori. Si è inoltre caratterizzata
per la presenza dei direttori delle Terme calabresi: Dante Ferrari e
Giuseppe Tucci (Terme Luigiane di Acquappesa), Camillo Mancioli ( Terme
di Spezzano Albanese), Pino Smedile, Carmelina Massara, Antonella Raco
(Terme Galatro), Giancarlo Gaetano e Giuseppe Cerra (Terme Caronte).
Il territorio calabrese - è stato rilevato nel corso della manifestazione
- dispone di un ricco patrimonio termale, spesso utilizzato solo per
impiego strettamente terapeutico e riabilitativo. Sarebbe necessario
promuovere la valorizzazione degli aspetti idrologici nell'ambito generale
della "medicina del benessere" che permettano di integrare
gli aspetti prettamente terapeutici con quelli legati alla domanda di
turismo salutare, tenendo in considerazione anche quando prevede la
legge 24 ottobre 200 n° 323, sul riordino del settore termale, attraverso
la quale la medicina termale ha assunto i caratteri di una scienza medica
che utilizza a scopo preventivo, terapeutico e riabilitativo le proprietà
del patrimonio idrominerale. Per rispondere a tale esigenze la stessa
legge sollecita la collaborazione tra aziende termali e istituiti di
ricerca per l'attuazione di programmi articolati che mirano alla crescita
culturale e scientifica degli stabilimenti termali, tenendo in alta
considerazione anche l'istituzione del marchio di qualità termale,
concesso solo in presenza di tutti i requisiti legislativi, scientifici
e ambientali richiesti dalle disposizioni vigenti.
Nel dibattito sono intervenuti i direttori dei centri termali, i quali
hanno mostrato entusiasmo per l'iniziativa presentata, fiduciosi che
l'apporto delle strutture accademiche possa favorire una più
incisiva collaborazione anche con l'Ente Regionale per lo sviluppo sia
sanitario che turistico del comparto termale.
Tuttavia, hanno puntualizzato che, nonostante il loro continuo impegno
profuso nel miglioramento delle strutture termali, il problema più
concreto riguarda il ritardo del pagamento delle prestazioni sanitarie
mutuabili effettuate nell'ultimo periodo da parte degli uffici competenti
regionali. Hanno comunque assicurato il loro contributo operativo nella
realizzazione della struttura operativa di monitoraggio delle acque
termali presso il dipartimento di scienze farmaceutiche dell'UniCal,
e la disponibilità logistica per le realizzazioni di manifestazioni
congressuali periodiche.
Protocollo
d’intesa tra Unical e i Centri Termali calabresi
02/12 Questo pomeriggio, alle ore 17,00, presso la
sala riunione della Facoltà di Farmacia dell'Università
della Calabria(edificio polifunzionale),è stato firmato un protocollo
di intesa tra il centro SELATER del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche
e i Centri Termali di Calabria, in convenzione con l'Assessorato al
Turismo della Regione Calabria. Il protocollo si propone il monitoraggio
permanente di una serie di parametri tossicologici delle acque termali
e minerali, che insieme ai parametri fisici e chimici, porteranno ad
esprimere un giudizio sulla qualità complessiva delle acque e
sul loro impatto del consumo umano; nonché lo sviluppo di aggiornamento
professionale e di approfondimento di temi riguardanti il controllo
di qualità delle acque termali e il ruolo della cosmesi e della
medicina termale. Alla manifestazione era presente l'assessore Regionale
al Turismo, On. Giuseppe Gentile, il responsabile del progetto, prof.
Gaetano Ragno, il preside della Facoltà di Farmacia, prof. Sebastiano
Andò; nonché i direttori dei centri termali Calabresi:
Luigiane, Antonimina, Caronte, Sibarite, Galatro e Spezzano.
Primi
Laureati in Scienze dell'Educazione all'UniCal.
02/12 Si svolgerà venerdi 3 dicembre, alle ore
9,30, nell'aula Dioniso (cubo 17/b-IV piano) la cerimonia di proclamazione
dei primi laureati dell'Università della Calabria in Scienze
dell'Educazione, indirizzo Socio-Sanitario. Si tratta di 21 studenti
che hanno completato il loro corso di studi triennali e che si affacciano
nel mondo del lavoro con un bagaglio di professionalità spendibile
in diversi settori dei servizi alla persona. Oltre allo sblocco professionale,
la laurea in Scienze dell'Educazione dà titolo per l'iscrizione
al corso di laurea specialistica in "Media Education", l'unico
in Italia, che l'Università della Calabria ha attivato per il
prossimo biennio e i cui termini di scadenza sono fissati al 20 dicembre
prossimo.
Un
convegno internazionale di studi su Giorgio Miceli dal 3 dicembre all'UniCal.
02/12 La Facoltà di Lettere e Filosofia, con
il corso di laurea in DAMS, il Centro Arti Musica e Spettacolo dell'Università
della Calabria, con l'Assessorato alla Cultura della Regione Calabria
e l'Istituto di Bibliografia Musicale Calabrese, con il patrocinio Società
Italiana di Musicologia hanno organizzato dal 3 al 5 dicembre, nell'aula
magna dell'università, un convegno internazionale di studi sul
tema: "Giorgio Miceli e la musica nel mezzogiorno di Italia nell'Ottocento".
Il convegno si apre domani, venerdì 3 dicembre, alle ore 15,30,
con i saluti dell'assessore regionale alla Cultura, Saverio Zavettieri,
nonché di Salvatore L'Andolina, direttore IRRE Calabria, Franco
Crispini, preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, Massimo
Privitera, vicepresidente del corso di laurea in DAMS e Bianca Maria
Antolini, presidente della Società Italiana di Musicologia. A
seguire sono previste le relazioni di Teresa Chirico, Maria Paola Borsetta,
Annunziato Pugliese, Antonio Caroccia e Agostino Zino, che presiede
i lavori.
Presentazione
della rivista filosofica “Forme di vita” all’Università
della Calabria.
02/12 Con l’intervento iniziale del prof. Daniele
Gambarara, direttore del dipartimento di Filosofia e presidente del
corso di laurea in Filosofie e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza
e del DAMS, si è aperta ieri pomeriggio la manifestazione di
presentazione della rivista filosofica “Forme di vita, l’azione
innovativa: quando cambia una forma di vita”, alla quale hanno
partecipato Romeo Bufalo, docente di Estetica all’Università
della Calabria e Massimo Prampolini, docente di Semiotica all’Università
di Salerno. Erano presenti, inoltre, anche i redattori della rivista
Paolo Virno, docente UniCal di Etica della Comunicazione, Marco Mazzeo
e Felice Cimatti, docente UniCal di Filosofia della Mente.
Dalla discussione è emerso che l’obiettivo della rivista
è quello di ridefinire il complesso discorso filosofico che sta
dietro al concetto di “forme di vita”, centrando l’attenzione
sulla azione innovativa, quella capacità specificamente umana
di modificare le proprie forme di vita divergendo da regole e abitudini
consolidate, in altri termini sulla creatività dell’uomo.
La rivista nasce dall’insoddisfazione suscitata dalla teoria classica
delle scienze cognitive e delle tecnoscienze, che hanno interpretato
la natura umana in termini modularistici, non riuscendo dunque a giustificare
il carattere intrinsecamente sociale della mente.
Di particolare interesse per gli appassionati del settore è la
sezione “Alla lettera”, spazio riservato alla rivisitazione
di un “classico” del pensiero contemporaneo. In questo numero
doppio, 2 più 3, tale rubrica è stata dedicata a 2 brevi
testi inediti di Walter Benjamin e Ludwig Wittgenstein.
Un’opera di divulgazione filosofica che i redattori si augurano
possa suscitare molto interesse e stimolo tra i giovani al fine di poter
sviluppare approfondimenti e rapporti di conoscenza per quanto riguarda
la misteriosa e complessa natura dell'uomo.
Succede
all’Unical: Pubblica la tesi di Laurea su di un quotidiano
01/12 In occasione della seconda tornata di lauree
per l’anno accademico 2003/2004 il Corso di laurea in Filosofie
e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza dell'Università
della Calabria, il cui presidente è il prof. Daniele Gambarara,
ha promosso una iniziativa unica e straordinaria in collaborazione con
il quotidiano "Edizione della Sera".
Nel pomeriggio di domani, giovedì 2 dicembre, sarà discussa
una tesi unica in Italia, oltre che per il contenuto anche per la modalità
in cui sarà presentata e per le iniziative ad essa collegata.
La candidata Elena La Regina, infatti, presenterà la sua tesi
di laurea in forma di quotidiano. L’elaborato dal titolo: “La
Lacoste che non c’è. Etica della sparizione e materializzazione
del testimonial nel discorso pubblicitario”, con relatore il docente
di Linguaggi pubblicitari, Massimo Celani, sarà presentata con
una impaginazione simile a quella di un quotidiano. Ogni articolo rappresenterà
un capitolo della tesi. Inoltre proprio come nei veri giornali, visto
anche l’argomento dell’elaborato, ci saranno le pubblicità
che rappresentano gli esempi discussi nella tesi.
Visto che la tesi è costruita come un quotidiano è nata
l’idea di distribuirla, utilizzando gli strilloni, nelle strade
di Cosenza e Rende in allegato proprio al quotidiano “Edizione
della sera” del 2 dicembre.
Giovedì
spettacolo teatrale “Da faro a faro” al Dam dell’Unical
01/12 “Il 2 dicembre inizia il processo ai compagni
accusati di associazione sovversiva in riferimento alle manifestazioni
di Genova e Napoli 2001. Tentano di riscrivere la storia nelle aule
dei tribunali.” Questo l’inizo della nota distribuita dai
disobbedienti del DAM che organizzano uno spettacolo teatrale per la
sera del 2 dicembre. “Ma il movimento ha prodotto tanti materiali,
storie, narrazioni. Uno di questi è "DA FARO A FARO"
spettacolo teatrale di Mandarake Teatro (Augusta - CT) con Alessio Di
Modica e Luca Recupero (al marranzano e al tamburello). Regia di Marcello
Cappelli. Lo spettacolo andrà in scena a Cosenza, presso la sala
teatrale del DAM all'Unical, proprio giovedì sera,2 dicembre,
alle ore 21:30”. “Lo spettacolo - continua la nota –
“è il viaggio di un giovane da Augusta a Genova nei giorni
del G8 dopo la notizia della morte di un coetaneo, Carlo Giuliani. Un
viaggio materiale ed un itinerario spirituale di formazione, un percorso
obbligato e un faccia a faccia con i temi più scottanti della
attualità. Provocatorio e problematico "Da faro a faro"
nasce dall'elaborazione drammaturgica di un dato esperienziale: un giovane
attore, Alessio Di Modica racconta il senso del suo impegno politico
e sociale in una città come Augusta (alle prese con il grave
problema dell'inquinamento, della militarizzazione e dell'isolamento)
attraverso i simboli culturali di una generazione, dalla musica di De
Andrè alla poesia di Buttitta, fino alla battaglia dei No Global.
Il faro è l'oggetto che identifica due città marinare
come Genova e Augusta, ma anche la storia di formazione di un giovane
che ha bisogno di "fari", di indicazioni per la sua crescita.
Lo stesso itinerario viene fatto con il suono di strumenti tradizionali,
il marranzano e il tamburello siciliano, frutto della ricerca di Luca
Recupero che diventano "i rumori" del viaggio e della manifestazione.
La ricerca, che affonda le sue radici nel patrimonio culturale del territorio
e diviene voce contemporanea di espressione, rende Luca e Alessio ideali
compagni di viaggio nell'essere giovani e siciliani. Vincitore della
prima edizione del premio "Teatriinmovimento" a cura di Bassano
Opera Festival e del comune di Bassano del Grappa con la seguenti motivazioni
"Per la forza espressiva raggiunta attraverso una assoluta "povertà"
di risorse scenografiche e tutta basata sulla prorompente fisicità
dell'attore narrante, Alessio Di Modica, oltre che sulla drammaturgia
testuale. Per la coraggiosa scelta di un tema legato alla recente attualità,
elaborato come cronaca vissuta, sia pubblica che privata. Per la capacità
di temperare un tema "forte" con tocchi di tenera ironia.
Per aver assunto una presa di posizione "politica" non come
emblema di aprioristica chiusura ideologica, ma come utile apertura
alla riflessione dello spettatore".
Inaugurato
ciclo di specializzazione per la formazione di Insegnati di scuola suepriore
01/12 E' stato inaugurato nell'aula magna dell'Università della
Calabria il sesto ciclo della Scuola di Specializzazione per la formazione
degli insegnanti della Scuola Superiore (SSIS), istituita dall'Università
della Calabria nel 1998. Attualmente è l'unico canale per conseguire
l'abilitazione all'insegnamento nella scuola secondaria superiore. Ad
introdurre i lavori è stato il direttore della SSIS Calabria,
prof. Francesco Aldo Costabile, che ha fatto un'ampia relazione sul
significato e la specificità della formazione professionale dei
futuri docenti e l'ineluttabilità di tale evento.
"I corsi di studio universitari - ha puntualizzato il prof. Francesco
Aldo Costabile - sia quelli tradizionali, che quelli attuali conseguiti
all'entrata in vigore della legge 509, non sono finalizzati al problema
specifico della formazione degli ".
Il prof. Costabile ha, infine, espresso preoccupazione per i provvedimenti
legislativi in corso che dovrebbero trasformare le attuali SSIS in corsi
di laurea specialistici (o magistrali?) abilitanti. Nel corso dei lavori
sono pure intervenuti numerosi coordinatori di indirizzo, tra cui i
professori Bonanno, De Rosa, Macchione, Reale Adamo e Trebisacce.
Una
mostra di pittura di Aldo Del Bianco nell'aula magna dell'UniCal.
01/12 E' stata inaugurata stamani nell'aula magna dell'Università
della Calabria, una mostra di pittura del maestro Aldo Del Bianco dal
titolo: "L'elegiaco canto della Calabria nel Sensivismo".
Si tratta di 25 quadri, collocati nel centro congressi dell'aula magna,
che potranno essere visionati dagli appassionati, dalle 8,30 alle 18,00,
fino al prossimo 7 dicembre. L'opera pittorica di Aldo Del Bianco -
è più che risaputo- non richiede grandi parole di presentazione,
in quanto basta una particolare attenzione o una profonda riflessione
per gustare un autentico maestro, di quelli che hanno i sensi ammaestrati
in un mondo - ha scritto Sergio Fatale in una nota di presentazione
- che non è nostro e che ben pochi riescono a percepire nella
sua completezza. Un maestro vicino alla filosofia, pieno di voci misteriose,
toni di passione, tenerezza, sincerità e che trovano visibilità
nei suoi quadri.
Di Aldo Del Bianco si è occupato pure recentemente il critico
Vittorio Sgarbi in una visita fatta a sorpresa nella sua casa di Fiumefreddo,
dichiarando tutta la sua stima e ammirazione, confermandone le sue grandi
doti pittoriche e culturali, assistite da una ispirazione sempre più
feconda. Il curriculum di Aldo Del Bianco è molto ricco di importanti
rassegne personali svolte a Roma, Milano, Napoli, Cosenza ed in altre
importanti città italiane e capitali europee, con anche l'attribuzione
ed il merito di avere fondato premi artistici di riguardo.
Dalla
Gestione dei Documenti al Knowledge Management.
01/12 La Fondazione Antonio Guarasci, in collaborazione
con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università
della Calabria, ha organizzato la XXII Cattedra "Antonio Guarasci"
2004, sul tema: " Dalla Gestione dei Documenti al Knowledge Management",
i cui lavori avranno inizio giovedì 2 dicembre, alle ore 10.00,
nell'aula magna dell'Università della Calabria.
Il primo seminario di apertura della cattedra, coordinata dalla prof.ssa
Anna Rovella, docente di archivistica informatica presso l'Ateneo di
Arcavacata, sarà tenuto dal prof. Piero Innocenti, dell'Università
della Tuscia che relazionerà sul tema: "Catalogazione e
classificazione in biblioteche pubbliche e private".
La cattedra proseguirà con altri seminari che si svolgeranno
il 4, 9 e 10 dicembre con relazioni a cura dei professori Roberto Guarasci
e Anna Rovella, dell'Università della Calabria; nonché
dei dottori Giovanni Marré e Pier Paolo Manzini, di IT CONSULT.
Il recupero dell'informazione e la gestione della conoscenza del soggetto
produttore sono presupposto e garanzia della sua efficienza ed efficacia,
l'obbiettivo del ciclo dei seminari sul Document Management e sulla
Gestione delle Conoscenze è quello di stimolare la riflessione
su tali tematiche illustrandone i punti di forza e le criticità.
Workshop
sul ruolo della scienza nella sostenibilità delle risorse minerarie
30/11 Con un workshop del prof. Maurizio Guarascio,
dell'Università "La Sapienza" di Roma, cosentino di
nascita e presidente della Mining Italiana, sono iniziate in contrada
San Antonello di Montalto Uffugo le attività lavorative nel settore
della formazione e ricerca del Centro Internazionale per la Tecnologia
e l'Innovazione "Alarico", diretto dall'arch. Maurizio Bonifati.
Un workshop, seguito da 18 tecnici, esperti e manager delle amministrazioni
pubbliche e governative provenienti dal Ghana, Iran, Sierra Leone, Guinea,
Congo, Austria, Italia, Australia, i quali hanno avuto modo di visitare
anche alcune strutture importanti dell'Università della Calabria
direttamente coinvolte e interessate ai loro processi formativi e di
conoscenza, quali il dipartimento di scienze della terra, con il laboratorio
di mineralogia; il centro di eccellenza per il calcolo ad alte prestazioni,
diretto dal prof. Lucio Grandinetti; nonché la biblioteca della
facoltà di Economia "Ezio Tarantelli", dove è
stata offerta loro la possibilità di visionare dei testi importanti
legati al sottosviluppo.
Il workshop, che si chiuderà venerdì 10 dicembre, ha come
tema di studio il ruolo della scienza e della tecnologia per la gestione
sostenibile dello sviluppo delle risorse minerarie ed è strettamente
legato alle decisioni da prendere in materia di gestione delle risorse
minerarie e ambientali.
Nell'arco delle 10 giornate sono previste relazioni dei professori:
A: Cappelli, F. J. Leon Trujillo, G. Raspa, G. Modeo, F. Ferrucci, G.
Franceschetti, T. Strozzi, V. Costa, S. Critelli, R. Dominici, G. Sciarra,
G. Biondi, L. Musso, F. Vegliò, A. Bortolussi, D. Trogolo.
Il Centro Internazionale per la Tecnologia e l'Innovazione "Alarico",
fondato nel 2003 dalla Mining Italiana, ha come obiettivo la promozione
di tecnologie innovative, economiche, nei settori minerario e della
scienza dei materiali, nonché delle fonti di energia e dell'ambiente
senza o con poco impatto, mirati a coinvolgere soprattutto i paesi sottosviluppati
ed è questo il motivo primario di questa prima esperienza in
corso in questi giorni nell'area dell' Università della Calabria.
I corsisti infatti avranno modo anche di conoscere la nostra regione
attraverso delle apposite visite che saranno fatte nel contesto del
territorio calabrese.
Convocato
il Consiglio di Amministrazione del Centro Residenziale.
30/11 Il prof. Pietro Brandmayr ha convocato il Consiglio
di Amministrazione del Centro Residenziale per giovedì 2 Dicembre
2004 alle ore 9.00, presso gli uffici del Centro Residenziale. I principali
temi all'ordine del giorno sono: bozza bilancio preventivo E.F. 2005;
pratiche commissione diritto allo studio; attività culturali
e socio - ricreative: completamento programma anno 2004. Componenti
del Consiglio del Centro Residenziale sono: il prof. Francesco Rossi,
il prof. Cesare Pitto, la dott.ssa Rossella Morrone, il sig. Ettore
Morrone, gli studenti Angelo Bilotta, Carmine Talarico, il Rag. Elisio
Gallo, in rappresentanza della Regione Calabria, nonché il direttore
amministrativo del centro, Antonio Onofrio.
Aids
e sesso occasionale: Incontro all’Unical
30/11 “Il virus dell’aids è stato
individuato. Identifichiamo il virus della vera malattia dei nostri
tempi: la solitudine, l’incomunicabilità e, in risposta,
i comportamenti nevrotici come la ricerca di sesso occasionale, associata
ad alcool e droghe”.Inizia così un comunicato del Centro
di Informazione Sessuale che annuncia un incontro all’Università
della Calabria nel corso della giornata mondiale di lotta all’aids.
L’incontro, che si terrà domani, mercoledì 1 dicembre
2004 alle ore 16.00, si svolgerà nell’aula Zenit con la
partecipazione del dott. Alfredo Vallone del reparto malattie infettive
dell’ospedale dell’Annunziata.“Promuovere la cultura
della prevenzione e della consapevolezza – dicono al Centro di
Informazione Sessuale del Comune di Cosenza – è la strada
che percorriamo con l’obiettivo di stimolare la consapevolezza
che il bisogno di amore e di fusione implica necessariamente l’assunzione
di una maggiore responsabilità verso se stessi e verso gli altri,
oltre alla messa in discussione di un comportamento sessuale tipico
dei nostri tempi come la sessualità occasionale, cercando di
esplicitarne tutti i risvolti e gli effettui psicologici e pratici”.
Seminario
su marketing, alta moda e arte all’Unical mercoledì prossimo
29/11 Si svolgera' mercoledi' pomeriggio, nell' aula
magna dell' Universita' della Calabria una iniziativa su alta moda ed
arte nell' ambito del corso di laurea in ingegneria gestionale e specificatamente
nell' insegnamento di marketing. L' iniziativa ha al centro l' attivita'
di una delle ditte piu' note a Cosenza e in tutta la Calabria, la ditta
''Scola'', fondata nel 1894. Tra gli interventi di mercoledi' anche
quello di Egidio Chiarella, presidente del Comitato di gestione regionale
per il volontariato.
Un
corso per dirigenti dell’Unical sulla comunicazione
29/11 L'Università della Calabria, attraverso
l'Ufficio Studi, Documentazione e Formazione Professionale, ha promosso
un corso di formazione per i propri dirigenti e funzionari, che ha preso
il via nel pomeriggio di lunedì 29 novembre, alle ore 14,30,
nella sala stampa dell'aula magna, per concludersi mercoledì
1° dicembre, sul tema: "Tecniche e strumenti per motivare i
collaboratori: la comunicazione e la delega". Il corso è
stato organizzato in collaborazione con il Consorzio Interuniversitario
sulla Formazione (CO.IN.FO). La comunicazione è strettamente
legata all'immagine dell'organizzazione, la formazione alle relazione
con il pubblico è utile non soltanto per migliorare il livello
di soddisfazione dell'utenza, ma anche per aumentare la percezione dei
clienti sulla qualità del servizio che l'organizzazione è
in grado di offrire. Formare alla comunicazione, quindi, significa anche
e soprattutto - per i promotori del corso di formazione - trasferire
nuovi stimoli professionali e restituire validità e vitalità
al ruolo da ciascuno esercitato all'interno dell'organizzazione. Significa
ancora corresponsabilizzare ciascuno a svolgere al meglio le proprie
funzioni restituendo senso e passione secondo una logica in cui ciascuno
deve essere motivato ad operare al meglio delle proprie capacità.
Campionato
amatoriale di calcio a 5 organizzato dal CRUC UNICAL.
29/11 Il Circolo Ricreativo dell'Università
della Calabria (CRUC) ha promosso il 4° campionato amatoriale di
calcio a 5 per i dipendenti universitari è la seconda coppa Università
della Calabria per la stagione 2004\2005. Al torneo possono partecipare
le squadre formate da 9 a 13 elementie che abbiano un contratto di lavoro
con l'Università della Calabria (professori, dipendenti, contrattisti,
dottorandi, borsisti, etc). Il torneo si svolgerà con girone
unico o due gironi con la possibilità che le squadre non posizionate
in classifica ai primi posti potranno disputare il campionato della
Coppa Università. Le domande di partecipazione con l'elenco nominativo
degli atleti possono essere inoltrate al "Cuper" Ciccio Sciommarella
(tel. 0984-496011, cell. 333-5322212, via fax 0984-494401, o per posta
elettronica all'indirizzo: ammiratoc@economia.unical.it
Antropologia
e mondializzazione - Un ciclo di seminari e conferenze con Marc Augé.
27/11 Il dipartimento di sociologia e scienza politica
dell'Università della Calabria con il dottorato in scienza tecnologia
e società, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo, hanno promosso
un ciclo di seminari che saranno tenuti da lunedì 29 novembre
a venerdì 3 dicembre da Marc Augé, direttore d'Etudes
presso l'Ecole des Hautes Etudes in Scienze Sociali di Parigi, sul tema:
"Antropologia e mondializzazione". I seminari, che si svolgeranno
nell'aula seminari del dipartimento di sociologia e scienza politica
(piano terra cubo 1/B), dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle ore 15,00
alle 18,00, consentiranno di approfondire i seguenti argomenti: l'oggetto
dell'antropologia, la città - mondo e il mondo - città,
immaginario e utopia del XXI secolo, il turismo e la mondializzazione.
Seminario
con i leader NoGlobal sabato mattina all’Unical
26/11 Un'occasione per discutere di progetti sovversivi
della moltitudine, sarà quella di domani mattina al D.A.M. (Dipartimento
Autogestito Multimediale) dell'Università della Calabria.Il Dam,
che sperimenta percorsi di libera università, ha ritenuto utile
ospitare una discussione su tematiche di estrema efficacia nella formazione
del pensiero critico studentesco.Un seminario su "comuni ribelli,
libere università e precariato insorgente: un lungo progetto
sovversivo" a partire dalle ore 11:00 accompagnerà l'attesa
della street parade che nel pomeriggio si snoderà nelle strade
di Cosenza per chiedere libertà di movimento contro i tentativi
di incarcerare i ribelli. A discuterne saranno Luca Casarini, Francesco
Caruso, Franco Piperno, Guido Lutrario, Don Vitaliano della Sala, Heidi
Giuliani. E nel pieno spirito multimediale del Dam,il seminario sarà
trasmesso in diretta su Radio Ciroma e Global Radio, con la possibilità
di intervenire telefonicamente alla discussione. Si parlerà sicuramente
del processo al sud ribelle che si apre il 2 dicembre prossimo, ma anche
della memoria storica di Genova e Napoli, e di progetti in movimento.Poi
alle 15 tutti in piazza.
Due
nomine rettorali.
26/11 Il Rettore dell'Università della Calabria,
prof. Giovanni Latorre, con proprio decreto, ha nominato il prof. Fabrizio
Ferrucci, presidente del consiglio del corso di laurea in "Gestione
dei Rischi Naturali", per il biennio accademico 2004/2006. Ha pure
nominato il prof. Paolo Veltri, del dipartimento di difesa del suolo,
presidente del consiglio del corso di laurea in "Ingegneria Civile".
Workshop
sulla sostenibilità dello sviluppo delle risorse minerarie all’Unical
26/11 Il Centro Internazionale per la Tecnologia e
l'Innovazione "Alarico", fondato nel 2003 dalla MINING ITALIANA,
con l'obbiettivo di promuovere tecnologie innovative, economiche ed
efficienti nei settori minerario, della scienza dei materiali , delle
fonti di energia e dell'ambiente senza o con poco impatto sull'ambiente,
utilizzando le strutture dell'Università della Calabria, ha iniziato
le sue attività con un Workshop che si chiuderà il prossimo
10 dicembre. Il workshop, che ha come tema di studio il "Ruolo
della Scienza e Tecnologia per la Gestione Sostenibile dello Sviluppo
delle Risorse Minerarie " , in corso di svolgimento nella vecchia
sede del Dipartimento di Difesa del Suolo in contrada San Antonello
di Montalto Uffugo, diventata sede del centro "Alarico", è
seguito da 18 ingegneri, geologi, esperti in scienze applicate ed in
tecnologia , nonché da manager appartenenti alle amministrazioni
pubbliche e governative, dall'industria e dal mondo Universitario, provenienti
dall'Iran, Ghana, Sierra Leone, Australia, Guinea, Congo, Austria e
Italia.
I temi scelti per un'esposizione ed una discussione approfondita durante
il workshop coprono tutte le attività che devono essere svolte
da coloro che svolgono un ruolo che richiede il prendere decisioni rapide,
nei campi che vanno dall'esplorazione preliminare fino alla commercializzazione
ed al trasporto del prodotto finale.
Saranno trattate a livello teorico e pratico le applicazioni più
recenti rese possibili dall'uso delle immagini, ottiche e non, da satellite,
i principi base della geologia quantitativa, le possibilità offerte
dalle più recenti tecnologie nel campo geofisico, i principi
base e le applicazioni della geostatica nella valutazione dei giacimenti
e nella loro coltivazione, le tecniche di coltivazione mineraria con
particolare attenzione alla salvaguardia dell'ambiente e della sicurezza,
le tecnologie per il movimento terra ed infine i metodi di trattamento
dei minerali necessari per ottenere i prodotti finali da commercializzare.
Il programma del Workshop si divide in tre parti: esplorazione, coltivazione
e gestione di progetto, ognuno delle quali sarà svolta in una
settimana. Sono previste durante i lavori visite ad installazioni ed
impianti minerari esistenti in Calabria. Nel pomeriggio di ieri i partecipanti
al Workshop hanno avuto modo di visitare i laboratori del dipartimento
di scienze della terra, soffermandosi in modo particolare a quello mineralogico,
il centro di eccellenza per il calcolo ad alte prestazioni, diretto
dal prof. Lucio Grandinetti, la biblioteca della Facoltà di Economia
"Ezio Tarantelli".
I lavori prevedono per lunedì 29 novembre, con inizio alle ore
10,00, nei locali del centro Alarico (ex dipartimento di difesa del
suolo - in contrada San Antonello di Montalto Uffugo), la prima giornata
del Workshop relativa alla seconda settimana con relazioni dei proff.
Massimo Guarascio e Andrea Cappelli, dell'Università "La
Sapienza" di Roma.
Le attività del Centro Internazionale per la Tecnologia e l'Innovazione
"Alarico", il cui direttore è l'arch. Maurizio Bonifati,
e che è in attesa di un riconoscimento ONU quale centro di ricerca
per lo sviluppo e l'innovazione, comprendono corsi di alto livello,
workshop e conferenze, nonché attività di ricerca nei
settori delle tecnologie menzionate, svolte in collaborazione con l'Università
della Calabria ed il workshop sul ruolo della scienza e della tecnologia
per la gestione sostenibile delle risorse minerarie è la prima
attività di istruzione svolta dal centro stesso, sostenuta finanziariamente
dalla MINING ITALIANA, presieduta dal prof. Massimo Guarascio.
Il
Cocop chiede al Rettore di assumere a tempo determinato i ricercatori
26/11 Il Consiglio di presidenza del Comitato di coordinamento
e programmazione ha chiesto al Rettore dell' Unical di sottoporre all'
approvazione del Senato accademico la proposta di utilizzare l' assunzione
a tempo determinato dei ricercatori che pur avendo i requisiti ''non
hanno potuto prendere servizio per il divieto di assunzione contenuto
nella finanziaria 2004'' per consentire di avviare la loro attivita'
dal primo gennaio 2005. Il Consiglio di presidenza, dopo avere ricordato
che sono 50 i ricercatori vincitori di valutazioni comparative bandite
dall' Ateneo, ha sottolineato che ''le risorse derivanti dalle assunzioni
in deroga 2004 consentirebbero l' immissione in ruolo dei soli ricercatori
dei quali, nel marzo scorso, l' Unical ha dato comunicazione al Miur''.
Per il Consiglio di presidenza del Comitato, la richiesta avanzata ''e'
suffragata dalla necessita' di volgere la ricerca con un numero di ricercatori
adeguato, ma anche di garantire l' erogazione della didattica in termini
congrui a riequilibrare sempre di piu' il rapporto docente/studente,
che nell' Unical e' molto al di sotto della media nazionale. Una decisione
in tale direzione - e' scritto nella lettera inviata al Rettore - garantirebbe
anche a persone che hanno superato valutazioni comparative non facili,
l' ottenimento di una retribuzione d' ingresso senza la quale rimarrebbe
completamente vanificato l' impegno teso ad ottenere la nomina a ricercatore
universitario''.
Mozione
del dipartimento di Sociologia e Scienze Politiche sul processo del
2 dicembre
25/11 Il dipartimento di sociologia e scienza politica dell'Università
della Calabria ha approvato una mozione sul processo che il prossimo
2 dicembre avrà inizio alla Corte di Assise di Cosenza sulle
persone accusate di cospirazione politica mediante associazione per
sovvertire l'ordinamento economico costituito nello Stato, ribadendo
una mozione approvata all'unanimità il 19 novembre 2002. "Il
Consiglio rileva - si legge nella mozione - con estrema preoccupazione
come l'impianto accusatorio che ha innescato la vicenda giudiziaria
faccia esplicito riferimento a norme del periodo fascista, sopravvissute
nel diritto penale. Diviene in tal modo possibile criminalizzare attività
collettive ed individuali di critica, pregiudicando gravemente diritti
basilari in uno stato democratico.
Ciò è inaccettabile da ogni punto di vista - etico, politico,
culturale - ed una simile impostazione va pertanto stigmatizzata. Inoltre,
tale impianto colpisce direttamente l'università perché
tra gli imputati ci sono ricercatori e dottorandi afferenti a questo
dipartimento, e se ne ricollega l'attività ad una presunta vocazione
sovversiva e paraterroristica dell'Università della Calabria,
che - sempre secondo il paradigma accusatorio - si sarebbe manifestata
sin dalla sua fondazione.
Viene, quindi, lesa l'immagine dell'Università che rivendica
la propria prerogativa di essere sede istituzionale della libertà
di pensiero e di opinione, tanto nell'attività di ricerca, tanto
in quella di formazione.
Il Consiglio del Dipartimento di Sociologia e Scienza Politica ribadisce
in particolare - si puntualizza nella mozione - indipendentemente dall'orientamento
politico e culturale di ciascuno, la necessità di esercitare
attivamente il diritto di critica, di informazione e di mobilitazione
democratica nei confronti di un atto che considera lesivo dei ruoli
di docenti e ricercatori, oltre che delle persone direttamente coinvolte.
Il Consiglio si impegna, pertanto, affinché l'Università
garantisca a quanti partecipano alla vita universitaria, studenti in
primo luogo, spazi di libera discussione e di organizzazione democratica.
Il consiglio auspica, infine, che le persone che afferiscono al dipartimento
e tutte le altre coinvolte in questa sconcertante vicenda giudiziaria
possano al più presto recuperare la serenità e tornare
a una vita privata e lavorativa normale, che anni di indagini e di misure
giudiziarie nei loro confronti hanno duramente messo alla prova".
Il
sostegno di “Ingegneria senza frontiere” agli imputati del
processo del 2 dicembre
25/11 Anche l’associazione Ingegneria senza frontiere
esprime il suo sostegno verso gli imputati del processo noglobal del
2 dicembre prossimo . “In vista della celebrazione del processo
penale che avrà inizio il prossimo 2 dicembre a Cosenza contro
tredici attivisti – dice la nota di Ingegneria senza frontiere
- alcuni dei quali svolgono la loro attività lavorativa presso
l’Università della Calabria, accusati di cospirazione,
associazione sovversiva e associazione a delinquere, l’Associazione
“INGEGNERIA SENZA FRONTIERE – COSENZA”, con sede presso
l’Università della Calabria, considerando la necessità
di impegnarsi per preservare la libertà di pensiero e di espressione,
che è un aspetto essenziale dello stato democratico, ESPRIME
il sostegno umano verso gli imputati e verso tutti coloro che intendono
lottare contro un sistema economico mondiale nel quale siano premiati
i più ricchi, i più forti e i più potenti, e ancora
maggiormente oppressi i poveri e i deboli.”
Presentato
al CAMS lo spettacolo di danza "Divertissement"
25/11 Con un ospite di fama internazionale si è
svolta stamani, nei locali del Centro Arti Musica e Spettacolo dell'Università
della Calabria (CAMS), la Conferenza Stampa di presentazione dello spettacolo
di danza "Divertissement" che la Compagnia di Balletti "Alfonso
Rendano" presenterà sabato prossimo nel cinema teatro Garden
di Rende. Si tratta del maestro Jozo Borcic, già primo ballerino
dell'Opera di Zagabria. E' stato inoltre solista e poi primo ballerino
per ben 25 anni del teatro alla Scala di Milano; ha collaborato e collabora
tuttora sempre con il teatro alla Scala, sia come insegnante che come
coreografo. Ha danzato nei teatri più prestigiosi di tutto il
mondo, organizzando stages e festival di danza di grande importanza.
La sua presenza alla conferenza stampa è dovuta al fatto che
attualmente è maestro ospite di danza classica, repertorio classico,
danze storiche e passo a due presso la Compagnia Balletti "Alfonso
Rendano" di Cosenza.
Un appuntamento, quello odierno, che ha consentito al maestro Jozo Borcic
di conoscere e rendersi conto delle potenzialità strutturali
dell'Università della Calabria, apprezzando in modo particolare
l'anfiteatro dell'edificio Polifunzionale, gestito dal CAMS, del quale
ha subito condiviso il ruolo che potrebbe svolgere di rapporto e collegamento
tra l'Università e il territorio, attraverso la realizzazione
di spettacoli di danza, lanciando la proposta di realizzare una rassegna
di danza classica regionale, nonché un concorso a carattere nazionale
con il coinvolgimento di tutte le scuole di danza. Una idea condivisa
dal direttore del CAMS, Cristina Zecchini, dal direttore artistico della
compagnia, Stefano De Gaetano, nonché dalla presidente, Isabella
Sisca.
La conferenza stampa è servita poi per entrare nel merito dei
contenuti dello spettacolo "Divertissement" che avrà
luogo sabato 27 novembre, alle ore 20,30, nel cinema teatro Garden di
Rende. A parlarne è stato il coreografo Stefano De Gaetano e
l'addetto alle pubbliche relazioni, Valentina Pulzella, annunciando
che lo stesso spettacolo sarà poi replicato sia all'Università
della Calabria, nel piccolo teatro(edificio Polifunzionale) di Rosso
Simona, diretto da Lindo Nudo; nonché in alcune scuole della
città e nel teatro dell'Acquario di Cosenza durante il prossimo
mese di dicembre.
Il programma dello spettacolo comprende 5 brani con coreografie di Stefano
De Gaetano e Jennifer Hind, dal titolo: "Psicologia del ragno"
con musiche di Phylr; "Chicago", dal musical omonimo di John
Kander; "Varie competizioni", con musiche di Leonard Bernstein;
"La bella vita", con musica di autori vari; "Cuban Ouverture",
con musica di George Gershwin. La compagnia è composta da danzatori
sia classico che moderno e nella stragrande maggioranza sono studenti
o laureati dell'Università della Calabria. Un patrimonio umano
giovanile di alto spessore artistico che appartiene a questo Ateneo
ed è per questo che vi sono le buone intenzioni per valorizzarlo
nel migliore dei modi e nelle forme che le strutture stesse e le metodologie
didattiche e sociali consentono.
Iniziative,
per la manifestazione e il processo NoGlobal, all’Unical
24/11 Si intensificano le iniziative e le adesioni
a Cosenza in vista della manifestazione di sabato e dell' inizio del
processo contro i presunti appartenenti all' area no global. Lo spazio
sociale autogestito 'Filorosso' dell' Unical sabato mattina terra' un
seminario, all' edificio polifunzionale dell' Universita' della Calabria,
su ''Comuni ribelli, universita' libere, precariato insorgente: un lungo
progetto sovversivo'', al quale parteciperanno Francesco Caruso, Luca
Casarini, Guido Lutrario e Franco Piperno. Lunedi' sara' inaugurata,
sempre all' Unical, una mostra fotografica intitolata ''Ritratti sovversivi'',
di Mario Tosti, mentre martedi' all' edificio polifunzionale Unical
sara' proiettato il video ''Siamo tutti sovversivi''. Giovedi' 2 dicembre,
giornata di inizio del processo, alle 22 all' Unical sara' messo in
scena lo spettacolo teatrale ''Da faro a faro, dal sud verso il G8 di
Genova'', del Teatro Mandara Ke. Alla manifestazione del 27, al termine
di una riunione tenuta alla Cgil di Trebisacce, hanno aderito associazioni
culturali di Cassano, Villapiana, la Camera del Lavoro di Trebisacce
e vari circoli di Rifondazione Comunista della zona.
Giovedì
25 presentazione di “Divertissement”
Una Conferenza Stampa si svolgerà giovedì
25 novembre, alle ore 10,30, nei locali del Centro Arti Musica e Spettacolo
dell'Università della Calabria (CAMS - Edificio Polifunzionale
locali ex Biblioteca Tarantelli), nel corso della quale sarà
presentato lo spettacolo "Divertissement" della Compagnia
di Balletti "Alfonso Rendano", che sarà eseguito sabato
27 novembre al cinema teatro Garden di Rende. Una compagnia composta
in maggioranza da studenti dell'Università della Calabria ed
è per questo che il direttore artistico, Stefano De Gaetano,
e la Presidente, Isabella Sisca, da tempo sono impegnate a perseguire
un rapporto artistico, educativo e formativo di collaborazione con l'Ateneo
di Arcavacata. A presentare lo spettacolo, alla presenza del presidente
del CAMS dell'Università della Calabria, prof. Gino Crisci, sarà
lo stesso direttore artistico Stefano De Gaetano insieme a tutte le
componenti della Compagnia di Balletti "Alfonso Rendano".
Nella circostanza vi sarà pure un ospite illustre. Si tratta
del maestro Jozo Borcic, già primo ballerino dell'Opera di Zagabria,
successivamente solista e poi primo ballerino per ben 25 anni del teatro
alla Scala di Milano. In seguito ha collaborato e collabora tuttora,
sempre con il teatro alla Scala, sia come insegnante che come coreografo.
Ha danzato nei teatri più prestigiosi di tutto il mondo. Organizza
stages e festival di danza di grande importanza. Attualmente è
maestro ospite di danza classica, repertorio classico, danze storiche
e passo a due presso la Compagnia Balletti "Alfonso Rendano"
di Cosenza. Un appuntamento da non perdere per il valore artistico.
Convegno
su “Povertà, Cooperazione e Chiese” il 24 nell’aula
magna
23/11 Il Dipartimento di Sociologia e Scienza Politica
dell'Università della Calabria e il Centro Missionario Diocesano
di Cosenza hanno promosso per domani, mercoledì 24 novembre,
alle ore 9,30, nell'aula magna, un convegno sul tema: "Povertà,
Cooperazione e Chiese". Il programma prevede gli interventi, dopo
il saluto del Rettore, Giovanni Latorre, di: Pietro Fantozzi, Antonio
Abruzzini, Ada Cavazzani, Giorgio Marcello, Antonella Marsico. Interverranno,
inoltre, Mons. Giuseppe Agostino e il Missionario diocesano in Burundi,
don Battista Cimino. I lavori si concluderanno con una relazione di
Padre Alex Zanotelli, Missionario Comboniano in Africa.
Chiusura
della XXI Cattedra Antonio Guarasci.
23/11 Con un seminario del prof. Francesco Macchione,
della Facoltà di Ingegneria dell'Università della Calabria,
si chiude domani, mercoledì 24 novembre, la cattedra "Antonio
Guarasci", promossa dall'omonima Fondazione, sul tema: "Modellistica
numerica per la protezione idraulica del territorio". Il seminario,
che si svolgerà a partire dalle ore 16,30, nell'aula consolidata
n° 3 del cubo 16/C del dipartimento di chimica, avrà come
tema di studio la modellistica degli allagamenti in aree a topografia
complessa, nonché le modificazioni morfologiche degli alvei causate
dalle piene
Continua
il Festival dei Popoli
23/11 Seconda giornata del Festival dei Popoli promosso
dall'Arci Atlante presso l'Università della Calabria. Per domani,
mercoledì 24 novembre, il programma prevede alle ore 16,00, nella
sala stampa dell'aula magna, un convegno sul tema: "Dare e avere
da chi arriva". I lavori saranno introdotti dal Presidente dell'Arci
Atlante, Giovanni Apa. Sono previsti gli interventi di Emilio De Bartolo,
Elena Ho, Maria Rosa Vuono. Le conclusioni saranno tratte dall'Arcivescovo
di Cosenza - Bisignano, Mons. Giuseppe Agostino. In serata alle 21,00
si svolgerà nell'anfiteatro del Polifunzioale uno spettacolo
musicale con il gruppo Ullania di San Benedetto Ullano con la chiusura
della Quarta Aumentata
Continua
l’attività del DAM, giunto alla terza settimana di attività
22/11 Terza settimana di attività per il DAM
(Dipartimento Autogestito Multimediale) aperto dall'Associazione Culturale
Entropia presso il Polifunzionale dell'Università della Calabria.Una
settimana particolare che unisce didattica autogestita a "visioni
di movimento", organizzate anche in vista del "processo alle
idee in movimento" che si aprirà a Cosenza il 2 dicembre
prossimo e che non può non coinvolgere il neonato dipartimento,
fondato proprio sulla libera espressione del pensiero critico.
Il calendario.
Ogni giorno fino a sabato, a partire dalle ore 9:30, Info Caffé
Multimediale con caffé, quotidiani locali e nazionali, internet
libero e rassegna stampa radio.
Due le lezioni aperte:
una con John B. Trumper, mercoledì 24 alle 15:30 dal titolo "Babele:
monogenesi o scoperta dell'alterità"; l'altra venerdì
26 sempre alle 15:30 con il webmastru di Spigaweb dal titolo "Dal
locale al globale: clicca cumu mangi".
Tre invece le "visioni in movimento":
la prima martedì 23 alle 19:30 con il film di Francesca Comencini
"Carlo Giuliani ragazzo"; mercoledì 24 alle 18:30 con
il film di Piero Pietrangeli e Wilma Labate dal titolo "Genova
per noi"; infine giovedì 25 sempre alle 18:30 sarà
proiettato il film di Giacomo Verde dal titolo "Solo limoni",
sulla repressione durante il G8.
Un'altra iniziativa di spessore è prevista proprio
per giovedì 25, con la presentazione presso il DAM dell'autobiografia
della Bandabardò, ospite all'Università della Calabria
per un concerto serale organizzato dalla stessa associazione.
La presentazione del libro "Vento in faccia" edito da Arcana
vedrà naturalmente la presenza dei componenti del gruppo.
Infine, ogni martedì e venerdì alle 18:30
torna "In punta di piedi", lezioni di danza con Rossella Zaffino.
Corso
di “Industrial Design” promosso dalla Facoltà di
Ingegneria
22/11 La Facoltà di Ingegneria dell’Università
della Calabria promuove un Corso di perfezionamento in Industrial Design,
basato su di un programma didattico-scientifico di alta formazione professionale,
che nasce con il preciso obiettivo di dare una formazione adeguata ai
futuri progettisti industriali.
Per queste finalità, gli approfondimenti previsti nel programma
didattico, sono integrati ad applicazioni tecnologiche e progettuali,
nonché collegate ad un programma di seminari, incontri e, soprattutto,
ad attività di laboratorio.
Scopo del Corso di Perfezionamento in "Industrial Design"
è di formare nuove figure professionali in grado di soddisfare
la domanda di tecnici nel campo del disegno industriale; mentre la richiesta
di tale professionalità è già oggi consistente
nelle aziende di più antica tradizione e più consolidate
sul mercato ed è destinata a crescere ulteriormente nei prossimi
anni. Il sistema internazionale di concorrenza richiede che la capacità
di adeguamento del prodotto alle esigenze della domanda, anche dal punto
di vista dei suoi aspetti qualitativi ed estetico-percettivi, costituisca
un parametro essenziale della competitività e, di conseguenza,
del successo commerciale. Qualità significa buon contenuto tecnico,
rispetto di standard normativi internazionali, correttezza sul piano
estetico-percettivo: significa, cioè, progetto corretto.
Sono destinatari del Corso di Perfezionamento i laureati e i diplomati
in Ingegneria e Architettura e coloro che ricoprono incarichi presso
aziende pubbliche o private nel settore della progettazione industriale.
Saranno valutate le domande anche di coloro i quali pur non disponendo
dei suddetti titoli, si avvalgono di specializzazioni ed esperienze
professionali pertinenti. Quest’anno il tema progettuale, in parte
suggerito dalla presenza di realtà imprenditoriali locali e in
parte scaturito da una attenta e critica valutazione sulla necessità
di innovazione del prodotto locale, riguarderà “il design
nel settore del legno”. Durante tutto il periodo del Corso ai
perfezionandi sarà fornito un supporto didattico e progettuale
per la realizzazione di una serie di proposte innovative, a forte contenuto
di design (sia tecnologico che semantico), per incidere fattivamente
sull’intera filiera relativa al prodotto legno; si intendono quindi
realizzare proposte orientate non solo al consumatore ma anche al produttore
per ciò che riguarda la manifattura e l’economicità
della soluzione finale.
Al Corso saranno ammessi allievi per un numero massimo di 40, mentre
la durata del corso è di 14 settimane e si concluderà
con una prova di valutazione. La domanda di partecipazione al Corso,
unitamente al modulo dell'autocertificazione, redatta su apposito modulo
predisposto dall’Università della Calabria, in distribuzione
presso l'ufficio Corsi di Perfezionamento dell'Area Didattica, dovrà
pervenire entro e non oltre le ore 11,00 del giorno 10 dicembre 2004
presso il suddetto ufficio dell’Università degli Studi
della Calabria – 87036 Arcavacata di Rende (CS). Per ulteriori
informazioni si invitano gli interessati a consultare il sito della
Facoltà di Ingegneria: www.ingegneria.unical.it
La
Festa dei Popoli all’Unical dal 23 al 25 novembre
21/11 L' associazione universitaria Arci Atlante riprendera'
anche quest' anno l' evento culturale la festa dei popoli. La manifestazione,
che si terra' dal 23 al 25 novembre al Polifunzionale dell' Universita'
della Calabria, si prefigge di riunire le varie culture e minoranze
etniche all' insegna della tradizione, sotto forma d' artigianato, cucina
tipica, musica e spettacolo. ''La volonta' di riprendere questa manifestazione
per farne una festa scaturisce dall' enorme bagaglio culturale che i
calabresi hanno e che purtroppo sta scomparendo'' ha sostenuto Giovanni
Apa, presidente dell' Arci Atlante, che ha anche sottolineato la necessita'
di un revival culturale che unisca e accomuni i vari ''popoli calabresi''
e non. ''Saranno - ha aggiunto Apa - tre giorni di dibattiti, spettacoli,
mostre d' artigianato accanto a degustazioni culinarie, esibizioni di
artisti di strada e gruppi musicali, senza mai dimenticare quei popoli
ai quali la loro cultura e' stata tolta con la forza, ed e' soprattutto
a loro che l' Arci vuole dedicare questa manifestazione''. Nel corso
della manifestazione sara' anche fatta una raccolta di fondi per l'
adozione a distanza aiutando cosi' i bambini dei paesi in via di sviluppo.
Fino
al 24 l’ultima opportunità per iscriversi all’Unical
20/11 Ultima opportunità di immatricolarsi ai
corsi di laurea dell'Università della Calabria per l'anno accademico
2004/2005. Scade, infatti, mercoledì 24 novembre il termine di
immatricolazione ai corsi di laurea dell'Università della Calabria
per quegli studenti che hanno presentato domanda di iscrizione entro
il 20 agosto e nei periodi successivi: 20 agosto - 7 ottobre; 7 ottobre
12 novembre 2004, inseriti nelle rispettive surroghe. Le nuove graduatorie
sono consultabili attraverso il sito: www.segreterie.unical.it
La
gestione dei sistemi di trasporto: casi di studio.
20/11 Il centro editoriale dell'Università della
Calabria ha pubblicato la raccolta delle sintesi delle tesi del Master
in "Management dei Sistemi di Trasporto", promosso dall'Università
della Calabria, nell'ambito del PON per le Regioni Obiettivo 1, le cui
attività si sono chiuse con la promozione di un convegno tenutosi
nella sala stampa dell'aula magna con la partecipazione di numerosi
docenti universitari, politici ed esperti del settore.
Il volume, di circa trecento pagine, è stato curato dai professori:
Vittorio Astarita e Giuseppe Guido, dell'Università della Calabria,
nel quale trovano ampi e interessanti spazi di approfondimento argomenti
legati al trasporto aereo, al trasporto merci e logistica, al trasporto
collettivo, alla situazione delle tecnologie e ai modelli di microsimulazione
con riferimento alla nostra regione.
Argomenti, questi, che sono stati pure trattati nel corso del convegno
che si è aperto con l’intervento del prof. Demetrio Festa,
direttore del Dipartimento di Pianificazione Territoriale, e della prof.ssa
Maria Laura Luchi, preside della Facoltà di Ingegneria.
Il corso è stato finalizzato alla formazione di professionisti
in grado di operare per la razionalizzazione e il potenziamento del
sistema infrastrutturale e dei servizi di trasporto come esperti di
progettazione e gestione dei servizi di mobilità locale.
Al convegno sono intervenuti l’assessore ai trasporti della Provincia
di Cosenza, Giuseppe Gagliardi, il quale ha sottolineato la necessità
di un “salto di qualità” della Calabria e di Cosenza
in materia di trasporti e l’importanza che tale master può
rivestire in questa direzione; il senatore Franco Covello, amministratore
unico delle Ferrovie della Calabria, che si è occupato della
tematica “stage-occupazione”, ponendo l’accento sul
problema del trasporto pubblico e delle infrastrutture in Calabria,
ha evidenziato come le competenze di questi nuovi profili professionali
siano indispensabili per garantire un’oculata gestione dei sistemi
di trasporto; il prof. Vittorio Astarita, docente del Dipartimento di
Pianificazione Territoriale e responsabile del Corso di master, si è
occupato della presentazione del master, che prevedeva attività
d’aula, ricerca in laboratorio, attività di stage e visite
guidate.
Introdotti dalla presentazione del prof. Astarita, hanno esposto il
lavoro svolto per la redazione della tesi la dott. Daniela Carrabetta,
l’ing. Francesco Chirillo, la dott. Luisa Lacaria, l’ing.
Giuseppe Procopio, l’ing. Laura Eboli e l’ing. Piercarlo
Miglio, su tematiche riguardanti il trasporto aereo, il trasporto merci
e la logistica, il trasporto collettivo.
Successivamente, si è tenuta una tavola rotonda sul tema “stage
e occupazione” che ha visto la partecipazione del prof. Demetrio
Festa, dell’ing. Orlandino Greco (sindaco di Castrolibero), del
prof. Sergio d’Elia (docente presso l’Università
della Calabria), dell’ing. Ferdinando Saracco (SACAL) e del prof.
Antonio Volpentesta (docente presso l’Università della
Calabria).
Dalla discussione è emersa la necessità di investire le
competenze delle nuove figure professionali, arricchite dall’esperienza
di stage all’interno di aziende qualificate, nella ricerca di
nuove soluzioni alle problematiche del trasporto pubblico, in particolar
modo, ma, nondimeno, della gestione dei servizi e dei sistemi di trasporto
nelle loro più complesse interazioni.
L’evento si è concluso con la proclamazione dei ragazzi
che, con successo e soddisfazione, hanno conseguito il titolo: Daniela
Carrabetta, Francesco Chirillo, Laura Eboli, Nicola Fiordalisi, Vincenzo
Gallelli, Vincenzo Garofalo, Luisa Lacaria, Piercarlo Miglio, Antonello
Miscimarra, Giuseppe Procopio, Alessandro Raffaele, Giuseppe Rizzo,
Luciano Serravalle, Pietro Silletta, Virginia Tignanelli.
Aperto
il convegno sui learning hub a Filosofia
19/11 Aperto stamane all'UniCal il convegno sul learning-hub
promosso dal corso di laurea in Filosofia e Scienze della Comunicazione
e della Conoscenza che si chiuderà domani nell'aula N del Dipartimento
di Filosofia (cubo 18C) dell'Università della Calabria. La giornata
odierna è stata dedicata al sito "Mondoailati", creato
dagli stessi studenti di Scienze della comunicazione dell'Università
della Calabria, i cui lavori sono stati coordinati da Orazio Converso.
La prima parte dei lavori si è caratterizzata per un incontro
con i rootiers, gli esperti di informatica che collaborano, su tutte
le questioni della rete, con il corso di filosofia del linguaggio, diretto
dal prof. Daniele Gambarara; mentre nella tarda mattinata si sono aperti
nell'aula N i lavori del convegno che proseguirà nel pomeriggio
nella giornata di domani coordinati dal prof. Massimo Celani, nell'ambito
del quale si è parlato dell'esperienza della redazione del "mondoailati",
del cartello di studi e degli agrimensori della comunicazione.
Sull'iniziativa è intervenuto il prof. Daniele Gambarara, decano
del corso di laurea in filosofia e scienze della comunicazione e della
conoscenza, evidenziando come gli sviluppi della tecnologia oggi ci
permettono di far diventare realtà quello che una volta si raccontava
dei maghi: che potevano viaggiare istantaneamente ed essere presenti
in più luoghi contemporaneamente, cambiare forma e voce, proiettare
un'aura che li raddoppiava.
"Gli uomini e le donne, forse soprattutto le donne - ha evidenziato
il prof. Gambarara - già indossano nella vita quotidiana reale
una maschera sociale: il grande professore, il giornalista di successo,
il politico con un anima. Di solito ne portiamo una sola, perché
una sola è la vita sociale in cui ci muoviamo.
La tecnologia che può renderci magici non è quella accreditata
universitariamente e paludata. Bisogna incontrare degli strani figuri
che vivono negli interstizi della ricerca e della produzione digitale,
quelli che sanno tutto dei calcolatori e di ciò che possono fare,
i temutissimi hacker, quelli che arrivano alle radici dei sistemi elettronici.
Con "mondoailati" si vuole accendere nuove luci e fare entrare
nuove maschere, allargare la sua comunità di studio oltre tutti
i confini ed il convegno Learning - hub vuole essere un luogo in cui
si raccolgono competenze diverse per un apprendimento irriverente".
Dal
19 al 20 convegno sulle radio digitali della filosofia della comunicazione.
18/11 Il corso di laurea in filosofia e scienze della
comunicazione e della conoscenza con il dipartimento di filosofia dell'Università
della Calabria ha promosso dal 19 al 20 novembre un convegno sul tema:
"E-learning HUB" che servirà a riflettere sulla radio
digitale della filosofia della comunicazione. I lavori saranno coordinati
dal prof. Daniele Gambarara, direttore del dipartimento di filosofia
e si svolgeranno a partire da domani, venerdì 19 novembre, con
inizio alle ore 9:00, negli ambienti del cubo 18C - Asse attrezzato
ponte Bucci.
Nei due giorni del convegno si affrontano le questioni del mix dei media
e delle tecnologie, della tastiera linguistico - espressiva, dell'emittenza,
pensando al brud cast, al satellite e alla banda larga, a un campus
tv come a una vera propria palestra giornalistica e mediale puntata
sul territorio e nel contesto itc, per la formulazione di una cultura
digitale coerente degli studenti e delle strutture didattiche e di ricerca
di riferimento, nella comune missione istituzionale rivolta alla comunicazione.
Una vera comunità di studio non può essere confinata a
un'aula o un cubo, ma a interazione nazionali e internazionali con altre
Università, enti e strutture di ricerca. Emerge chiaramente sempre
più che occorre una rete in cui le risorse e gli accesi siano
distribuiti e interagenti, ma che appaia come unitaria agli utenti,
e impostata su base dialogica, in cui lo stesso nodo di volta in volta
svolga il ruolo di client o di server.
Il convegno E-learning HUB cercherà di dare delle risposte e
soluzioni ai diversi quesiti sopra evidenziati.
Nuovi
spazi, all’Unical, per le attività sociali dell’AVIS
18/11 E' stato inaugurato stamane presso il centro
sanitario dell'Università della Calabria, un nuovo ambiente per
le attività di socializzazione dell'AVIS. Un ambiente che vuole
essere punto di riferimento per l'intera comunità universitaria
ai fini dei rapporti di socializzazione e di conoscenza per tutto quello
che riguarda la tematica della donazione. Dopo il laboratorio del prelievo
inaugurato lo scorso anno, il Centro Sanitario dell'Università
della Calabria, l'AVIS provinciale e l'Azienda Ospedaliera di Cosenza
sono rivolti ad incrementare questo rapporto di collaborazione che guarda
con forte interesse, oltre al valore della stessa donazione del sangue,
anche alla sensibilità e stimolo verso la donazione degli organi.
Ad esserne convinti di ciò sono stati stamane, durante la fase
di inaugurazione del Centro di socializzazione dell'AVIS, le massime
autorità intervenute alla manifestazione di inaugurazione, con
in primo piano: il prof. Sebastiano Andò, preside della Facoltà
di Farmacia e direttore del Centro Sanitario dell'Università;
il dott. Marcello Bossio, primario del Centro trasfusionale dell'Azienda
Ospedaliera di Cosenza; il presidente provinciale dell'AVIS Pier Carlo
Spataro; nonché il vice presidente regionale dell'AVIS, Igino
Vigna.
In particolare si è sottolineato che l'esperienza del rapporto
e della presenza dell'AVIS all'interno dell'Università, per la
donazione del sangue, può essere considerato come dato più
che positivo mentre per il futuro si può solo crescere in funzione
della capacità e disponibilità di dedicare a tale problematica
tutto ciò che è necessario ad incrementare ed apprezzare
tale valore. Al momento, per quanto riguarda il prelievo del sangue,
il laboratorio rimane aperto un solo giorno al mese, mentre i giovani
che ne curano la organizzazione hanno dichiarato la loro disponibilità
ad incrementare tale servizio in base anche alle richieste che arrivano.
Di solito il giorno fissato per i prelievi è il giovedì
ed il prossimo appuntamento è previsto per giovedì 2 dicembre.
Convegno
sull’innovazione venerdì 19 all’Unical
18/11 "Innovare per competere come finanziare
l'innovazione", è il tema di un convegno che si svolgerà
domani, venerdì 19 novembre, con inizio alle ore 14:30, nell'aula
magna dell'Università della Calabria. Il convegno è stato
organizzato dal corso di laurea in Ingegneria Gestionale dell'Università
della Calabria con la partecipazione del Ministero per l'Innovazione
e le Tecnologie, la presidenza della Regione Calabria, con gli assessorati
alle Attività Produttive e Pubblica Istruzione, il Centro per
l'e-government e la società dell'informazione, l'Assindustria
di Cosenza, la Cosit Calabria, gli ordini degli Ingegneri di Cosenza,
l'Associazione studenti di Ingegneria Gestionale.
I lavori, coordinati dalla prof.ssa Antonella Reitano, si apriranno
con una introduzione del prof. Roberto Musmanno e con gli interventi
di saluto del Rettore, Giovanni Latorre, della preside Laura Luchi,
del presidente della Giunta Regionale calabrese On. Giuseppe Chiaravalloti.
Sono previste le relazioni dell'Ing. Salvatore Amato, del dott. Gaetano
Princi, dell'Ing. Pier Luigi Leone, del Prof. Mauro Caligiuri, del Dott.
Edmondo Tudini, del Dott. Aleardo Furlani, dell'Ing. Giorgio Mariani.
I lavori si concluderanno con la relazione dell'Ing. Paolo Vigevano,
presidente di "Innovazione Italia".
Alta
l’affluenza alle elezioni delle RSU ed RLS all’Unical
17/11 Alta l’affluenza del personale docente
e tecnico - amministrativo dell'Università della Calabria per
la elezione dei propri rappresentanti negli organi delle RSU ed RLS
che si sono svolte ieri, regolarmente. Le operazioni di voto hanno avuto
luogo nell'Aula Magna dell'Università della Calabria per l'elezione
dei rappresentanti negli organi direttivi delle RLS ed RSU, registrando
l’alta affluenza al voto. Per la RLS (Rappresentanti dei Lavoratori
per la Sicurezza) hanno votato 658 su 1448 aventi diritto, pari al 45,4%.
Per tale votazione era chiamato ad esprimere il proprio voto anche tutto
il corpo docente dell'Ateneo. Per la RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria)
hanno votato 635 su 721 aventi diritto, pari all'88%.
Lo scrutinio sarà effettuato il prossimo 19 novembre così
come prevede l'accordo collettivo quadro concordato a livello nazionale
con l'ARAN. Dovranno essere eletti su 7 liste presentate 6 rappresentanti
per la RSU e 6 per la RLS.
Immatricolazioni
aperte fino al 24 novembre
17/11 Immatricolazioni ancora aperte all'Università
della Calabria fino al prossimo 24 novembre a seguito di una nuova graduatoria
di surroga. L'area didattica dell'Università della Calabria rende
noto a tutti i candidati interessati al concorso di ammissione ai vari
corsi di laurea, per l'anno accademico 2004/2005, che, sui posti ancora
disponibili, sono state formate e pubblicate delle nuove graduatorie,
consultabili sul sito: www.segreterie.unical.it
In tali nuove graduatorie sono inserite le istanze presentate dagli
studenti entro il 20 agosto (quarta surroga), dopo il 20 agosto ed entro
il 7 ottobre (prima surroga) e dopo il 7 ottobre ed entro il 12 novembre
2004.
I vincitori del concorso, di cui alle predette nuove graduatorie, con
gli stessi criteri e modalità indicati nei deliberati degli organi
accademici, che ripetiamo sono consultabili sul sito www.segreterie.unical.it
, possono effettuare l'immatricolazione, improrogabilmente, entro e
non oltre il prossimo 24 novembre 2004.
Una
giornata in omaggio a Dante Della Terza, accademico e critico letterario.
17/11 Il Dipartimento di Filologia dell'Università
della Calabria e l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici hanno
organizzato una giornata in onore di Dante Della Terza, accademico di
fama internazionale e critico letterario, che ha contribuito con le
sue lezioni ed i suoi saggi a dare lustro alla nostra università,
nella quale per alcuni anni ha dimorato quale titolare di una cattedra
all'interno della Facoltà di Lettere e Filosofia.
Per rendere omaggio a questa illustre personalità della cultura
italiana non potevano mancare il prof. Franco Crispini, preside della
Facoltà di Lettere e Filosofia, il prof. Nicola Merola, direttore
del Dipartimento di Filologia, nonché il prof. Nuccio Ordine,
del Dipartimento di Filologia. Non si è trattato però
di un incontro tra soli docenti perché folta è stata la
partecipazione degli studenti che hanno aderito all’iniziativa,
a dimostrazione di un interesse mai tramontato da parte delle nuove
generazioni nei confronti della letteratura e dei suoi più importanti
divulgatori.
I relatori hanno sottolineato come gli studi letterari abbiano rappresentato
per Dante Della Terza una vera e propria fonte di riscatto sociale,
che da un piccolo paese dell’Irpinia, che gli ha dato i natali
e a cui ha sempre guardato con orgoglio, lo ha portato ad insegnare
nella prestigiosa università di Harvard.
Visibilmente emozionato per l’accoglienza riservatagli, il professore
ha preso la parola e, dopo i ringraziamenti di rito, ha dato inizio
ad una vera e propria lezione, dedicata per l’occasione a Carlo
Muscetta, critico letterario di cui Della Terza apprezzava, oltre alle
indiscusse doti artistico - intellettuali, soprattutto la “militanza”,
l’impegno etico e civile che egli considera presupposto fondamentale
per chiunque si occupi di letteratura.
Dopo aver esposto le tappe fondamentali della sua vita, il professore
si è soffermato sul rapporto intellettuale che Muscetta intratteneva
con altre importanti personalità del suo tempo, in particolare
con Umberto Saba, Guido Dorso, Carlo Levi, Antonio Gramsci, Palmiro
Togliatti, Benedetto Croce; proprio a quest’ultimo, negli anni
più fiorenti della sua attività, scrisse una lettera per
esortarlo a schierarsi, a militare attivamente contro il fascismo, scorgendo
in lui una personalità in grado di lottare nell’intento
di costruire un’Italia progressista e diversa.
Il professore Della Terza, a suggello dell’incontro e del reciproco
rapporto di stima e di affetto, che lo ha legato e continuerà
a legarlo all’Università della Calabria, ha ricevuto una
targa ricordo.
Radio2Rai
apre all’Università: venti ore di trasmissione per gli
studenti
16/11 La Rai, che da tempo si lega alle universita'
grazie agli stage, oggi fa un ulteriore passo avanti: nasce Unirai,
il progetto di sperimentazione radiofonica di Radio2 per gli studenti
universitari impegnati nei corsi biennali e nei master sulla comunicazione
radiofonica attivati dalle universita' private e pubbliche nel corso
di questo anno accademico. Il progetto, presentato questa mattina e
ideato da Sergio Ferrentino, che ne e' anche il responsabile artistico,
permettera' agli studenti di vedere realizzati e trasmessi programmi
da loro stessi creati. Un'opportunita' questa, per colmare quella lacuna
esistente tra la cultura universitaria fatta di tanta teoria ma di poca
pratica, e il lavoro sul campo vero e proprio, come ha suggerito lo
stesso Ferrentino: ''un'occasione per mettere nero su bianco, ma sopratutto
in voce''. Nello specifico, gli studenti, al termine dei corsi di radiofonia,
dovranno proporre dei format, (da scegliere tra i 4 proposti: conduzione
musicale, drammaturgia radiofonica, rubrica a tema e informazione) massimo
2 progetti originali realizzati individualmente o in un gruppo di non
piu' di tre studenti, che saranno poi selezionati da Radio2 entro il
mese di febbraio 2005. I ragazzi, i cui progetti saranno stati scelti,
verranno ospitati a marzo al centro di produzione Rai di Torino per
realizzare, sotto la regia di Sergio Ferrentino, i loro programmi, che
verranno poi trasmessi a giugno in 10 puntate di 2 ore circa su Radio2.
Nel frattempo, fino a gennaio si svolgeranno alcuni incontri orientativi
tra le universita', RadioRai e i curatori del progetto; inoltre, nell'intento
di costruire originali occasioni didattiche, anche i conduttori e gli
autori dei programmi di Radio2 faranno visita agli studenti coinvolti.
Quattro le universita' che hanno aderito al progetto: l'universita'
di Padova, di Napoli, la Iulm di Milano e l'universita' della Calabria.
Ogni ateneo dovra' presentare un minimo di 2 progetti e due studenti
di ogni universita' parteciperanno alla fase produttiva a Torino a spese
Rai, gli altri a proprie spese. ''Chi come me ha il compito di discutere
l'aspetto teorico, ma anche le tecniche - ha spiegato Bruno Voglino,
docente dell'universita' di Padova - si trova di fronte sempre ad un
grosso problema: per le tecniche che faccio? Consiglio ai ragazzi un
manuale? Quella che ci offre la Rai e' un'occasione clamorosa''. Voglino,
che e' riuscito con i suoi studenti a creare una trasmissione radiofonica
giornaliera su una piccola stazione locale, sottolinea anche quanto
questo progetto possa portare una forte attenzione sulle radio degli
atenei, ''una realta' che fa fatica ad emergere, ma che deve emergere''.
E sull'importanza di unire le teorie e gli studi delle universita' con
gli studi e le tecniche di RadioRai insiste anche Sergio Valzania, direttore
dei programmi radiofonici: ''esiste poco sapere e tanta richiesta di
sapere, per questo e' utile incontrarsi e mettere insieme le forze''.
Intanto annuncia: ''l'anno prossimo faremo qualcosa di diverso, forse
di migliore, ma gia' questo e' un passo importante''.
Presentazione
di progetti di ricerca al CNR
16/11 Saranno presentati mercoledì 17 novembre
alle ore 9,30, presso l'aula didattica del CNR (Ex CUD a Rende), i progetti
di ricerca svolti dai Corsisti del CNR-ISAFoM, sezione di Cosenza, relativi
alla valutazione della perdita di suolo e del rischio di incendio in
due aree montane calabresi. Il Corso, frequentato da otto giovani laureati
in Scienze Forestali, di età inferiore ai 28 anni e residenti
nelle Regioni dell'Obiettivo 1, è stato articolato in quattro
moduli formativi:
Analisi e rappresentazioni dei sistemi agrari e forestali;
Metodi di analisi dei dati territoriali;
Tecniche GIS e sistemi informativi territoriali;
Valutazione di impatto e vulnerabilità ai rischi ambientali.
Rinviati
i termini di iscrizione alle Cattedre Guarasci 2004.
16/11 I termini di iscrizione alla ventiduesima e ventitreesima
cattedra Antonio Guarasci , promosse dalla Fondazione Guarasci, in collaborazione,
rispettivamente, con le Facoltà di Lettere e Filosofia e di Economia
dell'Università della Calabria, sono stati rinviati dal 19 al
26 Novembre 2004.
La ventiduesima cattedra, coordinata dalla prof.ssa Anna Rovella, docente
di Archivistica Informatica, ha come tema di studio:" dalla gestione
dei documenti al Knowledge Management"; mentre la ventitreesima
cattedra, coordinata dal prof. Gian Pietro Calabrò, Ordinario
di Filosofia del Diritto, si soffermerà a riflettere su: "
Diritti Umani e Questioni Bioetiche".
Le domande di iscrizione vanno presentate alla sede della Fondazione
Guarasci in Via Adige,31/b -87100 Cosenza. Per ulteriori informazioni
Si invitano gli interessati a consultare il bando collegandosi al sito:www.fondazioneguarasci.com
; oppure telefonando in orario di ufficio al numero 0984-74720.
Le due cattedre per una disponibilità di 100 posti sono riservate
a laureati e laureandi delle discipline umanistiche, giuridiche, economiche
e sociali.
Continuano
le lezioni alternative del centro DAM. Il programma.
15/11 Seconda settimana di lezioni aperte al Dipartimento Autogestito
Multimediale dell'Unical. Lo spazio, che si trova presso il Polifunzionale
(accanto la biblioteca di Farmacia), è stato riaperto martedì
scorso in seguito a un'occupazione da parte degli studenti e viene animato
quotidianamente dall'associazione Entropia. Dalle 9 del mattino sono
disponibili un Infocaffé, con i quotidiani locali e nazionali,
una sala internet con collegamento in rete gratuito per gli studenti,
una libreria sui movimenti che funge anche da sala studio. Ecco il programma
di questa settimana
Lunedì 15 novembre 04
9:30 Rassegna stampa multimediale (quotidiani + web)
18:00 "Perché l'economia ha bisogno della filososfia"
seminario con Pierangelo Dacrema
19:00 proiezione "Frida" di Julie Trymorl (2002)
Martedì 16 novembre 04
9:30 rassegna stampa multimediale
17:30 "Alle radici della politica: dissenso e resistenza da Prometeo
ad oggi" seminario con Luca Addante
18:30 lezioni di danza con Rossella Zaffino
19:00 proiezione "I diari della motocicletta" di Walter Salles
(2004)
Mercoledì 17 novembre 04
9:30 rassegna stampa multimediale
16:00 "Autonomia e riforma dell'Università" seminario
con Franco Piperno
19:00 proiezione "Placido Rizzotto" di Pasquale Scimeca (2000)
Giovedì 18 novembre 04
9:30 rassegna stampa multimediale
15:30 "Linux e filosofia open source" seminario con Andrea
Briganti (CSLug/HackLab)
17:00 "Dimostrazione live & Install Fest" porta il tuo
PC e ti installiamo Linux
19:00 proiezione "PAZ!" di Enrico De Maria (2001)
Venerdì 19 novembre 04
9:30 Rassegna stampa multimediale
18:00 "Logo no-logo" seminario con Massimo Celani
18:30 lezioni di danza con Rossella Zaffino
19:00 proiezione "Il caso Martello" di Guido Chiesa (1997)
Sabato 20 novembre 04
9:30 rassegna stampa multimediale
16:30 Liberi esercizi di ozio creativo
19:00 proiezione "Lock and Stock" di Guy Ritchie (1998)
Martedì
si vota all'Unical per l’elezione dei rappresentanti nelle RSU
e nelle RLS.
15/11 Clima elettorale all'Università della
Calabria, dove martedì 16 novembre, il personale tecnico ed amministrativo
e quello dei docenti sono chiamati ad eleggere i propri rappresentanti
nel RSU e nel RLS. Il seggio è stato collocato all'interno dell'aula
magna e sarà aperto dalle ore 8:30 alle 18:30. Per ogni organo
dovranno essere eletti sei rappresentanti. Gli aventi diritto al voto
per la RSU sono complessivamente 717; mentre per la RLS sono complessivamente
1443 comprendendo anche 646 docenti. Lo scrutinio delle schede avverrà
il 19 novembre.
Corso
di aggiornamento all'Unical su “Gli appalti di lavori pubblici”
da martedì 16
15/11 . L'Università della Calabria ha promosso
dal 16 al 22 novembre, nella sala stampa dell'aula magna, con inizio
dalle ore 9:00 e termine alle ore 17:00, in collaborazione con il consorzio
interuniversitario sulla formazione, un corso di formazione su: "Gli
appalti di lavori pubblici". Il corso di formazione intende illustrare
ragioni, finalità e caratteristiche della recente normativa in
materia prevista dalla legge n.166/2002 e dalla "legge obbiettivo",
con la quale si è ridisegnato il sistema normativo in materia
di lavori pubblici.
Il corso viene proposto con la finalità di consolidare le conoscenze
e competenze necessarie per fare fronte alle implicazioni interpretative
e applicative connesse alla gestione degli appalti di lavori pubblici,
nonché di favorire il coinvolgimento delle strutture operative
e gestionali interessate nell'applicazione degli istituti normativi
in argomento.
I relatori del corso saranno la dott.ssa Bruna Adamo, direttore amministrativo
dell'Università; l'ing. Renato Greco, dirigente area risorse
mobiliari e immobiliari dell'Università; il dott. Ugo Montella,
magistrato della Procura della Corte dei Conti.
Convocato
il consiglio di amministrazione dell'UniCal.
15/11 Il consiglio di amministrazione dell'Università
della Calabria è stato convocato dal Rettore, prof. Giovanni
Latorre, in seduta straordinaria, per le ore 10:30, nella sala del consiglio
"Antonio Guarasci", per discutere su quattro argomenti all'ordine
del giorno: 1) approvazione progetto definitivo dell'opera pubblica
denominata "Costruzione strutture ricettive", in località
Rocchi del comune di Rende; 2) progetto definitivo "Costruzione
strutture ricettive" in località Rocchi del comune di Rende,
dichiarazione d'urgenza dei lavori e provvedimenti consequenziali; 3)
lavori di completamento lotto di quinta fase - informativa in ordine
all'esproprio degli immobili; 4) situazione CIES.
Manifestazione
in omaggio a Dante Della Terza.
15/11 Il Dipartimento di filologia dell'Università
della Calabria e l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici hanno
promosso per domani, martedì 16 novembre, con inizio alle ore
11:00, nell'aula Dionisio, una manifestazione in omaggio del prof. Dante
Della Terza. La manifestazione si aprirà con il saluto del Rettore,
prof. Giovanni Latorre, e del preside della facoltà di Lettere
e Filosofia, prof. Franco Crispini. Seguirà una relazione del
prof. Dante Della Terza sul tema: "Carlo Muscetta critico militante".
La manifestazione proseguirà nel pomeriggio, alle ore 16:00,
nell'aula Iana, con diversi interventi e testimonianze in ricordo degli
anni di insegnamento di Dante Della Terza nell'Università della
Calabria. In tale circostanza sarà presentato il volume: "La
letteratura comparata: questioni di metodo", di Claudio Guillén
- Michael Jacob - Pierre Brunel - Thomas Pavel, pubblicato da la casa
editrice Liguori, con una introduzione curata dal prof. Nuccio Ordine.
Seminario
sulla solidarietà per una nuova cooperazione internazionale tra
Università, Comuni e Associazioni
13/11 (op) Nell'ambito delle Giornate della Cooperazione
in Italia, sotto l'egida della Direzione Generale per la Cooperazione
allo Sviluppo, il Corso di Studio in Discipline Economiche e sociali
per la cooperazione, lo sviluppo e la pace (laurea triennale e specialistica)
dell'Università della Calabria ha organizzato il seminario dal
titolo: "Per la Cooperazione decentrata. Solidarietà, formazione,
partecipazione". L'evento - denso di nuovi e stimolanti contenuti
- si è svolto martedì 9 novembre presso l'Aula Magna ed
è stato aperto dall'intervento del Rettore Gianni Latorre, che
ha sottolineato l'impegno dell'Unical nei confronti della cooperazione
e la sua naturale apertura verso i paesi africani ed arabi che si affacciano
al Mediterraneo. Gli interventi che si sono susseguiti hanno sottolineato
l'esigenza che la Regione Calabria, che già dispone di un testo
di legge sulla cooperazione approvato in sede referente, proceda rapidamente
all'approvazione di questo in sede consiliare, come da tempo è
avvenuto in tutte le altre regioni italiane. Rocco Mercurio, dirigente
dell'ente regione, ha messo in luce le difficoltà, i ritardi,
ma anche le nuove prospettive che la regione Calabria intende praticare
sui terreni della cooperazione internazionale e transnazionale.
Ma l'interesse della manifestazione è emerso soprattutto nella
evidenza di una serie di iniziative in cui la pratica della cooperazione
decentrata e dal basso è già in atto.
Più di 300studenti, nella sola Università della Calabria,
si stanno formando in elevate competenze che hanno a che fare con la
cooperazione. Già 27 tra loro sono laureati ed una trentina sono
iscritti alla laurea specialistica in scienze per la cooperazione allo
sviluppo. Corsi simili a questi sono attivi in 20 atenei italiani, distribuiti
su 19 province, che nel complesso coinvolgono quasi 5000 studenti.
Molte altre iniziative, che riguardano la formazione per la cooperazione
(ad esempio master, associazioni professionali di laureati, ricerca
ed intervento, ecc.), sono state avviate in ambito universitario. Una
simile e significativa "produzione" di conoscenze, competenze
e soggetti fortemente motivati si incontra oggi ed è destinata
ad interagire in un futuro assai prossimo con una rete di iniziative
e di altri soggetti che sono già attivi o possono esserlo con
un ruolo significativo nel campo della cooperazione decentrata e dello
sviluppo locale.
Enti locali, in particolare le municipalità, organizzazioni non
governative ed associazioni di base, terzo settore e sindacati, attori
economici (piccole imprese, cooperative) sono i soggetti di una cooperazione
che si basa sulla valorizzazione delle risorse esistenti in un determinato
territorio e che entra in rapporto di attiva solidarietà con
altri territori del sud del mondo producendo interventi ed iniziative
concrete. L'esempio di uno dei più piccoli comuni della Calabria,
Ciminà, tra la Locride e l'Aspromonte, è stato illuminante.
Il sindaco Sebastiano Mangiameli, nel suo ricco ed appassionato intervento,
ha illustrato come pur disponendo di risorse limitate si possa attivamente
partecipare alla costruzione di un pozzo per l'acqua potabile in una
piccola comunità del Niger, mettendo in relazione solidale cittadini
calabresi e cittadini saheliani. Il Comune di Ciminà è
oggi capofila per il Mezzogiorno della Rete Nazionale di Comuni Solidali
(Recosol) e proprio nel corso del seminario ha raccolto l'adesione dei
"grandi" Comuni di Cosenza e di Rende, che si impegnano nell'attività
della Rete. Domenico Talarico, assessore di Rende, ha dal canto suo
proposto un incontro - che elabori anche proposte operative - tra il
maggior numero di Enti Locali calabresi, l'università e le associazioni
al fine dar vita ad una reale partecipazione dal basso alla cooperazione.
Giovanni Serra, assessore alle Politiche di Welfare, a nome del Sindaco
Eva Catizone ha sottolineato l'interesse della municipalità cosentina
alla creazione di una rete di cooperazione decentrata, ricordando come
la città sia sensibile a questo tipo di iniziative e come l'impegno
per la costruzione di una democrazia partecipata che la giunta comunale
ha assunto vada in questa direzione.
Piero Fantozzi, per l'associazione San Pancrazio, ha raccontato come
sia stato avviato in Brasile un progetto contro l'emarginazione sociale
che vede l'associazione cosentina lavorare fianco a fianco con soggetti
di un piccolo centro brasiliano. Ada Cavazzani - che ha coordinato l'incontro,
rappresentando anche l'ONG "Gao" attiva da anni all'interno
dell'Ateneo calabrese - ha sottolineato come, in questo quadro, il ruolo
dei migranti - che la Calabria accoglie - possa essere centrale in un
nuovo modo di pensare alla cooperazione, alla creazione di reti di collaborazione,
a progetti di valorizzazione dei luoghi e dei paesi di origine. Associazioni
come la Kasbah, la Comunità di S.Egidio, l'associazione S.Pancrazio,
la Casa dei Migranti o lo sportello informa-immigrati della Provincia
di Cosenza sono già parte attiva e grande potenziale per una
nuova cooperazione.
Il quadro istituzionale per lo sviluppo di una cooperazione decentrata
è stato presentato da Mario Gay, docente di DES e dirigente dell'Osservatorio
Interregionale per la Cooperazione allo sviluppo, il quale ha sottolineato
come - di fronte all'indebolimento dell'azione statale - i soggetti
delle istituzioni locali, l'associazionismo di base, le ong e la piccola
impresa siano la reale risorsa strategica per una cooperazione nuova
ed orizzontale, orientata alla pace. Vincenzo Naso, presidente del Centro
Interuniversitario di Ricerca per lo Sviluppo Sostenibile, ha illustrato
l'esperienza di collaborazione per la formazione e la ricerca di diverse
università italiane, annunciando un prossimo convegno nazionale
a Roma in cui si discuterà il ruolo degli atenei per una nuova
cooperazione allo sviluppo a fronte dei radicali cambiamenti avvenuti
negli ultimi decenni. La nuova cooperazione - come ha sostenuto Osvaldo
Pieroni nella sua introduzione al seminario - non riguarda soltanto
l'emergere di nuovi soggetti che si attivano dal basso, una formazione
di competenze che finalmente attraversa le università, ma soprattutto
è un nuovo modo di considerare la solidarietà, di guardare
all'altro da noi ed al suo sapere, una capacità di mettere in
discussione sé stessi, il proprio punto di vista (sia esso anche
scientifico) e di costruire benessere in collaborazione con quei soggetti
e con quelle realtà che hanno sin qui dovuto subire l'etichettatura
di sottosviluppati, poveri o arretrati e che invece si rivelano realtà
vitali, dinamiche, dotate di forte capacità di innovazione e
che, oltre a ricevere solidarietà ed aiuto, possono dare ed insegnare
molto a noi stessi.
Il 6 e 7 dicembre una delegazione dell'Università della Calabria,
composta dal Rettore, docenti e studenti, parteciperà alla cerimonia
conclusiva delle Giornate per la cooperazione, nel corso della quale
sarà sottoscritto un protocollo di intesa tra DGCS del Ministero
degli Affari Esteri ed Atenei italiani.
Messaggio
del Rettore Latorre alla comunità italo-canadese di Toronto che
tributa gli onori al Rettore Iacobucci
13/11 La Fondazione Culturale Calabro Canadese in collaborazione
con la Federazione dei Calabresi dell'Ontario ha promosso per domani,
domenica 14 novembre, nella città di Toronto una giornata di
tributi in onore dell'on. Frank Iacobucci, che dallo scorso primo settembre,
lasciata la Corte Suprema del Canada, ricopre la carica di Rettore dell'Università
di Toronto.
Sull'evento è intervenuto stamani il Rettore dell'Università
della Calabria, prof. Giovanni Latorre, che ha trasmesso un suo messaggio
al Presidente della Fondazione Culturale Calabro Canadese, Mimmo Sisca,
con il quale rinnova gli auspici di una intensa collaborazione per scambi
sempre più proficui tra le due comunità con in primo piano
il ruolo delle Università.
"L'evento di quest'oggi che la comunità calabro - canadese
riserva all'on. Giudice della Corte Suprema e oggi Magnifico Rettore
dell'Università di Toronto, Frank Iacobucci, nel festeggiarlo
per il nuovo incarico, ci coglie in un momento di piena condivisione.
La vostra gioia è la nostra gioia - ha scritto il Rettore Latorre
- nel pieno di una nuova consapevolezza che la Calabria e il Canada,
grazie al vostro tramite e al nostro ruolo di istituzione universitaria,
possono interagire per la promozione e la crescita di comuni interessi
culturali, scientifici e sociali, nei quali soprattutto i giovani dovranno
trovare spazi e ruolo di stimolo e concretezza progettuale.
Il nuovo incarico del Giudice, on. Frank Iacobucci, alla guida della
prestigiosa e antica Università di Toronto, che oggi la comunità
dei calabro - canadesi tributa il dovuto onore di uomo sensibile e attento
verso i problemi del sociale e della difesa dei diritti degli uomini
per una giustizia equa, ci pone nella condizione di dire che sperare
e credere in un futuro di maggiore impegno è possibile.
Ne abbiamo consapevolezza perché sappiamo dell'onestà
intellettuale del nostro "comune amico" che non ci farà
mancare mai le sue parole di incoraggiamento e stimolo, così
come è avvenuto con la Fondazione Culturale Calabro - Canadese,
con la quale ne condividiamo un ruolo di collaborazione nella gestione
degli accordi sottoscritti con le Università di Waterloo, Sant
Jerome's e York.
Considerateci presenti alla vostra iniziativa odierna ed auguriamo al
Giudice e neo Rettore dell'Università di Toronto, on. Frank Iacobucci,
insieme a tutti quanti voi - conclude il Rettore Giovanni Latorre nel
suo messaggio- di proseguire la sua opera di grande educatore e costruttore
di valori importanti e forti, così come si è distinto
nell'arco della sua vita, come figlio prima, nella devozione e nel rapporto
con i propri genitori, come padre poi nel dialogo con i propri figli,
come docente universitario e giudice della Corte Suprema del Canada
successivamente".
Anche il Preside della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università
della Calabria, prof. Silvio Gambino, ha fatto pervenire un suo messaggio,
nel quale ricorda il merito di aver conferito la laurea "honoris
causa" al Giudice Iacobucci in Scienze Politiche, proprio lo scorso
anno, auspicando una fruttuosa continuazione dell'attività scientifica
e un pieno successo nelle nuove responsabilità istituzionali
e accademiche cui è chiamato, facendo voti che la collaborazione
fra l'Ateneo calabrese, ed in particolare la Facoltà di Scienze
Politiche, possa svilupparsi con pieno vantaggio della collaborazione
scientifica e dello scambio culturale già da tempo intrapresi.
Dello stesso tenore sono stati pure i messaggi inviati dai Presidi delle
Facoltà di Lettere e Filosofia, prof. Franco Crispini, e di Economia,
prof. Giuseppe De Bartolo, nonché del sen. prof. Massimo Veltri,
delegato del Rettore ai rapporti con il Canada; mentre la dott.ssa Bruna
Adamo, direttore amministrativo dell'Ateneo, ha trasmesso un suo messaggio
in cui esprime il suo compiacimento per l'evento, rimarcando lo spirito
di calabresità di cui il Giudice Iacobucci sarà portavoce.
I
ricercatori italiani, riuniti a Roma, elaborano un progetto alternativo
al DDL Moratti
12/11 Approvato all'unanimita' da ricercatori provenienti
da molti atenei italiani un documento che definisce linee di convergenza
sulla base delle quali nascera' un progetto di legge alternativo al
Ddl Moratti sullo stato giuridico dei docenti. E' avvenuto oggi all'universita'
La Sapienza di Roma alla presenza di rappresentanti degli atenei di
Torino, Milano, Padova, Parma, Cagliari, Napoli, Palermo, Potenza, Bari
e dell'universita' della Calabria che si sono riuniti nell'assemblea
Nazionale dei ricercatori dopo 30 ore di iniziative contro il provvedimento
Moratti che si sono succedute tra Palazzo Chigi e Trastevere. Il documento,
frutto di un intenso e vivace dibattito, prelude a una proposta concreta
da sottoporre anche alle associazioni sindacali di categoria - hanno
riferito i coordinatori del coordinamento nazionale dei ricercatori
Marco Merafina e Maurizio Trebbi. In sintesi, i punti su cui i ricercatori
hanno trovato un accordo sono: no secco alle deleghe nelle trattative
con le parti istituzionali e discussioni in cui tutte le parti in gioco
siano coinvolte, dai rettori agli studenti; no al precariato in ambito
universitario; no alla messa in esaurimento del ruolo dei ricercatori;
si' allo sblocco delle assunzioni; si' all'aumento dei finanziamenti
per l'universita' statale; si' all'inscindibilita' tra ricerca e didattica;
si' al riconoscimento in ruolo di professore per i ricercatori e differenziazione
tra mezzi di reclutamento e avanzamento della carriera universitaria
mediante giudizi di idoneita' fatti con budget esterni; si' al mantenimento
della distinzione tra tempo definito e pieno; si' al programma di reclutamento
in ruolo per reintegrare i prossimi pensionamenti; si' all'unicita'
del contratto di ricerca di tipo subordinato e della durata di 3-4 anni
doppo il dottorato. ''Con questi punti fermi - ha ribadito Merafina,
sostenuto anche dal coordinatore nazionale dell'Associazione Nazionale
Docenti Universitari (ANDU) Nunzio Miraglia, si potranno costruire prospettive
concrete per presentarsi alle parti governative e tentare di sostituire
al ddl Moratti una nuova proposta''.
“Innovare
per competere”, convegno il 19 all’Unical
12/11 L' innovazione continua dei prodotti e dei servizi
e' la principale fonte di vantaggio competitivo che permette alle piccole
e medie imprese di affrontare mercati sempre piu' dinamici e complessi.
I processi innovativi devono necessariamente interessare anche la pubblica
amministrazione, non soltanto attraverso il trasferimento di alcuni
servizi sulla rete, ma anche con la diffusione dell' e-government, tesi
a costruire un sistema che sostenga un processo di innovazione piu'
ampio, liberando risorse e creando vantaggi competitivi per citta',
territori, regioni. Queste le ragioni che hanno spinto il corso di studi
di Ingegneria Gestionale dell' Universita' della Calabria ad organizzare
e promuovere il convegno ''Innovare per competere'' rivolto a studenti,
imprenditori, liberi professionisti, dirigenti e funzionari della pubblica
amministrazione. All' incontro, che si terra' il 19 novembre alle ore
14.30 nell' aula magna dell' Universita' della Calabria, parteciperanno
esponenti del mondo accademico, bancario ed imprenditoriale. I lavori
si apriranno con la relazione del prof. Roberto Musmanno, presidente
del consiglio del corso di studi in Ingegneria gestionale. Seguiranno
i saluti del rettore dell' Unical, prof. Giovanni La Torre, e del Presidente
della Giunta regionale, Giuseppe Chiaravalloti. Coordinera' il convegno
la professoressa Antonella Reitano, docente di Economia e Gestione delle
Imprese all' Unical. Chiudera' i lavori l' ing. Paolo Vigevano, presidente
di Innovazione Italia Spa e capo della segreteria del Ministro per l'
Innovazione e le nuove tecnologie.
Gambarara
rieletto direttore del Dipartimento di Filosofia dell’Unical
12/11 Il prof. Daniele Gambarara è stato rieletto
per il triennio accademico 2004/2007 direttore del dipartimento di filosofia
dell'Università della Calabria; mentre il prof. Mario Alcaro
è stato chiamato ad assumere la carica di presidente del Consiglio
del Corso di Laurea in Filosofie e Scienze Umane. Per il prof. Gambarara,
Ordinario di Filosofia del Linguaggio, è una riconferma dell'incarico
che si aggiunge alla presidenza dei corsi di laurea in "Filosofie
e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza", nonché
del DAMS. Promotore di numerosissime iniziative scientifiche e culturali
sia all'interno dell'Università della Calabria che in altre sedi
universitarie, il suo curriculum è ricchissimo di pubblicazioni
scientifiche a partire dal 1968 in materia di linguistica. Dall'anno
accademico 1975/76 ha ricoperto l'incarico di professore di filosofia
del linguaggio presso l'Università della Calabria, dove ha tenuto
anche corsi di Glottologia, Semantica, Semiotica, Filosofia della Scienza.
Consegnati
i premi della 16a edizione del”Raimondo Manzini”
12/11 Si è conclusa ieri sera, nell'aula magna
dell'Università della Calabria, la sedicesima edizione del Premio
Giornalistico "Raimondo Manzini" con la consegna dei premi
sia alla sezione adulti che a quella dei giovani. Il primo premio della
sezione adulti, offerto dal Convegno Maria Cristina di Savoia, è
stato vinto da Lorena Silvia Scopelliti di Reggio Calabria; mentre il
secondo premio offerto dalla Regione Calabria è stato assegnato
a Paola Angarani di Cosenza. Il terzo premio dell'Ordine Regionale dei
Giornalisti della Calabria, consegnato dalla stesso Presidente Giuseppe
Soluri, è stato vinto da Angela Costanza di Cosenza; mentre un
quarto premio previsto dall'Assindustria di Cosenza è stato vinto
da Valentina Mascali di Montalto Uffugo. La Fondazione Carical, rappresentata
nell'occasione dal suo presidente, prof. Mario Bozzo, ha riservato alla
sezione giovani sei borse di studio assegnate nell'ordine a: Aurelia
Zucaro, del Liceo Classico "B.Telesio" di Cosenza; Fausto
Scirchio, Liceo "L.Della Valle" di Cosenza; Matteo Pietramala,
Liceo Classico di Rende; Verdiana Covello, Liceo Scientifico "Scorza"
di Cosenza; Caterina Fazzari, Istituto Socio - psico - pedagogico di
Polistena; Raffaella De Prezii, Liceo "Fermi" di Cosenza.
La manifestazione di conferimento dei premi, promossa dal Convegno di
Cultura Maria Cristina di Savoia di Cosenza in collaborazione con la
Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università della Calabria,
rappresentata nella circostanza dallo stesso Preside, prof. Franco Crispini,
moderata dalla giornalista della sede Rai Calabria, Livia Blasi, si
è caratterizzata anche per la consegna di una targa d'argento
al Presidente Nazionale dei Giornalisti Cattolici, Massimo Milone, che
a causa di una indisponibilità per motivi familiari non ha potuto
raggiungere la sede del convegno.
Al Centro dell'evento culturale, sotto la direzione della Presidente
del Premio, sig.ra Renata Antoniozzi Stancati, nonché della Presidente
del Convegno "Maria Cristina di Savoia" di Cosenza, prof.ssa
Maria Di Noia Cundari, vi è stata una riflessione sul tema prescelto
per il concorso che ha riguardato "la famiglia oggi: un valore
da rilanciare, una istituzione da sostenere" e del quale ne ha
tracciato gli aspetti positivi e negativi nel contesto della società
moderna il prof. Giacinto Marra.
Presentata
Ingegneria Senza Frontiere Cosenza.
12/11 L’Università della Calabria da tempo
è attenta verso le problematiche relative alla cooperazione e
la presentazione ufficiale dell’associazione "Ingegneria
Senza Frontiere Cosenza", avvenuta nella giornata di ieri, va in
questa direzione. Alla manifestazione hanno partecipato, accanto alla
prof.ssa Laura Luchi, Preside della Facoltà di Ingegneria, al
prof. Ennio Ferrari, docente presso la medesima facoltà, e alla
prof. Ada Cavazzani, presidente della Gao e docente del Des-Unical,
due membri del coordinamento nazionale ISF Italia, Tommaso Gamaleri,
rappresentante ISF Genova e Marco Gardenti, rappresentante ISF Firenze.
Nell’esporre le iniziative di solidarietà e i progetti
di cooperazione allo sviluppo promossi dalle loro associazioni, già
attive da alcuni anni nei paesi in via di sviluppo, i due hanno auspicato
una collaborazione sempre crescente con la neonata organizzazione che
da ieri ha sede ad Arcavacata. Ingegneria Senza Frontiere è una
associazione nata in Francia all’interno del mondo universitario,
rivolgendosi in via preferenziale a docenti, studenti, ricercatori,
laureati e operatori nel settore delle discipline tecnico-scientifiche
ma è comunque aperta a tutti coloro che ne condividono le finalità.
La sua attività mira a creare un progetto comune al Nord e Sud
del mondo in cui elaborare, realizzare e diffondere tecniche ingegneristiche,
che possano favorire la piena realizzazione di tutte le comunità
umane, rappresenta la chiave di volta per uno sviluppo reale di quei
territori sottosviluppati. L'Associazione ISF, infatti, fa propri i
principi di pace, fraternità e collaborazione tra tutti i popoli
della terra, ponendo l’accento sulla dignità della persona,
sulle necessità delle future generazioni e sul rispetto degli
ecosistemi. Nel perseguire i propri obiettivi, questa associazione si
propone di collaborare con Organismi nazionali ed internazionali, con
l’Università, con le Organizzazioni Non Governative, Enti
locali e chiunque si riconosca nei suoi principi. Di particolare interesse,
a questo proposito, è stata la testimonianza di don Battista
Cimino, che ha vissuto per un decennio in Africa portando avanti gli
ideali di fratellanza e solidarietà, intervistato dalla prof.ssa
Ada Cavazzani nella sua sede missionaria africana.
Il
rettore dell’università di Nassiriya è da oggi in
Calabria
11/11 ''La nostra Universita' ha bisogno del vostro
aiuto che sara' un atto simbolico che dimostra l'amicizia tra i nostri
popoli''. E' quanto ha detto questa sera a Catanzaro il rettore dell'Universita'
di Nassiriya, prof. Reyadh Sh. Jabur, che ha partecipato ad un incontro
organizzato dall'associazione Il Campo, presieduta da Pino Soriero.
Il rettore dell'Universita' di Nassiriya e' giunto in Calabria dopo
aver trascorso alcuni giorni a Napoli dove e' stato sottoscritto un
accordo per l'istituzione di dieci borse di studio destinate a dottorandi
iracheni. ''Siamo venuti da un Paese del quale conoscete - ha aggiunto
il rettore - gli avvenimenti quotidianamente perche' la' si trovano
le vostre truppe. Questa delegazione giunta in Italia rappresenta la
parte culturale e accademica della nostra citta' e crediamo che proprio
la cultura e la scienza siano utili a costruire rapporti di amicizia
tra i popoli''. Il presidente dell'Associazione Il Campo, Giuseppe Soriero,
ha infine ricordato che la delegazione irachena giunta in Calabria,
domani ''ricordera' le vittime della strage di Nassiriya. Gia', perche'
quello rappresenta un episodio triste per italiani, per la morte dei
19 italiani, ma anche per gli iracheni visto che intere famiglie furono
trucidate''. ''Fortemente preoccupati dello scontro militare in Iraq,
condividiamo l' appello autorevole del Presidente della Repubblica Ciampi
perche' tutti si impegnino a riportare al piu' presto la pace in una
zona cosi' nevralgica per tutto il mondo''. Hanno sostenuto poi in una
dichiarazione congiunta il rettore dell' Universita' di Nassiriya, prof.
Reyadh Sh. Jabur ed il presidente dell' associazione Il Campo, Pino
Soriero. Il rettore dell' Universita' di Nassiriya, che stamani ha partecipato
ad una manifestazione a Napoli, sta giungendo in Calabria dove si svolgeranno
altre iniziative organizzate dall' associazione Il Campo. ''Nell' anniversario
della strage di Nassiriya - hanno aggiunto - che tante sofferenze ha
creato in tante famiglie italiane e in tante famiglie irachene facciamo
appello affinche' si sviluppi una iniziativa larga, democratica e pacifica
perche' in Iraq possa arretrare il presidio militare e avanzare il presidio
culturale e scientifico''. ''Anche dalla Calabria - hanno concluso Reyadh
Sh. Jabur e Soriero - e dalle sue Universita' traiamo un contributo
importante per incoraggiare la transizione democratica e la ricostruzione
economica e civile dell' Iraq''. Domani il prof Reyadh Sh. Jabur sarà
a Cosenza per un incontro con il rettore Latorre dell’Unical.
Convegno
di fine master su gestione di mobilità locale il 12 all’Unical
11/11 Management dei Sistemi di Trasporto Un convegno
di fine master in Esperto di gestione dei servizi di mobilità
locale (trasporto pubblico e controllo dei sistemi di traffico) è
stato organizzato per domani, venerdì 12 novembre, alle ore 9,30,
nella sala stampa dell’Aula magna dall'Università della
Calabria.
Il master, è stato promosso e attuato presso il Dipartimento
di Pianificazione Territoriale come naturale evoluzione del corso di
perfezionamento in “Pianificazione Integrata dei Trasporti e del
Territorio”.
In accordo con le nuove trasformazioni urbane e ambientali, il percorso
formativo ha contribuito al trasferimento di saperi e competenze volti
a delineare nuovi profili professionali ad alta qualificazione. Il manager
dei sistemi di trasporto opera nel settore dei trasporti in strutture
pubbliche e private dando vita ad una serie di attività finalizzate
alla progettazione, gestione, manutenzione e al controllo delle reti
stradali e delle infrastrutture esistenti su tutto il territorio locale
urbano ed extraurbano.
L’integrazione delle metodologie studiate nel corso del Master
con le diverse realtà locali, ha favorito il coinvolgimento dei
soggetti pubblici di livello nazionale, regionale e locale che operano
nel campo dei sistemi di trasporto presso i quali i partecipanti hanno
svolto la fase di stage.
Il programma del convegno di domani prevede gli interventi in apertura
del Rettore, Giovanni Latorre, e del preside della Facoltà di
Ingegneria, Laura Luchi.
Seguirà la presentazione dei lavori progettuali realizzati dagli
allievi, allo scopo di divulgare studi sperimentali per la razionalizzazione
ed il potenziamento del sistema infrastrutturale e dei servizi di trasporto
con l’utilizzo anche di nuovi sistemi informativi.
All’interno di una tavola rotonda alla quale parteciperanno: il
Senatore Franco Covello, il Direttore gen. A.M.A.CO. S.p.A., ing. Gianfranco
Marcelli, il Prof. Demetrio Festa e il Prof. Sergio d’Elia del
dipartimento pianificazione territoriale, il Prof. Antonio Volpentesta,
il Prof. Domenico Conforti, il Prof. Roberto Musmanno e la Prof.ssa
Francesca Guerriero del dipartimento di elettronica informatica sistemistica
e il Dott. Antonello Lauria della Simet S.p.a., verranno discusse tematiche
inerenti “Stage e Occupazione”.
A conclusione dei lavori avrà luogo la consegna delle pergamene
agli allievi: Carrabetta Daniela, Chirillo Francesco, Eboli Laura, Fiordalisi
Nicola, Gallelli Vincenzo, Garofalo Vincenzo, Lacaria Luisa, Miglio
Piercarlo, Miscimarra Antonello, Naccarato Davide, Procopio Giuseppe,
Raffaele Alessandro, Rizzo Giuseppe, Serravalle Luciano, Silletta Pietro,
Tignanelli Virginia.
Venerdì
presentazione del progetto di solidarietà tra’Unical e
Univeristà di Nassiryia
11/11 Un Progetto di solidarietà tra le Università
calabresi e l'Università irachena di Nassiriya sarà oggetto
di presentazione nel corso di una CONFERENZA STAMPA che si svolgerà
domani, venerdì 12 Novembre, alle ore 12, presso la sala riunioni
del rettorato dell'Università di Catanzaro, in Viale Europa di
contrada Germaneto. Le tre università calabresi, aderendo al
progetto di scambio e di solidarietà con l'università
irachena di Nassiriya, promosso dall'Associazione culturale "il
campo-Idee per il futuro", presieduta dall'On. Giuseppe Soviero,
e da alcune università italiane, tra cui le università
di Napoli, Federico II e l'Orientale, hanno organizzato su questo tema
un incontro con il Rettore dell'Università irachena di Nassiriya,
Reyadh Sh Jabur, che sarà in Calabria, proveniente dalla Campania,
già nella tarda serata di quest'oggi. Alla conferenza stampa
saranno presenti i Rettori delle tre Università calabresi, Salvatore
Venuta (Università Magna Grecia di Catanzaro), Giovanni Latorre
(Università della Calabria), Alessandro Bianchi (Università
Mediterranea di Reggio Calabria).
Protocollo
d’intesa tra Unical, Istituto Alberghiero e scuole francesi finalizzato
al turismo
11/11 Protocollo d'intesa tra l'Università della
Calabria, l'Istituto Professionale di Stato per i servizi alberghieri
e della ristorazione, l'Associazione direttori albergo della Regione
Calabria con le rispettive associazioni ed Enti francesi che operano
nell'ambito turistico, quali la GRETA (des Metiers de l'Hotellerie de
France) e l'UPIH di Parigi (union Patronale de l'Industrie Hoteliere
de l'Ile-de-France). Il protocollo d'intesa è stato concordato
presso la facoltà di Economia dell'Università della Calabria
nel corso di un incontro che ha visto la presenza di Evelyne le Bozec,
corrispondente per l'Europa della Società francese GRETA dei
maestri alberghieri; Christian Navet, Presidente dell'UPIH; Giuseppe
Sassano, docente IPSAAR di Paola; Demetrio Metallo, Presidente ADA Calabria;
nonché Sonia Ferrari, docente di Marketing del turismo presso
l'Università della Calabria.
In particolare l'accordo prevede degli scambi culturali che saranno
operativi a partire dal 2005 con la realizzazione di stage di formazione
della durata di 15 giorni in Francia e in Calabria che dovranno coinvolgere
studenti francesi, dell'IPSAAR e del corso di laurea in Scienze turistiche
dell'Università della Calabria, in strutture aderenti rispettivamente
all'ADA Calabria e all'UPIH di Parigi.
L'accordo prevede un totale di 16 studenti da ammettere a tale progetto
di scambi, così suddivisi: 4 dell'Università della Calabria,
4 dell'IPSSAR di Paola e 8 studenti per la GRETA e la UPIH di Parigi.
Il
Rettore dell’Università di Nassiriya venedì in Calabria
10/11 ''Siamo davvero contenti dell'attenzione e della
solidarieta' concreta che la delegazione dell' universita' di Nassiriya
sta ricevendo. Domani saremo in Calabria per incontrare i rettori delle
tre universita' calabresi''. E' quanto sostiene in una nota il presidente
dell'Associazione 'Il Campo', Giuseppe Soriero, circa l'arrivo in Calabria
del rettore dell'Universita' di Nassiriya. Domani sera a Catanzaro presso
la sala del Benny Hotel si svolgera' un incontro per accogliere e salutare
la delegazione dell'universita' di Nassiriya che sara' in Italia fino
14 Novembre. L'iniziativa e' dell'associazione culturale ''Il Campo
- Idee per il futuro'' che da tempo sta promuovendo il progetto di solidarieta'
per l'Universita' di Nassiriya. Il progetto , vede l'apporto delle tre
universita' calabresi. Venerdi per l' intera giornata la delegazione
irachena sara' ospite dell' Universita' di Catanzaro ed avra' un confronto
con i tre rettori delle universita' calabresi.
Partite
le iniziative del DAM. Programma settimanale
10/11 Dall'Università della Calabria (CS), il volantino del
DAM e il programma della prima settimana "La porta del DAM è
aperta. Siamo entrati dalla finestra" Arcavacata 9/11/04 Che succede.
Stamattina fondiamo il 25° dipartimento dell'Unical. Si chiama Dipartimento
Autogestito Multimediale (DAM) e non viene istituito per decrreto, ma
per uil comune desiderio di studenti, dottorandi, ricercatori e docenti
di sperimentare un'università alternativa, critica e creativa,
come risposta concreta dell'intelligenza collettiva alla necessità
di esodo dall'idiotismo specialistico. Le chiavi. Il DAM occupa gli
spazi liberati dal Filo Rosso nel 1995 e assegnati per decreto rettorale
nel 2002 all'associazione culturale Entropia, ristrutturati e mai consegnati,
spazi intrisi di storia del movimento studentesco, fra le cui mura è
stato piantato il seme della libera università della Calabria.
Da due anni aspettiamo le chiavi, ripetuti appelli pubblici sono rimasti
senza risposta, il rettore si è mostrato indifferente. Qui e
ora. L'unico modo per bloccare gli scempi della riforma universitaria
è quello di provare a sperimentare un'università autonoma,
dove le lezioni siano "partecipate" non in termini quantitativi
ma qualitativi, dove il sapere sia libero da moduli e crediti dove si
insegni l'uso sociale delle tecnologie, dove la ricerca non sia guidata
dal profitto ma dall'appagamento della curiosità. Lo spazio.
Ci prendiamo la responsabilità di aprire uno spazio chiuso, conquistato
ieri come oggi con impegno per essere gestito dagli studenti e non fittato
o prestato a qualche azienda. In sintonia con altre università
libere nate dentro e fuori gli atenei italiani, il D.A.M. avvia un programma
didattico autogestito, sempre in movimento e pronto ad arricchirsi delle
proposte di studenti e docenti. Il Tempo. Non è Tempo Perso,
è tempo Preso per imparare quel che ignoriamo ed insegnare quel
che conosciamo, fuori dai ritmi imposti dall'attuale sistema formativo
e dentro i mille linguaggi della comunicazione sociale. Teniamo aperto
questo spazio fisico e mentale di autoinformazione. Questo Il Programma
del Libero sapere Libera in/formazione
Mercoledì 10 Novembre 2004
Ore 15,30 "Lo sviluppo insostenibile" lezione partecipata
con Osvaldo Pieroni;
Ore 17,30 " Le rappresentazioni del Sud: Magna Grecia,brigante,
ribelle" lezione partecipata con Marta Petrusewicz.
Ore 19,00 proiezione film " Il mondo secondo Bush di W. Karel
Giovedì 11
Ore 11,30 " Cinema Militante: 1968-1975" lezione partecipata
con paride leporace;
ore 17,30 " Come il Meridione divenne questione" lezione partecipata
con Marta Petrusewicz;
ore 19,00 proiezione film " 11' 09" 01- September 11"
di AA VV.
Venerdì 12
Ore 11,30 Liberi esercizi di ozio creativo;
Ore 18 " Dio è in ogni Logo" lezione partecipata con
Massimo Celani;
ore 19,00 proiezione film " Uncovered . La guerra all'Irak"
di R. Greenwald
Sabato 13
Ore 17,00 proiezione film " La rivoluzione della canapa" di
A. Clarke;
ore 18,30 " De-schematizzare la realtà: droghe e culture
umane" lezione partecipata con Manolo Muoio.
Il D.A.M. è aperto ogni giorno dalle nove del mattino,all'interno
InfoCaffè, Libreria, Internet, Laboratorio multimediale. Il D.A.M.
si trova al polifunzionale sopra l'aula circolare. Inviaci le tue proposte
all'indirizzo e-mail damnati@libero.it.
Nuove
iniziative di protesta contro il DDL Moratti dal Senato Accademico
10/11 Il Senato Accademico, nella seduta di ieri ha
nuovamente discusso, in modo approfondito e con la partecipazione di
tutte le sue componenti, il DDL Moratti sullo stato giuridico dei docenti
nonché lo stato di agitazione posto in essere da tempo da tutte
le componenti della comunità universitaria, con il protagonismo
in particolare dei ricercatori. Il Senato Accademico sottolinea che
già nell’ultima sua seduta , tenutasi il 1° ottobre2004
aveva discusso il tema (adottando, anche in quella occasione, una mozione
nettamente critica), esprimendo valutazioni molto critiche circa la
determinazione del Ministro Moratti di sostenere in Parlamento un indirizzo
di legislazione che la intera comunità universitaria del Paese,
attraverso iniziative generalizzate di mobilitazione, sottolinea fortemente
lesivo della autonomia universitaria. In prossimità della calendarizzazione
in Parlamento del DDL sullo stato giuridico dei docenti, in presenza
del persistente e netto giudizio critico da parte del mondo universitario,
studenti compresi, e in assenza di ogni pur minimo segnale di ripensamento
da parte parlamentare e da parte del Ministro Moratti, ribadisce nettamente
e nuovamente il proprio giudizio critico e allarmato sulle sorti della
istituzione universitaria, radicalmente attaccata nella sua autonomia
decisionale e organizzativa nonché nelle stesse sue possibilità
di esistenza, con tagli sempre più crescenti di risorse finanziarie
per il funzionamento ordinario. Il S.A. intende sottolineare, altresì,
il proprio senso di responsabilità istituzionale affinché
le iniziative di mobilitazione che sono state già intraprese
e che l’Ateneo intende ancora intraprendere, qualora il testo
dovesse divenire legge statale, non danneggino il diritto degli studenti
ad una formazione universitaria completa e adeguata rispetto al piano
di offerta formativa deliberato da ciascuna Facoltà. A tal fine,
il Senato accademico delibera di organizzare una serie di iniziative
di mobilitazione che, senza mettere in questione la continuità
della vita istituzionale e didattica dell’Ateneo, consenta a tutta
la Comunità universitaria di esprimere a lungo ed in modo completo
il proprio giudizio sul disegno di legge Moratti, se del caso avanzando
anche proposte di testi alternativi da suggerire al vaglio del Parlamento.
A questo fine indice per i primi giorni del mese di dicembre 2 giorni
di assemblea aperta a tutta la comunita’ universitaria (con relativa
sospensione delle attività didattiche). Il S.A. si impegna altresì
a convocare nuovamente i Parlamentari calabresi, per una discussione
di aggiornamento sul dibattito parlamentare in corso. Al fine di responsabilizzare
tutte le istanze rappresentative nazionali. Inoltre, il S.A. impegna
tutte le sue componenti (Rettore,Presidi, Direttori di Dipartimento)
a promuovere discussioni nelle istanze nazionali di coordinamento finalizzate
ad adottare incisivi documenti di contrasto del DDL in considerazione.
Il SenatoAccademico dell'Università della Calabria, conscio della
prezioso apporto della comunità dei ricercatori alla ricchezza
dell’offerta formativa che questo Ateneo, anche con il loro contributo,
può offrire ai propri studenti, decide di rendere permanente
il Tavolo di consultazione fra il S.A. medesimo (o suoi delegati) e
le assemblee dei ricercatori (o loro delegati), al fine di concertare
le iniziative più opportune per coinvolgere i livelli nazioni
del processo decisionale della riforma universitaria.
Premio
giornalistico Raimondo Manzini. Giovedì 11 nell’aula magna
10/11 Il Convegno di Cultura "Maria Cristina di
Savoia" di Cosenza in collaborazione con la Facoltà di Lettere
e Filosofia dell'Università della Calabria ha promosso per domani,
giovedì 11 novembre, alle ore 17,00, nell'aula magna, la manifestazione
di conferimento dei Premi di Giornalismo "Raimondo Manzini",
giunto alla quattordicesima edizione.Nella circostanza il prof. Giacinto
Marra terrà una relazione sul tema: "La famiglia oggi, un
valore da rilanciare, una istituzione da sostenere".La manifestazione
assume un valore significativo per una targa ricordo che verrà
consegnata al dott. Massimo Milone, Presidente Nazionale dei Giornalisti
Cattolici, che avrà modo di consegnare i premi ai quattro vincitori
della sezione adulti della quattordicesima edizione del premio giornalistico
"Raimondo Manzini", al cui concorso hanno partecipato numerosi
giovani laureati residenti nelle regioni del Mezzogiorno italiano. I
premi sono stata assegnati, inoltre, dalla egione Calabria, dalla Presidenza
dell'Ordine dei Giornalisti Calabresi, dall'Assindustria di Cosenza
e dalla Fondazione CARICAL. L'evento consentirà anche di mettere
in primo piano la quinta edizione della Sezione Giovani, riservata agli
studenti degli ultimi due anni delle scuole secondarie superiori della
Calabria e Lucania.
Giornate
per la cooperazione italiana da oggi all’Unical.
10/11 Con un intervento introduttivo del Rettore dell'Università
della Calabria, prof. Giovanni Latorre, e del Preside, prof. Giuseppe
De Bartolo, si è dato il via, nell'Aula Magna, al convegno promosso
dal Dipartimento di Sociologia e Scienza Politica, nonché dalla
Facoltà di Economia, sul tema :"La cooperazione decentrata,
la solidarietà, la formazione e la partecipazione". Nel
prendere la parola il Rettore Latorre ha sottolineato l'importanza che
la cooperazione tra popoli e culture diverse riveste e continua a rivestire
nell'area geografica del Mediterraneo, quasi a costituire una "cerniera"
tra tre continenti. Nel corso del dibattito, che ha visto la partecipazione
di Osvaldo Pieroni, Vincenzo Naso, Mario Gay, Rocco Mercurio, Domenico
Talarico, Ennio Ferrari, Sebastiano Mangiameli, Giovanni Serra, Piero
Fantozzi, ampio spazio è stato riservato al tema della cooperazione
decentrata, cioè all'azione di cooperazione allo sviluppo svolta
dalle autonomie locali italiane (Regioni, Province, Comuni) singolarmente
o in raccordo tra loro, attraverso il concorso delle risorse della società
civile organizzata (Università, sindacati, ASL, piccole e medie
imprese). Questa azione di cooperazione deve realizzarsi attraverso
una sorta di partenariato con un ente omologo di un paese del Sud del
mondo, in modo da promuovere progetti di sviluppo locale. Nell'attuale
momento di crisi mondiale, in cui la guerra e il terrorismo minacciano
la pace e la sicurezza dei popoli - si è sottolineato nel corso
del dibattito- è necessario una strategia politica, economica
e sociale che può derivare esclusivamente da una estesa cultura
della solidarietà su cui costruire un futuro di pace e democrazia
per le generazioni a venire. La formazione per la cooperazione richiede
uno specifico bagaglio di conoscenze nel campo della progettazione,
coniuga competenze sociologiche, economiche, giuridiche, informatiche,
oltre a specifiche competenze tecniche. Alla base di questo sapere vi
è la capacità di cogliere il punto di vista dell'altro,
di interpretarlo sfuggendo da pregiudizi etnocentrici, di mettere in
discussione il proprio punto di vista. Il corso di laurea in Discipline
Economiche e Sociali dell'Università della Calabria si propone
questo tipo di formazione interdisciplinare, fornendo competenze basate
sulla capacità di analisi comparative e sulla capacità
di riconoscere la connessione tra dinamiche locali e processi globali.
Parte
il Dipartimento Autogestito Multimediale degli studenti
09/11 “Stamattina, come annunciato pubblicamente
in tanti volantini, appelli e incontri pubblici, abbiamo dato vita nella
nostra università alla riappropriazione dal basso di uno spazio
occupato già in passato dai movimenti studenteschi, promesso
dal rettore alle associazioni studentesche nate” si legge in una
nota del Dipartimento Autogestito Multimediale (DAM), “ da quell'esperienza
(con tanto di decreto rettorale), ristrutturato sulla base di un progetto
elaborato dalle associazioni, ed ancora paradossalmente chiuso, ad un
anno dall'ultimazione dei lavori. Abbiamo trovato uno spazio impolverato,
arredato ma senza la strumentazione tecnica prevista da progetto (8
computers sono stipati in un magazzino dell'ufficio tecnico da quasi
due anni). Noi abbiamo portato dentro i libri della biblioteca no global
prevista nel progetto, un computer per navigare e un programma di lezioni
partecipate e proiezioni cinematografiche da tenersi in quello spazio.
Scope e palette in mano, quadretti con le locandine più belle
dell'associazione, l'insegna D.A.M. sulla porta, i primi giornalisti
che cominciano ad arrivare. L'occupazione, ma forse sarebbe meglio parlare
di trasloco, segna la nascita del progetto del D.A.M. (Dipartimento
Autogestito Multimediale), che vede studenti e docenti scontenti dell'attuale
sistema formativo, impegnati a costruire in concreto, giorno per giorno,
un'università alternativa. L'azione si è conclusa alle
ore 15:00 dopo una lunga ed estenuante trattativa con il rettore Giovanni
Latorre, giunto a trattare con gli studenti dopo aver chiamato le forze
dell'ordine. La discussione si è infatti svolta alla presenza
dell'ufficio politico della questura di Cosenza al gran completo (almeno
10 gli agenti in borghese) ed altrettanti esponenti dei carabinieri
in divisa. Il rettore si è detto fermamente intenzionato a far
sgomberare immediatamente i locali, mentre gli studenti si sono seduti
per terra decisi a resistere. Intanto fuori una ventina di altri studenti
accorsi in sostegno venivano bloccati dai carabinieri all'ingresso del
Polifunzionale, senza la possibilità di entrare nel D.A.M. Il
confronto è stato fitto e diretto. Alla fine si è raggiunto
un accordo, che prevede l'apertura dello spazio per le attività
previste nella settimana e per quelle che verranno, ad opera di un responsabile
dell'università. Il rettore a fine confronto ha sottoscritto
una richiesta dell'associazione Entropia di utilizzo degli spazi dalle
8 del mattino alle 8 di sera, oltre all'attivazione immediata del punto
internet con le otto postazioni previste. Il rettore si è inoltre
impegnato a comunicare pubblicamente l'intenzione di sbloccare entro
un mese al massimo la consegna dei locali all'associazione. Considerazione
finale: dopo mesi di silenzio da parte dell'amministrazione e di indifferenza
del rettore alle richieste di incontro dell'associazione, l'occupazione
di questa mattina ha smosso sicuramente le acque. Non è ancora
una vittoria, ma la riapertura di quello spazio è già
un buon risultato. Seguiremo ancora le tappe burocratiche di questa
vertenza. Ma da oggi abbiamo un progetto da portare vanti, aperto a
quanti vorranno immaginare con noi un'università libera e creativa.
Siamo aperti dalla mattina. La prima lezione autogestita è quella
di Marta Petrusewicz su ‘Le rappresentazioni del Sud: Magna Grecia,
brigante, ribelle’ alle ore 17:30 “
Lectio
Divina all’Unical con Mons. Agostino dal 10 novembre
09/11 Anche per l’anno accademico 2004/2005 vi
sarà all’Università della Calabria un ciclo di sette
“Lectio Divina” tenute dal Padre Arcivescovo Metropolita,
Mons. Giuseppe Agostino.
Saranno sotto forma di incontro mensile e si svolgeranno da mercoledì
10 novembre a mercoledì 15 maggio nella cappella universitaria
sita sull’asse attrezzato del Ponte Pietro Bucci. Gli incontri,
i cui argomenti sono tratti dal Vangelo di Matteo, si svolgeranno a
partire dalle ore 18,00 e sono aperti ai docenti e al personale tecnico
– amministrativo dell’Università della Calabria.
Il programma è stato predisposto dalla Parrocchia Universitaria
San Paolo Apostolo e sarà particolarmente seguito dai padri Massimo,
Aldo, Emanuele e Francesco, dell’Ordine Dehoniano. La prima lezione
di domani, mercoledì 10 novembre, ha come tema di riflessione
“Il Vangelo del Regno”.
Nominato
il direttore del dipartimento di Scienze Farmaceutiche.
08/11 Il Rettore dell’Università della
Calabria, prof. Giovanni Latorre, con proprio decreto, ha nominato il
prof. Francesco Menichini, Ordinario di Fitofarmacia, presso la Facoltà
di Farmacia, direttore del dipartimento di Scienze Farmaceutiche per
il triennio accademico 2004/2007. Tale atto è stato predisposto
sulla base dei risultati elettorali ottenuti all’unanimità
dal prof. Francesco Menichini, riconfermandolo per un nuovo triennio
accademico.
Indette
le elezioni dei rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS).
08/11 Il Rettore dell’Università della
Calabria, prof. Giovanni Latorre, con proprio decreto, ha indetto per
il 16 novembre prossimo le elezioni dei rappresentanti dei lavoratori
per la sicurezza (RLS), da ricercare tra il personale docente, ricercatore,
tecnico ed amministrativo dell’Ateneo.
Le candidature vanno presentate entro e non oltre le ore 13,00 del 10
novembre 2004 presso l’Ufficio Elettorale dell’Università.
Da tale votazione dovranno essere eletti sei rappresentanti che avranno
ottenuto il maggior numero di voti espressi.
Le operazioni di voto avranno luogo il 16 novembre nella sala esposizione
dell’aula magna dell’Università della Calabria, dalle
ore 8,30 alle ore 18,30. Ciascun elettore può esprimere il proprio
voto a favore di un massimo di sei nominativi.
Seminario
su cooperazione, solidarietà e formazione martedì 9 nell’aula
magna
08/11 La cooperazione decentrata, la solidarietà,
la formazione e la partecipazione. Il Dipartimento di Sociologia e Scienza
Politica e la Facoltà di Economia dell’Università
della Calabria hanno promosso per domani, martedì 9 novembre,
con inizio alle ore 9,30, nell’aula magna, nell’ambito delle
“giornate per la cooperazione italiana”, sostenute dalla
DGCS del Ministero degli Affari Esteri, un seminario culturale con una
riflessione sul tema: “Per la cooperazione decentrata –
Solidarietà, formazione, partecipazione”.
Il seminario si aprirà con i saluti del Rettore, Giovanni Latorre,
e del Preside della Facoltà di Economia, Giuseppe De Bartolo;
mentre l’introduzione sarà a cura del prof. Osvaldo Pieroni,
presidente del corso di laurea in “discipline economiche e sociali”
per la cooperazione, lo sviluppo e la pace, che parlerà su: “La
formazione universitaria per la cooperazione internazionale e la pace”.
I lavori saranno coordinati dalla prof.ssa Ada Cavazzani, presidente
della Ong “GAO – Cooperazione internazionale”, che
tratterà il tema: “Valorizzazione delle risorse territoriali
e ruolo dei migranti per la cooperazione decentrata”.
Il programma prevede a seguire gli interventi di: Vincenzo Naso (Università
“La Sapienza” di Roma), Mario Gay (Università della
Calabria), Rocco Mercurio (Regione Calabria), Eva Catizone (Sindaco
di Cosenza), Ennio Ferrari (Università della Calabria), Mimmo
Talarico (Assessore Comune di Rende), Sebastiano Mangiameli (Sindaco
di Ciminà – provincia Reggio Calabria).
Tratteranno, rispettivamente, i seguenti argomenti: Il ruolo delle università
italiane per una nuova cooperazione allo sviluppo, prospettive della
cooperazione decentrata tra solidarietà e internazionalizzazione,
esperienze della regione Calabria nell’ambito della cooperazione
internazionale, progetti e iniziative del comune di Cosenza per la cooperazione
decentrata, iniziative e proposte dell’associazione “Ingegneria
senza Frontiere – ISF, iniziative del comune di Rende per la cooperazione
allo sviluppo, iniziative della Rete dei Comuni Solidali, di cui è
capofila della rete dei Comuni Solidali (RESOCOL) per il Mezzogiorno,
il Comune di Ciminà in Provincia di Reggio Calabria.
Lunedì
8 seminario sui nuovi farmaci nel trattamento dell'obesità.
06/11 Su invito del prof. Francesco Menichini, direttore
del dipartimento di Scienze Farmaceutiche della Facoltà di Farmacia
dell'Università della Calabria, la dott.ssa Patrizia Caldirola,
direttore dei laboratori di ricerca del Biovitrum (Svezia), terrà
lunedì 8 novembre, nell'aula circolare dell'edificio polifunzionale,
con inizio alle ore 9,30, due seminari in cui si parlerà sul
tema: "Nuovi farmaci del trattamento dell'obesità".
Il Biovitrum è una società biotecnologica attiva nella
scoperta e nello sviluppo di farmaci per il trattamento di malattie
metaboliche, come diabete di tipo 2 ed obesità ed è uno
dei più grandi centri di ricerca farmaceutici in Europa con più
di 550 ricercatori. Nel corso di quest'anno il prof. Francesco Menichini,
con una delegazione di studenti della Facoltà di Farmacia dell'Università
della Calabria ha visitato questo importante centro, con la prospettiva
di creare collaborazioni scientifiche utili agli studenti, borsisti,
dottorandi e ricercatori della Facoltà di Farmacia.
Chiuso
all'UniCal il Convegno Nazionale del CNUDD sui diversamente abili
06/11 . Con una lezione magistrale di Andrea Canevaro
sul tema: "L'Università, gli studenti disabili e il loro
progetto di vita", si è aperto nel pomeriggio di ieri, nell'aula
magna dell'Università della Calabria, il Convegno nazionale del
Coordinamento Nazionale Universitario Delegati Disabilità (CNUDD).
Un convegno che ha tregistrato sempre nel pomeriggio di ieri importanti
relazioni a cura di Emilia Caronna (Parma) e Marcella Renis (Catania).
Una sessione di discussione in cui si è rimarcato il significato
di un servizio ai disabili per un accompagnamento verso la cittadinanza
attiva. "Il diritto di cittadinanza - ha affermato Andrea Canevaro,
delegato dell'Università di Bologna - nasce dalla possibilità
di rendersi conto che si entra in una storia, non solo universitaria,
che ha precedenti non organizzati perché la persona disabile
ne sia parte attiva. E il compito di una persona disabile non potrà
essere quello di avere un'assistenza che mantenga tutto com'era, ma
gli aiuti che aprano alla possibilità di esercitare il diritto
a partecipare ai cambiamenti necessari per allargare il diritto di cittadinanza
anche alle altre persone. Il singolo soggetto disabile, donna o uomo,
deve partecipare a contribuire, non essere soggetto che passivamente
accoglie le attività, i servizi, le risposte che dà una
struttura, quale l'università, in raccordo con altre strutture,
ma deve continuare a cominciare ad operare per il suo progetto di vita".
Il convegno ha proseguito i propri lavori stamani con altre relazioni
da parte di Paolo Valerio, dell'Università di Napoli, che ha
parlato del sostegno psicologico ed emotivo; mentre è stata data
lettura della relazione della dott.ssa Daniela Niccoli, del Ministero
dell'Istruzione Università e Ricerca, impossibilitata a raggiungere
la sede del convegno. Una relazione che ha fatto il punto sui criteri
di ripartizione dei fondi da parte del MIUR a sostegno delle politiche
verso gli studenti universitari disabili, nel periodo 1999/2004. Il
riconoscimento del diritto allo studio delle persone disabili, realizzatosi
con le modifiche apportate dalla legge 17/99 alla legge - quadro 104/92,
ha dato l'avvio ad una serie di iniziative da parte di ciascuna sede
universitaria, tali - sottolinea la relazione della dott.ssa Daniela
Niccoli - da concretizzare in pochi anni un aumento significativo nel
numero dei disabili nei corsi di laurea, ma anche e soprattutto le condizioni
qualitativamente migliori a favore dell'integrazione degli studenti
disabili. Si è passati dai 4.816 studenti disabili del 2001 agli
8.028 del 2004, con un incremento di spesa che va dai 7.554.484 Euro
del 2001 ai 32.911.216 del 2004. Guardando all'esercizio del 2004,dal
riepilogo delle informazioni acquisite appare notevole l'aumento della
capacità di spesa dimostrata dagli atenei al 31 dicembre 2003:
infatti a tale data le università risultano aver speso Euro 23.037.806
a fronte di un finanziamento ministeriale totale pari ad Euro 25.840.946,
raggiungendo poi, al 30 aprile 2004, una percentuale di spesa sul finanziamento
pari al 105,61%. Una situazione, questa, che pone il problema di ottenere
maggiori risorse per rispondere ai bisogni e alle difficoltà
degli studenti disabili.
Il
9 novembre seminario sulle Giornate per la Cooperazione Italiana
05/11 Previsto per il prossimo 9 novembre 2004, nell'aula magna dell'Università
della Calabria, con inizio alle ore 9,30, il seminario nell'ambito delle
"Giornate per la Cooperazione Italiana", promosso dalla DGCS
(Direzione Generale alla Cooperazione allo Sviluppo) del Ministero degli
Affari Esteri. La manifestazione si aprirà con i saluti del Rettore
dell'UniCal, prof. Giovanni Latorre, e del prof. Giuseppe De Bartolo,
Preside della Facoltà di Economia. Ad introdurre la giornata
sarà il prof. Osvaldo Pieroni, Presidente del Corso di Laurea
in Discipline Economiche e Sociali (DES) dell'Università della
Calabria. Coordinerà gli interventi Ada Cavazzani, Presidente
della Ong "GAO - Cooperazione Internazionale" e docente Des
UniCal.
Interverranno: il Rappresentante della DGCS del Ministero degli Affari
Esteri; Vincenzo Naso, Presidente del CIRPS (Centro Interuniversitario
di Ricerca per lo Sviluppo Sostenibile) e docente ordinario di "Macchine
e Sistemi Energetici Speciali" della Facoltà di Ingegneria
dell'Università di Roma "La Sapienza"; Mario Gay, Dirigente
OICS (Osservatorio Interregionale per la Cooperazione allo Sviluppo)
e docente DES UniCal; Rocco Mercurio, Dirigente Cooperazione Transnazionale
della Regione Calabria; Eva Catizone, Sindaco di Cosenza; Ennio Ferrari,
docente presso la Facoltà di Ingegneria dell'UniCal; Mimmo Talarico,
assessore del Comune di Rende; e Sebastiano Mangiameli, Sindaco del
Comune di Ciminà (Reggio Calabria), Capofila della rete dei Comuni
Solidali (RECOSOL) per il Mezzogiorno.
Seguirà un dibattito sui temi affrontati.
Mercoledì
10 la presentazione ufficiale dell’associazione “Ingegneri
senza frontiere”
05/11 Presentazione ufficiale dell'associazione, senza fini di lucro,
Ingegneria Senza Frontiere (ISF) - Cosenza. La presentazione avrà
luogo nella mattinata di mercoledì 10 novembre 2004, presso l'aula
P2 della Facoltà di Ingegneria dell'Università della Calabria,
e proseguirà nel pomeriggio presso la sede ISF, cubo 42B, 2°
piano.Interverranno: Laura Luchi, Preside della Facoltà di Ingegneria;
Ennio Ferrari, docente presso la facoltà di Ingegneria e socio
di ISF Cosenza; Ada Cavazzani, docente presso la Facoltà di Economia;
Vincenzo De Matteis e Domenico Federico, rappresentanti di ISF Cosenza;
e alcuni membri di ISF Genova e ISF Firenze, rappresentanti del coordinamento
nazionale di ISF Italia.
La manifestazione si svolgerà in due momenti. Nel corso della
mattinata verrà presentata l'associazione ISF Cosenza e si dibatterà
sul ruolo di ISF nelle Università italiane e sul ruolo dell'Università
nella cooperazione e nello sviluppo sostenibile. Verranno presentati,
inoltre, i progetti svolti nelle sedi ISF Italia. Nel pomeriggio verrà
aperto uno spazio di dibattito e approfondimento insieme ai ragazzi
di Genova e di Firenze.
Due
iniziative sulla comunicazione venerdì 5, ad opera dello Spazio
Sociale Filo Rosso, all’Unical
04/11 Lo Spazio sociale FILO ROSSO con l’Associazione
culturale ENTROPIA TRAPOBANA organizzano venerdì 5 novembre all’Unical
due iniziative culturali. “In sintonia con i movimenti che stanno
attraversando le università italiane e per praticare da subito
un'università alternativa - è detto in un comunicato -
diamo forma nell'ateneo di Arcavacata a un progetto di Dipartimento
Autogestito Multimediale (DAM), per la libera espressione, la creatività,
il pensiero critico, l'esodo dai luoghi comuni e la cultura nomadica.
Due tappe tanto per ri/cominciare. La prima è la presentazione
del documentario "Alice è in paradiso" (Fandango) di
GUIDO CHIESA alle ore 16:30 nell'Aula Circolare - Ed Polifunzionale
- Unical A seguire dibattito su "Dalla radio al cinema alla rete,
sul filo della documentazione indipendente" con il regista Guido
Chiesa, Francesco Febbraio (Radio Ciroma), Daniela Ielasi (mediattivista),
Osvaldo Pieroni (docente Unical). "Alice: una radio nata da uomini
ma con un nome femminile”. Per molti aspetti Radio Alice era un'isola
di autocoscienza maschile in un contesto in cui le donne prendevano
il sopravvento. Non è possibile capire quell'esperienza se non
si coglie la rottura del movimento femminista. Non a caso hanno scelto
un nome e un personaggio, quello di Lewis Carrol, molto legato al simbolico
femminile. L'esperienza comunicativa della radio è il nodo cruciale
del documentario. Si, perché Alice superò la controinformazione
facendo un'altra informazione su altri fatti. Alice intuì che
ci sarebbe stato un bisogno capillare di comunicazione e che le tecnologie
lo avrebbero reso possibile. Eppure, oggi vedo ancora troppa attenzione
ai contenuti e poca riflessione sull'uso dei mezzi e dei linguaggi.
E chi ne è consapevole (soprattutto su Internet ci sono esperienze
interessanti) è però troppo settoriale, non ha la forza
dirompente di Alice. Certo, è anche colpa di quelli della mia
generazione che non hanno saputo creare memoria da cui ripartire. Lo
scontro diretto è perdente oggi come ieri, non a caso la frase
finale che chiude il mio documentario è: mai più rivolta
se non sarà divertente. Dobbiamo inventare nuove armi: più
ironiche e creative. Piuttosto che porci in modo esclusivamente negativo
verso la barbarie culturale della tv commerciale dovremmo essere in
grado di produrre un immaginario alternativo, qualcosa di liberatorio
che seduca senza istupidire" (Guido Chiesa). La sera stessa torna
"Alternative Music Party" a partire dalle 22:30 c/o il Kantiere
live zone con la musica di DJ Ivan Z e DJ Capitan Chaos l'entrata è
libera.”
Convegno
nazionale CNUDD sui diversamente abili venerdì nell’aula
magna dell’Unical
04/11 Convegno CNUDD (Coordinamento Nazionale Universitario Delegati
Disabilità). Si aprirà domani, alle ore 15,00, nell'aula
magna dell'Università della Calabria, il convegno nazionale CNUDD.
Sono previsti i saluti del Rettore, prof. Giovanni Latorre, del Presidente
CNUDD e gli interventi di Andrea Canevaro, Emilia Caronna e Marcella
Renis. I lavori proseguiranno sabato 6 novembre, con inizio alle ore
9,00. Interverranno Daniela Niccoli e Paolo Valerio. Nel corso della
manifestazione si svolgeranno assemblee e discussioni sui temi affrontati,
nonché servizi di counselling psicologico per gli studenti con
disabilità. Per le ore 17,00 della giornata conclusiva, presso
il centro sportivo CUS dell'UniCal, è previsto "Diverse
abilità e sport CONI-FISD".
Corso
per docenti alla Facoltà di Lettere
03/11 Corso di perfezionamento annuale docente progettista
della formazione. La Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università
della Calabria con il Dipartimento di Scienze dell’Educazione
ha istituito un corso di perfezionamento annuale in “Docente progettista
della formazione – Modelli e metodologie per l’innovazione
pedagogico – didattica e curricolare”. Il corso di perfezionamento
è rivolto ai docenti che svolgono o sono interessati a svolgere
l’attività di formatore in ambiti disciplinari, classi
di concorso e insegnamenti diversi. Il corso, con sedi presso l’Università
della Calabria e Lamezia Terme, si svolgerà nell’arco dell’anno
accademico 2004/2005 attraverso 80 ore di attività teorico –
pratiche con uno o due incontri settimanali per un massimo di 5 ore
al giorno. L’inizio del corso è previsto nel prossimo mese
di dicembre per chiudersi nel mese di aprile 2005. Possono presentare
domanda di ammissione al corso di perfezionamento coloro che, alla data
della scadenza della presentazione delle domande, sono in possesso di
laurea specialistica in qualsiasi disciplina o di laurea quadriennale
o quinquennale in qualsiasi disciplina. Possono presentare domanda di
ammissione anche gli insegnanti di ruolo della scuola primaria e della
scuola dell’infanzia. La domanda di ammissione al corso, redatta
su apposito modulo predisposto dall’Università della Calabria
e in distribuzione presso la segreteria studenti, dovrà pervenire
all’ufficio scuole di specializzazione dell’area didattica
dell’UniCal entro le ore 11,00 del 15 novembre 2004. Per ulteriori
informazioni si invitano gli interessati a consultare il bando utilizzando
il sito www.unical.it – www.segreterie.unical.it o telefonando
ai seguenti numeri: 0984/831104 – 494656.
Univercity
a supporto delle attività sociali e culturali dell’Unical
02/11 Univercity si manifesta per un progetto di supporto
didattico e di impegno culturale. La nuova associazione universitaria
denominata “Univercity”, costituita lo scorso anno da studenti
dell’Università della Calabria appartenenti a Facoltà
diverse, è impegnata nel favorire e promuovere varie attività
culturali, ricreative, sportive, turistiche e sociali nell’ambito
dell’università e in particolare nell’area del quartiere
dei palazzi “Nervoso”, dove ha sede la stessa associazione.Tra
le varie attività previste dallo statuto un particolare impegno
viene manifestato verso quelle iniziative mirate a supportare la preparazione
didattica universitaria dei propri soci.
Per il nuovo anno accademico 2004/2005 l’Associazione univercity
ha in cantiere una serie di viaggi culturali e ricreativi. L’iniziativa
si chiama “Tour del Sud” ed inizierà con un viaggio
a Roma nel prossimo mese di dicembre.
La sede dell’Associazione è sita presso i palazzi Nervoso
di Quattromiglia di Rende – appartamento 7/C. Ulteriori informazioni
si possono chiedere attraverso posta elettronica, con il seguente e
– mail: university_@hotmail.com, rivolgendosi al responsabile
Adrian Pileggi.
Attivata
la 23a cattedra “Antonio Guarasci”
02/11 Le Facoltà di Economia dell’Università
della Calabria hanno attivato la XXIII Cattedra “Antonio Guarasci
2004”, che sarà coordinata dal prof. Gian Pietro Calabrò,
ordinario di Filosofia del Diritto. La domanda va presentata entro le
ore 12,00 del 19 novembre presso la Fondazione Antonio Guarasci, con
sede a Cosenza in Via Adige, 31/B. Il corso si articolerà in
10 ore di lezioni che si svolgeranno nel mese di dicembre 2004 e saranno
tenute da docenti universitari e da esperti di chiara fama.
I requisiti richiesti sono: il possesso della laurea in discipline umanistiche,
sociali, giuridiche, economiche, sia del vecchio ordinamento che del
nuovo. Possono, altresì, presentare domanda di iscrizione anche
giovani studenti laureandi dei corsi sopra descritti purchè dimostrino
un particolare interesse verso la tematica oggetto del corso. Saranno
ammessi un massimo di 100 candidati, i quali per la iscrizione possono
farla anche utilizzando il seguente sito: www.fondazioneguarasci.com
Per i laureandi sarà possibile ottenere il riconoscimento dei
crediti formativi secondo quanto deliberato dai corsi di laurea di appartenenza.
Per ulteriori informazioni si invitano gli interessati a consultare
il bando utilizzando il sito della Fondazione Guarasci sopra indicato
o telefonando in orario di ufficio alla stessa Fondazione ai seguenti
numeri: 0984/74720 – 791616.
“La bioetica, intesa come materia interdisciplinare – chi
ha spiegato il prof. Gian Pietro Calabrò, coordinatore della
Cattedra - si sta trasformando sempre più in biogiuridica, nel
senso che la difesa della vita si misura mediante la promozione del
diritto. Il biogiurista, oggi, è chiamato a interrogarsi non
solo sulle norme procedurali del diritto, ma anche sul ruolo contenuto.
Da ciò l’intreccio tra questioni bioetiche, come l’aborto,
l’eutanasia o la procreazione assistita, etc. , e la classe dei
diritti umani.
I diritti umani che sempre più mirano a svolgere le funzioni
di legittimazione dell’ordinamento- ha precisato ancora il prof.
Calabrò - possono dare, infatti, alla mediazione legislativa
quell’apporto che consente ai diversi ordinamenti statali di poter
legiferare con equilibrio e ragionevolezza in materia di questioni bioetiche.
Il corso ha l’obiettivo di trattare questi temi non solo con lezioni
teoriche, ma anche attraverso lezioni seminariali, in cui vengono testualmente
analizzati alcuni prodotti legislativi di recente emanazione”.
Il
dipartimento di Chimica per lo sviluppo della Calabria
29/10 Il dipartimento di Chimica dell'Università
della Calabria può essere collocato e inserito nei canali promozionali
e organizzativi dello sviluppo del territorio calabrese. Tutto ciò
è scaturito stamani, nell'ambito dei lavori del convegno promosso
dal Dipartimento di Chimica e che ha visto la partecipazione dell'Assessore
regionale all'Ambiente, On. Domenico Basile. Il convegno si è
caratterizzato, oltre che per i saluti del Rettore, prof. Giovanni Latorre,
il quale ha rimarcato le opportunità che l'area della chimica
può dare ai giovani laureati calabresi per un loro inserimento
nel mondo del lavoro, anche per la presenza dello stesso Preside della
Facoltà di Scienze, Matematiche Fisiche e Naturali, prof. Roberto
Bartolino, che ha denunciato il calo delle iscrizioni ai corsi di laurea
della facoltà scientifiche nel nostro Paese e che potrebbero
mettere in crisi il settore produttivo, alla cui base vi è la
ricchezza di ricerca scientifica. Se non si creano, da oggi, i futuri
ricercatori e scienziati, fra 10/15 anni si potrebbe verificare un abbassamento
delle potenzialità di sviluppo del territorio nazionale.
Ad entrare nei contenuti informativi sulla organizzazione didattica
e scientifica del Dipartimento di Chimica sono intervenuti i prof.ri:
Nino Russo (Direttore Dipartimento di Chimica), Giuseppe Ranieri (Presidente
del Corso di Laurea in Chimica), Marcello Longeri (Coordinatore del
dottorato di ricerca), nonché lo studente Emanuele Vizza, esprimendo
una doppia valutazione in merito sia all'esperienza didattico-formativa,
giudicata positiva, sia sulla nuova riforma in corso di presentazione,
dalla quale sono scaturiti giudizi preoccupanti e negativi.
Le conclusioni sono state tratte dall'Assessore Regionale all'Ambiente,
Domenico Basile, che ha sottolineato come il rapporto mondo universitario
e mondo politico è fondamentale per il processo di sviluppo della
Calabria.
Nominate
dal Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'UniCal alcune commissioni
di studio tematiche.
29/10 Il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università
della Calabria, in ossequio a quanto stabilito dal Comitato di Indirizzo
e Programmazione della Ricerca Scientifica, allo scopo di promuovere
l'osmosi tra la ricerca universitaria e le istituzioni politiche, economiche
e sociali della Regione Calabria, ha costituito, in rappresentanza di
oltre 100 istituzioni, le attese commissioni di studio tematiche per
poter svolgere una ricerca giuridica che dia anche risposte a problemi
pratici e a questioni di rilevanza sociale ed istituzionale attraverso
una collaborazione organica tra l'università ed il territorio.
In tale ambito sono state definite le seguenti commissioni di studio
tematiche: agricoltura, turismo, politiche sociali, trasporti, giustizia,
credito e impresa, comunicazione d'impresa, autonomie regionali e sociali,
riordino organizzativo e normativo, ordinamento della comunicazione,
sicurezza - legalità e sviluppo economico, ambiente - territorio
- beni culturali, fiscalità, finanza regionale e locale.
Ogni commissione ha un coordinatore e presenta una composizione con
la presenza dei rappresentanti delle diverse istituzioni pubbliche,
del professionismo, della politica, dell'associazionismo calabrese,
della presenza di eminenti studiosi del diritto afferenti al Dipartimento
di Scienze Giuridiche, nonché della partecipazione della Banca
CARIME, la quale, non solo ha aderito quale componente del comitato,
ma, ha permesso la loro stessa costituzione offrendo il contributo finanziario
necessario allo svolgimento dei lavori.
Tali lavori inizieranno il prossimo mese di novembre, con lo scopo di
dare un sostegno ed una collaborazione propositiva anche in termini
di progetti di leggi regionali che contribuiscano a promuovere lo sviluppo
della Calabria, considerato anche che alcune materie richiedono un intervento
tempestivo per il loro ruolo strategico. Tra di queste si evidenziano:
la ricerca scientifica e tecnologica a sostegno dell'innovazione per
i settori produttivi; i beni culturali e ambientali; le casse di risparmio
rurali e le aziende di credito fondiario e agrario; la tutela preventiva
del consumo e dei consumatori; l'agricoltura biologica, ecocompatibile,
e l'alimentazione; le reti di navigazione regionali; la previdenza complementare
e integrativa; le società cooperative; i consorzi-fidi; ecc.
Le commissioni disporranno della "massa critica" adeguata
a contribuire e collaborare all'opera riformatrice che il Legislatore
Regionale è chiamato a svolgere dai nuovi assetti costituzionali
e comunitari.
Il
Dipartimento di Chimica dell'UniCal nella realtà calabrese. Convegno
il 29 nell’Aula Magna
28/10 Il Dipartimento di Chimica dell'Università
della Calabria ha organizzato per domani, venerdì 29 ottobre,
alle ore 9,00, nell'aula magna, un convegno sul tema: "Il Corso
di Laurea ed il Dipartimento di Chimica nella realtà calabrese".
In tale circostanza saranno pure presentate le attività didattiche,
formative e scientifiche del Corso di Laurea e del Dipartimento di Chimica
dell'Università della Calabria e la loro importanza in ambito
internazionale, nazionale e regionale.Il programma prevede gli interventi
di: Giovanni Latorre, Rettore dell'Università della Calabria;
Roberto Bartolino, preside della Facoltà di Scienze Matematiche,
Fisiche e Naturali; Nino Russo, direttore del Dipartimento di Chimica;
Giuseppe Ranieri, presidente del Consiglio del Corso di Laurea in Chimica;
Marcello Longeri, coordinatore del dottorato di ricerca; Mauro Ghedini,
presidente del Centro di Eccellenza CEMIF; nonché di un rappresentante
degli studenti di Chimica. Le conclusioni saranno a cura dell'On. Domenico
Basile, Assessore all'ambiente della regione Calabria.
L’Ambasciatore
dell’India. Himachal Som, in visita all’Unical
28/10 Anche l'India è interessata a stabilire
rapporti con la Calabria e soprattutto con l'Università della
Calabria per lo scambio di studenti e dottorandi di ricerca. E' ormai
noto che le Università pubbliche italiane debbono internazionalizzare
i loro processi formativi- didattici, nonché le attività
di ricerca, come peraltro avviene già da molti anni, per rispondere
ai bisogni del mondo giovanile chiamato a vivere nell'era della globalizzazione
e dello sviluppo. Si è chiuso ieri il viaggio effettuato dall'Ambasciatore
dell'India in Italia Himachal Som, nella nostra regione, dove ha avuto
modo di incontrarsi con il prefetto di Reggio Calabria e il presidente
della camera di commercio della città dello stretto; nonché
con il Sindaco ed il prefetto di Cosenza ed il Rettore dell'Università
della Calabria, prof. Giovanni Latorre.
Particolarmente gradita è stata la visita effettuata all'Università
della Calabria, dove si respira un'aria a carattere internazionale,
sia per gli impegni scientifici che per la presenza dei studenti coinvolti
nei programmi Erasmus - Socrates, Tempus e accordi vari, che ha dato
all'Ambasciatore d'India la consapevolezza di aprire un rapporto istituzionale
con l'Università della Calabria, finalizzato alle attività
formative e alle programmazioni di ricerca indirizzate allo sviluppo
e di comune interesse. All'incontro con il Rettore Latorre hanno partecipato
il prof. Riccardo Barberi, delegato del Rettore al trasferimento tecnologico,
nonché il preside della Facoltà di Scienze Matematiche,
Fisiche e Naturali, prof. Roberto Bartolino. Un incontro che ha consentito
di avviare quanto necessario per la stipula di un apposito rapporto
di convenzione che dovrà coinvolgere le maggiori e prestigiose
Università dell'India. L'Ambasciatore Himachal Som, prima di
partire per la Puglia e durante la sua permanenza in Calabria ha avuto
modo di visitare il museo nazionale di Reggio Calabria e il Parco della
Sila, traendo delle valutazioni più che positive sia sull'Università
della Calabria che verso la nostra regione.
La
seconda giornata del convegno “Governo delle città e trasformazioni
urbanistiche”
28/10 I lavori del convegno, promosso dalla Facoltà
di Scienze Politiche e dal Dipartimento di Sociologia e di Scienza Politica
dell'Università della Calabria, nonché dall'Associazione
Italiana di Sociologia, si sono caratterizzati stamani dall'insediamento
di sette gruppi di lavoro chiamati a riflettere su: immagini della città
e politiche di rinnovamento urbano, sicurezza e insicurezza urbana e
regolazione sociale, stili di vita e ritmi delle città con relative
trasformazioni politiche, classe politica e governo locale, governance
urbana e nuove forma di partecipazione, politiche pubbliche - immigrazione
e povertà urbane, governi locali e internazionalizzazione della
città. Nel pomeriggio di ieri il convegno ha registrato altre
importanti relazioni, a cominciare dal ruolo delle donne nel governo
delle città attraverso un contributo della prof.ssa Renate Siebert,
la quale ha messo l’accento sul rapporto tra democrazia e genere
con la percezione delle disuguaglianze di genere anche da parte di molti
attori direttamente coinvolti nelle politiche pubbliche ed ha sottolineato
l’esigenza di progettare politiche per le donne. A seguire è
intervenuta la prof.ssa Annick Magnier, dell'Università di Firenze,
che ha presentato una ricerca sui nuovi sindaci in Europa, focalizzando
la nozione di cultura e la nozione di rappresentanza, mettendo in luce
l’effettiva esistenza, su scala europea, in relazione all’agire
dei nuovi sindaci di un modello politico imprenditoriale. Il prof. Roberto
Segatori, dell'Università di Perugia, si è soffermato
sulla necessità di accompagnare l’attività dei nuovi
sindaci con un nuovo management pubblico-amministrativo. Concludendo
l’intervento ha messo in rilievo la necessità di occupare
nella qualità di sociologi dello sviluppo un ruolo nuovo nelle
nuove forme di governance urbana: un ruolo di partecipazione attiva.
Le nuove dinamiche elettorali introdotte dalla legge 81/93 sono state
l’oggetto del contributo del prof. Guido Legnante, dell'Università
di Pavia. In modo specifico sono stati sottoposti a vaglio critico i
tassi di astensionismo, gli indici relativi alle preferenze nelle espressioni
di voto, la concentrazione del voto. Le ultime tre relazioni della giornata
sono state dedicate alle analisi del ceto amministrativo regionale.
Il Prof. Paolo Turi, dell'Università di Firenze, ha trattato
del ceto amministrativo in Toscana presentando una ricerca che permette
di analizzare storicamente se i vari candidati alle varie funzioni elettive
abbiano svolto durante la loro storia personale precedenti incarichi
politici. Da questa ricerca emerge la persistenza in Toscana pur, negli
ultimi anni, di una forte cultura politica territoriale. Il prof. Antonio
Costabile, dell'Università della Calabria, ha analizzato i caratteri
del ceto amministrativo in Calabria relazionandoli alle dinamiche ed
ai modelli del sistema politico meridionale. Specificamente il suo contributo
ha focalizzato l’importanza del legame strumentale per comprendere
le modalità dell’agire politico locale ed ha evidenziato
come gli homines novi, emersi dalla riforma del 93, in Calabria, rappresentino
la scelta di un’alternativa interna al sistema politico locale.
Il ceto amministrativo in Sicilia è stato l’oggetto delle
riflessioni del prof. Francesco Raniolo, dell'Università di Catania,
il quale ha evidenziato il caso siciliano le varie leggi che dal 92
al 97 si sono succedute a modificare i poteri e le funzioni delle istituzioni
locali. L’instabilità governativa, la frammentazione dei
partiti e la moltiplicazione delle liste insieme agli indici di trasformismo
sono state le caratteristiche che Raniolo ha utilizzato per delineare
le dinamiche di una democrazia malata.
Studenti
in piazza a Crotone contro la chiusura del polo universitario
27/10 Un corteo ha sfilato stamattina per le strade
di Crotone per manifestare contro la minaccia di chiusura del Polo universitario
cittadino che comprende i corsi di laurea di Ingegneria gestionale e
Scienze del Servizio sociale, di diretta emanazione dell' Universita'
della Calabria. A mettere a repentaglio la continuita' locale dei due
corsi frequentati da 300 studenti, i quali sarebbero costretti a trasferirsi
a Cosenza, e' il mancato rinnovo della convenzione da parte di Comune,
Provincia e Regione con l' Universita' della Calabria. Alla manifestazione,
promossa dal comitato degli studenti universitari, hanno aderito anche
gli allievi delle scuole medie superiori della citta' che, nonostante
il tempo inclemente, si sono ritrovati davanti all'edificio che ospita
il Liceo scientifico ''Filolao''. Da li' i partecipanti alla protesta
hanno sfilato per le strade della citta' per raggiungere la sede della
Provincia di Crotone. ''Nessuno puo' decidere il futuro di altri, e
noi tutti uniti possiamo cambiare gli eventi che si abbattono su noi
giovani'' hanno sostenuto alcuni dei partecipanti alla manifestazione.
Intanto, il prossimo 8 novembre, il presidente del Consiglio provinciale,
Roberto Siciliani, ha indetto una seduta straordinaria aperta del Consiglio
provinciale sul tema ''Giovani e Universita''. Per Giuseppe Napoli,
consigliere regionale dei Ds, ''e' sacrosanta la protesta degli studenti
universitari crotonesi. Adesso e' necessario ritornare all' impostazione
originaria riconducendo i due corsi nell' ambito dell' attivita' di
promozione del Consorzio universitario, accanto a quello di Scienze
giuridiche ed assegnando al Consorzio il compito di stipulare la nuova
convenzione con l' Universita' della Calabria per assicurare continuita'
ai corsi di Ingegneria logistica e di Scienze dei servizi sociali. D'
altronde sottolinea ancora Napoli - non si comprenderebbe la ragione
per la quale il Comune e la Provincia, che individuarono rispettivamente
nei corsi di Igegneria logistica e di Scienze dei servizi sociali i
campi di attivita' di formazione universitaria gia' prima dell' istituzione
del Consorzio, oggi non debbano adoperarsi per inserire i due corsi
a pieno titolo nel compendio dell' offerta formativa universitaria gestita
dal Consorzio che e' formato innanzitutto dai due enti locali''.
DDL
Moratti: Occupato il Liason Office dell’UNICAL
27/10
E’ stato occupato questa mattina, in segno di protesta conto il
DDL Moratti dagli studenti del “Filo Rosso”, il Liason Office
dell’Università della Calabria. Gli studenti sono arrivati
ad occupare l’ufficio dopo un breve corteo. Da lì è
stato emesso il seguente comunicato: “Battiamo due righe veloci
dalle stanze del rettorato, dove ha sede il Liaison Office, che significa
di fatto UFFICIO BREVETTI dell'università della Calabria. Gli
studenti hanno deciso, nel giorno di contestazione della riforma Moratti
e della manifestazione per una università libera e pubblica,
di occupare simbolicamente questo ufficio, srotolando
uno striscione"Brevetti bloccati, saperi liberati" e sospendendo
per qualche minuto l'azione espropriante di questo ufficio, che piazza
un marchio privato sulla conoscenza, sulla ricerca, sui saperi universitari
che sono e devono restare pubblici. Non stiamo più guardare ai
bordi del ponte Bucci: per bloccare la riforma Moratti si può
partire da qui.”. Distribuito nell’occasione un volantino.
Questo il testo: “STOP THE TRAIN! NOI CONTINUIAMO A PIEDI Veniamo
dalla periferia di questa università, abbiamo camminato tanto.
Il Polifunzionale, sede oggi delle Facoltà di Scienze Politiche
e Farmacia, per noi centro storico dell'ateneo, è il luogo dal
quale abbiamo deciso di partire
per unirci al coro di voci che si è levato dagli atenei italiani,
dai precari della formazione (studenti, laureati,
dottorandi, ricercatori). Il Ddl Moratti che "esaurisce" la
figura del ricercatore pubblico è solo un aspetto dell'espropriazione
generale dell'università. L'università nasce come spazio
autonomo di formazione dell'intelletto e dell'individuo sociale, come
culla dell'ozio creativo, spinta all'accrescimento della conoscenza
umana della natura, dell'universo, della filosofia, della scienza. Il
modello anglosassone imposto dalla "riforma", attuata prima
dai governi di centrosinistra e poi da quelli di centrodestra a partire
dall'inizio degli anni Novanta, ha violentato il modello italiano legato
all'autonomia dei saperi, introducendo un rapporto del tutto arbitrario
e forzato fra conseguimento della laurea e accesso al mondo del lavoro.
Soprattutto ha introdotto tempi e modi di studio uguali per tutti, il
che non è sinonimo di democrazia ma di omologazione totale. Questa
deriva va bloccata immediatamente, va bloccata l'università,
va presa, va amata, va rifondata. E' il momento di tirare il freno a
mano, di fermare il treno impazzito, per il bene di tutti. Gli studenti
possono contare se agiscono uniti, determinati, organizzati, possono
decidere se non il futuro quanto meno il loro presente. A partire da
qui ed ora intasiamo il sistema, ribelliamoci al codice, facciamo rete,
blocchiamo i centri della didattica e della ricerca, i laboratori, i
brevetti sulla conoscenza che è e deve restare pubblica. I progressi
scientifici sono patrimonio dell'umanità, e le università
hanno il compito di difendere il sapere dalle leggi del mercato, non
uniformarsi ad esso. Non abbiamo la soluzione, non sappiamo dove andiamo
e in quanti, sappiamo solo da dove siamo partiti e cerchiamo di capire
insieme come arrivare, quali scarpe usare e dove camminare. Sappiamo
che questa università non ci basta, e ci sforziamo quotidianamente
di sperimentare un altro modo di viverla. Magari a piedi nudi, e con
i pensieri in libertà, ma decisi a non lasciarci convincere che
è tutto a posto. Connettiti e cammina..Spazio sociale autogestito
Filo Rosso Polifunzionale - Libera Università della Calabria”
Iniziato
all’Unical il convegno “Governo delle città e trasformazioni
urbane”
27/10 "Governo delle città e trasformazioni
urbane" , è il tema del convegno organizzato dalla Facoltà
di Scienze Politiche e dal Dipartimento di Sociologia e di Scienza Politica
dell'Università della Calabria, in collaborazione con l'Associazione
Italiana di Sociologia (AIS), i cui lavori si sono aperti stamani, nell'aula
magna, con una introduzione del Presidente Nazionale dell'AIS, prof.
Giandomenico Amendola, si chiuderà domani pomeriggio, giovedì
28 ottobre, con una tavola rotonda, coordinata dal Rettore, prof. Giovanni
Latorre, che vedrà la partecipazione del sindaco di Cosenza,
Eva Catizone; dell'ex sindaco di Salerno, On. Vincenzo De Luca; del
coordinatore della Sezione Sociologia Politica dell'AIS, prof. Pietro
Fantozzi; dell'ex sindaco di Potenza e Assessore alle Attività
Produttive della Regione Basilicata, dott. Gaetano Fierro; del coordinatore
della Sezione Sociologia del Territorio dell'AIS, prof. Ezio Marra.
Aprendo i lavori, il prof. Giandomenico Amendola, presentato dalla prof.ssa
Ada Cavazzani, ha sottolineato come l'analisi della città debba
essere intesa quale metodologia di studio interdisciplinare, in quanto
la città studiata da un uomo solo non è conoscibile. Negli
ultimi 15 anni si è passati dal secondo rinascimento urbano al
periodo della riflessività urbana, intesa come consapevolezza
della città della possibilità di riprodurre se stessa.
"Le città - ha evidenziato il prof. Amendola - sono state
chiamate a reinventare se stesse, trasformandosi da città industriali
a città culturali. Tra gli elementi di cambiamenti sociali vanno
tenuti in considerazione i fattori dell'immigrazione, a cui la società
italiana non era preparata, essendo stata per tanto tempo una società
di emigrazione".
Nel prendere la parola per un breve intervento di saluto, il Rettore,
prof. Giovanni Latorre, ha dichiarato di sentirsi vicino alle tematiche
trattate, sottolineando come, a suo parere, lo sviluppo economico debba
essere una grossa priorità per la Calabria.
"Gli amministratori oggi - ha evidenziato il Rettore Latorre -
non sono attrezzati per potere gestire al meglio lo sviluppo del territorio
in quanto privi di un progetto di sviluppo e della mancanza di coordinamento
a livello territoriale".
Il prof. Fantozzi, in qualità di presidente della Sezione di
Sociologia Politica dell'AIS, ha proseguito illustrando dettagliatamente
il programma delle due giornate del convegno sottolineando, inoltre,
la necessità di far luce sulla "strana specializzazione
settoriale " in ambito sociologico.
Subito dopo si è entrati nel vivo del tema "Sociologia urbana"
e i vari docenti, a turno, hanno presentato le loro relazioni in merito.
Il primo ad avere la parola è stato Paolo Guidicini, docente
dell'Università di Bologna, che ha iniziato con delle brevi considerazioni
sul tema della sua relazione dal titolo "L'uomo, la città
e la gestione del territorio", nella quale si è occupato
del problema della partecipazione della città, la cui caratteristica
principale è di aver coinciso con il concetto di condivisione,
ossia masse crescenti di popolazione devono condividere il bene città
e portare gli immigrati ad amarla. Ha fatto notare, inoltre, come oggi
il concetto di condivisione della città stia perdendo significato
mentre va acquistando sempre maggiore rilevanza la parte esterna alla
città stessa.
Abbiamo molti dati sulla qualità della vita nelle grandi città,
ma fino ad oggi non erano disponibili gli stessi dati per le città
medie , intendendo con questo termine quelle con popolazione compresa
tra i 30 e i 100 mila abitanti. Per colmare questa lacuna informativa
un gruppo di ricerca nazionale , composto da unità dell'Università
di Milano Bicocca , dell'Università del Piemonte Orientale, dell'Università
di Napoli e dell'università della Calabria, ha condotto una indagine
nazionale relativa a nove città medie italiane, e tra queste
sono comprese anche Cosenza e Rende.
E' stato il prof. Ezio Marra, ordinario di Sociologia Urbana nella Facoltà
di Economia dell'UniCal ad illustrare alcuni dei principali risultati
emersi dall'indagine, facendo emergere come Rende e Cosenza escano in
buona posizione rispetto alle altre sette città esaminate ( Rivoli,
Asti, Alessandria, Monza, Sesto San Giovanni, Caserta, Torre del Greco).
Rende e Cosenza risultano avere come negatività la mancata erogazione
dell'acqua, di cui i cittadini molto si lamentano, ma presentano una
buona qualità della vita per quello che riguarda la pulizia delle
strade, il traffico, i parcheggi, i rumori e molti altri indicatori.
"Ovviamente anche i cittadini di Cosenza e rende si lamentano del
traffico e della mancanza di parcheggi - ha sottolineato il prof. Ezio
Marra - come in tutte le altre città, ma si lamentano in proporzione
meno che non nelle altre città esaminate. Questo non vuole dire
che la situazione è idilliaca e che non vada migliorata, ma vuol
dire che comunque in senso relativo le nostre due città sono
abbastanza ben messe".
"La mobilità si accompagna alle modifiche dell'assetto urbano
- ha dichiarato Francesca Zajczyk, docente dell'Università di
Milano Bicocca - mentre i cambiamenti determinano due tipi di popolazione:
pendolari, che si mobilitano per ragioni di lavoro e consumo, e i City
users, utenti della città che usufruiscono di servizi pubblici
e privati. La mobilità dipende non soltanto dalle infrastrutture
ma anche dal tempo e dallo spazio, dal lavoro e dagli stili di vita.
Dalle indagini ISTAT emerge che i cittadini si muovono in città
più che a piedi, utilizzando i mezzi di trasposto".
I lavori della mattinata si sono chiusi con gli interventi di Antonietta
Mazzete, docente dell'Università di Sassari, e della prof.ssa
Fortunata Piselli, dell'Università di Trento. La Mazzete si è
soffermata sul valore del centro storico che finisce per dare segnali
forti di comprensione e di cambiamento della città stessa. La
modernità finisce oggi per isolare il centro storico dal contesto
sociale in quanto c'è una tendenza ad evadere e a trasferirsi
verso la periferia della città; mentre la Piselli ha parlato
di mutamenti istituzionali e nuovi modelli di governo locale.
I lavori del convegno proseguiranno anche nella giornata di domani con
altre relazioni nell'ambito di un workshop che avra' come tema di riflessione:
immagini della citta' e politiche di rinnovamento urbano, sicurezza
e insicurezza urbana e regolazione sociale, stili di vita e ritmi delle
citta' con trasformazionie politiche, classe politica e governo locale,
governance urbana e nuove forme di partecipazione, politiche pubbliche,
immigrazione e poverta' urbane, goveni locali e internazionalizzazione
della citta'.
Corbelli
stigmatizza la protesta di docenti e ricercatori contro il DDL Moratti
26/10 ''Premesso che la protesta contro il decreto
Moratti e' sacrosanta , va comunque stigmatizzato questo modo di utilizzare
l'autorita' di docenti e ricercatori per imporre agli studenti scelte
umilianti e penalizzanti come la laurea di notte e le lezioni a Corso
Mazzini''. E' quanto sostiene in una nota il leader del Movimento Diritti
Civili, Franco Corbelli, circa la protesta attuata stamane dal personale
dell'Unical contro il Ddl Moratti. ''Da domani in poi - ha aggiunto
Corbelli - inizieremo sul nostro popolare giornale una campagna contro
tutti quei ricercatori e docenti che pongono in essere simili stravaganti
iniziative di protesta contro, siamo certi, la stessa volonta' degli
studenti e delle loro famiglie. I ricercatori e i docenti dell'Unical
possono attuare tutte le piu' bizzarre forme di protesta ma senza coinvolgere
forzatamente gli studenti''. ''In 20 anni - ha concluso Corbelli - ho
protestato in modo colorito in tante parti d'Italia senza mai arrecare
nessun fastidio a chicchessia. E' quello che dovrebbero fare ricercatori
e docenti universitari''.
A
Cosenza lezione in piazza in segno di protesta contro il DDL Moratti
26/10 Molta curiosità nei passanti e in quanti
si soffermavano a chiedere notizie su quanto accadeva sui gradoni di
accesso al Palazzo degli uffici, dove una sessantina di studenti venivano
intrattenuti, in quel momento, per una lezione promossa dal corso di
Laurea in Discipline Economiche e Sociali dell'Università della
Calabria. Un ciclo di lezioni in piazza promosso dal corso di Laurea,
presieduto dal prof. Osvaldo Pieroni, quale momento di partecipazione
alla città e relativo coinvolgimento rispetto al movimento di
agitazione creato nelle Università italiane per dissentire sul
DDL Moratti che prevede un nuovo stato giuridico del corpo docente.
Una iniziativa che ha centrato l'obiettivo attirando l'attenzione dei
numerosi passanti di piazza 11 settembre a Cosenza. Entrando nei contenuti
della manifestazione le lezioni sono state tenute dalla prof.ssa Giovanna
Vingelli che ha parlato di pari opportunità, ed a seguire la
prof.ssa Laura Fiocco con un'ampia riflessione sulla globalizzazione
del mondo di produzione capitalistico; mentre altre lezioni saranno
svolte nel pomeriggio con la prof.ssa Carmen Argondizzo, che si intratterrà
in una lezione di lingua inglese per le scienze economiche e sociali.
A presiedere la manifestazione sono comunque intervenuti altri docenti
del corso di Laurea in Discipline economiche e Sociali con in primo
piano il suo presidente, prof. Osvaldo Pieroni, nonché la prof.ssa
Ada Cavazzani, Ordinario di Sociologia Urbana e Rurale presso la facoltà
di Economia. "Il futuro dell'Università riguarda tutti i
cittadini e non è una questione separata. Bloccare l'iter parlamentare
- ha affermato il prof. Osvaldo Pieroni, dando il via alla manifestazione
- in base al quale si vorrebbe approvare entro l'anno il DDL Moratti,
e quindi riaprire una democratica discussione che coinvolga tutti, appare
a questo punto un obiettivo del quale dovrebbero farsi carico tutte
le componenti politiche e sociali calabresi, a partire da deputati e
senatori, siano essi di centro destra che di centro sinistra.
Per di più. Proprio per queste ragioni, la cancellazione del
DDL Moratti dovrebbe entrare a far parte del programma che le forze
progressiste approntano per la Calabria. Così come il no al ponte
sullo stretto è, in positivo, alternativa ad un modello di sviluppo
insostenibile, parimenti il no al DDL Moratti è affermazione
di un ruolo centrale delle Università pubbliche calabresi nella
crescita civile e sociale, risorsa indispensabile per uno sviluppo autocentrato
e sostenibile".
Il
27 una nuova manifestazione di protesta all'UniCal contro il DDL Moratti.
26/10 Per domani, mercoledì 27 ottobre, alle
ore 10,00, è stata organizzata una manifestazione di protesta
contro il DDL Moratti sullo stato giuridico dei docenti universitari.
E' stato programmato dal Comitato "Fermiamo la Moratti" un
corteo sul ponte Bucci con concentramento nell'area d'ingresso; mentre
per le ore 22,00 nell'anfiteatro antistante il bar della mensa del Centro
Residenziale si svolgerà uno spettacolo musicale di protesta
"Musica all night long" a cura del C. SIMU (Collettivo studenti
in movimento).
Convegno
su "Innovare per competere" il 19 novembre.
26/10 Il corso di studi in Ingegneria Gestionale della
Facoltà di Ingegneria dell'Università della Calabria ha
promosso per il 19 novembre un convegno sul tema: "Innovare per
competere", rivolto a studenti, imprenditori, liberi professionisti,
dirigenti e funzionari della Pubblica Amministrazione. I lavori saranno
chiusi dall'ing. Paolo Vigevano, Presidente di Innovazione Italia Spa
e capo segreteria del Ministro per l'Innovazione e le Nuove Tecnologie.Il
responsabile organizzativo, ing. Alessandro Astorino, fa sapere ch'è
possibile visitare il sito ufficiale del convegno all'indirizzo www.asig-calabria.org/innovazione,
per ulteriori informazioni e per la procedura di accreditamento.
Mercoledì
27 inizia, nell’aula magna, il convegno su “Governo delle
città e trasformazioni urbane”
26/10 Si aprono domani, mercoledì 27 ottobre,
alle ore 9,30, nell'aula magna, il convegno promosso dalla Facoltà
di Scienze Politiche e dal dipartimento di sociologia e di scienza politica
dell'Università della Calabria, in collaborazione con l'Associazione
Italiana di Sociologia, sul tema: "Governo delle città e
trasformazioni urbane". Ad aprire i lavori sarà la prof.ssa
Ada Cavazzani, alla quale seguiranno gli interventi di saluto del Rettore,
Giovanni Latorre, del Presidente dell'Associazione Italiana di Sociologia
(AIS), prof. Giandomenico Amendola, nonché del prof. Pietro Fantozzi,
coordinatore della sezione di sociologia politica dell'AIS.
La prima relazione sarà tenuta dal prof. Paolo Guidicini, dell'Università
di Bologna, che parlerà sul tema: "L'uomo, le città
e la gestione del territorio"; mentre il prof. Ezio Marra, coordinatore
della sezione territorio dell'AIS, relazionerà sul tema "Il
pane e le rose: medie città e qualità della vita URBANA".
Una terza relazione sarà tenuta dalla prof.ssa Francesca Zajczk,
dell'Università di Milano Bicocca, sul tema: "Lo spazio
sociale della mobilità e le trasformazioni urbane". La prof.ssa
Antonietta Mazzette, dell'Università di Sassari, si soffermerà
a parlare su: "I centri storici: dalla campana di vetro al consumo
estetizzato".
Sempre nella prima sessione della mattinata interverranno a seguire
i docenti universitari: Fortunata Piselli (Università di Trento),
Renate Siebert (Università della Calabria), Annick Magnier (Università
di Firenze), che relazioneranno sui mutamenti istituzionali e i nuovi
modelli di governo locale, quando le donne governano la città,
rinnovamento del ceto politico e innovazione urbana.
La seconda sessione del pomeriggio prevede altre cinque relazioni a
cura dei professori: Roberto Segatori (Università di Perugia),
Guido Legnante (Università di Pavia), Francesco Raniolo ( Università
di Catania), Antonio Costabile (Università della Calabria), Paolo
Turi (Università di Firenze). Gli argomenti che tratteranno riguardano:
Governance e poteri locali, i nuovi sindaci, il nuovo ceto amministrativo
locale in Sicilia, il nuovo ceto amministrativo locale in Calabria,
il nuovo ceto amministrativo locale in Toscana. Il convegno proseguirà
anche nella giornata di giovedì 28 ottobre.
Workshop
di Calpark sul Grid Computing, domani nella sala stampa dell’aula
magna
26/10 Un workshop su "Tecnologie a supporto del
lavoro cooperativo e Grid Computing" è stato organizzato
per domani, mercoledì 27 ottobre, alle ore 9,15, nella sala stampa
dell'aula magna dell'Università della Calabria, dal Parco Scientifico
e Tecnologico della Calabria (CALPARK). Il workshop è erogato
nell'ambito delle attività del progetto "Servir -Sperimentazione
di servizi innovativi alle imprese produttrici di software". I
lavori si apriranno con una relazione del dott. Fulvio Scarpelli, coordinatore
Calpark; mentre il Prgetto Servir sarà illustrato dall'ing. Carlo
Aiello. Altre relazioni saranno tenute dal prof. Domenico Talia, dal
dott. Domenico Laforenza, dall'ing. Francesco Ruffino, dal dott. Rocco
Fanello, dal dott. Marco Briscolini. Le conclusioni saranno tratte dal
prof. Domenico Talia, responsabile dellaLinea "Ambienti e strumenti
per la cooperazione".
Due
seminari al centro post laurea di corso Telesio
26/10 Si avvia verso la conclusione il ciclo di seminari
promossi dall'Ufficio Orientamento Laureati e dall'Associazione Laureati
dell'Università della Calabria per laureandi e laureati finalizzati
a processi formativi utili ai fini del loro inserimento nel mondo del
lavoro. Per domani, mercoledì 27 ottobre, nella sede dell'Associazione
dei Laureati, presso l'ex Albergo Bologna di Cosenza, sono stati organizzati
due seminari che saranno tenuti dal prof. Antonio Campennì e
dal dott. Gianfranco Donadio. Saranno trattati i seguenti argomenti:
"Analisi del territorio e bisogni sociali", "Il documentarismo:
lavoro e metodo".
Altri
due giornalisti collaborano con l’Unical in corsi rivolti alla
comunicazione
25/10 Il corso di laurea in Filosofie e Scienze della
Comunicazione e della Conoscenza dell'Università della Calabria
si arricchisce della collaborazione di due giornalisti professionisti,
entrambi protagonisti nel proprio ambito, Federico Bria e Paride Leporace,
per un ciclo di lezioni per i corsi in "giornalismo sportivo"
e "giornalismo cinematografico", riservato agli studenti del
II° e III° anno.
La prima lezione inaugurale si svolgerà domani, martedì
26 ottobre, con inizio alle ore 15,00, nell'aula Filol 8, ubicata nel
cubo 28/B- piano terra.
E' il caso di ricordare che Federico Bria attualmente ricopre la carica
di addetto stampa del Comune di Cosenza ed è direttore editoriale
di Metrosat e "La Provincia Cosentina"; mentre Paride Leporace
ricopre l'incarico di Capo Redattore Centrale del quotidiano "Il
Quotidiano della Calabria".
Federico Bria terrà un corso su "l'evoluzione del giornalismo
sportivo in Italia e del suo linguaggio"; mentre Paride Leporace
si occuperà di cinema e spettacolo con un tema molto impegnativo
e vasto: "Il giornalismo come racconta il cinema e lo spettacolo
in generale".
Possiamo dire che nell'ambiente dei giovani studenti universitari del
corso di laurea in "Filosofie e scienze della comunicazione e della
conoscenza" abbiamo registrato molto interesse e tanta curiosità
per questi due insegnamenti.
Convocato
per il 26 il Consiglio di Amministrazione dell'UniCal.
25/10 Il Consiglio di Amministrazione dell'Università
della Calabria è stato convocato dal Rettore, prof. Giovanni
Latorre, per domani, martedì 26 ottobre, alle ore 15,30, nella
sala "Antonio Guarasci" del Rettorato. La convocazione prevede
complessivamente 18 punti all'ordine del giorno, tra i quali si evidenziano:
1) adesione Consorzio Nazionale Interuniversitario per i trasporti e
la Logistica (NITEL); 2) adesione Centro Interuniversitario di Ricerca
Comparata sulle Culture dei Paesi Mediterranei (CRCC Med); 3) attivazione
prestiti d'onore per studenti dell'Università della Calabria
su proposta di una convenzione da parte di un Istituto di Credito; 4)
assestamento bilancio 2004; 5) approvazione Convenzione tra Consorzio
Interuniversitario Nazionale per la Scienza e la Tecnologia dei Materiali
(INSTM) e Università della Calabria; 6) adesione tra Consorzio
Interunversitario Nazionale Per le Scienze Fisiche e della Materia (CNSM)
e Università della Calabria; 7) approvazione Regolamento per
le Associazioni Studentesche; 8) situazione CIES.
Convegno
su "Governo delle città e trasformazioni urbane" il
27 e 28 nell’aula magna
25/10 Su iniziativa della Facoltà di Scienze
Politiche dell'Università della Calabria, dei Dipartimenti di
Sociologia e di Scienza Politica, nonché dell'Associazione Italiana
di Sociologia, si svolgerà, dal 27 al 28 ottobre, nell'aula magna,
un convegno sul tema: "Governo delle città e trasformazioni
urbane". Il convegno vedrà la presenza di studiosi provenienti
da molte università italiane, che affronteranno l'argomento della
città sotto molteplici aspetti riguardanti l'amministrazione,
il ceto politico, le politiche urbanistiche, la qualità della
vita, gli stili di vita. La giornata di giovedì 28 sarà
dedicata interamente alla sessione di workshop, durante la quale molti
giovani studiosi, docenti e ricercatori, presenteranno i loro lavori
focalizzati su vari aspetti legati al governo delle città e alle
trasformazioni urbane.
Con questa iniziativa - si precisa i una nota degli organizzatori -
il Dipartimento di Sociologia e la Facoltà di Scienze Politiche,
oltre a confermare l'Università della Calabria quel importante
centro di riferimento sullo studio delle politiche urbane, intendono
offrire un'apertura al territorio ed in particolare a quei professionisti
(urbanisti, architetti, ingegneri, amministratori, ecc.) che sono interessati
e coinvolti nei processi di governo del territorio.
Nella giornata inaugurale, la cui apertura è prevista alle ore
9,30, proprio a sottolineare l'importanza che riveste il convegno, interverrà,
per un saluto ai convegnisti, il presidente nazionale dell'Associazione
Italiana di Sociologia, prof. Giandomenico Amendola.
La
facoltà di Economia promuove per il 29 un incontro con i parlamentari
calabresi per il DDL Moratti
25/10 Su proposta del Consiglio della Facoltà
di Economia, è in fase di organizzazione, per venerdì
29 ottobre, alle ore 15,00, nell'aula magna dell'Università della
Calabria, un incontro pubblico tra la Comunità Universitaria
e i parlamentari eletti nella Regione Calabria, per approfondire la
conoscenza dei cambiamenti che verrebbero introdotti dal DDL Moratti
nel sistema universitario italiano e che tanto scalpore sta suscitando
da più tempo con manifestazioni varie da parte, soprattutto,
dei ricercatori.
Intanto, sempre contro il DDL Moratti, per domani, martedì 26
ottobre, con inizio alle ore 9,00, in Piazza XI Settembre a Cosenza,
avrà luogo il ciclo di lezioni in piazza promosso dal Corso di
Laurea in Discipline Economiche e Sociali della Facoltà di Economia.
Le lezioni saranno tenute dalle professoresse: Giovanna Vingelli (Pari
Opportunità); Laura Fiocco (Globalizzazione del mondo di produzione
capitalistico), Carmen Argondizzo ( Lingua Inglese per le scienze economiche
e sociali).
Si
ampliano i rapporti tra l'Università russa di Nizhni Novgorod
e Unical
25/10 Delle importanti convenzioni sono state stipulate
stamani, presso l'Università della Calabria, dai Presidi delle
Facoltà di Ingegneria, prof.ssa Laura Luchi, e di Economia, prof.
Giuseppe De Bartolo, con i rispettivi Presidi delle Facoltà di
Matematica Applicata e Cibernetica (prof. Vladimir Saveliev), di Meccanica
e Matematica (prof. Alexander Lyubimov), nonché di Economia (prof.
Yury Trifonov) e di Finanza (prof. Viatscheslav Yasenev) dell'Università
russa Nizhni Novgorod.
Presente il Rettore, prof. Giovanni Latorre, nonché il prof.
Davide Infante e del prof. Yaroslav Sergeev, le convenzioni saranno
firmate anche dal Rettore, prof. Roman Strongin, che giungerà
in Calabria successivamente. In particolare, le tre convenzioni prevedono,
nell'ambito del "Progetto Tempus", l'impegno di entrambe le
Università nello scambio di studenti, dottorandi e giovani ricercatori,
finalizzato al conseguimento dei rispettivi titoli di studio, quello
rilasciato dall'Università di origine e quello dell'Università
ospitante. Un primo accordo di cooperazione era già stato firmato
dalle due Università il 15 maggio 1997 e a partire dall'anno
accademico 1998/1999 le Università hanno effettuato scambi di
studenti tra le Facoltà di Ingegneria e di Economia dell'UniCal
e quelle di Matematica Applicata e Cibernetica, di Meccanica e Matematica
e di Finanza di Nizhni Novgorod, il cui accordo ha prodotto in questi
anni l'acquisizione della doppia laurea a numerosi giovani russi e calabresi.
Molto caloroso è stato l'incontro che il Rettore Latorre ha avuto
stamani con i Presidi dell'Università di Nizhni Novgorod e con
i quali si è intrattenuto ricordando la positiva esperienza maturata
in questi anni con gli accordi del 1997, che può solo crescere
con ulteriori progetti di lauree specialistiche, Master, così
come peraltro viene già stabilito dalle convenzioni, e, contestualmente,
con l'ampliamento ed il coinvolgimento anche della Facoltà di
Scienze Matematiche Fisiche e Naturali.
L'esperienza maturata in questi anni - è stato rilevato dai Presidi
russi - ha consentito anche una collaborazione di interfacoltà
tra le stesse che operano all'interno dell'Università di Nizhni
Novgorod, dove, di solito, non è usuale ed è per questo
che il progetto assume un valore unico.
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