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Migliore Cosenza "No alle linee programmatiche di Occhiuto"
Migliore Cosenza "No alle linee programmatiche di Occhiuto" 15 nov 11 I consiglieri de "La migliore Cosenza di sempre" -è scritto in una nota del partito di Paolini, hanno votato contro le linee programmatiche della giunta Occhiuto, linee approvate col voto delle forze di maggioranza e l'astensione del Pd. "Il nostro giudizio non può che essere negativo. Mancano all'interno delle linee tutta una serie di questioni cruciali per il futuro della nostra città: politiche sociali, di promozione e difesa della legalità, di lotta alla crisi. Governare una città non vuol dire prevedere solo opere pubbliche che necessitano di risorse davvero ingenti, 500 milioni di euro, più di 7000 euro per cittadino. Dove si possono trovare queste risorse in una fase di così profonda crisi? Mentre il sindaco presenta un libro dei sogni la Sorical ha ridotto in alcuni casi anche del 50% l'erogazione dell'acqua nelle case dei cosentini perché il comune non paga i debiti. E Di Nardo del Pdl ricorda che Cosenza è a un passo dal dissesto di bilancio". Negli interventi dei singoli consiglieri non sono mancati riferimenti alle questioni calde di queste settimane. Cataldo Savastano si è soffermato sull'emergenza abitativa, Giovanni Cipparrone ha ribadito l'importanza di un immediato intervento per quel che riguarda la situazione dell'accampamento dei Rom sulle rive del Crati: "dopo quello che è successo in Liguria come si fa a rimanere tranquilli sapendo che lì ci sono donne, bambini e persone che rischiano la vita?" Giovanni Perri ha parlato di sanità ribadendo la necessità del nuovo ospedale e dell'assoluta inadeguatezza del Pronto Soccorso che, a causa dei tagli della Regione, non è più in grado di svolgere la sua funzione e sul fatto che l'intervento della giunta a riguardo è troppo timido. Giuseppe Mazzuca si è detto invece dispiaciuto per il livello del dibattito: "mi fa specie che i consiglieri della maggioranza dicano che tutto vada bene. Perché è questa la sede per esprimere le loro perplessità sul modo con cui questa giunta sta gestendo la città, non nelle commissioni o in altre sedi dove forte è la critica sull'operato del sindaco e degli assessori". Sulla stessa lunghezza d'onda Roberto Sacco: "La luna di miele è finita e queste linee programmatiche da libro dei sogni, che non affrontano le questioni reali ci rimandano tutta l'inadeguatezza di questa giunta". Lungo e articolato l'intervento di Maria Lucente che ha sottolineato i tanti buchi di queste linee programmatiche mentre Mimmo Frammartino ha ricordato come sia "la maggioranza a dover governare e alla minoranza il compito di vigilare e che pertanto tutta la responsabilità davanti ai cittadini di aver venduto un libro dei sogni va ascritta a chi ha vinto le elezioni. Per questo l'invito non può essere altro che riflettere e pesare bene le cose che si dicono e si promettono ai cittadini perché la delusione può essere cocente". Enzo Paolini ha sottolineato la scomparsa dei cosentini e dei loro problemi dalle linee programmatiche: "dove sono i giovani, i disabili, le persone che soffrono, quelle che non arrivano alla fine del mese? Dov'è la politica?" Paolini ha poi ricordato come "non sia stata ancora data una risposta sui pagamenti degli stipendi ai lavoratori della biblioteca come quelli della sanità, dai precari della Dussman e dell'azienda sanitaria; o come ancora oggi i cittadini non possano usufruire della PET che c'è in città, nonostante su questi punti il consiglio abbia provato un documento all'unanimità. E invece – ha rincarato Paolini – si discuteva sull'abbattimento dell'Hotel Jolly che invece potrebbe essere destinato al progetto "Dopo di Noi" per l'accoglienza di quei disabili che non hanno più una famiglia che può prendersi cura di loro. O come nel caso della Strada dell'Accoglienza: ci si nasconde dietro problemi burocratici e ci si lava la coscienza, quando chi governa dovrebbe avere il piglio di prendere il toro per le corna. Perché la buona politica è questa qui, non quella che lentamente sta riducendo il consiglio in un documentificio e l'azione amministrativa in una grigia gestione". © RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Area Urbana di Cosenza"
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© 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713
del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |