Mister Tortelli dopo il pari a Modena: sbagliare meno possibile

02 mar 25 “Siamo partiti bene, ottimo primo tempo, nel secondo tempo è uscita la loro qualità, non siamo stati cinici al momento giusto, abbiamo rischiato qualcosina e purtroppo ci è capitato di fare un passo indietro e abbiamo preso un gol”. Commenta così a fine partita Mister Tortelli il pareggio tra Cosenza e Modena finita 1 a 1 sul campo del Braglia. "E’ stata una partita equilibrata - ha poi aggiunto- una partita combattuta. Noi veniamo anche da uno stato d’animo diverso dal loro. I ragazzi hanno fatto molto bene, non è facile poi riprendersi dal cambio di allenatore. Il lutto di Garritano poi ci ha toccato. I ragazzi hanno molta sensibilità. Ma in questo momento stiamo diventando gruppo, stiamo diventando più squadra e non ce l’abbiamo fatta per oggi ma pe rie prossime gare le prospettive sono ottime e rosee. Mancavano sette-otto minuti alla fine ed avremmo fatto un ottimo risultato. Non ci è andata bene ma sicuramente nelle prossime partite daremo battaglia a tutti e questo è il nostro obiettivo per il popolo rossoblù”.

Sbagliare il meno possibile

“Adesso con i ragazzi stiamo cominciando a conoscerci. Non è semplice entrare, cambiare subito la mentalità. Loro avevano fatto bene fino ad adesso però ora è la situazione mentale che fa la differenza. Siamo tornati a fare quei piccoli errori che in questo momento li paghiamo cari. Non è che mancano venti partite alla fine, ne mancano dieci e quindi bisogna sbagliare il meno possibile. Quello è il nostro obiettivo: non subire così facilmente il gol. Se non si prende gol nell'arco della gara,una rete slata sempre fuori. Ora ci si consoce tutti. Le squadre sanno tutto di tutti. Basta un piccolo errore che lo paghi”.

Tifosi meravigliosi

“I nostri tifosi sono uno spettacolo , fanno dei sacrifici enormi, sono venuti qui, ci hanno incitato, vanno dappertutto, sono un popopo che è uno spettacolo. Io son di Brescia e vibo lì ma questi danno delle soddisfazioni che io non ne ho visti altri. E' normale che dovremmo ricambiare anche noi, e in questo momento hanno cpaito che siamo in difficoltà però ce l'hanno messa tutta e li ringraziamo della loro numerosa presenza".

Come si lavora in coppia con Belmonte

“Questo è il calcio del futuro. Gli allenatori vengono cambiati spesso e forse anche un pò troppo facilmente. Io sono da ventanni a Cosenza. Vengo reputato un uomo della società e quando mi chiamano io vado a fare delle cose che reputo giuste per far crescere la società e non metterla in difficoltà in questo momento. Poi con Belmonte si lavora in gruppo. Ci scambiamo le informazioni, le idee. L ’importante È non portare confusione alla squadra. Decisi e chiari sulle decisioni da prendere. Poi sono i giocatori che fanno l'allenatore e non viceversa. L'allenatore fa migliorare i giocatori ma sono i giocatori che fanno l'allenatore".

Su cambio modulo

"Non abbiamo più il tempo per fare cambi o esperimenti perchè abbiano solo 10 partite. L’importante è non togliere le loro convinzioni, le loro certezze. Mettendo le mani creeremo loro solo confusione. Invece lasceremo le loro certezze, parleremo molto con i ragazzi, li sentiamo e poi decidiamo noi. Loro cevono andare avanti con le loro capacità le loro qualità. Soprattutto a livello mentale. Questi ragazzi hanno delle qualità straordinarie. Peccato che ci si trovi in una situazione di questa classifica. Presi uno per uno sono dei giocatori veri. Questi ragazzi hanno valori veri".

In due in panchina

"In panchina uno è seduto l'altro è avanti. Uno deve ragionare l'altro deve dirigere. Io ho i capelli bainachi e porto tranquillità, i giovani portano entusiasmo e voglia di fare".

Modena-Cosenza 1-1, Mister Tortelli (VIDEO)