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Suicidio Bozzo, si procede anche per altri gravi reati contro i giornalisti

 

 

Suicidio Bozzo, si procede anche per altri gravi reati contro i giornalisti

11 lug 16 Si procede anche per altri gravi reati commessi conto i giornalisti colleghi di Alessandro Bozzo. Questo è quanto ha anticipato il Procuratore della Repubblica di Cosenza, Mario Spagnuolo, questa mattina a margine della conferenza stampa sull’omicidio della badante ad Acri. Infatti, sempre nella stessa mattinata, si è tenuto il dibattimento sulla morte del giornalista Alessandro Bozzo che in un suo diario denunciava le angherie subite durante il lavoro. Il suo editore era stato accusato di violenza provata. Questa mattina il dibattimento si è avviato alle conclusioni ed il Procuratore Spagnuolo ha informato la stampa che l’Ufficio di Procura è stato informato sul procedimento da parte della dottoressa Cerchiara e “Concluso il dibattimento all’esito di questo - ha dichiarato Spagnuolo- la Procura procederà contro l’imputato per fatti reati di gravità superiore anche nei confronti di persone diverse dalla originari a parte offesa. Il PM d’udienza, visti i gravi reati emersi durante il dibattimento ha quindi deciso di trasmettere gli atti alla Procura per nuovi reati commessi anche contro altri giornalisti”. Qualcuno lassù probabilmente sorride in nome di quella verità sua guida e suo impegno in questo lavoro. Ricordiamo che Alessando fu costretto dall'editore a dimettersi e ad accettare un contratto a tempo determinato. Ma quella maledetta sera del 15 marzo Alessandro ha voluto fare una agghiacciante denuncia, si è puntato la pistola alla tempia e si è sparato. La sentenza è attesa a breve. Per l'editore Piero Citrigno sono stati chiesti 4 anni di reclusione per violenza privata.

--- Suicidio Bozzo: atti in Procura (VIDEO)

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