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Minacce al Consigliere Pupo, solidarietà Scopelliti e Cavalcanti

 

 

Minacce al Consigliere Pupo, solidarietà Scopelliti e Cavalcanti

16 gen 13 "Desidero rivolgere vicinanza e solidarietà al consigliere Spartaco Pupo. Al cospetto dell'ennesimo atto intimidatorio compiuto ai danni di un rappresentante della cosa pubblica in Calabria non posso che rinnovare la mia più ferma condanna nei confronti di coloro che si rendono protagonisti di siffatti gesti vili e riprovevoli". E' quanto afferma il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti - informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta regionale - in merito all'intimidazione ai danni del consigliere comunale di Rende Spartaco Pupo. "Alle forze dell'ordine e alla magistratura - prosegue Scopelliti - il compito di assicurare alla giustizia gli autori del messaggio minatorio inviato a Spartaco Pupo, a noi rappresentati delle istituzioni quello di creare, con il contributo della società civile, un fronte comune e coeso contro le forze criminali. Invito Pupo a non desistere dal suo impegno politico e civile sapendo di avere dalla propria parte tutta la Calabria sana che lotta quotidianamente per garantire un futuro migliore per questa terra. Che prosegua con la stessa determinazione nella sua esperienza amministrativa, nella professione di docente universitario e nelle sue battaglie a favore della legalità".

"Nell'esprimere piena vicinanza, umana e istituzionale, al consigliere Pupo ed alla sua famiglia per quanto accaduto, confidiamo nell'attività delle forze dell'ordine per fugare ogni preoccupazione che possa turbare il clima politico e sociale della nostra città". E' quanto afferma, in una nota, il sindaco di Rende, Vittorio Cavalcanti in relazione all'intimidazione nei confronti del consigliere comunale Spartaco Pupo che ieri ha ricevuto una lettera minatoria. "E' necessario - prosegue Cavalcanti - creare un clima di unità e solidarietà reciproca perché un conto sono le contrapposizioni politiche, altro è l'atteggiamento da tenere di fronte a minacce che ci obbligano a fare fronte comune a sostegno di chi rappresenta le istituzioni. Sperando che al più presto si faccia piena luce su questo episodio, mi auguro si tratti solo del gesto di uno sconsiderato, ma anche in questo caso si tratterebbe di un fatto gravissimo e da condannare fermamente. Auspico che il consigliere comunale Pupo, che si è sempre contraddistinto per la sua energica attività consiliare e politica, non si faccia scoraggiare da un simile gesto, ma continui l'attività nell'interesse della comunità rendese"

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