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Archivio Notizie
dal 28 aprile al 2 maggio 2004
Lunedì
la processione del "Crocifisso"
02/05 Si conclude domani pomeriggio alle 18.00 con
la tradizionale processione del Crocifisso, che i padri Cappuccini porteranno
in giro per la città, la rituale festa del Santissimo Crocifisso
della Riforma. Già questa sera cantanti e bancarelle l'hanno
fatta da padrone in tutta la zona della Riforma, con la conseguente
folla cittadina che ha riempito ogni dove. Invece per domani, 3 maggio,
ultima giornata della festa, la tradizionale processione che muoverà
dalle 18.00 da Piazza Riforma che attraverserà la città
passando per via V. Veneto, via Roma, Piazza Loreto, via Nitti, Corso
d'Italia, Piazza Fera, via Alimena, Piazza Scura, via Monte Santo, Via
Isonzo, Corso Mazzini, Piazza dei Bruzi, Corso Umberto, Piazza Riforma
e chiesa del Crocifisso. Al termine della processione Panegirico e Benedizione
Eucaristica. La festa che culminerà con una spettacolare manifestazione
pirotecnica e la famosa estrazione della Lotteria. Le messe domani verranno
celebrate alle 7 - 8 - 9 - 11.30 - 17,30 -19. Durante la processione
i padri Cappuccini tengono a precisare che non si raccolgono offerte.
Un ultimo consiglio per domani pomeriggio: evitate di prendere le auto.
Morto
a Paola uno studente di Rende
01/05 Era partito insieme ai suoi amici, tutti studenti,
per andare al concerto del primo maggio a Roma, ma, per cause ancora
sconosciute, Andrea Le Fosse di 23 anni di Rende, è stato travolto
da un treno merci in transito sul secondo binario della stazione di
Paola dove, assieme alla sua compagnia, aspettava il treno per raggiungere
la capitale. I suoi amici si sono subito prodigati per soccorrerlo ed
insieme ai medici del 118 lo hanno portato nell'ospedale di Paola, ma,
poco dopo, Andrea è morto per le gravi ferite riportate. La Polizia
sta svolgendo le indagini per capire le cause della tragedia.
Un
arresto per rapina a Cosenza
01/05 I Carabinieri di Cosenza hanno tratto in arresto
Costanzo Marotta di 36 anni in esecuzione ad un ordine di carcerazione
emesso dalla Procura delle Repubblica di Catanzao perchè riconosciuto
colpevole di concorso in rapina.
Pregiudicato
arrestato a Cassano
01/05 Un pregiudicato di 21 anni, Aldo Caruso, è
stato arrestato dai carabinieri di Cassano allo Jonio, in esecuzione
ad una ordinanza di aggravamento della misura cautelare del Tribunale
di Castrovillari, per vari reati commessi nel 2003.
Non
per tutti è il primo maggio
30/04 "L’uomo non è né un
osservatore distratto né uno spettatore disinteressato della
realtà sociale e dei problemi ad essa connessi. È cittadino
di un mondo le cui contraddizioni e le cui sfide richiedono una presenza
costantemente attenta, attiva, cosciente, responsabile e solidale. La
partecipazione ai processi sociali, pertanto, non è, né
deve essere determinata da particolari e utilitaristici interessi o
da motivi gratulatori o compensatori, ma è vocazione, compito,
testimonianza. Soprattutto per il cristiano, inserirsi nei solchi della
storia lasciandosi guidare dalla luce evangelica dell’amore, è
il segno distintivo del seguace di Cristo che si fa compagno solidale
di viaggio dell’uomo.
Il primo maggio, festa del lavoro e dei lavoratori, fra le tante voci
che invitano alla riflessione e all’impegno per assicurare a tutti
condizioni di vita dignitose attraverso il lavoro, non può mancare
quella della Chiesa. L’Ufficio della Pastorale sociale dell’Arcidiocesi
di Cosenza-Bisignano, unitamente alle Acli, all’Azione Cattolica,
al Terz’Ordine dei Minimi, al Centro Italiano Femminile, al Movimento
Lavoratori dei Azione Cattolica, , al Movimento Focolari, intende essere
presente con il suo contributo, esprimere la sua vicinanza a quanti
vivono in situazioni di ingiustizia nella consapevolezza che per molte
persone il primo maggio non è un’occasione di festa, e
pertanto incoraggia quanti impegnano il loro tempo e le loro energie
per rimuovere tali ingiustizie.
Di passi in avanti nell’acquisizione della coscienza dei diritti
civili, grazie anche all’impegno delle associazioni sindacali,
di categoria e di tutte le persone di buona volontà, ne sono
stati fatti tanti. Permangono, tuttavia, situazioni di povertà
e di disagio che non è esagerato definire drammatiche: mali antichi
ma anche nuovi che impediscono il processo di crescita sociale ed economica
e condannano il nostro territorio a un degradante e offensivo sottosviluppo,
nonostante la ricchezza ricco di risorse umane, ambientali e paesaggistiche.
In particolare: la cronica mancanza di lavoro che interessa, nella nostra
Regione, ventiquattro persone su cento; la piaga del lavoro sommerso;
lo sfruttamento del lavoro minorile e la difficoltà di accesso
al credito che favorisce in taluni casi il ricorso all’usura,
costituiscono purtroppo, ancora oggi, realtà che imprigionano
e mortificano le capacità dei singoli ne spengono le speranze
ne frenano lo sviluppo e suggeriscono l’abbandono della nostra
terra. Questi mali si possono sconfiggere se ognuno fa la sua parte
con onestà, con competenza, con serietà e spirito di servizio.
Di conseguenza, si rende necessario, però, il recupero di una
forte tensione etica quale orientamento capace di indirizzare le coscienze
al rispetto delle persone e al raggiungimento del bene comune e di rifondare
i valori-guida di ogni attività: la solidarietà nella
giustizia e nell’amore. Tuttavia un’azione isolata, pur
lodevole nel suo impegno, avrebbe limitata efficacia nelle sue conseguenze,
se non fosse inserita in una progettualità che tenga conto delle
esigenze e delle necessità della collettività. Pur nella
legittima e doverosa diversità dei ruoli, la convergenza delle
varie forze politiche, istituzionali, sindacali e imprenditoriali, da
attivare con il metodo del confronto e del dialogo, è garanzia
di soluzioni più eque ricercate e individuate alla luce del bene
comune, anche se più faticose. In conclusione, è bene
ricordare quanto ha detto il Santo Padre Giovanni Paolo II in una delle
sue catechesi: «L’uomo senza lavoro, è privo delle
condizioni sufficienti per lo sviluppo della sua dimensione personale
e sociale» Nota diffusa In occasione della festa dei lavoratori,
memoria liturgica di San Giuseppe artigiano, dall’Ufficio pastorale
per i problemi sociali e del lavoro dell’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano.
Regione:
Commissione autoriforma, manca il numero legale e si aggiorna al 4 maggio
30/04 (Uscr) Si sono aperti nel primo pomeriggio i
lavori della Commissione Autoriforma presieduta da Paolo Naccarato.
All’inizio della seduta i rappresentanti in Commissione del gruppo
Udc hanno presentato un emendamento (a firma dei consiglieri Roberto
Occhiuto e Mario Albino Gagliardi) interamente sostitutivo di un altro
precedentemente proposto dallo stesso gruppo consiliare. Con la nuova
formulazione - relativa all’articolo 16 del testo in esame (“attribuzione
del Consiglio regionale”) - si stabilisce che “Il Consiglio
(...) nelle forme e nei modi stabiliti dal Regolamento, approva le dichiarazioni
programmatiche per la legislatura rese dal Presidente eletto ed i relativi
aggiornamenti”. Come si ricorderà, l’emendamento
proposto nei giorni scorsi dall’Udc assegnava al Consiglio, nella
sua prima seduta, il compito di eleggere tra i suoi componenti il Presidente
della Giunta. La seduta della Commissione Autoriforma si è poi
conclusa dopo un dibattito nel quale hanno preso la parola i consiglieri
Roberto Occhiuto (UDC), Gianfranco Leone (FI), Domenico Rizza (AN),
Mario Albino Gagliardi (UDC) ed Ennio Morrone (Alleanza Popolare). In
particolare da parte dei consiglieri Occhiuto e Gagliardi è stata
rilevata l’assenza in Aula Commissioni dei rappresentanti dei
gruppi d’opposizione, che pure erano presenti all’avvio
della seduta. Nel corso del dibattito è emerso, tra l’altro,
l’orientamento a discutere direttamente lo Statuto in Consiglio,
ai sensi dell’art. 67 del Regolamento, ma anche quello di chiedere
un ulteriore rinvio dei lavori della Commissione per martedì
prossimo, 4 maggio (Morrone, a nome del Centrosinistra). La seduta è
stata infine conclusa dal presidente Naccarato il quale, non essendoci
più iscritti a parlare, e dovendosi procedere alle votazioni,
ha rilevato che non vi fosse il numero legale per procedere al voto.
Al termine dei lavori,
il Presidente della Commissione Autoriforma, Paolo Naccarato, ha rilasciato
la seguente dichiarazione:
“Dispiace che sia andata così ma da giorni andavo ricordando
che stavano scadendo anche i tempi supplementari e che fosse arrivata
l’ora di assumerci le responsabilità di una decisione.
Ora ancor di più auspico fortemente che nella seduta del Consiglio
regionale prevista per la prossima settimana nessuno si tiri indietro
- memori tutti dello straordinario lavoro che tutti insieme abbiamo
fatto in questi anni - e si concorra invece, nel modo che si ritiene,
alla formazione di una decisione davvero non più rinviabile se
si vuole essere classe dirigente avveduta che tiene a cuore gli interessi
superiori dei cittadini calabresi”;
il capogruppo di Forza Italia, Gianfranco Leone, dopo la conclusione
della seduta della Commissione Autoriforma, interviene con la dichiarazione
che si riporta integralmente:
“Strappo istituzionale in Commissione Riforme per l’assenza
dei gruppi del Centrosinistra che, nella seduta odierna, giornata decisiva
per la formalizzazione, della rivisitazione normativa, a seguito della
sentenza della Consulta, hanno fatto mancare sia la presenza fisica
che il numero legale. La Commissione, convocata dal Presidente Naccarato
per le 13.00 odierne, dopo aver iniziato una discussione preliminare
ha dovuto, purtroppo, registrare l’assenza di tutti i componenti
del Centro Sinistra dovuta, probabilmente, alla incapacità di
questi ultimi di trovare una posizione comune sul tema centrale della
“formula di Governo”, per la quale la consulta aveva mosso
le proprie obiezioni. Al contrario, la maggioranza di Governo, tutta
presente in aula, è riuscita ad individuare dopo le prese di
posizioni di alcuni esponenti di governo nei giorni scorsi, un percorso
unitario che non solo rinsalda il valore dell’appartenenza della
coalizione stessa, ma consente alla stessa ed al Consiglio tutto, nei
termini fissati, l’approvazione della Carta Costituzionale Calabrese,
evitando, così, di rendere questa legislatura priva della riforma
Costituente da troppo tempo annunciata. Infatti, eventuali ulteriori
slittamenti di decisioni normative, per la tempistica tecnica che spetta
ai passaggi istituzionali dell’approvazione, avrebbero prodotto,
come risultato, la non approvazione tra la prima e la seconda lettura
dello Statuto e delle nuove regole scritte a trent’anni di distanza
dalla stesura della Carta Costituzionale. Insieme al collega Domenico
Rizza di Alleanza Nazionale, constatata l’impossibilità
di proseguire i lavori, prima della chiusura della Commissione da parte
del Presidente Naccarato, abbiamo ribadito quanto detto nella seduta
precedente circa la formalizzazione della richiesta ex art. 67 della
convocazione di un Consiglio per la discussione dello Statuto. Alla
firma di tale documento consegnato al Presidente Fedele si è
aggiunta oltre la firma del collega Gagliardi dell’UDC, le firme
dei colleghi Pisano del PRI e Pezzimenti di Liberal Sgarbi.”
Lunedì
3 maggio all'ITIS di via Monaco, convegno su "Azione 21 della Provincia
di Cosenza: un processo sostenibile"
30/04 Si terrà lunedì 3 maggio prossimo,
alle ore 9.30, presso la sala conferenze dell’Istituto Tecnico
Industriale “A. Monaco” in Via Giulia n. 9, a Cosenza, il
convegno su “Azione 21 della Provincia di Cosenza: un processo
sostenibile”. L’appuntamento, che ha lo scopo di far conoscere
e diffondere l’azione programmatica della Provincia verso lo sviluppo
partecipato e sostenibile, è organizzato dall’Assessorato
Provinciale all’Ambiente e patrocinato dal Coordinamento Nazionale
Agende 21 Locali Italiane. Nel corso del convegno si parlerà
di “infopoint” di Agenda 21 e del Piano di azione dell’ONU
per lo sviluppo sostenibile, di “web site” per nuovi sistemi
telematici, a cui fanno riferimento i dispositivi dell’Unione
Europea, che prevedono norme chiare sull’accessibilità
e l’usualità dei dati pubblicati telepaticamente, e di
Azione 21 della Provincia di Cosenza al fine di inserire lo sviluppo
sostenibile tra le esperienze presenti nel panorama generale. Al convegno
prenderanno parte il Presidente della Provincia di Cosenza, Antonio
Acri, il Dirigente Scolastico Regionale, Ugo Panetta, l’Assessore
Provinciale all’Ambiente, Aurelio Morrone, che presenterà
lo sportello di Agenda 21, Claudio Pedone, del Consiglio Nazionale di
Agende 21 Locali Italiane che parlerà dello sviluppo sostenibile
attraverso l’istituzione di Agenda 21, Giordano Cuoghi, progettista
multimediale, che relazionerà su “Comunicare la sostenibilità”,
Filippo Lenzerini, responsabile della società “Punto 3”,
che relazionerà su “Sportello Ecoidea della Provincia di
Ferrara: un anno di attività”, Vittoria Carnevale, Responsabile
regionale del programma “Ecoschool” del Centro di Educazione
e Documentazione Ambientale di Agenda 21 a scuola. I lavori saranno
coordinati dal presidente della Commissione Provinciale all’Ambiente
Luigi Marrello. Al convegno parteciperanno gli attori sociali di Agenda
21, le scuole, le associazioni e gli enti preposti all’attuazione
dei progetti di Agenda 21 Locale.“Sarà un’occasione
utile per approfondire, con un approccio integrato, i problemi dello
sviluppo partendo dai cinque settori chiave individuati -ha detto l’Assessore
Aurelio Morrone a proposito delle tematiche che verranno affrontate
in sede di convegno- che sono industria, trasporti, agricoltura, energia,
turismo, per poter identificare, quindi, i percorsi ed i target da raggiungere”.“I
nuovi strumenti operativi e valutativi per rendere i cittadini europei
partecipi delle decisioni della Comunità devono rivestire -ha
ribadito l’Assessore- un ruolo strategico per le Regioni e gli
Enti Locali, richiamando il principio della sussidiarietà che
deve poter fare la differenza, a livello di dialogo costruttivo e di
comunicazione efficace, tra cittadini e realtà locali”.
Pizzini:
"L'Arssa non è in una situazione drammatica"
30/04 Il presidente dell'Arssa, Antonio Pizzini, in
merito al disagio finanziario dell'Agenzia regionale per lo Sviluppo
e per i Servizi in Agricoltura della Regione Calabria e le difficoltà
operative delle strutture Arssa presenti sul territorio regionale, ha
fornito, con un comunicato, "elementi rassicuranti, circa l'evoluzione
positiva, relativa alla imminente disponibilità del primo trimestre
del finanziamento ordinario, pari a circa sette milioni e seicento mila
euro, del bilancio Arssa per l'anno 2004". "L'atto di disponibilità
amministrativo dell'istituto regionale - ha detto Pizzini - sta seguendo
il suo normale percorso bancario. Esso sarà operativo nei primi
giorni della prossima settimana e si provvederà ad onorare gli
impegni con tutto il personale del comparto, con il pagamento delle
competenze stipendiali e salariali maturate. A questo risultato si è
giunti dopo attente riflessioni maturate in seno al cda dell'Agenzia,
che s'è fatto subito carico del particolare momento di difficoltà.
Ma tali difficoltà, in ogni modo - fa sapere il presidente Pizzini
- in piu' occasioni, e nei modi dovuti, erano state puntualmente segnalate
agli organismi regionali competenti". Il presidente dell’Arssa,
con l'occasione, "oltre a fornire ampia rassicurazione, per il
ritorno alla normalità, per quanto è stato oggetto di
riflessione del sindacato, si propone, nello spirito di chiarezza che
la circostanza impone, e per il doveroso rispetto verso i lettori della
stampa calabrese e degli operatori interessati all'attività dell'Agenzia,
di ricondurre la questione nella sua naturale dimensione, in altre parole
di difficoltà contingente di cassa, in via di superamento".
Foto
Notizia
30/04 Principio d'incendio in una vecchia casa diroccata
di via Caloprese. Nella foto l'opera dei Vigili del Fuoco che hanno
spento il piccolo incendio. (Foto Krigil)
Il
Presidente Acri incontra tutte le Amministrazioni Pubbliche il 7 maggio
30/04 Tutti i 155 Sindaci ed i Presidenti delle Comunità
Montane della provincia di Cosenza sono stati invitati, con una lettera,
dal Presidente della Provincia Antonio Acri a ritrovarsi venerdì
prossimo 7 maggio, alle ore 11.00, presso il Ridotto del Teatro Rendano.
“L’approssimarsi della scadenza legislativa mi suggerisce
l’opportunità, sostanziale e per nulla formale, -dice il
Presidente Antonio Acri nella lettera-invito- di incontraVi personalmente,
per effettuare, insieme a Voi, una valutazione complessiva dell’esperienza
amministrativa che sta per concludersi e per scambiare, con ognuno di
Voi, un sincero e affettuoso saluto di commiato”.“Gli anni
vissuti alla Presidenza della Provincia di Cosenza, mi hanno confermato
sul campo -dice ancora la lettera del Presidente Antonio Acri- il significato
vero e profondo di espressioni come solidarietà istituzionale,
governo dal basso, politica dell’ascolto, Provincia dei cittadini”.
“Insieme abbiamo percorso un pezzo di strada importante che, certamente,
farà parte del bagaglio umano, politico ed amministrativo di
ognuno di noi. Attraverso di Voi, vorrei salutare -conclude il Presidente
Antonio Acri- la parte più significativa, onesta e laboriosa
di questa provincia, troppe volte mortificata e dimenticata”.
Come gesto di amicizia e di ringraziamento per l’impegno manifestato
e per il rapporto di grande collaborazione instauratosi, in questi anni,
tra la Provincia di Cosenza ed i Comuni e le Comunità Montane,
il Presidente Antonio Acri, offrirà un segno tangibile di riconoscimento
alle autorità territoriali convenute che ne testimoni l’affetto
e la stima. All’appuntamento di venerdì 7 maggio parteciperanno
il Presidente del Consiglio della Provincia di Cosenza, On. Francesco
Principe, i dodici Assessori Provinciali e tutti i Consiglieri Provinciali.
Ritrovata
l'anziana donna dispersa a Longobucco. Caduta in un burrone, è
grave
30/04 E' stata ritrovata questa mattina dopo le 11
in un burrone la donna dispersa da due giorni nelle montagne di Longobucco.
Maria Vincenti, questo il suo nome, ha 74 anni e si era persa ieri pomeriggio
mentre, assieme alla sorella Rosina, era in cerca di cipolle selvatiche.
Le ricerche sono cominciate ieri, ma nella notte sono state sospese.
Stamattina invece il ritrovamento da parte di due operai della Forestale
che fin dalle prime luci dell'alba avevano iniziato le ricerche assieme
ai Carabinieri e al Corpo Forestale dello Stato. Le manovre di recupero
si sono rese difficili per la nebbia, in quanto i due elicotteri allertati,
quello del 118 e quello della Forestale, non sono potuti intervenire
fino ad oltre le 12. Alla fine un'autoambulanza è riuscita ad
arrivare sul posto, che presenta notevoli difficoltà per l'asperità
del terreno, e prelevare la malcapitata. La donna è ora ricoverata
presso l'Ospedale di Cosenza. Le sue condizioni sono state giudicate
gravi dai medici a causa delle numerose ferite riportate nella caduta.
Quattro
arresti in provincia ad opera dei Carabinieri
30/04 Serie di arresti in provincia ad opera dei carabinieri:
- A Cassano allo Ionio i militari della locale Stazione hanno tratto
in arresto Vincenzo Forastefano, 31 anni, pluripregiudicato, in esecuzione
di una ordinanza di espiazione di pena residua agli arresti domiciliari
emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Catanzaro;
- A San Marco Argentano personale del locale Nucleo operativo radiomobile
ha tratto in arresto, Kas Selimovic, 53 anni, cittadino serbo per non
aver ottemperato all’ ordine di espulsione emesso dalla questura
di L’Aquila;
- A Santa Maria del Cedro militari della locale stazione hanno tratto
in arresto Robertino Presta , di 34 anni, pregiudicato, in esecuzione
dell’ ordinanza di sottoposizione agli arresti domiciliari emessa
dal tribunale di sorveglianza di Catanzaro.
- A Scalea Carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto
in flagranza Hamid Elomari di 30 anni, cittadino algerino, per non aver
ottemperato al decreto di espulsione emesso da UTG di Cosenza. Nell’
ambito dello stesso contesto, è stata denunciata a piede libero.
una persona per favoreggiamento della permanenza di straniero su territorio
nazionale.
Servizio
informativo del Comune per l’inserimento lavorativo di persone
con disabilità
30/04 (Uscc) L’Amministrazione Comunale di Cosenza
fornirà un servizio informativo e di orientamento per favorire
l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità.
Da sottolineare al riguardo che il 29 aprile è stato pubblicato
sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria, nel supplemento straordinario
n. 6, un bando per accedere a finanziamenti, che prevede che le domande
debbano essere presentate entro 45 giorni. Gli incentivi sono finalizzati
alla promozione di nuove iniziative imprenditoriali, attività
professionali o altre attività di lavoro autonomo, nel settore
della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio. I beneficiari
delle agevolazioni sono soggetti con disabilità fisiche e maggiorenni,
privi di occupazione e residenti in Calabria alla data di presentazione
della richiesta di ammissione. Sono agevolabili programmi di investimento
di importo non superiore a 50.000 Euro, al netto dell’Iva. Sono
previsti contributi a fondo perduto pari al 60% degli investimenti ammissibili,
oltre a contributi in conto interesse e servizi di assistenza. “L’Amministrazione
comunale di Cosenza – ha dichiarato l’assessore ai diritti
del cittadino Vincenzo Gallo – è impegnata a favorire l’inclusione
sociale delle persone in stato di disagio sociale, con disabilità
fisica, mentale e sensoriale. Da quest’anno metterà a disposizione
anche personale qualificato per coloro i quali sono interessati ad ottenere
maggiori informazioni su questa ed altre opportunità di finanziamento”.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’Assessorato
ai diritti del cittadino, Piazza dei Bruzi, tel. 0984/813251. Copia
del bando è disponibile anche presso l’Ufficio Pubbliche
Relazioni del Comune, in piazza dei Bruzi.
Bioarchitettura,
dopo il convegno la Provincia fornirà maggiori informazioni ai
Comuni che ne faranno richiesta
30/04 Presieduta dall'Assessore provinciale Luigi Ladaga
si è svolta nella Sala Gullo della Casa delle Culture, l'annunciata
riunione dei Comuni e delle Comunità Montane che hanno seguito,
con i dirigenti dei rispettivi Uffici tecnici, il Corso di Bioarchitettura
promosso dall'Assessorato ai rapporti istituzionali. L'Architetto Patrizia
Mazzoni dell'Istituto Nazionale di Bioarchitettura di Firenze ha illustrato
i vari tipi di incentivi attraverso i quali i singoli Comuni possono
favorire la diffusione dell'edilizia sostenibile secondo i criteri dettati
dalla Bioarchitettura. Questi incentivi possono essere costituiti: 1)
da sconti sull'ICI; 2) da sconti sugli oneri di urbanizzazione; 3) da
aumento delle volumetrie; 4) da priorità nella assegnazione di
aree edificabili e di immobili da ristrutturare. Al termine dell'incontro
l'Assessore Ladaga ha informato i presenti che ai Comuni saranno forniti
schemi di deliberazioni già assunte da altre istituzioni e l'elenco
dei professionisti che hanno frequentato il corso di Bioarchitettura
promosso e organizzato dalla Provincia.
Calabria
e fondi strutturali: ecco come migliorare i risultati
30/04 (Uscc) Qualificato dibattito a più voci,
ieri sera alla Casa delle Culture, alla presenza di un folto pubblico,
sui fondi strutturali 2000-2006 e sulle modalità di gestione
e di spesa di questa importante risorsa comunitaria. Si è partiti
dal libro che all’argomento ha dedicato Ernesto Funaro, che, introdotto
dalla moderatrice Elena Scrivano, ha tenuto la relazione di base, aggiornando
le proprie considerazioni alla luce del recente rapporto di valutazione
intermedia operato dal Comitato di Sorveglianza della Commissione europea,
con esiti poco lusinghieri per le capacità di spesa della Regione
Calabria, attestatasi all’ultimo posto fra le regioni in Obiettivo
1. Funaro, che è stato assessore regionale al Bilancio e Affari
Cee nei primi anni ’90 ed ha sempre avuto grande passione per
le problematiche comunitarie, ha ricordato gli incerti inizi del cammino
regionale verso le opportunità europee, evidenziando luci ed
ombre della situazione attuale. “Le cose oggi vanno meglio e ci
sono casi di eccellenza come quello testimoniato da Cosenza con il programma
Urban. Bisogna però semplificare le procedure ed evitare la polverizzazione
dei progetti e delle risorse. Va rivista la scrittura della programmazione
e si deve puntare ad un maggiore coinvolgimento degli enti locali.”
Chiamata in causa dallo stesso Funaro come “caso d’eccellenza”,
l’esperienza cosentina è stata illustrata dal sindaco Eva
Catizone che ha ricordato i molteplici successi conseguiti con Urban,
anche in termini di fondi aggiuntivi “soffiati” con pieno
merito a città come Venezia e Roma. “Urban era una iniziativa
comunitaria che Cosenza trattò direttamente con Bruxelles. Oggi,
invece, con i fondi strutturali, scontiamo la necessità di passare
attraverso il filtro della Regione, il che provoca ritardi francamente
inammissibili in una Calabria che ha bisogno estremo di cogliere queste
opportunità con maggiore tempismo”. Il dibattito si è
quindi arricchito dei punti di vista dei Presidenti degli Ordini professionali,
Mario Occhiuto per gli architetti, Giovanni Perri per gli agronomi,
Giuseppe Caterini per i Geometri e Menotti Imbrogno per gli Ingegneri.
Tutti hanno offerto interessanti spunti con notazioni anche autocritiche
poiché lo sviluppo della regione deve coinvolgere attivamente
tutti i soggetti che ad esso sono deputati a concorrere. Le conclusioni
sono state affidate ad Enzo Falcone, Segretario generale del Comitato
delle Regioni, organismo consultivo dell’Unione europea. Enzo
Falcone, dall’alto della sua esperienza ormai decennale a Bruxelles,
ha sostenuto la necessità di “un adeguamento delle politiche
comunitarie settoriali per dotarle di una dimensione territoriale”.
Anche per Falcone è poi essenziale una maggiore flessibilità
e semplicità nell’erogazione dei fondi così come
una più puntuale comunicazione tra istituzioni e cittadino. “Ma
c’è pure bisogno –ha concluso- di una diversa capacità
di proposta, che parta da una Calabria consapevole di dover essere protagonista
del proprio sviluppo. Non prendiamocela sempre con la Regione. Convinciamoci
che la Regione siamo noi.”
Nuove
assunzioni in cooperative l'Amministrazione comunale nega decisamente
30/04 L’Amministrazione Comunale smentisce le
promesse, che qualche forza politica sta facendo in questi giorni, di
nuove assunzioni nelle cooperative. “Critichiamo fortemente –
si legge in una nota dell’Amministrazione – un metodo che
non fa onore a chi, per ottenere qualche voto in più, si nasconde
dietro l’immagine dell’Amministrazione e promette cose irrealizzabili.
Avvertiamo i malcapitati, ma anche gli sprovveduti che dovessero dar
credito a queste false promesse, che si tratta di impegni in malafede
e non realizzabili”.
Cartelloni
pubblicitari su Viale Mancini, la replica del Comune
30/04 Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota
del Comune sui cartelloni pubblicitari di Viale Mancini: L’Amministrazione
comunale replica alla denuncia di un gruppo di residenti ripresa sulla
stampa locale e riguardante la situazione dei cartelloni pubblicitari
in Viale Giacomo Mancini. “Vorremmo mostrarvi lo stato di degrado
in cui versava la rotatoria in esame, - scrive l’Amministrazione
comunale - prima dell’inizio dei lavori, e non per mancanze da
parte dell’Amministrazione, ma per un atteggiamento vandalico
ripetutamente perpetrato. Incentivando il rapporto pubblico-privato,
se il privato, come nel caso in esame, rispetta le regole non può
che trarne vantaggio l’intera collettività. In questo modo
l’Amministrazione comunale di Cosenza realizza opere ad uso pubblico,
su suolo pubblico, con manutenzione e gestione a carico del privato.
Per quanto riguarda la visibilità, la rotatoria si trova ad una
quota più alta rispetto alla strada e per questo motivo permette
la visione di ciò che è presente oltre gli spazi pubblicitari,
sia verso nord che verso sud; anche gli spazi pubblicitari stessi, sono
pensati e conformati allo stesso scopo. Per agevolare la sosta, durante
l’estate e non, è previsto un marciapiede aggiuntivo, perpendicolare
rispetto a quello già presente, e altre due panchine; tutto ciò
per evitare che il pedone, da e per via Popilia, attraversi il prato
e lo deturpi. Stesso discorso, vale per l’estetica e la funzionalità
del viale Giacomo Mancini, le quali non sono assolutamente rovinate
ma, anzi, ne vengono ulteriormente valorizzate. Ci auguriamo che, una
volta ultimato l’intervento, lo spazio urbano in oggetto venga
effettivamente fruito (come già accade tutte le mattine grazie
alla presenza degli studenti delle scuole medie secondarie), seppur
trattasi di una semplice rotatoria stradale. Il nostro intento –
conclude la nota dell’Amministrazione comunale - è esattamente
questo, e meriteremmo le accuse mosseci, qualora non lo fosse; chiediamo,
pertanto, una minima dose di pazienza affinché i lavori possano
essere ultimati … dopo di che accetteremo eventuali critiche”.
Settimana
della cultura scientifica alla Città dei Ragazzi
30/04 Esperimenti e giochi scientifici a iosa durante
la Settimana della cultura scientifica della Città dei Ragazzi
che si svolgerà dal 4 all’8 maggio nello Scrigno Azzurro
– Spazio Rodariano. Il titolo, molto esemplificativo, “Le
energie del quotidiano – percorsi scientifici interattivi”
introduce la tipologia di esperimenti che hanno a che fare con tutte
le fonti di energie, con le quali siamo in contatto ogni giorno non
conoscendone, tuttavia, i meccanismi che le fanno scaturire. Ogni esperimento
è concepito in modo da dimostrare come una forma di energia si
trasformi in un’altra attraverso l’uso di strumenti semplici
e trasparenti. Un esempio? Corrente calda (come ci scaldiamo con l’elettricità),
bolle di energia dell’elettrolisi dell’acqua (come idrogeno
ed ossigeno sono ottenute dalla scissione dell’acqua) e, ancora,
la forza solare, elettricità e movimento. L’idea della
mostra interattiva è nata dalla collaborazione con la Facoltà
di Scienze Matematiche Fisiche Naturali – i Dipartimenti di Fisica
ed Ecologia - dell’Unical e con l’impresa spin-off DeltaE
che ha progettato e prodotto i kit sperimentali didattici che verranno
utilizzati. L’obiettivo fondamentale che sostiene il percorso
è quello di interfacciare, in via sperimentale, la ricerca adottata
dall’Università con la didattica applicata nei laboratori
con i bambini. Un modo nuovo e significativo per avvicinare i bambini
alla conoscenza degli strumenti che possono aiutarci nel complesso lavoro
di interpretazione del reale. Tutte le trasformazioni, a cui è
possibile assistere, non avvengono in maniera automatica e presuppongono
l’intervento attivo dei visitatori. Proprio per questo motivo
la Città dei Ragazzi invita le scuole, bambini, ragazzi e adulti
ad interagire con gli esperimenti e vivere l’avventura dell’indagine
scientifica. La settimana della cultura scientifica della Città
dei Ragazzi di Cosenza sarà presentata con una conferenza il
4 maggio alle ore 11.00 nella Sala CineTeatro dello Scrigno Giallo.
In quella occasione si spiegheranno i metodi e le motivazioni di un
“viaggio” così articolato e ci si immergerà
nel mondo della fisica, della scienza e delle nuove tecnologie. Parteciperanno:
Il Sindaco di Cosenza Eva Catizone, Roberto Bartolino Preside della
Facoltà S.M.F.N., Maria Francesca Corigliano Assessore alle Politiche
scolastiche e del Tempo Libero, Franco Piperno Assessore alla scienza,
conoscenza, identità e comunicazione, PierLuigi Veltri Direttore
Dip. Fisica Unical, Beatrice Bisonti Direttore Dip. Ecologia Unical,
Silvia Mazzuca Docente Unical consulente Laboratori scientifici Città
dei Ragazzi, Raffaele Agostino DeltaE Impresa spin-off dellUnical. Le
visite guidate per le scuole si effettueranno dalle ore 10.30 alle 12.30
e dalle 16.30 alle 18.30. E’ richiesta la prenotazione telefonando
al n° 0984 825282.
Presentato
in Comune l'Odin Week a Cosenza
30/04 (Uscc) “Il progetto “Odin Teatret”,
del Centro Rat, rappresenta un momento assai rappresentativo e importante
per la presenza in città di autorevoli rappresentanti del mondo
teatrale internazionale”. E’ quanto ha detto oggi il Sindaco
Eva Catizone nel corso della conferenza di presentazione dell’ultima
parte del progetto. “L’Oidin Week, che rappresenta la terza
parte di questo progetto, non sarà la fine ma, ne sono sicura,
l’inizio di tante altre iniziative. Questo, infatti, non è
solo un evento come altri. Rappresenta, invece, un momento di crescita
per il suo alto valore aggiunto rappresentato dalla formazione. Sarà
un’importante occasione di crescita per tanti giovani. L’iniziativa
– ha proseguito il Sindaco – si inserisce perfettamente
nelle politiche culturali dell’Amministrazione di Cosenza, che
porta avanti politiche culturali di formazione non solo in ambito teatrale.
La città ha acquisito ormai una esperienza unica in Calabria,
nonostante il mancato riconoscimento da parte della Regione Calabria”.
Soddisfazione, per aver avuto la possibilità di portare a compimento
il progetto, è stata espressa da Antonello Antonante che ha presentato
l’evento che si svolgerà a Cosenza dal 7 al 15 maggio 2004.
“Sarà un corso d’esperienza teatrale pratica e teorica,
che l’Odin Teatret organizza per la prima volta al di fuori dai
confini danesi. Siamo orgogliosi di un evento che si svolgerà
in una città come Cosenza dove, la presenza di tanti teatri costituisce,
di fatto, un vero e proprio sistema teatrale unico al Sud. Ora non ci
resta che vivere questa esperienza e continuare a puntare sulla produzione
come elemento caratterizzante”. Ecco il programma delle attività
previste in occasione dell’Odin Week
PROGRAMMA ODIN WEEK A COSENZA
7 – 15 MAGGIO 2004
Venerdí 7/5
Arrivo dei parrtecipanti nel corso della giornata
18.00 GIUFÀ E IL MARE – spettacolo del CentroR.A.T.
-Teatro dell’Acquario
19.00 Incontro con Antonello Antonante al Teatro dell’Acquario
20.00 Cena
21.00 MYTHOS – spettacolo per la città di Cosenza –
Teatro Rendano
Sabato 8/5
10.30 – 13.00 Visita giudata alla Casa delle
Culture, il C.I.F.A. Il Teatro Rendano, la Città dei Ragazzi
13.30 Pranzo
15.30 – 16.30 In cammino attraverso il teatro – video –
C.I.F.A.
16.30 – 17.00 Pausa
17.00 – 19.00 Incontro con Antonello Antonante ed Eugenio Barba
– C.I.F.A
19.30 Cena
21.00 MYTHOS – spettacolo per i partecipanti – Teatro Rendano
Domenica 9/5
9.00 – 11.00 Training con Roberta Carreri e Torgeir
Wethal – Teatro Rendano e C.I.F.A.
11.00 – 11.30 Pausa
11.30 – 13.00 La Tradizione dell’Odin– Iben Nagel
Rasmussen – Teatro Rendano
13.15 Pranzo
15.00 – 16.30 L’eco del silenzio – dimostrazione di
lavoro – Teatro Rendano
16.30 – 16.45 Pausa
16.45 – 17.45 La tradizione dell’Odin – Torgeir Wethal–
Teatro Rendano
17.45 – 18.00 Pausa
18.00 – 19.00 BIANCA COME IL GELSOMINO - spettacolo – Teatro
Rendano
19.30 Cena
21.00 JUDITH – spettacolo – Teatro dell’Acquario
Lunedí 10/5
9.00 – 11.00 Training con Roberta Carreri e Torgeir
Wethal - Teatro Rendano e C.I.F.A.
11.00 – 11.30 Pausa
11.30 – 13.30 Orme sulla neve – dimostrazione di lavoro
– Teatro Rendano
13.45 Pranzo
15.00 – 16.15 La tradizione dell’Odin – Frans Winther
– C.I.F.A.
16.15 – 16.45 Pausa
16.45 – 17.45 Il training fisico all’Odin Teatret –
video – C.I.F.A.
17.45 – 18.00 Pausa
18.00 – 19.00 Incontro con Eugenio Barba – C.I.F.A.
19.30 Cena
21.00 IL CASTELLO DI HOLSTEBRO – spettacolo – Teatro dell’Acquario
Martedí 11/5
9.00 – 11.00 Training con Tage Larsen e Augusto
Omolú - Teatro Rendano e C.I.F.A.
11.00 – 11.30 Pausa
11.30 – 13.00 I sentieri del pensiero – dimostrazione di
lavoro – Tearto Rendano
13.30 Pranzo
15.00 – 16.00 La tradizione dell’Odin – Roberta Carrreri
– Teatro Rendano
16.00 – 16.30 Pausa
16.30 – 17.30 Il fratello morto – dimostrazione di lavoro
– Teatro Rendano
17.30 – 18.00 Pausa
18.00 – 19.00 Incontro con Eugenio Barba – C.I.F.A.
19.30 Cena
21.00 ITSI-BITSI –spettacolo – Teatro dell’Acquario
Mercoledí 12/5
9.00 – 11.00 Training con Tage Larsen e Augusto
Omolú - Teatro Rendano e C.I.F.A.
11.00 – 11.30 Pausa
11.30 – 13.00 Dialogo fra due attori – dimostrazione di
lavoro – Teatro Rendano
13.30 Pranzo
15.00 – 16.30 La tradizione dell’Odin – Jan Ferslev
– Teatro Rendano
16.30 – 17.00 Pausa
17.00 – 17.20 Odin Teatret a Cuba – 2000 – video –
C.I.F.A.
17.30 – 19.00 La tradizione dell’Odin - Kai Bredholt –
C.I.F.A.
19.30 Cena
21.00 LE FARFALLE DI DOÑA MUSICA – spettacolo – Teatro
dell’Acquario
Giovedí 13/5
9.00 – 10.30 La Tradizione dell’Odin –
Julia Varley – Teatro Rendano
10.30 – 11.30 Pausa per recarsi alla Cittá dei Ragazzi
11.30 – 13.00 Van Gakk e amici – spettacolo di clown e baratto
–
La Città dei Ragazzi
13.30 Pranzo
15.00 – 16.30 Testo azione relazione – dimostrazione di
lavoro – Teatro Rendano
16.30 –17.00 Pausa
17.00 – 17.45 Il Training vocale all’Odin Teatret –
video – C.I.F.A.
17.45 – 18.00 Pausa
18.00 – 19.00 Incontro con Eugenio Barba – C.I.F.A.
19.30 Cena
21.00 SALE –spettacolo – Teatro dell’Acquario
Venerdì 14/5
10.00 – 12.00 I venti che sussurrano nel teatro
e nella danza -
dimostrazione di lavoro – Teatro dell’Acquario
12.00 – 12.15 Pausa
12.15 – 13.00 Incontro con l’Odin Teatret – Teatro
dell’Acquario
13.30 Pranzo
15.00 – 16.15 In principio era l’Idea – video –
C.I.F.A.
16.15 – 17.00 Pausa
17.00 – 19.00 Incontro con Eugenio Barba e Augusto Omolú
(ORÔ DE OTELO) – Teatro dell’Acquario
19.30 Cena
21.00 NELLO SCHELETRO DELLA BALENA –spettacolo
Teatro Rendano
Sabato 15/5
9.00 – 10.30 La tradizione dell’Odin -
Augusto Omolú – Teatro Rendano
10.30 – 11.00 Pausa
11.00 – 12.30 La tradizione dell’Odin - Tage Larsen –
Teatro Rendano
13.00 Pranzo
15.00 – 16.00 Sulle due sponde del fiume – video –
C.I.FA.
17.00 ODE AL PROGRESSO –SPETTACOLO E BARATTO
19.30 Cena
Lunedì
3 maggio l'inaugurazione di Piazza Florindo Antoniozzi
30/04 Lunedì 3 maggio, alle ore 17.30 si svolgerà
la cerimonia di intitolazione di Piazza Florindo Antoniozzi nel Centro
Storico. La nuova intitolazione si sostituirà a quella precedente
che ricordava il poeta tedesco Von Platen. Alla cerimonia parteciperà
il Sindaco Eva Catizone che, dopo la scopertura della targa con il nome
di Florindo Antoniozzi, si sposterà nei locali della Fondazione
Carical in Corso Telesio. “Ricordiamo la figura di un uomo importante
nella vita cittadina – ha commentato il Sindaco Catizone –
che ha avuto un ruolo importante soprattutto in relazione alla storia
di quella che fu la Cassa di Risparmio. Non a caso è stata scelta
piazza Von Platen per ricordarlo. Per quanto mi riguarda, poi –
conclude Eva Catizone – questa era una promessa fatta a Marisa
Antoniozzi prima che morisse. Mantengo, dunque, un impegno morale”.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
La
musica nel teatro si Shakespeare, conferenza al Rendano
30/04 (Uscc) Il ruolo della musica nel teatro di Shakespeare
è stato il tema della conferenza che si è tenuta ieri
nel ridotto del Teatro Rendano, organizzato dall’Assessorato alle
Politiche Scolastiche e del Tempo Libero in collaborazione con il Conservatorio
di musica “S. Giacomantonio” di Cosenza. La manifestazione
si inquadrava nell’obiettivo che l’Amministrazione Comunale
persegue già da tempo e cioè quello di evidenziare l’opera
dei nostri conterranei che si sono distinti in ambito professionale
e culturale al di la dei confini regionali. E’ questo il caso
del prof. Nicola Ceramella relatore della conferenza, nativo di Santa
Sofia d’Epiro ma residente a Roma da diversi anni dove insegna
Translation Studies presso il Dipartimento di Anglistica dell’Università
degli Studi di Roma “La Sapienza”. Il prof. Ceramella è
inoltre docente presso la Facoltà di lingue dell’Università
degli Studi di Napoli presso la S.I.S. dell’Università
di Roma 3. Ma è anche autore di saggi su poeti inglesi oltre
che direttore di collane sulla letteratura anglo-americana e collaboratore
di riviste accademiche italiane e straniere.“In Italia –
ha affermato Ceramella – è quasi ignorato l’aspetto
della musica nel teatro di Shakespeare, mentre la sua influenza è
stata e rimane ancora molto forte”. Attraverso letture di poesie,
brani e citazioni, il prof. Ceramella è riuscito a catalizzare
l’interesse del folto e attento pubblico del ridotto del Rendano
creando una magica atmosfera con tanto di sottofondo di musiche rinascimentali,
tracciando un vero e proprio excursus nel teatro elisabettiano e nella
musica epocale giungendo fino ai giorni nostri dove ancora le contaminazioni
scespiriane incontrano la musica pop-rock del panorama internazionale.
Alla manifestazione era pure presente il direttore del Conservatorio
di Cosenza, Giorgio Reda, che ha contribuito, attraverso le sue addottrinate
conoscenze, alla buona riuscita dell’evento.
Il
Sindaco incontra gli operai della Valle Crati
29/04 Come aveva preannunciato ieri, il Sindaco Catizone
è andato questa mattina, accompagnato dall'assessore Cavalcanti,
dal capo Ufficio Stampa del Comune Scrivano e dal dirigente del settore
ambiente Bartucci, ad incontrare gli operai della Valle Crati S.p.a.
nella loro sede per spiegare i motivi che hanno indotto l'Amministrazione
a ripristinare il rapporto con la società. Incontro abbastanza
sereno e disteso con gli operai che hanno accolto con uno striscione
con su scritto "Grazie Eva, una di noi" che la diceva lunga
sul nuovo clima che si è instaurato tra l'Amministrazione e l'azienda
di via Romualdo Montagna. Il clima sereno lo ha poi sottolineato il
segretario aziendale della Uil, Giovanni Cipparrone, nel suo intervento
introduttivo in cui ha ringraziato il Sindaco per la promessa mantenuta
e per essere venuta lei stessa direttamente nell'azienda in mezzo agli
operai. Lo stesso Cipparrone ha poi chiesto al primo cittadino che i
problemi della composizione del nuovo CDA vengano subito appianati prima
che il tempo possa cerare ulteriori incomprensioni. Il Sindaco ha salutato
gli operai ed ha replicato che la scelta del rientro e stata dettata
soprattutto per la salvaguardia dei livelli occupazionali perchè
l'obiettivo principale sono i lavoratori e il mantenimento del loro
posto di lavoro..
Borsa
scambio di modellismo il 1° maggio al Lucrezia della Valle
29/04 Borsa scambio di modellismo il primo maggio 2004
nella scuola Lucrezia della Valle di Cosenza. Organizzata dal Ferrari
Club di Cosenza, la mostra che vede esposti tutti i settori del modellismo,
aereo, ferroviario, automobilistico e navale, e aperta al pubblico ed
a tutti gli hobbisti del modellismo.
Tre
arresti in provincia
29/04 Tre arresti eseguiti dai Carabinieri nella provincia
di Cosenza. Il primo arresto è di un uomo di 41 anni di Cassano
allo Jonio, Aldo Caruso, che è stato arrestato per essere stato
sorpreso in una azienda agricola mentre rubava tre quintali di arance.
Il secondo arresto è stato operato nei confronti di un uomo di
trentuno anni che doveva scontare una pena residua di 5 mesi per tentativo
di furto. Il terzo arresto è avvenuto a Villapiana di Sibari
nei confronti di un uomo di 34 anni che deve scontare una pena di un
anno e due mesi per traffico di sostanze stupefacenti. All'uomo sono
stati concessi gli arresti domiciliari.
Arrestato
mentre tentava di rubare una 500
29/04 Appena vista la polizia, Carmine Curcio pregiudicato
di 37 anni, ha tentato di scappare, ma gli agenti lo hanno subito bloccato.
Stava forzando il cruscotto di una Fiat 500 vecchio modello, vettura
molto ambita perchè ormai è divenuta modello da collezione,
per portarsela via. Invece gli agenti si sono portati via lui. Con l'accusa
di tentato furto aggravato, l'uomo è stato accompagnato nel carcere
di via Popilia.
Truffatore
sfila trecento euro ad un anziano
29/04 Un uomo anziano, G.G., è stato raggirato
da un abile truffatore che con la tecnica dei ricordi e delle amicizie
comuni è riuscito a farsi consegnare trecento euro dal malcapitato.
La tecnica, è sempre la stessa. Il truffatore avvicina la vittima
per strada raccontandogli di essere figlio di un amico o di un ex collega
di lavoro, poi raccontando frasi di circostanze comunemente vissute
si fa accogliere in casa dove con astuzia racconta di problemi e chiede
soldi. La vittima credendo nella buona fede del truffatore e pensando
di aiutare un amico o il figlio di un amico, pensa di fare un'opera
buona. La polizia ha avviato indagini.
E'
morto l'operaio schiacciato dal cartellone
29/04 Non ce l'ha fatta Luigi Toscano. Ricoverato ieri
sera nel reparto di rianimazione dell'Annunziata, l'operaio trentunenne,
dipendente comunale, sposato da alcuni mesi, è deceduto in serata.
Nel primo pomeriggio i medici avevano annunciato una situazione grave
del paziente tenuto in vita dalle macchine, ma poi l'uomo non ce l'ha
fatta ed è spirato. Sul caso la magistratura ha aperto subito
un inchiesta. Sono state avviate le indagini ed è stata posta
sotto sequestro l'area dove è avvenuto l'incidente. I magistrati
voglio accertare se vi siano responsabilità e se sono state osservate
tutte le misure di sicurezza in materia di lavoro. L'intera zona, posta
ora sotto sequestro, è stata transennata dai Carabinieri e dai
funzionari dell'Ispettorato del lavoro che dovranno fare i dovuti accertamenti.
Protocollo
d'intesa tra Prefettura e Anas per reprimere l'infiltrazione mafiosa
negli appalti
29/04 E´ stato sottoscritto stamani, presso la
Prefettura di Cosenza, un protocollo d´intesa tra il Prefetto
Diego D´Amico e il Capo del Compartimento dell´Anas Calabria
Michele Adiletta, avente per oggetto il monitoraggio degli appalti affidati
alla stessa Anas, e finalizzato alla prevenzione ed alla repressione
di eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa e di messa in sicurezza
della rete viaria statale della provincia di Cosenza.La sottoscrizione
dell´importante documento è stata preceduta da una serie
di incontri tra i responsabili degli uffici compartimentali dell´Anas
e lo stesso Prefetto, nell´ottica di attivare una griglia di controlli
suppletivi in grado di rendere più incisiva l´azione di
contrasto alla criminalità organizzata. Secondo quanto previsto
dal protocollo, gli uffici dell´Anas impegnati nelle procedure
di affidamento dei lavori trasmetteranno in modo costante alla Prefettura
tutte le informazioni relative alla pubblicazione dei bandi di gara,
alle imprese partecipanti nonché all´aggiudicazione dei
lavori, ai subappalti, ai noli, ai fornitori impiegati nella realizzazione
delle opere. Di contro la Prefettura di Cosenza si è impegnata
a definire entro breve termine gli accertamenti preliminari sulle imprese
partecipanti alle gare. L´attività di monitoraggio sarà
coordinata dal Gruppo Interforze appositamente costituito presso la
Prefettura - di cui fanno parte rappresentanti della Prefettura, delle
Forze di Polizia, del Nucleo Operativo Statale alle Opere Pubbliche
nonché della Direzione Provinciale del Lavoro - che, nel disporre
i relativi accertamenti sulla scorta delle informazioni che perverranno
dalla stazione appaltante, potrà anche effettuare accessi mirati
ai cantieri.E´ il quarto protocollo d´intesa siglato dall´Anas
in Calabria, dopo quelli di contenuto analogo con le Prefetture di Crotone,
di Vibo Valentia e di Reggio Calabria. L´obiettivo dell´Anas,
come indicato dal Presidente della Società Vincenzo Pozzi, è
quello di giungere a protocolli d´intesa con tutte le sedi degli
Uffici Territoriali di Governo della Regione al fine di realizzare una
rete di di prevenzione
De
Rose: Gasparri si sta occupando del Cosenza Calcio
29/04 Il ministro Gasparri è un uomo sensibile
e lo ha dimostrato venendo alla conferenza stampa di Protekos nonostante
il Senato discutesse e votasse la legge che porta il suo nome : l'ho
ringraziato con grande senso di riconoscenza. E' quanto afferma in una
nota il Presidente di Protekos Export e di Confindustria, Umberto De
Rose, che ieri a Roma ha presentato, insieme al Ministro delle Comunicazioni,
la grande rassegna sull'expo' che si terrà a Cosenza dal 20 al
23 maggio. De Rose ha anche rivelato che, a margine della conferenza
stampa , il Ministro gli ha parlato della questione del Cosenza Calcio
: " Mi ha rivelato che se ne sta occupando sin dal giorno in cui
il Tar del Lazio ha statuito la liceità della riabilitazione
al calcio professionistico. L'ho trovato molto preparato sull'argomento
e mi ha detto esplicitamente che impegnerà anche il Governo su
una vicenda che, sono parole sue, " è di diritto e non di
favori ". Gasparri- ha concluso De Rose- inaugurerà personalmente
, insieme al presidente Chiaravalloti , la fiera , il prossimo 20 maggio,
a Cosenza.
Buoncristiano:
Si costituisca una consulta regionale sull'alcolismo
29/04 L'istituzione di una consulta regionale sul fenomeno
alcool, a costo zero, con la presenza di tutte le istituzioni, per fare
in modo che si possano progettare interventi continuativi di prevenzione.L'ha
lanciata oggi il direttore generale dell'azienda sanitaria di Cosenza,
dott. Francesco Buoncristiano, al termine del convegno svoltosi presso
la Casa delle culture, organizzato dall'unità operativa di alcologia
.La Consulta- ha detto il direttore generale- ci consentirebbe di none
ssere estemporanei, ma di porre l'attenzione dell'opinione pubblica
su questa piaga. il convegno è stato aperto da una relazione
della dr.ssa Maria Francesca Amendola, responsabile dell'unità
operativa di alcologia. Sono intervenuti, il comandante della polizia
stradale, dott. Giovanni Nigro, il capitano dei carabinieri di Cosenza,
Ercole Bramato, Mons. Alfredo Luberto, l'on. Sandro Principe, Sindaco
di Rende, il dott. Francesco Brancati, della Regione Calabria. L'alcolismo
è una piaga sociale- è stato detto- che causa decine di
migliaia di morti l'anno solo in Italia e per la quale servono prevenzione
e repressione. La repressione serve nei casi di incidenti sulla strada-
hanno detto i rappresentanti istituzionali- con le famiglie che devono
esercitare un serio controllo sugli usi e sui costumi deleteri dei propri
figli.
Approvato
dalla Giunta regionale il piano agrumi della Calabria
29/04 La Giunta regionale, nella sua ultima seduta,
ha approvato il piano agrumi regionale, il bando di apertura dei termini
per la presentazione delle domande e le procedure generali di attuazione
del piano stesso. A dare notizia dell'avvenuta approvazione di questo
importante provvedimento amministrativo è stato l'Assessore all'Agricoltura,
Giovanni Dima, che ha rilevato come, ancora una volta, sia stato messo
a disposizione dei produttori un altro necessario ed indispensabile
strumento di sviluppo e di rilancio dell'agricoltura in una regione
come la Calabria che è la seconda regione agrumicola d'Italia
e la prima, con circa il 60% della produzione nazionale, per quanto
riguarda le clementine. Più precisamente in base alla legge n°
423/98 che prevede interventi strutturali ed urgenti per il settore
agricolo e più precisamente per quello agrumicolo, sono stati
destinati alla Calabria 12.324.239,80 euro, a cui sarà aggiunta
un'ulteriore dotazione finanziaria rinveniente dal riparto relativo
all'annualità 2004, che potranno essere utilizzati, con l'approvazione
del nuovo piano agrumi regionale, per interventi diretti a rendere la
produzione agrumaria attuale più orientata al mercato, migliorandone
di conseguenza la competitività, ed alla qualità attraverso
la realizzazione di interventi mirati alla riconversione varietale.
"Con questa iniziativa, ha affermato Dima, poniamo all'attenzione
dei produttori calabresi un ulteriore provvedimento che rientra pienamente
in un'azione politico-amministrativa finalizzata alla valorizzazione
ed alla promozione di prodotti agrumicoli che possono trovare così
altri e diversi sbocchi di mercato soprattutto tenendo presente, ed
è questo il dato più evidente ed importante, che l'ultimo
piano in materia è stato approvato nel 1987". Nella fattispecie,
il nuovo piano agrumi regionale prevede la riqualificazione dell'agrumicoltura
nelle aree vocate per il mercato, la riqualificazione degli operatori
in ambito commerciale, il potenziamento delle produzioni tipiche, lo
sviluppo di politiche di promozione a sostegno delle strategie di penetrazione
di nuovi mercati, la tutela dell'ambiente e dello spazio naturale attraverso
il ricorso a misure d'incentivazione alla diversificazione produttiva
con riferimento particolare alle produzioni di arance pigmentate, clementine,
mandarino tardivo, limoni e produzioni biologiche. "E' evidente,
ha aggiunto l'Assessore Dima, che l'impatto del nuovo piano agrumi,
in una realtà, come quella calabrese, vocata alle produzioni
agrumicole di qualità ed eccellenza, sarà notevole soprattutto
perchè sarà permesso ai produttori calabresi di accedere
a contributi da destinare non solo alla riconversione varietale ma anche
alla ristrutturazione degli impianti, opere occasionate come frangivento,
strade, recinzioni, acquisto attrezzature ed adeguamento tecnologico
e strutturale". "L'approvazione del Piano di Sviluppo Rurale,
l'impegno della spesa dei fondi comunitari legati al Por Calabria e,
da ultimo, questo provvedimento, ha concluso Dima, dimostrano, con evidenza,
come abbiamo avviato concretamente un processo virtuoso di sviluppo
dell'agricoltura calabrese che, pertanto, potrà guardare con
fiducia ad un futuro caratterizzato da modernizzazione nelle tecniche
di produzione e da valorizzazione delle produzioni di qualità".
Svincolo
a sud dell'autostrada, dopo il caos del 22 aprile, lettera "allarmata"
del Sindaco all'Anas
29/04 L’episodio di intasamento stradale all’interno
della città verificatosi il 22 aprile scorso quale diretta conseguenza
di un incidente verificatosi sul vicino tratto autostradale, viene preso
a motivo dal sindaco Eva Catizone per un ennesimo sollecito, anzi per
un “grido d’allarme”, rivolto al Presidente dell’Anas,
affinchè si metta finalmente mano alla questione della realizzazione
dello svincolo a sud. Questo il testo della lettera: “I fatti
accaduti in Cosenza il 22 aprile manifestano ancora una volta, e con
drammatica attualità, l’assoluta inadeguatezza di uno svincolo
autostradale (quello di Cosenza dell’A3 Salerno – Reggio
Calabria) per le enormi, negative ripercussioni che determina sulla
circolazione di un’intera Città capoluogo di Provincia.-
E’, infatti, accaduto che nella giornata del 22 un autocarro che
transitava sull’autostrada in direzione nord si è ribaltato,
determinando la chiusura dell’autostrada, meglio della corsia
nord, immediatamente dopo il suddetto svincolo.- La misura, ovviamente
necessaria, ha comportato che tutto il traffico autostradale è
stato deviato, in attesa della definizione delle operazioni di sgombero
e di ripristino.- Tutto ciò sarebbe inquadrabile nell’amministrazione
di situazioni eccezionali, se non fosse che detto svincolo sbocca praticamente
nella città di Cosenza ed è facile immaginare cosa si
sia determinato nel pomeriggio di quel giorno, in un contesto di mobilità
già di per sé difficile.- Mezzi pesanti e di dimensioni
insopportabili per una viabilità cittadina, un numero enorme
di autovetture si sono letteralmente rovesciate su strade e sistemi
viari assolutamente inadeguati, creando una vera e propria situazione
di caos ingestibile.- Si potrebbe dire che si tratti di avvenimento
eccezionale e, come tale, non valutabile per la definizione del migliore
assetto autostradale; non è così e per più ordini
di ragioni.- In primo luogo, perché l’esistenza dei lavori
per l’ammodernamento dell’autostrada presumibilmente porterà
a breve l’esigenza di una chiusura prolungata delle corsie seppure
alternativamente.- Allo stesso modo, nei periodi di maggiore traffico
(esodi, ponti festivi ed altro) la medesima misura potrebbe rendersi
necessaria (in più occasioni ed in sede di Comitato per l’ordine
e la sicurezza pubblica si sono dovuti predisporre piani che prevedevano
la chiusura dell’autostrada). Ma, quel che più rileva soprattutto
sotto il profilo della programmazione degli interventi strutturali,
anche il traffico ordinario di ingresso e di uscita dall’autostrada,
a causa dell’attuale impostazione dello svincolo, determina conseguenze
ormai non più sopportabili.- Basterà per tutte rilevare
– come è stato fatto in altre note – che tutto il
traffico da e per un’area di diecine di comuni contermini a Cosenza
è costretto ad attraversare l’intera città per raggiungere
lo svincolo autostradale ovvero per portarsi dallo svincolo ai luoghi
di arrivo.- Per verità, a seguito delle nostre segnalazioni,
abbiamo trovato grande disponibilità e condivisione del problema
da parte degli Uffici ANAS; in particolare, vorrei segnalare lo stile
istituzionale e la partecipazione al problema da parte dell’Ing.
Nobili, responsabile della progettazione.- Questo intervento vuol essere
qualcosa di più dell’ulteriore sollecitazione; vuol essere,
infatti, un vero e proprio grido d’allarme di una Città,
alla quale si ritiene doveroso prestare la necessaria attenzione.- Il
Comune di Cosenza si è fatto carico di predisporre uno studio
di fattibilità che prevede la realizzazione di uno svincolo a
sud e sta lavorando per proporre una soluzione adeguata dell’attuale
svincolo di Cosenza Centro, che quantomeno crei due percorsi, uno dei
quali diretto verso la parte ovest della città – oggi letteralmente
irraggiungibile se non attraversando gran parte della città –
ove esiste un sistema viario assai adeguato sia per dimensioni sia come
collegamento “esterno” al tessuto urbano e di congiunzione
con i comuni dell’hinterland.- L’oggettività delle
problematiche e l’attenzione sinora dimostrata portano ad escludere
che, in un contesto di ammodernamento dell’intera autostrada A3,
l’ANAS non si faccia carico delle tematiche illustrate; tuttavia,
al Sindaco della Città resta l’esigenza di dare tranquillità
alla popolazione ovvero di adottare le misure conseguenti.- Su tali
premesse, e ricordando che sinora nessun riscontro è stato fornito
alle numerose lettere inviate sulla questione, restiamo in attesa di
una risposta che possa dare serenità adeguata e consentire, così,
di sopportare ulteriormente i disagi attuali e quelli che presumibilmente
determineranno i lavori autostradali.- L’Assessore alla mobilità
del Comune, Avv. Vittorio Cavalcanti, chiederà nei prossimi giorni
un incontro con l’Ing. Nobili; è auspicabile che in quella
sede, ovvero con Vostre note di riscontro, saranno date le risposte
che attende la Città.”
Un
arresto ad opera della PS a Cosenza
29/04 Un uomo di 37 anni, Vincenzo Foggetti, con precedenti
per cari reati, è stato arrestato dagli agenti della Questura
di Cosenza. Per lui l'accusa di violazione delle norme sui rifiuti speciali
e pericolosi. Su disposizione dell'ordinanza del tribunale di sorveglianza
di Catanzaro l'uomo è stato posto agli arresti domiciliari. Foggetti
deve scontare una condanna a due mesi per una condanna inflittagli dal
Tribunale di Cosenza.
Corso
di sicurezza sul lavoro indetto dall'AS3 di Rossano
29/04 Avrà inizio il 10 maggio prossimo un corso
di formazione promosso dal Dipartimento di prevenzione dell'Azienda
Sanitaria numero tre di Rossano, sulla salute e sicurezza sui luoghi
di lavoro. Il corso è diretto ai datori di lavoro ed è
finalizzato ad assicurare loro quelle informazioni e quelle conoscenze
necessarie per applicare correttamente la normativa in vigore. "Le
finalità del corso, ha dichiarato il dirigente dell'AS Martino
Rizzo, è quella di cercare di diffondere la cultura della prevenzione,
principale mezzo di lotta anche contro gli infortuni sul lavoro".
Peggiorate
le condizioni dell'operaio caduto dal cartellone pubblicitario
29/04 E' stato trasferito ieri sera nel nosocomio cosentino
Lugi Toscano, l'operaio di 31 anni vittima dell'ennesimo incidente sul
lavoro avvenuto ieri mattina ad Acri. L'operaio, lo ricordiamo, stava
smontando un cartellone pubblicitario, posto su alcuni pannelli prefabbricati
di cemento all'interno del campo sportivo di Acri. Quando era sulla
scala per compiere il lavoro, l'uomo ha perso l'equilibrio ed è
precipitato a terra. Addosso a lui sono caduti il cartellone, che aveva
quasi terminato di smontare, e due pannelli di cemento. Ricoverato d'urgenza,
in un primo momento, nell'ospedale di Acri l'uomo è stato poi
trasferito ieri sera sul tardi nell'ospedale di Cosenza dove i medici
si sono riservati la prognosi.
Dal
7 maggio una bella mostra fotografica di Ciccio Arena alla Casa delle
Culture
29/04 Una mostra fotografica lunga ventitré
anni sarà esposta alla Casa delle Culture a partire dal 7 maggio
alle ore 18 fino al 19 maggio 2004. Autore della mostra, intitolata
"da Cetraro a Scanzano, 23 anni di fotocronaca" è Francesco
Arena, fotoreporter dell'Ansa e della Gazzetta del Sud. Nella mostra
saranno esposti ventitré anni di fatti di cronaca immortalata
dai suoi magici obiettivi in bellissime immagini, tutte da vedere una
per una, legate ai fatti da ripercorrere con la memoria. Impressi i
più importanti avvenimenti di quasi un quarto di secolo.
Convocato
per il 4 maggio il Consiglio comunale
29/04 (Uscc) Il Presidente Saverio Greco ha convocato
il Consiglio comunale per martedì 4 maggio alle ore 8,30. All’ordine
del giorno: definizione indirizzi per la nomina e la designazione dei
rappresentanti del Comune presso enti, aziende e istituzioni.
Dalla
riunione del Comune con i commercianti nasce l'Osservatorio consulta
su commercio e turismo
29/04 Già instaurati proficuamente da qualche
tempo, i rapporti di collaborazione istituzionale tra Comune e associazioni
di categoria dei commercianti hanno compiuto oggi un ulteriore passo
in avanti. Al termine della riunione tenutasi stamane a Palazzo dei
Bruzi, si è convenuto –ed il sindaco ha preannunciato tempi
brevi di realizzazione- la istituzione di un tavolo di lavoro permanente,
un Osservatorio/Consulta comunale sul commercio e sul turismo, dove
portare proposte, dibattere problemi, affrontare insieme le tematiche
che riguardano uno dei comparti più importanti per l’economia
cittadina. All’incontro erano presenti: oltre al sindaco Catizone,
gli assessori Giancarlo Morrone (Risorse Produttive) e Vittorio Cavalcanti
(Mobilità), i Presidenti di Commissioni consiliari Antonio Ciacco
e Carmensita Furlano, dirigenti comunali dei settori interessati; delegazioni
di Confesercenti, con il Presidente Domenico Bilotta, Armando Forgione
e Massimo Esaltato; Confcommercio, con Francesco Iazzolino e Francesco
Brescia; Associazione Brutia con Enrico Morrone; Associazione “Il
corso e dintorni” con Fabrizio Quintieri. Il sindaco Catizone
ha spiegato di aver voluto l’incontro nell’ambito di quella
politica dell’ascolto che l’Amministrazione persegue da
sempre e “per ristabilire un clima di serenità a fronte
di una eccessiva strumentalizzazione cui assistiamo in questi giorni
e che non aiuta il commercio”.
Il sindaco ha ribadito che dal Comune continueranno ad essere attuate
tutte le possibili politiche di sostegno, considerato anche il momento
non favorevole che vive il commercio, problema però che è
di livello nazionale e non solo locale.
“Apriamo, dunque, un dibattito, ma è bene chiarire che
su alcuni provvedimenti non torniamo indietro, poiché non è
autorizzando il parcheggio in doppia fila che aiuteremo il commercio.”
Della qual cosa si sono detti convinti anche i rappresentanti di Confesercenti
e Confcommercio e dell’Associazione del corso.
Sono di ben altra portata i problemi da risolvere, secondo queste associazioni
che hanno quindi presentato ufficialmente la proposta di un Osservatorio,
che, con l’ausilio attivo del Comune, dovrebbe occuparsi di temi
come: “rimodulazione del regime di aliquote fiscali comunali;
rilancio dell’attività di programmazione del commercio
cittadino; modifiche ed integrazioni del piano urbano del traffico in
occasione della prevista rimodulazione di fine anno; costante monitoraggio
dei cantieri aperti, segnatamente quelli relativi all’isola pedonale,
al fine di favorire il completamento delle opere nel più breve
tempo possibile.” Diverso il parere dell’Associazione Bruzia,
che vede nel provvedimento dei cordoli un ulteriore ostacolo alla ripresa
del commercio cittadino e, per attrarre clientela, chiede invece più
parcheggi, eventualmente anche sul Viale Giacomo Mancini, migliore illuminazione
delle strade, maggiore pulizia. “Non si esce dalla crisi togliendo
i cordoli” secondo Fabrizio Quintieri e Armando Forgione, che
hanno fatto anche notare come la città in realtà abbia
moltissimi parcheggi, come quelli di piazza Matteotti, Tribunale, Ospedale,
che però restano in gran parte vuoti. C’è, dunque,
piuttosto un problema culturale da risolvere a Cosenza, come già
si è fatto con successo in altre città: i cittadini devono
abituarsi a lasciare le auto fuori dal centro e prendere il mezzo pubblico.
E’ intervenuto nel dibattito anche l’ingegnere capo Luigi
Zinno per ricordare i molti investimenti effettuati dall’Amministrazione
comunale negli ultimi anni per rivitalizzare la città e che,
pur accolti inizialmente con diffidenza, hanno avuto ricadute positive
sull’economia cosentina. I cantieri aperti significano inizialmente
disagio, ma poi diventano nuovi poli d’attrazione. Ha concluso
il sindaco Eva Catizone per sposare appieno l’idea dell’Osservatorio
e non solo. “Sono lieta innanzitutto di questo clima di ritrovata
serenità con il quale potremo lavorare tutti meglio, consapevoli
che abbiamo lo stesso obiettivo: migliorare la vita della città
e dei cittadini.” Senz’altro sì, dunque, all’Osservatorio,
ma anche, ove possibile più parcheggi. “Certamente non
trasformerò in parcheggio Viale Mancini, per come pure è
stato chiesto, ma nelle zone dove possibile ripristineremo le soste-auto
a spina di pesce per aumentare i posti disponibili.” E, infine,
il sindaco ha introdotto il problema di una maggiore sicurezza. “L’episodio
di aggressione ad un giovane, verificatosi ieri, così come altri
episodi simili accaduti negli ultimi tempi in pieno centro ci allarmano
non poco. Aumenteremo la nostra vigilanza anche a supporto di quella
dei poliziotti di quartiere, che evidentemente non bastano.”
Presentazione
del libro "Nelle altre Americhe" il 3 maggio nel convento
di San Bernardino a Morano Calabro
29/04 Il libro di Vittorio Cappelli, docente di Storia
Contemporanea presso l'Università della Calabria, "Nelle
altre Americhe" , pubblicato dall'editore "La Mongolfiera",
sarà presentato lunedì 3 maggio, alle ore 18,00, nella
sala convegni del convento di San Bernardino di Morano Calabro. La manifestazione,
introdotta dal sindaco di Morano Calabro, Pio Paternostro, prevede gli
interventi dell'Assessore alla Cultura della Provincia di Cosenza, Donatella
Laudadio, nonché del direttore dell'Istituto Calabrese per la
storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea, Giuseppe Masi.
Saranno presenti l'autore, Vittorio Cappelli, e l'editore, Giovanni
Spedicati. Il libro di Cappelli "Nelle altre Americhe" non
è altro che un viaggio tra i calabresi in Colombia, Panamà,
Costa Rica e Guatemala.
Conferenza
su "Arte e fede nella devozione popolare" il 30 alla Biblioteca
Nazionale di Cosenza.
29/04 Il dott. Giorgio Leone, storico d'arte presso
il Ministero dei Beni Culturali, terrà domani, venerdì
30 aprile, alle ore 17,30, nella sala congressi della Biblioteca Nazionale
di Cosenza - Piazzetta Toscano - una conferenza sul tema: "Arte
e fede nella devozione popolare". La conferenza è stata
organizzata dal convegno di cultura "Maria Cristina di Savoia"
di Cosenza in collaborazione con la Biblioteca Nazionale e l'adesione
dell'ufficio stampa dell'Università della Calabria. L'evento
costituisce ancora un motivo in più per rafforzare delle significative
iniziative culturali che l'Associazione Maria Cristina di Savoia ha
promosso in campo nazionale con il XX° Premio Letterario: "Un
romanzo che nella piena libertà di espressione artistica, si
dimostri sensibile ai valori umani e cristiani", che ha individuato,
attraverso una giuria composta da docenti universitari, giornalisti
e uomini di cultura, cinque volumi, i quali sono oggetto di studio nelle
diverse sedi periferiche dell'Associazione, sparse in ogni parte d'Italia.
Si tratta dei libri di: Sergio Artini "L'ultimo nemico"; Luca
Desiato "Dal giardino murato"; Alberto Garlini "Una timida
santità"; Roberto Pazzi "L'erede"; Roberto Piumini
"Gli eredi della terra". Un lavoro di studio e analisi che
si chiuderà il prossimo 28 maggio a Roma, con lo spoglio delle
schede inviate dalle varie giurie di base e la manifestazione di premiazione.
Il
30 aprile termina il ciclo di film alla città di ragazzi
29/04 Si concluderà domani 30 aprile il ciclo
di film per ragazzi “Storia e preistoria” promosso dall’A.T.I.
“cidierre” e dall’Amministrazione Comunale di Cosenza.
L’ultimo spettacolo della rassegna, previsto per venerdì
alle ore 16,30 presso lo Scrigno Giallo della Città dei Ragazzi,
prevede la proiezione del film “Asterix e Obelix: Missione Cleopatra”
di Alain Chabat con Gerard Depardieu e Monica Bellucci. A partire dal
7 maggio, inoltre, prenderà il suo avvio un’ulteriore rassegna
a tema dal titolo “Miti e leggende”. Numerosi i film in
cartellone: da “Principessa Mononoke” a “La strada
per Eldorado”, per concludere con “La città incantata”
e “Hercules”. Contemporaneamente alla rassegna dedicata
ai più piccoli, per tutti gli adolescenti, avrà inizio
un’ulteriore ciclo di film, “cineparlando”, organizzato
dal gruppo di ragazzi e ragazze impegnato nel laboratorio di supporto
alla pari “Amici della città”. In questo caso, i
film previsti, ogni martedì dalle ore 16,30, saranno “Ovosodo”
e “Il ritorno”.
Dal
7 maggio l'Odin Teatret a Cosenza
29/04 Si svolgerà a Cosenza-Italia, dal 7 al
15 maggio 2004, una sessione eccezionale della Odin Week, prima assoluta
per un evento conosciuto e frequentato a livello internazionale. L’Odin
Week è promosso, sostenuto e organizzato dall’Amministrazione
Comunale di Cosenza e dal Centro R.A.T./Teatro dell’Acquario Teatro
Stabile di Innovazione della Calabria. Si tratta di un corso d’esperienza
teatrale pratica e teorica, che l’Odin Teatret organizza periodicamente
da più di dieci anni con un’ampia partecipazione internazionale.
Un tuffo in apnea che, in una settimana intensa, porta i partecipanti
ad assistere a tutti gli spettacoli che compongono il repertorio dell’Odin
Teatret, a tutte le dimostrazioni di lavoro, a sperimentare il training
di ciascun attore, esaminare i documenti filmati sulla precedente attività
dell’Odin Teatret e riflettore, in quotidiani incontri con Eugenio
Barba, sul valore e sul senso della pratica teatrale dal punto di vista
di un teatro-laboratorio che compie nel 2004 quarant’anni di vita.
Fino ad ora l’Odin Week si è sempre tenuto nella sede del
teatro, ad Holstebro, in Danimarca e la lingua ufficiale del corso è
stata l’inglese. Per la sessione di Cosenza, la lingua ufficiale
sarà invece l’italiano. L’Odin Week nasce dall’esigenza
di dare risposta alle numerose richieste di conoscere dall’interno
la vita del teatro-laboratorio Odin Teatret. Sono richieste provenienti
da attori, danzatori, registi, drammaturghi, studiosi, studenti e appassionati
di teatro di differenti parti del mondo. Nascono da motivi eterogenei,
ma convergono sull’utilità di un periodo di lavoro che
permetta l’unità fra esperienza pratica e riflessione storica
e teorica. A partire dal 1989, una o due sessioni della Odin Week sono
state organizzate ad Holstebro ogni anno, ciascuna per 50 partecipanti.
Malgrado tale frequenza, rimane un lunga lista d’attesa di domande
inevase. La sessione di Cosenza del maggio 2004 privilegia i partecipanti
italiani pur restando aperta ad una partecipazione internazionale. La
collaborazione attraverso la differenza è considerata dall’Odin
Teatret un valore culturale e una fonte di sapere. In tutte le sue attività,
l’Odin Teatret preserva l’intreccio fra persone di differenti
paesi, lingue e mestieri. Anche al suo interno, ogni attore ha un suo
metodo di lavoro distinto da quello dei compagni: per questo può
integrarsi in maniera organica a quello degli altri, senza uniformarsi.
Diverse generazioni di spettatori italiani conoscono i risultati raggiunti
dall’Odin Teatret. L’Odin Week, che si terrà a Cosenza
nel maggio prossimo, permetterà di confrontarsi con questi risultati
in una doppia prospettiva, vedendoli contemporaneamente dall’esterno
e dall’interno, partecipando al lavoro quotidiano del teatro-laboratorio
e sommando l’esperienza pratica a quella di spettatore. La doppia
prospettiva, che coniuga l’occhio dello spettatore con il corpo-mente
dell’attore, è ciò che determina la densità,
la complessità ed il valore della cultura teatrale. L’Odin
Week si propone di metterla in pratica.
Le informazioni sull’Odin Week, le modalità di iscrizione
ed il programma dettagliato sono reperibili nel sito internet dell’Odin
Teatret www.odinteatret.dk e in quello del Teatro dell’Acquario
di Cosenza www.teatrodell'acquario.com.
L’evento sarà presentato dal Sindaco Eva Catizone e dal
Direttore del Teatro dell’Acquario Antonello Antonante, nel corso
di una conferenza stampa che si svolgerà venerdì 30 aprile
2004 alle ore 12.00 nel salone di rappresentanza di palazzo dei Bruzi.
Per le notizie dal 24 al
28 aprile premi qui,
dal 18 al
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dal 10 al
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dal 5 al
9 aprile premi qui,
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4 aprile premi qui,
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