Condividi su Facebook



Entrano in casa di due prostitute rubano tutto e le violentano

 

Il cap. Angelosanto illustra i particolari dell'operazione

 

Entrano in casa di due prostitute rubano tutto e le violentano: 3 minori in manette a Rende

25 giu 11 I carabinieri del comando provinciale di Cosenza hanno arrestato tre minorenni con l'accusa di violenza sessuale di gruppo e rapina. Secondo le indagini, nella notte tra venerdì e sabato scorso, i tre giovani, assieme ad altri due maggiorenni, si sono introdotti in un appartamento di Rende abitato da due prostitute sudamericane, abusando sessualmente delle due donne e rapinandole dei soldi (circa 200 euro), computer, orologi e altri oggetti che avevano in casa. I carabinieri, dopo mirate indagini, sono risaliti alla loro identità e li hanno arrestati. In manette sono finiti tre giovani tra i 16 e i 17 anni, studenti delle scuole superiori tutti appartenenti a famiglie definite dagli investigatori "normali". Due maggiorenni, che hanno partecipato alla violenze, sono ricercati attivamente dai carabinieri. L'episodio, secondo il comandante provinciale dell'Arma, col. Francesco Ferace, non è da inquadrarsi in un gruppo specializzato in questi episodi ma frutto di un azione nata sul momento dal gruppo di 'amici'. La violenza è stata comunque preparata a tavolino. Infatti uno dei minori si è preoccupato di cercare su internet i numeri telefonici in un sito di annunci provandone diversi. Le vittime, ricevuta la telefonata, hanno fissato l'appuntamento. Ma al momento di aprire la porta, uno dei cinque le ha puntato un coltello alla gola intiamndole di non gridare. Entrati nell'appartamento il branco ha violentato ripetutamente le due donne, una brasiliana di 35 anni e l'altra ecuadoregna di 40 anni, portando a termine la "missione" con la rapina di quanto trovato nell'appartamento. Una delle due donne, in Italia da diversi anni e che parla molto bene l'italiano, ha raccontato al telefono, tra le lacrime, tutta la vicenda ai militari fornendo indicazioni preziose ceh hanno permesso ai militari di identificare il "branco". In passato la donna aveva già subito un furto che si era concluso con l'arresto dell'autore. I cinque sono tutti di Cosenza. Veloci le indagini frutto di un attenzione particolare che i militari della Compagnia di Rende stanno mettendo in atto su indicazione del Comando provinciale. Veloci anche i tempi del Tribunale dei minori che in tempi brevissimi ha disposto gli arresti ed ai quale sono giunti i rinagraziamenti del cap. Angelosanto, comandante la Compagnia di Rende, che ha illustrato i particolari dell'operazione nella conferenza stampa che si è tenuta questa mattina nel Comando Provinciale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Cerca con nell'intero giornale:

-- > Guarda l'indice delle notizie su: "Area Urbana di Cosenza"

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore