Scopelliti "Dea Cosenza realtà unica al sud"

21 feb 13 "Nella tarda notte di ieri ho vissuto con grande emozione, in contatto telefonico, tutte le fasi del primo paziente ricoverato al Dea di Cosenza. Erano le 23.34 quando mi è stato riferito della commozione dei dipendenti nel toccare con mano la possibilità di operare finalmente in una struttura moderna e funzionale, in grado di soddisfare le esigenze del territorio, un risultato storico ottenuto da questa amministrazione regionale che tutta la provincia di Cosenza aspettava dal 1995". E' quanto afferma il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti in una nota dell'ufficio stampa della Giunta regionale. "Il Dea - prosegue Scopelliti - è una splendida realtà, unica nel suo genere in Calabria e che tutto il meridione ci invidia, tanto che la commissione accreditamenti si è ampiamente complimentata con il direttore generale dell'Azienda ospedaliera Paolo Gangemi, che ha lavorato per ben due anni al fine di raggiungere questo traguardo. E' una sonora sconfitta per chi aggiunge ai suoi fallimenti questo ennesimo risultato che noi abbiamo conseguito, ma a tutto ciò preferisco, come sempre, la nostra politica del fare. Il Dea è un altro enorme passo in avanti nel percorso intrapreso per cambiare il volto dell'ospedale dell'Annunziata e siamo solo all'inizio, perché la prossima settimana apriremo la rianimazione e, successivamente, sarà operativa anche la terapia intensiva Utic. All'ospedale di Cosenza, la nuova risonanza magnetica attivata lo scorso ottobre ha contribuito ad accorciare di un anno le lista d'attesa e tutti i pazienti già prenotati, entro il mese di aprile potranno usufruire di questo servizio". "Voglio ringraziare sinceramente il manager dell'Annunziata Paolo Gangemi - afferma ancora Scopelliti - che, insieme ad altri dirigenti, alla direzione strategica ed a tutto il personale, sta portando l'Azienda ad essere nuovamente un fiore all'occhiello del sistema sanitario regionale. E' questa la nostra politica, attraverso la buona amministrazione e la capacità di pianificare il futuro per proseguire nel cambiamento che stiamo attuando in Calabria. I concreti risultati, sotto gli occhi di tutti, sono la migliore testimonianza del percorso virtuoso intrapreso dalla sanità calabrese grazie alla nostra gestione".

PD: Scopelliti entusiasta per un semplice trasloco. "Abbiamo letto le dichiarazioni fasulle di Scopelliti per il semplice trasloco del pronto soccorso nei locali del DEA. Giustamente, dopo tutti gli insuccessi nell'attività nel governo della Calabria, collezionati dalla giunta di centro destra, Scopelliti si entusiasma per un semplice trasloco di una porzione del vecchio pronto soccorso. Ci verrebbe da dire "chi si accontenta gode... così così". Lo afferma, in una nota, la Federazione provinciale di Cosenza del Pd. "Nessuno, però, spiega ai cosentini - aggiunge - quando aprirà il DEA (Dipartimento Emergenza e Accettazione) all'ospedale di Cosenza, perché per essere veramente operativo, oltre alla TAC, alla risonanza magnetica e all'angiografo non ancora funzionanti, devono essere trasferiti anche i reparti di rianimazione, cardiologia, chirurgia d'urgenza, anestesia e UTIC. Solo allora si potrà dire che il DEA a Cosenza è stato aperto: oggi, invece, si può solo dire che, per evitare una cattiva figura dopo l'inaugurazione fantasma avvenuta qualche settimana addietro da parte di Scopelliti, che si è di fronte ad una manifestazione evidente di malasanità, con lo scopo elettoralistico di raccattare qualche voto". "I cosentini, in questi due anni e mezzo - dice ancora il Pd di Cosenza - hanno imparato a conoscere Scopelliti e il suo 'modello Reggio', fatto di inaugurazioni fantasma, spreco di risorse pubbliche e di una montagna di debiti. In questi anni egli ha solo collezionato fallimenti: da Sindaco, da Governatore e da Commissario per l'attuazione del Piano di rientro. I calabresi si sono accorti di tutto ciò e sapranno, con il loro voto, dare un governo al Paese e un avviso di sfratto al Presidente della Regione".