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    DG Asp Cosenza replica a Guccione "Operiamo su macerie lasciate"

     

     

    DG Asp Cosenza replica a Guccione "Operiamo su macerie lasciate"

    30 apr 12 "Il bilancio preventivo presentato nell'ottobre 2011 prevedeva un deficit di 85.000.000 di euro a seguito dei notevoli sforzi di razionalizzazione e di riorganizzazione dell'Azienda fatta nel corso dell'anno 2011". Lo afferma in una nota il direttore generale dell'azienda sanitaria provinciale di Cosenza, Gianfranco Scarpelli. "Infatti - aggiunge - si è passati da un deficit del 2009 di 117.000.000 euro a questo risultato nonostante ci sia stato un aumento dei budget degli erogatori privati (Rsa e Strutture specialistiche) di circa 20.000.000 euro. Purtroppo è noto a tutti la catastrofica situazione economico-finanziaria ed organizzativa in cui è stata lasciata l'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza dalle precedenti amministrazioni. Tutto ciò è dimostrato dai quotidiani sequestri di atti deliberativi relativi alle amministrazioni dal 2007 al 2009 che hanno comportato un grave dissesto economico finanziario e ne è la dimostrazione tra gli altri la grave problematica degli stabilizzati e dei pazienti dell'ex Istituto Papa Giovanni. L'Asp di Cosenza, per la prima volta dopo decenni di cattiva amministrazione, ha presentato il bilancio preventivo 2012 dell'anno 2011 per come è previsto dalle normative di legge e che finora non era stato mai presentato all'anno precedente del bilancio di competenza". "La direzione Strategica dell'Asp di Cosenza - prosegue Scarpelli - con notevoli difficoltà per la mancanza di un atto aziendale definitivo che possa dare un quadro di riferimento certo all'azienda sta operando sulle macerie trovate, cercando di eliminare privilegi e sprechi e riorganizzando le attività sanitarie e amministrative nel rispetto della legalità e della trasparenza. Certamente si stanno riscontrando forti resistenze al cambiamento e non si accettano lezioni o rimproveri da chi è stato la causa dello sfascio ereditato. Sicuramente con la collaborazione delle organizzazioni sindacali con le quali abbiamo avuto e abbiamo ripetuti incontri e l'assunzione di responsabilità da parte di tutti gli operatori, l'Azienda potrà raggiungere l'obbiettivo di pareggio del bilancio e nel contempo offrire le migliori prestazioni che diano risposte appropriate ai bisogni dei cittadini".

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