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Tragedia a Torrealta a Cosenza, 37enne picchia e accoltella la madre che è in coma
Tragedia a Torrealta a Cosenza, 37enne picchia e accoltella la madre che è in coma 18 mar 17 Tragedia nel popolare quartiere di Torrealata a Cosenza dove un uomo di 37 anni, Valentino Amendola ha accoltellato la madre Elisa Amendola, 56 anni, alla gola al culmine di una lite. Il trentasettenne si trova ora in stato di fermo in Questura a Cosenza mentre la donna, gravissima, è ricoverata in ospedale dove è stata sottoposta ad intervento chirurgico. Le sue condizioni sono disperate perchè ha perso molto sangue. Il fatto è accaduto verso le 4 di questa notte, nell'appartamento, in una traversa di via Panebianco, dove madre e figlio vivono assieme. L'uomo, secondo una prima ricostruzione dei fatti della polizia, ha avuto un litigio per motivi banali con la madre e l'ha prima riempita di botte. Poi ha preso un coltello ed ha sferrato un fendente che ha raggiunto la donna alla gola. Terrore nell'intero quartiere per le urla agghiaccianti sentite nella notte. L'Amendola, dopo la grave aggressione, è andato a casa di un parente che abita vicino dove ha raccontato tutto. E' stato il parente a chiamare la polizia. Gli agenti intervenuti sul posto hanno trovato una scena agghiacciante, la donna agonizzante riversa sul pavimento in una pozza di sangue con diverse ferite al capo. I poliziotti hanno subito chiamato i medici del 118 ed ispezionando i filmati delle telecamere hanno riconosciuto il figlio. Secondo quanto si è appurato, negli ultimi tempi i litigi l'uomo, disoccupato, e la madre, bidella, erano sempre più frequenti. Alla luce degli elementi raccolti, gli indumenti e le scarpe sporche di sangue, gli agenti provvedevano ad eseguire il fermo. Del caso veniva informato il PM di turno, Visconti ed il procuratore capo Spagnuolo che coordina le indagini assieme all'aggiunto Manzini. L'uomo, che tuttora è in stato di fermo nella Questura di Cosenza, in attesa di essere trasferito in carcere, non parla. La donna, che fa la bidella in una scuola, è stata trasferita in rianimazione ma le sue condizioni sono purtroppo gravissime. Per il trentasettenne l'accusa è di tentato omicidio.
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del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |