Delegazione di Confindustria Cosenza all’assemblea generale di Assindustria - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Delegazione di Confindustria Cosenza all’assemblea generale di Assindustria

26 mag 12 All’assemblea generale di Confindustria che ha sancito il passaggio di testimone da Emma Marcegaglia a Giorgio Squinzi ha partecipato una nutrita delegazione di Industriali cosentini, guidati dal Presidente Renato Pastore. La prima relazione ufficiale del Presidente di Confindustria Squinzi «è risultata molto convincente nell’analisi e ricca di spunti per la sua visione prospettica. Ha toccato tutti i temi cari al mondo delle imprese – ha commentato Renato Pastore - con una decisa focalizzazione sul tema della bassa crescita, determinata soprattutto dalla difficoltà di fare impresa nel Paese, sulla riforma della pubblica amministrazione, considerata come “la madre di tutte le riforme”, sui lunghissimi ed incerti tempi della giustizia, sull’insopportabile carico fiscale, sulla mancanza di infrastrutture adeguate. Mi è piaciuto l’appello che il Presidente di Confindustria ha lanciato a tutte le parti sociali – sottolinea il Presidente di Confindustria Cosenza Pastore – per fare di più al fine di arrestare l’emorragia e restituire fiducia. Un’emorragia che si misura con le decine di migliaia di imprese che non sono sopravvissute alla crisi, con gli oltre 500 mila persone che non trovano lavoro, con il senso di sgomento che attraversa il Paese». Gli Industriali a Roma hanno parlato della necessità di rilanciare i consumi dando prospettiva alla crescita di lungo termine con investimenti significativi. «La finanza – ha sottolineato Squinzi – deve tornare alla sua missione originaria e naturale: supportare l’impresa nello sviluppo economico. Perché, nonostante la crisi, gli imprenditori italiani continuano ad investire, innovare, esportare e credere nel futuro». Dalla delegazione degli Industriali cosentini giunge l’apprezzamento per il richiamo ad una «amministrazione pubblica normale, la cui azione sia improntata alla trasparenza ed imparzialità, in cui lo Stato faccia fronte alle proprie obbligazioni verso i fornitori». «Condivido l’idea di tornare ad investire nelle infrastrutture, indispensabili per la modernizzazione del Paese e per rimettere in moto tutta l’economia che gira intorno al settore dei lavori pubblici - dichiara il Presidente di Ance e Vice Presidente di Confindustria Cosenza Natale Mazzuca – e che sia inaccettabile che le imprese falliscano perché devono versare le tasse per forniture fatte allo Stato e che quest’ultimo non ha pagato. Gli italiani stanno sopportando sacrifici e non capiscono perché “l’azienda Stato” non possa risparmiare come risparmia l’impresa nella quale lavorano e come stanno risparmiando le loro famiglie». Un momento particolarmente significativo dell’Assemblea, nella seduta privata, è stato costituito dalla cerimonia per l’assegnazione delle megaglie di anzianità associativa che sono state consegnate a Vincenzo Mazzuca ed a Vincenzo Serra, per l’impegno costante profuso nell’organizzazione rispettivamente da 40 e da 25 anni, dalle mani dei Presidenti Marcegaglia e Squinzi.