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Sacco chiede consiglio comunale aperto sulla sanità
Sacco chiede consiglio comunale aperto sulla sanità 07 mag 12 “Farà bene il Sindaco Occhiuto ad intervenire presso il Presidente Scopelliti ed a chiedere conto del disastro della sanità a Cosenza che tra chiusure di ospedali, dismissioni di reparti, trasferimenti di specialità, omissioni di autorizzazioni per servizi indispensabili, mancati pagamenti, tagli ai posti letto, ed, infine bocciatura di bilancio è evidentemente, il campo sul quale il governatore sta maramaldeggiando sulla inerme classe dirigente cosentina”. E’ quanto scrive in una nota Roberto Sacco, consigliere comunale. “Il punto dolente –scrive Sacco- è che in questo regolamento di conti sul primato tra le diverse fazioni della destra calabrese, è stato cancellato il diritto all’assistenza ed alla cura dei cosentini e delle loro famiglie. La prova della assoluta subalternità del Sindaco e della deputazione regionale e nazionale rispetto ad altri interessi non del tutto trasparenti sta nella mancata convocazione di un Consiglio Comunale “aperto” sulla sanità, promesso da mesi ma ripetutamente annullato per indisponibilità annunciate da Reggio Calabria. Ennesima umiliazione alla quale – constatiamo – i cosentini esponenti della destra rimangono proni. Noi continueremo ad insistere. Quanto al tentativo, inserito nella velenosa coda della dichiarazione, di mettere ancora una volta in discussione la legittimità del lavoro di Enzo Paolini riproponendo le allusioni a parcelle derivanti da lodi e sentenze, ribadiamo al Sindaco ed ai suoi incauti suggeritori che Paolini svolge il suo lavoro nell’interesse dei suoi clienti, dai quali riceve incarichi di natura privata. Se la sua opera conduce alla condanna della Pubblica Amministrazione ciò dovrebbe far riflettere non tanto sui meritati e più che trasparenti compensi del legale quanto piuttosto sul comportamento evidentemente illegale della stessa Pubblica Amministrazione guidata da amici politici del Sindaco e del Presidente della Regione.- Se le ASP si comportassero in maniera corretta non ci sarebero cause e non ci sarebbero parcelle. Al Sindaco ed agli uomini della destra calabrese, si applica alla perfezione il detto orientale “quando il dito indica la luna, lo sciocco guarda il dito” laddove la luna sono gli sprechi, le ruberie e gli inadempimenti dell’ASP e della Regione, ma alla destra calabrese interessa solo il dito dei compensi di chi fa il proprio lavoro per combattere questo stato di cose”. © RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Area Urbana di Cosenza"
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del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |