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Notizie dalla Città dal 9 al 20 novembre
Venerdì
17 dicembre la cittadinanza onoraria a Mons. Agostino
20/11 E’ stata fissata per venerdì 17
dicembre 2004 la cerimonia ufficiale per il conferimento della cittadinanza
onoraria a Sua Eccellenza Monsignor Giuseppe Agostino, Arcivescovo della
Diocesi Cosenza-Bisignano. “Si tratta di un atto fortemente simbolico
– commenta il Sindaco Eva Catizone - nei confronti di un Vescovo
molto amato da questa città all’interno della quale, nel
corso di questi anni, ha preso posizioni forti soprattutto su tematiche
sociali.Sappiamo che Mons. Agostino è ormai al termine del suio
mandato, ma siamo tutti molto contenti che egli abbia scelto Cosenza
come città in cui rimanere a vivere”. Il Consiglio comunale,
nella seduta di ieri pomeriggio, ha approvato all’unanimità
il conferimento della cittadinanza onoraria. La cerimonia pubblica si
svolgerà nel ridotto del Teatro Rendano.
Il
Comune ha designato Carla Leporace alla Conferenza dei Sindaci ASL
20/11 La dottoressa Carla Leporace e' stata designata
a ricoprire la carica di rappresentante della Conferenza dei sindaci
dell' Azienda sanitaria di Cosenza nei collegi delle aziende sanitaria
e ospedaliera. La decisione - riferisce una nota - e' stata adottata
dal sindaco Eva Catizone che ha esercitato il potere sostitutivo previsto
dalla legge. ''La formale disposizione con la quale si e' proceduto
alla designazione, che e' poi una riconferma - e' scritto in un comunicato
- e' molto chiara. La Conferenza dei sindaci, sebbene appositamente
convocata per il 23 settembre scorso per la designazione del proprio
rappresentante, non ha provveduto all' adempimento per mancanza del
numero legale. Il direttore generale dell' Asl ha rappresentato la conseguente
impossibilita' da parte dell' azienda di procedere alla costituzione
del Collegio sindacale e, allo stesso tempo, l' urgenza dell' adempimento
per il regolare funzionamento dell' Azienda, essendo ormai prossima
la scadenza del periodo di prorogatio del vecchio Collegio''. ''Di conseguenza
- riporta la nota - il presidente della Conferenza dei sindaci dell'
Asl 4 ha proceduto alla designazione, riconfermando la dottoressa Carla
Leporace in considerazione della provata e specifica competenza della
professionista cosentina che, iscritta nell' apposito registro, ha gia'
svolto le funzioni di revisore contabile presso l' Azienda sanitaria
4''.
Per
Franco Ambrogio (DS): “Con i Boc si concretizza il programma”
20/11 Esprime la propria soddisfazione di amministratore
l’assessore alle Politiche urbanistiche e ai lavori pubblici Franco
Ambrogio, all’indomani dei lavori del Consiglio comunale.
“Al di là delle polemiche pretestuose e prive di fondamento
che ci sono state, il dato reale e inoppugnabile è che l’Amministrazione
comunale va avanti e riesce a realizzare i propri programmi.
Le decisioni assunte dal Consiglio comunale, con l’approvazione
dei BOC sia per la rinegoziazione di vecchi mutui che per finanziare
nuove opere, costituiscono operazione politica importante oltre che
un valido strumento per migliorare la situazione finanziaria del Comune.
In particolare, è dato di novità assoluta il fatto che
si riesca a completare il programma dei lavori pubblici per l’anno
in corso, risultato non ricorrente nelle esperienze amministrative comunali
e che vede invece l’Amministrazione Catizone raggiungere obiettivi
concreti per la città.
Le opere finanziate riguardano in buona parte periferie, frazioni e
centro storico sia per bisogni primari come le fognature, sia per la
valorizzazione del patrimonio storico in luoghi come Santa Chiara o
Palazzo Vaccaro o i ponti di S. Francesco e della Massa. Egualmente
rilevanti sono la realizzazione della Casa famiglia a Donnici, la maggiore
sicurezza nella viabilità, la manutenzione e l’abbattimento
delle barriere architettoniche nelle scuole.
Sono tutte opere che incidono sulla vita quotidiana dei cittadini, migliorandone
la qualità complessiva.
L’Amministrazione continua con serenità e convinzione a
muoversi lungo il percorso che è stato delineato nella convention
di ottobre e che vedrà nei prossimi mesi tappe significative
nell’inizio delle opere fondamentali sulle quali il Consiglio
si è espresso positivamente.
E’ questo il terreno sul quale ci piace misurarci e farci giudicare,
non certo quello delle polemiche strumentali che interessano solo chi
le pone in essere.”
Consiglio
comunale, gli interventi
20/11 Il Consiglio comunale ha approvato ieri sera
l’emissione di un prestito obbligazionario, Buoni Ordinari Comunali,
destinato al rifinanziamento di mutui contratti con la Cassa depositi
e Prestiti e al finanziamento di nuovi investimenti.
La seduta del Consiglio inizia con un richiamo da parte del Presidente
Saverio Greco riguardo ad una cattiva abitudine di alcuni consiglieri
che, nel presentare le interrogazioni, prediligono il passaggio giornalistico
piuttosto che quello istituzionale come invece dovrebbe essere. Dopo
aver dato notizia della nomina di alcuni consiglieri nelle commissioni
comunali, il Presidente apre i lavori del Consiglio che, su proposta
del Consigliere Raffaele Zucarelli (Ds), iniziano con un minuto di silenzio
in memoria dei carabinieri di Nassiria e del giovane Francesco Gioia
che ha perso la vita in una rissa nei pressi di Cosenza.
Il Consiglio respinge, poi, una inversione dei punti all’ordine
del giorno proposta dal consigliere Vincenzo Adamo (Pse-Lista Mancini)
che chiedeva di procedere preliminarmente al conferimento della cittadinanza
onoraria a Mons. Giuseppe Agostino.
Si passa, così, alla votazione sul punto nr.1, approvazione del
verbale della precedente seduta consiliare, che avviene a maggioranza,
con l’astensione dei quattro consiglieri del Pse presenti.
Sul punto nr.2, i Boc, prende la parola il Sindaco, Eva Catizone per
la relazione introduttiva. “Oggi le condizioni dei prestiti sono
molto vantaggiose, perché il tasso fisso è inferiore a
quello dei mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti nel 2002.
Il totale, di 22 milioni di euro, consentirà di beneficiare su
minori tassi a breve. Un beneficio che potrebbe essere superiore a 1,7
milioni di euro se le condizioni attuali dovessero persistere.
La banca individuata per la prestazione di questi servizi finanziari
è la Opi Spa, che si è dichiarata disponibile, senza alcuna
commissione, a sottoscrivere a fermo il prestito per l’intero
importo. Si garantisce così l’integrale collocamento dei
Boc.
È da evidenziare, quindi, la sostanziale convenienza dell’operazione
che, rispetto al 2002, prevede condizioni di ulteriore miglioramento.
Ma con questa delibera si dà piena attuazione al piano per le
opere pubbliche per il 2004. Grazie a questa pratica potremo dire, per
la prima volta, di aver esaurito il piano delle opere in corso.
Provvederemo all’acquisto di tutti i 44 nuovi autobus dell’Amaco,
e realizzeremo una serie di opere che coprono un ventaglio di bisogni
ampio e significativo. Permane e si intensifica attenzione per il centro
storico con la messa in sicurezza dell’intero edificio dell’ex
convento Sant’Agostino (dove sorgerà il Museo dei Bruzi)
e il recupero dell’ex convento di Santa Chiara, che sarà
parzialmente destinato alla Biblioteca Civica.
Nel centro storico si segnala la ristrutturazione e il recupero di due
ponti, quello della Massa e quello di San Francesco, e la ristrutturazione
di Palazzo Vaccaro, che sarà destinato alle attività del
Conservatorio musicale.
Saranno effettuati, poi, interventi sui trasporti e sulle arterie stradali
con la messa in sicurezza delle strade in entrata e uscita dalla città,
oltre che di quelle extraurbane di competenza comunale.
Si procederà alla ristrutturazione e messa a norma di impianti
e cabine per la pubblica illuminazione. Nel campo dell’edilizia
scolastica si procederà alla ristrutturazione di alcuni edifici
e, in particolare, della scuola elementare e materna viale Cosmai, dove
saranno abbattute le barriere architettoniche.
Nelle frazioni realizzeremo, di concerto con l’Asl, la Casa famiglia
a Donnici Superiore. Un atto molto significativo, perché segnale
di sensibilità e attenzione istituzionale verso una tematica
scottante, cioè quella di ricoveri in strutture private di persone
affette da questa patologia.
Nelle opere che realizzeremo rientra il collettore fognante di Cozzo
Presta, Badessa, Tenimento, Piazza Valdesi, Serre e Vallone di Rovella.
Di fatto si tratta del risanamento e dell’urbanizzazione di alcune
aree del territorio, attualmente prive di sistemi idonei allo smaltimento
di liquami fognanti.
Procederemo al primo stralcio del canile. Opera opportuna anche per
il bilancio visto che la cifra che il Comune spende attualmente per
il ricovero dei cani non avrà più ragion d’essere.
Nei lavori è compresa, inoltre, la manutenzione di edifici comunali,
la ristrutturazione dell’ingresso monumentale del cimitero, lavori
di ampliamento e rifinitura alla Città dei ragazzi, e, infine,
l’acquisizione di un immobile in località Macchiabella,
alla fine di Via Sprovieri (Via Popilia), dove realizzeremo un centro
di aggregazione giovanile e non.
Quest’ultima opera sottolinea l’importanza di questa delibera.
Una delibera che ha il parere favorevole dei Revisori dei conti, e il
voto favorevole della Commissione competente.
Una cosa è certa – dice il Sindaco a conclusione del suo
intervento - questi investimenti segneranno un nuovo corso della nostra
città improntato ad una ulteriore fase di sviluppo. A nessuno
sarà sfuggita oggi la notizia di una ricerca del Censis che colloca
Cosenza, a differenza di moltissime città meridionali, in una
fascia positiva il cosiddetto polo della riscossa”.
Damiano Covelli (Ds) Presidente Commissione lavori pubblici, ricorda
che la pratica è stata licenziata in Commissione con 6 voti favorevoli,
uno contrario e l’astensione di Udc e An. “Per la prima
volta – sottolinea Covelli – il Piano Annuale delle Opere
pubbliche verrà portato a termine”.
Inizia quindi il dibattito:
Pietro Mari (Pse-Lista Mancini) parla dell’impegno del Pse con
i socialisti calabresi per le prossime elezioni calabresi. “Cesare
Marini ha diffidato dall’usare carte taroccate, se vogliamo vincere.
Siamo d’accordo con lui e per questo diciamo che questa pratica
è per noi la riproposizione delle patacche che vengono usate
per la scelta del candidato alla Regione. Siamo di fronte a carte taroccate”.
Salvatore Dionesalvi (Margherita) esprime un plauso al dirigente del
settore ragioneria, Gallucci, per la relazione presentata in Commissione
bilancio, “espressione di una finanza creativa, innovativa. Non
ci sono carte taroccate – dice Dionesalvi replicando a Mari -
la pratica anzi è chiara e trasparente, oltre che fortemente
innovativa e conveniente”.
Umberto De Rose (Gruppo Misto)
Mette l’accento su elementi di natura tecnica e giudica la relazione
del Sindaco “inesatta riguardo alla convenienza dell’operazione.
Un qualsiasi istituto bancario, oggi, concede mutui a tassi inferiori.
Ci sembra, piuttosto, che questa pratica sia fatta a beneficio di qualcuno
e vorremmo capire se c’è qualche intermediario della banca
che deve essere favorito in questo tipo di rapporto. Chiederemo la valutazione
della Corte dei Conti”.
Elena Hoo (Ds): “In commissione è emersa con chiarezza
la convenienza dell’operazione, che deve essere letta nella sua
interezza e non a pezzi. I Boc rappresentano una modalità sempre
più usata dagli enti locali, perché consente un finanziamento
più conveniente ed immediato per realizzare i progetti. Comuni
in cattive condizioni finanziarie, tra l’altro, non possono mettere
Boc. Questo, quindi, è semmai l’indicatore della buona
salute delle finanze comunali”.
Vincenzo Adamo (Pse) ricorda che il primo a parlare dei Boc a Cosenza
è stato Giacomo Mancini. “È uno strumento finanziario
che, se utilizzato nella maniera opportuna, può dare nuove risorse
economiche ad una Amministrazione capace di tradurle in episodi concreti.
Ma noi diciamo che questa Amministrazione, ribaltonista e bocciata nel
2004, non ne ha le capacità. Le condizioni economiche sono disastrose.
Si informi la collega Hoo e vada a vedere quanti sono i mandati di pagamento
già emessi che risultano impagati”.
Francesco Perri (Forza Italia) “Ci viene proposto di finanziare
con metodi nuovi debiti vecchi. Siete in campagna elettorale. Di certo,
mentre in passato si spendevano i soldi e si ottenevano risultati, oggi
avviene l’opposto. Si cercano rinforzi per le casse comunali e
tutti sappiamo, anche se qualcuno evita di dirlo, che il loro stato
non è florido. Sono fondate sui cosiddetti residui figurativi”.
Fausto Orsomarso (An) “Oramai non possiamo far altro che pensare
di rivolgerci alla Corte dei Conti, al Tar, al Consiglio di Stato. Siamo
anche noi in campagna elettorale. Ma diciamo che questo modo di operare
avviene in un’ottica aberrante, che non tiene conto del futuro
di questa città. Noi non bocciamo i boc, che consideriamo uno
strumento virtuoso. Bocciamo i vostri boc. Con questi soldi voi finanziate
la spesa corrente”.
Carlo Salatino (Sdi): “Questo Odg va visto sotto duplice punto
di vista, tecnico e politico. Fondamentalmente estinguiamo dei mutui
e ne accendiamo degli altri. Argomento che ha sempre portato negli enti
locali ampie discussioni sulla convenienza di queste operazioni. Ricordo,
però, che i mutui che si estinguono con la Cassa depositi e prestiti
sono stati accesi solo pochi anni fa. Questo mi sembra un fattore positivo
per la città”.
Ortensio Longo (Gruppo Cinerari-Longo-Petrozza) si complimenta col Sindaco
per la relazione semplice e chiara. “Dopo – prosegue - abbiamo
ascoltato qualche logorroico profeta di sventura. Abbiamo sentito insulti,
da parte di chi, uscito dalla maggioranza, non vota il bilancio, e poi
chiama gli altri trasformisti.
Il dialogo è una necessaria fatica. A questi amici Consiglieri,
- prosegue Longo - consiglierei il silenzio che, spesso, è democratico
e serve a riallacciare il dialogo”.
Al termine del dibattito interviene il Sindaco per la replica.
“A chi interessano le carte taroccate – dice Eva Catizone
- ricordo quella dell’Amaco che voleva commissionare un sondaggio
al prof. Piepoli, o i bilanci di Cosenza Service. Forse, chi parlava
di tarocchi parlava di se stesso. Qui stiamo parlando di rinegoziazione
di mutui. Una pratica per la quale abbiamo fornito tutte le informazioni,
anche la certificazione del Collegio dei Revisori che attesta che il
Comune non si trova in una fase di dissesto o in una situazione strutturalmente
deficitaria. D’altra parte, se non c’è capacità
di indebitamento, l’ente mutuante non concede il prestito.
Riguardo alla trasmissione televisiva dei lavori del Consiglio, - conclude
il Sindaco – la ditta aggiudicataria, Cam Telette, ha sospeso
i programmi per ristrutturazione societaria e tecnica e ci deve comunicare
la data della ripresa delle trasmissioni. Attualmente stiamo trasmettendo
come Tg bruzio sulla rete internet”.
Per dichiarazione di voto prendono la parola i Consiglieri Antonio Ciacco
(Comunisti Italiani) a favore, Fabrizio Falvo (An) contro, Salvatore
Cinerari (Gruppo Longo-Cinerari-Petrozza) a favore, Francesco Perri
(Forza Italia) contro, Raffaele Zuccarelli (Ds) a favore, Umberto De
Rose (Gruppo Misto) contro, Sergio Del Giudice (Gruppo misto) a favore.
La pratica è approvata con 21 voti a favore, 5 contrari e nessun
astenuto.
Si passa, quindi, alla trattazione del punto nr. 3
all’Odg: “inversione di destinazione d’uso tra le
due aree limitrofe, località strada provinciale per Mendicino/Via
A. Monaco”.
Il Consiglio boccia una mozione del Consigliere Francesco Perri (Forza
Italia), che chiede il rinvio a causa della mancata trattazione dell’argomento
in Commissione, pure convocata per due volte.
La relazione introduttiva è affidata all’Assessore all’urbanistica,
Franco Ambrogio.
“Abbiamo ricevuto la richiesta di una società che deve
realizzare un edificio in cui collocare una clinica attualmente è
ubicata in una strada cittadina. Si tratta di un terreno di proprietà
della stessa società, che chiede l’inversione della destinazione
d’uso.
La modifica è tecnicamente possibile per cui l’Amministrazione
ha dato parere favorevole”.
Si apre il dibattito: secondo Francesco Perri (Forza Italia) le relazioni
geologiche “non consentono di realizzare neanche di un metro cubo
di cemento in quella zona. Non vorrei che il Giovanni Bilotti, che risultava
proprietario, fosse imparentato con Carlo Bilotti, autore della recente
donazione a favore del Comune”.
Alessandra La Valle (Ds) respinge l’insinuazione. “Ci sono
troppi sospetti. Il terreno è stato acquistato dalla casa di
cura Santa Lucia, che è quindi il soggetto che ha interesse al
cambio di destinazione d’uso. Non dal vecchio proprietario Giovanni
Bilotti”.
Per Carlo Salatino (Sdi) la questione delle commissioni consiliari “non
è più rinviabile. La Commissione urbanistica, in particolare,
soffre di questa situazione”.
Saverio Greco (Sdi): “La pratica sembra riguardare interessi limitati
e invece, secondo me, contempla tanti e tali effetti da meritare attenzione
massima perché l’immobile sarà sede di una attività
produttiva che, probabilmente, comporterà l’aumento della
capacità produttiva di un’azienda e quindi impulso allo
sviluppo economico e alla occupazione”.
Greco esprime apprezzamento agli uffici, l’assessore, il sindaco
e il consiglio per la velocità con la quale, nell’interesse
della città, per come sia stata velocemente perfezionata e portata
a compimento la pratica in questione. “Credo che dovremo tutti
sforzarci perché ciò avvenga con equità nei confronti
di quei cittadini che presentano istanze al comune”.
Nella replica dell’Amministrazione comunale, l’Assessore
Franco Ambrogio si dice soddisfatto per il dibattito che “ha toccato
temi di particolare rilevanza. Non c’è bisogno di spendere
molte parole su una certa cultura del sospetto che impera in alcuni.
Credo che non si potesse essere migliore trasparenza di aver portato
pratica in consiglio comunale, di averne discusso pienamente alla luce
del sole”.
Per dichiarazione di voto interviene Elena Hoo (Ds) a favore.
La pratica è approvata con il voto favorevole di tutti i presenti.
Si passa al punto 4 odg; “conferimento della
cittadinanza onoraria a Sua Eccellenza Mons. Giuseppe Agostino, Arcivescovo
di Cosenza”.
Il Sindaco Eva Catizone interviene per la relazione introduttiva
È la prima volta che in questa consiliatura si discute di una
cittadinanza onoraria. E’ un atto fortemente simbolico nei confronti
di un Vescovo molto amato da questa città all’interno della
quale ha preso posizioni forti soprattutto su tematiche sociali”.
Si apre il dibattito.
Fabrizio Falvo (An): “Condividiamo l’iniziativa, che consideriamo
molto opportuna, nonostante alcune posizioni del padre arcivescovo non
siano da noi condivise come, ad esempio quella sui No global. Abbiamo
condiviso in maniera forte, invece, le sue argomentazioni sociali. Ci
auguriamo che tutto il Consiglio comunale esprima parere positivo nei
confronti della cittadinanza onoraria a Mons. Agostino”.
Al suo arrivo a Cosenza - dice Salvatore Dionesalvi (Margherita) parlando
di Mons. Agostino - disse: una città non può crescere
se non si fa crescere la comunità. Le sue lettere pastorali hanno
fatto crescere la città intera. Ha posto tematiche forti come
la questione del lavoro, della criminalità, dell’usura.
Costringendoci a volte a trovare delle soluzioni. E’ stato un
faro, uno stimolo, un pungolo”.
Antonio Ciacco (Comunisti Italiani): “Non ho una credenza religiosa.
La mia fede è tutta immanente. Ma ciò non toglie che io
apprezzi la Chiesa cristiana e ciò che rappresenta, soprattutto
nel nostro Paese. Apprezzo il carattere ecumenico, l’assenza quasi
totale di razzismo o fanatismo. E l’Arcivescovo Agostino è
stato ed è autorevole rappresentante di questa chiesa. Facciamo
nostra con grande entusiasmo l’iniziativa del Sindaco”.
Vincenzo Adamo (Pse-Lista Mancini) ricorda il rapporto del presule con
la politica, “un mondo col quale a volte la Chiesa evita contatti,
rapporti, contaminazioni. Mons. Agostino, invece, ha cercato e cerca
tuttora di instradare le persone che si occupano di politica in un atteggiamento
di vicinanza ai problemi del prossimo, delle fasce più deboli
della comunità che amministriamo”. Adamo ricorda rapporto
tra Mons. Agostino e il Sindaco Giacomo Mancini.
Carmensita Furlano (Ds) ricorda le parole pronunciate nella giornata
d’insediamento, il 6 settembre 1998. In quella circostanza ha
detto: “chiamatemi padre arcivescovo, vengo in questa città
come un anello di una lunga catena”. Da subito ha incitato l’intero
popolo di Dio, comprendendo anche i politici. Ci ha chiamato ad avere
atteggiamento nuovo nei confronti di ogni schiavitù e delinquenza
organizzata. Primo incontro è stato per istituire fondo antiusura.
Ha chiesto a tutti di uscire dagli intimismi, dimostrando di essere
cristiani. Nella sua ultima lettera pastorale, intitolata L’amore
non avrà mai fine, ha chiesto perdono a tutta la città
di Cosenza dicendo che forse a volte non si è espresso bene.
Credo, invece, che noi figli dovremmo essere grati ad un padre che a
volte ci sgrida come fa ogni padre premuroso con i propri figli”.
Il Consiglio approva all’unanimità
Sempre all’unanimità è approvata l’adesione
del Comune di Cosenza alla Fondazione “Associazione Lilli”.
Il punto 6 all’ordine del giorno riguarda la nomina del Consigliere
straniero aggregato al Consiglio comunale.
Elena Hoo (Ds) interviene nella qualità di Presidente della Commissione
Welfare. “La pratica rientra in una visione multietnica della
città, nell’ambito di una nuova cultura dei diritti. L’istituzione
di un forum delle associazioni di immigrati è stata richiesta
dalle stesse associazioni presenti in città che vogliono rappresentare
le loro esigenze. Si tratta, tra l’altro di una forma di partecipazione
già prevista nel nostro statuto.
Altro punto è quello di riconoscere ai cittadini stranieri una
rappresentanza in consiglio comunale. Un consigliere comunale aggiunto,
con un ruolo consultivo, eletto dai cittadini extracomunitari legittimamente
presenti nel nostro territorio. Allo stesso modo saranno eletti rappresentanti
anche nelle circoscrizioni”.
Il Presidente Greco chiarisce che il Consiglio vota un atto di indirizzo
per l’approvazione del forum e perché siano avviate le
pratiche per giungere alla modifica dello statuto con la previsione
della presenza del consigliere aggiunto.
Si apre il dibattito. Fabrizio Falvo (An) nel ricordare che il presidente
nazionale del suo partito, Gianfranco Fini, è stato colui che
ha proposto voto agli immigrati per le amministrative si dice favorevole
ad entrambe le proposte. “Vogliamo che gli stranieri in Italia
si integrino perfettamente, e collaborino a sostenere l’economia
nazionale”.
Elvira Maddaloni (Pse-Lista Mancini): “Voteremo a favore, anche
perché la pratica è tata presentata dal gruppo Pse”.
La Maddaloni ricorda che a guidare lo sportello immigrati, creato dal
Sindaco Mancini, è stato Giovanni Cuconato garantendo per anni
un punto di riferimento serio, efficiente, importante per molti cittadini
extracomunitari.
“Nel maggio del 2004 l’Amministrazione comunale decide bruscamente
di allontanare Cuconato non perché non è in grado di proseguire
l’attività, ma perché resta fedele alla programmazione
di Giacomo Mancini a favore degli immigrati che vivono, lavorano e studiano
nella città di Cosenza”.
La pratica è approvata all’unanimità
Prima di procedere alla trattazione dei rimanenti due punti all’ordine
del giorno, il Consigliere Antonio Ciacco (Comunisti Italiani) chiede
di rinviare lavori.
La proposta è accolta dal Consiglio. Il Presidente Greco scioglie
la seduta e rinvia i lavori al prossimo martedì 23 novembre 2004.
Un
arresto a Cosenza. Deve scontare una condanna per estorsione
20/11 La squadra mobile di Cosenza, in esecuzione di un ordine di espiazione
pena in regime di semiliberta' emesso dal Procuratore della Repubblica,
ha arrestato Francesco Fragale, di 47 anni. L' uomo deve scontare una
pena residua di due anni e quattro mesi di reclusione, perche' riconosciuto
colpevole di estorsione e lesioni personali. I fatti si erano verificati
a Castrolibero il 6 dicembre 1999.
Il
PSE duro sui BOC approvati in consiglio “Boccata d’ossigeno
per una Amministrazione in agonia. Alle regionali no alle carte taroccate”.
19/11 Il gruppo del Pse-Lista Mancini nel Consiglio
comunale di Cosenza ha approvato un documento in cui si mettono a confronto
la situazione politica nel Comune con quella all' interno del centrosinistrab
per la scelta del candidato alla presidenza. "Siamo impegnati,
insiemi a tutti i socialisti calabresi - dice il documento del PSE -
per fare del campo del centrosinistra la parte portatrice di valori
improntati alla trasparenza, alla correttezza ed alla buona amministrazione.
In questi giorni il senatore Cesare Marini ha più volte ribadito
il monito di diffidare dalle carte taroccate. Condividiamo questo intento
che deve rappresentare la bussola di ogni socialista e di ogni componente
la Grande Alleanza Democratica. La nostra parte politica potrà
vincere se riuscirà ad incarnare questi princìpi che devono
valere nelle scelte politiche e amministrative. Da questo punto di vista
è presente in noi la percezione che la pratica approvata dalla
giunta e proposta oggi all'esame del consiglio sia la riproposizione
delle patacche che intossicano il dibattito sulla scelta del candidato
e del programma della coalizione. L'unico obiettivo della giunta del
ribaltone antisocialista è quello di mascherare le situazioni
di disagio e di forte criticità finanziaria in cui ha ridotto
il comune di Cosenza dopo appena sei mesi dall'occupazione, contro il
consenso popolare, delle stanze del comune. I signori e le signore del
ribaltone hanno la responsabilità di condurre il comune di Cosenza
verso il dissesto. Il primo segnale di questa drammatica prospettiva
sarà il mancato rispetto del patto di stabilità, che sarà
reso pubblico tra qualche mese, ma i cui sintomi sono già del
tutto evidenti. Per impedire ai cosentini di conoscere la verità
oggi la giunta del ribaltone antisocialista propone di taroccare le
carte e di prendere in giro tutti i cittadini per bene. Purtroppo siamo
passati dall'Amministrazione guidata da Giacomo Mancini, che contraeva
mutui per realizzare opere, e quella che realizza debiti senza però
realizzare opere o fornire servizi utili alla cittadinanza.Per ristabilire
la verità è bene precisare che:
1. dei 22 milioni di euro che si vogliono acquisire attraverso i BOC,
ben 12 milioni (oltre la metà) riguardano opere già finanziate
attraverso mutui Cassa DD.PP.; le predette opere giacciono incompiute
o con gravi ritardi d'esecuzione, senza che di ciò la giunta
del ribaltone abbia inteso dare giustificazione ai cittadini o ai consiglieri
comunali interroganti;
2. dei 22 milioni di euro 5 milioni riguardano opere o acquisti già
deliberati dal Consiglio Comunale il 18 ottobre u.s., e finanziati attraverso
mutui accesi presso la Cassa DD.PP., spicca tra questi il finanziamento
AMACO la cui Dirigenza, nonostante le incessanti richieste di chiarimenti
e le dimissioni di un assessore, non ha inteso fornire risposte;
3. dei 22 milioni di euro, i restanti 5 milioni (meno di un/quarto)
sono destinati al finanziamento di ben 22 nuovi interventi, secondo
la nota tecnica del finanziamento a pioggia, e per importi chiaramente
insufficienti rispetto alla portata delle opere necessarie ( per es.
vorremmo sapere come si potrà ristrutturare l'edificio scolastico
di Donnici per trasformarlo in Casa Famiglia con soli
95.000 euro, e che cosa si potrà fare con 95.000 euro sul monumentale
chiostro di Santa Chiara o sullo storico Ponte di San Francesco; se
per sistemare e rendere efficiente l'impianto di depurazione di Donnici
occorrono solo 98.000 euro, gli esempi potrebbero continuare).
4. L'operazione prevede che per i primi due anni e fino alla scadenza
del mandato di questo Sindaco le rate semestrali siano di 200.000 euro
per poi raddoppiare, triplicare e quadruplicare negli anni successivi;
questo modo di agire equivale a far gravare sui bilanci delle future
amministrazioni il maggior peso dell'allegra gestione di quest'ultimi
mesi;
5. L'incremento della cassa corrente che deriva da tale operazione servirà
solo a pagare i debiti accumulati in questi ultimi mesi, pertanto, nessun
vantaggio, solo una boccata d'ossigeno per una amministrazione in evidente
agonia.
Leggiamo oggi sui giornali che il Sindaco della Città riapre
il discorso sulla giunta dalle porte girevoli. Sono evidenti le blandizie
e le minacce che contiene il messaggio, un metodo che rientra in una
concezione dell'attività politica incentrata sul più becero
mercimonio che allontana gli elettori dal nostro campo.Appare evidente,
oggi più che mai, che nella compagine che sostiene la giunta
del ribaltone entra chi è alla ricerca di benefici e prebende,
personaggi che pretendono pagamenti immediati a prescindere dalla propria
collocazione politica, tanto da spingere esponenti del partito di Berlusconi
a spellarsi le mani nel plaudirne le iniziative. Noi insieme a tutti
i socialisti calabresi siamo contro il trasformismo che è il
male peggiore della nostra terra e contro il consociativismo di cui
è stata vittima anche Palazzo dei Bruzi. La nostra sfida è
quella di far vincere la trasparenza e per questo continueremo a lavorare
con l'intento di eleggere un nuovo sindaco socialista per la nostra
città.
Il
Consiglio Comunale approva i BOC (buoni ordinari comunali)
19/11 Il Consiglio comunale di Cosenza riunito questa
sera in assemblea a Palazzo dei Bruzi ha approvato all’unanimità
il confermineto della cittadinanza onoraria a Monsignor Agostino e a
maggioranza, 21 voti compreso il voto del Sindaco, l’atteso provvedimento,
all’ordine del giorno, dell’emissione del prestito obbligazionario
(buoni ordinari comunali - BOC) destinato al rifinanziamento di mutui
contratti con la Cassa Depositi e Prestiti, nonché al finanziamento
di nuovi investimenti.
Ciao
Ciccio, ci mancherai.
19/11 Un corteo fatto di tanti ragazzi, tutti in silenzio,
compagni ed amici, quasi duemila persone, ha attraversato questa mattina
il centralissimo Corso Mazzini per protestare contro l’incredibile
delitto che ha portato via, al giovane Francesco Gioia, la gioia della
vita in una banale lite davanti ad una discoteca. Nessun genitore, nessuna
autorità presente, né politica ne istituzionale. Una sola
bandiera a rappresentare la solidarietà della buona gente di
Cosenza era quella di Padre Fedele che non riusciva capacitarsi di quanto
accaduto. “Una colpa di tutti, io per primo, i giovani vanno ascoltati
e seguiti. Dove sono i genitori?”. Un grande segnale che non ha
sorpreso gli stessi organizzatori della manifestazione, ragazzi delle
scuole che hanno organizzato volantini e tam-tam via sms per far si
che questo gesto abbia fatto rivivere Ciccio, la sua gioia nella loro
gioia. Non può essere così. Non si può togliere
la vita ad un ragazzo per un gesto inconsulto, lui che è sempre
stato tra i buoni a difendere gli altri. Su questo episodio bisogna
riflettere a fondo e capire che la vita è il bene più
prezioso che una persona possiede e per nessun motivo va, in alcun modo,
ne messo in discussione ne tanto meno ridotto a mero obiettivo da video
games, ne in pace, ne in guerra. I giovani che hanno partecipato questa
mattina lo hanno capito. Ma gli altri?
Sbarra
(CISL) chiede le dimissioni dei vertici della Camera di Commercio di
Cosenza. “Copiare il programma, una figuraccia”
19/11 ''Grave e sconcertante e' quanto avvenuto alla
Camera di Commercio di Cosenza a seguito della 'scoperta' che gran parte
del programma elaborato dalla Presidenza dell' Ente e' stato copiato
da quello di Milano''. Ad affermarlo, in una dichiarazione, e' Luigi
Sbarra, segretario generale della Cisl Calabrese. Sbarra, nel condividere
le critiche mosse nei giorni scorsi ai vertici dell' Ente camerale,
giudica che quanto accaduto sia ''indice di approssimazione e superficialita',
soprattutto in una fase storica come quella attuale caratterizzata dal
processo federalista che, come si sa, impone un ruolo di responsabilita'
e di maggiore autodeterminazione da parte delle classi dirigenti locali.
Un minimo di decenza politica e istituzionale imporrebbe che da subito,
considerata la figuraccia, Presidente e Giunta Camerale presentassero
le immediate dimissioni dall' incarico di rappresentanza del prestigioso
Ente Camerale''. ''Pensavamo - afferma il segretario della Cisl - che
la moda di imitare e copiare programmi da altri Enti appartenesse a
qualche esponente delle Istituzioni; la fase legata alla adozione degli
Statuti comunali in ossequio alla Legge 142 e' stata esaltante a tale
scopo, ma anche a qualche assessore regionale specializzato nel riprodurre
fedelmente atti, leggi e normative da altre Regioni o da altri Enti,
invece dobbiamo constatare, con rammarico, che la malattia ha contagiato
anche pezzi di Societa' e Agenzie di sviluppo. Per la Cisl la Camera
di Commercio, per sua natura, oltre che per via del decentramento amministrativo
in atto, deve sempre piu' caratterizzarsi con una funzione strategica
per lo sviluppo del territorio, non limitandosi alla semplice erogazione
di servizi per i propri associati, ma deve altresi' avere un ruolo propulsivo
nel governo dei processi economici, sociali e produttivi delle aree
in cui esercita la propria funzione. E' evidente che tentare di scimmiottare
realta' piu' avanzate come Milano impedisce il raggiungimento di questi
obiettivi''. ''Si impone a questo punto - conclude Sbarra - una rivisitazione
del documento programmatico che deve essere aperto alle energie migliori
che operano sul territorio e tutto cio' non puo' non passare per il
coinvolgimento diretto di quanti hanno la responsabilita' di gestire
e rappresentare l' Ente, in modo da pervenire alla stesura di un programma
che tenga realmente conto delle necessita' delle realta' locali ed in
grado cosi' di contribuire fattivamente alla crescita ed al rilancio
socio-economico di una provincia che, pur vivendo una fase di particolare
difficolta', possiede grandi potenzialita'.In questo senso la convocazione
urgente del Consiglio camerale e' un atto dovuto non solo e non tanto
per rimediare sul piano dell' immagine dell' Ente, cosa peraltro difficile,
ma proprio per perseguire gli obiettivi suindicati''.
Pronta
la nuova edizione de “La Scuola a Cinema”
19/11 Tre metri sopra il cielo, I diari della motocicletta,
Troy, Le chiavi di casa: questi i film scelti per la sesta edizione
del progetto “La scuola a cinema”, organizzato dall’Amministrazione
Comunale di Cosenza, con il patrocinio della sezione regionale dell’Agiscuola.
Il programma della rassegna, riservata agli studenti delle scuole medie
superiori, è stato presentato alle scuole e alla stampa ieri
pomeriggio alla Casa delle Culture.
Maria Francesca Corigliano, vicesindaco di Cosenza e assessore alle
Politiche Scolastiche, aprendo la conferenza stampa, ha espresso viva
soddisfazione per l’iniziativa, che negli anni scorsi ha richiamato
l’attenzione di 15 scuole e 1300 studenti.
“Leggendo le recensioni dei ragazzi – ha detto – ho
notato una grande capacità di afferrare i contenuti e una grande
creatività nel comunicarli”.
“Nella scelta del programma – ha continuato – abbiamo
tenuto conto dei loro gusti e dei loro interessi”.
La rassegna, che ogni anno propone film ispirati ad opere letterarie,
mira ad avvicinare i ragazzi alla lettura, sollecitando un continuo
confronto tra il linguaggio letterario e quello cinematografico.
Diverse le novità previste per quest’edizione.
“Grazie a Pino Citrigno, presidente regionale dell’Associazione
Nazionale Esercenti Cinema, – ha spiegato il vicesindaco –
verrà organizzata una proiezione pomeridiana gratuita , prima
di quella riservata alle scuole, aperta a tutta la cittadinanza. Invito
i genitori – ha concluso – a vedere i film, per poi discuterne
con i figli”.
Giuliana Lanzillotto, dell’ACCA cinema, ha preannunciato che dopo
la proiezione del film, che si terrà al cinema San Nicola, verranno
organizzate nelle scuole dei dibattiti, a cui prenderanno parte docenti
del Dams.
“In questo modo – ha spiegato – veniamo incontro ad
un’esigenza espressa in passato dai ragazzi”.
Come in passato, i ragazzi pagheranno un piccolo contributo di 3 euro
a spettacolo.
Top secret per ora il nome del personaggio del mondo del cinema che
quest’anno, dopo Gianni Amelio, Maria Sole Tognazzi e Leonardo
Pieraccioni, incontrerà le scuole a fine rassegna.
Ultrà
arrestato per aver seguito la squadra del cuore. Era affidato ai servizi
sociali e non poteva muoversi.
19/11 Beneficiava dell' affidamento ai servizi sociali,
ma li ha violati per seguire il Cosenza in trasferta e per tale motivo
e' stato arrestato dopo che il magistrato di sorveglianza ha emesso
un' ordinanza di sospensione dell' affidamento. Salvatore I., di 27
anni, ultrà del Cosenza, secondo quanto riferito, benche' avesse
l' obbligo di non allontanarsi dal comune di Cosenza, il 5 settembre
scorso si e' recato a Adrano (Catania) per assistere all' incontro di
calcio del Cosenza. Al rientro dalla trasferta, sul traghetto Messina-Villa
San Giovanni, il giovane si e' reso responsabile di scontri con sostenitori
della Reggina che rientravano da Messina. L' 8 novembre scorso, inoltre,
Salvatore I., si e' reso responsabile di ingiuria e violenza a pubblico
ufficiale. Sulla base di un rapporto della squadra di pg della Divisione
anticrimine della Questura, S.I. e' stato quindi arrestato.
Sabato
apre all’Arenella “L’Officina delle donne”,
mercato multietnico
19/11 Apre ufficialmente domani pomeriggio all’Arenella
“l’Officina delle donne” il mercato multietnico promosso
dall’associazione Emilycosenza. “Con questa iniziativa -
ha spiegato la presidente dell’associazione Elena Hoo - vogliamo
offrire una opportunità concreta alle tante donne che, pur avendo
buone idee e capacità creative, necessitano di maggior visibilità
per una migliore affermazione professionale e alle tante donne che spesso
trovano rilevanti difficoltà ad avviare in modo autonomo una
propria attività a causa di un mercato locale difficile e limitato”.
Creazioni artistiche in ceramica e terracotta, oggettistica e tessuti
personalizzati con pittura d’arte, ornamenti vari, lavori in cuoio,
su pietra, vetro, ricamo, decoro, decupage: il mercato delle donne sarà
un appuntamento che si ripeterà ogni seconda domenica del mese.
La cerimonia di inaugurazione avverrà domani pomeriggio ( sabato
20 novembre) alle ore 17.00 all’Arenella. A tagliare il nastro
dell’”Officina delle donne” il Sindaco della città
che ha evidenziato particolare interesse per il singolare progetto che
sarà accompagnato da un piacevole intermezzo musicale
Consiglio
comunale straordinario sulla Biblioteca civica martedì 23
19/11 Il Consiglio comunale è stato convocato
dal Presidente Saverio Greco in seduta straordinaria pubblica di prima
convocazione, per il giorno 23 novembre 2004, alle ore 17, con un unico
punto all’ordine del giorno: - Discussione sulla Biblioteca civica
e possibili interventi a sostegno dell’attività istituzionale.
Emily
in Italia apre a Cosenza il mercato artigianale delle donne
18/11 Nasce a Cosenza il mercato artigianale delle
donne organizzato dall’Associazione Emily in Italia che si terrà
a Cosenza la seconda domenica mattina di ogni mese.
L’inaugurazione avrà luogo il giorno 20 novembre alle ore
16,30 presso Piazza Arenella, luogo già noto alla città
per le numerose attività culturali e sociali e che si coniuga
molto bene con l’idea che come Officina delle Donne di Emily intendiamo
sviluppare per sostenere e valorizzare l’attività creativa
delle donne.
Con questa iniziativa vogliamo offrire una opportunità concreta
alle tante donne che, pur avendo buone idee e capacità creative,
necessitano di maggior visibilità per una migliore affermazione
professionale e alle tante donne che spesso trovano rilevanti difficoltà
ad avviare in modo autonomo una propria attività a causa di un
mercato locale difficile e limitato.
Tutte le forze politiche ed istituzionali affermano che le vie dello
sviluppo nel nostro territorio passano da una integrazione del turismo
e dell’artigianato nell’economia ufficiale, ma in realtà
sono ancora molto poche le politiche attive per incentivare e sostenere
il lavoro in questo settore.
Noi pensiamo che favorire questa esperienza più collettiva di
vendita di prodotti artigianali (creazioni artistiche in ceramica e
terracotta, oggettistica e tessuti personalizzati con pittura d’arte,
ornamenti vari, lavori in cuoio, su pietra, vetro, ricamo, decoro, decupage
ecc) sarà l’occasione di valorizzare questi manufatti e
promuovere e rilanciare nello stesso tempo, le tradizioni artigianali
locali.
Nel nostro caso, ci mettiamo in gioco con una piccola esperienza, un
mercato di nicchia che vuole essere anche occasione di scambio e di
confronto di esperienze, una iniziativa che si rivolge soprattutto a
quelle persone che apprezzano associare l’utilità delle
cose acquistate con la loro valenza creativa ed assolutamente originale.
Il tradizionale taglio del nastro di inaugurazione verrà effettuato
dal Sindaco della città che ha evidenziato particolare interesse
per il singolare progetto e sarà accompagnato da un piacevole
intermezzo musicale.
Trovato
uUn altro antico mulino ad acqua dietro il Morelli
18/11
Nell’ambito del progetto “Itinerari verdi – alla scoperta
di antichi sentieri”, che il Comune di Cosenza sta realizzando
con la collaborazione di 15 giovani volontari del Servizio Civile Nazionale,
è stato individuato un altro mulino ad acqua, dopo quello, localizzato
qualche settimana fa nella valle del fiume Albicello, nei pressi di
Donnici.
Il manufatto, ancora in buone condizioni, si trova a poca distanza dal
Cinema Morelli, nei pressi del fiume Busento. Attraverso un canale ancora
esistente l’acqua veniva captata dal fiume Iassa, entrava nell’edificio
dall’alto e azionava a caduta le ruote del mulino poste al primo
piano dell’edificio. Secondo le prime informazioni ricevute dagli
attuali proprietari dell’immobile, i macchinari del mulino sono
ancora in buono stato e sarebbero stati in funzione pare fino all’ultimo
dopoguerra.
E’ da sottolineare che lungo il fiume Iassa è stato individuato
dai giovani anche un antico ponte, che era quasi completamente coperto
dai rovi, che permetteva di attraversare il fiume e di raggiungere Dipignano.Da
indagini che i giovani archeologi ed architetti stanno effettuando sta
emergendo che secondo alcuni esperti la Capua-Reggio, la principale
strada che in età romana attraversava la regione dei Bruzi, progettata
nel II secolo a.C., entrava nel Comune di Cosenza lungo il fiume Crati
e attraversava la città da ovest, proprio attraverso la valle
del fiume Iassa, per poi raggiungere Vibo attraverso la valle del Savuto.
Ciò sarebbe testimoniato da documenti e tracce che si spera di
localizzare. “I primi risultati del progetto avviato da poco più
di tre mesi – ha dichiarato l’assessore ai diritti del cittadino
Vincenzo Gallo – ottenuti grazie alla professionalità e
all’impegno del personale comunale e dei giovani volontari, anche
con la collaborazione dell’Afor, stanno confermando che anche
nel territorio di Cosenza esiste ancora una rete di percorsi storici
e di manufatti che costituiscono delle risorse ambientali, archeologiche
e culturali di grande interesse, che ci potranno far conoscere meglio
la nostra storia e consentire di attrarre flussi turistici.”
L’Amministrazione
ascolta le esigenze della IV Circoscrizione
18/11 Il viaggio nelle Circoscrizioni cittadine, promosso
dall’Amministrazione Comunale di Cosenza, ha fatto tappa ieri
sera in via Rivocati, nei locali della IV Circoscrizione. I capigruppo
consiliari Elena Hoo, Antonio Ciacco e Domenico Ambrosiano, nonché
l’ingegnere capo Tullio Corbo, hanno ascoltato le lamentele dei
cittadini, fornito spiegazioni e preso nota di problemi e richieste
da riportare al Sindaco, assente a causa di una lieve indisposizione.
“I problemi del territorio – ha spiegato in apertura il
Presidente della IV Massimo Colla - sono tanti e urgenti. Attendiamo
la ripresa dei lavori nella zona dei Rivocati, il rilancio di via Asmara,
la riqualificazione di Piazza Riforma”.
Alle parole del Presidente hanno fatto eco le voci dei cittadini, che
hanno lamentato la mancanza di acqua nelle abitazioni, la ritardata
rimozione dei rifornimenti di benzina presenti nel quartiere, le condizioni
fatiscenti degli appartamenti assegnati dal Comune alle famiglie meno
abbienti. Tante le storie di disagi e di sofferenze.
“Esigenze vere – ha sottolineato l’ingegnere capo
Corbo – alle quali l’Amministrazione intende far fronte”.
Ha elencato poi una serie di iniziative in cantiere, dal progetto esecutivo
per la sistemazione della zona adiacente il mercato ortofrutticolo al
finanziamento di 300 mila euro per una serie di interventi su via Asmara
e lungo Busento.
Si è soffermato a lungo sul recupero di Piazza Riforma: “Un
progetto complesso – ha spiegato – un progetto che si auotofinanzierà.
Verrà realizzato con l’aiuto di soggetti privati, cui andrà
poi la gestione”.
In relazione al problema acqua ha aggiunto “Le condotte sono obsolete.
In alcune zone si accumula troppa acqua, che in altre poi manca. Stiamo
studiando nuovi sistemi di collegamento tra i serbatoi”.
“La Regione – ha continuato – ha stanziato dei fondi
per il recupero di immobili del centro storico, che il Comune destinerà
alle famiglie bisognose. Nel frattempo predisporremo dei sopralluoghi
nelle case comunali della zona”.
Tanto l’ingegnere Corbo, quanto l’architetto Adriano hanno
chiarito che lo spostamento degli impianti di rifornimento di piazza
Riforma è stato sospeso perché alcuni gestori hanno fatto
ricorso al Tar contro l’ordinanza comunale. “In attesa del
deliberato del Tar – hanno assicurato – cercheremo con il
nostro ufficio legale le opportune contromosse”.
Elena Hoo si è soffermata soprattutto sull’emergenza sociale.
“Solleciterò – ha detto al riguardo – l’attenzione
dell’assessorato competente. Purtroppo non arrivano più
dal Governo finanziamenti per il sociale – ha aggiunto –
e il Comune non ha fondi sufficienti. Povertà e disoccupazione
sono problemi che riguardano tutta Cosenza e non sono di facile risoluzione.
Tuttavia ci adopereremo affinché ci sia un monitoraggio più
attento da parte dei servizi sociali”.
“Prendere atto dei vostri problemi in occasione di assemblee come
questa – ha concluso – ci consentirà di lavorare
meglio su ciò che non va”.
Al
Comune di Cosenza nasce il “Laboratorio Adolescenti”. Ass.
Serra: “serve a capire giovani”
17/11 Si è riunito per la prima volta ieri pomeriggio,
martedì 16 novembre, il “Laboratorio Adolescenti”
presso il Comune di Cosenza, convocato dall’Assessore alle politiche
di Welfare Giovanni Serra. Ai lavori sono state invitate una ventina
di persone, operanti nei campi della ricerca, dei servizi sociali e
sanitari e dell’associazionismo.«Lo scopo del Laboratorio
– ha detto in apertura dei lavori l’Assessore – non
è immediatamente quello di elaborare progetti o di organizzare
attività. Il mondo degli adolescenti è un mondo che dobbiamo
innanzitutto capire, per evitare di avviare percorsi sbagliati o inefficaci,
ma anche per evitare di lasciar prevalere solo gli aspetti negativi
e lo scoraggiamento. Gli adulti, infatti, spesso leggono la vita dei
ragazzi secondo schemi semplicistici e pregiudizi. Ci sono certamente
motivi di preoccupazione. Il crescente abuso di alcool e droghe, il
disagio ed i disturbi dell’alimentazione, la diffusione di forme
di violenza e di bullismo ci interrogano e ci preoccupano. Episodi tragici,
come la morte di Francesco Gioia, non sono che la punta di un iceberg
di un malessere sempre più diffuso che riguarda moltissimi ragazzi,
ai quali né la famiglia, né la scuola e sempre meno anche
le associazioni riescono a dare risposte vere e vitali. Ma dobbiamo
evitare di lasciarci prendere dall’emotività o di immaginare
solo risposte repressive. Serve invece una scommessa sui ragazzi stessi.
È per questo che tutti coloro che si occupano o intendono occuparsi
di adolescenti devono fare rete, confrontarsi, avviare reali momenti
di ascolto dei ragazzi per un loro nuovo protagonismo. Solo da un confronto
serio come questo potranno nascere progetti e sperimentazioni che non
potranno che essere una grande e responsabile mobilitazione positiva
di tutta la comunità locale».Nel corso della riunione,
qualificata da numerosi ed interessanti interventi, sono stati approfonditi
alcuni temi, come la crescente microcriminalità ed il lavoro
nero, la difficoltà della costruzione dell’identità
in una società che propone modelli irrealistici, le responsabilità
delle scelte e dei comportamenti degli adulti, le possibili collaborazioni
fra istituzioni pubbliche e volontariato. Su questi ed altri temi il
confronto continuerà nelle prossime settimane.
I
consiglieri provinciali Vincenzo Adamo e Rocco Trento sostengono la
petizione del Gabinetto Scientifico a sostegno del Centro Storico
17/11 Vincenzo Adamo, consigliere provinciale del Pse-Lista
Mancini, ha presentato al presidente dell'Assise Provinciale, assieme
al consigliere dello Sdi Leonardo Trento, un ordine del giorno avente
per oggetto il sostegno alla petizione inviata al Parlamento Europeo
dal Presidente del Gabinetto Europeo Scientifico Letterario "Il
Baretti" con la quale si chiede di riconoscere il Centro Storico
della Città di Cosenza come "paesaggio culturale di rilevanza
europea".
"Premesso che la città di Cosenza - scrivono Adamo e Trento
- ha un patrimonio artistico e culturale ben individuato nel suo centro
storico la cui rinascita, avviata dalle precedenti amministrazioni comunali,
è vincolata alla necessità di reperire importanti finanziamenti;
che la petizione promossa dal circolo "il Baretti" è
da condividere nella sua interezza;
che il riconoscimento di "paesaggio culturale di rilevanza europea"
permetterebbe di attingere a linee di finanziamento destinate dal Parlamento
Europeo in favore di quelle località che vanno salvaguardate
quali esempi di un particolare paesaggio culturale e storico;
che la petizione, già presentata al parlamento Europeo, ha bisogno
del sostegno di tutte le rappresentanze istituzionali e politiche del
territorio per l'importante ricaduta turistica che il raggiungimento
dell'obiettivo comporterebbe;
si chiede che la Provincia di Cosenza voglia sostenere l'iniziativa
inviando il presente ordine del giorno e la relativa delibera di approvazione
al Parlamento Europeo nonché a tutti i parlamentari europei eletti
nella circoscrizione sud, invitandoli ad intervenire in favore della
petizione promossa dal circolo "il Baretti" e dal suo Presidente,
dott. Angelo Costa".
Il medesimo ordine del giorno è stato presentato autonomamente
dal consigliere del Pse-Lista Mancini, Vincenzo Adamo, anche al presidente
del Consiglio Comunale di Cosenza.
Venerdì
alla casa delle culture presentazione delle manifestazioni in favore
dei noglobal imputati
17/11 Organizzato dal Comitato, Liberi Tutti, venerdì 19 novembre
alle ore 10:00, presso la Casa delle Culture si terrà la conferenza
stampa di presentazione delle iniziative previste in merito al processo
"No Global" che vede imputati 13 attivisti del movimento e
che avrà inizio giovedì 2 dicembre. Saranno presenti esponenti
del movimento, di organizzazioni sindacali e di partito.
Cosenza come città
sostenibile
17/11 Della necessità di puntare a Cosenza su
uno sviluppo ecosostenibile si è discusso ieri sera, nel Salone
di Rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, in occasione della presentazione
del libro “Ecosistema” di Ortensio Longo.
“Oggi – ha detto l’autore in apertura – proseguiamo
un percorso che è stato avviato con la presentazione de Il Crati
e che continuerà a febbraio con la presentazione di un testo
sui monumenti naturali della Provincia di Cosenza”.
“Il libro– ha spiegato il Sindaco, Eva Catizone –
offre uno spaccato sulla flora e sulla fauna di Cosenza. Le risorse
naturali della nostra città vanno valorizzate. Già durante
l’Amministrazione Mancini avevamo lavorato, con Ortensio Longo,
su Cosenza città dei parchi. Da alcuni mesi portiamo avanti con
i volontari del servizio civile un progetto di recupero degli antichi
sentieri del nostro territorio. Oggi dobbiamo ragionare su come sia
possibile proseguire lo sviluppo edilizio della città, mantenendo
un occhio attento sull'ecosistema, curando quindi i volumi, la qualità
dei materiali, i colori, i servizi e gli spazi verdi”.
Occorre lavorare insomma per avere una città più sostenibile
e compatibile.
“La sostenibilità – ha spiegato Ortensio Longo –
non è un punto d’arrivo, ma un metodo da attuare e da adattare
continuamente”.
La promozione di uno sviluppo più equilibrato era, del resto,
l’obiettivo che i 178 governi, presenti al vertice di Rio de Janeiro
del 1992, si erano prefissati, sottoscrivendo il programma di Agenda
21.
“Purtroppo – ha commentato Longo – nel dibattito economico
e politico italiano manca una cultura ecologica ed ecosistemica. Ci
si è preoccupati di ridurre l’uso di sostanze inquinanti,
ma non si è pensato a come sfruttare al meglio le risorse”.
Longo ha ribadito l’importanza di lavorare per una città
più vivibile per noi e per i nostri figli. Il libro cerca di
capire quali sono i punti di crisi di Cosenza e propone di investire
sui parchi, sulle piste ciclabili, sui fiumi.
“In passato abbiamo presentato progetti per 5 parchi, Cardone,
Campagnano, Orto botanico, Castello, Vallone di Rovito. Ma dobbiamo
lavorare insieme – ha concluso – riscoprendo un’altra
idea di politica: la politica dell’agorà, della convivenza,
dello stare insieme”.
Già ieri sera il pubblico presente ha colto l’occasione,
nel vivo dibattito che ha fatto seguito alla presentazione, per porre
domande e avanzare idee.
Domenica
prossima a Cosenza il primo giro d’Italia della solidarietà
17/11 Farà tappa a Cosenza domenica prossima
21 novembre il primo giro d’Italia della solidarietà, l’iniziativa
promossa dall’Associazione di volontariato internazionale LVIA
per diffondere tra i cittadini, la società civile, il mondo imprenditoriale
e le amministrazioni pubbliche il messaggio della campagna “Acqua
è vita” al fine di affermare il diritto all’acqua
nei paesi del Sud del mondo.
Il giro d’Italia della solidarietà è partito da
Genova il 14 ottobre scorso e si concluderà a Cesenatico il prossimo
11 dicembre.
In Piazza dei Bruzi, alle ore 10,00 di domenica 21 novembre, è
previsto l’arrivo del camper dell’Associazione di volontariato
internazionale con i responsabili dell’iniziativa Emanuele Banfi
e Gianfranco Cattai che provvederanno a divulgare materiale informativo
sull’iniziativa e a promuovere la raccolta di fondi collegata
alla campagna di solidarietà.
Banfi e Cattai parteciperanno quindi alla conferenza stampa, prevista
per le ore 11,00 nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi,
alla presenza del Sindaco Eva Catizone e dell’assessore al welfare
Giovanni Serra, per illustrare le finalità della campagna di
sensibilizzazione.
Alle ore 12,00 partirà, invece, sempre da Piazza dei Bruzi, il
circuito cittadino di ciclismo amatoriale che attraverserà la
città passando per Viale Trieste, Via Vittorio Veneto, Via Roma,
Piazza Loreto, Via Caloprese, Piazza Europa, Via Panebianco e Viale
Parco per poi concludersi davanti al Centro commerciale “I due
fiumi”.
Oggi il 20% dell’umanità non ha accesso all’acqua
pulita. Obiettivo della campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi
“Acqua è vita” è quello di contribuire all’impegno
di dimezzare entro il 2015 il numero delle persone che non hanno accesso
ad una fonte d’acqua potabile e a servizi igienici adeguati e
di raccogliere fondi per la lotta contro la sete in Africa al fine di
costruire sistemi idrici in 9 paesi africani.
“La
Casa famiglia e le reti fognarie nelle periferie opere di grande rilevanza
sanitaria” secondo l’assessore D’Alessandro
17/11 All’indomani dell’approvazione in
Giunta delle pratiche relative alle opere pubbliche da realizzare in
tempi brevi grazie al finanziamento tramite BOC, l’assessore alla
Salute del cittadino Roberto d’Alessandro sottolinea due dei provvedimenti
come molto significativi in ambito sanitario.
“Questa Ammionistrazione –dichiara D’Alessandro- ha
confermato di saper conciliare la realizzazione di infrastrutture con
azioni che mirano alla elevazione ad ogni livello dei cittadini.
Sono particolarmente soddisfatto per la previsione del recupero dell’edificio
che, a Donnici, dovrà ospitare la Casa famiglia. E’ questa
una iniziativa di elevata valenza sanitaria e sociale in quanto si rivolge
ad una parte debole della popolazione, ovvero ai malati psichiatrici
dimessi dopo la risoluzione dell’episodio acuto e che non hanno
una famiglia in grado di accogliere e gestire la fase del disagio immediatamente
successiva all’evento acuto.
Era una iniziativa che da tempo aspettavano sia gli operatori sanitari
sia, e soprattutto, le famiglie interessate. Questa Amministrazione
ha affrontato e risolto il problema in maniera definitiva, radicale
ed ottimale, ottemperando alla impostazione che le è consona
di grande attenzione alla salute in generale e, nella fattispecie, alla
salute mentale.
La Casa famiglia rappresenta un momento importante nel sereno recupero
del paziente psichiatrico ed è momento fondante per il suo inserimento
nella società, in perfetta sintonia con la tradizione e la scuola
basagliana.
Nella stessa seduta è stata approvata un’opera di grande
impatto sociale e rilevanza sanitaria. Mi riferisco alla realizzazione
di una rete fognaria in zone periferiche della città, come Cozzo
Presta, Badessa, Tenimento, Serre, Vallone di Rovella, Donnici, oltre
a piazza Valdesi.
E’ un lavoro importante che si segnala quale punto di partenza
di una riqualificazione completa e definitiva delle periferie cittadine”.
Divieti
di sosta da venerdì per la tracciatura delle nuove zone blu
17/11 Divieti di sosta saranno istituiti in varie zone
della città nella giornata di venerdì 19 novembre. Il
divieto avrà vigore dalle ore 4.00 alle 10.00 in Via Piave per
consentire la tracciatura della segnaletica stradale orizzontale (strisce
blu) in modo da consentire l’istituzione della sosta a pagamento
con installazione del parcometro. Il divieto avrà vigore sul
lato destro di Via Piave, nel tratto compreso tra Via Montegrappa e
Via Montesanto, e sul lato sinistro nel tratto tra Via Vittorio Veneto
e Via Montegrappa. Dalle 7.00 alle 13.00 il divieto di sosta è
istituito in Viale della Repubblica per procedere a lavori di riparazione
della rete idrica comunale. Il divieto sarà istituito sul lato
destro dal numero civico 135/b al 151. Infine, sempre dalle 7.00 alle
13.00 di venerdì 19 novembre, divieto di sosta in Via delle Medaglie
d’oro per lavori di riparazione alla rete idrica comunale. Il
divieto sarà istituito sul lato sinistro di Via delle Medaglie
d’oro per venti metri a partire dall’incrocio con Via Miceli.
In
giro per la città l’autobotte per l’approvvigionamento
idrico di supporto
17/11 Comunica l'Amministrazione comunale: In replica
a quanto pubblicato sui giornali questa mattina circa la mancanza d’acqua
e i relativi servizi comunali, il Dirigente del Settore Ambiente, ing.
Rino Bartucci, comunica che “nella mattinata di ieri l’autobotte
comunale ha provveduto ad approvvigionare di acqua l’area di Piazza
dei Bruzi e zone circostanti. Nel pomeriggio, invece, l’autobotte
si è spostata a Serra Soprana, Casali e Gergeri. Oggi, mercoledì,
il mezzo comunale sta girando in base alle richieste”.
Giovedì
riunione della Commissione Bilancio sui Boc con il Sindaco
17/11 Giovedì 18 novembre 2004 alle ore 18.30,
si riunirà al Commissione consiliare al bilancio con all’ordine
del giorno l’emissione di prestito obbligazionario da parte del
Comune di Cosenza. Alla riunione parteciperà il Sindaco, Eva
Catizone, e i dirigenti comunali del settore. “Si tratta di una
importante operazione politico-finanziaria – afferma il presidente
della Commissione, Damiano Covelli – che, se deliberata dal Consiglio
Comunale, potrà rendere immediatamente esecutivi lavori già
annunciati dalla Giunta Comunale. Si tratta di lavori importanti di
riqualificazione del centro Storico, delle scuole cittadine, degli interventi
relativi al trasporto collettivo e soprattutto a quelli sulla sicurezza
stradale. Ma – prosegue Covelli – forse l’infrastruttura
più importante sarà la realizzazione della nuova rete
fognaria in alcune zone periferiche della città, dove i cittadini
aspettano da oltre vent’anni. Riguardo ai Boc – dice ancora
Damiano Covelli – leggo eccessiva preoccupazione nelle considerazioni
del Consigliere Nardi pubblicate oggi sulla stampa. Forse Nardi dimentica
che questo strumento finanziario è già stato utilizzato
da questa amministrazione. Il 28 novembre del 2002, infatti, il Consiglio
comunale deliberò l’utilizzo dei Boc per la rinegoziazione
di alcuni mutui, facendo risparmiare all’Ente quasi 4 miliardi
di vecchie lire. Non si tratta, quindi, di un meccanismo sconosciuto
dagli effetti incerti – conclude Covelli – visto che il
collocamento dei Boc avverrà mediante sottoscrizione a fermo
della stessa banca per l’intero importo”.
Dal
18 novembre alla Città dei ragazzi manifestazioni per le scuole
sul diritto all’infanzia
17/11 In occasione dei quindici anni dall’approvazione
della Convenzione Internazionale sui diritti dell’Infanzia, la
Città dei Ragazzi del Comune di Cosenza e l’A.T.I. “cidierre”
promuovono la manifestazione tematica “L’infanzia: un diritto!”.
Dal 18 novembre in poi, e per tutto il mese di dicembre, saranno rivolti,
alle scuole di ogni ordine e grado, diversi itinerari didattici volti
ad approfondire, attraverso la proposizione di attività ludiche,
artistiche, musicali e televisive, i temi affrontati dalla Convenzione.
Evento di spicco dell’intera manifestazione tematica sarà
la mostra fotografica “Miloud e i ragazzi di Bucarest. Un naso
rosso contro l’indifferenza”, realizzata da Coopi, organizzazione
non governativa di volontariato per lo sviluppo dei popoli.
L’esposizione fotografica testimonia e racconta, per mezzo di
immagini particolarmente suggestive, l’esperienza straordinaria
del clown francese Miloud che, in Romania, ha intrapreso un lavoro con
i ragazzi di strada, bambini costretti a vivere nei sotterranei della
città di Bucarest, diventati, ora, piccoli artisti acrobati che
girano il mondo per far conoscere il loro spettacolo di arte circense.
Da questa emblematica e significativa esperienza, inoltre, ha preso
vita la Fundatia Parada, fondazione che ha l’obiettivo di sostenere
l’infanzia emarginata attraverso l’utilizzo dell’arte
come strumento educativo. Per ulteriori informazioni sui percorsi tematici
de “L’infanzia: un diritto!” è possibile chiamare
i numeri 0984/813556-560.
Inoltre, sempre alla Città dei Ragazzi del Comune di Cosenza
sono ancora aperte le iscrizioni ai laboratori di Teatro e Danza Creativa
promossi dall’A.T.I. “cidierre”.
Le attività teatrali avranno luogo tutti i martedì e giovedì
e saranno rivolti ai ragazzi dagli otto ai diciassette anni. Obiettivo
dei laboratori è avvicinare le giovani generazioni al teatro,
attraverso giochi che stimolino i loro sensi, la loro creatività
e la loro capacità d’ espressione e d’improvvisazione.
I laboratori di Danza creativa, invece, saranno rivolti ai ragazzi dai
5 ai 14 anni che, suddivisi per fasce d’età, potranno svolgere
le attività ogni mercoledì e sabato presso lo Scrigno
Giallo, area comunicazione e spettacolo, e tutti i martedì e
giovedì presso lo Scrigno Rosso, area ludoteca. Il laboratorio
di danza creativa, altresì, si pone l’obiettivo di accrescere
e migliorare, nei bambini e nei ragazzi, la capacità di creare
e comunicare, dando forma alle proprie emozioni, fantasie e sentimenti.
Per ulteriori informazioni è possibile chiare i numeri 0984/813556-560.
Dal
22 dieci giorni di mobilitazione No Global in vista del processo del
2 dicembre
16/11 Dieci giornate di mobilitazione per 'fermare
la nuova inquisizione'. In concomitanza con l'inizio del processo 'No
global', a Cosenza contro i 13 militanti rinviati a giudizio che si
terrà il 2 dicembre, scenderanno in piazza sabato 27 novembre
associazioni, partiti, movimenti e sindacati ''per ribadire - si legge
in una nota - a distanza di due anni dagli arresti, che l'operazione
contro il sud Ribelle è un attacco al diritto di dissentire''.
Le giornate sono organizzate dal comitato spontaneo 'Liberi tutti'.
Si inizia lunedì 22 novembre alle 16 al Salone di Rappresentanza
del Comune di Cosenza con 'Dissentire è reato?'. Incontro pubblico
con deputati e senatori componenti l'Osservatorio parlamentare sul diritto
al dissenso. Al dibattito partecipa il Sindaco. Il giorno successivo
alle 11 Aula Autogestita 'Zenith'. Proiezioni video, immagini, mostre
fotografiche su Genova, Napoli e Cosenza. Coffee-break equo e solidale.
Dalle 17 in poi, presso l'aula Magna dell'Unical Gianni Muraca presenta
'Fotovideo dei Noglobal a Cosenza, 15-23 novembre 2002''. Segue l'assemblea
''Il diritto al dissenso nelle scuole e nelle università''. Il
momento clou sarà però sabato 27 con un grande corteo
di solidarietà agli indagati. Il concentramento è fissato
a piazza Zumbini per le 15. Street parade con Caparezza, Zulu Maroons
Vibration Sound System. Al termine del corteo si terranno i una srie
di concerti gratuiti, da Caparezza, a Red House, e poi Mamaroots, Jovine,
Radici nel cemento, Zulu, Baba Sissoko, Casa del Vento, Kbyte. Giovedì
2 dicembre, in concomitanza con l'apertura del processo fissato per
le 9 in corte d'Assise nei confronti di 13 attivisti del movimento,
sit-in davanti il tribunale. Dal 25 al 28 novembre, presso l'ex stazione
ferroviaria di Cosenza, piazza Matteotti, Indymedia e RadioGap allestiranno
un mediacenter aperto 24 ore su 24. Il 2 dicembre, in occasione della
prima udienza del processo, ci sara' anche un sit-in davanti il Tribunale
PSE:
“Per la Civica pronti ad intervenire”
16/11 Il gruppo consiliare del Pse-Lista Mancini auspica
vivamente che si possa pervenire tra l'Amministrazione comunale, quella
provinciale e l'accademia cosentina all'approvazione di un moderno statuto
per la Biblioteca Civica in cui, pur facendo emergere il valore storico-culturale
dell'importante ente, a cui moltissimi cosentini fanno riferimento per
i loro studi e le loro ricerche, si riesca a definire un nuovo assetto
della biblioteca stessa in cui le istituzioni si possano sentire effettivamente
rappresentate e che favorisca la partecipazione anche dei soggetti privati
interessati. Solo così il problema posto con forza dai dipendenti,
potrà essere definitivamente avviato a soluzione. Per l'emergenza
il Pse-Lista Mancini è costretto a prendere atto delle gravi
difficoltà finanziarie in cui la giunta del ribaltone antisocialista
ha ridotto il bilancio comunale ed è pronto a fare la sua parte
anche sotto l'aspetto finanziario.
Nasce
a Cosenza l’associazione “Nuove Dimensioni”. Venerdì
la presentazione al Cinema Italia
16/11 Sara' presentata venerdi' a Cosenza, nel cinema teatro Italia,
l' associazione culturale, senza fini di lucro, ''Nuove Dimensioni''.
Gli obiettivi dell'associazione saranno quelli di stimolare il confronto
ed il dibattito tra le diverse posizioni sui problemi sociali, culturali
ed istituzionali del Mezzogiorno; favorire discussioni attraverso dibattiti,
seminari, corsi, convegni di carattere informativo e professionale,
in sinergia con altri movimenti di volontariato sociale. ''Ma, soprattutto
- ha detto il presidente di Nuove Dimensioni, docente di Matematica
all' Unical ed esponente del Nuovo Psi, Delly Fabiano - ci proponiamo
di mettere a disposizione della comunita' calabrese la professionalita'
del nostro staff di esperti per individuare nuove figure lavorative
e creare le condizioni per un reale sviluppo della societa'''. Alla
presentazione dell'associazione parteciperanno: l' avvocato Margherita
Corriere, di Altroconsumo, dell' Osservatorio dei Diritti dei Disabili;
Ada Sesti Lorenzon, presidente provinciale del Centro italiano femminile;
l' avvocato Domenico Provenzano; Gianni Andiloro, studente universitario
che si fara' portavoce delle problematiche dei giovani; Patrizia Spadin,
presidente nazionale dell' associazione malati Alzheimer; Michela Scaramuzzino,
presidente della Croce Bianca, pubbliche assistenze; Saverio Zavettieri,
assessore regionale alla Pubblica Istruzione.
Appuntamento
con i risultati del Progetto SLOCS al "centro per l’impiego"
di Vaglio Lise
16/11 Si terrà mercoledì 17 novembre
il secondo, dopo quello di ieri a Castrovillari, dei cinque appuntamenti
in calendario per presentare i risultati del Progetto S.L.O.CS. (Strategie
locali per l’occupazione in provincia di Cosenza). Domani l’incontro
sarà a Cosenza, alle ore 10.30, presso il Centro per l’Impiego,
a Vagliolise. Lo scopo è anche quello di attivare un “Network”
provinciale finalizzato all’integrazione e all’implementazione
di nuove strategie locali per l’occupazione in provincia di Cosenza.
Gli altri appuntamenti sono previsti, martedì 23 a Corigliano,
mercoledì 24 a Rossano e giovedì 25 a Paola, tutti alle
ore 10.30, presso i rispettivi Centri per l’Impiego.
L’Assessorato al Mercato del Lavoro, che ha presentato la proposta
del Progetto S.L.O.CS. alla Commissione Europea e ne ha ottenuto l’approvazione,
si propone, in partnership con le società di consulenza Aspron,
Euroform, Midia e Net Ricerche, di attuare un programma operativo di
interventi teso a realizzare un’azione di sistema per definire
una strategia locale per lo sviluppo e l’occupazione nell’ambito
dei nuovi bacini per l’impiego.
Nel corso di questi incontri saranno siglati Protocolli d’Intesa
tra partner pubblici e privati al fine di concertare azioni comuni che,
individuando le reali potenzialità e le vocazioni del territorio
in direzione dello sviluppo, ne promuovano un equilibrato processo di
crescita sul territorio nei suoi vari aspetti.
“Il Progetto è finalizzato nello specifico -ha sostenuto
l’Assessore Provinciale al Mercato del Lavoro Donatella Laudadio-
ad individuare e promuovere interventi di sviluppo sostenibile, specie
nelle aree interne della provincia di Cosenza, attraverso il riposizionamento
strategico delle imprese, nonché l’adeguamento ed il rafforzamento
delle competenze di operatori economici ed istituzionali che agiscono
in settori ritenuti strategici per lo sviluppo del territorio.
“I risultati concreti che si otterranno dipendono dalla sinergia
virtuosa che si instaurerà tra le azioni innovative previste
dal Progetto S.L.O.CS. e le politiche per l’occupazione attuate
-ha specificato ancora l’Assessore Provinciale al Mercato del
Lavoro Donatella Laudadio- su tutti i possibili fronti, sia in sede
europea che nazionale e regionale ma, soprattutto, attraverso le sinergie
endogene che si svilupperanno a livello locale tra la specifica azione
pubblica e quella privata”.
“Siamo convinti -ha concluso l’Assessore Donatella Laudadio-
che questa azione comune e condivisa, con un’adeguata programmazione
operativa, agirà da volano di sviluppo attraverso gli interventi
concertati e mirati, soprattutto, nelle zone interne e rurali e, specialmente,
nelle aree a forte valenza ambientale, storica e culturale”.
Agli incontri in programma per la presentazione dei risultati del Progetto,
che culmineranno nel convegno che si terrà, alle ore 10.30, di
venerdì 26 novembre, presso la Casa delle Culture, parteciperanno
l’Assessore Provinciale al Mercato del Lavoro, Prof.ssa Donatella
Laudadio, ed il Project Leader, Avv. Lucio Sconza.
Appello
del Presidente del Gabinetto Europeo “Salvate il Centro storico
di Cosenza”
16/11 Il Presidente del Gabinetto Europeo Scientifico
Letterario con sede a Cosenza, il dott. Angelo Costa, dopo aver presentato
nei giorni scorsi alla Stampa ed ai cittadini il testo della Petizione
da lui inoltrata al Parlamento Europeo affinché il Parlamento
stesso si pronunci circa la possibilità di dichiarare il Centro
Storico della Città di Cosenza come ‘paesaggio culturale
di rilevanza europea’, lancia un appello a tutti i consiglieri
comunali, provinciali, regionali e rappresentanti cittadini al Parlamento
italiano, affinché intervengano in maniera unita e compatta,
a prescindere dalle diverse appartenenze politiche, per trovare soluzioni
per porre rimedio urgente al degrado del Centro storico. Il Presidente
Costa, prendendo spunto da un articolo pubblicato oggi su un giornale
locale (La Provincia Cosentina n.d.r) in cui si denunciava il grave
degrado in cui versano alcune parti del bellissimo e antico centro afferma:
<< La Petizione da me inoltrata al PE, di cui ancora non ho avuto
comunicazione circa l’esito da parte dell’autorità
competente, rischia di essere vana se tutti non si impegnano direttamente
per salvare, da una situazione di degrado e di abbandono, il cuore storico,
la memoria architettonica e urbanistica di questa città. Rivolgo
pertanto un appello a tutti i politici cosentini affinché si
attivino da subito per non lasciare che un bene tanto prezioso, la vera
infrastruttura sulla quale investire, vada perso. Il Centro Storico,
sono convinto, va poi recuperato anche per ragioni di carattere sociale,
per evitare che si creino situazioni di degrado che troppo spesso segnano
quelle viuzze. Occorrono – ha continuato il Presidente Costa -
progetti chiari per assecondare le nuove tendenze dell’oggi che
già si delineano con sufficiente chiarezza e che andranno approfondite
e razionalizzate e che vedono nel passato una risorsa sulla quale investire
per il futuro. L’avvenire del Centro Storico di Cosenza –
ha concluso Costa - è a rischio e con esso quello di una possibilità
di sviluppo economico di questa città. Se si abbandona un patrimonio
storico-culturale del genere, si dice no alle richieste dell’evoluzione
dei mercati internazionali che dicono di un trend positivo del turismo
culturale, ed anche la terziarizzazione, cioè il progressivo
espandersi dei servizi agli abitanti di questi centri, cesserebbe di
essere un fatto fisiologico. Puntare, pertanto, sul Centro Storico per
compensare un declino generale che riguarda il Mezzogiorno tutto, può
costituire una scelta strategica.>>
Piano
di opere pubbliche da finanziare con i BOC
16/11 Il Comune di Cosenza presenta un Piano di opere
pubbliche per 5 milioni 416 mila euro che dovranno essere realizzate
nei prossimi mesi con la formula del finanziamento attraverso i BOC,
cioè i buoni ordinari comunali. Questa mattina la Giunta municipale,
riunitasi sotto la presidenza del sindaco Eva Catizone, ha dato il via
alle pratiche che prevedono una lunga serie di interventi in vari comparti
secondo quanto tracciato nel Piano annuale delle opere pubbliche. “E’
la prima volta –ha commentato Eva Catizone al termine della seduta-
che un Piano annuale delle opere pubbliche non resta in buona parte
una mera dichiarazione d’intenti, ma trova immediata attuazione.
Con la formula dei Boc riusciremo a dare risposte ad una serie di problemi
importanti che avranno ricadute sul miglioramento della vita quotidiana
dei cittadini. Così sarà per la manutenzione straordinaria
e l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle scuole,
per gli interventi di sicurezza stradale, per la riqualificazione di
immobili e ponti nel centro storico. Grande attenzione per le reti dei
sottoservizi, con interventi specifici ed importanti per gli impianti
fognari e di depurazione in diverse zone e frazioni (Cozzo Presta, Badessa,
Serre, Vallone di Rovella, Donnici). Ancora, si darà il via alla
costruzione del canile-rifugio, completeremo alcune opere rimaste in
sospeso e daremo concretezza al progetto, mai accantonato, della Casa
famiglia per persone con problemi mentali. Non posso che ritenermi soddisfatta
e sono certa che il Consiglio comunale sosterrà adeguatamente
gli sforzi di questa Amministrazione.” Le delibere venerdì
prossimo saranno portate all’attenzione del Consiglio comunale
che dovrà quindi esprimersi sulla proposta di emissione del prestito
obbligazionario destinato al rifinanziamento di mutui contratti con
la Cassa Depositi e Prestiti (acquisto mezzi Amaco e completamento opere
Urban), nonché al finanziamento di nuovi investimenti.
Ma vediamo, voce per voce, come saranno spesi questi oltre cinque milioni
di euro.
Casa famiglia
- Progetto di ristrutturazione edificio ex scuole elementare di Donnici
superiore (95.000,00)
Centro storico
-Messa in sicurezza II piano dell’ex Convento di S. Agostino (98.000,00)
-Ristrutturazione Chiostro di santa Chiara (95.000,00)
-Riqualificazione del ponte che collega il rione Massa con piazza Spirito
Santo ( 95.000,00)
-Ristrutturazione pal. Vaccaro, I stralcio
-Restauro ponte S. Francesco (90.000,00)
-Ristrutturazione immobile comunale in via S. Francesco d’Assisi
(95.000,00)
Trasporti
- Interventi a sostegno del trasporto collettivo (160.000,00)
- Interventi di sicurezza stradale sulle arterie in entrata e in uscita
della città (400.000,00)
- Interventi di sicurezza sulle strade extraurbane di competenza comunale
(400.000,00)
Scuole
-Manutenzione straordinaria ed abbattimento delle barriere architettoniche
nelle scuole:
elementare e materna di viale Cosmai (250.000,00)
elementare e materna di via Milelli (500.000,00)
elementare e materna “Evelina Cundari” di via Roma (250.000,00)
Infrastrutture
-Lavori di realizzazione di un collettore fognante in località
Cozzo Presta-Badessa- Tenimento-piazza Valdesi, I stralcio (1.300.000,00)
- Interventi impianti di trattamento e rete fognante Donnici e zone
limitrofe, I stralcio (98.000,00)
-Progetto per la realizzazione di un collettore fognario in località
Serre e Vallone di Rovella, I stralcio (200.000,00)
-Manutenzione straordinaria edifici comunali (300.000,00)
-Ristrutturazione e messa a norma di impianti e cabine elettriche (250.000,00)
Canile, Città dei Ragazzi e varie
-Ristrutturazione canile municipale (I stralcio) (95.000,00)
-Completamento della Città dei Ragazzi (200.000,00)
-Ristrutturazione Ingresso monumentale ed uffici del Cimitero, I stralcio
(95.000,00)
-Città in fiore, lavori di realizzazione di macchie fiorifere
ed interventi di miglioramento sul verde pubblico (150.000,00)
-Acquisizione per attività istituzionali di un immobile in località
Macchiabella di proprietà del Consorzio Agrario provinciale (200.000,00).
La
Città dei Ragazzi sarà presente alle fiere scolastiche
di Salerno e Genova
16/11 Continua a suscitare attenzione anche fuori regione
l’esperienza della Città dei ragazzi di Cosenza. Dal 17
al 20 la Città dei ragazzi sarà presente con uno stand
all’EXPO Scuola di Salerno, dove sono in esposizione tutte le
attività extra scolastiche di quella provincia. I rappresentanti
dell’Associazione CDR, responsabili della gestione, spiegheranno
finalità e modalità di esercizio del luogo di incontro
e confronto delle nuove generazioni cosentine, che intende anche proporsi
al circuito del turismo scolastico. Sempre dal 17 al 20 altra prestigiosa
partecipazione a Genova, all’ ottavo Congresso internazionale
delle Città educative. Il Congresso vuole essere un’occasione
di confronto rispetto a quelle che vengono definite “nuove città
educative possibili”, con riflessioni in particolare sul ruolo
dei governi locali nel favorire la partecipazione tra amministrazioni,
cittadini, organizzazioni sociali per la definizione e la pratica di
nuove forme di democrazia diretta. Saranno presenti, assieme alla dirigente
della struttura, Angela Iazzolino anche la dirigente del Settore Cultura.
In
Comune la firma del protocollo per i defibrillatori nelle farmacie
16/11 Mercoledì 17 alle ore 11 nel salone di
Rappresentanza di Palazzo dei Bruzi ci sarà la firma del protocollo
d’intesa tra il Comune di Cosenza, la Federfarma, l’Ordine
dei Farmacisti di Cosenza e la Centrale operativa cittadina del 118
per la diffusione dei defibrillatori nelle farmacie.
Due
arresti a Cosenza per marijuana
16/11 Due persone sono state arrestate dai carabinieri
a Cosenza perche' trovati in possesso di hascisc e marijuana. Le persone
arrestate sono un minore e A.B., ventenne di Rogliano. Nel corso di
controlli i due sono stati trovati in possesso di 400 grammi complessivi
di hascisc e marijuana.
Punto
informativo della CISL per i pensionati delle Poste
16/11 La Federazione nazionale pensionati (Fnp) della
Cisl di Cosenza ha istituito un punto informativo per garantire assistenza
ai lavoratori posti in quiescienza dal 1994 in merito al disbrigo di
alcuni adempimenti da mettere in atto per far valere alcuni diritti
pensionistici. Lo ha reso noto il segretario generale di Cosenza della
Fnp-Cisl, Francesco Filice, che sottolinea, in particolare, ''la necessita'
di distinguere il periodo in cui il lavoratore postale e' stato posto
in quiescenza, considerato che per ogni periodo di pensionamento si
prevedono degli adempimenti specifici''. Nel punto informativo che e'
stato istituito, gli operatori della Cisl, riferisce Filice, ''saranno
disponibili per il calcolo delle spettanze, la consegna e la compilazione
della modulistica necessaria e quant' altro necessario per far valere
un diritto''.
Ancora
una volta manca l’acqua per intobidimento del Bufalo
15/11 Una situazione davvero da terzo mondo. Basta
che la pioggia si riversi in modo più consistente che le acque
provenienti dal Bufalo si intorbidiscono. Una situazione che oramai
si sta verificando ad ogni temporale. Una vergogna che nessuno ancora
riesce a sanare. L’intorbidimento delle acque del Bufalo provoca
i conseguenti problemi all'impianto di potabilizzazione di Piano Lago
e la conseguente diminuzione della portata idrica. Laconico il comunicato
della Sorical, societa' risorse idriche della Regione Calabria che racconta:
Dalla scorsa notte sono rimaste senza acqua le zone di Casali, Piscopani,
Triglio, Serra Soprana, Serra Sottana, corso Plebiscito, via Sertorio
Quattromani, Mussano mentre una leggera diminuzione si registra nel
centro citta'. Non e' ancora possibile dire quando la situazione potra'
tornare alla normalita'.
Riunione
del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza sull’area
dell’Autostazione
15/11 Il problema della sicurezza nell' area dell'
Autostazione delle Ferrovie della Calabria di Cosenza e' stata al centro,
stamane, di una riunione del Comitato provinciale per l' ordine e la
sicurezza pubblica. All' incontro, presieduto dal Prefetto, hanno partecipato
i rappresentanti delle forze dell' ordine, il sindaco di Cosenza, il
vice presidente dell' Amministrazione provinciale e l' amministratore
unico delle FdC. Nel corso della riunione - riporta una nota - e' stato
assunto l' impegno, tra l' altro, di fare cessare la sosta prolungata
degli autobus di linea delle varie ditte concessionarie nel piazzale
attiguo alle corsie di partenza, sosta che - come evidenziato da piu'
parti - favorisce la commissione dei reati. ''In particolare, previo
sopralluogo da effettuarsi nell' immediato - e' detto nel comunicato
della Prefettura - saranno utilizzati, quali aree per il rimessaggio
degli autobus, alcuni spazi individuati in localita' Vaglio Lise, si
proprieta' del Comune, nonche' altri di limitata estensione, ricompresi
nell' area di parcheggio adiacente all' esercizio ferroviario di proprieta'
delle Ferrovie della Calabria''.
Inaugurata
la nuova palestra dello “Scorza”
15/11
E’ stata inaugurata questa mattina la palestra del Liceo Scientifico
“G. B. Scorza” di Cosenza, con grande partecipazione e gradimento
degli studenti, del personale scolastico, del corpo docente e del dirigente
scolastico Rodolfo Luciani. Alla manifestazione sono intervenuti il
Presidente Provincia di Cosenza On. Gerardo Mario Oliverio, l’Assessore
Provinciale all’Edilizia Pubblica e Scolastica Avv. Oreste Morcavallo,
Il Vice Sindaco M. Francesca Corigliano in rappresentanza del Comune
di Cosenza, il Presidente C.O.N.I. Sezione Provinciale Giuseppe Abate,
Il Rettore dell’UNICAL Giovanni La Torre, gli Assessori Provinciali
all’Ambiente Luigi Marrello ed ai Trasporti Giuseppe Gagliardi,
i Consiglieri Mario Caligiuri e Pietro Lecce, il dirigente del Settore
Edilizia Ing. Franco Molinari.
Dopo l’inaugurazione è stato sottoscritto il protocollo
d’intesa tra Provincia di Cosenza, in persona del Presidente On.
Gerardo Mario Oliverio, e del C.O.N.I., in persona del Presidente Provinciale
Giuseppe Abate, con il quale si predispone, su proposta dell’Assessore
all’Edilizia Pubblica e Scolastica, Avv. Oreste Morcavallo, l’utilizzo
gratuito delle palestre degli istituti scolastici superiori di Cosenza
e provincia al fine di favorire una completa aggregazione sociale e
culturale dei giovani anche attraverso la fruibilità degli impianti
sportivi delle scuole provinciali.
Il dirigente scolastico Rodolfo Lucani ha salutato questo importante
momento della vita del Liceo con l‘acquisizione alle sue strutture
della moderna palestra “che dà alla scuola un valore aggiunto,
per la funzione che una palestra riveste, come antidoto al disagio giovanile
e luogo di aggregazione, per restituire alle giovani generazioni, nel
loro itinerario formativo, quei valori che li rendono protagonisti positivi
della vita sociale”.
Per l’Assessore Provinciale all’Edilizia Scolastica Oreste
Morcavallo con l’inaugurazione della palestra del Liceo Scientifico
“Scorza” si mantiene fede ad un preciso impegno programmatico
del Presidente Oliverio, che non persegue solo fini istituzionali bensì
obiettivi altamente formativi e culturali, che vanno nella direzione
della concezione moderna delle attività scolastiche, di cui lo
sport è parte fondamentale ed integrante. “I giovani rappresentano
il seme della nostra speranza nel domani, per cui è su di essi
che dobbiamo investire le nostre migliori risorse ed energie, per stimolarne
le potenzialità e far sì che possano costituire il nerbo
della società del domani. Le iniziative messe in atto dalla Provincia
sono tese a determinare una serie di relazioni in tal senso, a cominciare
dal protocollo d’intesa siglato col Ministero di Grazia e Giustizia
per la fornitura degli arredi scolastici manufatti dai detenuti, a questo
protocollo, con il CONI, per le attività sportive da offrire
in ambiti più vasti a tutti i giovani studenti cosentini”.
Di sinergia istituzionale e di sempre maggiore collaborazione fra enti
hanno parlato il Vice Sindaco di Cosenza. M. Francesca Corigliano ed
il Magnifico Rettore Giovanni La Torre, i quali hanno anche sostenuto
che ogni qualvolta si inaugura una struttura per la scuola si saluta
un luogo di crescita per la comunità e di accesso ai saperi,
per perseguire una completezza formativa maggiore: entrambe le cose
rafforzano il sistema educativo, rendendo la società migliore.
Della grande funzione dello sport e della necessità imprescindibile
per la formazione dei giovani ha parlato il Presidente del CONI Giuseppe
Abate.
A chiudere la serie di interventi, il Presidente della provincia On.
Gerardo Mario Oliverio che ha sottolineato la centralità degli
investimenti da parte dell’Ente per la cultura e la formazione,
oltre che per le strutture da fornire agli studenti per rendere la scuola
luogo irrinunciabile di crescita per la società.
“In
una società europea sempre più avanzata, noi miriamo a
non indebolire il sistema formativo pubblico che salvaguarda, dando
uguali opportunità a tutti, anche le fasce sociali più
deboli -ha detto Mario Oliverio- ed è perciò che ci adoperiamo,
con tutte le nostre risorse, per costruire una nuova concertazione che
vada nella direzione di migliorare l’utilizzo delle strutture
scolastiche, dando la possibilità di renderli anche luoghi di
aggregazione con tutti i vantaggi che possano derivarne”.
“Vogliamo che la scuola diventi realmente fucina di cultura e
di formazione per gli studenti e che si crei il giusto collegamento
tra scuola e mondo del lavoro, per poter offrire opportunità
reali di inserimento ai nostri giovani e alle nostre ragazze -ha detto
concludendo il Presidente della Provincia- e ci stiamo attivando con
iniziative che diano sempre maggiore attenzione all’impiego del
tempo libero dei giovani, al fine di arginare i disagi sociali e restituire
quei valori che esaltino le prerogative sociali, anzicchè mortificarle.
Si tratta di iniziative concrete e di sostegno reale, che tendono a
formare una cultura di recupero di valori alti che devono sottendere
ad ogni azione quotidiana per creare prospettive di sano sviluppo della
nostra terra”.
Nel corso della manifestazione si sono svolte esibizioni di varie discipline
sportive a cura del C.O.N.I. e degli studenti del Liceo “Scorza”.
La nuova palestra del Liceo Scientifico “G. B. Scorza” è
stata ricostruita conservando le dimensioni della preesistente struttura,
demolita per importanti problemi di staticità.
Nella progettazione e realizzazione dell’opera sono stati mantenuti
i caratteri formali della struttura originaria, segnalando l’intervento
con una tinteggiatura di colore diverso e ///on la realizzazione di
un frangisole in tubolare metallico riportante i colori della bandiera
della pace, simbolo del valore universale dello sport.
La struttura, in calcestruzzo armato realizzato in opera e con copertura
in legno lamellare, si compone di un’area per le attività
sportive ed un’area spogliatoi. La prima, di dimensioni 23,5 m
x 24,5 m., è conforme alle norme C.O.N.I. relativamente al volley
e ad analoghe discipline. L’area spogliatoi, completamente ristrutturata,
prevede spogliatoi per due squadre e per istruttori e arbitri, l’infermeria,
ed è, anche, completa di servizi adeguati alle esigenze delle
persone svantaggiate.
L’intera struttura è stata predisposta anche per un uso
extra-scolastico.
Da
mercoledì 17 divieti stradali e nuove strisce blu
15/11 Lavori di bitumazione su piazza Caduti del lavoro
(sotto piazza Zumbini) mercoledì 17 novembre. Dalle ore 7, dunque,
e fino al termine dei lavori, sarà istituito il divieto di circolazione
e quello di sosta con rimozione delle auto su entrambi i lati.
Sempre mercoledì 17, in via Isonzo e via Piave si dovrà
procedere alla tracciatura della segnaletica stradale orizzontale (strisce
blu) per l’istituzione della sosta a pagamento con installazione
di parcometro.
Sarà dunque proibita, dalle ore 4 alle ore 10, la sosta delle
auto, con rimozione coatta, su via Isonzo (lato destro) nel tratto tra
corso Mazzini e via Montesanto; su via Piave (lato destro) nel tratto
tra via Veneto e via Montegrappa.
Due
laboratori su Pinocchio alla Biblioteca dei Ragazzi
Mercoledì 17 e venerdì 19 novembre alle
ore 17,30 la Biblioteca dei ragazzi organizza due laboratori poliespressivi
su Pinocchio. I due laboratori prevedono un percorso guidato all’interno
della fiaba con una mostra ricca di illustrazioni, musiche, cd interattivi
e varie edizioni dei libri del più famoso burattino italiano.
Il viaggio fantastico si concluderà con una esperienza di lettura
animata a cura del prof. Luigi De Francesco. L’iniziativa si propone
come un “invito all’incontro” finalizzato al rilancio
della promozione della lettura. Per maggiori informazioni rivolgersi
alla Biblioteca dei Ragazzi, piazza dei Bruzi tel. 0984/813350-1, e-mail:
bibliora@comune.cosenza.it
Sesta
edizione della “Scuola a cinema”
15/11 E’ arrivato alla sesta edizione il progetto
“La Scuola a cinema”, promosso dall’Amministrazione
comunale con il patrocinio della sezione regionale dell’AGISCUOLA.
Giovedì 18 novembre, alle ore 17, presso la Sala Suono della
Casa delle Culture sarà presentato alle scuole e alla stampa
il nuovo programma di iniziative riservato agli alunni delle scuole
medie superiori di Cosenza. artecipa il vicesindaco Maria Francesca
Corigliano, assessore alle Politiche scolastiche.
Convocato
per venerdì 19 alle 15 consiglio comunale
15/11 Convocato per venerdì 19 novembre alle
ore 15 il Consiglio comunale di Cosenza. All’ordine del giorno:
Emissione del prestito obbligazionario (buoni ordinari comunali) destinato
al rifinanziamento di mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti,
nonché al finanziamento di nuovi investimenti; Inversione di
destinazione d’uso tra le due aree limitrofe località strada
provinciale per Mendicino /via A. Monaco, art. 41 delle Norme Tecniche
d’Attuazione; Conferimento della cittadinanza onoraria a Sua Eccellenza
Monsignor Giuseppe Agostino; Adesione del Comune alla Fondazione “Associazione
Lilli”; odg sulla nomina del consigliere straniero aggiunto; odg
sul pagamento del pedaggio autostradale; odg sulla problematica attuale
dei servizi postali
Omicidio
Gioia, Berardi dichiara di aver agito per difendersi. Centinaia i ragazzi
presenti ai funerali di Francesco.
13/11 Sostiene di avere agito per difendersi, assalito
dal panico per le presunte minacce cui sarebbe stato sottoposto, Marco
Berardi, di 24 anni, il giovane che nella notte tra giovedi' e venerdi'
scorsi ha ucciso a Rende, all' uscita di una discoteca, Francesco Gioia,
di 21 anni, studente universitario. Berardi, che e' attualmente in stato
di fermo ed e' detenuto nel carcere di Cosenza, e' stato interrogato
dal magistrato che conduce l' inchiesta sull' omicidio, il sostituto
procuratore della Repubblica Raffaele Barela, presente anche il vice
dirigente della Squadra mobile di Cosenza, Mario Lanzaro, con i quali
il giovane ha ammesso le proprie responsabilita', sottolineando comunque
che non era sua intenzione uccidere Gioia. Berardi, tra l' altro, non
e' neppure la persona vittima del presunto sgarbo dal quale, all' interno
della discoteca, hanno avuto origine i fatti che successivamente sono
culminati con l' omicidio di Francesco Gioia. La persona offesa, infatti,
amica di Marco Berardi, e' quella che in un primo tempo era stata fermata
dalla polizia con l' accusa di concorso in omicidio, provvedimento che
pero' il sostituto procuratore Barela non ha ritenuto di confermare
considerando non sufficienti gli elementi di prova raccolti nei suoi
confronti dagli investigatori. Berardi ha sostenuto di avere preso dalla
propria auto il coltello con cui ha poi colpito e ucciso Gioia, nelle
fasi concitate svoltesi all' uscita dalla discoteca, anche per difendere
l' amico oggetto di minacce, secondo la sua versione, da parte di Gioia
e dei suoi amici. Le indagini della squadra mobile, comunque, proseguono
per accertare l' intera dinamica dei fatti e accertare le varie responsabilita'
delle persone coinvolte. Oggi pomeriggio, intanto, dopo l' autopsia
sul cadavere fatta nell' ospedale Annunziata, si sono svolti a Cosenza,
nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù di Piazza Loreto, i funerali
di Francesco Gioia. Tante le presenza e le facce rigate dalla commozione
dei giovani che hanno partecipato alla funzione religiosa. Sgomento
e lacrime per la vita di un giovane, scomparso per una banalissima lite,
che lascia dietro un interrogativo senza risposte.Perchè proprio
Francesco, perché tanta violenza e per giunta solo per delle
parole?
Oliverio
reputa positivo l’intervento di Gentile sulla Carisiel “Aprire
confronto sotto egida Regione”
13/11 ''E' da accogliere con la dovuta attenzione e
positivamente la presa di posizione dell' on. Gentile a favore della
vertenza Carisiel''. Ad affermarlo sono stati il presidente della Provincia
di Cosenza, Mario Oliverio, e l' assessore all' Industria, Domenico
Bevacqua, che all' indomani dell' appello lanciato dai lavoratori dell'
azienda informatica qualche settimana fa, erano gia' intervenuti, esprimendo
sostegno ed una serie di proposte, ''oggi sostanzialmente riscontabili
nelle dichiarazioni dell' on. Gentile''. Oliverio e Bevacqua, ''fortemente
preoccupati dallo stato di difficolta' di un settore trainante per lo
sviluppo economico e produttivo della provincia, da sempre considerato
un punto di eccellenza per l' intera sistema industriale calabrese''
ritenevano ''indispensabile avviare un tavolo di confronto tra i partners
pubblici e privati, al fine di delineare le strategie di intervento
finalizzate alla salvaguardia delle professionalita' esistenti e degli
spazi occupazionali da esse derivanti nonche' le prospettive di rilancio
di uno dei settori vitali per la crescita socio-economica e produttiva
della nostra regione''. E proprio per intervenire in tal senso, la Provincia
di Cosenza si era detta disponibile a promuovere un tavolo operativo,
aperto a lavoratori, sindacati, Banksiel- Telecom ed il principale committente,
Banca Carime-BPU, per affrontare e definire il programma delle iniziative
atte a salvaguardare sia i livelli occupazionali che le elevate professionalita'
espresse in Carisiel. ''Quelle stesse - rilevavano Oliverio e Bevacqua
- che nel corso degli anni hanno permesso di mantenere alti gli standard
di qualita' professionale malgrado i processi e le dinamiche aziendali,
spesso convulse e disorientanti''. Alle luce delle affermazioni di Gentile,
dunque, e' scritto in una nota, ''l' auspicabile apertura del confronto
potrebbe avvenire sotto l' egida della Regione, ente qualificato dalla
legge ad avere competenze in materia di lavoro''. ''La stessa Provincia,
per parte sua - ha affermato Bevacqua - come in altre circostanze, potra'
svolgere un attivo e partecipe ruolo di sostegno''.
Gentile
(FI) “Bisogna rispondere a questo disagio generazionale diffuso”
13/11 ''L' omicidio di un ragazzo perbene dinanzi ad
una discoteca e' un cliche' che riguarda molte citta' italiane, ma e'
giusto che i cosentini si indignino e cerchino risposte ad un disagio
generazionale diffuso, caratterizzato da una conflittualita' che non
riesce ad essere sublimata''. E' quanto sostiene il senatore Antonio
Gentile, componente della Commissione parlamentare antimafia, commentando
l' omicidio del giovane universitario a Rende. ''Mi pare che l' asse
Cosenza Rende - afferma Gentile - viva degli squilibri: c' e' un' Universita'
forte, capace di fornire contaminazioni culturali, ma il suo raggio
non raggiunge il territorio. E ci sono comuni, con in testa Cosenza,
che devono farsi carico della mancanza di partecipazione che i ragazzi
avvertono e di tanti bisogni inespressi. Non vedo centri sociali e culturali
aggregativi, non vedo cinema periferici e mi rendo conto che alcuni
quartieri della citta' continuano ad essere marginali''. Il parlamentare
di Forza Italia evidenzia, inoltre, ''una sorta di dormiveglia generale
che sembra spingere ed orientare le istituzioni rispetto al confronto
con i giovani: anche a Cosenza, oggi, si puo' morire per una parola
banale o uno sguardo innocente''. Secondo Gentile, ''la prevenzione
sta nell' individuare percorsi con lo sport, la scuola, gli interventi
professionali, mentre la repressione consiste nel punire severamente
chi sbaglia e, in questo caso, chi ha strappato ai genitori un giovane
di appena 21 anni''.
De
Rose propone al Comune lo smaltimento intelligente dei rifiuti
13/11 ''Il Comune di Cosenza deve porsi in termini
moderni il problema dello smaltimento dei rifiuti e del possibile utilizzo
di energia, dimenticando il costoso e insufficiente sistema attuale''.
E' quanto sostiene in una nota il leader del centrodestra in consiglio
comunale, Umberto De Rose. ''L' attuale stoccaggio - ha aggiunto - costa
tantissimo ai cosentini e non risolve il problema, mentre e' necessario
pensare all' energia da trarre con un sistema moderno, che garantisca
la salute pubblica in termini di sicurezza e consenta di far arricchire
la citta'. Le biomasse, per esempio. A Brescia l' amministrazione ha
creato una societa' mista, a maggioranza pubblica, che preleva i rifiuti,
li trasforma in energia che vende al territorio circostante. Tutto questo
consente ai cittadini di pagare meno, mantiene la citta' pulita e chiude
con un attivo di bilancio che permette la sponsorizzazione di attivita'
sociali e sportive''. ''Su questo argomento - ha concluso De Rose -
si registri un dibattito fecondo, coinvolgendo gli ordini professionali
e pensando finalmente in termini moderni al problema''.
La
prima Commissione provinciale si riunisce nella Biblioteca Civica.
13/12 La Prima Commissione Consiliare Permanente –
“Politica Istituzionale, Bilancio e Programmazione Economica”
– della Provincia di Cosenza ha tenuto una riunione urgente, il
12 novembre u.s., per discutere della vertenza dei dipendenti della
Biblioteca Civica: i lavori si sono svolti nei locali della Biblioteca
stessa, alla presenza del Direttore e del personale interessato, per
testimoniare l’attenzione della Commissione verso i problemi di
questa importante istituzione culturale cosentina, nonché la
vicinanza istituzionale ai lavoratori per la vertenza in atto.
Il Consigliere Provinciale Giuseppe Aieta, Presidente della Commissione,
nell’aprire la discussione ha fatto presente che la grave situazione
in cui versa la Biblioteca Civica di Cosenza non è, purtroppo
nuova, ma si trascina ormai da troppi anni ottenendo – fino ad
oggi – soltanto soluzioni tampone che “pur avendo, di volta
in volta, rappresentato una boccata d’ossigeno che ha consentito
di continuare ad operare nonostante le difficoltà, non ha però
affrontato il cuore del problema per giungere ad una soluzione definitiva”.
Il Presidente Aieta ha assicurato che la Commissione Bilancio intende
fare la propria parte fino in fondo per dare dignità a questa
struttura, che rappresenta da sempre una delle icone culturali calabresi
più importanti e significative; e che la Provincia di Cosenza
– da sempre sua sostenitrice finanziaria – ha a cuore i
problemi dei lavoratori che giornalmente si spendono per garantire un
servizio di qualità ed una presenza costante.
La parola è quindi passata al Direttore della Biblioteca Civica,
che ha informato i presenti che l’Istituzione è sorta sin
dal 1917 come ente morale e vive, quindi, esclusivamente grazie ai contributi
del Comune e della Provincia di Cosenza; contributi che sono, però,
insufficienti per la programmazione annuale.
Numerosi sono stati gli interventi dei consiglieri provinciali presenti.
Il Consigliere Provinciale Biagio Diana ha fatto presente che il problema
della Biblioteca Civica di Cosenza è già inscritto nei
lavori del Consiglio Provinciale convocato per il 15 novembre p.v.;
ed ha, quindi, proposto che l’Ordine del Giorno presentato sulla
questione venga discusso come primo punto. Per il Consigliere Vincenzo
Adamo, i due Enti finanziatori della Biblioteca (Comune e Provincia)
non riescono a dialogare fra di loro ed è per questo che non
trovano una soluzione adeguata per ridarle vitalità. Adamo ha
quindi proposto di convocare in Commissione, per una audizione, gli
Assessori alla Cultura del Comune e della Provincia di Cosenza, oltre
al Presidente dell’Accademia Cosentina, per avere certezze sulla
revisione dello Statuto. Il Consigliere Piercarlo Chiappetta ha chiesto
un impinguamento, nel Bilancio della Provincia, del Capitolo inerente
il finanziamento della Biblioteca stessa; e, a tal proposito, il Consigliere
Antonio Pucci ha proposto di intervenire con una variazione di Bilancio
nel prossimo Consiglio Provinciale. Il Consigliere Domenico Barile,
invece, ha auspicato la costituzione di un tavolo tecnico ed operativo,
che possa occuparsi della revisione dello Statuto. E’ intervenuto,
infine, il Consigliere Francesco Tonnara, il quale ha evidenziato che
la Provincia di Cosenza, su uno stanziamento complessivo di Euro settecentocinquantamila
(€ 750.000/00) per la cultura, destina ben centocinquantamila euro
(€ 150.000/00) alla Biblioteca Civica; mentre una somma molto più
consistente va alle spese fisse per i servizi sociali e non può,
quindi, essere stornata. Per Tonnara, comunque, è importante
storicizzare il contributo per la Biblioteca, in modo da offrire certezza
di erogazione in tempi celeri.
La riunione è stata quindi chiusa dal Presidente Giuseppe Aieta,
il quale ha informato i presenti che inviterà gli Assessori alla
Cultura della Provincia e del Comune di Cosenza – Avv. Salvatore
Perugini e Dott.ssa Maria Francesca Corigliano – a partecipare
alla prossima riunione della Prima Commissione Provinciale Permanente,
già prevista per mercoledì 17 novembre p.v. alle ore 11,00,
sempre nei locali della Biblioteca Civica.
In
carcere il presunto responsabile dell’assassinio di Francesco
Gioia. Sabato alle 16 i funerali
12/11 Un banale diverbio, scaturito da motivi insignificanti,
finito in tragedia. Gli stessi investigatori e magistrati non nascondono
la loro incredulita' di fronte all' omicidio di Francesco Gioia, di
21 anni, studente universitario, ucciso la scorsa notte con una coltellata
al cuore all' uscita di una discoteca di Rende molto frequentata da
giovani. La Squadra mobile, a conclusione del difficile lavoro di ricostruzione
dell' omicidio e dei fatti che l' hanno preceduto, aveva fermato due
giovani. Ma il sostituto procuratore della Repubblica Pasquale Barela
ha convalidato, emettendo il relativo decreto, soltanto uno dei due
fermi, disponendo il rilascio dell' altro giovane. La persona che e'
stata condotta in carcere e' Marco Berardi, di 24 anni, incensurato,
commesso in un negozio di abbigliamento. Per lui l' accusa e' di concorso
in omicidio volontario. Per l' altro giovane che era stato fermato dalla
Squadra mobile, nei confronti del quale veniva ipotizzata una presunta
complicita' nell' omicidio, il magistrato non ha ritenuto sufficienti
gli elementi di prova raccolti dagli investigatori. Il giovane, cosi',
e' stato rilasciato, ma resta indagato in stato di liberta' anche lui
per concorso in omicidio volontario. L' assassinio di Francesco Gioia,
secondo la ricostruzione fatta dalla Squadra mobile, e' scaturito da
una banale lite cominciata all' interno del locale e proseguita poco
dopo all' esterno, quando la discussione tra i giovani coinvolti si
e' fatta ancora piu' accesa, sfociando alla fine nell' omicidio. Gioia,
studente dell' Universita' della Calabria, e Berardi si trovavano all'
interno della discoteca insieme ai loro amici. I due giovani non si
conoscevano e tra loro, dunque, non c' erano mai stati attriti o rivalita'.
Tra i due gruppi di giovani, ad un certo punto, e' scoppiata una discussione
provocata da una questione apparentemente insignificante. Tutto, a quanto
pare, sarebbe scaturito da un' osservazione fatta da un altro giovane
che si trovava insieme al gruppo di cui faceva parte Francesco Gioia
riguardo un citofono della discoteca non funzionante. Osservazione alla
quale si sarebbe accompagnata un frase offensiva rivolta a Berardi.
Quest' ultimo, sentendosi vittima di uno sgarbo, avrebbe cominciato
ad inveire contro il giovane che aveva pronunciato la frase. L' intervento
di altre persone e' poi servito, almeno apparentemente, a placare gli
animi. In effetti, pero', il risentimento di Berardi nei confronti di
chi, a suo dire, lo aveva offeso, non si era placato affatto. Il giovane,
cosi', all' uscita dalla discoteca, si e' riavvicinato al gruppo di
cui facevano parte il suo presunto rivale e Gioia e la discussione e'
cosi' ripresa, ancora piu' accesa rispetto a prima. Dalle parole si
e' cosi' passati gli insulti. Tra i due gruppi c' e' stato anche un
accenno di rissa, sedata con difficolta' da altri giovani presenti.
E' stato a questo punto che la situazione ha registrato la svolta drammatica
che ha poi provocato l' omicidio. Berardi ha raggiunto la propria automobile,
parcheggiata poco distante; ha preso un coltello che nascondeva nel
vano portaoggetti ed ha raggiunto il gruppo rivale, minacciando con
l' arma il responsabile della presunta offesa nei suoi confronti. Fatale
per Francesco Gioia e' stato il suo tentativo di pacificare gli animi,
chiedendo a Berardi di rimettere in tasca il coltello. Il commesso ha
sfogato a quel punto la propria rabbia proprio contro di lui, colpendolo
con una coltellata al cuore. Mentre l' omicida si dava alla fuga, Gioia
e' stato soccorso dai suoi amici. Inutile, pero', la corsa fino al pronto
soccorso dell' ospedale Annunziata: Gioia, infatti, era gia' morto.
Sul posto sono giunti dopo pochi minuti gli agenti della Squadra mobile,
sotto le direttive del vicedirigente, Mario Lanzaro, che hanno raccolto
le testimonianze degli amici di Gioia identificando e fermando poco
dopo, dopo averlo rintracciato nella sua abitazione, Marco Berardi,
e bloccando anche un altro giovane, per il quale si era profilata un'
ipotesi di complicita' nell' omicidio. Ipotesi, quest' ultima non suffragata
dal sostituto procuratore Barela, che ha deciso di emettere il decreto
di fermo soltanto per Berardi. Epilogo tragico per Gioia e soprattutto
per la madre del ragazzo e o nonni che hanno saputo al paese d’origine,
Amendolara, la dolorosa vicenda. La madre del ragazzo è corsa
subito a Cosenza ma altro non ha potuto fare che piangere il figlio
nell’obitorio dell’Ospedale. La morte di Gioia ha destato
sconcerto nel paese di origine ed a Cosenza dove era conosciuto e stimato
da tanti suoi colleghi. Francesco, per arrotondare lo stipendio, lavorava
in un noto locale della città ed era benvoluto da tutti. I funerali
di Gioia verranno svolti sabato alle 16 nella chiesa di Loreto.
Controlli
dei carabinieri sull’uso di stupefacenti vicino le scuole di Cosenza
12/11 Alcuni studenti sono stati segnalati dai carabinieri
al Prefetto di Cosenza quali consumatori di sostanze stupefacenti. E'
quanto emerso al termine di controlli compiuti dai carabinieri nei pressi
degli istituti scolastici di Cosenza. Nel corso dei controlli i carabinieri
hanno sequestrato anche modiche quantita' di droga. I controlli, che
ha interessato gli istituti scolastici, sono stati successivamente estesi
anche alle abitazioni di persone ritenuti coinvolti nello spaccio di
stupefacenti.
Per
la Biblioteca Civica è pronto lo Statuto
12/11 Il vicesindaco Maria Francesca Corigliano interviene
in merito ai problemi della Biblioteca civica e alla decisione dei capigruppo
di devolvere alla struttura la somma a disposizione dei gruppi consiliari.
La decisione è stata assunta con il voto positivo di tutti i
rappresentanti della maggioranza (assente Idv), escluso il Pse, e con
il sì anche del capogruppo Udc, unico rappresentante della minoranza
presente alla riunione. “E’ da apprezzare -dice Maria Francesca
Corigliano- la decisione assunta dai capigruppo di destinare la somma
già prevista in bilancio per le attività dei gruppi consiliari
e finora rimasta non utilizzata, se non in minima parte. Lo stesso non
si può dire per alcuni tentativi di strumentalizzare un atto
di responsabilità, parlando impropriamente di elemosine. Non
di carità, ovviamente, si tratta, bensì di permettere
la ripresa immediata della attività, al momento interrotte, della
storica istituzione culturale, che è al servizio dell’intera
città e della regione.
Intanto, l’Amministrazione comunale ha completato il percorso
di elaborazione del nuovo Statuto della Civica e nella riunione congiunta
delle Commissioni consiliari Cultura e Bilancio, fissata per martedì
prossimo, Comune e Provincia porteranno all’attenzione dei consiglieri
la proposta definitiva di Statuto, che tiene conto delle considerazioni
fatte dall’Accademia sulle precedenti proposte. E’ stato
così completato un iter certamente lungo, come sempre avviene
quando la sintesi deve scaturire dal confronto tra più soggetti.
Siamo certi che il nuovo Statuto sarà fondamentale per la soluzione
definitiva dei problemi della Civica. Non appena la Commissione Cultura
approverà la proposta definitiva, Comune e Provincia inviteranno
le associazioni culturali, i club service, le fondazioni, le banche,
l’Università, ad un incontro di presentazione dello Statuto,
per informare sul possibile ruolo di questi soggetti nella futura organizzazione
della Civica.”
A
Cosenza l’assemblea 2005 della Rete dei municipi
12/11 Cosenza è stata designata dall’Associazione
Rete Nuovo Municipio quale sede dell’Assemblea nazionale del prossimo
anno.La notizia arriva alla vigilia dell’Assemblea 2004, che si
terrà domani, sabato 13, a Bologna, città che nell’occasione
ufficializzerà il proprio ingresso nella Rete. La designazione
costituisce un qualificante riconoscimento per l’attività
che il capoluogo bruzio sta svolgendo attraverso iniziative di democrazia
partecipata che hanno attirato l’attenzione di altre istituzioni
e della stampa nazionale. L’autogoverno che si sta sperimentando
a Cosenza da circa un anno, nel quartiere di via degli Stadi, è
basato su confronti continui, attraverso assemblee, tra l’Amministrazione
comunale e la popolazione, chiamata ad esprimersi su varie questioni.
Anche per quanto riguarda la realizzazione del contratto di quartiere
di San Vito, che prevede la costruzione di numerose nuove abitazioni,
i cittadini hanno la possibilità di spiegare la loro idea di
casa e di quartiere a misura d’uomo e di cultura locale, con concrete
speranze di essere ascoltati dai futuri redattori ed esecutori dei progetti,
in quella che potrebbe diventare una inedita quanto interessante committenza
di matrice popolare. Di queste esperienze, nelle quali è impegnato
direttamente, l’assessore Franco Piperno è stato chiamato
a parlare all’Assemblea di domani a Bologna, con una relazione
incentrata sulla democrazia partecipata..
Ucciso,
davanti l’Akropolis, un ragazzo di 21 anni per futili motivi.
Effettuati due fermi
12/11 Ucciso perché stava cercando di fare pace
tra i due litiganti. Un omicidio assurdo quello avvenuto questa notte
all’esterno della discoteca Akropolis di Rende. Ne una rissa,
ne una lite vera e propria. Soltanto parole grosse in una discussione,
avvenuta all’interno della discoteca, per futili motivi. La discussione,
secondo una prima ricostruzione dei fatti, fatta dagli agenti del 113
subito intervenuti, sarebbe continuata dopo, al di fuori del locale.
I due contendenti la discussione stavano alimentando un diverbio piuttosto
animatamente e la vittima, Francesco Gioia di 21 anni, sarebbe intervenuto
per sedare gli animi. Però il paciere ha la peggio e riceve una
coltellata in pieno petto che arriva al cuore. Portato subito in ospedale,
Francesco Gioia vi giunge cadavere. Gli agenti intervenuti subito dopo
aver ricevuto una chiamata telefonica hanno effettuato una perlustrazione
della zona che ha fruttato il ritrovamento dell’arma del delitto,
un coltello, a trntacinque metri dal locale e , grazie ad alcune testimonianze,
hanno ricostruito la dinamica dell' omicidio e della discussione che
l' ha preceduto, identificando tutte le persone coinvolte. Da questi
indizi sono scattati i fermi per due persone che sono tuttora in Questura
e di cui non si conoscono le generalità. Sta di fatto che qualcuno
aveva un coltello in tasca e questo particolare potrebbe far credere
che chi lo aveva non fosse un giovane ma qualche delinquente. I due
fermati, secondo quanto si e' appreso, sarebbero l' esecutore materiale
dell' omicidio ed un suo presunto complice. I fermi sono stati fatti
d' iniziativa dalla Squadra mobile di Cosenza, un funzionario della
quale e' adesso a colloquio con il magistrato della Procura della Repubblica
che coordina l' attivita' investigativa per informarlo dello sviluppo
delle indagini.
L’Ordine
degli Ingegneri presenta la settima Fiera dell’Informatica Tecnica
11/11 Al via la settima edizione della fiera-rassegna
espositiva sull’Informatica Tecnica, “ Informatica &
Professione” , in programma domani e dopodomani al Palagarden
di Rende. L' ingresso è gratuito dalle ore 10 alle ore 19. Informatica
& Professione, organizzata dall’Ordine degli ingegneri della
provincia Cosenza è ormai una consolidata rassegna sull'informatica
tecnica che è rivolta ai professionisti ed anche ai semplici
appassionati. In una atmosfera informale è possibile ricevere
informazioni e dimostrazioni gratuite sui principali software in commercio
che riguardano l'attività professionale. Inoltre sarà
allestita una sezione dedicata all'editoria specializzata. Saranno presenti
le più importanti aziende produtrici di software del Paese. Lo
scorso anno la Rassegna ha toccato quota duemila presenze a conferma
dell'interesse crescente verso questa manifestazione. Anche quest'anno
saranno sorteggiati tra tutti i visitatori iscritti al'ordine diversi
premi.
Animali
maltrattati, da Cosenza l’8% delle denunce
11/11 Gatti catturati con cappi, cavalli malnutriti,
cani picchiati, gatti uccisi a colpi di pistola o fatti sbranare da
cani da combattimento. E ancora gatti presi di mira da auto in corsa,
cani tenuti a catena corta o stipati in gabbie per polli e poi, uccelli
chiusi in gabbie troppo piccole, animali usati per l'accattonaggio,
cuccioli di cani uccisi da veterinari perche' ritenuti discutibilmente
pericolosi, pappagalli perennemente legati ad un trespolo e costretti
nella vetrina di un negozio, volpi lasciate agonizzare in una tagliola
sono alcuni esempi di maltrattamenti segnalati alla Lav nella prima
settimana di attivazione del nuovo servizio telefonico SOS Maltrattamenti
848.588.544. Questa mattina la Lav ha presentato, con l'intervento del
sottosegretario al ministero dell'interno sen. Antonio D'Ali' i primi
risultati raccolti attraverso questo nuovo servizio telefonico. 150
telefonate giunte in una sola settimana al numero della Lav, gli animali
coinvolti sono nel 52% dei casi i cani, per il 40% i gatti, 3% cavalli,
3% uccelli, 1% cavie, 1% volpi. Sempre secondo i risultati raccolti
attraverso il servizio attivo dal primo novembre, a maltrattare sono
gli uomini per il 93% dei casi, le donne 6%, i bambini l'1%. numerose
le telefonate ricevute anche da Forze dell'ordine, Carabinieri e Polizia
municipale in particolare per avere delucidazioni sull'applicazione
della nuova legge 189/04. Le province da cui sono arrivate piu' segnalazioni
sono Roma 20% del totale delle segnalazioni, Napoli 15%, Varese e Palermo
10%, Cagliari, Bologna e Cosenza 8%, L'Aquila, Bari, Catania, Teramo
e Firenze 4%. Fra i casi piu' frequenti, cani tenuti male e trascurati,
in modo particolare sono i vicini di casa a telefonare e chiedere l'anonimato
nel fare la segnalazione, perche' non vogliono "seccature"
e in alcuni casi temono ritorsioni. numerose le telefonate relative
a controversie familiari: coppie che si separano e litigano su di deve
avere il cane o chi lo deve accudire. Altre telefonate sono relative
a controversie condominiali per cani che abbaiano e ai regolamenti condominiali
che vietano la presenza di animali.
Arrivano
i defibrillatori nelle farmacie
11/11 Sarà firmato mercoledì 17 novembre
alle ore 11 nel Salone di rappresentanza il protocollo d’intesa
tra il Comune di Cosenza, la Federfarma, l’Ordine dei Farmacisti
di Cosenza e la Centrale operativa cittadina del 118 per la diffusione
dei defibrillatori nelle farmacie. Un progetto importantissimo per ridurre
l’alta percentuale di mortalità tra le persone colpite
da arresto cardio-circolatorio. Saranno presenti il Sindaco Eva Catizone
e l’assessore alla Salute del cittadino Roberto D’Alessandro.
Ripristinato
l’Abatemarco
11/11 E’ stata effettuata la riparazione sulla
condotta adduttrice dell’Abatemarco a Castrolibero. L’erogazione
dell’acqua è stata ripristinata normalmente nelle prime
ore del pomeriggio. In mattinata infatti l’acquedotto Abatemarco
era stato temporaneamente bloccato. Lo aveva comunicato la Sorical,
società risorse idriche della Regione Calabria. L’interruzione
del servizio è stata dovuta ad una improvvisa perdita sulla condotta
adduttrice in località Andreotta di Castrolibero. I lavori, secondo
la comunicazione della Sorical, dovrebbero essere effettuati nell’arco
di quattro ore. L’erogazione del servizio idrico riprenderà
alla conclusione dell’intervento dei tecnici regionali.
Tutto
regolare nell’area dell’ex mattoneria Pupo
11/11 Nota del Dirigente responsabile dell’Ufficio
del Piano Alessandro Adriano in merito all’area dell’ex
mattoneria Pupo che replica ad un articolo apprso sulla stampa. “Uno
strano articolo è apparso questa mattina su un giornale locale
riguardo un presunto intervento che sarebbe in corso sull’area
dell’ex mattoneria Pupo su via degli Stadi. Articolo strano perché
lascerebbe intendere che tutto avvenga clandestinamente, al punto che
le notizie sono attinte da questo e da quello, con lo scontato timore
di “cementificazione”, ecc.ecc.
Ammetto che continuo ad avere difficoltà a comprendere il senso
di questo modo di fare giornalismo, a meno di non riconoscere la necessità
di costruire la “notizia”, in mancanza di meglio. Temo che
questo, lungi dal contribuire a “fare luce” su vicende che
buie non sono, crei, viceversa, un clima di sospetto che non fa bene
alle istituzioni e corrode il senso civico dei cittadini. Ma veniamo
al merito della questione. La Variante Generale al PRG della nostra
Città è entrata in vigore il 2 febbraio del 1996 dopo
essere stata approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale.
E’ questo lo strumento che stabilisce che cosa si può o
non si può realizzare sul nostro territorio comunale, e quindi
anche sull’area in oggetto. Non solo. L’assetto spaziale
di una parte consistente di Via degli Stadi, in cui ricade il lotto
richiamato, era demandato dallo strumento urbanistico generale ad un
apposito Piano Particolareggiato che è stato, a sua volta, approvato
dal Consiglio Comunale – alla unanimità – nell’adunanza
del 27 dicembre 1999.
Tutto ciò è naturalmente accertabile con una semplice
telefonata all’Ufficio del Piano. Nello stesso modo, si sarebbe
potuto accertare che nessuna concessione è stata ancora rilasciata,
malgrado una istanza risalente a molti mesi orsono, poiché, nel
rispetto delle direttive impartite dal Sindaco e dall’Assessore
all’Urbanistica, gli uffici stanno cercando di ottenere dalla
ditta proprietaria dell’area miglioramenti progettuali che garantiscano
una maggiore qualità dell’intervento. E’ appena il
caso di ricordare che le destinazioni d’uso decise con la Variante
generale al PRG, e relative sia all’area suddetta e sia a quella
occupata dalla ex centrale del latte, dovevano servire ad arricchire
di funzioni e di nuovi ceti un quartiere di edilizia esclusivamente
popolare, secondo una esigenza da tutti avvertita da decenni.”
Convenzione
tra Comune e Conservatorio finalizzata ad alcune borse di studio
11/11 E’ stata firmata questa mattina nella stanza
del Sindaco, Eva Catizone, una convenzione tra Teatro Rendano e il Conservatorio
“S. Giacomantonio”. L’intesa è finalizzata,
attraverso apposite borse di studio, alla formazione di giovani maestri
collaboratori “Tra l’Amministrazione comunale e il Conservatorio
c’è stata una profonda collaborazione, soprattutto con
l’attuale Direttore che ha avuto sempre una spiccata tendenza
alla cooperazione non solo con il teatro Rendano. In questi giorni,
ad esempio, stiamo ragionando insieme su nuovi spazi nel Centro Storico
da destinare alle attività del Conservatorio. Oggi prosegue,
invece, il legame tra le principali risorse culturali presenti in città.
E non è un caso – conclude il Sindaco Catizone –che
questo avvenga anche grazie ad una comunanza generazionale che ci farà
fare molta strada”. “Sembra quasi ovvio che istituzioni
diverse collaborino tra loro – ha detto, da parte sua, il Maestro
Giorgio Reda, direttore del Conservatorio – ma, guardando ciò
che avviene in tante altre parti d’Italia ci si accorge che non
è un fatto così ovvio. Quindi il merito va al Sindaco
e all’Amministrazione comunale, anche perché si tratta
di un accordo che si muove nell’ottica dello sviluppo dei giovani
talenti. Non avviene in molte parti d’Italia, ad esempio, che
i corsisti abbiano la possibilità di partecipare ad una vera
stagione lirica come invece avviene per noi”.
“Abbiamo una grande volontà di collaborazione – ha
detto, infine, il direttore artistico del teatro Rendano Italo Nunziata
– ma, ciononostante, ci muoviamo solo in direzione delle cose
possibili e realmente realizzabili.
Ora abbiamo individuato due campi di interesse in cui proseguire nella
collaborazione, quasi pedagogica, che porta chi in un percorso di formazione
musicale vuole iniziare a lavorare anche nell’ambito del teatro
musicale e lirico.
Finora abbiamo avuto risultati eccellenti – ha proseguito Nunziata
– non ultimo il caso dei giovanissimi esecutori per la banda di
palcoscenico della Traviata che, da ogni punto di vista, hanno fatto
registrare ottime performances”.
Alla firma della convenzione erano presenti, oltre al Sindaco Catizone,
al direttore artistico del Redano Nunziata e al M° Reda, Direttore
amministrativo del Rendano Annarita Callari, il Dirigente di Settore
Maria Rosaria Mossuto e il Segretario generale Giuseppe Grossi.
Un
arresto per ricettazione a Cosenza
11/11 Un uomo, Carmine Attanasio, di 50 anni, e' stato
arrestato dai carabinieri a Cosenza perche' deve scontare una condanna
ad un anno di reclusione per ricettazione. Ad Attanasio e' stato notificato
un ordine di carcerazione emesso dalla procura generale della Repubblica
di Catanzaro.
Mari
(PSE) insiste nel chiedere delucidazioni sulla gestione dei parcheggi
dell’AMACO
10/11 Pietro Mari, consigliere comunale del PSE-LISTA
MANCINI, ha rilasciato la seguente dichiarazione: "La risposta
che il Sindaco ha dato alla mia richiesta di notizie sull'affidamento
diretto della gestione di aree di parcheggio a soggetti terzi e diversi
dall'AMACO, è tardiva e lacunosa tanto da non tranquillizzare
nessun cittadino. .È ormai prassi della giunta del ribaltone
antisocialista fornire risposte evasive. Noi, però, riteniamo
giusto insistere e chiediamo che vengano fornite spiegazioni convincenti
alle seguenti semplici domande:
1) Con quali atti l'amministrazione comunale ha autorizzato l'AMACO
alla gestione delle spazio che il Sindaco definisce marginale, e quali
atti regolamentano il rapporto tra il comune e l'Amaco per la gestione
del parcheggio in questione..
2) Chi è con quale atto dirigenziale ha attestato l'impossibilità
dell'Amaco alla gestione diretta dello spazio marginale.
3) Quali atti sono stati prodotti dall'AMACO e dai suoi manager per
l'affidamento a terzi della gestione del parcheggio.
4) Quali sono i criteri di legge che hanno consentito, all'Amaco l'individuazione
del soggetto affidatario nella garanzia della trasparenza e della partecipazione.
Le risposte alle nostre domande consentiranno di giudicare se il modo
di operare di un Sindaco ribaltonista è trasparente e se la sua
azione è di garanzia per tutti quei cittadini che vivono il dramma
della disoccupazione e che chiedono alle istituzioni comportamenti limpidi
che consentano uguali possibilità per tutti".
Codacons:
“A Cosenza disagi per danni alla rete idrica. L’Amministrazione
ristrutturi e riduca le tariffe”
10/11 Il maltempo dei giorni scorsi ha provocato dei
danni alla rete idrica di Cosenza causando, secondo il Codacons, delle
interruzioni nell'erogazione. ''L'episodio tuttavia - e' scritto in
una nota del Codacons - non e' nuovo, la pioggia infatti non ha fatto
altro che aggravare un problema gia' esistente. L'anzianita' delle condotte
fa si che spesso nel centro abitato venga a mancare l'acqua, ed ora
le persistenti piogge degli ultimi giorni hanno ingigantito il problema
intaccando l'impianto di potabilizzazione di Piano, bloccato a causa
dell'alta torbidita' dell'acqua''. Il Codacons chiede di ridurre le
tariffe idriche ''visti i problemi - prosegue la nota - legati all'erogazione
dell'acqua, e chiede inoltre all'Amministrazione comunale di procedere
alla ristrutturazione delle condotte che ormai, anziane e usurate, si
rompono spesso causando disservizi ai residenti. I cittadini di Cosenza
non possono essere privati di un bene cosi' importante e per questo
motivo, se i problemi continueranno, il Codacons invitera' i residenti
che rimarranno a secco a chiedere al Comune e alla Sorical il rimborso
dell'acqua minerale acquistata per far fronte alle carenze''.
Ass.
Gallo: “Nuove applicazioni per le cellule staminali. Un centro
ricerche favorirebbe lo sviluppo della Calabria “
10/11 L’assessore ai Diritti del cittadino Vincenzo
Gallo fornisce alcune interessanti informazioni in merito ai più
recenti passi compiuti nel campo della ricerca sulle cellule staminali:
“Due nuove notizie sui risultati di alcune ricerche cellule staminali
effettuate all’estero, ritengo meritino di essere diffuse e commentate.
In un ospedale cinese è stato sperimentato con risultati pare
molto incoraggianti l’utilizzo di cellule staminali su lesionati
midollari. La notizia, già diffusa attraverso il sito www.staminali.aduc.it,
è stata rilanciata ieri anche dalla trasmissione di divulgazione
scientifica di Rai 3, Leonardo. Hongyun Huang, un neurochirurgo del
Chaoyang Hospital di Pechino, da un paio di anni utilizza delle particolari
cellule staminali nervose fetali. Le coltiva, le seleziona e poi le
impianta nei pazienti, i quali pare che dopo soli due o tre giorni dall’intervento
registrino già sensazioni al tatto o riescano ad effettuare anche
piccoli movimenti. Naturalmente la comunità scientifica internazionale,
che sta seguendo con interesse il lavoro di Huang, sta sollecitando
il medico cinese a sottoporre le sue tecniche a parametri di sperimentazioni
cliniche precisi. Da sottolineare che la Cina sta effettuando grandi
investimenti in questo settore. L’altra notizia è relativa
all’utilizzo delle cellule staminali embrionali per combattere
la cecità. In seguito alle ricerche della società “Advanced
Cell Technology” del Massachusetts, pare che per la prima volta
da cellule staminali embrionali siano state prodotte cellule retinali.
E’ da sottolineare che, nonostante la vittoria di Bush, i sì
nel referendum in California hanno prevalso e ciò permetterà
di devolvere alla ricerca sulle cellule staminali (comprese quelle embrionali)
3 miliardi di dollari in 10 anni. Il più grande investimento
mondiale di risorse in questo settore. Le ricerche sulle cellule staminali
embrionali, vietate nel nostro paese dalla legge sulla fecondazione
assistita, stanno avendo pertanto sviluppi imprevedibili in altri paesi.
Ciò dovrebbe pertanto stimolare una maggiore mobilitazione per
favorire la libertà di ricerca scientifica e la clonazione terapeutica
anche in Italia e comunque ad investire in un settore strategico. Il
Comune di Cosenza da tempo ha puntato insieme ad altri enti sulla realizzazione
di un centro di ricerche biomediche per persone con varie disabilità,
il cui studio di fattibilità è stato finanziato dal Cipe
e presentato alla Regione già nel 2001. Nello scorso mese di
agosto, inoltre, è stata stimolata la presentazione alla Regione
di un progetto di ricerca sulle cellule staminali, attivando un rapporto
di collaborazione tra gruppi di ricerca dell’Università
della Calabria e dell’Ospedale San Raffaele di Milano. E’
da sottolineare che investimenti pubblici sulle cellule staminali e
sulle nuove tecnologie biomediche potrebbero non solo per migliorare
la qualità della vita delle persone con disabilità, ma
anche favorire lo sviluppo economico della Calabria.”
Presentata
la “Giornata nazionale per la sicurezza nei cantieri edili”
il 16 dicembre a Cosenza
10/11 ''Trasferire consapevolezza e conoscenza del
fenomeno sicurezza ad una piu' vasta opinione pubblica, far lavorare
insieme enti appaltanti, professionisti, sindacati e imprese alla realizzazione
di luoghi di lavoro e di cantieri sicuri''. E' quanto ha detto il Presidente
dell'Ance di Cosenza, Giuseppe Gaglioti, nel presentare al Consiglio
Direttivo la ''Giornata nazionale per la sicurezza nei cantieri edili''.
''La sicurezza - ha aggiunto - va vista non come un costo ma come una
strategia di crescita per l'impresa, cartina di tornasole di un sistema
sano che vuole sostenere il corretto funzionamento del mercato del lavoro
contro fenomeni di concorrenza sleale, alimentati da quanti evadono,
non si assumono le responsabilita' della sicurezza ed utilizzano i minori
costi per produrre ribassi fuori mercato''. Nel corso della manifestazione
sara' presentata la 'Guida pratica e suggerimenti attuativi per la sicurezza
nei cantieri temporanei o mobili', elaborata dall'Ordine degli Ingegneri
e dalle Asl provinciali in collaborazione con l'Amministrazione Provinciale
di Cosenza, l' Ance, Cpt e organizzazioni sindacali. Il 16 dicembre,
alla presenza del Presidente dell'Associazione Nazionale Costruttori
Edili Claudio De Albertis, si riuniranno a Cosenza i Presidenti delle
associazioni (Ance) territoriali del Meridione per discutere delle politiche
di rilancio del Mezzogiorno. Verra' presentato anche il programma operativo
della Onlus Lucchetta, associazione promossa dall'Ance e dall'Assindustria
di Cosenza per ricordare la figura di Flavio Lucchetta, gia' Presidente
degli industriali e dei costruttori edili cosentini, e che si intende
caratterizzare per il suo impegno nel campo del sociale.
L’ass.
Italia/Israele chiede al Sindaco un monumento nel vecchio ghetto ebraico
10/11 ''Le chiediamo almeno una scultura o una testimonianza
nel quartiere Cafarone, vecchio ghetto ebraico, che ricordi gli ebrei
cosentini''. E' quanto chiede il presidente per la Calabria dell'Associazione
Italia-Israele, Emilio Greco, al sindaco di Cosenza, Eva Catizone. ''Il
ministro Gasparri e' stato per la terza volta a Tel Aviv, come degno
rappresentante di una destra moderna e liberale, e la stessa sensibilita'
chiediamo a lei in un momento in cui in citta' si parla di sculture
e strade, consapevoli che la storia condivisa non deve escludere nessuno
e ne' tantomeno puo' essere venduta''. ''Gli ebrei meritano un ricordo
- conclude Greco - ed un segno tangibile di ringraziamento''
Ass.
Cinnante: “La Regione penalizza le famiglie calabresi con pesantissimi
tagli”
10/11 “Assistiamo all’ennesima scelta scellerata
della maggioranza che governa la nostra Regione e che ancora una volta
dimostra di non essere in grado di attuare politiche concrete a sostegno
delle famiglie, uniformandosi alla linea del governo centrale che penalizza
gli enti locali con pesantissimi tagli e una conseguente, inevitabile
riduzione delle spese per il sociale ”. L’assessore alle
Politiche Femminili di Cosenza, Felicita Cinnante, commenta senza mezzi
termini la manovra di assestamento di bilancio, pari a 19 milioni e
243 euro, approvata lunedì dal Consiglio Regionale per mantenere
il patto di stabilità con il Governo.“Peccato che la Regione
abbia reperito le necessarie risorse stornando anche i fondi destinati
alla legge per la famiglia varata lo scorso febbraio. Una legge –
ha ricordato la Cinnante – priva di copertura economica e che
aveva trovato finanziamenti solo l’estate scorsa, in sede di riequilibrio
di bilancio, grazie alle sollecitazioni della minoranza”.“Registriamo
ancora una volta – ha continuato l’assessore – la
totale indifferenza della Regione nei confronti delle famiglie calabresi
e dei loro numerosi problemi, che investono la gestione dei minori,
degli anziani, la sistemazione abitativa. Del resto, perché stupirsi?
Conosciamo bene l’insensibilità verso le politiche sociali
di una Giunta Regionale composta di soli uomini e di un Consiglio Regionale
in cui opera una sola donna. È sempre la stessa Giunta che non
è stata ancora capace di varare i decreti attuativi per rendere
concretamente operante la legge 23, recepimento regionale della legge
nazionale 328 sul servizio sociale integrato regionale”.“Molte
famiglie nella nostra regione vivono in condizioni di povertà
e a rischio emarginazione. Per questo ci auguriamo – ha concluso
la Cinnante – che nel prossimo bilancio siano previsti fondi adeguati
che consentano di mettere in atto azioni a favore delle famiglie e delle
donne, senza le quali difficilmente la Calabria potrà uscire
dalla disastrosa socio-economica in cui versa”.
Divieti
di circolazione per sabato 13, causa manifestazione agricoltori
10/11 Sabato 13 novembre divieto di sosta e di circolazione
su corso Mazzini nel tratto tra viale Trieste e corso Umberto, in concomitanza
con la manifestazione di mobilitazione nazionale indetta dalla Confederazione
Italiana Agricoltori. Il divieto sarà vigente dalle ore 8 e fino
al termine della manifestazione. Sempre sabato, dalle ore 7 alle 16
in piazza Loreto, nel tratto compreso tra via Roma e l’incrocio
con via Gramsci, viene istituito il divieto di sosta con rimozione (lato
destro) e di circolazione. Divieto di circolazione anche per i pullman
provenienti da piazza Europa e diretti su piazza Loreto. La misura è
necessaria per consentire la sostituzione di alcune apparecchiature
sul terrazzo della sede INPS in piazza Loreto.
Nuova
biblioteca per gli anziani di via Popilia
10/11
Ammonta a circa novanta volumi, tra romanzi, saggi e manuali, la donazione
fatta dall’Amministrazione Comunale alla biblioteca del Centro
Anziani di via Popilia. La consegna ufficiale dei libri, avvenuta ieri
sera nei locali del centro, rappresenta, ha spiegato il Sindaco, Eva
Catizone, “un momento significativo per tema e luogo”. “Siamo
sempre stati vicini ai centri anziani. – ha detto il primo cittadino
di Cosenza – Questo poi è stato voluto fortemente dall’Amministrazione
Comunale e da Giacomo Mancini, per cui è ammirevole, da parte
vostra, l’idea di dedicare alla sua memoria la biblioteca”.
A monte c’è il grande interesse che Palazzo dei Bruzi ha
voluto da sempre riservare al quartiere di via Popilia, con tutta una
serie di iniziative. “Grazie a viale Parco, oggi viale Giacomo
Mancini, quest’area è uscita dal suo isolamento, –
ha spiegato il Sindaco – ora punteremo non solo al miglioramento
delle infrastrutture, ma anche alla creazione di luoghi di aggregazione”.
Partendo dal potenziamento dei servizi culturali. “È importante
sostenere il Rendano, unico teatro di tradizione in Calabria, è
importante sostenere la Biblioteca Civica, con il suo notevole patrimonio
di libri, ma è altrettanto importante promuovere iniziative decentrate
nei quartieri. Incrementeremo via via la donazione di libri alla biblioteca
e apprezziamo molto la generosità di quei cittadini che già
in passato hanno regalato testi al centro”. All’inaugurazione
erano presenti anche il Vice Sindaco e assessore alla diffusione del
libro, Maria Francesca Corigliano, l’assessore provinciale Pietro
Petrozza, il Presidente del Centro, Mario Petrozza, il prof. Ottavio
Bisignano, che ha curato la catalogazione dei libri, la responsabile
del centro, Giuseppina Cavalieri, le dirigenti comunali Giuliana Misasi
e Maria Rosaria Mossuto. Il Vice Sindaco ha sottolineato l’importanza
che, Giacomo Mancini prima ed Eva Catizone poi, hanno assegnato alla
cultura. “La cultura e la politica sono strettamente legati. È
la cultura che rende liberi. Per questo – ha continuato –
continueremo a stare vicini al centro, per costruire un rapporto basato
anche sulla lettura. Mi auguro di ritornare qui tra di voi per la presentazione
di un libro o l’incontro con un autore”.
Solidarietà
dei socialisti del PSE ai lavoratori della Biblioteca Civica
09/11 Il gruppo consiliare del Pse-Lista Mancini al
Comune di Cosenza si è recato presso la Biblioteca Civica di
Cosenza per esprimere vicinanza e condivisione alle rivendicazioni dei
dieci dipendenti. All'incontro era presente anche il consigliere provinciale
socialista Leonardo Trento. Al termine dell'incontro il gruppo consiliare
del Pse-Lista Mancini si è così pronunciato: "Esprimiamo
viva solidarietà ai dipendenti della Biblioteca Civica di Cosenza
che da giorni sono in stato di agitazione e lottano per tutelare il
proprio posto di lavoro. La Biblioteca Civica rappresenta per la città
di Cosenza e per l'intera Calabria una risorsa culturale di primo livello
e, grazie ai suoi ventimila preziosi volumi che vi sono custoditi, è
punto di riferimento imprescindibile. Le istituzioni locali ed in particolare
il Comune e la Provincia di Cosenza hanno il dovere di impegnarsi in
modo produttivo sollecitando anche la collaborazione della Regione al
fine di garantire il funzionamento della Civica e al contempo di tutelare
il diritto al lavoro dei dieci dipendenti che da mesi non percepiscono
lo stipendio. In questa direzione servono atti concreti e definitivi
e non misere promesse di oboli o peggio ancora, di elemosine. Per questo
motivo auspichiamo l'impegno fattivo degli amministratori comunali e
provinciali che devono dimostrare in maniera seria la loro chiara volontà
di trovare una soluzione definitiva che consenta di tranquillizzare
le famiglie dei lavoratori sul loro futuro. Sotto questo aspetto il
Pse-Lista Mancini ha già chiesto un confronto urgente con le
istituzioni interessate per apportare le necessarie modifiche ed integrazioni
allo Statuto, da tempo al vaglio dell'Amministrazione di Palazzo dei
Bruzi, che rappresenta il primo atto da licenziare per la soluzione
del problema".
Bimbo
di Cosenza salvo grazie al trapianto di staminali avvenuto a Roma
09/11 Grazie ad un trapianto combinato di cellule staminali
del cordone ombelicale e di cellule del midollo osseo, un bimbo affetto
da una grave malattia del sangue (aplasia midollare) e' stato salvato
dal suo fratellino di appena 9 mesi di vita dal quale sono state prelevate
le preziose cellule. L'eccezionale intervento e' stato eseguito all'ospedale
San Camillo di Roma l'8 ottobre scorso e ora Antony, un bambino cosentino
di tre anni, affetto da aplasia midollare, e' tornato a casa e sta bene.
''Si tratta del secondo caso in Italia di donazione 'combinata' - ha
spiegato Ignazio Majolino direttore del reparto di ematologia dell'ospedale
romano - il primo con un donatore appena nato''. ''Quando una sola fonte
di cellule non e' sufficiente a guarire una grave patologia del sangue,
si puo' ricorrere a questa tecnica'', ha detto la dottoressa Anna Locasciulli,
pediatra specializzata nella cura delle leucemie infantili presso il
reparto di ematologia del San Camillo. ''Al di la' del lato scientifico
della vicenda - ha aggiunto Majolino - il fatto che un bimbetto di appena
10 chili possa salvare la vita di un fratellino malato e' un fatto umanamente
straordinario'' La storia inizia due anni fa, quando ad Antony (all'eta'
di un anno) viene diagnosticata all'ospedale di Cosenza una grave malattia
autoimmune che provoca lo spopolamento totale delle cellule del midollo
osseo, la sede dove vengono prodotti i globuli rossi, bianchi e le piastrine.
Trasferito al San Camillo e curato con due cicli di terapia immuno-soppressiva
per sbloccare la funzione del midollo, il bimbo non migliora. Si pensa
cosi', ricorda il dottor Majolino, al trapianto di cellule staminali
e inizia la ricerca di un donatore compatibile, perche' Antony e' figlio
unico e non ha un fratello che possa aiutarlo. ''Del tutto casualmente
- spiega l'ematologo - a gennaio di quest’anno la mamma del bimbo
rimane incinta e cosi' inizia la speranza e si fa strada la possibilita'
di espiantare cellule dal fratellino Matteo, nonostante i pochi mesi
di vita''. L'intervento di prelievo e di trapianto delle staminali e
del midollo e' stato effettuato un mese fa, ma la notizia e' stata diffusa
oggi, quando le prime analisi del dopo trapianto hanno dato esito buono:
''il conteggio dei globuli rossi, bianchi e le piastrine e' tornato
quasi del tutto normale - assicurano i medici - segno che la malattia
puo' essere superata con questi metodi''.
Convegno
sull’energia solare il 10 alle 18 all’Itis Monaco
09/11 Si terrà Mercoledì 10 novembre
2004 alle ore 18,00 presso la Sala Convegni "A.Monaco" Via
San Martino - Rivocati – Cosenza il Convegno “Con il Sole
energia senza Confini”. Il Convegno è stato organizzato
dall’A.I.C.I. - Associazione Italiana Coniugi Ingegneri. Nel Convegno
verranno presentate le opportunità di sviluppo della tecnologia
fotovoltaica e la Formazione e-learning per lo sviluppo sostenibile
in un portale europeo, previsto dal Progetto Comunitario Leonardo Da
Vinci "European Energy Network" autorizzato dalla Commissione
Europea presso l'ITIS A.Monaco di Cosenza. Dopo i saluti di Menotti
Imbrogno Presidente dell’Ordine Ingegneri, Tania Severino, Presidente
del’Aici, introdurrà i lavori. Sono previsti interventi
di: Valerio Natalizia, Responsabile Marketing Solaris s.r.l. che relazionerà
sul tema "Tecnologia Fotovoltaica : opportunità di sviluppo"
e Nicola De Nardi, Consigliere Provinciale Ordine Ingegneri di Cosenza
che parlerà del "Progetto Leonardo Da Vinci "Eurenergy":Portale
Europeo di E-learning per l'energia rinnovabile e lo sviluppo sostenibile".
Il
sindaco Catizone replica a Mari e Falvo: “La gestione dei parcheggi
è dell’AMACO”
09/11 Il sindaco Eva Catizone risponde in merito alla
gestione dei parcheggi cittadini. La questione è stata sollevata
dai consiglieri Fabrizio Falvo (An) e Pietro Mari (Pse), “La gestione
dei parcheggi cittadini – dice il sindaco Catizone- è stata
affidata totalmente all’Amaco, con l’eccezione di un’unica
area, peraltro di modestissime proporzioni, adiacente alla Città
dei Ragazzi. Qui, in concomitanza con l’apertura della struttura
che registra un alto numero di utenze, si è ritenuto di dover
tempestivamente rispondere alla esigenza di posti-auto e l’area
è stata affidata in esterno, per un anno, ad un’ associazione
di volontariato. Essendo attualmente scadute tutte le convenzioni che
regolamentavano l’utilizzo dei parcheggi, l’Amministrazione
comunale, per rispondere alle giuste esigenze di trasparenza, procederà,
per le aree già esistenti come per eventuali altre che dovessero
crearsi, ad un bando ad evidenza pubblica con il fine di individuare
i soggetti destinatari che abbiano i requisiti necessari. Ogni consigliere
ed ogni cittadino, quindi, può stare tranquillo che, se scarsa
chiarezza in materia dovesse esserci stata in passato, essa non riguarderà
i passi di questa Amministrazione”
La
CGIL di Cosenza si impegna per la riuscita della manifestazione “no
global” del 27
09/11 ''La Camera del lavoro di Cosenza insieme a tanti
altri soggetti si prefigge di estendere ed avere il sostegno delle amministrazioni
locali, di coinvolgere tanti cittadini di buona volonta', certi che
il successo della manifestazione del 27 novembre interessa non solo
gli imputati del processo, ma tutti coloro che si battono per una democrazia
dei diritti''. E' quanto afferma una nota della Cgil di Cosenza in merito
alla manifestazione organizzata in occasione dell' inizio del processo
a 13 appartenenti all' area no global. ''La Camera del lavoro di Cosenza
- e' scritto nel comunicato - e' parte integrante dei soggetti che nel
dibattito sociale e politico nazionale e locale, nel movimento plurale,
contesta l' ultraliberismo delle politiche dei governi. Come accadde
nel novembre del 2002, si ripresenta la necessita' di scendere responsabilmente
in piazza, per denunciare l' incredibilita' di una azione giudiziaria,
riproposta a due anni di distanza dal tribunale di Cosenza contro gli
attivisti no global, per i quali i cosentini seppero mobilitarsi, con
una reazione democratica ed unitaria di alto valore civile e politico.
Si seppe allora attivare una azione di resistenza al tentativo clamoroso
di messa in discussione del diritto al dissenso, al tentativo di ridurre
a questione di ordine pubblico l' aspirazione di opporsi alle apparentemente
ineluttabili scelte dell' economia globale. La mobilitazione si saldo',
da un lato, con le straordinarie manifestazioni della Cgil contro l'
attacco all'articolo 18 dello statuto dei lavoratori e, piu' in generale,
per i diritti e, dall'altro, con la grande capacita' di mobilitazione
del movimento dei movimenti. Oggi le ragioni per un rilancio del conflitto
sociale e democratico permangono tutte a partire dai luoghi della istruzione
e della formazione come l' Unical e le scuole medie superiori dove il
movimento continua ad opporsi alla riforma Moratti per l' istruzione
e l' Universita' dagli scriteriati provvedimenti che puntano al consolidamento
di un sistema formativo elitario, di censo, neoclassista''. ''Non consentiremo
- sostiene il sindacato - che venga negato il diritto ad opporsi a questo
stato di cose come potrebbe accadere data la drammatica emergenza del
processo del 2 dicembre prossimo. L' appello alla mobilitazione che
venerdi' scorso e' stato presentato da tantissime associazioni, forze
politiche ed istituzionali ha il pregio di saldare le motivazioni ideali
contro la lesione del diritto al dissenso, con la necessita' di opporsi
alla iniqua politica fiscale del governo, alla odiosa politica perseguita
contro i migranti, alla manifesta incapacita' di porre rimedio ai temi
del disagio occupazionale di un sud sempre piu' precarizzato. La Cgil
di Cosenza - conclude la nota - pur impegnata nel rinnovo delle Rsu
del pubblico impiego e per il successo dello sciopero proclamato dalle
organizzazioni sindacali confederali contro la politica fiscale del
governo, per il 30 Novembre prossimo, impegna tutte le sue strutture
i suoi militanti ne l territorio e nei luoghi di lavoro per la riuscita
di un 27 novembre di lotta e di protesta responsabile, di partecipazione
democratica e pacifica''.
Problemi
alla distribuzione idrica in città per il maltempo
09/11 Le piogge insistenti di questi giorni stanno
provocando problemi alle condotte idriche. Dalle prime ore di questa
mattina, infatti, l’impianto di potabilizzazione dell’acqua
di Piano è bloccato a causa dell’alta torbidità
dell’acqua. Lo ha comunicato la Sorical, società risorse
idriche della Regione Calabria.Già ieri l’impianto di Piano
Lago aveva registrato una riduzione della portata d’acqua proveniente
dall’acquedotto del Bufalo. La situazione si è aggravata
nella notte portando poi al blocco totale della erogazione. Le zone
interessate dal provvedimento sono le contrade Triglio, Piscopani, Serre,
Mussano, Corso Plebiscito, Casali. L’erogazione riprenderà
non appena i parametri chimico-fisici dell’acqua rientreranno
nella norma. Tutto risolto, invece, all’acquedotto Timpafusa dove,
pure, ieri si era registrata una diminuzione della portata idrica.
Arrestato
un uomo di Cosenza che deve scontare condanna per ricettazione
09/11 I carabinieri della Compagnia di Cosenza hanno
arrestato, in esecuzione di un' ordinanza emessa dalla Procura della
Repubblica, Lucio Barone, di 30 anni. L' uomo deve scontare una condanna
ad un anno e quattro mesi di reclusione per ricettazione.
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