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Notizie di Politica
Del Giudice: "Preferisco essere Robin Hood, figura positiva. L'assessore alla mobilità invece potrebbe essere lo sceriffo di Nottingham" 26/04 E' querelle aperta quella che ha innescato con
il suo duro comunicato di ieri l'ass. Cavalcanti. Oggi, dopo il comunicato
di De Rose e del gruppo del PSE annotiamo la replica del consigliere
Del Giudice chimato in causa dall'assessore alla mobilità. Questa
la sua dichiarazione: "Sarebbe troppo semplice far rilevare all’Assessore
alla mobilità ed al Sindaco che forze della stessa maggioranza
oggi sostengono la mia stessa posizione sui problemi del traffico cittadino.
Forse è invece opportuno sottolineare come uno dei motivi che
mi hanno costretto a lasciare il gruppo consiliare dei DS è proprio
la brutta abitudine ad imporre la “disciplina di partito”
su questioni che vanno contro la buona amministrazione. Il piano Urbano
del Traffico è un caso emblematico. La maggioranza “obbediente”
lo ha votato ma si è visto che non risolve ed anzi aggrava i
problemi del traffico, non risolve la crisi dell’Amaco, aggrava
la crisi del commercio. Tuttavia l’assessore ed il sindaco perseverano
in un errore tanto evidente che ormai diventa incapacità di amministrare.
Occorre dire che l’Assessore Cavalcati è ormai aduso alle
brutte figure, tra le ultime ricordiamo il groviglio di Piazza Zumbini
questa estate, i tempi biblici per il sottopasso di Roges, per finire
ai cordoli degli ultimi giorni. Mi chiedo se non è giunto il
momento per lo “sfortunato” assessore di pensare seriamente
alle dimissioni. Non sprechi il tempo a pensare al mio futuro politico,
a quello devo pensare io insieme ai miei sostenitori ed alla gente con
cui vivo ogni giorno ascoltandone i problemi. Del resto i tanti consensi
che da decenni mi onorano sono la testimonianza di un impegno scevro
da ogni da ogni conflitto di interesse, Consiglierei invece al Sindaco
ed al suo assessore di scendere in strada per tentare di recuperare
un rapporto con i cittadini che in questi due anni di amministrazione
si è profondamente lacerato per come è noto a chi vive
ogni giorno i problemi della città. Per quanto riguarda il sottoscritto,
senza dubbio continuerò il mio impegno proseguendo sulla strada
intrapresa, lavorando a contatto con la gente della mia città,
ascoltando e rispondendo alle aspettative dei cittadini senza vincoli
o imposizioni della “maggioranza”. Sono certo di non sbagliare
e di onorare nel migliore dei modi il mandato elettorale ricevuto dai
tanti elettori a differenza dei soliti “soloni” che vengono
“nominati”. Non so se nella mia attività svolgerò
anche il ruolo di Robin Hood che come è noto prendeva ai ricchi
per dare ai poveri, una figura sicuramente positiva, diversa certamente
dallo sceriffo di Nottingham che invece potrebbe essere ben interpretato
dal nostro assessore alla mobilità." Del Giudice alla Furlano: "La questione dei cordoli sta uccidendo il commercio su via Roma, con un calo del 35% del fatturato" 26/04 Ancora il consigliere del Giudice sulle dichiarazioni
della Furlano che lo chiamano in causa: "Mi chiedo, con tutto il
rispetto per la persona, cosa c'entri la consigliere Furlano con la
politica. Penso che sia l'effetto collaterale di un sistema elettorale
che consente a chi prende qualche voto di quartiere di essere rappresentante
delle istituzioni. La consigliere Furlano dovrebbe sapere, essendo da
più anni studentessa in giurisprudenza, che una norma risente
del giudizio popolare: si tratta dei principi del diritto positivo che
, dalla rivoluzione francese ad oggi, sono il cardine delle comunità
democratiche. Per questo, il Piano del Traffico, attuato solo su VIA
ROMA, dovrebbe essere rettificato. La questione dei cordoli sta , di
fatto, uccidendo il commercio su via Roma: molti esercenti hanno visto
ridurre di oltre il 35% il loro fatturato e tutto ciò avviene
in concomitanza con una grave crisi del settore. Come consigliere comunale,
e anche come congiunto di una titolare di un'edicola di via Roma, avverto
sulla mia pelle gli effetti di una decisione che, lungi dall'essere
sperimentale, è diventata miope ed arrogante. Parteciperò
attivamente alla serrata di domani ed a tutte le iniziative che, spontaneamente,
tanti contribuenti della città porteranno avanti. Alla simpatica
sig.na Furlano l'invito a guardare profondamente nella sua storia politica
personale per scorgervi quegli elementi di coerenza che è difficile
intravedere: altro che vispa Teresa! Ella rischia di essere una ventriloqua
delle opinioni altrui, senza la saggezza di un grillo parlante. Ho ottenuto
288 voti in una competizione difficilissima: oltre cento in più'
di quelli conseguiti dalla sig.na Furlano, entrata in Consiglio Comunale
anche grazie a me . E, comunque, vedremo i voti che , grazie all'encomiabile
consigliera, i diesse prenderanno in città. " Gentile ad Aprigliano: "La sinistra ha abbandonato lo sviluppo a sud di Cosenza" 26/04 La sinistra ha praticamente abbandonato lo sviluppo
della zona Sud di Cosenza, preferendo puntare su una concertazione a
nord che , di fatto, non si è realizzata e che ha provocato squilibri.
E' quanto affermato dal sen. Antonio Gentile nel corso di un convegno
ad Aprigliano alla presenza del candidato a presidente del centrodestra,
Mimmo Barile, del consigliere comunale di Cosenza, Eugenio Gagliardi,
del candidato al collegio provinciale di Aprigliano, Franco Vigna. Mi
pare che la Provincia e l'asse Cosenza-Rende- ha detto Gentile- abbiano
fatto poco, anzi niente, per poter costruire una rete in grado di spostare
servizi verso l'asse sud e di impiantare un'opera di valorizzazione
continua e proficua del territorio. Gentile ha detto che " il Ponte
di Aprigliano aspetta da tempo di essere completato e ciò nonostante
siano arrivati i fondi statali". Possiamo vincere le elezioni provinciali-
ha aggiunto il senatore Gentile- perché abbiamo un candidato
credibile, forte, equilibrato, umile e capace di mettersi in discussione.
All'on. Oliverio- ha aggiunto Gentile- dico che probabilmente egli voleva
continuare a fare il parlamentare ed ha dovuto accettare una decisione
non metabolizzata : è una constatazione, per nulla polemica,
ma oggettiva perché non lo vedo convinto del ruolo che è
chiamato a svolgere. Regione: Pirillo sullo Statuto "Bisogna velocizzare i lavori" 26/04 Il voto sulle riforme è un voto che non
deve tenere necessariamente conto degli schieramenti politici, cioè
degli schieramenti di maggioranza o d’opposizione. In Calabria,
grazie anche alla determinazione dell’amico Naccarato, abbiamo
fatto un ottimo lavoro sul tema delle riforme. Non solo è stato
licenziato uno Statuto moderno ma, come è noto, per una volta
in anticipo rispetto a tutte le altre Regioni. Vanno rispettati, ovviamente,
le posizioni di tutte la forze politiche, sia di quelle che condividono
il presidenzialismo sia di quelle che riconoscono un alto valore all’elezione
indiretta. C’è poi da aggiungere su questo difficile dilemma
un particolare non secondario. Stante la situazione di stallo in cui
versa la stragrande maggioranza degli Statuti, è probabile che
per molte Regioni le cose rimangano come prima; resterà cioè
in vita l’elezione diretta. Questa circostanza è destinata
a porre la Calabria in una situazione di minorità rispetto alle
Regioni che potranno disporre di un più snello processo decisionale.
Ritengo sia necessario velocizzare i lavori rinunciando a promuovere
meccanismi interdittivi nei confronti di una Commissione che ha svolto
finora un pregevole lavoro. Sono fiducioso che nella Commissione di
mercoledì p.v. le osservazioni della Consulta possano essere
recepite, così da procedere spediti alla prima lettura in Consiglio
della nuova Carta statutaria calabrese. Approvazione dello Statuto della Regione. Naccarato "Bisogna sforzarsi per pervenire ad una soluzione condivisa" 26/04 Dopo la sentenza della Corte Costituzionale (criticata
duramente da gran parte dei costituzionalisti), tutte le Regioni hanno
ripreso a pieno ritmo l’esame degli Statuti regionali. La Puglia
lo ha già approvato, l’Abruzzo e l’Umbria l’hanno
fatto di recente, Lazio Campania Marche e Toscana sono in dirittura
d’arrivo, la Liguria ha quasi terminato ed anche il Piemonte,
il Molise e la Basilicata sono a buon punto. Insomma pur con un considerevole
ritardo si sta cercando di recuperare il tempo perduto, e noi che eravamo
stati addirittura criticati per essere stati i primi, non possiamo correre
il rischio di finire ultimi. Del resto con l’approvazione in prima
lettura, nell’ambito del disegno di legge di modifica costituzionale
relativo al “Nuovo ordinamento della repubblica”, della
norma transitoria che elimina l’automatico scioglimento dei Consigli
regionali nei casi di impedimento o morte del Presidente della Regione
- su proposta dell’UDC - il Parlamento sembra aver preso definitivamente
atto di un eccesso prodotto dalla ben nota Legge Costituzionale 1/99
che è all’origine delle difficoltà che si sono registrati
nei vari Consigli regionali di tutta Italia con riferimento alla regolamentazione
di un più corretto ed equilibrato rapporto tra Consigli regionali
da un lato e Presidenti e Giunte regionali dall’altro, avendo
introdotto il famigerato principio del simul stabunt, simul cadent.
La consapevolezza di tale eccesso ha originato in Calabria il tentativo
di giungere attraverso il nuovo Statuto ad un “temperamento”
di un presidenzialismo considerato in larga misura spropositato per
un sistema democratico, e che ha dato luogo alla formulazione di alcune
norme che sono state poi censurate dalla Corte Costituzionale, che si
caratterizzavano proprio per il superamento del rigido principio del
simul…simul. PSE: "Doverosa una minore supponenza di Cavalcanti. Chi critica non può essere svillaneggiato" 26/04 In una nota diramata nel primo pomeriggio dal
gruppo consiliare del PSE-Lista Mancini arrivano come un fulmine a ciel,
quasi, sereno, le considerazioni sui gravi problemi registratisi negli
ultimi giorni nella circolazione automobilistica in città: "Nelle
ultime settimane il traffico cittadino ha raggiunto livelli insopportabili:
nelle ore di punta e non solo, alcune zone della città sono paralizzate
e costringono gli automobilisti a snervanti incolonnamenti. Purtroppo
i recenti provvedimenti adottati su iniziativa dell'Assessore comunale
ai trasporti hanno addirittura acuito la già difficile situazione,
facendo registrare vive e legittime proteste da parte di molti commercianti
e di una larga parte della cittadinanza. Riteniamo che tra gli obiettivi
primari di un'amministrazione riformista debba esserci quello di elevare
la qualità della vita dei cittadini attraverso la definizione
di una migliore e più attenta politica della viabilità
che deve poggiare sull'incentivazione all'utilizzo dei mezzi pubblici
e sulla diminuzione della circolazione delle autovetture private. In
questa direzione, con intelligenza, aveva operato l'amministrazione
guidata da Giacomo Mancini che aveva puntato sull'innovativo progetto
del Bin Bus e più in generale, su una politica di rilancio del
servizio pubblico locale da utilizzare per gli spostamenti in città
e nei comuni dell'area urbana. Oggi purtroppo registriamo un arretramento
ed un allontanamento da quelle direttrici. Ne è dimostrazione
la situazione quotidiana di Via Roma dove l'installazione dei famigerati
cordoli ha prodotto solo una lunga sequenza di inconvenienti anche perché
non è stata accompagnata, come invece era indispensabile che
fosse, da un potenziamento delle linee e da una diminuzione dei tempi
di attesa degli autobus. Infatti è purtroppo evidente come, nonostante
l'ottimo servizio del corpo dei Vigili Urbani ed il senso civico dimostrato
dai cittadini abbiano garantito il rispetto della corsia preferenziale,
essa non sia percorsa dagli autobus, la cui frequenza di passaggio sembra
essere addirittura ridotta rispetto a prima. A questo punto riteniamo
doveroso che l'Assessore ai trasporti registri con minore supponenza
le critiche rivolte ai suoi provvedimenti che provengono da settori
importanti della città che sono stati determinanti nella vittoria
elettorale del 2002 e che non possono essere in nessun modo svillaneggiati.
Per questo auspichiamo che vi sia da parte dell'Assessore competente
una maggiore ponderazione sui provvedimenti da adottare anche perchè
in caso di una perdurante improvvisazione rischiano di essere messe
in discussione anche quei risultati, come la creazione dell'isola pedonale
di Corso Mazzini, che sono invocati e attesi dalla stragrande maggioranza
dei cittadini". Cordoli, De Rose: “Cavalcanti si piega a logiche di insufficienza amministrativa e di arroganza politica” 26/04 L'amministrazione comunale di Cosenza manca del
più totale buonsenso e dispiace che uomini come l'assessore Cavalcanti
si pieghino a logiche di insufficienza amministrativa e di arroganza
politica: la vicenda dei cordoli dovrebbe far registrare buonsenso e
non chiusura da parte di chi rappresenta un'istituzione che dovrebbe,
appunto, essere per e non contro la cittadinanza. E' quanto afferma
in una nota Umberto De Rose. Siamo stati noi del centrodestra a porre
per primi la questione in chiave politica- dice De Rose- attraverso
nostri consiglieri comunali, ma è indubbio che i commercianti
di via Roma vivano un vero e proprio dramma, con conseguenze economiche
devastanti: non capire tutto questo significa arroccarsi su se stessi. "Quella della Moratti una controriforma classista", assemblea di Rifondazione sulla scuola il 28 alla Casa delle Culture 25/04 Comunicato del Circolo Fausto Gullo di Cosenza:
"La controriforma Moratti sta distruggendo il diritto all'istruzione,
i diritti di chi lavora nel mondo della scuola e dell'università,
la stessa idea di "pubblico" nel settore del sapere. E' questo
che sta emergendo con forza in questi mesi, come denunciano con forza
le tante manifestazioni dei sindacati scuola ed università, degli
insegnanti e dei ricercatori, degli studenti e delle famiglie, che hanno
attraversato le piazze di tutta la penisola. Inaugurata la Fiera Campionaria di Cosenza. Barile: "grande occasione di sviluppo per Cosenza e Provincia" 24/04 "E’ questa la Calabria che vogliamo.
Quella che viene fuori da iniziative come la Fiera Campionaria di Cosenza:
ricca di interessanti iniziative economiche e con un Governo regionale
che sta facendo significativi passi avanti in direzione del rilancio
dell’economia". Lo ha dichiarato Mimmo Barile, in occasione
dell’ inaugurazione della XX Fiera Campionaria, nella doppia veste
di candidato alla Presidenza della Provincia di Cosenza e Consulente
del Vice Ministro per le attività produttive, Adolfo Urso."Come
non ha mancato di sottolineare con grande precisione l’assessore
Pino Gentile- ha continuato Barile- Il 10 maggio a Lamezia aprirà
i battenti lo sportello per l’internazionalizzazione delle imprese.
Si tratta di uno strumento importantissimo, fortemente voluto dalla
Giunta Regionale che, assieme al recente aumento dei fondi destinati
agli artigiani, testimonia una grande attenzione nei confronti delle
attività produttive. La strada intrapresa- conclude Mimmo Barile
– è sicuramente quella giusta e manifestazioni come la
Fiera di Cosenza, la più importante fiera campionaria della Calabria,
vanno ulteriormente incoraggiate e devono diventare avvenimenti di richiamo
nazionale. Si tratta di obiettivi alla nostra portata a patto di continuare
ad imprimere una forte accelerazione alla crescita di iniziative di
questo tipo". Il PSE si presenta alle elezioni comunali di Rende. La Feola aderisce al movimento al PSE. 24/04 Con un comunicato diramato nel primo pomeriggio,
il Segretario Provinciale del PSE Salvatore Magarò, ha annunciato
l'adesione di Antonietta Feola, ex Sindaco di Rende, al Partito del
Socialismo Europeo - Lista Mancini. Magarò ha sottolineato "l'importanza
della scelta assunta dalla brava e preparata amministratrice che, con
la sua esperienza politica, arricchisce il Pse nel progetto di allargamento
della sinistra riformista nell'area urbana ed in ambito regionale".
La Feola, impegnata nel mondo cattolico e del volontariato, rappresenta
- secondo la nota del PSE - un valido punto di riferimento per quei
tanti socialisti di Rende vicini alle posizioni riformiste, con il cui
contributo sarà possibile lavorare alla creazione di un unico
grande Partito Socialista Europeo. Con lo stesso comunicato il PSE,
quindi, ufficializza le voci che lo vedevano impegnato nella formazione
di una lista propria per le prossime consultazioni amministrative presentando
una propria lista di candidati al consiglio comunale. Il PSE, nelle
elezioni comunali di Rende, fa parte della coalizione di centro sinistra,
ed appoggia la candidatura a Sindaco di Sandro Principe. Corbelli replica prontamente al Presidente Eurispes: " Non mi alleo con nessuno e punto al ballottaggio" 23/04 Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco
Corbelli, candidato Oliverio scrive al Ministro Castelli per la sede della Corte d'Appello a Cosenza 23/04 L’on. Mario Oliverio ha inviato al Ministro
di Grazia e Giustizia, on. Castelli, la seguente lettera: "Sig.
Ministro,attraverso la stampa del 23/04/2004 è stato reso pubblico
il contenuto di un documento che il Presidente del Tribunale di Cosenza
ha inoltrato alla Sua attenzione. E’ un atto di grande responsabilità
che evidenzia i dati preoccupanti dell’amministrazione della Giustizia
nella Provincia di Cosenza e, nel contempo, di grande sensibilità
istituzionale e democratica perché non si limita ad una mera
denunzia bensì formula proposte concrete e stimola l’adozione
di significativi provvedimenti. E’ un atto da valutare con estrema
serietà che, tra l’altro, rilancia il dibattito dell’istituzione,
a Cosenza, di una sezione staccata della Corte d’Appello. Non
è inutile richiamare, a tal proposito, le antiche e recenti iniziative
parlamentari, assunte anche dallo scrivente, che hanno, attraverso apposite
proposte di legge, interpretato la volontà popolare che si è
espressa mediante deliberati dei Consigli Comunali e pressanti prese
di posizioni di associazioni ed organismi rappresentativi della società
Cosentina. E’ sicuramente giunto il momento di avere risposte
chiare nell’esclusivo interesse di una intera comunità
che reclama il suo diritto ad una Giustizia più vicina, più
celere ed adeguata alle esigenze di un territorio provinciale tra i
più estesi del nostro Paese. Sollecito, pertanto, una azione
decisa del Suo Dicastero che sostenga e realizzi le legittime richieste
dei Cosentini." Barile "per rilanciare il commercio bisogna facilitare il credito puntando sui confidi" 23/04 Facilitare l'accesso al credito e garantire il rispetto della legalità per rilanciare il settore del commercio nella Provincia di Cosenza. Sono questi alcuni dei principali punti affrontati da Mimmo Barile, candidato per il centrodestra alla Presidenza della Provincia di Cosenza, nell'incontro con i rappresentanti dei commercianti. Alla discussione, organizzata nell'ambito del "forum-aperto" per la definizione del programma elettorale hanno partecipato, tra gli altri, Ettore Bresciano in rappresentanza di Confcommercio e Domenico Bilotta di Confesercenti. Proprio quest'ultimo ha stigmatizzato la disattenzione nei confronti dei commercianti della Giunta Provinciale presieduta da Antonio Acri. “Non siamo stati coinvolti - ha dichiarato Bilotta - nei vari Osservatori organizzati dalla Provincia, ne questa si è mai concretamente attivata per individuare soluzioni al passo con i tempi per rilanciare il settore. Tra le prime emergenze che vanno assolutamente affrontate c'è la necessità di facilitare l'accesso al credito. Oggi, come da tempo va ripetendo proprio Mimmo Barile, esiste lo strumento dei Consorzi di Garanzia Fidi. Bisogna puntare in questa direzione con decisione. In proposito, Mimmo Barile ha evidenziato come “il sistema dei Confidi costituisce la soluzione giusta al problema dell'accesso al credito. Del resto - ha detto ancora Barile - gli effetti positivi di questi "prestatori di garanzie" nei confronti degli istituti bancari, hanno già dimostrato la loro straordianaria efficacia per cominciare a risolvere un problema che, fino a poco tempo fa, sembrava non avere alcuna soluzione. Nel nostro programma puntiamo con decisione su questo strumento, capace, lo ribadisco, di cambiare volto alle attività produttive della provincia di Cosenza. Nello stesso tempo ribadiamo con forza la necessità di garantire la massima legalità attraverso tutti gli strumenti in possesso dell'Ente Provincia”. A Bilotta e Barile ha fatto eco Ettore Bresciano che ha chiesto al candidato alla Presidenza della Provincia un impegno concreto in favore delle politiche del lavoro. “Abbiamo in merito le idee molto chiare - ha risposto Mimmo Barile -. Nel programma, inoltre, abbiamo inserito, tra le altre cose, anche la costituzione del Comitato Provinciale per l'economia ed il lavoro che attraverso una concertazione a 360 gradi individui le soluzioni opportune e condivise in merito a questa tematica di grande attualità”. Lo SDI candida Giuseppe Gagliardi nel collegio provinciale di Rende 2 23/04 Giuseppe Gagliardi è il candidato dello
Sdi al Consiglio Provinciale di Cosenza nel collegio “Rende 2”.
Socialista da sempre, Giuseppe Gagliardi ha partecipato attivamente,
dal 1980 in poi, alla vita amministrativa e politica della città
di Rende, ricoprendo la carica di Consigliere Comunale fino al 1985
ed in seguito quella di Assessore. Nell’ultima legislatura, da
Assessore ai Lavori Pubblici, in piena sintonia con il programma e con
l’impostazione del Sindaco Sandro Principe, ha avviato un corposo
lavoro di manutenzione ordinaria e straordinaria su tutto il territorio
cittadino sia per salvaguardare e ripristinare le strutture già
esistenti sia, soprattutto, per realizzare e rilanciare nuove opere.
“In questi ultimi anni – ha dichiarato Gagliardi, ringraziando
il gruppo dirigente dello SDI che lo ha investito dell’importante
candidatura – ho vissuto intensamente le problematiche presenti
sul territorio rendese ed ho molto lavorato, spendendomi sempre generosamente
per la sua crescita e per il suo sviluppo, producendo, grazie alla fiducia
e alla passione che Sandro Principe mi ha trasmesso, l’ottimo
lavoro che oggi è sotto gli occhi di tutti. La mia più
grande aspirazione, ora, è quella di rappresentare, con l’aiuto
di tutti, la città di Rende in seno al Consiglio provinciale
di Cosenza, per proseguire il mio impegno a favore dell’intera
comunità”. La candidatura al Consiglio Provinciale di Cosenza
di Giuseppe Gagliardi è ritenuta da tutti i socialisti rendesi
una candidatura assai importante e significativa. Se Rende, infatti,
vuole continuare a progredire ed a crescere, è fondamentale che
essa esprima propri rappresentanti, che abbiano veramente a cuore le
sorti della città, in tutte le istituzioni sovracomunali, a cominciare
dalla Provincia di Cosenza, per proseguire con la Regione prima ed il
Parlamento poi. L’on. Sandro Principe ha salutato con parole di
stima e di affetto la candidatura di Gagliardi. “Rende –
ha affermato Principe - in questi ultimi anni, è cresciuta molto,
arricchendosi di nuove importanti infrastrutture ed opere pubbliche,
anche grazie all’impegno, tenace e costante, di Giuseppe Gagliardi,
che, oggi, ha deciso di proseguire la sua attività politica e
di amministratore in un’altra istituzione. Un obiettivo che mi
auguro possa raggiungere con successo anche per il bene della nostra
comunità. Sono sicuro, infatti, che Giuseppe Gagliardi in Consiglio
Provinciale saprà sostenere e soddisfare tutte le istanze provenienti
dalla nostra città”. Elezioni amministrative a Luzzi, riunione organizzativa della CDL nella sede del Nuovo PSI 23/04 Nella sede del Nuovo P.S.I., presenti i Segretari
provinciali della Casa delle Libertà e i suoi alleati, si sono
riunite le delegazioni degli stessi Partiti di Luzzi in vista della
prossima scadenza elettorale amministrativa, per la costituzione di
un accordo politico e programmatico che veda i partiti della Casa delle
Libertà uniti intorno ad uno stesso progetto. Tutti i rappresentanti
di Luzzi hanno concordato sulla necessità che a fronte della
grave crisi che ha investito il centro-sinistra di Luzzi, l'unità
è la condizione necessaria affinché su quel territorio
si sviluppi una grande iniziativa politica, un chiaro disegno amministrativo,
una squadra compatta per affermare, nella competizione elettorale, una
vittoria certa della Casa delle libertà e dei suoi alleati. E'
giunta l'ora per la comunità locale di una svolta che dia a Luzzi
una prospettiva di sviluppo e di crescita. Nove anni di governo di sinistra
hanno condannato questa importante comunità, pure ricca di potenzialità
e di ricchezza, all'immobilismo amministrativo. Un forte spirito unitario
e una grande consapevolezza che l'obiettivo è possibile ha caratterizzato
la riunione. Gli esponenti presenti si sono impegnati a stendere in
tempi brevi un programma convincente e una intesa utile al risultato.
Fiamma tricolore - Russo Carolina; Forza Italia - Giannino Corallo;
C.D.U. - Alfonso Durante; Alleanza Nazionale - Cristian Federico; Nuovo
P.S.I. - Filippo Giorno Manifestazione di Rifondazione il 25 aprile alle 10 in piazza XI settembre 23/04 Organizzata da Rifondazione Comunista, per dpmenica
25 aprile alle ore 10 in piazza XI settembre una manifestazione per
- si legge nel comunicato - "mantenere vivi i valori della Resistenza
e dire no alla barbarie della guerra". Il testo del comunicato
inviato dal Circolo fausto Gullo di Cosenza. " Il 25 aprile è
una data fondamentale nel nostro paese per tutti gli antifascisti, i
democratici, i pacifisti, i comunisti. Non a caso periodicamente questa
data subisce gli attacchi di coloro che vorrebbero "revisionare"
la storia, arrivando a mistificare i fatti avvenuti, confondendo i partigiani
con i fascisti di Salò, chi ha combattuto per la libertà
del popolo italiano e chi ha combattuto per la dittatura e la barbarie
nazifascista. Ma c'è anche un altro rischio forte: che questa
data diventi pura commemorazione retorica, mummificazione della storia,
e che non operi fondamentale lievito per l'oggi. Per noi la memoria
della Resistenza vuol dire mantenere vivi quei valori, vuol dire proseguire
oggi le battaglie per l'allargamento della partecipazione democratica,
la difesa e l'estensione dei diritti delle classi popolari e del mondo
del lavoro, la pace e l'autodeterminazione dei popoli. Ed in particolare
in questo momento, con una guerra terribile e devastante in corso a
cui ha voluto partecipare anche il governo italiano per subalternità
a quello statunitense, è ancora più necessario che in
tutte le piazze d'Italia il 25 aprile diventi l'ulteriore occasione
per gridare il nostro NO alla guerra! senza se e senza ma e per richiedere
l'immediato ritiro delle truppe italiane dall'Iraq. Il circolo "Fausto
Gullo" del Partito della Rifondazione Comunista organizza per domenica
25 aprile in piazza XI settembre con inizio alle ore 10 una manifestazione
per mantenere vivi i valori della Resistenza e dire no alla barbarie
della guerra. Alla manifestazione parteciperà il compagno Giuseppe
Betti, partigiano comunista delle Brigate "Garibaldi" nella
guerra di Liberazione." Il gruppo consiliare del PSE ha proposto di intitolare una strada di Cosenza a Fabrizio Quattrocchi 23/04 Il gruppo consiliare al Comune di Cosenza del
Pse-Lisa Mancini ha proposto all'Amministrazione comunale l'intitolazione
di una via cittadina a Fabrizio Quattrocchi vittima del terrorismo in
Iraq. La dignità ed il coraggio dimostrati dal cittadino italiano
Fabrizio Quattrocchi che, pochi istanti prima di essere giustiziato
in maniera atroce dai terroristi in Iraq, ha pronunciato la frase: "Adesso
vi faccio vedere come muore un italiano", hanno commosso l'intera
opinione pubblica nazionale ed hanno favorito l'emergere di un forte
sentimento di appartenenza e di orgoglio nazionale che è stato
bene interpretato dalle parole del presidente della Repubblica. Nei
giorni passati abbiamo registrato ed apprezzato molti acuti ed autorevoli
commenti della stampa nazionale e di quella regionale che evidenziavano
l'esigenza di ricercare l'eroismo e la dignità del nostro giovane
concittadino anche nei comportamenti e nelle decisioni delle nostre
istituzioni, nelle quali purtroppo solo in pochi si riconoscono. Questa
esigenza è ancora più presente nel Mezzogiorno ed in Calabria
dove troppo spesso i responsabili istituzionali pongono in essere atti
e fatti per i quali, a prescindere dal colore politico di chi li compie,
c'è poco da essere orgogliosi. Crea: "E' il momento del rilancio dell'istituzione Provincia sulla scia della riforma federalista" 23/04 Luciano Sergio Crea, già Vicesindaco di
Cosenza al fianco di Giacomo Mancini, candidato del Pse-Lista Mancini
nel quarto collegio di Cosenza, ha rilasciato la seguente dichiarazione:"Aver
lavorato per dieci anni, giorno dopo giorno, a fianco del Sindaco Giacomo
Mancini è stato per me un grande privilegio ed al tempo stesso
una grande esperienza politica, amministrativa e di vita. Sotto la sua
guida prestigiosa si è affermato un modello di sviluppo locale
e di riordino amministrativo che non ha precedenti nella storia di Cosenza.
Il segreto del successo è legato, tra l'altro, alla straordinaria
efficacia della sua azione politica, alla modernità del suo pensiero
ed alla introduzione di un sistema di governo locale basato sulla riorganizzazione
degli uffici comunali e sulla valorizzazione delle risorse umane, economiche
e tecniche disponibili. L'On.le Giacomo Mancini Junior ed il Pse-Lista
Mancini mi chiedono oggi di rinnovare l'impegno di allora. Onorato del
loro invito e condividendo le ragioni espresse, ho deciso di accettare
la candidatura al 4° Collegio provinciale di Cosenza, nel quale
vivo da 25 anni insieme alla mia famiglia, e di impegnarmi, se i cittadini
lo vorranno, a riprodurre il "Modello Cosenza" anche in seno
all'Amministrazione Provinciale, valorizzandone le peculiarità
ed in coerenza con le linee guida indicate dall'On.le Mario Oliverio,
Candidato alla Presidenza. Caforio (An) “Via Roma: Intera città penalizzata da scelte mai concertate”. 22/04 Per una città più vivibile e a
misura di ciascuno. Con questo tema si è svolta oggi a Cosenza,
su via Roma, una iniziativa itinerante promossa da Alleanza Nazionale,
per sollecitare l’attenzione di Palazzo dei Bruzi sui problemi
del centro cittadino: traffico, trasporti pubblici, mobilità
dei disabili e degli anziani. Da piazza Cappello a piazza Europa gli
esponenti del partito di Fini hanno incontrato i cittadini e gli operatori
commerciali verificando come l’attività della Giunta Catizone
riscuota negativi pareri da parte dell’opinione pubblica. Secondo
An i problemi del traffico sono letteralmente esplosi con l’istituzione
dei cordoli, e la stessa abolizione dei parcheggi su via Roma si è
rivelata una soluzione peggiore del male. Alla manifestazione sono intervenuti
il consigliere comunale di An Fabrizio Falvo, i consiglieri di An della
quarta e quinta circoscrizione, Sergio Strazzulli, Carmine Falduti,
Antonello Martire e Dario Rondinella nonché da Azione Giovani,
organizzazione guidata da Marco Cribari. All’incontro ha partecipato
anche il candidato di An al terzo collegio cittadino, Renato Caforio,
che parlando con i cittadini di via Roma ha affermato: “una città
europea si riconosce per la qualità della vita, e per Cosenza
la qualità della vita è, purtroppo, tutta da conquistare.
Le iniziative adottate fin qui dall’amministrazione comunale,
mai concertate né con le parti sociali, né con le associazioni
di categorie, vanno subito ritirate”, ha poi concluso Caforio.
La delegazione di An ha infine incontrato su via Roma il presidente
dell’Amaco, Francesco Cribari, che si è dimostrato disponibile
a qualunque contributo progettuale precisando, tuttavia, che occorre
lavorare per incentivare il servizio pubblico. Una tesi questa che trova
d’accordo gli esponenti di An nell’ambito di un piano che
non penalizzi i cittadini e gli operatori commerciali. Tommasi (Verdi): "Ponte sullo stretto grande bluff elettorale" 22/04 “Berlusconi e tutto il centrodestra hanno
bisogno del Ponte sullo Stretto per costruire la loro campagna elettorale
e questa la dice lunga sullo stato di degrado della coalizione di governo
e sulla sua incapacità, perfino di individuare linee programmatiche
credibili e alternative agli effetti speciali e ai miraggi fin’ora
messi in campo per carpire la buona fede degli elettori ai quali vengono
sempre più spesso propinati fantasmagorici sogni di ricchezza
e grandezza”. Lo ha dichiarato il capogruppo dei Verdi in Consiglio
regionale, Diego Tommasi, candidato alle elezioni europee di giugno.
“Il Ponte sullo Stretto è un grande bluf – ha proseguito
il leader dei Verdi calabresi – non solo perché sussistono
impedimenti di tipo ambientale, sismici e geologici che determineranno
l’interruzione dei lavori in corso d’opera e quindi la megainfrastruttura
non sarà mai portata a termine né mai, al contrario di
quello che falsamente afferma il ministro Lunardi, riusciremo ad assistere
all’apertura al traffico di questo ponte, ma soprattutto perché
non vi è la volontà anche oggi, da parte di questo esecutivo
di portare a termine l’opera. Vi è solo l’estremo
tentativo di recuperare qualche consenso a fronte di una politica e
scelte di governo scellerate e inopinate che stanno già causando
gravi conseguenze all’economia, al mercato del lavoro e a quello
dell’esportazione”. “Noi pensiamo -ha detto ancora
Tommasi - che la sfida europea che siamo chiamati ad accogliere imponga
l’elaborazione di un diverso piano di interventi e una scala di
priorità dalle quali dipende il futuro stesso dell’Europa
e dell’umanità”. “Costruiamo solo ponti utili
e possibili. Non è solo uno slogan – ha affermato il capogruppo
dei Verdi – ma è il punto di partenza di un’azione
politica e amministrativa che sappia disegnare i nuovi scenari internazionali
sullo sviluppo sostenibile e sul recupero della centralità umana.
Noi riteniamo che tutto ciò sia possibile e necessario. Abbiamo
però bisogno di liberarci dai vecchi schemi della politica sensazionalista
e dobbiamo avere la capacità e la sensibilità di pensare
anche al domani e alle generazioni che verranno. Solo così potremo
lavorare insieme per un futuro possibile e lungo”. “Vogliamo
e pensiamo – ha concluso Tommasi - che sia possibile investire
sulle autostrade del mare per ristabilire la centralità del Mediterraneo
anche nelle rotte commerciali. Temiamo purtroppo che Berlusconi abbia
frainteso l’esatto significato di “Autostrade del mare”
e stia già pensando a costruire un ponte tra la Sicilia e la
Sardegna!” Corbelli: "Oliverio ha cancellato, per paura, il mio nome dai sondaggi" 22/04 Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco
Corbelli, candidato dalla Lista Corbelli - Diritti Civili alla Presidenza
della Provincia di Cosenza, in una nota, manifesta ”incredulità
e indignazione” per quella che definisce la “gravissima
scorrettezza” posta in essere contro di lui dal candidato del
centrosinistra, Mario Oliverio, che ieri ha reso noto i risultati di
un “sondaggio (farsa!) ad personam” escludendo lo stesso
Corbelli dai candidati presidenti! “Siamo al grottesco e al ridicolo.
La paura di perdere gioca brutti scherzi al candidato del centrosinistra.
Oliverio infatti è arrivato a commissionare un sondaggio al solito
istituto “privilegiato (dal centrosinistra e dal comune di Cosenza)
escludendo il mio nome e la Lista Corbelli - Diritti Civili. Letteralmente
in caduta libera, nei sondaggi(seri!), il candidato del centrosinistra
pur di superare il fatidico 50% ha pensato bene di….cancellare
letteralmente dalle domande agli intervistati un nome(Corbelli), un
candidato scomodo e popolare che tutti i sondaggi(seri:da quello dell’Eurispes,
del centrodestra, a quelli dei Ds, comunicatomi personalmente, il mese
scorso, da Nicola Adamo, e della Margherita!) danno intorno al 20% !
Siamo alla farsa. L’episodio purtroppo è assai grave e
non si può liquidare solo con una battuta! Si tratta infatti
di un fatto gravissimo che calpesta le più elementari regole
democratiche di una corretta competizione elettorale e che andrebbe
fortemente censurato dalle competenti autorità di controllo.
Se Oliverio è ridotto a cancellare Corbelli dai (suoi) sondaggi
significa che è veramente messo male e che inizia ad avere paura
che quella vittoria sicura che aveva in tasca, appena tre mesi fa, oggi
è solo un sogno! Certo non saranno le bugie (e le verità
nascoste sui sondaggi veri, seri e credibili, fatti con i nomi di tutti
i candidati presidenti e che danno Corbelli al 20%!) a salvare il candidato
Oliverio(Pinocchio)!A lui do appuntamento al ballottaggio. In quell’occasione
regoleremo(democraticamente!)i conti”! Barile: "Il commercio, un comparto trainante che va adeguato con idee al passo con i tempi" 22/04 La segreteria politica del candidato alla presidenza
della Provincia di Cosenza, Mimmo Barile, comunica: "Continuano,
a ritmo sempre più intenso, gli incontri del candidato alla Presidenza
della Provincia di Cosenza per il centrodestra, Mimmo Barile. Domani
(venerdì 23 aprile) alle ore 11, all'Hotel Executive, sarà
la volta delle Associazioni di categoria del Commercio. Barile discuterà
con il dott. Francesco Iazzolino di Confcommercio e il dott. Domenico
Bilotta di Confesercenti. “Sto effettuando una ricognizione a
360 gradi - ha detto - dei settori produttivi della provincia. Lo ritengo
un imprescindibile dovere da parte di chi si propone di governare un
Ente importante come quello della Provincia di Cosenza. Queste mie discussioni
- ribadisce il candidato del centrodestra - concretizzano quello che
abbiamo definito "Forum aperto" del programma elettorale.
Raccogliamo cioè suggerimenti ed indicazioni che stanno completando
un programma ormai in gran parte definito. Non ho remore – ha
aggiunto Barile - a definire questo programma, oggi elettorale, poi
di governo, di altissimo livello. Esso promana dalla gente interpretando
i loro bisogni reali che considera, per il loro soddisfacimento, in
un ambito di largo respiro assolutamente innovativo. In questo "work
in progress" non poteva mancare il confronto con i rappresentati
delle associazioni di categoria del Commercio. Un settore – conclude
- storicamente trainante dell'economia provinciale che oggi si trova
ad affrontare una serie di problemi che vanno risolti con idee al passo
con i tempi e con grandi capacità realizzative”. Fassino a Castrovillari: "Il Mezzogiorno non è solo area di crisi ma un concentrato di risorse" 22/04 In una visita, programmata da tempo, presso lo
stabilimento Mdc Tessile di Castrovillari, azienda con 300 dipendenti,
ma di recente messa in liquidazione, il segretario dei DS, Piero Fassino,
ha detto che "Non bisogna descrivere il Mezzogiorno come area di
crisi perchè questa parte del paese conosce difficoltà
ma ha anche grandi possibilità". Poi continuando nella sua
analisi il Segretario nazionale dei Democratici della Sinistra ha affermato
"Il Mezzogiorno ha uno straordinario concentrato di risorse, professionalità,
capacità di lavoro e di intraprendere. Bisogna, però,
sostenere tutto questo. Attuando delle politiche che aiutino le imprese
e non le lascino sole. Politiche che infrastrutturino il territorio
e che diano servizi necessari e politiche di formazione che consentano
ai giovani che stanno per entrare nel mondo del lavoro di avere il necessario
bagaglio di conoscenze. In questi giorni, il nostro gruppo consiliare
regionale, qui in Calabria, ha avanzato proposte per un piano straordinario
per il lavoro con precise indicazioni di investimento e interventi,
E' responsabilità del Governo nazionale e della Regione, adesso,
non lasciar cadere queste proposte e mettere in campo tutto ciò
che è necessario per dare sicurezza di lavoro e di futuro a questa
regione, che ha tutte le possibilità per averle". Fondazione Mancini: messaggi di Boselli, Fassino e Jole Santelli 21/04 Anche il presidente nazionale dello Sdi, on.
Enrico Boselli ha voluto inviare un messaggio al Sen. Antonio Landolfi,
Presidente della Fondazione Giacomo Mancini, la cui cerimonia di presentazione
si è svolta questa sera al Teatro Rendano di Cosenza. Questo
il testo: "Caro Antonio e cari compagni, la partecipazione alla
sessione dei lavori del Parlamento Eurepeo a Strasburgo non mi consente
di essere oggi a Cosenza e di partecipare ai lavori della Fondazione
Giacomo mancini in occasione dell'anniversario della nascita. Giacomo
Mancini, a cui sono stato legato da forti legami di amicizia e stima,
ha dedicato la sua azione politica al riscatto dell amata Calabria e
dell’intero Mezzogiorno dalla piaga del sottosviluppo e per l'emancipazione
economica e sociale delle popolazioni meridionali. Per Caruso (AN) "Possibile una vittoria di Mimmo Barile" 21/04 Intervenendo ad un incontro politico sul Pollino
, il deputato di Alleanza Nazionale, Roberto Caruso, ha detto che "
ci sono buone speranze che la casa delle libertà ottenga un grande
risultato alle elezioni provinciali: il trend del centrosinistra si
è esaurito ". L'on. Caruso ritiene " possibile una
vittoria alle elezioni per Mimmo Barile, anche perchè traspare
il senso della modernizzazione e dell'innovazione ". Apprezzamento
è stato espresso dal deputato di An per la nomina del dott. Antonio
Crusco "un grande manager per un'azienda sanitaria complessa quale
quella castrovillarese". Con la nomina di Crusco ed il forte rapporto
instaurato con il sindaco Blaiotta-conclude Caruso- c'è la concreta
speranza di portare a casa risultati seri su tutto il territorio " Falvo: "Candidatura Crea evidenzia l'aggravamento dei rapporti tra DS e PSE" 21/04 Il consigliere comunale di AN in seno al Consiglio comunale di Cosenza ha affermato in una nota: "Apprendo con grande stupore il ritorno alla Politica attiva di Luciano Sergio Crea, già Vice Sindaco del Comune di Cosenza, con Giacomo Mancini e con Eva Catizone. Ricorderanno gli attenti osservatori della Politica che l'abbandono dalla Carica di Vice Sindaco da parte del dott. Crea, suscitò molte polemiche e numerosi dubbi sui motivi che la determinarono. Ci fu risposto, da parte dell'Amministrazione Comunale, che il dott. Luciano Crea era stanco per il gravoso impegno politico e che le sue dimissioni non dovevano essere interpretate come una presa di distanza dal Sindaco Eva Catizone. Ci chiediamo oggi se il ritorno del dott. Crea significa che egli si è sufficientemente riposato o se, piuttosto, la nostra interpretazione fosse vera, e cioè che il dott. Crea si è dimesso per contrasti insanabili col Sindaco! La sua candidatura, a nostro avviso, conferma l'aggravamento dei rapporti all'interno della maggioranza che governa Palazzo dei Bruzi, ed in particolare tra il PSE-di cui crea fa parte- e i DS". Fassino domani a Castrovillari per un incontro sul polo tessile 21/04 E’ confermata per domani (giovedì
22 aprile) la presenza dell’On. Piero Fassino in Calabria.L’On.
Fassino parteciperà ad un’assemblea con i lavoratori del
polo tessile del pollino che si svolgerà nei locali delle fabbriche
di Castrovillari. In serata partecipa alla manifestazione con corteo
sul tema del lavoro, che sarà conclusa con il suo comizio in
Piazza Prefettura a Catanzaro. Fondazione Mancini: per D'Alema attuale il suo insegnamento 21/04 In occasione della cerimonia di presentazione
della Fondazione Mancini, in programma per questo pomeriggio alle ore
16.30 al Ridotto del Teatro Rendano di Cosenza, continuano a pervenire
messaggi di adesione e di partecipazione. Tra questi anche quello di
Massimo D´Alema che ha inviato una lettera al presidente della
Fondazione Mancini, Antonio Landolfi, ed all´on. Giacomo Mancini
jr, deputato al Parlamento e nipote del leader socialista. Questo il
testo: "Cari amici, mi spiace davvero che gli impegni politici
mi impediscano di essere con voi alla cerimonia di presentazione della
Fondazione Giacomo Mancini, alla quale mi sento onorato di avere aderito
in qualità di membro del comitato Scientifico. Mai come in questo
momento ci appaiono attuali l´insegnamento di Giacomo Mancini
ed il suo lungo e operoso impegno. La sua opera per l´unità
della sinistra, per una sinistra al tempo stesso orgogliosa dei suoi
valori e della sua storia ma capace di misurarsi con le sfide del presente
e di governare le trasformazioni sociali, resta per noi fondamentale.
Al tempo stesso ricordiamo Giacomo Mancini come grande meridionalista
democratico al servizio del riscatto della sua Calabria e di tutto il
Mezzogiorno: un ricordo tanto più vivo oggi nel momento in cui
l´Italia è governata in modo così ostile al Mezzogiorno,
ai suoi bisogni e alle sue esperienze. Voglio infine ricordare Giacomo
Mancini Sindaco, fino all´ultimo al servizio dei suoi concittadini,
aperto al nuovo, educatore di una nuova generazione di militanti politici
e amministratori. Con questi sentimenti mi sento vicino a voi e vi auguro
buon lavoro. Con amicizia, Massimo D´Alema Verdi: Restituire i marciapiedi ai cittadini 21/04 Nota dell'esecutivo cittadino dei Verdi di Cosenza:
"Pur comprendendo il disappunto di cittadini e commercianti circa
la posa in opera dei cordoli lungo le arterie centrali della città,
osserviamo che essi sono solo la materializzazione di una barriera che
già di fatto esiste e che delimita una corsia destinata, dal
codice della strada, unicamente ai mezzi di pubblica utilità
e di soccorso. Ma i cordoli da soli non bastano. Alla giusta decisione
dell’Amministrazione comunale di restituire le corsie riservate
ai soli mezzi di trasporto pubblico e di soccorso, riteniamo debba seguire
l’altrettanta giusta determinazione di RESTITUIRE I MARCIAPIEDI
AI CITTADINI. E’ una battaglia che i Verdi da più tempo
portano avanti, ma che non ha trovato ancora alcun riscontro. I marciapiedi
della nostra città continuano a essere abusivamente occupati
da derrate alimentari e da merce varia che di fatto negano ai cittadini,
specie quelli che hanno difficoltà motorie, il diritto sacrosanto
alla libera circolazione. Appare inoltre evidente la violazione delle
norme igieniche derivante dall’esposizione di generi alimentari
ad ogni tipo di agente patogeno, sia chimico che batteriologico con
gravissimo pregiudizio per la salute pubblica. Tutto ciò in barba
alle ordinanze comunali vigenti. Ci auguriamo che dopo i cordoli, l’Amministrazione
comunale voglia, con altrettanta determinazione, spostare l’attenzione
verso i marciapiedi, spazi di vivibilità urbana essenziali e
organici a qualsiasi progetto di viabilità funzionale. Per quanto
riguarda i problemi del traffico, come Verdi riteniamo sia giunto il
momento di promuovere, con interventi efficaci e politiche ambientali
mirate, l’utilizzo di mezzi di locomozione alternativi all’automobile,
come il trasporto pubblico e la bicicletta. La mobilità sostenibile
interessa principalmente le Amministrazioni delle aree urbane. Trasporto
pubblico e utilizzo della bicicletta rappresentano alcune delle condizioni
indispensabili sia per ridurre il traffico automobilistico nel centro
cittadino, sia per contenere l’inquinamento atmosferico e l’emissione
di gas ad effetto serra. In questo senso, pensiamo che l’Amministrazione
comunale debba incoraggiarne l’impiego e la diffusione, con atti
concreti che diano anche il segnale di un’effettiva possibilità
di cambiamento, come ad esempio dotare la città di rastrelliere
o affiancare ai parcheggi custoditi un servizio di noleggio di cicli
che consentirebbe agli utenti lo spostamento nelle vie più centrali.
I Verdi condividono l’uso di misure atte a snellire la circolazione,
ma evidenziano la necessità di un piano organico della mobilità,
intesa in senso globale e che garantisca a tutti i cittadini il diritto
alla libera e sicura circolazione. Ci auguriamo che l’installazione
dei cordoli sia il primo atto di un progetto di viabilità integrato,
in grado di rispondere alle istanze di salvaguardia ambientale e qualità
della vita. " Nuovo PSI: "Viabilità e parcheggi, peggiorata la situazione in città. Cavalcanti tragga le dovute conclusioni" 20/04 Il 1° attivo cittadino del Nuovo P.S.I. che
si è svolto sabato 17 Aprile, alla presenza di Saverio Zavettieri,
ha eletto il comitato cittadino, che sarà coordinato dal Segretario
di federazione Erminia Anselmo temporaneamente. Dell'organismo fanno
parte i candidati dei collegi cittadini, Antonio Abate, Enrico Cardamone,
Giuseppe Giuliani, Giuseppe Lavitola oltre a Franca Torletti, Elisio
Gallo, Teresa Monaco, Manuela Spadafora, Salvatore Catalano, Carmine
Vizza, Bruno Timpano, Franco De Rose, Eugenio Morrone. Il neo eletto
organismo ha affrontato le questioni relative alla situazione traffico/parcheggi
che attraversa un momento di grande incertezza. I provvedimenti adottati
dall' assessore al ramo dimostrano che sull'argomento le idee della
Giunta Comunale non sono chiari, anzi si prendono provvedimenti seguiti
da precipitosi ripensamenti. Così è stato per il divieto
di transito sotto la sopraelevata, così si preannuncia per la
modificata segnaletica di Via Migliori, Piazza Riforma e zone limitrofe,
così è finita per i cordoli di Via Roma. Su quest'ultimo
sciagurato provvedimento le proteste dei cittadini e dei commercianti
sono legittime. L'ulteriore provvedimento adottato, che limita la sosta
per gli autoveicoli a 15 minuti sull'asse stradale interessata dai famigerati
cordoli, ha creato un ennesimo elemento di contenzioso fra Vigili Urbani,
automobilisti e commercianti. Difatti, quotidianamente i Vigili Urbani
comandati nella zona di Via Roma sono sottoposti ad un logorio nervoso
di non poco conto; di contro l'arteria stradale di Via Roma è
intasata dall'alba al tramonto. Non v'è dubbio che i provvedimenti
finora adottati dall'Assessore Cavalcanti non hanno risolto in nessun
caso il problema della viabilità e dei parcheggi, peggiorando
la situazione nella città. Di fronte a tanta approssimazione
e scarsa competenza l'Assessore Cavalcanti per rispetto dei cittadini
è chiamato ad assumere un senso di responsabilità traendo
le dovute conclusioni alla luce del fallimento delle sue iniziative. Il Pse prende le distanze da Ciacco e solidarizza con gli ex consiglieri dell'Amaco 20/04 Documento di solidarietà del PSE Lista
Mancini nei confronti degli ex amministratori Amaco Salerno, Miglietti
e Turano, per le "calunniose dichiarazioni - recita la nota del
grippo consiliare del PSE - rilasciate da un consigliere comunale".
"Tutte le decisioni amministrative prese da chi ha l´onore
di guidare l´Amministrazione Comunale sono legittime e meritano
rispetto. Sarà poi il tempo a dire se esse abbiano conseguito
risultati positivi o se, al contrario, abbiano determinato involuzioni
e regredimenti nella gestione del servizio pubblico di Cosenza. Quello
che in nessun modo possiamo sopportare e giustificare sono le affermazioni
calunniose espresse da chi non ha nessun titolo politico e tantomeno
morale per poterle formulare. Per questo motivo esprimiamo a Carmelo
Salerno, Lucio Miglietti, Gino Turano la più viva solidarietà
per le continue diffamazioni che hanno dovuto sopportare con compostezza
durante il loro mandato che è sempre stato improntato al massimo
rispetto delle regole, della legalità ed ha avuto come unica
bussola quella di migliorare l´azienda, i suoi servizi per i cittadini
e le condizioni di lavoro dei suoi dipendenti. Ci auguriamo di ascoltare
a breve la sconfessione di tali ignominiose parole da parte di chi ha
il dovere istituzionale di farlo. De Rose: La sinistra ha paura di perdere le elezioni provinciali 20/04 Comunicato della CDL : "La sinistra ha paura
di perdere le elezioni provinciali di Cosenza: per me è già
un fatto positivo . E' quanto afferma in una nota il leader della CDL
al Comune di Cosenza, Umberto De Rose. Mi pare che siamo in recupero-
dice De Rose- e dobbiamo continuare così con molta umiltà:
di certo, vinceremo complessivamente nella città di Cosenza.
De Rose vede Nell' " abbraccio Catizone-Oliverio-Adamo il tentativo
di isolare tutte le altre componenti politiche : basterebbe leggere
le dichiarazioni di Bevacqua e, soprattutto, la vicenda AMACO per rendersene
conto ". Sulla questione dell'AMACO, secondo il leader della CDL,
"si è consumato l'ennesimo strappo : non voglio offendere
nessuno, ma penso che uomini come Lucio Miglietti , da sempre schierato
sulle posizioni di Mancini e persona apprezzabile per le sue capacità,
meritassero un trattamento diverso da parte di chi guida la città
". Il leader del centrodestra sostiene che " la città
è impaludata dagli esperimenti di alcuni apprendisti stregoni
che pur di regolare conti interni non disdegnano di arrecare danno alla
collettività" Barile incontra i Presidenti Proloco: "Riferimento indispensabile per lo sviluppo dell'economia turistica" 20/04 “E' necessario valorizzare il ruolo delle
Proloco che vanno considerate come imprescindibili punti di riferimento
per lo sviluppo turistico del territorio”. Lo ha dichiarato Mimmo
Barile, candidato per il centrodestra alla Presidenza della Provincia
di Cosenza che ieri ha incontrato i rappresentanti delle Proloco. Un
intervento particolarmente apprezzato quello di Mimmo Barile che ha
mostrato di conoscere bene le esigenze ed i problemi di questi operatori.
“Da imprenditore turistico e da ex Presidente del'Atp - ha detto
- conosco bene il "mondo" delle Proloco ed in particolare
ho ben presente le grandi potenzialità che posseggono se vengono
messe nelle condizioni di funzionare al meglio. Fino ad oggi la loro
importanza ed il loro ruolo strategico non sono stati riconosciuti appieno”.
Mimmo Barile prima di ascoltare i suggerimenti dei rappresentati provinciali
delle Proloco, ha anticipato il primo punto, in merito a questo argomento,
del suo programma elettorale e cioè la "calendarizzazione"
delle manifestazioni artistiche e sportive. “Per dare le indispensabili
certezze a chi si occupa, come appunto le Proloco, di organizzare un
qualsiasi evento - ha spiegato - , bisogna con largo anticipo conoscere
il budget a disposizione e quello che si avrà a disposizione
in termini di servizi e supporti. Un sistema di questo tipo, e non quello
adottato fino ad oggi e cioè caratterizzato da una serie di interventi
"a pioggia" che scontentano un po' tutti, permetterà
di premiare le iniziative che garantiscono un indotto, in termini turistici,
più consistente oppure le idee innovative ed i progetti meglio
elaborati”. Dal canto loro i rappresentanti delle Proloco hanno
chiesto al candidato alla Presidenza della provincia di Cosenza d'inserire
nel programma elettorale anche la predisposizione di un "pacchetto"
di servizi che vanno dal materiale editoriale ai servizi informatici
avanzati. Altre Proloco hanno, infine, chiesto la possibilità
di valorizzare il loro ruolo attivando delle misure che facilitino il
coinvolgimento delle Proloco nella gestione di alcuni beni ambientali
ed artistici. Barile ha accolto favorevolmente gli interessanti spunti
offerti ed ha garantito un loro immediato inserimento nel programma
elettorale. Il PSE candida l'ex vicesindaco Crea nel quarto collegio provinciale 20/04
Novità in casa PSE Luciano Sergio Crea è stato candidato
dal Pse-Lista Mancini al collegio provinciale Cosenza numero 4. La decisione
è stata presa dopo le affettuose e ripetute sollecitazioni rivoltegli
da Giacomo Mancini, Salvatore Magarò e tutto il gruppo consiliare
del Comune di Cosenza che hanno richiesto al più fidato ed apprezzato
collaboratore di Giacomo Mancini un rinnovato impegno politico ed amministrativo.
Luciano Sergio Crea, affettuosamente soprannominato il "Generale"
da Giacomo Mancini, fu chiamato fin dal 1993 dal Sindaco della rinascita
di Cosenza a far parte della sua giunta e, dopo la seconda vittoria
del 1997, fu nominato Vicesindaco della città che ha guidato
con determinazione e capacità contribuendo in maniera determinante
all´affermazione del Modello Cosenza, esempio unico di buon governo
municipale. Giacomo Mancini, deputato al Parlamento, ha così
commentato il ritorno del "Generale: "E´ un grande onore
per me e per tutto il Pse-Lista Mancini poter contare sull´impegno
di un uomo che ha contribuito a scrivere le pagine migliori del governo
della nostra città. Il Modello Cosenza dovrà essere centrale
nella prossima campagna elettorale. Il nostro obiettivo è quello
di rilanciarlo a Cosenza dove bisogna fare ogni sforzo per confermare
la guida salda e sicura imposta da Giacomo Mancini e di affermarlo anche
alla provincia. Con la candidatura di Luciano Sergio Crea si rafforza
in città il nostro movimento, il centrosinistra e Mario Oliverio
che potrà attingere indicazioni preziose dal patrimonio di conoscenza
e di esperienza di un onesto e stimato amministratore che tanto ancora
può dare alla nostra città e alla Provincia". Corbelli candida il giovane Francesco Zaffino nel collegio 2 20/04 Nel collegio n.2 di Cosenza sarà candidato,
per la Lista Corbelli – Diritti Civili, il giovane Francesco Zaffino
, titolare di alcune attività commerciali (a via Popilia) ed
esponente del Movimento Liberal Bellavista di via Popilia, da poco costituito
da un gruppo di giovani e residenti del popoloso quartiere cosentino.
A dare la notizia di questa candidatura e di questo accordo è
il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, candidato,
per la Lista Corbelli - Diritti Civili, alla Presidenza della Provincia
di Cosenza, che ha fortemente voluto la presenza nella sua Lista di
un giovane perbene , rappresentante di via Popilia che vive,lavora in
questo importante quartiere cittadino. “Ho rinunciato alla candidatura
di una nostra esponente dei diritti civili a via Popilia per cedere
, ben volentieri , questo importante collegio ad uno dei tanti bravi
giovani di via Popilia. Ho incontrato nei giorni scorsi i tanti rappresentanti
del Movimento Liberal Bellavista di via Popilia ed ho subito chiesto
loro di partecipare, insieme a noi, a questa competizione elettorale.
Voglio e mi batterò perché un giovane ‘figlio’
di via Popilia entri nel Consiglio Provinciale - afferma Corbelli -
Mi auguro che il bravo, stimato giovane Francesco Zaffino(titolare di
alcune attività commerciali a via Popilia) riesca a farcela.
Da sempre mi batto a favore di questo quartiere (da tutti dimenticato!)
della sua gente, delle persone in difficoltà. Ho subito apprezzato
l’idea e la nascita di questo Movimento(apartitico) Liberal Bellavista.
Mi ha colpito la loro coraggiosa denuncia contro i partiti(tutti) e
quei politici che utilizzano via Popilia solo pensando alle loro carriere
politiche! Di questi giovani mi ha impressionato favorevolmente il loro
entusiasmo, la loro passione civile, la loro voglia di riscatto e il
loro fortissimo attaccamento alla loro gente, al loro quartiere dove
sono nati, dove vivono e lavorano.Sono particolarmente felice di poter
aiutare questi giovani e tutta via Popilia in questa loro bella e nobile
battaglia a favore della loro gente e per il riscatto del loro quartiere!
La candidatura di questo giovane ha un valore sociale che va ben al
di là del valore politico”. Il giornalista Franco Scillone nuovo coordinatore provinciale del partito Pensionati e Invalidi 20/04
Franco Scillone è il nuovo coordinatore per la Provincia di Cosenza
del partito Pensionati ed Invalidi, movimento politico che alle prossime
amministrative è schierato al fianco del candidato del centrodestra,
Mimmo Barile. Il prestigioso incarico è stato conferito a Scillone
dal coordinatore nazionale, del movimento Luigina Staunovo Polacco.
Calabrese di nascita, Franco Scillone è un apprezzato giornalista
professionista e scrittore che da anni svolge la sua attività
poliedrica tra Roma e la Calabria. La nomina di Scillone è decisamente
appropriata alle finalità del Partito visto che il neo Coordinatore
provinciale opera da sempre e con grande impegno nel sociale a difesa
degli emarginati, dei bisognosi e dei diversamente abili. Tra le varie
pubblicazioni di Scillone il volume, edito nel 1963, di grande successo
"Tam Tam in Calabria", che contribuì in maniera determinante
a migliorare l'avvilente e disumana realtà sociale in cui languiva
S. Morello, frazione di Scala Coeli (cs). La sede del partito Pensionati
ed Invalidi si trova a Castrovillari (Corso Garibaldi, 289). A Scillone
gli auguri di buon lavoro da parte di Mimmo Barile. Trematerra felice della visita di Fassino in Calabria ma dice no alla demagogia elettorale 20/04 Nota del senatore Gino Trematerra, segretario
regionale dell'UDC, circa la visita di Fassino in Calabria. "Sono
contento dell'arrivo dell'onorevole Pino Fassino e ieri ho già
espresso la mia soddisfazione, ribadendo alla sinistra che se si lavora
insieme sulla questione dell'occupazione si rende un servizio alla collettività,
ma se si fa demagogia elettorale si danneggiano i lavoratori. La presenza
di un leader nazionale può essere una risorsa, ma a patto che
non si lavori per dividere, ma per riunire. Sono sempre stato al fianco
dei lavoratori e contro ogni tentativo di trumentalizzazione: è
un invito che rivolgo ai due poli ed anche a soggetti che ricoprono
incarichi istituzionali e che dovrebbero essere prudenti. Ci saranno
altri tempi per analizzare le cause di una situazione che affonda le
sue radici nel periodo 1992-2002. Oggi pensiamo a trovare le soluzioni
migliori con spirito di attaccamento ai bisogni dei lavoratori". Pirillo "Il centrodestra rifugge dalle sue responsabilità attraverso la propaganda" 20/04 Comunicato della Margherita Regionale dell'on
Pirillo: "Rovesciare le responsabilità rifuggendo, attraverso
il ricorso alla propaganda, da una realtà fallimentare ormai
sotto gli occhi di tutti è tecnica consumata del centrodestra
nazionale e regionale. Gli strali del senatore “ad intermittenza”,
alla vigilia della visita in Calabria di Fassino, confermano l’affanno
e l’evidente scollamento con il paese reale dei parlamentari di
centrodestra eletti in Calabria che disertano colpevolmente, tanto per
citare un esempio, il Consiglio comunale aperto di Cetraro sulla grave
questione del tessile. Dopo quella di Rutelli (nello scorso autunno)
a sostegno dell’ammodernamento della 106, l’autorevole presenza
del segretario Fassino in Calabria testimonia l’impegno costante
dell’Ulivo nazionale sui temi del lavoro e delle infrastrutture,
che costituiscono il volano dello sviluppo della nostra regione. Non
si dolga, perciò, il senatore Trematerra dell’impegno “sul
campo” di chi considera il Mezzogiorno come una risorsa su cui
occorre investire per lo sviluppo complessivo del Paese. Richieda, piuttosto,
lo stesso impegno ai colleghi del centrodestra che, falcidiando le speranze
di riscatto dei suoi conterranei, continuano a considerare la Calabria
esclusivamente come terra di conquista e saccheggio. I lavoratori e
cassintegrati calabresi che incontreranno Fassino sapranno certamente
distinguere tra chi è impegnato fattivamente nella risoluzione
dei problemi e chi impunemente continua a fare propaganda e proclami." Bova: "Consiglio regionale disertato dalla maggioranza che si fa un baffo dei problemi della gente" 20/04 (Uscr) “Ci doveva essere un Consiglio straordinario
sulle questioni ambientali e della sicurezza della salute dei cittadini
in relazione alla messa in opera del Piano regionale gestione rifiuti,
ma evidentemente dell’ambiente e della salute delle persone Chiaravalloti
ed il centrodestra se ne fanno un baffo In tanti, in troppi dei consiglieri
della maggioranza, ieri hanno disertato!”. E’ il commento
del vicepresidente del Consiglio regionale Giuseppe Bova dopo il dibattito
sulle questioni ambientali svoltosi ieri in Aula. Argomenta Bova: “Non
è chiaro se lo hanno fatto perché ritengono di poter agire
come vogliono, oppure perché non accontentati nella spartizione
della torta dei direttori sanitari ed amministrativi delle Aziende sanitarie.
Il giudizio comunque non cambia: la Regione per loro è qualcosa
da cui prendere, il resto non ha importanza. Eppure, il confronto era
su questioni assai delicate e concrete, quali sono le emergenze ambientali
del presente e del futuro”. Spiega l’esponente del centrosinistra:
“Sul fatto che a Rossano, in un’area vicino alla discarica
per rifiuti speciali e ad un impianto di selezioni di rifiuti solidi
e di valorizzazione della raccolta differenziata ci sia del percolato,
ossia una sostanza altamente tossica, anche nella falde di acqua potabile,
non si curano; che la stessa cosa possa avvenire per un impianto similare
nell’area ‘Cartiera’ di Pettogallico, laddove i rischi
sono anche maggiori in quanto esistono pozzi di acqua potabile che servono
tutta l’area Nord della città, non si curano; nell’aver
trasformato, con le loro decisioni, l’area industriale di Gioia
Tauro in un’area di servizi altamente rischiosi, quali un secondo
termovalorizzatore, due nuove centrali elettriche, un impianto di rigassificazione
ed altro in maniera disinvolta, senza alcuna programmazione e senza
alcuna cura per l’impatto ambientale, non danno conto a nessuno”. PSE: Domani alle 16.30 presentazione della Fondazione GIACOMO MANCINI 20/04 In una nota diramata dalla segreteria del PSE
viene ricordato l'appuntamento di domani pomeriggio al Ridotto del Rendano
per la presentazione della Fondazione Giacomo Mancini. Questo il comunicato
e il primo elenco degli aderenti alla Fondazione: "Domani, mercoledì
21 aprile, anniversario della nascita di Giacomo Mancini, sarà
presentata la Fondazione a lui dedicata con una manifestazione che si
svolgerà al Ridotto del Teatro Rendano di Cosenza. La Fondazione,
costituita nei giorni scorsi su iniziativa del Sindaco di Cosenza, del
Presidente della Provincia, del Rettore dell´Università
della Calabria e di Pietro e Giacomo Mancini, ha l´obiettivo di
catalogare, studiare e divulgare la monumentale documentazione prodotta
in più di mezzo secolo di attività politica da Giacomo
Mancini, deputato socialista, Ministro della Repubblica, segretario
del PSI e Sindaco di Cosenza, approfondendo i molteplici aspetti nei
quali si è differenziata. Alla cerimonia di presentazione, fissata
alle ore 16.30 presso i saloni del teatro cittadino, saranno presenti
il presidente della Fondazione Antonio Landolfi, Vittoria Vocaturo,
presidente onorario della Fondazione e Simona Colarizi, presidente del
Comitato Scientifico, al quale hanno aderito personalità della
politica italiana come i due ex Presidenti del Consiglio Massimo D´Alema
e Giuliano Amato, i leader nazionali dei partiti riformisti Piero Fassino,
Vannino Chiti, Enrico Boselli e Ugo Intini, uomini che hanno scritto
la storia della sinistra come Aldo Aniasi, Rino Formica, Emanuele Macaluso,
Giorgio Napolitano, Giorgio Ruffolo, storici illustri come Pietro Craveri,
Fabrice D´Almeida, Spencer Di Scala, Roberto Escobar, Nikos Klitsikas,
Rosario Villari, uomini di cultura come Vezio De Lucia, Luigi Lombardi
Satriani, Marta Petrusewicz, Franco Rosi, e Marcello Vittorini, alcune
delle più importanti firme del giornalismo italiano come Giuliano
Ferrara, Paolo Franchi, Lino Jannuzzi, Paolo Mieli, alcuni dei quali
hanno assicurato la loro presenza. " Per il Presidente del Gabinetto Scientifico Europeo, Costa, con la Fondazione Mancini Cosenza è più’ vicina all’Europa 20/04 Il Presidente del Gabinetto Europeo Scientifico
Letterario con sede a Cosenza, il dott. Angelo Costa, saluta con favore
ed entusiasmo la nascita della Fondazione Giacomo Mancini che verrà
presentata domani 21 aprile al Teatro Rendano di Cosenza. Il Presidente
Costa, assicurando la sua presenza e quella dei collaboratori del Gabinetto
a lui più vicini, alla presentazione di domani ha affermato:
<< La nascita di una Fondazione è sempre da salutare con
entusiasmo, perchè è occasione importante di sviluppo
e di dialogo fra istituzioni, università e centri di studio e
di ricerca come quello che presiedo. Ancor più la nascita di
una Fondazione diventa un evento importante se prende le mosse dal Meridione
d’Italia, dove è chiamata, tra le altre cose, anche a colmare
il vuoto di inadempienze e incapacità delle istituzioni e dei
suoi rappresentanti. Diventa poi interessante se è dedicata ad
un gigante del nostro Mezzogiorno, ormai riconosciuto sia da destra
che da sinistra come un grande politico ed un lungimirante amministratore,
quale Giacomo Mancini. Con questa Fondazione, Cosenza e la Calabria
da oggi sono sicuramente più vicine all’Europa. Sono convinto,
infatti, – ha aggiunto il Presidente Costa – che l’unica
via possibile di sviluppo e di integrazione nel contesto europeo, sia
proprio quella di auspicare che nel Meridione, in questo caso a Cosenza,
si formi una sorta di laboratorio per un nuovo Mezzogiorno: quello che,
fatto tesoro delle esperienze positive del passato (come Giacomo Mancini),
punti su un corretto rapporto tra cultura, sviluppo ed economia per
meglio rapportarsi all’Europa che cresce. Ma per questo serve
anche disegnare una nuova identità locale che si ritrovi nel
coordinamento operativo delle diverse attività ed in un marketing
territoriale, basato sulla cultura e la scienza, largamente condiviso.
Pertanto, il Gabinetto Europeo che ho l’onore di presiedere, nel
formulare i migliori auguri alla Fondazione ed alla famiglia Mancini,
assicura alla Fondazione la sua disponibilità a collaborare a
qualsiasi iniziativa di qualità da essa promossa>>. Presentati i candidati di Forza Italia, alle elezioni provinciali, nei quattro collegi di Cosenza 19/04 "La sinistra è incapace di amministrare
ed il suo leader, Fassino, viene in Calabria a demagogizzare sul lavoro,
senza chiedersi chi e come abbia speso i fondi , nel periodo che va
dal 1993 al 2001, per la 488 che ha consentito a tanti di prendersi
finanziamenti senza creare un posto di lavoro". Così il
sen. Antonio Gentile ha concluso i lavori della presentazione dei quattro
candidati di Fi per le elezioni provinciali in città. Al primo
collegio Massimo Colla, al 2° collegio Lucio Chimento , al 3°
collegio Simona Loizzo, al 4° Paola Branca. La sinistra non sa governare-
ha detto Gentile- ed a Cosenza ha celebrato la fine anticipata del matrimonio
fra Catizone e Mancini. Il senatore forzista ha definito "immorale
il fatto che un parlamentare (Occhetto) sia stato eletto a Cosenza con
i resti e non vi abbia piu' fatto ritorno in 3 anni: questa è
una responsabilità che appartiene al centrosinistra". Mimmo
Barile e Sergio Bartoletti, segretario provinciale di Fi, hanno messo
in evidenza le ottime possibilità di vittoria della coalizione.
Importante il messaggio inviato dal coordinatore regionale, Giovanbattista
Caligiuri : " Siamo qui a difendere gli interessi dei cittadini-
ha scritto- con la nostra radice liberale, ma anche cattolica".
Citando San Filippo Neri, Caligiuri ha detto "diffidate da chi
dice di essere più cristiano di voi" ed ha ricordato come
" Forza Italia sia la casa dei moderati " Il PSE candida il suo coordinatore nel collegio provinciale di Rende II 19/04 Con una nota stampa il PSE ha comunicato il coinvolgimento
del suo coordinatore nella campagna elettorale candidandolo per il collegio
di Rende II. Recita così la nota del Partito Socialista Europeo:
"La decisione è stata presa all´unanimità dal
direttivo del movimento socialista. Salvatore Magarò, sindaco
in carica di Castiglione Cosentino e coordinatore provinciale del Pse-Lista
Mancini è stato l´ultimo presidente socialista della Provincia
ed è stato eletto consigliere provinciale di quel collegio per
due consecutive consiliature dal 1985 al 1995. Giacomo Mancini, deputato
al Parlamento, ha così commentato la decisione del coordinatore
del Pse-Lista Mancini di essere protagonista della prossima campagna
elettorale: "Sono onorato e compiaciuto della candidatura di Salvatore
Magarò. Egli è un socialista vero con una storia di militanza
impeccabile e di impegno costante. E´ soprattutto grazie al suo
lavoro ed alla sua dedizione che il nostro movimento si sta sempre più
affermando come realtà positiva nella nostra provincia, capace
di attrarre le simpatie di tanti vecchi socialisti che hanno come obiettivo
la creazione di un partito riformista sul modello delle grandi democrazie
europee e anche di tanti giovani che percepiscono la nostra volontà
di contribuire a dare vita ad un centrosinistra differente e migliore
a questa destra che governa male a Roma ed in Calabria. La candidatura
del coordinatore del Pse-Lista Mancini dimostra poi la nostra lealtà
nei confronti di Mario Oliverio che desideriamo sostenere in questa
battaglia impiegando al suo fianco tutte le nostre migliori energie". Manifestazione dei verdi al Cinema Garden 18/04 Con la manifestazione di questa mattina, tenuta
presso la sala del Cinema Garden di Rende, il gruppo dei verdi ha ufficialmente
aperto la campagna elettorale per il centro sinistra. Alla numerosa
manifestazione di questa mattina, è intervenuto anche l'on. Pecoraro
Scanio che ha ribadito il ruolo centrale dei Verdi nella lotta alla
conservazione dell'ambiente. Era presente sul palco, assieme al candidato
per le elezioni europee dei verdi Diego Tommasi, anche il candidato
alla Presidenza della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio. L'occasione
è servita pure per presentare ufficialmente i candidati dei verdi
nei quattro collegi circoscrizionali provinciali di Cosenza. Al primo
collegio è stato candidato Antonio Rizzuti, al secondo Consalvo
Bartolomeo, al terzo Daniela Senatore e al quarto Paola Ruffolo. Erano
presenti in sala oltre al Segretario Marrello anche Patrizia Bruni candidata
alle elezioni europee assieme a Tommasi e a Pecoraro Scanio, capolista
dello schieramento. Piccola parentesi polemica di Maurizio Esposito
fuori dal Cinema Garden che, attrezzato a uomo sandwich, dimostrava
il suo dissenso alla candidatura nella lista provinciale dei verdi del
Sindaco di Fiumefreddo Cesare Chilelli Rivelli. Martedì 20 manifestazione di AN sul Governo della Provincia 18/04 "L'impegno di Alleanza Nazionale per il
buon governo della Provincia", questo il tema della manifestazione
promossa per martedì 20 aprile alle ore 18, a Cosenza nel salone
di Rappresentanza di palazzo dei Bruzi. Con Renato Caforio, candidato
di Alleanza Nazionale nel terzo collegio cittadino, interverrà
Mimmo barile, candidato alla Casa delle Libertà alla presidenza
della Provincia. Al dibattito che sarà moderato da Sergio Strazzulli,
coordinatore dei gruppi circoscrizionali di AN, parteciperanno anche
l'assessore regionale dell'agricoltura Givanni Dima, il consigliere
comunale Fabrizio Falvo e il deputato Roberto Caruso. Falvo: "La destra deve riconquistare centralità nel panorama politico regionale" 18/04 Riceviamo e pubblichiamo l'appello del Consigliere
Comunale di AN Fabrizio Falvo agli elettori della destra. "La Destra
di Cosenza ha necessità di riconquistare centralità nel
panorama politico regionale e,conseguentemente, gli iscritti ed i simpatizzanti
devono concentrarsi per ottenere un importante risultato elettorale
nella prossima competizione amministrativa nella città di Cosenza.
Purtroppo in recenti competizioni amministrative la Destra è
stata penalizzata anche da una frammentazione interna che ha indebolito
il risultato ed ha determinato una marginalità degli ambienti
di Destra cittadini rispetto ad altre parti del territorio regionale.
Dobbiamo dunque riprendere il cammino, partecipando attivamente alla
campagna elettorale, non disperdendo i voti e concentrandosi sui candidati
di Alleanza Nazionale. L'elettore di destra cosentino deve sapere riconoscere
nei candidati di A.N. i rappresentanti capaci di portare le sue legittime
istanza nelle istituzioni locali. In questo modo si ottiene anche il
risultato di ridare centralità alla destra cosentina. La manifestazione
che si terrà martedi 20 aprile alle ore 18,00 nel salone di rappresentanza
dal Comune di Cosenza, potrà essere l'inizio di una nuova stagione
politica che segnerà una svolta per la destra e per i suoi quadri
dirigenti. Il candidato nel III° Collegio cittadino R.Caforio, unitamente
al sottoscritto ed al candidato presidente della provincia Barile, chiariranno
il programma e le ragioni della richiesta di sostegno." Il Nuovo Psi presenta i suoi candidati alla Provincia. 17/04 In una patecipata manifestazione tenuta presso
l'ex centro FS di Piazza Matteotti, alla presenza dell'Assessore regionale
Saverio Zavettieri e del candidato presidente del centro destra alla
provincia Mimmo Barile , il Nuovo Psi ha presentato i suoi candidati
per i quattro collegi di Cosenza. Candidato al primo collegio è
Antonio Abate, al secondo Enrico Cardamone, al terzo Giuseppe Giuliani,
al quarto Giuseppe Lavitola. Alla manifestazione erano presenti anche
alcuni candidati alle elezioni europee come Adolfo Collice, Delly Fabiano
e Sergio Stancato, il Segretario regionale Leopoldo Chieffallo e quello
provinciale Erminia Anselmo, il consigliere provinciale Maria Rita Acciardi
ed Egidio Iorio. Significative le presenze di Anton Livio Perfetti e
di Enzo Paolini che ha dato l'appoggio del suo gruppo Radicali-Socialisti-Liberali
al Nuovo Psi in queste elezioni. Nei molti interventi è emersa
solenne la figura del socialista Giacomo Mancini che ha dato un segno
profondo alla città di Cosenza così come ha affermato
Erminia Anselmo allorchè nel suo intervento ha ricordato che
"in questa provincia lo sanno tutti, senza i socialisti non si
vince" ed ha rivendicato l'eredità di Mancini perchè
essa "non è un patrimonio ad uso di una categoria protetta,
ma è un patrimonio di tutti i socialisti". Lo stesso candidato
a Presidente della Provincia di Cosenza, Mimmo Barile, facendo gli auguri
al primo partito della Cdl che ha aperto la campagna elettorale, ha
ribadito ancora una volta che "molte idee di Giacomo Mancini sono
nel mio programma" e ricordando l'esperienza vittoriosa del 94
allorchè insieme a Mancini andarono al ballottaggio e vinsero
le elezioni comunali "in un periodo in cui si chiudeva un epoca
della politica italiana, con Mancini si aprì quella nuova grande
esperienza politica che ha restituito quella giusta dignità,
che la città di Cosenza aveva perso. Ora da socialisti vi riprendete
in questa città il posto che vi compete, insieme al centro destra".
Conclusione per l'Assessore Zavettieri che ha aperto "in questo
periodo in cui stiamo facendo il rodaggio e stiamo scaldando i motori"
per la campagna elettorale i socialisti emergono per il valore delle
loro idee e per essere "vera e qualificata forza politica riformista
che ha grandi ambizioni". Per Zavettieri "il nuovo Psi deve
costruire la nuova classe politica di cui la Calabria ha bisogno. Dopo
mani pulite sono nate numerose liste e numerosi partiti nuovi, ma nessuno
fino ad oggi ha portato alcuna idea così forte come quella innovativa
e riformista dei socialisti". Poi aprendo un excursus internazionale
Zavettieri, parlando della sicurezza, si è soffermato sulla crisi
internazionale dovuta al terrorismo fondamentalista che ha messo in
crisi le grandi democrazie europea ed americana. "Bisogna fermare
questo mostro che si chiama terrorismo". Tornando quindi sulla
politica nazionale Zavettieri ha fatto un analisi secca e concisa della
situazione attuale "questa sinistra non è in grado di affrontare
i problemi e si divide. Questa sinistra è una sinistra che non
apre nessuna sfida e che si chiude sulla difensiva" e riferendosi
alle recenti affermazioni di Landolfi che in un convegno di "Socialismo
Oggi" dove ha affermato che "c'è bisogno di una grande
forza socialista", Zavettieri ha aggiunto "tutti sappiamo
che i DS, socialisti non sono, certamente in Italia, ma anche in Europa".
Guardando alla situazione cittadina ha dato poi la sua spassionata analisi
" la sinistra a Cosenza ha vissuto di rendita sulla scia di Giacomo
Mancini che non era solo il Sindaco ma il vero e proprio leader della
sinistra e che ora con la sua assenza determina dei vuoti, dei limiti,
che questi non si preoccupano minimamente di occupare. Io mi preoccupo
per loro che si chiudono per vivere di rendita". Poi guardando
al futuro Zavettieri ha sottolineato il ruolo cardine del meridione
in Europa perché ora "bisogna attrezzarsi per la prospettiva
dell'Europa che si chiude sul Mediterraneo". Analizzando questo
confronto elettorale l'assessore regionale ha affermato che "questa
è una forza riformista che cambia i connotati alla sinistra e
che se arriva al 3 o 4% rivoluziona il mondo politico, non lo cambia,
lo rivoluziona". Infine Zavettieri ha concluso dicendo "chi
punta sul nuovo partito socialista, punta su di un progetto. Noi non
tradiremo questo mandato". Corbelli a Barile e Oliverio: “Perché non rendete noti i sondaggi”? 17/04 Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco
Corbelli, candidato dalla Lista Corbelli(Diritti Civili – Liberal
Sgarbi) alla Presidenza della Provincia di Cosenza, denuncia lo “strano
e significativo silenzio dei due candidati del centrosinistra e del
centrodestra sui sondaggi elettorali da loro stessi commissionati e
pagati”! Elezioni provinciali: Per Oliverio l'area urbana cosentina, punto fondamentale 17/04 "L'area urbana cosentina rappresenta uno
dei punti fondamentali dell'intera realtà provinciale soprattutto
per la presenza dell'Università della Calabria, che, con i suoi
oltre 35.000 studenti, costituisce uno dei punti di eccellenza dell'intera
Regione". Lo ha detto il candidato del centrosinistra alla presidenza
della Provincia, Mario Oliverio, nel corso di un incontro sul tema dell'area
urbana cosentina. "Non è un caso che abbiamo voluto iniziare
il nostro giro di consultazioni per il programma incontrando il rettore
di Arcavacata, Gianni Latorre. Il nostro ateneo si è ormai conquistato
un ruolo importante non solo all'interno del sistema universitario regionale,
ma anche rispetto alle altre università del Mezzogiorno e del
Paese. Esso si sta già ponendo come punto di riferimento di produzione
di ricerca per l'intero bacino del Mediterraneo. Ma qual e', anche qui,
la risposta del centrodestra? A livello nazionale Berlusconi e la Moratti
stanno dando il colpo di grazia a formazione e ricerca con poderosi
tagli di fondi indebolendo cosi' anche la nostra capacita' di competere
nel contesto europeo ed internazionale, a livello regionale non solo
non ci si pone il problema della valorizzazione e del potenziamento
dei nostri punti di eccellenza, ma si finisce per restare avviluppati
all'interno di logiche localistiche che, per esempio, portano alla suddivisione
delle comunque esigui risorse disponibili non secondo parametri oggettivi,
quali appunto possono essere il numero degli studenti, la qualità
della ricerca o dei servizi assicurati, ma secondo le spinte e gli interessi
di questo o quell'assessore, di questo o quel consigliere regionale
della maggioranza di centrodestra. E' anche questa la prova di una penalizzazione
grave dell'Università della Calabria e della nostra Provincia.
Una ulteriore prova di tutto questo è la proposta del centrodestra
di allocare il Polo tecnologico regionale a Lamezia Terme, senza contare
che attorno all'Università della Calabria sono allocate le più
importanti aziende informatiche e le più alte competenze professionali
nel campo dell'innovazione tecnologica e della new economy e che, tra
l'altro, proprio in questo periodo, vivono un momento di crisi particolarmente
delicato. Ecco perchè siamo impegnati nel vincere bene in questa
Regione per mandare definitivamente a casa questo centrodestra incapace,
inconsistente e lontano dai bisogni, dalle potenzialità e dalle
intelligenze di questa terra". Trematerra scrive a Bisogno per le elezioni a Mendicino 17/04 "Ho appreso che la Regione ha approvato
molti progetti riguardanti il Comune di Mendicino, da te predisposti
all'epoca in cui eri Sindaco: sono certo che saprai rivincere le elezioni
e dare alla collettività quello che non ti è stato possibile
per motivi che qui è meglio tralasciare. E' quanto scrive in
una lettera a Franco Bisogno, il sen. Gino Trematerra. Il segretario
regionale dell'UDC loda l'impegno di Bisogno e lo ritiene " l'uomo
adatto per continuare un percorso amministrativo che sia foriero di
novità per tutta la popolazione e non ostaggio di pochi consiglieri
". L'Udc è al tuo fianco-conclude Trematerra- specie per
quello che hai dimostrato in questi anni: grazie a Te ed ai tuoi collaboratori
Mendicino potrà godere di prospicui finanziamenti per la sua
crescita sociale e culturale. De Rose: "Le nomine sulla sanità da parte della Giunta regionale , quai tutte eccellenti" 17/04 "Le nomine effettuate dalla Giunta regionale
sono, quasi tutte, eccellenti: mi preme sottolineare l'arrivo di Antonio
Crusco, a Castrovillari, che saprà portare certamente una grande
ventata di rinnovamento e di operatività". E' quanto afferma
in una nota il presidente di Assindustria di Cosenza, Umberto De Rose.
"Crusco ha doti manageriali fuori dal comune - ha detto De Rose
- e sono certo che saprà metterle al servizio della collettività,
anche in un settore farraginoso qual è quello della sanità
pubblica. Per il comprensorio del Pollino c'è da ben sperare,
soprattutto alla luce di un'eccezionale carriera tutta volta al dinamismo
ed all'innovazione, che hanno fatto di Antonio Crusco un manager di
altissimo livello". Il Pse candida un giovane con disabilità motoria a Corigliano 17/04 Sarà Giuseppe Laudone il candidato del
Pse-Lista Mancini nel secondo collegio di Corigliano. Si tratta di un
valido esponente della società civile che ha maturato una importante
esperienza come collaboratore di associazioni di volontariato e particolarmente
vicino alle aree del disagio e della disabilità. Laudone ha risposto
con entusiasmo all'invito del Pse-Lista Mancini che per le prossime
elezioni provinciali sta puntando sulle tante giovani intelligenze della
nostra provincia. La sua candidatura, unitamente a quella di Simona
Mangano che rappresenterà il movimento nel primo collegio di
Corigliano, consentirà al Pse-Lista Mancini di poter contare
sull'impegno di due giovani dotati di profonda sensibilità alle
problematiche esistenti sul territorio, in grado di rappresentare in
maniera efficace le istanze avanzate dall'intero comprensorio. "Sono
lieto di poter fornire il mio contributo per l'espansione del Modello
di buona amministrazione fondato da Giacomo Mancini - ha dichiarato
Giuseppe Laudone nell'accettare la candidatura - Sono rimasto colpito
dalla grande attenzione che il movimento riserva alle nuove generazioni
nel tentativo di coinvolgerle nella scelta dei programmi da sottoporre
alle istituzioni. Nella provincia di Cosenza e nel comprensorio di Corigliano
in particolare c'è molto da lavorare. L'auspicio è quello
di poter contare sull'appoggio di quei tanti giovani che intendono spendersi
per favorire quel processo di crescita e di sviluppo economico-sociale
del quale si avverte l'esigenza, affinché sia possibile creare
nuovi posti di lavoro che possano garantire un futuro migliore". Falvo: "Lavori incompiuti a Corso Mazzini, esigiamo risposte dalla Giunta" 16/04 A firma del consigliere comunale di AN, Fabrizio
Falvo, è giunto in redazione un comunicato sulla preoccupazione
dei commercianti di Corso Mazzini per il notevole ritardo con cui si
stanno protraendo i lavori dell'isola pedonale. Scrive l'avv. Falvo
nella nota: "I commercianti di Corso Mazzini sono giustamente preoccupati
poichè i lavori in corso per il completamento dell'isola pedonale
vanno a rilento, nonostante a più riprese da parte di diversi
consiglieri siano stati sollecitati alla Giunta. Occorre, quindi, che
i nostri Amministratori diano riposte precise in ordine all'esecuzione
ed al completamento dei lavori di pedonalizzazione, nell'interesse dei
commercianti ma anche di tutti i cittadini che attendono in tempi brevi
la realizzazione dell'isola pedonale. E' necessario ricordare che A.N.,
nel corso del Consiglio Comunale tenutosi mesi addietro sulla viabilità,
si è espressa favorevolmente al completamento della pedonalizzazione
di Corso Mazzini fino a Piazza Kennedy. Esigiamo risposte immediate
dalla Giunta Comunale." Sabato raccolta di firme per due proposte di legge regionali di iniziativa popolare del forum democratico 16/04 contro l'aumento delle indennità ai consiglieri
regionali. Per le Elezioni Primarie per scegliere i candidati a Presidenti
della Regione. Domani, sabato 17 aprile nel pomeriggio dalle ore 16
alle 21 e domenica 18 aprile di mattina dalle ore 10 alle 13, in Piazza
XI Settembre, il Forum dei Cittadini per la Democrazia avvierà
anche a Cosenza la campagna di raccolta firme per l'abrogazione della
legge sull'aumento delle indennità ai consiglieri regionali e
per l'istituzione delle elezioni primarie per la selezione del Presidente
della Regione. Nelle stesse giornate di sabato e domenica, negli stessi
orari, saranno allestiti tavoli anche a Castrovillari, in Piazza Municipio.
Continuerà, quindi, come già annunziato, nell'Università
e nei diversi centri della provincia. Ridurre la distanza tra i cittadini
e la politica, estendere e rafforzare gli istituti di democrazia, dare
più poteri e responsabilità ai cittadini, eliminare leggi
ingiuste, rinnovare la classe dirigente: questi i principali obiettivi
della campagna lanciata dal Forum. La raccolta firme promossa dal Forum
ha già avuto inizio con successo a Vibo Valentia, dove in poche
ore sono state raccolte centinaia di firme. Le proposte di legge promosse
dal Forum per essere portate in Consiglio Regionale devono essere sottoscritte,
entro 6 mesi, da almeno 5000 cittadini calabresi, ma i promotori, vista
l'adesione e il sostegno già manifestato da cittadini, associazioni
e movimenti politici, contano di raccoglierne molte di più e
in un tempo molto più breve. Le adesioni di quanti siano disposti
a collaborare all’autenticazione delle firme possono essere inviate
via e-mail ai seguenti indirizzi elettronici: forumcosenza@tiscali.it,
chiabel5@virgilio.it Acri: La Provincia di Cosenza, un vero e proprio laboratorio politico 16/04 “La Provincia di Cosenza in questi anni
ha rappresentato un chiaro punto di riferimento, un vero e proprio laboratorio
politico, che ha fatto crescere una classe dirigente responsabile e
attenta ai bisogni delle popolazioni amministrate, capace di porsi come
interlocutrice credibile tra i bisogni dei cittadini amministrati e
le istituzioni”. Barile incontra Buoncristiano: "per gli obiettivi della sanità occorrono più risorse" 16/04 “Il Dott. Franco Buoncristino è
un valido professionista che saprà dare un contributo importante
alla sanità cosentina, un settore delicato che ha bisogno di
ulteriori risorse per consentire il suo rilancio e potenziamento al
fine di centrare gli obiettivi che la nuova amministrazione si propone
di realizzare, e che andranno a vantaggio dell'intera collettività”.
E’ quanto ha detto Mimmo Barile a conclusione del suo incontro
con Franco Buoncristiano, neo direttore generale dell’Azienda
sanitaria n. 4, appena insediatosi nel suo nuovo incarico. “Una
volta approvato il piano sanitario - ha aggiunto Barile - era indispensabile
procedere alla nomina dei direttori generali poiché la fase di
transizione del commissariamento non aveva più senso. Sono convinto
– ha proseguito Barile - che il dott. Buoncristiano saprà,
entro brevissimo tempo, dare risposte certe ai cosentini che, come è
giusto che sia, chiedono una gestione sanitaria sempre più efficiente
e di qualità” . Ricca di spunti la discussione tra l’esponente
politico del centrodestra e Franco Buoncristiano nella quale è
emersa una importante novità che riguarda il settore sanitario
privato. “Con una parte dei fondi straordinari arrivati recentemente
dal Dipartimento regionale della Sanità – ha dichiarato
nel corso dell’incontro Franco Buoncristiano – contiamo,
tra le tante cose in programma, di liquidare almeno due mensilità
arretrate spettanti alle case di cura private. Si tratta di un primo
significativo passo per normalizzare i rapporti con il settore sanitario
privato”. Paolini: Nella sanità la situazione resta grave. 16/04 Scrivono, con grandi titoli,i quotidiani calabresi
che una pioggia di milioni di euro sta per rovesciarsi sulle Aziende
sanitarie territoriali inducendo a ritenere che è così
finito il periodo di magra e di sacrifici e che tutto si avvia a tornare
alla normalità. De Rose: Cosenza, una città allo sbando 16/04 Una città senza regole, impantanata in
decisioni assurde ed immotivate, che non sa accogliere le richieste
delle categorie produttive, dei ceti sociali meno abbienti: è
un quadro fosco, ma realistico di Cosenza. E' quanto afferma in una
nota Umberto De Rose. Per il Leader della CDL, " la serrata dei
commercianti , a Via Roma, è l'ennesima dimostrazione dell'assenza
di una politica partecipata: si assumono decisioni non per la città,
ma contro di essa". De Rose punta l'indice contro " l'assenza
di un piano di razionalizzazione e di quadro specifico che riguardi
nel complesso la città e l'estenuante riproposizione di modelli
che non hanno alcun interesse comune alla soluzione dei problemi".
Il bilancio comunale presenta notevoli aumenti di spese per le famiglie
ed i commercianti- dice ancora il leader del centro destra-: l'ICI aumenta
di un punto e con essa aumentano le tasse che riguardano la produttività
e che comporteranno un esborso medio di oltre 1.000 euro , in un solo
anno, per ogni commerciante cosentino". Se il modello Cosenza è
l'affermazione di una volontà di punizione ai ceti medi- prosegue
De Rose- si tratta di un'impostazione che va a penalizzare i redditi
medi e ad ingrossare il concetto di povertà" Anche sui ceti
sociali meno abbienti, osserva De Rose, la città è in
forte ritardo. Il Sindaco non convoca la conferenza dei suoi colleghi
dell'area urbana per la 328-dice De Rose- e non lancia alcun segnale
positivo , pur in presenza di una larga agibilità. Rischiamo
di perdere soldi preziosi per tutta la comunità. Si infrangono
le promesse elettorali con le cooperative promesse a tutti -conclude
De Rose- a riprova di come siano stati compiuti atti gravissimi per
solleticare il voto, nel periodo delle elezioni amministrative. Continua il lavoro della commissione di accesso antimafia a Cassano. Commenti della classe politica. 15/04 Di buon mattino, così come avvenuto per
la prima giornata, la commissione insediata dal Ministero dell'Interno
per verificare eventuali infiltrazioni della criminalità organizzata
nella gestione amministrativa del Comune di Cassano, ha preso servizio
anche oggi nel Comune ionico. I tre ispettori Francesca Pezone, vice
prefetto aggiunto di Cosenza, Sebastiano Giangrande e il maggiore Demetrio
Buscia che guida il reparto operativo del Comando provinciale dei carabinieri,
hanno lavorato sino al promeriggio. Sul loro lavoro però, nessuna
indiscreazione, dal palazzo comunale non è trapelato assolutamente
nulla, però sul piano politico, non mancano i commenti. L'ex
parlamentare e più volte sindaco di Cassano Salvatore Frasca
ha definito "assurda tanto dal punto di vista politico quanto legale"
l'ipotesi di un rinvio delle elezioni amministrative di giugno, per
Cassano, lui è pronto ad "impugnare dinanzi ai competenti
organi dello Stato qualsiasi atto compiuto in tale direzione dal prefetto
o dal ministro dell'Interno". Frasca ha aggiunto di non avere niente
di contrario a che gli atti del Comune vengano visionati per accertare
la loro legalità, ma si e' chiesto perché l'ispezione
ministeriale è stata decisa ora e non subito dopo lo scioglimento
del consiglio comunale a guida Senise. Il senatore dello Sdi Cesare
Marini, presidente del gruppo misto a Palazzo Madama è sulla
stessa liena, "Non e' un segreto per nessuno che il territorio
cassanese presenta un alto tasso di inquinamento mafioso ed è
interesse dei cittadini fugare ogni dubbio sulla correttezza dell'azione
amministrativa dei propri governanti. Guardo con fiducia al lavoro della
commissione d'accesso. L'augurio di tutti e' che risulti che l'attività
amministrativo-gestionale del comune di Cassano non abbia avuto, nel
corso degli anni, contiguita' con i poteri mafiosi". E infine per
Nichi Vendola (Prc), componente commissione parlamentare antimafia,
sorgono leciti dubbi, "E' un caso più unico che raro che
una commissione d'accesso agli atti venga nominata alla vigilia delle
elezioni comunali e in un Comune, peraltro, già gestito, da circa
un anno, da un commissario prefettizio. E' necessario un attento approfondimento
della questione. Bisogna vedere se le procedure adottate siano state
chiare e se gli obiettivi che si vogliono perseguire siano anch'essi
chiari. Bisogna capire se l'accesso agli atti sia stato predisposto
solo per un eccesso di zelo o se alla base vi siano gravi e preoccupanti
motivi. Spero che nessuno stia lavorando per impedire quell'atto fondamentale
della democrazia e della legalità che e' il ritorno al voto per
il rinnovo del consiglio comunale". Barile si rivolge al Prefetto per i lavoratori della Legnochimica 15/04 “Chiederò al Prefetto di Cosenza,
in qualità di Consigliere del viceministro delle Attività
produttive, on. Adolfo Urso, la immediata convocazione di un tavolo
di discussione con la Regione, la Provincia ed i Sindacati, per trovare
immedita soluzione al problema dei lavoratori in mobilità della
ex Legnochimica”. E' quanto ha sostenuto stamani Mimmo Barile,
candidato per il centrodestra alla Presidenza della Provincia di Cosenza,
nell'incontro tenutosi presso la sala convegni della Gazzetta del Sud,
con una nutrita rappresentanza di lavoratori dell'azienda di contrada
Lecco di Rende. “Ho voluto incontrare questi lavoratori anche
perché su questa vicenda, che si protrae ormai da diversi anni
- ha sottolineato Mimmo Barile - è caduto un preoccupante silenzio.
La situazione drammatica di queste persone, così come quella
in cui versano gli addetti di altri importanti settori produttivi della
nostra Provincia, deve, invece, rimanere sempre al centro del dibattito
politico. Bisogna sforzarsi di trovare le giuste soluzioni per ricollocare
nel mondo del lavoro professionalità che non vanno assolutamente
disperse. Oggi - ha proseguito Barile - 17 lavoratori della Legnoservice
e Silva, già licenziati, non percepiscono più né
la mobilità né l'indennità di disoccupazione. La
mobilità per altri otto lavoratori della Ledorex scadrà
tra pochi mesi. Infine nel 2005 e nel 2006 terminerà pure la
mobilità di tutti gli altri lavoratori della ex Legnochimica
rendendo ancora più difficile la soluzione di questo problema.
Bisogna, dunque, intervenire immediatamente. Analizzando bene l'intera
vicenda mi pare che possano essere individuati i margini per elaborare
soluzioni opportune a tracciare un strada che porti alla soluzione del
problema. Il tavolo, che mi auguro il Prefetto convocherà al
più presto, è il primo significativo passo – ha
concluso Barile - per offrire a questi lavoratori, oggi scoraggiati
e disorientati, una prospettiva concreta per un loro reinserimento nel
mondo del lavoro”. Apertura della campagna elettorale dei Verdi domenica 18 aprile alle 11 al Cinema Garden 15/04 Con una manifestazione organizzata a Rende presso
il Cinema Garden, il Leader dei Verdi calabresi Diego Tommasi, aprirà
ufficialmente domenica 18 alle 11 la campagna elettorale per le elezioni
provinciali con la presentazione della lista e la sua candidatura alle
Elezioni Europee. Alla manifestazione parteciperanno esponenti nazionali
e regionali del movimento verde. Nel corso della manifestazione saranno
presentati i nuovi simboli del partito e il programma che accompagnerà
il leader calabrese in questa nuova avventura Corbelli fa un appello ai delusi dei due Poli "per scrivere insieme una pagina di storia" 14/04 Il leader del Movimento “Diritti Civili”,
Franco Corbelli, candidato della Lista Corbelli (Liberal Sgarbi - Diritti
Civili) alla Presidenza della Provincia di Cosenza, in una nota, lancia
un appello a tutti gli esponenti del centrosinistra e del centrodestra,
delusi e scontenti dei due Poli, a unirsi al Movimento Diritti Civili
per “scrivere una pagina storica e costruire insieme una vera
alternativa ai due schieramenti(Casa delle Libertà e centrosinistra)
responsabili e complici del fallimento della nostra regione”.
Corbelli plaude a quanti coraggiosamente si stanno ribellando ai diktat
dei partiti, senza però tradire i loro schieramenti, la loro
storia, impegnandosi con Diritti Civili per “una comune battaglia
politica, sociale e civile al servizio dei cittadini e della provincia
di Cosenza e dell’intera Calabria”. Il PSE schiera Totonno Chiappetta alle provinciali nel collegio di Mendicino 14/04 Sarà Totonno Chiappetta il candidato del
Pse-Lista Mancini nel collegio provinciale di Mendicino che comprende
anche i comuni di Dipignano e Carolei. L'adesione al movimento riformista
del noto poeta ed attore, portatore in Italia ed all'estero dei valori
della calabresità, rappresenta il naturale sbocco del filo che
ha legato Chiappetta alla figura di Giacomo Mancini fin dalla sua elezione
a sindaco del 1993. Totonno Chiappetta, infatti, ha partecipato attivamente
alla grande battaglia che ha consentito al leader socialista di assumere
la guida della città di Cosenza e di avviare quel processo di
profondo rinnovamento che ha caratterizzato l'ultimo decennio."Ho
accettato con entusiasmo di prendere parte a questa nuova ed ambiziosa
sfida per poter fornire anche il mio contributo al processo di crescita
e di sviluppo della mia città e della mia provincia. Con la mia
filibusta di cosentini autentici mi sono sentito parte attiva del processo
di sghettizzazione dei quartieri periferici di Cosenza e di quella Via
Popilia separata anche fisicamente dal centro cittadino ed oggi, grazie
all'abbattimento delle barriere preesistenti e grazie alla realizzazione
del Viale Mancini, pienamente integrata nel centro urbano. Ero tra i
pochi che credeva nel recupero della città vecchia di Cosenza
ed ho lavorato con assiduità per favorire la frequentazione del
centro storico da parte di tanti amici artisti ed intellettuali, fino
ad allargare la presenza nella parte antica di Cosenza anche ai giovani.
Oggi la scommessa è quella di esportare il Modello Cosenza, che
deve rappresentare per noi tutti un punto di riferimento ed un esempio
da seguire, anche nei centri della provincia, con l'ausilio di un giovane
come Giacomo Mancini jr il quale, con le sue qualità e capacità,
ben ci rappresenta in Parlamento nella conduzione di battaglie sociali
e di civiltà in favore della Calabria". Totonno Chiappetta,
già Assessore allo sport e spettacolo del comune di Carolei al
fianco dell'indimenticato sindaco Saverio Perri, ha legato il suo nome
all'istituzione del Premio Rendano ed alla realizzazione di alcune opere
sportive. Profondo conoscitore delle problematiche di questo territorio
ricco di risorse non sempre pienamente valorizzate, Totonno Chiappetta
consentirà al Pse-Lista Mancini di proporre un candidato valido
e che senza dubbio contribuirà al processo di espansione del
pensiero socialista e riformista.
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