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Successo del convegno “Aggrediamo la violenza”
Successo del convegno “Aggrediamo la violenza” 15 giu 12 Si è concluso con un momento celebrativo e, al tempo stesso, didattico-dimostrativo il corso di autodifesa organizzato dal Soroptimist International Club di Cosenza per le studentesse dell’Università della Calabria. Inserito nel Service “Aggrediamo la violenza”, avviato lo scorso 25 novembre in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza alle donne, il ciclo di lezioni ha insegnato a 54 ragazze dell’Ateneo le tecniche e le strategie di difesa personale ispirate alla disciplina di origine israeliana, chiamata Krav Maga. A parlarne ieri pomeriggio, nella sala del Coni di piazza Matteotti, dopo i saluti del presidente Pino Abate, sono stati il direttore del corso Mattia Scarcelli, gli istruttori Massimiliano Granata e Fabrizio Mazzocca e lo psicologo e psicoterapeuta Amedeo Pingitore, che hanno illustrato le problematiche connesse ad un’aggressione improvvisa a scopo di rapina, di stupro o anche frutto di raptus e le modalità di reazione fisica e psicologica. “In attesa di creare un mondo in cui non ci sia bisogno di difendersi – ha detto la presidente del Soroptimist Club, avvocato Anita Frugiuele introducendo i lavori- dobbiamo imparare ad esercitare il nostro diritto, di più, il dovere di proteggere noi stesse. Del resto anche il sistema penale prevede l’istituto della legittima difesa, che ricorre quando ci si trovi oggetto di un’aggressione e si risponda all’offesa contestualmente e proporzionatamente per sottrarre se stessi o altri al pericolo”. Partendo dallo stress psicofisico che una situazione del genere determina, il corso ha così conferito alle allieve la capacità di acquisire padronanza e fiducia in se stesse, imparando a resistere all’aggressione, rispondere adeguatamente e guadagnare la via di fuga. A selezionare le partecipanti è stato lo sportello di Pari opportunità dell’Ateneo, presieduto dalla docente Unical Giuliana Mocchi, che ha spiegato le modalità del bando con cui si è pervenuti all’inserimento delle allieve nel programma offerto dal Soroptimist. Quindi si è dato spazio alla testimonianza delle corsiste, che hanno raccontato la loro esperienza in palestra e come le lezioni di autodifesa abbiano modificato la loro percezione del pericolo e le capacità reattive. Un momento significativo e molto apprezzato dal pubblico è stato quello che ha mostrato, attraverso simulazioni in sala, le mosse più importanti che sono state oggetto dell’insegnamento, illustrando praticamente come si possa annientare un aggressore con poche, significative azioni che non richiedono forza o prestanza, ma soltanto prontezza e strategia. La consegna degli attestati di frequenza alle allieve ha concluso la manifestazione. © RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Area Urbana di Cosenza"
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del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |